NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.
Abolizione esame avvocato
21827 messaggi, letto 406096 volte
Discussione ad accesso limitato, solo gli utenti registrati possono scrivere nuovi messaggi
Torna al forum |
Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 506, 507, 508, 509, 510, 511, 512, 513, 514, 515, 516, ..., 723, 724, 725, 726, 727, 728 - Successiva >>
Da: ignorance | 10/02/2012 13:34:27 |
Art. 33 Cost. "E' prescritto un esame di Stato per l'ammissione ai vari ordini e gradi di scuole o per la conclusione di essi e per l'abilitazione all'esercizio professionale". Io direi che ci vuole una legge costituzionale mif a ridere quello che correggeva "eh" | |
Da: x ignorance | 10/02/2012 13:37:04 |
anchio | |
Da: x ignorance | 10/02/2012 13:41:52 |
va bene , hai ragione te, sei intelligente: ti conferisco io la laurea di " intelligente" sei contento' | |
Da: liberalizacion | 10/02/2012 13:45:09 |
ammazza che risate ahò.. | |
Da: Forsa Avvocati, ci siamo quasi, un altro sforzo | 10/02/2012 14:14:31 |
Oramai ci siamo quasi. Lo sforzo profuso da noi Avvocati in queste giornate calde al fine proteggere il povero cittadino italiano nella tutela dei suoi diritti presto darà i propri frutti. E' giusto che la tutela dei diritti di costoro sia affidata a veri Avvocati, che con anni e anni di studio ed esperienza sul campo hanno saputo affinare e migliorare le proprie capacità professionali e umane. E' necessario abolire immediatamente il patrocinio ai praticanti, ogni giorno nel mio studio sento le lamentele dei clienti i quali DENUNCIANO LE GRAVISSIME INCOMPETENZE PROFESSIONALI E UMANE che costoro manifestano. Ogni anno per l'esame d'avvocato si presentano 30 mila persone di cui 10 mila diventano Avvocati: é un numero intollerabile. Dal 1986 ad oggi, in virtù di questo sistema scellerato, gli avvocati si sono raddoppiati raggiungendo quota 240 mila. Siamo, dunque un quarto di tutti gli avvocati d'Europa che sono circa un milione e non dipende dagli avvocati se siamo tanti perché tutti i ministri che si sono succeduti finora non hanno mai preso in considerazione l'ipotesi di riformare la disciplina dell'esame d'accesso. Avevamo chiesto il numero chiuso per l'accesso alla professione ma la risposta é stata che il diritto comunitario lo proibisce. Questo, pero', é falso.Ad esempio in Germania per poter diventare avvocato bisogna frequentare una scuola che necessita di una prova d'ammissione tramite concorso. Gli studenti che accedono sono pagati dalla Stato e alla fine del corso gli studenti migliori possono diventare magistrati e gli altri invece avvocati. Le tariffe degli avvocati italiani sono le meno care d'Europa. Presto il numero chiuso, non potranno diventare Avvocati annualmente più di un certo numero. Gli altri? Cambino mestiere, ce ne sonno tantissimi, immagino ad es. : il cameriere, lo spazzacamino, il mezzadro, il garzone, l'imbianchino, l'operatore ecologico, il magazziniere e tantissimi altri. | |
Da: scusate | 10/02/2012 14:24:53 |
ma l'avvocato è ancora un mestiere? Dal tenore dei messaggi inviati da (sedicenti?) avvocati non sembrerebbe... | |
E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android. Scaricala subito GRATIS! |
Da: Meglio che i praticanti cambino lavoro perchéhé | 10/02/2012 14:35:39 |
Oramai ci siamo quasi. Lo sforzo profuso da noi Avvocati in queste giornate calde al fine proteggere il povero cittadino italiano nella tutela dei suoi diritti presto darà i propri frutti. E' giusto che la tutela dei diritti di costoro sia affidata a veri Avvocati, che con anni e anni di studio ed esperienza sul campo hanno saputo affinare e migliorare le proprie capacità professionali e umane. E' necessario abolire immediatamente il patrocinio ai praticanti, ogni giorno nel mio studio sento le lamentele dei clienti i quali DENUNCIANO LE GRAVISSIME INCOMPETENZE PROFESSIONALI E UMANE che costoro manifestano. Ogni anno per l'esame d'avvocato si presentano 30 mila persone di cui 10 mila diventano Avvocati: é un numero intollerabile. Dal 1986 ad oggi, in virtù