Mininterno.net FORUM - Agenzia delle DOGANE, 49 posti

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Agenzia delle DOGANE, 49 posti
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Da: x riflessione una tantum 06/10/2016 20:12:10
fermo restando che mi devi spiegare come hai fatto a svolgere un dignitoso elaborato sul bunkeraggio senza aiutino. E' così immenso il bagaglio culturale necessario per affrontare seriamente una prova del generale per volume e per numero delle materie ed è stato così settoriale e particolare il titolo della prova che non ci credo che qualcuno dei fortunati selezionati allo scritto non fosse al corrente dei temi poi estratti in modo così fortunato. Guarda che nei corridoi di via Carucci si parlava di bunkeraggio almeno da due mesi. E come voler sostenere che i vincitori dei concorsi della ex SSPA fossero bravi e preparati. Poi te li ritrovi dirigenti ed alla prova dei fatti ti chiedi come hanno fatto a superare i tre livelli di selezione previsti visto che non riescono nemmeno a predisporre due righe di senso compiuto

Da: giusepina 06/10/2016 20:58:57
Concordo.

Da: X "x riflessione una tantum" 06/10/2016 22:57:25
le tue parole esprimono indubbiamente il punto di vista della categoria dei bocciati assetati di vendetta (teoria del complotto generalizzato), tra i quali rientro purtroppo anche io, tuttavia so che tra i vincitori vi sono esterni che non vedo quali aiutini possano aver ricevuto, anzi credo siano stati penalizzati più degli altri, e per questo ancora più in gamba, per aver dovuto affrontare un elaborato particolarmente ostico per chi non è del mestiere nonchè per aver dovuto superare l'ulteriore difficoltà di sostenere gli orali in modo un pò più brillante degli altri...vero è che ciò può far suscitare commenti alla Piccinini ("incredibile!"), tuttavia meditate gente meditate

Da: giusepina 07/10/2016 14:19:13
Una soluzione per poter salvaguardare il concorso e quindi l'interesse di chi con questa magagna non c'entra sarebbe quella di ricorreggere tutti gli elaborati a cura di una nuova commissione, se Libeccio dovesse essere rinviato a giudizio. Vanno esclusi dal concorso quei partecipanti che risultassero aver copiato dopo l'esito del procedimento penale, per cui gli stessi potrebbero continuare a stare in gara con riserva.

Da: Aequitas 07/10/2016 23:21:08
x giusepina
Se da un lato l' esclusione della "banda degli onesti" provoca delusione per tutti, me compreso,la soluzione da te proposta mi pare un pò peregrina e, francamente, nemmeno realizzabile in tempi ragionevoli e con ulteriore sperpero di danaro pubblico. L'ipotesi percorribile potrebbe essere quella risarcitoria, ma anch'essa sarebbe
un "buco senza fondo"!...La verità è che questa ulteriore conferma delle tante ingiustizie commesse dovrebbe finalmente servire al ripristino della legalità affinché certe brutture non si ripetano mai più! Se, all'esito delle indagini,le ipotesi di addomesticamento del concorso dovessero essere confermate, la macchia per l'Agenzia sarà indelebile e vi saranno perenni ripercussioni sull'immagine
dell'Ente. C'è da credere, anzi, che questo episodio possa accelerare la scomparsa (già reclamata a gran voce) delle Agenzie fiscali, dimostratesi un vero fallimento !....

Da: Aequitas 07/10/2016 23:33:35
x usurpatori
Chissà se il collega possa essere dello stesso avviso!

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Da: Usurpatori 08/10/2016 10:57:58
Allora, partendo dal presupposto che anche io sono convinto che in un concorso truccato ( quale pare essere questo), statisticamente è possibile che qualche bravo e meritevole , con l'ausilio esclusivo delle proprie forze abbia potuto superarlo. Ma si tratta di " buchi nella rete", ovvero di soggetti che, vuoi per destino favorevole vuoi per circostanze non avverse hanno beneficiato di una correzione onesta e non sono stati fatti oggetto di quella scrematura volta a lasciare spazio ai c.d " eletti", ovvero quegli appartenenti al giglio magico che, senza particolare sforzo, avevano già preconfezionata la nomina da dirigente in tasca.
Ciò premesso è evidente la propensione di questa classe dirigente verso una sorta di abolizione del concorso, quale ostacolo burocratico e fastidio che comporta il doppio rischio di vedere nominato dirigente un perfetto carneade che scompaginerebbe quei piani di controllo e di direzione cui invece il sistema agenziale tende. Un dirigente " autonomo", ovvero un dirigente che non debba ringraziare nessuno, è un elemento di grave disturbo, in un qualche modo eversivo del sistema che, fino ad oggi, si è voluto costruire. Un sistema lobbistico e clientelare che tende ad espandersi e ad autoalimentarsi, di tal guisa che il dirigente " di sicura e provata fede", seguendo il collaudato schema autoreferenziale, continuerà a sua volta a nominare capintesta e collaboratori che, a loro volta, seguiranno fideisticamente le direttive ricevute, in un sistema a cascata con gravi ripercussioni sull'efficienza della macchina fiscale e sulla stessa funzione tributaria che, piaccia o non piaccia, dovrebbe rimanere di esclusiva pertinenza statuale, stante la sua natura pubblicistica ed autoritativa, la cui pretesa aziendalizzazione si è rivelata nel tempo un perfetto aborto giuridico , in spregio ai dettami costituzionali

