NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.
Abolizione esame avvocato
21827 messaggi, letto 406096 volte
Discussione ad accesso limitato, solo gli utenti registrati possono scrivere nuovi messaggi
Torna al forum |
Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 508, 509, 510, 511, 512, 513, 514, 515, 516, 517, 518, ..., 723, 724, 725, 726, 727, 728 - Successiva >>
Da: Presto Avvocati a numero chiuso | 10/02/2012 21:50:06 |
Oramai ci siamo quasi. Lo sforzo profuso da noi Avvocati in queste giornate calde al fine proteggere il povero cittadino italiano nella tutela dei suoi diritti presto darà i propri frutti. E' giusto che la tutela dei diritti di costoro sia affidata a veri Avvocati, che con anni e anni di studio ed esperienza sul campo hanno saputo affinare e migliorare le proprie capacità professionali e umane. E' necessario abolire immediatamente il patrocinio ai praticanti, ogni giorno nel mio studio sento le lamentele dei clienti i quali DENUNCIANO LE GRAVISSIME INCOMPETENZE PROFESSIONALI E UMANE che costoro manifestano. Ogni anno per l'esame d'avvocato si presentano 30 mila persone di cui 10 mila diventano Avvocati: é un numero intollerabile. Dal 1986 ad oggi, in virtù di questo sistema scellerato, gli avvocati si sono raddoppiati raggiungendo quota 240 mila. Siamo, dunque un quarto di tutti gli avvocati d'Europa che sono circa un milione e non dipende dagli avvocati se siamo tanti perché tutti i ministri che si sono succeduti finora non hanno mai preso in considerazione l'ipotesi di riformare la disciplina dell'esame d'accesso. Avevamo chiesto il numero chiuso per l'accesso alla professione ma la risposta é stata che il diritto comunitario lo proibisce. Questo, pero', é falso.Ad esempio in Germania per poter diventare avvocato bisogna frequentare una scuola che necessita di una prova d'ammissione tramite concorso. Gli studenti che accedono sono pagati dalla Stato e alla fine del corso gli studenti migliori possono diventare magistrati e gli altri invece avvocati. Le tariffe degli avvocati italiani sono le meno care d'Europa. Presto il numero chiuso, non potranno diventare Avvocati annualmente più di un certo numero. Gli altri? Cambino mestiere, ce ne sonno tantissimi, immagino ad es. : il cameriere, lo spazzacamino, il mezzadro, il garzone, l'imbianchino, l'operatore ecologico, il magazziniere e tantissimi altri. | |
Da: PER Avanti, siamo TUTTI.....(DEI CORROTTI) | 10/02/2012 22:04:07 |
Cosa cambia tra un laureato in legge ed un laureato abilitato, i cui elaborati neppure sono stati letti? Il laureato in medicina, con la laurea-abilitante (legge della scorsa estate) può entrare in sala operatoria ed un laureato magistrale in giurisprudenza non può discutere una causa in Tribunale (a rischio quasi zero)? ma con la testa che hai, sono io a consigliarti di andare a zappare la terra, con tutta la tua abilitazione taroccata di mer.., a quelli come voi non servono nè laurea nè abilitazione, e scometto che sono in molti a pensarla come me..... ha ragione chi ha scritto che siete solo degli ipocriti e dei mistificatori, ed io aggiungo anche che siete anche dei corrotti di mer.. è chiaro che i compiti non vengono letti con la miseria che danno ai Commissari....... | |
Da: PER Avanti, siamo TUTTI.....(DEI CORROTTI) | 10/02/2012 22:04:27 |
Cosa cambia tra un laureato in legge ed un laureato abilitato, i cui elaborati neppure sono stati letti? Il laureato in medicina, con la laurea-abilitante (legge della scorsa estate) può entrare in sala operatoria ed un laureato magistrale in giurisprudenza non può discutere una causa in Tribunale (a rischio quasi zero)? ma con la testa che hai, sono io a consigliarti di andare a zappare la terra, con tutta la tua abilitazione taroccata di mer.., a quelli come voi non servono nè laurea nè abilitazione, e scometto che sono in molti a pensarla come me..... ha ragione chi ha scritto che siete solo degli ipocriti e dei mistificatori, ed io aggiungo anche che siete anche dei corrotti di mer.. è chiaro che i compiti non vengono letti con la miseria che danno ai Commissari....... | |
