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Abolizione esame avvocato
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Da: x forza pdl | 06/02/2012 16:05:44 |
Sei un solo un povero coglione nullafacente che si caga sotto se arriva concorrenza! Puoi solo inginocchiarti e farci un boccaglio,apri la bocca...stronzo!!! | |
Da: Forza Pdl, forza Berlusconi | 06/02/2012 16:11:26 |
Esame per l'abilitazione a cadenza quinquennale, senza ausilio di codici commentati, ci siamo quasi. Obbiettivo: "Pulire" il mercato dalle scorie chiamate "Praticanti Avvocati". Monti presto cadrà, non fatevi illusioni. Solo chi è già Avvocato deve continuare a esserlo, non i cialtroni praticnti, cercatevi altro lvaroo, presto Monti cadrà, quando lo volgiamo noi!!!!!!! Sondaggi: Pdl 52%. Berlusconio presto tornerà per ristabilire ordine!!! Monti cadrà prestissimo, necessario provvedere alla piagha "praticanti avvocati". Esame per l'abilitazione a cadenza quinquennale, senza ausilio di codici commentati, ci siamo quasi.!!!!! | |
Da: liberalizacion | 06/02/2012 18:17:38 |
Chi è dovrebbe avè paura di gente che scrive lo stesso post in maniera ripetuta, usando le offese dove nun ariva col ragionamento? Abbello,ma ndo de credi de arrivà te?gente come te all'avvocati glie fà solo ride.. | |
Da: Hic sunt leones | 06/02/2012 19:02:50 |
http://www.ingiustizia.info/testimonianze%20concorsi%20pubblici.htm | |
Da: PAESE DI IPOCRITI E MISTIFICATORI | 06/02/2012 19:34:48 |
Un bravo avvocato non teme certamente la concorrenza dei giovani, statene certi. In Italia, il problema vero è che la gran parte degli avvocati presenti oggi sul mercato si è laureato nel 68 riempendo la casta, negli anni addietro, fino all'inverosimile. Molti di loro alcune materie neppure le hanno mai lette, dei voluminosi ed imponenti tomi di Diritto sostanziale e processuale hanno guardato appena la copertina, alcuni Codici neppure sono stati aperti. E Costoro sono quegli stessi che oggi vengono a fare la morale ai Cittadini, raccontando che se l'accesso alla professione di avvocato venisse totalmente liberalizzato (come prevedono le Direttive comunitarie e come ci si era impegnati a fare con la manovra di agosto) sarebbe la catastrofe, il mondo finirebbe, la qualità dei servizi si abbasserebbe precipitando verso l'abisso e non si potrebbe più dare ai Cittadini quella adeguata assistenza di cui necessitano, ( e che solo loro sarebbero in grado di fornire), in violazione dell' articolo 24 della Costituzione repubblicana. La situazione è veramente nauseante, l'avvocatura italiana è nauseabonda, è un cadavedere, ormai in putrefazione, che si sta disfacendo da solo, in modo inesorabile, davanti gli occhi di tutti, sotto la scure implacabile dei mercati europei e dei tempi moderni. Invero, la qualità dei servizi professionali la hanno già abbassata e distrutta loro, i vecchi avvocati, che fanno il bello e il cattivo tempo in combutta con gli ordini da quarant'anni a questa parte dimostrando tutta la loro "eccelsa" preparazione, che si manifesta, invero, nella loro riscontrata bassa professionalità. Un bravo avvocato non può, certamente, misurarsi sulla base del superamento o meno di un esame di abilitazione all'esercizio della professione di avvocato completamente TAROCCATO (agli scritti e agli orali), ma dal modo e dalla serietà con cui ha questi ha svolto gli studi universitari, e dal tempo che vi ha dedicato. Coloro i quali non hanno studiato nelle università, quando avrebbero dovuto farlo non potranno mai aspirare a nulla, se non ad essere piccoli, gretti e miserabili professionisti da due soldi, che temono la concorrenza e l'apertura