Da: ... intanto 08/10/2016 12:23:49
... intanto raccomandati o no gli stipendi lordi sono scesi da 90 a 45 mila euro. ed è stato un passo avanti. a gennaio tornano a 30 mila sempre lordi ed i dirigenti ad interim ricominciano a lavorare. poi si vedrà. tanto dirigenti o no, pot o no noi lavoriamo lo stesso e gli obiettivi li raggiungiamo. La verità triste ma che nessuno vuole ammettere vede gli uffici andare avanti con o senza dirigenti, pos o pot. Qualcuno vorrà ammettere che non servono a nulla e che la 165 è stata inventata per fottere semplicemente lauti stipendi a fine mese ?

Da: come si fa a pensare ad una proroga delle pot ? 08/10/2016 12:27:25
Corte dei conti
Di Cristina Bartelli
Entrate, Pot verso la Consulta

Sulle posizioni organizzazione temporanee (Pot) dell'Agenzia delle entrate una nuova spada di Damocle di incostituzionalità. A rilevarla è stato ieri il Consiglio di stato che ha depositato l'ordinanza cautelare n. 5331 con cui accoglie i motivi di ricorso di Dirpubblica, sigla sindacale dei lavoratori dell'Agenzia delle entrate.
Il Consiglio di stato non sospende tout court l'attività delle Pot ma affida la disamina della vicenda al Tar che dovrà fissare udienza in tempi stretti.
In quella sede il tribunale amministrativo si dovrà pronunciare anche sulla rilevanza dei motivi di incostituzionalità della figura di funzionario qualificato a tempo, creata all'indomani della dichiarazione di incostituzionalità delle figure dei dirigenti incaricati, e se dovesse concordare con il consiglio di Stato dovrebbe inviare gli atti alla corte costituzionale. È il Consiglio di stato a evidenziarlo quando nell'ordinanza avverte: Considerato che le censure proposte appaiono meritevoli di un approfondito esame nel merito, anche con riferimento alla prospettata questione di costituzionalità dell'art. 4-bis del dl n. 78/2015

L'articolo completo su ItaliaOggi dell'8 ottobre 2016

Da: x intanto 08/10/2016 22:02:29
Sono pienamente d'accordo con te. Sono un ispettore del lavoro e, in base alla mia esperienza, il sistema dirigenziale sembra una fiction. I nostri obiettivi vengono realizzati a prescindere della impronta data dai dirigenti. Anzi siamo noi a raggiungere e far raggiungere gli obiettivi ai dirigenti. Il problema è che in ogni tentativo di riorganizzare in modo efficiente e più razionale la macchina della PA (vedasi nuovo ispettorato del lavoro, che per legge e' un'agenzia ex l 300) c'è il corri corri generale per la spartizione delle poltrone dirigenziali. Ma su 100 dirigenti (negli enti tecnici) ne basterebbero il 40%. Altro che the public manager.

Da: The public manager 08/10/2016 23:17:54
Ti sbagli di grosso..
E' opinione comune che nella PA CI SONO TROPPO POCHI MANAGER e che ce ne vorrebbero di più (p.es nei tribunali, musei, ecc)
Senza la presenza del management l'organizzazione diventerebbe rapidamente improduttiva.
I livellati in quanto salariati a reddito fisso hanno tutto l'interesse ("razionalmente", beninteso) a produrre il meno possibile al fine di massimizzare la retribuzione per unità di prodotto.
Si tratta di uno dei principi base dell'organizzazione del lavoro mai messo in discussione e costantemente confermato dalla realtà.

Da: Hehe 08/10/2016 23:30:11
Fra un pò, con la riforma Renzi-Madia, fra i 'livellati', ci saranno anche molti degli attuali (inutili) dirigenti.
Le tasche di taluni saranno meno gonfie, come anche la loro boria.