Da: x tutti | 10/02/2012 22:06:04 |
La Laurea abilitante è la naturale evoluzione ed attuazione della riforma universitaria, ultimatasi nel dicembre 2010. Se hai una Laurea magistrale equivale a dire che hai un bagaglio di conoscenze specialistiche e che, dunque, puoi tranquillamente svolgere la professione; i laureati in giurisprudenza sono già degli Esperti di Diritto, al momento della laurea (anche senza i due anni di praticantato). Infatti, anche nell'insegnamento, da quando c'è il 3+2, non esistono più i concorsi a cattedra e le SISSIS, destinate a formare i nuovi docenti, sono state abolite. | |
Da: L''ultimo Congresso | 10/02/2012 22:09:12 |
PAESE DI IPOCRITI E MISTIFICATORI Un bravo avvocato non teme certamente la concorrenza dei giovani, statene certi. In Italia, il problema vero è che la gran parte degli avvocati presenti oggi sul mercato si è laureato nel 68 riempendo la casta, negli anni addietro, fino all'inverosimile. Molti di loro alcune materie neppure le hanno mai lette, dei voluminosi ed imponenti tomi di Diritto sostanziale e processuale hanno guardato appena la copertina, alcuni Codici neppure sono stati aperti. E Costoro sono quegli stessi che oggi vengono a fare la morale ai Cittadini, raccontando che se l'accesso alla professione di avvocato venisse totalmente liberalizzato (come prevedono le Direttive comunitarie e come ci si era impegnati a fare con la manovra di agosto) sarebbe la catastrofe, il mondo finirebbe, la qualità dei servizi si abbasserebbe precipitando verso l'abisso e non si potrebbe più dare ai Cittadini quella adeguata assistenza di cui necessitano, ( e che solo loro sarebbero in grado di fornire), in violazione dell' articolo 24 della Costituzione repubblicana. La situazione è veramente nauseante, l'avvocatura italiana è nauseabonda, è un cadavere, ormai in putrefazione, che si sta disfacendo da solo, in modo inesorabile, davanti gli occhi di tutti, sotto la scure implacabile dei mercati europei e dei tempi moderni. Invero, la qualità dei servizi professionali la hanno già abbassata e distrutta loro, i vecchi avvocati, che fanno il bello e il cattivo tempo in combutta con gli ordini da quarant'anni a questa parte, dimostrando tutta la loro "eccelsa" preparazione, che si manifesta, invero, nella loro riscontrata bassa professionalità . Un bravo avvocato non può, certamente, misurarsi sulla base del superamento o meno di un esame di abilitazione all'esercizio della professione di avvocato completamente TAROCCATO (agli scritti e agli orali), ma dal modo e dalla serietà con cui questi ha svolto gli Studi universitari, e dal tempo che vi ha dedicato. Coloro i quali non hanno studiato nelle università , quando avrebbero dovuto farlo non potranno mai aspirare a nulla, se non ad essere piccoli, gretti e miserabili professionisti da due soldi, che temono la concorrenza e l'apertura dei mercati, e che vogliono andare a tutti i costi, (legati alla logica del loro esclusivo profitto e a quello dei loro figli e nipoti, naturalmente), contro l'incedere del tempo e l'evolversi del Diritto stesso (v. i Trattati e le Direttive comunitarie in materia di Servizi professionali, emanati dalle Istituzioni dell'Unione Europea, in base alle quali l'esercizio dell'attività professionale è considerato identico all'esercizio dell'attività di impresa, NODO DELLA QUESTIONE, vero motivo per cui sciopereranno il 23 e 24 febbraio, poverini......). La selezione la devono fare, in modo rigido, serio e rigoroso le Università prima, ed i Mercati dopo, i Cittadini devono potere scegliere il professionista