di questo sistema scellerato, gli avvocati si sono raddoppiati raggiungendo quota 240 mila. Siamo, dunque un quarto di tutti gli avvocati d'Europa che sono circa un milione e non dipende dagli avvocati se siamo tanti perché tutti i ministri che si sono succeduti finora non hanno mai preso in considerazione l'ipotesi di riformare la disciplina dell'esame d'accesso. Avevamo chiesto il numero chiuso per l'accesso alla professione ma la risposta é stata che il diritto comunitario lo proibisce. Questo, pero', é falso.Ad esempio in Germania per poter diventare avvocato bisogna frequentare una scuola che necessita di una prova d'ammissione tramite concorso. Gli studenti che accedono sono pagati dalla Stato e alla fine del corso gli studenti migliori possono diventare magistrati e gli altri invece avvocati. Le tariffe degli avvocati italiani sono le meno care d'Europa. Presto il numero chiuso, non potranno diventare Avvocati annualmente più di un certo numero. Gli altri? Cambino mestiere, ce ne sonno tantissimi, immagino ad es. : il cameriere, lo spazzacamino, il mezzadro, il garzone, l'imbianchino, l'operatore ecologico, il magazziniere e tantissimi altri. | |
Da: x scusate | 10/02/2012 14:36:06 |
Il tuo mestiere qual è? Er porchettaro?? Er kebabbaro?? | |
Da: ... | 10/02/2012 15:44:31 |
l'esame di quinta elementare è stato abolito con la riforma "moratti" senza la necessità di alcuna legge costituzionale...xchè l'abolizione dell'esame di avvocato dovrebbe avvenire con legge costituzionale??????illuminatemi che sono ignorante! | |
Da: ... | 10/02/2012 15:45:11 |
l'esame di quinta elementare è stato abolito con la riforma "moratti" senza la necessità di alcuna legge costituzionale...xchè l'abolizione dell'esame di avvocato dovrebbe avvenire con legge costituzionale??????illuminatemi che sono ignorante! | |
Da: ... | 10/02/2012 15:45:32 |
l'esame di quinta elementare è stato abolito con la riforma "moratti" senza la necessità di alcuna legge costituzionale...xchè l'abolizione dell'esame di avvocato dovrebbe avvenire con legge costituzionale??????illuminatemi che sono ignorante! | |
Da: Lucro incessante X DDl 1243 Camera dei deputati | 10/02/2012 15:47:48 |
Eccoti il link con tutti gli emendamenti al ddl di riforma forense... Entro il giugno del 2013 non si fa neanche tempo a leggerli... figuriamoci ad approvarli :D :D :D :D :D :D :D :D :D | |
Da: Eh | 10/02/2012 16:01:42 |
Ti illumino io:) l'esame di quinta non è un esame x iscrizione ad albi professionali,quello x avvocato è previsto dalla Costituzione e dalla legge professionale forense,quindi sono due cose diverse:-) | |
Da: L''ultimo Congresso....... | 10/02/2012 16:02:42 |
Forse non tutti sanno che gli avvocati italiani hanno tenuto il loro ultimo Congresso Nazionale (il trentesimo), a Genova sulla splendida nave "Costa Concordia"; sarà stata solo una casualità? Forse tutto questo è il segno del destino (di naufragio) della vecchia avvocatura corporativa. Il tracollo è vicino..... fra poco sentiremo parlare della Casta degli avvocati come della "Casta da morto"...... | |
Da: x Eh | 10/02/2012 16:04:54 |
questo è l'art. 33 e non mi sembra che faccia distinzione, dovrebbe valere per l'uno e per l'altro, credo! E` prescritto un esame di Stato per l'ammissione ai vari ordini e gradi di scuole o per la conclusione di essi e per l'abilitazione all'esercizio professionale | |
Da: Conferenza stampa 15 febbraio | 10/02/2012 16:10:35 |
CONFERENZA STAMPA AL SENATO DEL 15.02.2012 Dott. Luca Morosini (patrocinatore legale foro di Pinerolo). RELATORE: Inquadramento generale della problematica. ... Dott.ssa Anna Carrozzo (patrocinatrice legale foro di Napoli). RELATRICE EMENDAMENTO 1: Perché abolire il limite di 6 anni di patrocinio per il praticante avvocato. Dott. Alfredo Corea (patrocinatore legale foro di Santa Maria Capua Vetere) RELATORE EMENDAMENTO 1: Aspetti e problematiche varie inerenti il ruolo del patrocinatore legale (limiti territoriali, limiti temporali e limiti di materia) Dott. Francesco Fazio (patrocinatore legale foro Imperia) RELATORE