dei mercati, e che vogliono andare a tutti i costi, (legati alla logica del loro esclusivo profitto e a quello dei loro figli e nipoti, naturalmente) contro l'incedere del tempo e l'evolversi del Diritto stesso (v. i Trattati e le Direttive comunitarie in materia di Servizi professionali, emanati dalle Istituzioni dell'Unione Europea, in base alle quali l'esercizio dell'attività professionale è considerato identico all'esercizio dell'attività di impresa, NODO DELLA QUESTIONE, vero motivo per cui sciopereranno il 23 e 24 febbraio, poverini......). La selezione la devono fare, in modo rigido, serio e rigoroso le Università prima, ed i Mercati dopo, i Cittadini devono potere scegliere il professionista cui rivolgersi senza alcun filtro successivo all'esame di Laurea in Giurisprudenza, (avente pieno valore legale su tutto il Territorio della Repubblica Italiana), ed al tirocinio, entrambi immediatamente abilitanti alla professione forense. Viceversa, la selezione non può continuare ad essere fatta a piacimento, nella discrezionalità incontrollata ed assoluta degli ordini professionali che, come bene evidenziava in un suo post un avvocato, favoriscono determinate persone (da lui definite IMPREPARATE) a discapito di tutte le altre che, pur essendo preparate, essendo ignare di come funziona il sistema in Italia, dopo anni di studio non sono ammesse alla prova orale e si ritrovano a doversi districare in situazioni degne di un Paese del terzo mondo, pur essendo parte integrante, ed a tutti gli effetti, di quel continente a molti avvocati sconosciuto, chiamato EUROPA. | |
Da: luisa | 06/02/2012 20:11:18 |
- Messaggio eliminato - | |
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Da: Berlusconi unica soluzione | 06/02/2012 21:01:05 |
Esame per l'abilitazione a cadenza quinquennale, senza ausilio di codici commentati, ci siamo quasi. Obbiettivo: "Pulire" il mercato dalle scorie chiamate "Praticanti Avvocati". Monti presto cadrà, non fatevi illusioni. Solo chi è già Avvocato deve continuare a esserlo, non i cialtroni praticnti, cercatevi altro lvaroo, presto Monti cadrà, quando lo volgiamo noi!!!!!!! Sondaggi: Pdl 52%. Berlusconio presto tornerà per ristabilire ordine!!! Monti cadrà prestissimo, necessario provvedere alla piagha "praticanti avvocati". Esame per l'abilitazione a cadenza quinquennale, senza ausilio di codici commentati, ci siamo quasi.!!!!! | |
Da: per luisa | 06/02/2012 21:05:07 |
ANCHE NOI SIAMO ARRIVATI A 2.893 FIRME NE OCCORRONO SEMPRE 5.000 AVANTI CON LA PETIZIONE "ABOLIZIONE ESAME AVVOCATO" su "FIRMIAMO.IT" | |
Da: Berlusconi unica soluzione | 06/02/2012 21:08:45 |
Esame per l'abilitazione a cadenza quinquennale, senza ausilio di codici commentati, ci siamo quasi. Obbiettivo: "Pulire" IL CULO DEI NUOVI AVVOCATI "Praticanti Avvocati". Monti NON CADRA' MAI ! fatevi illusioni. Solo chi è già Avvocato STRONZO deve continuare a esserlo, | |
Da: Berlusconi unica soluzione | 06/02/2012 21:10:03 |
Esame per l'abilitazione a cadenza quinquennale, senza ausilio di codici commentati, ci siamo quasi. Obbiettivo: "Pulire" IL CULO DEI NUOVI AVVOCATI "Praticanti Avvocati". Monti NON CADRA' MAI ! fatevi illusioni. Solo chi è già Avvocato STRONZO deve continuare a esserlo, | |
Da: Berlusconi unica soluzione | 06/02/2012 21:10:30 |
Esame per l'abilitazione a cadenza quinquennale, senza ausilio di codici commentati, ci siamo quasi. Obbiettivo: "Pulire" IL CULO DEI NUOVI AVVOCATI "Praticanti Avvocati". Monti NON CADRA' MAI ! fatevi illusioni. Solo chi è già Avvocato STRONZO deve continuare a esserlo, | |
Da: Berlusconi unica soluzione | 06/02/2012 21:11:15 |