Da: the public manager 09/10/2016 15:04:52
Il problema non e' i pochi dirigenti. Al contrario ce ne sono troppi. Mi spiego. Un organo tecnico come e' un ispettorato del lavoro, un'agenzia delle dogane. Un'agenzia delle entrate ha come obiettivo quello di dare attuazione, nel rispetto delle direttive che provengono dall'alto, agli obiettivi fissati. A livello periferico, ove si macina la maggior parte delle attività e del lavoro, soprattutto nei distretti medio piccoli, occorrono posizioni organizzative tecnicamente e giuridicamente preparati, non dirigenti dalle mille competenze ma solo sulla carta. Ecco perché parlo della necessità di dimezzare i dirigenti. Una PO (o chiamatela come volete) costa 1/3 di quanto costa un dirigente. I risparmi potrebbero andare a incentivare la produttività dei livellati come li chiami tu! Dunque per tale via, razionalizzando la macchina della PA, creeresti un sistema virtuoso più efficiente (i livellati avrebbero maggiori stimoli a fare) e ne trarrebbe beneficio l'intera collettività. Questa volontà nn ce l'ha nessun politico. Meglio dare una parvenza di sistema dirigenziale top, a prescindere da quello che avviene veramente. Nella mia amministrazione, in passato tra gli obiettivi dei dirigenti c'era il taglio delle spese telefoniche, oggi la sistemazione degli uffici in immobili più economici. Ti sembra possibile? Il management pubblico cosi concepito non serve a nulla! E a pagare sono sempre i contribuenti.

Da: Hehe 09/10/2016 16:22:34
Speriamo molti inutili manager pubblici diventino (o ritornino a essere) livellati, così che possano beneficiare anch'essi di quegli incentivi alla produzione che essi stessi hanno stabilito, così da capire quanto realmente incentivanti sono...

Da: Aequitas 09/10/2016 20:11:45
x usurpatori
Concordo in ogni punto quanto da te affermato,con evidente amarezza per le vicende del concorso molto probabilmente "addomesticato". E' però notorio che le lobby e le clientele non si fermano, se non con decisi e seri interventi riformatori. Esse, come ben osservato,tendono ad autoalimentarsi e ad espandersi, estromettendo i funzionari non allineati che, pertanto risultano scomodi; anche se,invece,dovrebbero essere proprio questi ultimi i veri destinatari delle progressioni di carriera per il silenzioso impegno quotidiano che è il vero volano delle performance dell'Agenzia. Del resto, sul punto, è sotto gli occhi di tutti ciò che sta accadendo per gli ulteriori "arbitri" dovuti alle (spesso illegittime) nomine delle P.o.s. o p.o.t ! Ritengo personalmente che,nonostante gli Organi di giustizia amministrativa abbiano già dichiarato meritevoli di approfondimento le censure di costituzionalità dell'art. 4bis del D.legge 78/2015 sollevate da Dirpubbica,non sarà facile il ripristino della trasparenza amministrativa e della normalità anche dopo l'intervento della Consulta, come già accaduto! Ne è pacifica conferma la recente Sentenza n. 214/2016 della Corte che ha ingiustamente posto fine ad una complessa vicenda processuale,sollevata da alcuni funzionari del Ministero della Giustizia,sulle numerose questioni di legittimità costituzionale dell'art. 5,comma 13 del D.L. n. 95/2012 (partorito dal Governo Monti) che ha abrogato l'art. 17-bis del D.to leg. 165/2001, istitutivo dell'Area della vicedirigenza. E ciò pur dopo il passaggio in giudicato della Sent.4266/2007, resa dal Tar del Lazio e le articolate osservazioni del Consiglio di Stato. Probabilmente l'attuale scenario delle Agenzie fiscali, non certo edificante per la P.A.,è anche figlio della improvvida decisione di abrogazione dell'istituto della vicedirigenza,che,in buona sostanza,avrebbe creato un serbatoio interno e qualificato dal quale poter legittimamente attingere,e senza sperpero di danaro pubblico, qualunque P.o.s. P.o.t. o incarichi di reggenza ! Di ciò,forse, i futuri Governi dovranno amaramente pentirsi.

Da: Ma..... 09/10/2016 21:39:18
Nessuno di voi ha una famiglia ..... Degli hobby.......... Un cane....
Bastaaaaaa

Da: Il Tordo 09/10/2016 22:15:40
La dirigenza vuole per se tutto il malloppo e non è disposta a dividerlo con nessuno...non l'avete ancora capito?
Non per nulla si diventa dirigente non certo per caso...

Da: Hehe 09/10/2016 22:31:43
La riforma Renzi-Madia, che verrà definitvamente approvata dopo il referendum costituzionale, sarà la classica carota rettale per molti dirigenti, che torneranno livellati.
I livellati vedranno arrivare invece un grosso cetriolo con la riscrittura del TU pubblico impiego.
Tuttle riforme furbescamente rinviate dal menestrello fiorentino a babbo morto (cioe

Da: reportreport 10/10/2016 11:13:34
ma sarà stasera lo sputtanamento?