EMENDAMENTO 2: Abilitazione alla professione forense per i diplomati delle Scuole di Specializzazione per le Professioni Legali in possesso del certificato di compiuta pratica: Un giusto riconoscimento all'impegno profuso in tanti anni di studio e attività forense. Una doppia possibilità l'anno per abilitarsi. Dott. Oreste Maria Petrillo (patrocinatore legale foro di Sorrento) RELATORE EMENDAMENTO 3: Acquisire il titolo di avvocato per merito. Ecco perché abilitare il praticante avvocato dopo tre anni dal certificato di compiuta pratica se non ha interrotto l'attività forense. Dott. Luca Morosini (patrocinatore legale foro di Pinerolo) RELATORE EMENDAMENTO 3: Solo un esame pratico può dare la certezza di un professionista preparato. PARTECIPANTI COME PUBBLICO IN SALA I DOTTORI: - Viglino Giorgio (Giornalista) - Elvira Gianpietro (praticante avvocato foro di Roma), - Luigi Fricelli - Elisabetta Cera (praticante avvocato Foro di Pinerolo) - Alessio Robberto (praticante avvocato foro di Messina) - Massimiliano Novello (praticante avvocato foro di?) - Luigi Pigi (praticante avvocato "disabilitato" foro di Arezzo) - Vincenzo Di Iasio (praticante avvocato foro di Foggia) - Vincenzo di Santi (praticante avvocato foro di Foggia) - Federico di Marco, - Pierpaolo Ianni, - Giuseppe Padula, - Gianluigi Purgatorio | |
Da: Laurea-abilitante, esiste già per i Medici | 10/02/2012 16:14:48 |
Per chi non lo sapesse la Gelmini ha abolito l'esame di abilitazione per i medici già nell'estate 2011, con legge ordinaria. La Laurea in Medicina è gia abilitante, di cosa state parlando? | |
Da: Laurea-abilitante, esiste già per i Medici | 10/02/2012 16:17:27 |
Per chi non lo sapesse la Gelmini ha abolito l'esame di abilitazione per i medici già nell'estate 2011, con legge ordinaria. La Laurea in Medicina è gia abilitante, di cosa state parlando? | |
Da: L''ultimo Congresso....... | 10/02/2012 16:18:26 |
Forse non tutti sanno che gli avvocati italiani hanno tenuto il loro ultimo Congresso Nazionale (il trentesimo), a Genova sulla splendida nave "Costa Concordia"; sarà stata solo una casualità? Forse tutto questo è il segno del destino (di naufragio) della vecchia avvocatura corporativa. Il tracollo è vicino..... fra poco sentiremo parlare della Casta degli avvocati come della "Casta da morto"...... | |
Da: Conferenza stampa 15 febbraio | 10/02/2012 16:24:23 |
Altro che petizione! Qui scrivete solo cavolate mentre su fb un bel gruppo si sta muovendo concretamente. Con l'appoggio di alcuni senatori, saranno presentati tre emendamenti importanti per noi praticanti.. | |
Da: e allora... | 10/02/2012 16:28:54 |
a caspita... gli emendamenti dei praticanti avvocati del foro di pinerolo... IL FORO DI PINEROLO!!!!!!!!!!!! AHAHAHAHAHAHAHAHAH Buffoni dove credete di andare?????? CAPRE DI PINEROLO CAPRE DI PINEROLO!!!!!!!!!!! | |
Da: LAUREA IN MEDICINA, E'' GIA'' ABILITANTE | 10/02/2012 16:40:08 |
Per chi non lo sapesse la Gelmini ha abolito l'esame di abilitazione per i medici già nell'estate 2011, con legge ordinaria. La Laurea in Medicina è già abilitante, di cosa state parlando? rassegnatevi, ORMAI IL MARCIUME DELL'ESAME DI STATO (CD. abilitazione) sta PER CESSARE PER SEMPRE!!!!!! | |
Da: Conferenza stampa 15 febbraio | 10/02/2012 16:41:48 |
Gli emendamenti riguarderanno il decreto sviluppo, se sarà emendabile.. | |
Da: L''ultimo Congresso....... | 10/02/2012 16:42:02 |
Forse non tutti sanno che gli avvocati italiani hanno tenuto il loro ultimo Congresso Nazionale (il trentesimo), a Genova sulla splendida nave "Costa Concordia"; sarà stata solo una casualità? Forse tutto questo è il segno del destino (di naufragio) della vecchia avvocatura corporativa. Il tracollo è vicino..... fra poco sentiremo parlare della Casta degli avvocati come della "Casta da morto"...... | |
Da: L''ultimo Congresso....... | 10/02/2012 16:46:31 |