Esame per l'abilitazione a cadenza quinquennale, senza ausilio di codici commentati, ci siamo quasi. Obbiettivo: "Pulire" IL CULO DEI NUOVI AVVOCATI "Praticanti Avvocati". Monti NON CADRA' MAI ! fatevi illusioni. Solo chi è già Avvocato STRONZO deve continuare a esserlo, | |
Da: LETTURA VIVAMENTE CONSIGLIATA A GIUGGIOLI E ALPA | 06/02/2012 21:27:58 |
Un bravo avvocato non teme certamente la concorrenza dei giovani, statene certi. In Italia, il problema vero è che la gran parte degli avvocati presenti oggi sul mercato si è laureato nel 68 riempendo la casta, negli anni addietro, fino all'inverosimile. Molti di loro alcune materie neppure le hanno mai lette, dei voluminosi ed imponenti tomi di Diritto sostanziale e processuale hanno guardato appena la copertina, alcuni Codici neppure sono stati aperti. E Costoro sono quegli stessi che oggi vengono a fare la morale ai Cittadini, raccontando che se l'accesso alla professione di avvocato venisse totalmente liberalizzato (come prevedono le Direttive comunitarie e come ci si era impegnati a fare con la manovra di agosto) sarebbe la catastrofe, il mondo finirebbe, la qualità dei servizi si abbasserebbe precipitando verso l'abisso e non si potrebbe più dare ai Cittadini quella adeguata assistenza di cui necessitano, ( e che solo loro sarebbero in grado di fornire), in violazione dell' articolo 24 della Costituzione repubblicana. La situazione è veramente nauseante, l'avvocatura italiana è nauseabonda, è un cadavedere, ormai in putrefazione, che si sta disfacendo da solo, in modo inesorabile, davanti gli occhi di tutti, sotto la scure implacabile dei mercati europei e dei tempi moderni. Invero, la qualità dei servizi professionali la hanno già abbassata e distrutta loro, i vecchi avvocati, che fanno il bello e il cattivo tempo in combutta con gli ordini da quarant'anni a questa parte dimostrando tutta la loro "eccelsa" preparazione, che si manifesta, invero, nella loro riscontrata bassa professionalità. Un bravo avvocato non può, certamente, misurarsi sulla base del superamento o meno di un esame di abilitazione all'esercizio della professione di avvocato completamente TAROCCATO (agli scritti e agli orali), ma dal modo e dalla serietà con cui ha questi ha svolto gli studi universitari, e dal tempo che vi ha dedicato. Coloro i quali non hanno studiato nelle università, quando avrebbero dovuto farlo non potranno mai aspirare a nulla, se non ad essere piccoli, gretti e miserabili professionisti da due soldi, che temono la concorrenza e l'apertura dei mercati, e che vogliono andare a tutti i costi, (legati alla logica del loro esclusivo profitto e a quello dei loro figli e nipoti, naturalmente) contro l'incedere del tempo e l'evolversi del Diritto stesso (v. i Trattati e le Direttive comunitarie in materia di Servizi professionali, emanati dalle Istituzioni dell'Unione Europea, in base alle quali l'esercizio dell'attività professionale è considerato identico all'esercizio dell'attività di impresa, NODO DELLA QUESTIONE, vero motivo per cui sciopereranno il 23 e 24 febbraio, poverini......). La selezione la devono fare, in modo rigido, serio e rigoroso le Università prima, ed i Mercati dopo, i Cittadini devono potere scegliere il professionista cui rivolgersi senza alcun filtro successivo all'esame di Laurea in Giurisprudenza, (avente pieno valore legale su tutto il Territorio della Repubblica Italiana), ed al tirocinio, entrambi immediatamente abilitanti alla professione forense. Viceversa, la selezione non può continuare ad essere fatta a piacimento, nella discrezionalità incontrollata ed assoluta degli ordini professionali che, come bene evidenziava in un suo post un avvocato, favoriscono determinate persone (da lui definite IMPREPARATE) a discapito di tutte le altre che, pur essendo preparate, essendo ignare di come funziona il sistema in Italia, dopo anni di studio non sono ammesse alla prova orale e si ritrovano a doversi districare in situazioni degne di un Paese del terzo mondo, pur essendo parte integrante, ed a tutti gli effetti, di quel continente a molti avvocati sconosciuto, chiamato EUROPA. | |