cui rivolgersi senza alcun filtro successivo all'esame di Laurea in Giurisprudenza, (avente pieno valore legale su tutto il Territorio della Repubblica Italiana), ed al tirocinio, entrambi immediatamente abilitanti alla professione forense. Viceversa, la selezione non può continuare ad essere fatta a piacimento, nella discrezionalità incontrollata ed assoluta degli ordini professionali che, come bene evidenziava in un suo post un avvocato, favoriscono determinate persone (da lui definite IMPREPARATE) a discapito di tutte le altre che, pur essendo preparate, essendo ignare di come funziona il sistema in Italia, dopo anni di studio non sono ammesse alla prova orale e si ritrovano a doversi districare in situazioni degne di un Paese del terzo mondo, pur essendo parte integrante, ed a tutti gli effetti, di quel continente a molti avvocati sconosciuto, chiamato EUROPA. | |
Da: Giurisprudenza=Medicina | 10/02/2012 22:13:40 |
I laureati in medicina hanno già ottenuto la Laurea-abilitante, la scorsa estate.... loro a trent'anni, tutti in corsia ! noi, invece quando avvocati?a quarant'anni? a cinquanta o mai? Peraltro, la Laurea in Giurisprudenza è una laurea specialistica come quella in medicina..... come esercitano loro, dobbiamo potere esercitare anche noi liberamente | |
E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android. Scaricala subito GRATIS! |
Da: scusate x er romanaccio | 10/02/2012 22:13:41 |
a coatto, sono disoccupato. Troppi avvocati ormai. | |
Da: Presto Avvocati a numero chiuso | 10/02/2012 22:17:15 |
Oramai ci siamo quasi. Lo sforzo profuso da noi Avvocati in queste giornate calde al fine proteggere il povero cittadino italiano nella tutela dei suoi diritti presto darà i propri frutti. E' giusto che la tutela dei diritti di costoro sia affidata a veri Avvocati, che con anni e anni di studio ed esperienza sul campo hanno saputo affinare e migliorare le proprie capacità professionali e umane. E' necessario abolire immediatamente il patrocinio ai praticanti, ogni giorno nel mio studio sento le lamentele dei clienti i quali DENUNCIANO LE GRAVISSIME INCOMPETENZE PROFESSIONALI E UMANE che costoro manifestano. Ogni anno per l'esame d'avvocato si presentano 30 mila persone di cui 10 mila diventano Avvocati: é un numero intollerabile. Dal 1986 ad oggi, in virtù di questo sistema scellerato, gli avvocati si sono raddoppiati raggiungendo quota 240 mila. Siamo, dunque un quarto di tutti gli avvocati d'Europa che sono circa un milione e non dipende dagli avvocati se siamo tanti perché tutti i ministri che si sono succeduti finora non hanno mai preso in considerazione l'ipotesi di riformare la disciplina dell'esame d'accesso. Avevamo chiesto il numero chiuso per l'accesso alla professione ma la risposta é stata che il diritto comunitario lo proibisce. Questo, pero', é falso.Ad esempio in Germania per poter diventare avvocato bisogna frequentare una scuola che necessita di una prova d'ammissione tramite concorso. Gli studenti che accedono sono pagati dalla Stato e alla fine del corso gli studenti migliori possono diventare magistrati e gli altri invece avvocati. Le tariffe degli avvocati italiani sono le meno care d'Europa. Presto il numero chiuso, non potranno diventare Avvocati annualmente più di un certo numero. Gli altri? Cambino mestiere, ce ne sonno tantissimi, immagino ad es. : il cameriere, lo spazzacamino, il mezzadro, il garzone, l'imbianchino, l'operatore ecologico, il magazziniere e tantissimi altri. | |
Da: liberalizacion | 10/02/2012 22:27:50 |
l'appena laureato esperto de diritto? ma che state addì, ah illusi!!! nun sa manco dove stanno le cancellerie...nun trovate tutte le scuse bone per non fare l'esame dove ve rimbalzate sempre,siete recidivi!! | |
Da: x liberalizacion | 10/02/2012 22:45:48 |
