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quanto guadagna uno che si è fatto il culo per vincere un concorso?
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Da: la sfiga.......... | 15/09/2008 21:47:19 |
ciao napulita' , e ciao a senza ironia. Ma quanto sei giovane senza ironi'!!!!!!!!!!!!complimenti e auguri per il tuo bambino. Napulita' , ti devo correggere sul comunismo ( e anche sul socialismo), che non sono entrambi rivoluzionari.E' rivoluzionaria esclusivamente l'ideologia comunista, che teorizza che la realizzazione del socialismo sia possibile esclusivamente tramite rivoluzione del proletariato. Il socialismo riformista invece prevede che a tale risultato si arrivi gradualmente, con riforme progressive dello stato.Questo fu causa in italia ad esempio della scissione di Livorno tra socialisti riformisti e comunisti rivoluzionari.Era il 1921 e , seppure io sia parecchio piu' vecchio di senza ironia, giuro che non ero ancora nato...... Napulita', non ti offendere, ma se in Italia manca un po' dappertutto coscienza sociale, a Napoli, non è che manca......non sanno proprio che esiste!E il mio nick, la sfiga di essere....., è riferito a quei napoletani che pur essendo in gamba purtroppo vengono inevitabilmente associati a fatti o persone indegni di una qualsiasi societa' civile. Napulita', certi fatti e certe persone non possono che essere napoletani.......un po' mi dispiace di dirtelo cosi' brutalmente, in quanto apprezzo il tono cortese che dai ai tuoi post, ma nascondere la testa sotto la sabbia non fa bene a nessuno..... Aggiungo quindi per mitigare la durezza della realta' cui le mie parole fanno riferimento, un aneddoto della prima volta in cui andai a Napoli.Era il primo scudetto vinto dal napoli di maradona, e io mi recai a Napoli per lavoro.Mai vista una cosa del genere.Una festa di popolo, una festa di una intera citta'.Fu bellissimo, e mi ricordo ancora uno striscione stupendoche campeggiava dietro piazza dante(tutta dipinta di celeste): ma pensavo ca' murivo e ca sto iuorno no vedevo. Mi scuso per il napoletano maccheronico, ma quell'indimenticabile striscione diceva proprio questo.Anzi, se napoletano vuole correggermi e pronunciarlo in un napoletano corretto, ne sarei felice. | |
Da: la sfiga.......... | 15/09/2008 21:57:45 |
scusami inoltre se non approfitto per chiederti lumi sui vari trattamenti economici ( e tornare quindi in topic) ma un paio di decenni passati in ufficio a trattare questi temi mi sono bastati... trovo comunque molto utili i dati che ci comunichi e vorrei chiederti da dove li trai. | |
Da: Napoletano | 16/09/2008 00:54:50 |
Hai ragione, ho semplificato troppo il concetto che volevo esprimere e cosi' ho finito per accomunare impropriamente comunismo e socialismo. Non voglio necessariamente fare la difesa d'ufficio di Napoli e dei Napoletani, comprendi pero' che quando viene detto pubblicamente che la stragrande maggioranza dei Napoletani sono avanzi di galera o giu' di li', non ci sto. E non perche' voglia negare a tutti i costi che a Napoli ci siano problemi, anche grossi, ma perche' semplicemente non e' cosi'. Io ho fatto a Napoli una vita normalissima, tra gente normalissima. Sono stato al San Paolo in curva B e ho fatto liceo e Universita'. In una parola, una vita estremamente banale, se vuoi, con esperienze assolutamente sovrapponibili a quelle vissute da persone e amici da me conosciuti e provenienti da ogni parte d'Italia. Non ho mai avuto nessun contatto con la malavita, organizzata e non, e cio' vale per me e per la stragrande maggioranza di persone che ho conosciuto a Napoli. Per cui, sinceramente, fatico a tollerare le generalizzazioni tue e di tanta parte della cd. opinione pubblica. Poi, ripeto, non metto affatto la testa sotto la sabbia, ma non e' certo