Da: The public manager 10/10/2016 17:05:27
La Riforma accentua il carattere manageriale dell'organizzazione della PA.
Il completamento della rivoluzione manageriale è ineluttabile e questo il governo l'ha capito.
Vedrete che la riforma riserverà non solo maggiori responsabilità ma anche gradite novità per il management pubblico come è giusto che sia.

Da: Usurpatori 11/10/2016 17:38:13
Purtroppo la censura di regime si è abbattuta su Report ( da notare che la Gabanelli lascia il programma ), nella parte del porgramma dedicata alla meritocrazia in Italia doveva essere trattato l'argomento. E' pensare che , ultimamente, la Gabanelli era fin troppo morbida e attenta laddove si toccavano argomenti cari al governo. Chi tocca le agenzie è a rischio epurazione . E pensare che vi era chi gridava al regime ai tempi di Berlusconi... fatevi due conti

Da: per   chi   precede 11/10/2016 19:07:17
Ma quale censura ! La   Gabanelli   dopo vent'anni si e'   scocciata di fare report   e   vuole cambiare   genere.
E' piu' che   comprensibile ! Nel giornalismo come negll uffici   bisogna ruotare   negli   incarichi !

Da: per   chi   precede 11/10/2016 19:07:18
Ma quale censura ! La   Gabanelli   dopo vent'anni si e'   scocciata di fare report   e   vuole cambiare   genere.
E' piu' che   comprensibile ! Nel giornalismo come negll uffici   bisogna ruotare   negli   incarichi !

Da: w la gabanelli 11/10/2016 19:49:29
in realtà lo sputtanamento si è realizzato con gli articoli in diretta mentre venivano eseguite le perquisizioni. il servizio di report è rimasto per quindici giorni e chiunque ha potuto visionarlo. non avevano nulla di nuovo da aggiungere e c'erano servizi più interessanti da mandare in onda. non ci scordiamo che ci sono indagini in corso. l'oscuramento del servizio sul sito (c'è sempre ma bisogna cercarlo non è in evidenza) potrebbe essere anche conseguenza di richieste della Procura.

Da: Usurpatori 11/10/2016 21:40:34
a me mi dicono che la Gabanelli è stata epurata. Ufficialmente è come dici tu, ma non mi stupirei se fosse invece come , i meglio informati, riportano

http://www.lanotiziagiornale.it/ce-anche-la-gabanelli-nel-mirino-report-e-scomodo-si-rischia-un-nuovo-caso-santoro-curzi-fu-rimosso-quando-governava-la-sinistra/

Da: report. 11/10/2016 22:36:45
dal sito di report
(http://www.report.rai.it/dl/Report/extra/ContentItem-5794743d-ac59-4b26-9786-1c067bd48eab.html)

- Concorsi pubblici. Le assunzioni nelle pubbliche amministrazioni, secondo la Costituzione, devono avvenire mediante concorso. Ma ci sono circa cinquantamila dirigenti che sono passati per altre vie. Da anni i concorsi per la pubblica amministrazione si fanno sempre meno, e quando se ne indice uno, c'è sempre chi in un modo o nell'altro deve vincerlo per forza. Cosa cambia con la riforma della Pubblica Amministrazione e come si accederà al tanto ambito "posto fisso".

Desumo che se ne parlerà, ma in una delle prossime puntate, quindi nessuna censura (spero).

Da: w la gabanelli 12/10/2016 09:10:26
il servizio è previsto per lunedi' 24. è stato posticipato per opportunità al fine di non intralciare le indagini. non sarà incentrato solo sulle dogane ma riguarderà come previsto dal titolo l'ambito dei concorsi pubblici per la dirigenza e più in generale della PA alla luce della riforma Madia.
Sarà il primo servizio della puntata e ne occuperà tutta la parte principale. In pratica con la stessa rilevanza del servizio sul biologico della puntata di lunedì 10

questo è il link della scaletta
http://www.report.rai.it/dl/Report/extra/ContentItem-5794743d-ac59-4b26-9786-1c067bd48eab.html

Da: The public manager 12/10/2016 19:40:12
I livellati sappiano che più scorre fango più ne escono sporchi anche essi.

Da: the public wa(l)ter 12/10/2016 20:53:54
ma non dire public idiozie

Da: rassegna stampaomertosa 14/10/2016 11:15:03
oggi sul corriere Rizzo attacca le dogane per avere riacquistato al favoloso prezzo di 73milioni di euro il compendio di via carucci invece di ricollocarsi in un bene demaniale
la rassegna stampa riporta la prima pagina ma non l'articolo per intero
trasparenza dove sei?