Ma la spetti di scimmiottare il romanesco,stronzo saresti più uomo se usassi il dialetto di quel triste buco di culo dove quella troia puttana di tua madre ti ha cacato!!!Rispetta i romani, i praticanti e quel grande troione di tua sorella! | |
Da: x luisa: sostenere questo, c''è più chances | 10/02/2012 22:46:08 |
Abolizione limite di 6 anni per praticanti procuratori A.S. 2968 Emendamento Emendamento:(Modifiche al regio decreto legge 27 novembre, n.1578 in materia di praticanti procuratori) All'art. 8, secondo comma, del r.d.l. 27 novembre 1933, n. 1578, le parole ", per un periodo non superiore ai sei anni," sono abrogate.All'art. 17, primo comma, numero 6 del r.d.l. 27 novembre 1933, n. 1578, sono aggiunte le seguenti parole: "oppure aver conseguito il diploma biennale alla Scuola di Specializzazione per le professioni forensi di cui all'art. 17, commi 113 e 114, della legge 15 maggio 1997, n. 127 ed all'art. 16 del d. lgs. 17 novembre 1997, n. 398″. PORETTI, PERDUCA | |
Da: luisa | 10/02/2012 23:01:04 |
- Messaggio eliminato - | |
Da: x luisa | 11/02/2012 00:17:40 |
ANCHE NOI SIAMO ARRIVATI A 2.902 FIRME NE OCCORRONO SEMPRE 5.000 AVANTI CON LA PETIZIONE "ABOLIZIONE ESAME AVVOCATO" su "FIRMIAMO.IT" | |
Da: La poretti | 11/02/2012 01:56:25 |
non conta un emerito cazzo in Parlamento, siete proprio dei poveri illusi. | |
Da: magari | 11/02/2012 07:55:36 |
giurisprudenza divenisse uguale a medicina. 1) 1 solo studente aspirante medico su 10 riesce a entrare nella facoltà di medicina, invece in giurisprudenza. 2) numerose sono le materie in cui devi sostenere l'esame pratico-scritto, invece in giurisprudenza nessuno ricorda come si scrive, se non quanto apponi la sottoscrizione nel verbale d'esame. 3) la durata del corso di laurea in medicina è 6 anni, 1 in più, composto da più di 40 materie. 4) in medicina è obbligatoria la frequenza di tutte le materie, mentre in giurisprudenza coloro che frequentano, lo fanno nel bar della facoltà , o nelle sedi cepu. 5) il neo laureato in medicina non può svolgere le funzioni di primario in cardiologia, ma prima di diventare specialista, per cinque anni dopola laurea deve frequentare scuole di specializzazione teorico-pratiche, nell'avvocatura invece non sono previste le specializzazioni. Quindi se si invocano i vantaggi del sistema di selezione dei medici, se ne devono accettare anche gli svantaggi: rigorosa selettività nel percorso universitario, maggiore lunghezza (il doppio dei tempi) di formazione, e infine settorializzazione della professione per cui lo psichiatra non farà un'operazione al cuore e viceversa, mentre il penalista può occuparsi di un divorzio, o dell'impugnazione di un bando di concorso e viceversa | |
Da: ma infatti | 11/02/2012 08:45:38 |
non confondiamo la cacca con la cioccolata. I medici sono persone che devono essere preparate. Gli avvocati possono essere preparati. MA in realtà tra gli avvocati la percentuale di "azzeccagarbugli" è elevatissima. Ci sono persone che non sono in grado di discutere udienze, vuoi per carattere e/o preparazione. La maggior parte degli avvocati giovani si limita a fare cancelleria o udienze elementari. Salvo poi farsi belli con amici, magari altri liberi professionisti di settori diversi con problemi analoghi ai nostri, dicendo "giornata stressante, udienza in corte d'appello". Come se fosse problematico... La realtà è che purtroppo non c'è più trippa per gatti. Chi si accontenta degli 800 euri con il titolo sotto dominus, perchè ancora è nella situazione del praticante alla fine, non so ancora se sia il migliore o no. Alla fine è un pochino come un dipendente pubblico. Ovviamente senza i vantaggi dello stesso. Ma conducendo la stessa ripetitiva vita professionale. | |
Da: mi piace la confusione della cacca con cioccolata! | 11/02/2012 09:16:25 |