Napoli il problema dell'Italia. Anzi, la vicenda dei rifiuti dimostra il contrario, laddove Napoli e la Campania sono state vittime delle imprese del Nord (una per tutte: l'Acna di Cengio) che li' hanno sversato illegalmente rifiuti tossici e speciali grazie a corruzioni e collusioni con la camorra. Dall'Espresso in edicola. E anche in questa vicenda, dov'era la coscienza sociale? C'ero anch'io alle feste degli scudetti del Napoli. Da brividi. E anch'io ricordo quello striscione che e' restato nel ricordo di tutti. Credo che si scriva cosi': 'me pensavo ca murevo e 'stu juorno nunn' o' vedevo'. Purtroppo a casa mia il dialetto napoletano e' stato sempre bandito... P.S. le notizie sulle retribuzioni sono frutto di conoscenze maturate in anni di lavoro presso diversi Enti e PPAA. | |
Da: Senza ironia | 17/09/2008 08:39:59 |
La sfiga, grazie per gli auguri(ho letto solo ora,e da noi dicono che se non rispondi porta male). Avevo capito che non eri mio coetaneo, ma anche tu sei giovane, non raggiungi l'età di papà! | |
Da: X Napoletano | 17/09/2008 09:25:19 |
Off Topic:Il concorso del danneggiato non starebbe nel possesso tout court dei beni, ma nella malaccorta ostentazione dei medesimi...Io, ad es., rifiutai anche l'idea di trascorrere la luna di miele in un villaggio-vacanze in Tunisia, perchè mi sembrava provocatorio nei confronti di coloro i quali, in quel paese, vivono enormi difficoltà economiche e sociali. La fila alla posta, il biglietto dell'autobus(che, quando ero a Roma all'Università,non ho mai pagato), il trasgedire le norme della circolazione stradale (che, quando eravamo a CE, non abbiamo quasi mai rispettato, ovviamente differente è il discorso se si investe qualcuno, ma non fermarsi allo stop, in condizioni di relativa sicurezza, non è così grave...), non sono esempi di inciviltà tanto gravi da meritare l'emarginazione sociale, come non lo sono tutti gli episodi di micro-criminalità(furti, scippi, borseggi, taccheggi,estorsioni, etc.).Diverso è il discorso per i crimina sanguinis. Più che uno Stato forte, occorrerebbero maggiore elasticità nell'interpretazione e applicazione della legge,contestualizzando le situazioni, invece di cercare sempre di favorire il potente di turno, e soprattutto impegno nel sociale (attivo) e tolleranza,tanta tolleranza, che non vuol dire approvazione, persino nei confronti di chi infrange le regole, perchè la civiltà dell'uomo si misura anche dalla capacità di empatia con i propri simili... Off Off Off Topic:Trovo sinceramente molto più inutili tanti discorsi di questo forum che quelli di questo thread.Non potete voltare pagina?Scusate!E poi, non lo "sollevate" più (io l'avevo addirittura perso di vista), se ciò vi arreca disturbo... | |
Da: ABBASSO | 17/09/2008 09:37:45 |
GIGI D'ALESSIO E SERGIO ASSISI! | |
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Da: Sempre O.T. | 17/09/2008 10:55:03 |
Lo dico per concludere e chiosare: veri delinquenti sono Olindo R. e la sua degna consorte(lo dico da donna e da 2 volte mamma), gente rispettosissima delle regole del vivere civile, cortesissima, silenziosissima, attentissima a non disturbare,mai prevaricatrice e prepotente, ovviamente lontanissima dagli stereotipi del meridionale (che io e mio marito, invece, al Nord, neppure tanto estremo, per motivi di lavoro, siamo talvolta costretti a sopportare), ma così malata e intollerante e gretta e veramente psicopatica da meritare, loro sì, ben più dell'ostracismo sociale... Meglio, molto meglio quello che non si ferma al semaforo o ti scippa la catenina d'oro...Finisco qui, perchè mi rendo conto di star perdendo la necessaria serenità.Buon proseguimento, soprattutto a chi vorrà tornare in topic. | |
Da: ... | 17/09/2008 12:09:40 |