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Da: x riflessione una tantum	06/10/2016 20:12:10
fermo restando che mi devi spiegare come hai fatto a svolgere un dignitoso elaborato sul bunkeraggio senza aiutino. E' così immenso il bagaglio culturale necessario per affrontare seriamente una prova del generale per volume e per numero delle materie ed è stato così settoriale e particolare il titolo della prova che non ci credo che qualcuno dei fortunati selezionati allo scritto non fosse al corrente dei temi poi estratti in modo così fortunato. Guarda che nei corridoi di via Carucci si parlava di bunkeraggio almeno da due mesi. E come voler sostenere che i vincitori dei concorsi della ex SSPA fossero bravi e preparati. Poi te li ritrovi dirigenti ed alla prova dei fatti ti chiedi come hanno fatto a superare i tre livelli di selezione previsti visto che non riescono nemmeno a predisporre due righe di senso compiuto

Da: X "x riflessione una tantum"	06/10/2016 22:57:25
le tue parole esprimono indubbiamente il punto di vista della categoria dei bocciati assetati di vendetta (teoria del complotto generalizzato), tra i quali rientro purtroppo anche io, tuttavia so che tra i vincitori vi sono esterni che non vedo quali aiutini possano aver ricevuto, anzi credo siano stati penalizzati più degli altri, e per questo ancora più in gamba, per aver dovuto affrontare un elaborato particolarmente ostico per chi non è del mestiere nonchè per aver dovuto superare l'ulteriore difficoltà di sostenere gli orali in modo un pò più brillante degli altri...vero è che ciò può far suscitare commenti alla Piccinini ("incredibile!"), tuttavia meditate gente meditate

Da: giusepina	07/10/2016 14:19:13
Una soluzione per poter salvaguardare il concorso e quindi l'interesse di chi con questa magagna non c'entra sarebbe quella di ricorreggere tutti gli elaborati a cura di una nuova commissione, se Libeccio dovesse essere rinviato a giudizio. Vanno esclusi dal concorso quei partecipanti che risultassero aver copiato dopo l'esito del procedimento penale, per cui gli stessi potrebbero continuare a stare in gara con riserva.

Da: Aequitas	07/10/2016 23:21:08
x giusepina Se da un lato l' esclusione della "banda degli onesti" provoca delusione per tutti, me compreso,la soluzione da te proposta mi pare un pò peregrina e, francamente, nemmeno realizzabile in tempi ragionevoli e con ulteriore sperpero di danaro pubblico. L'ipotesi percorribile potrebbe essere quella risarcitoria, ma anch'essa sarebbe un "buco senza fondo"!...La verità è che questa ulteriore conferma delle tante ingiustizie commesse dovrebbe finalmente servire al ripristino della legalità affinché certe brutture non si ripetano mai più! Se, all'esito delle indagini,le ipotesi di addomesticamento del concorso dovessero essere confermate, la macchia per l'Agenzia sarà indelebile e vi saranno perenni ripercussioni sull'immagine dell'Ente. C'è da credere, anzi, che questo episodio possa accelerare la scomparsa (già reclamata a gran voce) delle Agenzie fiscali, dimostratesi un vero fallimento !....

Da: Aequitas	07/10/2016 23:33:35
x usurpatori Chissà se il collega possa essere dello stesso avviso!

Da: Usurpatori	08/10/2016 10:57:58
Allora, partendo dal presupposto che anche io sono convinto che in un concorso truccato ( quale pare essere questo), statisticamente è possibile che qualche bravo e meritevole , con l'ausilio esclusivo delle proprie forze abbia potuto superarlo. Ma si tratta di " buchi nella rete", ovvero di soggetti che, vuoi per destino favorevole vuoi per circostanze non avverse hanno beneficiato di una correzione onesta e non sono stati fatti oggetto di quella scrematura volta a lasciare spazio ai c.d " eletti", ovvero quegli appartenenti al giglio magico che, senza particolare sforzo, avevano già preconfezionata la nomina da dirigente in tasca. Ciò premesso è evidente la propensione di questa classe dirigente verso una sorta di abolizione del concorso, quale ostacolo burocratico e fastidio che comporta il doppio rischio di vedere nominato dirigente un perfetto carneade che scompaginerebbe quei piani di controllo e di direzione cui invece il sistema agenziale tende. Un dirigente " autonomo", ovvero un dirigente che non debba ringraziare nessuno, è un elemento di grave disturbo, in un qualche modo eversivo del sistema che, fino ad oggi, si è voluto costruire. Un sistema lobbistico e clientelare che tende ad espandersi e ad autoalimentarsi, di tal guisa che il dirigente " di sicura e provata fede", seguendo il collaudato schema autoreferenziale, continuerà a sua volta a nominare capintesta e collaboratori che, a loro volta, seguiranno fideisticamente le direttive ricevute, in un sistema a cascata con gravi ripercussioni sull'efficienza della macchina fiscale e sulla stessa funzione tributaria che, piaccia o non piaccia, dovrebbe rimanere di esclusiva pertinenza statuale, stante la sua natura pubblicistica ed autoritativa, la cui pretesa aziendalizzazione si è rivelata nel tempo un perfetto aborto giuridico , in spregio ai dettami costituzionali

