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Agenzia delle DOGANE, 49 posti
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Da: vergogna ... | 23/09/2016 16:28:02 |
Il licenziamento pero' arriva anche con la prescrizione | |
Da: ahahahahahahahah | 23/09/2016 17:01:27 |
tutto tornerà come sempre. sono più forti della legge e della magistratura | |
Da: in tanti parlano di risarcimento danni | 23/09/2016 17:28:16 |
rivolto a chi si illude di promuovere vertenza per risarcimento danni in caso di annullamento del concorso (mettetevi l'anima in pace) Cassazione Civile Sez. I del 29 gennaio 2010 n. 2122 La situazione giuridica soggettiva del vincitore di un concorso nel pubblico impiego che, inizialmente immesso in servizio, abbia successivamente perso il posto di lavoro in conseguenza dell'annullamento del concorso disposto dal giudice amministrativo, su ricorso di un altro candidato, a causa dell'illegittimo operato dell'amministrazione durante la procedura selettiva, ha la consistenza dell'interesse legittimo pretensivo, avendo essa a oggetto l'aspirazione all'attribuzione di un posto di lavoro. La lesione di tale interesse legittimo va dimostrata da parte del candidato vincitore, poi estromesso, attraverso un giudizio prognostico teso a provare che il pretendente fosse titolare non già di una mera aspettativa, in quanto tale non tutelabile, ma di una situazione soggettiva destinata, secondo un criterio di normalità, a un esito favorevole del concorso, ove questo si fosse svolto regolarmente, sicché quella situazione giuridica, ancorché non sia stata acquisita alla sfera soggettiva del concorrente, doveva considerarsi giuridicamente protetta. Solo questo elemento - che postula un'approfondita illustrazione delle ragioni dell'annullamento del concorso - consente di istituire un nesso causale tra l'illegittimità dell'azione amministrativa e la mancata attribuzione dell'incarico con la conseguente perdita del posto di lavoro. Non è invece sufficiente dedurre il mero dato obiettivo dell'illegittimità dell'atto per fondare la responsabilità dell'amministrazione ai sensi dell'art. 2043 c.c., poiché ciò si risolverebbe in una inammissibile presunzione di colpa. | |
Da: 😜 | 23/09/2016 17:54:31 |
Si pero' se l'amministrazione utilizza "dirigenti" che falsano il concorso una certa responsabilità ce l'ha | |
Da: x in tanti..... | 23/09/2016 19:40:59 |
Nella sentenza che hai riportato forse ti è sfuggita una frase "che postula un'approfondita illustrazione delle ragioni dell'annullamento del concorso". Ti sembra che in questo caso sia così complicato? | |
Da: Capra canta | 23/09/2016 21:30:51 |
Avete notizie di Libeccio? Come vive questa situazione? | |
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Da: il libeccio | 23/09/2016 21:59:35 |
ha girato tramontana | |
Da: ... | 24/09/2016 08:02:34 |
Se le persone coinvolte fossero normali funzionari sarebbe già stato promosso un audit disciplinare. Invece siamo nel Paese dove, per gli amici, la leggi si interpretano. | |
Da: Usurpatori | 24/09/2016 10:54:38 |
Già tutta gente " de sinistra"....... | |
Da: in tanti parlano di risarcimento danni | 24/09/2016 12:11:54 |
volevo sottolineare la frase "che il pretendente fosse titolare non già di una mera aspettativa, in quanto tale non tutelabile". Infatti ad oggi in mancanza di pubblicazione delle graduatorie non ci sono vincitori ma concorrenti che hanno superato la prova scritta e la prova orale e che debbono ancora attendere la nuova correzione degli scritti per circa 475 concorrenti che potenzialmente potrebbero accedere all'orale. Allo stato attuale l'interesse di coloro che hanno superato l'orale e solo una mera aspirazione soggettiva e pertanto non tutelabile. Piantatela pertanto di mostrarvi superiori a noi mortali e prendetela nel culo. | |
Da: Scirocco | 24/09/2016 12:28:50 |