PAESE DI IPOCRITI E MISTIFICATORI Un bravo avvocato non teme certamente la concorrenza dei giovani, statene certi. In Italia, il problema vero è che la gran parte degli avvocati presenti oggi sul mercato si è laureato nel 68 riempendo la casta, negli anni addietro, fino all'inverosimile. Molti di loro alcune materie neppure le hanno mai lette, dei voluminosi ed imponenti tomi di Diritto sostanziale e processuale hanno guardato appena la copertina, alcuni Codici neppure sono stati aperti. E Costoro sono quegli stessi che oggi vengono a fare la morale ai Cittadini, raccontando che se l'accesso alla professione di avvocato venisse totalmente liberalizzato (come prevedono le Direttive comunitarie e come ci si era impegnati a fare con la manovra di agosto) sarebbe la catastrofe, il mondo finirebbe, la qualità dei servizi si abbasserebbe precipitando verso l'abisso e non si potrebbe più dare ai Cittadini quella adeguata assistenza di cui necessitano, ( e che solo loro sarebbero in grado di fornire), in violazione dell' articolo 24 della Costituzione repubblicana. La situazione è veramente nauseante, l'avvocatura italiana è nauseabonda, è un cadavere, ormai in putrefazione, che si sta disfacendo da solo, in modo inesorabile, davanti gli occhi di tutti, sotto la scure implacabile dei mercati europei e dei tempi moderni. Invero, la qualità dei servizi professionali la hanno già abbassata e distrutta loro, i vecchi avvocati, che fanno il bello e il cattivo tempo in combutta con gli ordini da quarant'anni a questa parte, dimostrando tutta la loro "eccelsa" preparazione, che si manifesta, invero, nella loro riscontrata bassa professionalità. Un bravo avvocato non può, certamente, misurarsi sulla base del superamento o meno di un esame di abilitazione all'esercizio della professione di avvocato completamente TAROCCATO (agli scritti e agli orali), ma dal modo e dalla serietà con cui questi ha svolto gli Studi universitari, e dal tempo che vi ha dedicato. Coloro i quali non hanno studiato nelle università, quando avrebbero dovuto farlo non potranno mai aspirare a nulla, se non ad essere piccoli, gretti e miserabili professionisti da due soldi, che temono la concorrenza e l'apertura dei mercati, e che vogliono andare a tutti i costi, (legati alla logica del loro esclusivo profitto e a quello dei loro figli e nipoti, naturalmente), contro l'incedere del tempo e l'evolversi del Diritto stesso (v. i Trattati e le Direttive comunitarie in materia di Servizi professionali, emanati dalle Istituzioni dell'Unione Europea, in base alle quali l'esercizio dell'attività professionale è considerato identico all'esercizio dell'attività di impresa, NODO DELLA QUESTIONE, vero motivo per cui sciopereranno il 23 e 24 febbraio, poverini......). La selezione la devono fare, in modo rigido, serio e rigoroso le Università prima, ed i Mercati dopo, i Cittadini devono potere scegliere il professionista cui rivolgersi senza alcun filtro successivo all'esame di Laurea in Giurisprudenza, (avente pieno valore legale su tutto il Territorio della Repubblica Italiana), ed al tirocinio, entrambi immediatamente abilitanti alla professione forense. Viceversa, la selezione non può continuare ad essere fatta a piacimento, nella discrezionalità incontrollata ed assoluta degli ordini professionali che, come bene evidenziava in un suo post un avvocato, favoriscono determinate persone (da lui definite IMPREPARATE) a discapito di tutte le altre che, pur essendo preparate, essendo ignare di come funziona il sistema in Italia, dopo anni di studio non sono ammesse alla prova orale e si ritrovano a doversi districare in situazioni degne di un Paese del terzo mondo, pur essendo parte integrante, ed a tutti gli effetti, di quel continente a molti avvocati sconosciuto, chiamato EUROPA. | |
Da: W la libert | 10/02/2012 16:51:32 |
Ragazzai stamattina è successo , hanno abolito pure l'esame di avvocato........ ma dov'è quello che dovevo gonfiare? | |
Da: W la libert | 10/02/2012 17:32:19 |