l'esame sarà completamente cambiato , in meglio , si farà all'università e prima del tirocinio; la conclusione del tirocinio dovrà portare direttamente alla professione come ciò avviene in tutti gli altri paesi. | |
Da: mi piace la confusione della cacca con cioccolata! | 11/02/2012 09:41:07 |
al 90% , penso di aver indovinato la persona che ci invita a non condere la cacca (l'avvocato) con la cioccolata ( il medico). Posso solo dire che è un interista. | |
Da: mi piace la confusione della cacca con cioccolata! | 11/02/2012 09:42:06 |
al 90% , penso di aver indovinato la persona che ci invita a non confondere la cacca (l'avvocato) con la cioccolata ( il medico). Posso solo dire che è un interista. | |
Da: mi piace la confusione della cacca con cioccolata | 11/02/2012 10:06:29 |
al 90% , penso di aver indovinato la persona che ci invita a non confondere la cacca (l'avvocato) con la cioccolata ( il medico). Posso solo dire che è un giudice interista | |
Da: Siamo con te Alpa | 11/02/2012 10:50:51 |
Oramai ci siamo quasi. Lo sforzo profuso da noi Avvocati in queste giornate calde al fine proteggere il povero cittadino italiano nella tutela dei suoi diritti presto darà i propri frutti. E' giusto che la tutela dei diritti di costoro sia affidata a veri Avvocati, che con anni e anni di studio ed esperienza sul campo hanno saputo affinare e migliorare le proprie capacità professionali e umane. E' necessario abolire immediatamente il patrocinio ai praticanti, ogni giorno nel mio studio sento le lamentele dei clienti i quali DENUNCIANO LE GRAVISSIME INCOMPETENZE PROFESSIONALI E UMANE che costoro manifestano. Ogni anno per l'esame d'avvocato si presentano 30 mila persone di cui 10 mila diventano Avvocati: é un numero intollerabile. Dal 1986 ad oggi, in virtù di questo sistema scellerato, gli avvocati si sono raddoppiati raggiungendo quota 240 mila. Siamo, dunque un quarto di tutti gli avvocati d'Europa che sono circa un milione e non dipende dagli avvocati se siamo tanti perché tutti i ministri che si sono succeduti finora non hanno mai preso in considerazione l'ipotesi di riformare la disciplina dell'esame d'accesso. Avevamo chiesto il numero chiuso per l'accesso alla professione ma la risposta é stata che il diritto comunitario lo proibisce. Questo, pero', é falso.Ad esempio in Germania per poter diventare avvocato bisogna frequentare una scuola che necessita di una prova d'ammissione tramite concorso. Gli studenti che accedono sono pagati dalla Stato e alla fine del corso gli studenti migliori possono diventare magistrati e gli altri invece avvocati. Le tariffe degli avvocati italiani sono le meno care d'Europa. Presto il numero chiuso, non potranno diventare Avvocati annualmente più di un certo numero. Gli altri? Cambino mestiere, ce ne sonno tantissimi, immagino ad es. : il cameriere, lo spazzacamino, il mezzadro, il garzone, l'imbianchino, l'operatore ecologico, il magazziniere e tantissimi altri. | |
Da: Conferenza stampa 15 febbraio | 11/02/2012 11:12:36 |
EMENDAMENTO 1: Abolizione del limite di 6 anni per l'esercizio del patrocinio EMENDAMENTO 2: Doppia possibilità annua per abilitarsi (dicembre col metodo classico e ottobre con l'accesso alla SSPL) EMENDAMENTO 3: Abilitazione alla professione forense dopo 3 anni dal conseguimento del certificato di compiuta pratica se il tirocinante è rimasto iscritto al registro dei praticanti avvocato abilitati al patrocinio | |
Da: diego1981 | 11/02/2012 11:39:08 |
dove li hai letti questi emendamenti? | |
Da: Conferenza stampa 15 febbraio | 11/02/2012 11:43:13 |
sul gruppo fb al quale sono iscritto | |
Da: Ho letto i nomi dei partecipanti | 11/02/2012 11:54:34 |
alla Conferenza stampa. Ma dove volete andare poveri praticantuoli diperati? Costoro non hanno il miniomo peso politico, vedrete che tutto si risolverà in una bolla di sapone. ahahhahahahaha poveri illusi!!!!! Forse non avete capito che presto, come dice l'amico di cui sopra, l'esame per diventare Avv. sarà molto più difficile, e ci sarà presto il numero chiuso. | |