Le sentenze vanno lette per intero. Essa, svincolata dal caso concreto per cui fu emessa (ove il ricorrente già era stato dichiarato vincitore) dice il pretendente "attraverso un giudizio prognostico" deve provare di essere "titolare non già di una MERA ASPETTATIVA, in quanto tale non tutelabile, ma di UNA SITUAZIONE SOGGETTIVA DESTINATA, SECONDO UN CRITERIO DI NORMALITÀ, A UN ESITO FAVOREVOLE DEL CONCORSO, ove questo si fosse svolto regolarmente". E come si fa a dire che pur in assenza di graduatoria finale pubblicata il candidato che ha superato le varie prove concorsuali ricevendo per tutte un giudizio di idoneità abbia non solo una MERA ASPETTATIVA, ma una SITUAZIONE SOGGETTIVA (che sia di vincita che di idoneità) in attesa di essere solo formalizzata? | |
Da: Scirocco | 24/09/2016 12:30:52 |
*non abbia | |
Da: dunque ... | 24/09/2016 13:58:33 |
Ma ora Il concorso a 69 verra' concluso o annullato? | |
Da: giusepina | 24/09/2016 15:54:23 |
Io direi annullato. | |
Da: Usurpatori | 24/09/2016 20:54:11 |
Ma che annullato!!! purtroppo!! Anomalia tutta italiota, anche qualora l'esito del procedimento penale fosse quello di una conclamata responsabilità penale di taluni personaggétti ( coi loro sorrisètti), l'esito del giudizio amministrativo, per converso, depone a favore di una salvaguardia della graduatoria dei vincitori, ovvero non intacca l'esito del concorso ( se si esclude il bizantinismo della ricorrezione in parte qua) . Non vi è pregiudizialità, infatti. D'altra parte, anche nell'ambito disciplinare, non avete mai sentito parlare di gente condannata in sede penale che, purtuttavia, non è stata licenziata? Ai tempi del testo unico del 57 ( la migliore legge in assoluto sul pubblico impiego) scattava la destituzione automatica in caso di condanna penale. Adesso grazie alle meravigliose riforme made in cassese, bassanini, visco, romano & co..... purtroppo non è più così. Rimane il fatto , però, che nella coscienza collettiva dei funzionari, questo come tanti altri, verrà ricordato come un concorso truccato e, spiace per quelli che meritevolmente lo hanno superato ( ulteriori danneggiati) che ci saranno pure, ovvero quelli che ce l'hanno fatta senza l'aiutino, ma questa classe dirigente è di fatto delegittimata e verrà vista come una classe di usurpatori e di ladri di opportunità. Quindi legittima sarà l'insubordinazione a fronte di episodi di palese vessazione, tracotanza, spocchia ed arroganza dei tanti marchesi del grillo che ci toccherà incontrare. Anche se la maggior parte dei dipendenti sono servi, tranne quelli di Dirpubblica.... loro non HANNO PAURA. E infatti la denuncia parte da uno di loro.LUNGA VITA A DIRPUBBLICA!!!! | |
Da: a chi mi precede | 24/09/2016 21:00:23 |
Infatti , la denuncia parte da uno che è stato scoperto a copiare nei bagni ed è stato espulso dal concorso. Un vero esempio di moralità e onesta intellettuale. | |
Da: The public manager | 24/09/2016 21:32:33 |
Il management deve essere legibus solutus dato che le decisioni strategiche che prende lo assimilano alla classe politica. | |
Da: Usurpatori | 24/09/2016 21:39:34 |
Si è vero, ma poteva tacere, se gli avessero offerto un contentino o fatto un' allettante offerta , ma non l'ha fatto, è andato in Procura e ha scoperchiato la pnetola . Ha avuto coraggio!!! Anche un pentito di mafia ha coraggio, se è per questo, anche quando è stato un criminale ma diceva Falcone, i pentiti servono , se ben n utilizzati, anche per sconfiggere la mafia..... analogia calzante | |
Da: per chi mi precede | 24/09/2016 22:00:22 |
caro amico, tu sei un virtuoso della teoria giuridica. Di fatto la realtà ha superato l'immaginazione. | |
Da: Usurpatori | 24/09/2016 22:45:37 |
In questa agenzia non mi è servito essere un virtuoso, se a questo alludi, spesso emarginato e sotto attacco. Ora molti si ricredono e dicono che avevo ragione. Ben magra consolazione dopo svariati danni subiti. | |
Da: management | 25/09/2016 10:25:06 |
Pubblico e classe politica sono proprio della stessa pasta | |
Da: Usurpatori | 25/09/2016 10:47:46 |