Da: ... intanto	08/10/2016 12:23:49
... intanto raccomandati o no gli stipendi lordi sono scesi da 90 a 45 mila euro. ed è stato un passo avanti. a gennaio tornano a 30 mila sempre lordi ed i dirigenti ad interim ricominciano a lavorare. poi si vedrà. tanto dirigenti o no, pot o no noi lavoriamo lo stesso e gli obiettivi li raggiungiamo. La verità triste ma che nessuno vuole ammettere vede gli uffici andare avanti con o senza dirigenti, pos o pot. Qualcuno vorrà ammettere che non servono a nulla e che la 165 è stata inventata per fottere semplicemente lauti stipendi a fine mese ?

Da: come si fa a pensare ad una proroga delle pot ?	08/10/2016 12:27:25
Corte dei conti Di Cristina Bartelli Entrate, Pot verso la Consulta Sulle posizioni organizzazione temporanee (Pot) dell'Agenzia delle entrate una nuova spada di Damocle di incostituzionalità. A rilevarla è stato ieri il Consiglio di stato che ha depositato l'ordinanza cautelare n. 5331 con cui accoglie i motivi di ricorso di Dirpubblica, sigla sindacale dei lavoratori dell'Agenzia delle entrate. Il Consiglio di stato non sospende tout court l'attività delle Pot ma affida la disamina della vicenda al Tar che dovrà fissare udienza in tempi stretti. In quella sede il tribunale amministrativo si dovrà pronunciare anche sulla rilevanza dei motivi di incostituzionalità della figura di funzionario qualificato a tempo, creata all'indomani della dichiarazione di incostituzionalità delle figure dei dirigenti incaricati, e se dovesse concordare con il consiglio di Stato dovrebbe inviare gli atti alla corte costituzionale. È il Consiglio di stato a evidenziarlo quando nell'ordinanza avverte: Considerato che le censure proposte appaiono meritevoli di un approfondito esame nel merito, anche con riferimento alla prospettata questione di costituzionalità dell'art. 4-bis del dl n. 78/2015 L'articolo completo su ItaliaOggi dell'8 ottobre 2016

Da: x intanto	08/10/2016 22:02:29
Sono pienamente d'accordo con te. Sono un ispettore del lavoro e, in base alla mia esperienza, il sistema dirigenziale sembra una fiction. I nostri obiettivi vengono realizzati a prescindere della impronta data dai dirigenti. Anzi siamo noi a raggiungere e far raggiungere gli obiettivi ai dirigenti. Il problema è che in ogni tentativo di riorganizzare in modo efficiente e più razionale la macchina della PA (vedasi nuovo ispettorato del lavoro, che per legge e' un'agenzia ex l 300) c'è il corri corri generale per la spartizione delle poltrone dirigenziali. Ma su 100 dirigenti (negli enti tecnici) ne basterebbero il 40%. Altro che the public manager.

Da: The public manager	08/10/2016 23:17:54
Ti sbagli di grosso.. E' opinione comune che nella PA CI SONO TROPPO POCHI MANAGER e che ce ne vorrebbero di più (p.es nei tribunali, musei, ecc) Senza la presenza del management l'organizzazione diventerebbe rapidamente improduttiva. I livellati in quanto salariati a reddito fisso hanno tutto l'interesse ("razionalmente", beninteso) a produrre il meno possibile al fine di massimizzare la retribuzione per unità di prodotto. Si tratta di uno dei principi base dell'organizzazione del lavoro mai messo in discussione e costantemente confermato dalla realtà.

Da: Hehe	08/10/2016 23:30:11
Fra un pò, con la riforma Renzi-Madia, fra i 'livellati', ci saranno anche molti degli attuali (inutili) dirigenti. Le tasche di taluni saranno meno gonfie, come anche la loro boria.