Da: LETTURA VIVAMENTE CONSIGLIATA A GIUGGIOLI E ALPA | 06/02/2012 21:28:41 |
Un bravo avvocato non teme certamente la concorrenza dei giovani, statene certi. In Italia, il problema vero è che la gran parte degli avvocati presenti oggi sul mercato si è laureato nel 68 riempendo la casta, negli anni addietro, fino all'inverosimile. Molti di loro alcune materie neppure le hanno mai lette, dei voluminosi ed imponenti tomi di Diritto sostanziale e processuale hanno guardato appena la copertina, alcuni Codici neppure sono stati aperti. E Costoro sono quegli stessi che oggi vengono a fare la morale ai Cittadini, raccontando che se l'accesso alla professione di avvocato venisse totalmente liberalizzato (come prevedono le Direttive comunitarie e come ci si era impegnati a fare con la manovra di agosto) sarebbe la catastrofe, il mondo finirebbe, la qualità dei servizi si abbasserebbe precipitando verso l'abisso e non si potrebbe più dare ai Cittadini quella adeguata assistenza di cui necessitano, ( e che solo loro sarebbero in grado di fornire), in violazione dell' articolo 24 della Costituzione repubblicana. La situazione è veramente nauseante, l'avvocatura italiana è nauseabonda, è un cadavedere, ormai in putrefazione, che si sta disfacendo da solo, in modo inesorabile, davanti gli occhi di tutti, sotto la scure implacabile dei mercati europei e dei tempi moderni. Invero, la qualità dei servizi professionali la hanno già abbassata e distrutta loro, i vecchi avvocati, che fanno il bello e il cattivo tempo in combutta con gli ordini da quarant'anni a questa parte dimostrando tutta la loro "eccelsa" preparazione, che si manifesta, invero, nella loro riscontrata bassa professionalità. Un bravo avvocato non può, certamente, misurarsi sulla base del superamento o meno di un esame di abilitazione all'esercizio della professione di avvocato completamente TAROCCATO (agli scritti e agli orali), ma dal modo e dalla serietà con cui ha questi ha svolto gli studi universitari, e dal tempo che vi ha dedicato. Coloro i quali non hanno studiato nelle università, quando avrebbero dovuto farlo non potranno mai aspirare a nulla, se non ad essere piccoli, gretti e miserabili professionisti da due soldi, che temono la concorrenza e l'apertura dei mercati, e che vogliono andare a tutti i costi, (legati alla logica del loro esclusivo profitto e a quello dei loro figli e nipoti, naturalmente) contro l'incedere del tempo e l'evolversi del Diritto stesso (v. i Trattati e le Direttive comunitarie in materia di Servizi professionali, emanati dalle Istituzioni dell'Unione Europea, in base alle quali l'esercizio dell'attività professionale è considerato identico all'esercizio dell'attività di impresa, NODO DELLA QUESTIONE, vero motivo per cui sciopereranno il 23 e 24 febbraio, poverini......). La selezione la devono fare, in modo rigido, serio e rigoroso le Università prima, ed i Mercati dopo, i Cittadini devono potere scegliere il professionista cui rivolgersi senza alcun filtro successivo all'esame di Laurea in Giurisprudenza, (avente pieno valore legale su tutto il Territorio della Repubblica Italiana), ed al tirocinio, entrambi immediatamente abilitanti alla professione