ecco, non perdiamo la serenità.Perchè non si possono portare esempi estremi come "olindo e rosa"...altrimenti qualunque cosa sarà giustificata, se paragonata a ciò che hanno fatto questi individui. E non mi sembra giusto, in virtu' di cio', sorvolare su "banali" scippi o "innocuo" non rispetto dei semafori ... | |
Da: concorsista | 17/09/2008 12:10:26 |
guadagna poco,ma lameno per tutta la vita! | |
Da: w concorsista | 17/09/2008 12:16:10 |
Da: Vesuvius | 17/09/2008 12:48:57 |
Mentre invece bastonare a morte il "negher" a Milano per un sacchetto di biscotti o dare fuoco a un altro povero Crristo a Torino si, eh? | |
Da: ad occhio e croce | 17/09/2008 14:33:46 |
e che è, una gara? non credo che siccome a milano avvengano cose pessime questo giustifichi che ne aqvvengano di meno gravi a napoli. Da meridionale trapiantato devo dire che è proprio questo atteggiamento che molti rimproverano ai napoletani, ovvero quelo di sindacare l'applicabilità delle norme in base ad una soglia di gravità, che è sempre più alta di quella sancita dalla legge. Il ragionamento che purtroppo condanna napoli è proprio quello che alcuni fanno, ovvero che le norme sono sindacabili in base ad una sensibilità comune che non corrisponde a quella della legge. Faccio un esempio: perchè nel resto d'italia si usa il casco in moto? perchè la legge lo prevede, sì, ma anche perchè tutti rispettano la legge, e tutti, o la stragrande maggioranza rispettano la legge perchè c'è, e non solo perchè c'è una sanzione. Il concetto di legalità non ammette il giudizio del singolo sulla "giustizia" della norma, ma a napoli spesso non è così. Quanto poi al discorso che ho letto, secondo il quale se uno mette il rolex, in un certo senso attira il ladro per una sua colpa (è stato poco attento!), equivale a dire che se una donna mette una minigonna vertiginosa ed è particolarmente carina allora è giusto che un criminale la stupri... è stata lei a provocare!! ma per favore, cerchiamo di essere sensati oltre che onesti intellettualmente, ammettendo che napoli e limitrofi scontano, ci sono ragioni storiche per questo, ma non giustificazioni, un diffuso senso di illegalità. Si diceva una volta che a napoli "il rosso è un consiglio", qui sta il problema. | |
Da: Napoletano | 17/09/2008 17:30:04 |
Sono del tutto d'accordo con "a occhio e croce". La democrazia non può funzionare in base al personale sindacato in ordine alle regole e ai precetti. Tanto meno davanti alla legge. E' proprio questa la vera sciagura ITALIANA. La differenza sta nei mezzi. A Napoli la gente se ne frega e va in giro in motorino senza casco. Nel resto d'Italia, invece, se ti da fastidio una legge te ne freghi e depenalizzi il falso in bilancio.... Ogni democrazia (vedi "Il contratto sociale" citato qualche post fa) si dovrebbe fondare sul rispetto di leggi condivise dal maggior numero possibile di consociati. Ma il sindacato sulle leggi si dovrebbe fare in Parlamento e non certo dopo la promulgazione, eccettuati i casi eccezionali di incostituzionalità, referendum abrogativo, etc. etc. Ma è inutile fare qui un ripasso di diritto costituzionale. Il problema è che in Italia sempre più spesso le leggi non sono rispettate perchè appaiono ingiuste. E sempre più spesso, poi, appaiono ingiuste non tanto perchè sono ingiuste in sé - perchè in realtà non lo sarebbero - ma perchè nessuno le rispetta. E se nessuno le rispetta, l'unico che le rispetta... finisce per passare per fesso. Perchè la vera ingiustizia è rispettare le leggi quando tutti quanti se ne fregano. Ed è proprio quello che succede in Italia, dove ci sono tantissime leggi che nessuno rispetta. Nemmeno chi avrebbe il dovere di farle rispettare! E penso ai magistrati che hanno la responsabilità di far durare un processo per anni, quando non per decenni e ci procurano condanne da parte della Corte