Da: the public manager	09/10/2016 15:04:52
Il problema non e' i pochi dirigenti. Al contrario ce ne sono troppi. Mi spiego. Un organo tecnico come e' un ispettorato del lavoro, un'agenzia delle dogane. Un'agenzia delle entrate ha come obiettivo quello di dare attuazione, nel rispetto delle direttive che provengono dall'alto, agli obiettivi fissati. A livello periferico, ove si macina la maggior parte delle attività e del lavoro, soprattutto nei distretti medio piccoli, occorrono posizioni organizzative tecnicamente e giuridicamente preparati, non dirigenti dalle mille competenze ma solo sulla carta. Ecco perché parlo della necessità di dimezzare i dirigenti. Una PO (o chiamatela come volete) costa 1/3 di quanto costa un dirigente. I risparmi potrebbero andare a incentivare la produttività dei livellati come li chiami tu! Dunque per tale via, razionalizzando la macchina della PA, creeresti un sistema virtuoso più efficiente (i livellati avrebbero maggiori stimoli a fare) e ne trarrebbe beneficio l'intera collettività. Questa volontà nn ce l'ha nessun politico. Meglio dare una parvenza di sistema dirigenziale top, a prescindere da quello che avviene veramente. Nella mia amministrazione, in passato tra gli obiettivi dei dirigenti c'era il taglio delle spese telefoniche, oggi la sistemazione degli uffici in immobili più economici. Ti sembra possibile? Il management pubblico cosi concepito non serve a nulla! E a pagare sono sempre i contribuenti.

Da: Hehe	09/10/2016 16:22:34
Speriamo molti inutili manager pubblici diventino (o ritornino a essere) livellati, così che possano beneficiare anch'essi di quegli incentivi alla produzione che essi stessi hanno stabilito, così da capire quanto realmente incentivanti sono...

Da: Aequitas	09/10/2016 20:11:45
x usurpatori Concordo in ogni punto quanto da te affermato,con evidente amarezza per le vicende del concorso molto probabilmente "addomesticato". E' però notorio che le lobby e le clientele non si fermano, se non con decisi e seri interventi riformatori. Esse, come ben osservato,tendono ad autoalimentarsi e ad espandersi, estromettendo i funzionari non allineati che, pertanto risultano scomodi; anche se,invece,dovrebbero essere proprio questi ultimi i veri destinatari delle progressioni di carriera per il silenzioso impegno quotidiano che è il vero volano delle performance dell'Agenzia. Del resto, sul punto, è sotto gli occhi di tutti ciò che sta accadendo per gli ulteriori "arbitri" dovuti alle (spesso illegittime) nomine delle P.o.s. o p.o.t ! Ritengo personalmente che,nonostante gli Organi di giustizia amministrativa abbiano già dichiarato meritevoli di approfondimento le censure di costituzionalità dell'art. 4bis del D.legge 78/2015 sollevate da Dirpubbica,non sarà facile il ripristino della trasparenza amministrativa e della normalità anche dopo l'intervento della Consulta, come già accaduto! Ne è pacifica conferma la recente Sentenza n. 214/2016 della Corte che ha ingiustamente posto fine ad una complessa vicenda processuale,sollevata da alcuni funzionari del Ministero della Giustizia,sulle numerose questioni di legittimità costituzionale dell'art. 5,comma 13 del D.L. n. 95/2012 (partorito dal Governo Monti) che ha abrogato l'art. 17-bis del D.to leg. 165/2001, istitutivo dell'Area della vicedirigenza. E ciò pur dopo il passaggio in giudicato della Sent.4266/2007, resa dal Tar del Lazio e le articolate osservazioni del Consiglio di Stato. Probabilmente l'attuale scenario delle Agenzie fiscali, non certo edificante per la P.A.,è anche figlio della improvvida decisione di abrogazione dell'istituto della vicedirigenza,che,in buona sostanza,avrebbe creato un serbatoio interno e qualificato dal quale poter legittimamente attingere,e senza sperpero di danaro pubblico, qualunque P.o.s. P.o.t. o incarichi di reggenza ! Di ciò,forse, i futuri Governi dovranno amaramente pentirsi.

Da: Ma.....	09/10/2016 21:39:18
Nessuno di voi ha una famiglia ..... Degli hobby.......... Un cane.... Bastaaaaaa

Da: Il Tordo	09/10/2016 22:15:40
La dirigenza vuole per se tutto il malloppo e non è disposta a dividerlo con nessuno...non l'avete ancora capito? Non per nulla si diventa dirigente non certo per caso...

Da: Hehe	09/10/2016 22:31:43
La riforma Renzi-Madia, che verrà definitvamente approvata dopo il referendum costituzionale, sarà la classica carota rettale per molti dirigenti, che torneranno livellati. I livellati vedranno arrivare invece un grosso cetriolo con la riscrittura del TU pubblico impiego. Tuttle riforme furbescamente rinviate dal menestrello fiorentino a babbo morto (cioe

Da: reportreport	10/10/2016 11:13:34
ma sarà stasera lo sputtanamento?