Da: x Ho letto i nomi dei partecipanti | 11/02/2012 12:13:33 |
a me il numero chiuso mi va benissimo xhè la chiusura la fai tu! e tu non sei altro che un coglione che teme la concorrenza oramai alle porte! | |
Da: Conferenza stampa 15 febbraio | 11/02/2012 12:17:25 |
EMENDAMENTO 1: Abolizione del limite di 6 anni per l'esercizio del patrocinio EMENDAMENTO 2: Doppia possibilità annua per abilitarsi (dicembre col metodo classico e ottobre con l'accesso alla SSPL) EMENDAMENTO 3: Abilitazione alla professione forense dopo 3 anni dal conseguimento del certificato di compiuta pratica se il tirocinante è rimasto iscritto al registro dei praticanti avvocato abilitati al patrocinio | |
Da: x Ho letto i nomi dei partecipanti | 11/02/2012 12:19:51 |
Si è già scritto della paventata abolizione dell'esame da avvocato e oggi, sul Corriere della Sera, Gian Antonio Stella ci emula parlando della situazione generale degli Ordini professionali. Pur trattando solo marginalmente la questione dell'esame da avvocato, dall'articolo emergono alcune considerazioni. Primo, i problemi dell'esame dipendono soprattutto da un conflitto di interessi tra esaminatori ed esaminati. In Gran Bretagna, ci informa Stella, ai vertici dell'Ordine stanno anche studenti e, soprattutto, consumatori. In Italia ci sono quelli che hanno tutto l'interesse ad escludere concorrenti più giovani e più bravi dal mercato. Insomma, l'Ordine andrebbe riformato se lo si vuole mantenere, e con esso l'esame di Stato. Non lo si vuole fare? Almeno si abolisca l'esame, e se si è tanto in pena per l'eventuale ingresso in massa di avvocati "peones" sul mercato, con rischi per l'affidamento dei consumatori, allora si riformino le facoltà di Giurisprudenza, introducendo il numero chiuso come già avviene per Medicina. Un test accademico fatto da accademici (puri se possibile, cioè non anche avvocati) sarebbe sicuramente più oggettivo, anche se non sarebbe ovviamente esente dai mali endemici di qualsiasi esame si tenga in Italia. Con tutto che, come dimostrato da un'indagine de il Sole 24h ("Classe forense, i numeri da sfatare", 28 aprile 2009), in Italia non è che ci sia un numero di avvocati così smodatamente più alto che nel resto di Europa (ad eccezione della sempre citata Francia). Ma ecco perchè queste riforme non si faranno mai. Su 952 parlamentari 134 sono avvocati. Una lobby di tutto rispetto. Toccare uno degli Ordini professionali, significa mettere in fibrillazione anche tutti gli altri. Stante che i liberi professionisti iscritti agli ordini sono poco meno di 4 milioni di persone (un partito quindi che raggiunge quasi il 10% dell'elettorato), quale partito potrebbe affrontare di petto il problema? Tanto per non essere stupidamente ottimisti, nessuno. Nessuno potrebbe resistere al fuoco di sbarramento di una simile macchina da guerra. A meno che la pressione dell'opinione pubblica non diventi tale da rendere "politicamente" conveniente fare le riforme. Tommaso Canetta | |
Da: praticante avvocato | 11/02/2012 12:20:25 |
pannoloni merdacce....avete la faccia come il culo, perciò vi siete imbavagliati.....PER NON DIRE ALTRE STRONZATE !!! ihhihii W i praticanti, W le riforme, W i giovani lavoratori "preparatissimi" | |
Da: liberalizacion | 11/02/2012 12:33:42 |
continuate così senza argomenti..se mettono er numero chiuso all'università e rendono la laurea abilitante che ve credete de fà ?la vostra laurea non sarà abilitante e sarete gli urtimi a fa l'esame e a rimbalzacce,mentre un neolaureato tra 6 o 7 anni ve sorpasserà e diventerà avvocato...sai che risate! | |
Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 508, 509, 510, 511, 512, 513, 514, 515, 516, 517, 518, ..., 723, 724, 725, 726, 727, 728 - Successiva >>