I "latrones" gli avidi ci sono sempre stati nella P.A. come nella classe politica, ma mai come oggi il paese ha bisogno di pulizia morale, etica, deontologica, intellettuale e di respirare giustizia . L'errore ( o la volontà dissimulata) di mani pulite fu quello di lasciare integra una parte della classe dirigente, non meno colpevole di altre, ovvero quella che faceva capo all'ex PCI, poi PDS, DS e , infine PD, si sentirono forti, tracotanti e e pronti ad incassare il bottino di guerra, ma intervenne il cavaliere a rompere le uova nel paniere, da qui la " non politica" degli ultimi 20 anni, incentrata sull'odio nei confronti del nemico ( l'odiato cavaliere nero), contrassegnato da un progressivo stallo programmatico di una classe dirigente incapace di amare il proprio paese, incentrata sugli interessi di casta e di appartenenza. La sinistra ha perso per strada il proprio referente ideologico assumendo i connotati di un simulacro della peggior destra autoritaria, al punto che si è creata una classe di oligarchi arroganti, impuniti, ma spesso poco intelligenti e poco scaltri. Poi lentamente, la vox populi, improvvisamente l'insofferenza dei tanti stanchi di essere tacitati con il solito contentino, insofferenti a quegli immeritati privilegi, hanno dato vita ad una rivoluzione, un cambiamento di rotta culturale, che vedeva il suo antesignano nei vaffa day di Grillo, ma che progressivamente ha i suoi epigoni nella sentenza 37/2015 e, nonostante le pezze messe dal C.d.S, arriva alla denuncia e il conseguente accertamento penale, alla ricerca di giustizia. Ha ragione Barra quando dice: "è in atto una rivoluzione". Per quanto forti saranno le resistenze è in atto questa rivoluzione, inesorabile, il processo è stato avviato e nulla potrà fermarlo. E se un salvataggio ad opera di un magistrato amministrativo non si avvale di grande risonanza mediatica, cosa ben diversa è il fatto penalmente rilevante, questo ha l'effetto di un terremoto. Non si possono fermare le coscienze....... per quanto lo zoccolo duro voglia resistere | |
Da: X Usurpatori | 25/09/2016 15:26:58 |
Forse ti sei dimenticato che dal 1994 al 2011 per 10 anni ha Governato Berlusconi il quale a dispetto dei suoi alti (si fa per dire) intenti riformatori della macchina statale ha governato con la peggior destra degli ex missini (peggiore in quanto a clientelismo) in comune con gli ex DC del CCD/CDU, tra i maggiori difensori dello status quo nel pubblico impiego, illimitato bacino di consensi per i loro partitini. Quindi il tanto vituperato e odiato "cavaliere nero" (non più Cavaliere dal 2013) ha avuto oltre alle sue enormi colpe personali quella di aver accettato l'alleanza per convenienza elettorale con soggetti "legati a doppio filo ad un passato fallimentare" (questo virgolettato lo prendo in prestito da un passaggio del famoso videomessaggio del '94 con cui B. annunciò la sua discesa in campo, passaggio nel quale voleva riferirsi agli ex comunisti). I vari Fini, Casini, Buttiglione, ecc... esistevano prima del '94, hanno navigato e cavalcato il cavallo vincente di Arcore e sono sopravvissuti riciclati in altri nomi al declino dell'imprenditore divenuto politico e le loro usanze, costumi e clientele non sono cambiati di molto nel corso di questi 20 anni. | |
Da: ma arrivano | 25/09/2016 21:27:06 |
Le dimissioni dei vertici o la revoca? | |
Da: Il Tordo | 25/09/2016 22:52:09 |
Pur con tutti i suoi limiti il governo Berlusconi è stato l'unico a provare a fare fare qualcosa per la tutela della professionalità e del merito nella PA istituendo la Vicedirigenza (L 145/2002) laddove la politica del PD è stata sempre e solo quella di riempire di prebende e privilegi gli amici (suoi) della dirigenza. | |
Da: X Usurpatori | 25/09/2016 23:10:05 |
Riforma della Vicedirigenza che è rimasta sempre e solo lettera morta. Eppure B. dal 2002 al 2011 ha governato per 8 anni su 10. Tempo per implementare la norma ne ha avuto. E poi vogliamo credere che il signor Fini ed i suoi baldi colonnelli (quando ancora gli erano fedeli) e lo smilzo Casini con il fido Cesa nell'ombra non avessero i loro amici nell'amministrazione da manovrare con prebende e privilegi? Suvvia. | |