forense. Viceversa, la selezione non può continuare ad essere fatta a piacimento, nella discrezionalità incontrollata ed assoluta degli ordini professionali che, come bene evidenziava in un suo post un avvocato, favoriscono determinate persone (da lui definite IMPREPARATE) a discapito di tutte le altre che, pur essendo preparate, essendo ignare di come funziona il sistema in Italia, dopo anni di studio non sono ammesse alla prova orale e si ritrovano a doversi districare in situazioni degne di un Paese del terzo mondo, pur essendo parte integrante, ed a tutti gli effetti, di quel continente a molti avvocati sconosciuto, chiamato EUROPA. | |
Da: LETTURA VIVAMENTE CONSIGLIATA A GIUGGIOLI E ALPA | 06/02/2012 21:29:16 |
Un bravo avvocato non teme certamente la concorrenza dei giovani, statene certi. In Italia, il problema vero è che la gran parte degli avvocati presenti oggi sul mercato si è laureato nel 68 riempendo la casta, negli anni addietro, fino all'inverosimile. Molti di loro alcune materie neppure le hanno mai lette, dei voluminosi ed imponenti tomi di Diritto sostanziale e processuale hanno guardato appena la copertina, alcuni Codici neppure sono stati aperti. E Costoro sono quegli stessi che oggi vengono a fare la morale ai Cittadini, raccontando che se l'accesso alla professione di avvocato venisse totalmente liberalizzato (come prevedono le Direttive comunitarie e come ci si era impegnati a fare con la manovra di agosto) sarebbe la catastrofe, il mondo finirebbe, la qualità dei servizi si abbasserebbe precipitando verso l'abisso e non si potrebbe più dare ai Cittadini quella adeguata assistenza di cui necessitano, ( e che solo loro sarebbero in grado di fornire), in violazione dell' articolo 24 della Costituzione repubblicana. La situazione è veramente nauseante, l'avvocatura italiana è nauseabonda, è un cadavedere, ormai in putrefazione, che si sta disfacendo da solo, in modo inesorabile, davanti gli occhi di tutti, sotto la scure implacabile dei mercati europei e dei tempi moderni. Invero, la qualità dei servizi professionali la hanno già abbassata e distrutta loro, i vecchi avvocati, che fanno il bello e il cattivo tempo in combutta con gli ordini da quarant'anni a questa parte dimostrando tutta la loro "eccelsa" preparazione, che si manifesta, invero, nella loro riscontrata bassa professionalità. Un bravo avvocato non può, certamente, misurarsi sulla base del superamento o meno di un esame di abilitazione all'esercizio della professione di avvocato completamente TAROCCATO (agli scritti e agli orali), ma dal modo e dalla serietà con cui ha questi ha svolto gli studi universitari, e dal tempo che vi ha dedicato. Coloro i quali non hanno studiato nelle università, quando avrebbero dovuto farlo non potranno mai aspirare a nulla, se non ad essere piccoli, gretti e miserabili professionisti da due soldi, che temono la concorrenza e l'apertura dei mercati, e che vogliono andare a tutti i costi, (legati alla logica del loro esclusivo profitto e a quello dei loro figli e nipoti, naturalmente) contro l'incedere del tempo e l'evolversi del Diritto stesso (v. i Trattati e le Direttive comunitarie in materia di Servizi professionali, emanati dalle Istituzioni dell'Unione Europea, in base alle quali l'esercizio dell'attività professionale è considerato identico all'esercizio dell'attività di impresa, NODO DELLA QUESTIONE, vero motivo per cui sciopereranno il 23 e 24 febbraio, poverini......). La selezione la devono fare, in modo rigido, serio e rigoroso le Università prima, ed i Mercati dopo, i Cittadini devono potere scegliere il professionista cui rivolgersi senza alcun filtro