Da: The public manager	10/10/2016 17:05:27
La Riforma accentua il carattere manageriale dell'organizzazione della PA. Il completamento della rivoluzione manageriale è ineluttabile e questo il governo l'ha capito. Vedrete che la riforma riserverà non solo maggiori responsabilità ma anche gradite novità per il management pubblico come è giusto che sia.

Da: Usurpatori	11/10/2016 17:38:13
Purtroppo la censura di regime si è abbattuta su Report ( da notare che la Gabanelli lascia il programma ), nella parte del porgramma dedicata alla meritocrazia in Italia doveva essere trattato l'argomento. E' pensare che , ultimamente, la Gabanelli era fin troppo morbida e attenta laddove si toccavano argomenti cari al governo. Chi tocca le agenzie è a rischio epurazione . E pensare che vi era chi gridava al regime ai tempi di Berlusconi... fatevi due conti

Da: per chi precede	11/10/2016 19:07:17
Ma quale censura ! La Gabanelli dopo vent'anni si e' scocciata di fare report e vuole cambiare genere. E' piu' che comprensibile ! Nel giornalismo come negll uffici bisogna ruotare negli incarichi !

Da: per chi precede	11/10/2016 19:07:18
Ma quale censura ! La Gabanelli dopo vent'anni si e' scocciata di fare report e vuole cambiare genere. E' piu' che comprensibile ! Nel giornalismo come negll uffici bisogna ruotare negli incarichi !

Da: w la gabanelli	11/10/2016 19:49:29
in realtà lo sputtanamento si è realizzato con gli articoli in diretta mentre venivano eseguite le perquisizioni. il servizio di report è rimasto per quindici giorni e chiunque ha potuto visionarlo. non avevano nulla di nuovo da aggiungere e c'erano servizi più interessanti da mandare in onda. non ci scordiamo che ci sono indagini in corso. l'oscuramento del servizio sul sito (c'è sempre ma bisogna cercarlo non è in evidenza) potrebbe essere anche conseguenza di richieste della Procura.

Da: Usurpatori	11/10/2016 21:40:34
a me mi dicono che la Gabanelli è stata epurata. Ufficialmente è come dici tu, ma non mi stupirei se fosse invece come , i meglio informati, riportano http://www.lanotiziagiornale.it/ce-anche-la-gabanelli-nel-mirino-report-e-scomodo-si-rischia-un-nuovo-caso-santoro-curzi-fu-rimosso-quando-governava-la-sinistra/

Da: report.	11/10/2016 22:36:45
dal sito di report (http://www.report.rai.it/dl/Report/extra/ContentItem-5794743d-ac59-4b26-9786-1c067bd48eab.html) - Concorsi pubblici. Le assunzioni nelle pubbliche amministrazioni, secondo la Costituzione, devono avvenire mediante concorso. Ma ci sono circa cinquantamila dirigenti che sono passati per altre vie. Da anni i concorsi per la pubblica amministrazione si fanno sempre meno, e quando se ne indice uno, c'è sempre chi in un modo o nell'altro deve vincerlo per forza. Cosa cambia con la riforma della Pubblica Amministrazione e come si accederà al tanto ambito "posto fisso". Desumo che se ne parlerà, ma in una delle prossime puntate, quindi nessuna censura (spero).

Da: w la gabanelli	12/10/2016 09:10:26
il servizio è previsto per lunedi' 24. è stato posticipato per opportunità al fine di non intralciare le indagini. non sarà incentrato solo sulle dogane ma riguarderà come previsto dal titolo l'ambito dei concorsi pubblici per la dirigenza e più in generale della PA alla luce della riforma Madia. Sarà il primo servizio della puntata e ne occuperà tutta la parte principale. In pratica con la stessa rilevanza del servizio sul biologico della puntata di lunedì 10 questo è il link della scaletta http://www.report.rai.it/dl/Report/extra/ContentItem-5794743d-ac59-4b26-9786-1c067bd48eab.html

Da: The public manager	12/10/2016 19:40:12
I livellati sappiano che più scorre fango più ne escono sporchi anche essi.

Da: the public wa(l)ter	12/10/2016 20:53:54
ma non dire public idiozie

Da: rassegna stampaomertosa	14/10/2016 11:15:03
oggi sul corriere Rizzo attacca le dogane per avere riacquistato al favoloso prezzo di 73milioni di euro il compendio di via carucci invece di ricollocarsi in un bene demaniale la rassegna stampa riporta la prima pagina ma non l'articolo per intero trasparenza dove sei?