Europea dei Diritti dell'Uomo per mancato rispetto del principio della ragionevole durata dei processi. Ai parlamentari che in un Paese in cui ci sono le retribuzioni più basse d'Europa, hanno le indennità più alte del mondo (senza che vadano mai ai lavori parlamentari). Ai nostri governi che ormai ci trattano sempre più come se fossimo in campagna elettorale, parlando per slogan per convincerci dell'assurdo senza guardare neanche minimamente ai problemi del Paese. A noi stessi, quando in macchina non ci fermiamo in corrispondenza delle strisce per far passare i pedoni... E potrei continuare all'infinito. Ma in Italia, ormai, il vero Eroe è colui che fa il proprio dovere. Senza offesa per nessuno. | |
Da: Sempre O.T. | 18/09/2008 09:41:35 |
Non posso non replicare, perchè il mio discorso era differente, e l'esempio di ad occhio e croce relativo allo stupro assolutamente fuori luogo(io avevo specificato che i crimina sanguinis e assimilabili erano fuori del mio ragionamento). In diritto penale, come nella coscienza sociale, la diversa (innegabile) gradazione della pena è anche in funzione della gravità del reato, come valutato in abstracto secondo il sentire della comunità, che si estrinseca nelle disposizioni legislative le quali, in ultima istanza, appunto dal corpus elettorale dovrebbero promanare. Mi dispiace, ma se non si comprende questo, ossia che non è possibile paragonare, ad es., lo scippo alla violenza sessuale, il furto al falso in bilancio, la concussione al mancato rispetto del codice della strada, l'omicidio(preterintenzionale,doloso, colposo, come quello del disgraziato che, per festeggiare il Capodanno, sparò un colpo di pistola che andò malauguratamente a uccidere la bimba in braccio al papà, mi pare che qualcuno l'abbia prima portato a esempio) alla rapina,ecc., non è possibile fare alcun discorso serio. Solo vuoti aforismi un pò moralistici... Olindo e Rosa sono due mostri; il tunisino Marzouk, che spaccia per vivere, è un povero disgraziato che non ha avuto altra scelta nella vita.Questa è la differenza, e a chi non è cieco apre un abisso dinanzi agli occhi. Il casco in moto(come le cinture o i seggiolini, che i miei bimbi odiano e tentano sempre di "demolire") si utilizza per propria sicurezza, e soprattutto è uno di quei casi di cui dicevo prima, che non meritano, per l'eventuale trasgressore, esclusione sociale. Indicare il mancato utilizzo del casco e altro di simile come segno di illegalità o inciviltà è, secondo me, un'aberrante follia... Per il resto posso esser d'accordo con Napoletano: il vero Eroe, appunto perchè si espone al rischio di passare per fesso, è chi fa il proprio dovere; io, che trasgredisco in mille piccolezze(almeno, per me sono tali) ma vedo ben più gravi mancanze da parte di chi ci governa (penso proprio alla depenalizzazione del falso in bilancio, ecc.), non lo sono sicuramente.Ma le leggi non sono tutte eque a prescindere, solo perchè sono tali, e la pecora che china sempre la testa mi sembra abbia davvero poco di eroico... Del resto Jean Valjean finì in prigione per aver rubato un tozzo di pane per sfamare i nipotini e fu condannato all'ergastolo perchè recidivo nel tentare la fuga.Eh, Silvio(e tanti come lui) non scipperebbero mai nulla(quanto al rubare,e su vasta scala,invece...): che brave persone che sono...Questo ci meritiamo in Italia,e non solo a Napoli e dintorni; e il danno maggiore è appunto l'ipocrita perbenismo medio-borghese! P.S.: Dai post altrui non si estrapola solo ciò che fa comodo, ma li si legge per intero, altrimenti non li si cita per niente. | |
Da: ad occhio e croce | 18/09/2008 12:47:34 |