PAESE DI IPOCRITI E MISTIFICATORI Un bravo avvocato non teme certamente la concorrenza dei giovani, statene certi. In Italia, il problema vero è che la gran parte degli avvocati presenti oggi sul mercato si è laureato nel 68 riempendo la casta, negli anni addietro, fino all'inverosimile. Molti di loro alcune materie neppure le hanno mai lette, dei voluminosi ed imponenti tomi di Diritto sostanziale e processuale hanno guardato appena la copertina, alcuni Codici neppure sono stati aperti. E Costoro sono quegli stessi che oggi vengono a fare la morale ai Cittadini, raccontando che se l'accesso alla professione di avvocato venisse totalmente liberalizzato (come prevedono le Direttive comunitarie e come ci si era impegnati a fare con la manovra di agosto) sarebbe la catastrofe, il mondo finirebbe, la qualità dei servizi si abbasserebbe precipitando verso l'abisso e non si potrebbe più dare ai Cittadini quella adeguata assistenza di cui necessitano, ( e che solo loro sarebbero in grado di fornire), in violazione dell' articolo 24 della Costituzione repubblicana. La situazione è veramente nauseante, l'avvocatura italiana è nauseabonda, è un cadavere, ormai in putrefazione, che si sta disfacendo da solo, in modo inesorabile, davanti gli occhi di tutti, sotto la scure implacabile dei mercati europei e dei tempi moderni. Invero, la qualità dei servizi professionali la hanno già abbassata e distrutta loro, i vecchi avvocati, che fanno il bello e il cattivo tempo in combutta con gli ordini da quarant'anni a questa parte, dimostrando tutta la loro "eccelsa" preparazione, che si manifesta, invero, nella loro riscontrata bassa professionalità. Un bravo avvocato non può, certamente, misurarsi sulla base del superamento o meno di un esame di abilitazione all'esercizio della professione di avvocato completamente TAROCCATO (agli scritti e agli orali), ma dal modo e dalla serietà con cui questi ha svolto gli Studi universitari, e dal tempo che vi ha dedicato. Coloro i quali non hanno studiato nelle università, quando avrebbero dovuto farlo non potranno mai aspirare a nulla, se non ad essere piccoli, gretti e miserabili professionisti da due soldi, che temono la concorrenza e l'apertura dei mercati, e che vogliono andare a tutti i costi, (legati alla logica del loro esclusivo profitto e a quello dei loro figli e nipoti, naturalmente), contro l'incedere del tempo e l'evolversi del Diritto stesso (v. i Trattati e le Direttive comunitarie in materia di Servizi professionali, emanati dalle Istituzioni dell'Unione Europea, in base alle quali l'esercizio dell'attività professionale è considerato identico all'esercizio dell'attività di impresa, NODO DELLA QUESTIONE, vero motivo per cui sciopereranno il 23 e 24 febbraio, poverini......). La selezione la devono fare, in modo rigido, serio e rigoroso le Università prima, ed i Mercati dopo, i Cittadini devono potere scegliere il professionista cui rivolgersi senza alcun filtro successivo all'esame di Laurea in Giurisprudenza, (avente pieno valore legale su tutto il Territorio della Repubblica Italiana), ed al tirocinio, entrambi immediatamente abilitanti alla professione forense. Viceversa, la selezione non può continuare ad essere fatta a piacimento, nella discrezionalità incontrollata ed assoluta degli ordini professionali che, come bene evidenziava in un suo post un avvocato, favoriscono determinate persone (da lui definite IMPREPARATE) a discapito di tutte le altre che, pur essendo preparate, essendo ignare di come funziona il sistema in Italia, dopo anni di studio non sono ammesse alla prova orale e si ritrovano a doversi districare in situazioni degne di un Paese del terzo mondo, pur essendo parte integrante, ed a tutti gli effetti, di quel continente a molti avvocati sconosciuto, chiamato EUROPA. | |
Da: ... | 10/02/2012 17:34:47 |
1200 emendamenti presentati, moltissimi riguardano la categoria degli avvocati | |
Da: L''ultimo Congresso..... | 10/02/2012 17:40:59 |
Forse non tutti sanno che gli avvocati italiani hanno tenuto il loro ultimo Congresso Nazionale (il trentesimo), a Genova sulla splendida nave "Costa Concordia"; sarà stata solo una casualità? Forse tutto questo è il segno del destino (di naufragio) della vecchia avvocatura corporativa. Il tracollo è vicino..... fra poco sentiremo parlare della Casta degli avvocati come della "Casta da morto"...... | |