Da: Usurpatori | 25/09/2016 23:42:09 |
Berlusconi sapeva benissimo che se cercava di attaccare gli apparati pubblici, siccome ridisegnati dalle scellerate riforme dei governi amato Dlgs 29/93, Dlgs 300/99 ( creazione delle agenzie governo D'alema) tutte figliazioni delle sciagurate leggi di semplificazione a seguito della L 59/97 ( legge bassanini) lo avrebbero sbranato, come sapeva che lo avrebbero sbranato se si schierava apertamente contro l'eurogruppo e la c.d. social democrazia al caviale imperante in europa. Infatti non fece nulla, non modificò una virgola degli apparati voluti dal c.d. centro sinistra. Vinceva le elezioni si è vero, ma di fatto non governava negli enti pubblici, quali magistratura, scuole , università , enti locali e territoriali, gran parte delle regioni, nelle aziende pubbliche o semi pubbliche o partecipate anche se in veste di spa, nelle ex municipalizzate , nella sanità e così via. Non basta vincere le elezioni se gli apparati ti remano contro ( vedi caso Raggi a Roma non appena accenna a fare un po' di repulisti di una classe dirigente in sella da decenni, vedi il caso ex dirigente ama, in quota PD, che fa un esposto contro la moraro per cercare di fottere la raggi) . Berlusconi lo capi benissimo fin dai tempi del primo avviso di garanzia al G7 di Napoli nel 1994, ma nonostante questo la sinistra "stranamente" lo salvò non solo con la famosa bicamerale dalemiana che gli salvò le reti, ma non volle mai ( anche quando salì al governo per ben due volte con Prodi, in 9 anni su 20 il centro sinistra aveva la possibilità di farlo) approntare una concreta legge sul conflitto di interessi che lo avrebbe spiazzato definitivamente , senza nemmeno scomodare la Boccassini, con le sue pruriginose indagini sulle presunte abitudini sessuali di un vecchio satiro. L'antiberlusconesimo era un ottimo, forse l'unico vero argomento politico propagandistico con cui il centro sinistra ha campato di rendita, ma tuttavia privo di contropartite programmatiche. E così l'uscita di scena di Berlusconi con una condanna da operetta ( assistenza agli anziani) accontentò un po' tutti: Berlusconi per primo che alla fine di ogni mandato era riuscito a portare a casa il risultato utile di salvare le sue aziende, il c.d. centro sinistra inetto ed incapace di governare, tanto che siamo già al terzo mandato del terzo presidente del consiglio senza passare per le urne....... e infine è arrivato lui renzie che attua in modo sistematico ed impunito tutte le intraprese anche solo abbozzate e in modo peggiorativo realizzate del peggior berlusconesimo. Questa è la verità storica | |
Da: Usurpatori | 26/09/2016 00:01:56 |
aggiungo per mero tuziorismo che anche il Dlgs 165/ 2001 Il c,d nuovo testo unico dei pubblci dipendenti) fu approvato con al governo il centro sinistra e anche il T.U. degli enti locali Dlgs 267/2000, tutti decreti delegati in forza delle varie Bassanini. In altre parole tutto il pubblico impiego è stato riformato dal centro sinistra. IL c.d. centro destra non è mai intervenuto salvo che con il " colpo di coda " brunettiano del Dlgs 150/2009 che appaga il disegno demagogico di far apparire i pubblici dipendenti una massa di fannulloni, ma che di fatto incide poco se non in veste repressiva sulla bassa manovalanza, ma lascia pressoché intonsa l'oligarchia dirigenziale, legge brunetta peraltro scopiazzata qua e la grossolanamente dalla madia. | |
Da: x USURPATORI | 26/09/2016 06:22:07 |
Sbaglio o la Vice dirigenza,sotto sotto, è stata osteggiata dal Sindacato che ha sempre preferito appiattire le posizioni, soprattutto, quelle economiche dei funzionari nella PA rispetto agli altri dipendenti ? E' una vergogna che tra me , funzionario apicale, con responsabilità e impiegati ci sia una differenza relativa di stipendio! | |
Da: Il Tordo | 26/09/2016 08:14:55 |
X usurpatore Hai dimenticato il sontuoso ccnl dirigenza del 2001 (governo d'alema) che ha trasformato in nababbi i dirigenti pubblici di questo paese. | |
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