"Indicare il mancato utilizzo del casco e altro di simile come segno di illegalità o inciviltà è, secondo me, un'aberrante follia". Mi spiace che tu ti sia risentito, ma il problema sta proprio in questo. In primis il mancato utilizzo del casco è contrario ad una norma giuridica e quindi è illegale. In secondo luogo non credo sia incivile il solo fatto di non portare il casco, ma il fatto che non si porta perchè tanto nessuno controlla, o perchè tanto tutti fanno così. Se posso aggiungere una considerazione, da motociclista, non portare il casco è stupido, è da idioti, ma la supponenza arriva a tal punto che non lo si porta quasi per sfidare la norma, tanto ci sono norme che possono non essere rispettate! Io non mi sogno di paragonare il mancato utilizzo del casco ad una rapina, e difatti la legge collega al mancato utilizzo del casco una sanzione ed alla rapina ben altra e diversa sanzione. Il problema che sottolineavo è che la soglia di legalità si sposta verso il basso se si comincia a lasciare correre sulle infrazioni minori, e quindi per alcuni è una bazzecola il passare con il semaforo rosso, per qualcun altro lo scippo, per qualcun altro cose più gravi. Quello che manca, secondo me è proprio l'idem sentire che la legge si rispetta "a prescindere", e che è proprio "l'elasticità di applicazione della legge" in base al comune sentire che fà sì che in certi contesti si tolleri l'illegalità diffusa. Una parolina sui rifiuti: so anch'io che nel napoletano sono stati sversati in modo illegale molti rifiuti veneti, lombardi, settentrionali in genere, ma mi chiedo e ci chiedo questo: perchè sono stati sversati in campania e non in emilia? la mia risposta è che in campania "si poteva fare", in emilia non si sarebbe riusciti ad avvelenare una regione in modo impunito. Rendiamoci conto che si parla di milioni di tonnellate di rifiuti tossici, che sono arrivati con i camion, non con il teletrasporto. Secondo voi nessuno li ha visti? Io non credo. Detto questo io ho tanti amici a napoli, è una città cui sono profondamente legato, ma non è possibile difendere l'indifendibile. | |
Da: VENETO | 18/09/2008 14:51:52 |
MA QUESTO E' IL 3D DEI NAPOLETANI E MERIDIONALI TRAPIANTATI?MA PERCHE' NON VI FATE TRAPIANTARE IL CERVELLO? | |
Da: ad occhio e croce | 18/09/2008 15:31:47 |
perchè, come diceva un napoletano che ha dato lustro all'Italia, oltre che a Napoli," nun tenimm'a capa pe'spartere e'rrecchie", ovvero "non abbiamo la testa allo scopo di dividere le orecchie"....e tu? | |
Da: Napoletano | 18/09/2008 16:24:41 |
E' vero che solo a Napoli si poteva fare? E allora, in primis, dov'è l'idem sentire della legalità se ci sono corruttori VENETI (ma anche lombardi etc.) e corrotti (campani)? Forse che corrompere ha un disvalore diverso dall'essere corrotti? In secondo luogo, perchè Bossi invece di bersi l'acqua dell'ampolla dalle fonti del Po non va a bersela a Comacchio, nel bel mezzo del delta? Forse perchè ci rimane stecchito? Forse anche perchè (TRA L'ALTRO) la provincia di Torino ha autorizzato una nota fabbrica piemontese a sversare un bel po' di cromo esavalente nella Dora Riparia? Io non so perchè, ma noi italiani amiamo TUTTI mettere la testa sotto la sabbia... P.S. per chi non lo sapesse, il cromo esavalente provoca importanti modificazioni genetiche. Nei luoghi contaminati crescono infatti delle simpaticissime margheritine di forma allungata geneticamente modificate, le cosiddette "pratoline di Tezze". http://it.youtube.com/watch?v=LHn40Z1ezDA P.S. bis Ssssssssssssssshhhhhhhhhhhhhhh. Noi che in questo thread siamo tutti Meridionali e perciò omertosi, non lo diciamo a VENETO che Tezze si trova In provincia di Vicenza. | |
Da: VENETO | 18/09/2008 17:20:56 |
CREDO VI COMMENTIATE DA SOLI CON LE VOSTRE RISPOSTE, IN LINGUA E NO. VOI MERIDIONALI NAPOLETANI NON SIETE OMERTOSI, SIETE FONDAMENTALMENTE DEI CHIACCHIERONI. E QUESTO 3D MONOPOLIZZATO NE E' LA DIMOSTRAZIONE... | |