Da: L''ultimo Congresso..... | 10/02/2012 17:42:36 |
PAESE DI IPOCRITI E MISTIFICATORI Un bravo avvocato non teme certamente la concorrenza dei giovani, statene certi. In Italia, il problema vero è che la gran parte degli avvocati presenti oggi sul mercato si è laureato nel 68 riempendo la casta, negli anni addietro, fino all'inverosimile. Molti di loro alcune materie neppure le hanno mai lette, dei voluminosi ed imponenti tomi di Diritto sostanziale e processuale hanno guardato appena la copertina, alcuni Codici neppure sono stati aperti. E Costoro sono quegli stessi che oggi vengono a fare la morale ai Cittadini, raccontando che se l'accesso alla professione di avvocato venisse totalmente liberalizzato (come prevedono le Direttive comunitarie e come ci si era impegnati a fare con la manovra di agosto) sarebbe la catastrofe, il mondo finirebbe, la qualità dei servizi si abbasserebbe precipitando verso l'abisso e non si potrebbe più dare ai Cittadini quella adeguata assistenza di cui necessitano, ( e che solo loro sarebbero in grado di fornire), in violazione dell' articolo 24 della Costituzione repubblicana. La situazione è veramente nauseante, l'avvocatura italiana è nauseabonda, è un cadavere, ormai in putrefazione, che si sta disfacendo da solo, in modo inesorabile, davanti gli occhi di tutti, sotto la scure implacabile dei mercati europei e dei tempi moderni. Invero, la qualità dei servizi professionali la hanno già abbassata e distrutta loro, i vecchi avvocati, che fanno il bello e il cattivo tempo in combutta con gli ordini da quarant'anni a questa parte, dimostrando tutta la loro "eccelsa" preparazione, che si manifesta, invero, nella loro riscontrata bassa professionalità. Un bravo avvocato non può, certamente, misurarsi sulla base del superamento o meno di un esame di abilitazione all'esercizio della professione di avvocato completamente TAROCCATO (agli scritti e agli orali), ma dal modo e dalla serietà con cui questi ha svolto gli Studi universitari, e dal tempo che vi ha dedicato. Coloro i quali non hanno studiato nelle università, quando avrebbero dovuto farlo non potranno mai aspirare a nulla, se non ad essere piccoli, gretti e miserabili professionisti da due soldi, che temono la concorrenza e l'apertura dei mercati, e che vogliono andare a tutti i costi, (legati alla logica del loro esclusivo profitto e a quello dei loro figli e nipoti, naturalmente), contro l'incedere del tempo e l'evolversi del Diritto stesso (v. i Trattati e le Direttive comunitarie in materia di Servizi professionali, emanati dalle Istituzioni dell'Unione Europea, in base alle quali l'esercizio dell'attività professionale è considerato identico all'esercizio dell'attività di impresa, NODO DELLA QUESTIONE, vero motivo per cui sciopereranno il 23 e 24 febbraio, poverini......). La selezione la devono fare, in modo rigido, serio e rigoroso le Università prima, ed i Mercati dopo, i Cittadini devono potere scegliere il professionista cui rivolgersi senza alcun filtro successivo all'esame di Laurea in Giurisprudenza, (avente pieno valore legale su tutto il Territorio della Repubblica Italiana), ed al tirocinio, entrambi immediatamente abilitanti alla professione forense. Viceversa, la selezione non può continuare ad essere fatta a piacimento, nella discrezionalità incontrollata ed assoluta degli ordini professionali che, come bene evidenziava in un suo post un avvocato, favoriscono determinate persone (da lui definite IMPREPARATE) a discapito di tutte le altre che, pur essendo preparate, essendo ignare di come funziona il sistema in Italia, dopo anni di studio non sono ammesse alla prova orale e si ritrovano a doversi districare in situazioni degne di un Paese del terzo mondo, pur essendo parte integrante, ed a tutti gli effetti, di quel continente a molti avvocati sconosciuto, chiamato EUROPA. | |
Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 506, 507, 508, 509, 510, 511, 512, 513, 514, 515, 516, ..., 723, 724, 725, 726, 727, 728 - Successiva >>