successivo all'esame di Laurea in Giurisprudenza, (avente pieno valore legale su tutto il Territorio della Repubblica Italiana), ed al tirocinio, entrambi immediatamente abilitanti alla professione forense. Viceversa, la selezione non può continuare ad essere fatta a piacimento, nella discrezionalità incontrollata ed assoluta degli ordini professionali che, come bene evidenziava in un suo post un avvocato, favoriscono determinate persone (da lui definite IMPREPARATE) a discapito di tutte le altre che, pur essendo preparate, essendo ignare di come funziona il sistema in Italia, dopo anni di studio non sono ammesse alla prova orale e si ritrovano a doversi districare in situazioni degne di un Paese del terzo mondo, pur essendo parte integrante, ed a tutti gli effetti, di quel continente a molti avvocati sconosciuto, chiamato EUROPA. | |
Da: Ultimissima Ansa | 06/02/2012 21:29:29 |
Il Governo Monti, già succube della suprema volontà politica del PDL, guidato dall'intramontabile Berlusconi Silvio, vede oramai vicina la sua fine, decisa è in fatti la volontà del secondo di riappropriarsi del suo legittimo potere frutto del proprio consenso popolare, al fine di porre fine le porcate del Governo Monti. Già all'orizzonte alcuni fondamentali riforme, tra le quali indiscutibilmente primeggia la riforma dell'esame per l'abilitazione forense. In sintesi i punti essenziali della riforma (che tutti sperano trovi al più presto la propria luce): A) Esame per l'abilitazione forense con cadenza quinquennale; B) Accesso Facoltà Giurispr. con quiz psicoatt.li in Matematica e altre materie scientifiche; C) Necessità di laurearsi nei termini, con voto min. 105/110; D) Divieto all'uso di Codici Commentati; E) Possibilità di provare l'esame per non più di 2 volte ( in linea con quanto ci chiede l'Europa); F) Cancellazione immediata dall'albo praticanti Avvocati di coloro i quali sono iscritti da più di 4 anni senza aver conseguito il titolo abilititavo; Questa la ricetta per ripulire il mercato da coloro i quali, a detta di molti, vengono definiti i nuovi parassiti della società. Alla luce di quanto innanzi, non resta che apettare fiduciosi la oramai imminente e necessaria riforma dell'avvocatura. Saluti | |
Da: LETTURA VIVAMENTE CONSIGLIATA A GIUGGIOLI E ALPA | 06/02/2012 21:30:08 |
Un bravo avvocato non teme certamente la concorrenza dei giovani, statene certi. In Italia, il problema vero è che la gran parte degli avvocati presenti oggi sul mercato si è laureato nel 68 riempendo la casta, negli anni addietro, fino all'inverosimile. Molti di loro alcune materie neppure le hanno mai lette, dei voluminosi ed imponenti tomi di Diritto sostanziale e processuale hanno guardato appena la copertina, alcuni Codici neppure sono stati aperti. E Costoro sono quegli stessi che oggi vengono a fare la morale ai Cittadini, raccontando che se l'accesso alla professione di avvocato venisse totalmente liberalizzato (come prevedono le Direttive comunitarie e come ci si era impegnati a fare con la manovra di agosto) sarebbe la catastrofe, il mondo finirebbe, la qualità dei servizi si abbasserebbe precipitando verso l'abisso e non si potrebbe più dare ai Cittadini quella adeguata assistenza di cui necessitano, ( e che solo loro sarebbero in grado di fornire), in violazione dell' articolo 24 della Costituzione repubblicana. La situazione è veramente nauseante, l'avvocatura italiana è nauseabonda, è un cadavedere, ormai in putrefazione, che si sta disfacendo da solo, in modo inesorabile, davanti gli occhi di tutti, sotto la scure implacabile dei mercati europei e dei tempi moderni. Invero, la qualità dei servizi professionali