Da: x i terun | 18/09/2008 17:21:58 |
qui in veneto si lavora e basta, niente chiacchiere | |
Da: caschi male ,nelle borgate della capitale | 18/09/2008 19:48:43 |
ma i veneti sono sempre quelli con la cariola e la pala in mano?possibile che oltre ad avere buone gambe,a usare il cervello no eh? | |
Da: caschi male ,nelle borgate della capitale | 18/09/2008 19:52:12 |
dai, vieni anche tu in borgata, che ci facciamo na festicciola insieme a jean. o', io pero' insisto, jean solo napoletano poteva essere...... | |
Da: caschi male ,nelle borgate della capitale | 18/09/2008 20:07:28 |
saro' sincero, farei una bella distinzione tra i veneziani e i restanti veneti.Devo dire che il veneziano è ok, è in gamba, è un po' un'isola felice la' nel vuoto culturale che da sempre pervade quella inutile regione. Anche a padova, a pensarci bene (la cappella degli scrovegni testimonia che un tempo anche li' la cultura albergava) c'e' qualcosa, ma proprio qualcosina da salvare .Per il resto solo inutile, gretta, forza lavoro | |
Da: PER TUTTI | 18/09/2008 21:31:13 |
...ma e 'ffemmene nunn e ttenete? Per caschi male... Jean solo napoletano poteva essere? Non lo vedo un gran male; meglio essere accomunati a uno così che alla degna coppia brianzola citata nei post poco sopra! | |
Da: per napoletano e per per tutti | 18/09/2008 21:40:52 |
certo, a voi gretta forza lavoro, non ve lo puo' dire nessuno........ | |
Da: Vergogna! | 19/09/2008 00:15:40 |
Vero è che la nostra cd nazione è ferma ancora a Stato Pontificio versus Regno delle due Sicile versus Granducato di Toscana versus Savoia, ma gettare fango su TUTTA l'Italia per difendere il proprio orticello(Roma, Napoli, Venezia o che so io), che roba!"Lì è uno schifo, no, lì di più, e non hai visto là...E' proprio l'Italia intera che è una latrina..." Vergogna! I francesi, in patriottismo, ci hanno sempre superati... ed è per questo che noi siamo qui a blaterare in inglese, mentre un tempo il latino era Urbis et orbis lingua! Ma forse Bossi e compagnia bella hanno ragione,anzi io proporrei addirittura tanti singoli muri simil-Berlino a separare le varie regioni (non fosse che la salute è la prima cosa e la sanità al Sud fa seriamente cagare, al Nord un pò meno). Per completare l'opera, intanto, se, in questo contesto, qualcuno ha da dire contro le Marche e l'Abruzzo, si faccia avanti, così si sono toccati tutti i punti cardinali e siamo a posto... Vergogna! | |
Da: Napoletano | 19/09/2008 10:05:33 |
Vergogna!, nessuno vuol difendere nessuno, personalmente ho solo inteso limitare al massimo, se possibile, eccessi verbosi e frasi stereotipate che ormai avevano assunto proporzioni abnormi. Se poi essere patriottici significa mettere il cervello all'ammasso e annullare del tutto il proprio senso critico, ebbene consideratemi pure antipatriottico. Se, invece, la denuncia degli sfasci dell'Italia intera può servire in qualche modo a garantire un domani migliore per tutti, allora sono contento di sentirmi più patriottico di tutti. P.S. cerchiamo anche di comprendere che i francesi (e non solo) sono avanti anni luce rispetto a noi in tema di diritti civili, politici e sociali. | |
Da: VENETO | 19/09/2008 18:13:35 |
SAN GENNARO VI HA FATTO IL MIRACOLO DI CONSENTIRVI DI RITROVARE IL CERVELLO? | |
Da: Per VENETO | 19/09/2008 18:28:04 |
Scherza coi fanti, ma lascia stare i Santi.......... | |
Da: Napoletano | 19/09/2008 21:59:47 |
Le aggressioni, specie se portate sul piano personale, sono atteggiamenti tipici in chi non ha argomenti. A prescindere da qualsiasi ulteriore polemica relativa ai santi (non credo che S. Antonio e S. Gennaro si abbassino a certi livelli), prego intervenire solo se si è in grado di portare un qualsiasi valido argomento di disussione. | |
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