la hanno già abbassata e distrutta loro, i vecchi avvocati, che fanno il bello e il cattivo tempo in combutta con gli ordini da quarant'anni a questa parte dimostrando tutta la loro "eccelsa" preparazione, che si manifesta, invero, nella loro riscontrata bassa professionalità. Un bravo avvocato non può, certamente, misurarsi sulla base del superamento o meno di un esame di abilitazione all'esercizio della professione di avvocato completamente TAROCCATO (agli scritti e agli orali), ma dal modo e dalla serietà con cui ha questi ha svolto gli studi universitari, e dal tempo che vi ha dedicato. Coloro i quali non hanno studiato nelle università, quando avrebbero dovuto farlo non potranno mai aspirare a nulla, se non ad essere piccoli, gretti e miserabili professionisti da due soldi, che temono la concorrenza e l'apertura dei mercati, e che vogliono andare a tutti i costi, (legati alla logica del loro esclusivo profitto e a quello dei loro figli e nipoti, naturalmente) contro l'incedere del tempo e l'evolversi del Diritto stesso (v. i Trattati e le Direttive comunitarie in materia di Servizi professionali, emanati dalle Istituzioni dell'Unione Europea, in base alle quali l'esercizio dell'attività professionale è considerato identico all'esercizio dell'attività di impresa, NODO DELLA QUESTIONE, vero motivo per cui sciopereranno il 23 e 24 febbraio, poverini......). La selezione la devono fare, in modo rigido, serio e rigoroso le Università prima, ed i Mercati dopo, i Cittadini devono potere scegliere il professionista cui rivolgersi senza alcun filtro successivo all'esame di Laurea in Giurisprudenza, (avente pieno valore legale su tutto il Territorio della Repubblica Italiana), ed al tirocinio, entrambi immediatamente abilitanti alla professione forense. Viceversa, la selezione non può continuare ad essere fatta a piacimento, nella discrezionalità incontrollata ed assoluta degli ordini professionali che, come bene evidenziava in un suo post un avvocato, favoriscono determinate persone (da lui definite IMPREPARATE) a discapito di tutte le altre che, pur essendo preparate, essendo ignare di come funziona il sistema in Italia, dopo anni di studio non sono ammesse alla prova orale e si ritrovano a doversi districare in situazioni degne di un Paese del terzo mondo, pur essendo parte integrante, ed a tutti gli effetti, di quel continente a molti avvocati sconosciuto, chiamato EUROPA. | |
Da: Ultimissima Ansa | 06/02/2012 21:33:41 |
Il Governo Monti, già succube della suprema volontà politica del PDL, guidato dall'intramontabile Berlusconi Silvio, vede oramai vicina la sua fine, decisa è in fatti la volontà del secondo di riappropriarsi del suo legittimo potere frutto del proprio consenso popolare, al fine di porre fine le porcate del Governo Monti. Già all'orizzonte alcuni fondamentali riforme, tra le quali indiscutibilmente primeggia la riforma dell'esame per l'abilitazione forense. In sintesi i punti essenziali della riforma (che tutti sperano trovi al più presto la propria luce): A) Esame per l'abilitazione forense con cadenza quinquennale; B) Accesso Facoltà Giurispr. con quiz psicoatt.li in Matematica e altre materie scientifiche; C) Necessità di laurearsi nei termini, con voto min. 105/110; D) Divieto all'uso di Codici Commentati; E) Possibilità di provare l'esame per non più di 2 volte ( in linea con quanto ci chiede l'Europa); F) Cancellazione immediata dall'albo praticanti Avvocati di coloro i quali sono iscritti da più di 4 anni senza aver conseguito il titolo abilititavo; Questa la ricetta per ripulire il mercato da coloro i quali, a detta di molti, vengono definiti i nuovi parassiti della società. Alla luce di quanto innanzi, non resta che apettare fiduciosi la oramai imminente e necessaria riforma dell'avvocatura. Saluti | |
Da: per Ultimissima Ansa | 06/02/2012 21:43:14 |
ti abbiamo detto di farti vedere dagli psichiatri, coglione, prima che sia troppo tardi! | |
Da: per Ultimissima Ansa | 06/02/2012 21:44:43 |
ti abbiamo detto di farti vedere dagli psichiatri, coglione, prima che sia troppo tardi! | |
Da: per Ultimissima Ansa | 06/02/2012 21:53:37 |
però, fai ridere+ del tuo "intramontabile silvio"! | |
Da: per Ultimissima Ansa | 06/02/2012 21:56:55 |
però, fai ridere+ del tuo "intramontabile silvio"!e se continui così , ti chiameranno in tv a fare il comico! | |
Da: per Ultimissima Ansa | 06/02/2012 21:59:44 |
però, fai ridere+ del tuo "intramontabile silvio"!e se continui così , ti chiameranno in tv a fare il comico! così ti guadagnerai da vivere prima di finire nelle mense dela caritas | |
Da: per Ultimissima Ansa | 06/02/2012 22:00:30 |
però, fai ridere+ del tuo "intramontabile silvio"!e se continui così , ti chiameranno in tv a fare il comico! così ti guadagnerai da vivere prima di finire nelle mense dela caritas | |
Da: per Ultimissima Ansa | 06/02/2012 22:10:04 |
però, fai ridere+ del tuo "intramontabile silvio"!e se continui così , ti chiameranno in tv a fare il comico! così ti guadagnerai da vivere prima di finire nelle mense della caritas | |
Da: pane e finocchiona | 06/02/2012 22:17:00 |
ma non la smettete mai di scrivere troiate??!! | |
Da: per Ultimissima Ansa | 06/02/2012 22:19:09 |
però, fai ridere+ del tuo "intramontabile silvio"!e se continui così , ti chiameranno in tv a fare il comico! così ti guadagnerai da vivere prima di finire nelle mense della caritas piccolo stronzo! | |
Da: per Ultimissima Ansa | 06/02/2012 22:21:28 |
però, fai ridere+ del tuo "intramontabile silvio"!e se continui così , ti chiameranno in tv a fare il comico! così ti guadagnerai da vivere prima di finire nelle mense della caritas piccolo stronzo! | |
Da: La tutela del cittadino prima di tutto. 24cost. | 06/02/2012 23:20:07 |
Il Governo Monti, già succube della suprema volontà politica del PDL, guidato dall'intramontabile Berlusconi Silvio, vede oramai vicina la sua fine, decisa è in fatti la volontà del secondo di riappropriarsi del suo legittimo potere frutto del proprio consenso popolare, al fine di porre fine alle porcate del Governo Monti. Già all'orizzonte alcuni fondamentali riforme, tra le quali indiscutibilmente primeggia la riforma dell'esame per l'abilitazione forense. In sintesi i punti essenziali della riforma (che tutti sperano trovi al più presto la propria luce): A) Esame per l'abilitazione forense con cadenza quinquennale; B) Accesso Facoltà Giurispr. con quiz psicoatt.li in Matematica e altre materie scientifiche; C) Necessità di laurearsi nei termini, con voto min. 105/110; D) Divieto all'uso di Codici Commentati; E) Possibilità di provare l'esame per non più di 2 volte ( in linea con quanto ci chiede l'Europa); F) Cancellazione immediata dall'albo praticanti Avvocati di coloro i quali sono iscritti da più di 4 anni senza aver conseguito il titolo abilititavo; Questa la ricetta per ripulire il mercato da coloro i quali, a detta di molti, vengono definiti i nuovi parassiti della società. Alla luce di quanto innanzi, non resta che apettare fiduciosi la oramai imminente e necessaria riforma dell'avvocatura. Saluti | |
Da: luisa | 06/02/2012 23:43:13 |
- Messaggio eliminato - | |
Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 499, 500, 501, 502, 503, 504, 505, 506, 507, 508, 509, ..., 723, 724, 725, 726, 727, 728 - Successiva >>