Mininterno.net FORUM - CONCORSO DS: ORALI IN CAMPANIA

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CONCORSO DS: ORALI IN CAMPANIA
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Da: @ parole,parole, parole...... 24/10/2015 10:30:48
Ricorderò questo tuo post fino al momento della conta dei caduti sul campo.
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Da: La Verità..... 24/10/2015 12:11:04
.... sta emergendo e fra poco uno tsunami senza precedenti si abbatterà sulla cricca campana e sui suoi miracolati.

Cari "idonei", volete sapere su quali basi ?

Aspettate e vedrete !
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Da: @ parole,parole, parole....... 24/10/2015 12:42:53
Non dirmi che tu sei uno di quello che conosce la tecnica del"con reggenti e prove" ?
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Da: @ IL CONTE 24/10/2015 13:21:03
Fin dai tuoi primi post ho sempre pensato che tu non sia affatto un ciarlatano come alcuni in questo forum dicono di te, ma una persona onesta e sincera. Però con la stessa tua sincerità voglio dirti che se la magistratura, nella fattispecie si dilunga troppo nel suo lavoro, alla fine capiterà che saranno i disonesti che ci guadagneranno e non certamente gli onesti, ma in tal caso si potrà ancora chiamarla giustizia quella che lo Stato secondo la Costituzione Repubblicana deve garantire ai suoi cittadini? Pensaci bene e poi mi rispondi se ti va di farlo, amico CONTE.
Rispondi

Da: Vorrebbero inventare 24/10/2015 18:39:19
l'usucapione per la dirigenza scolastica ben sapendo che tale istituto non può applicarsi e comunque richiederebbe l'acquisizione del possesso in buona fede e l'inerzia del titolare del diritto.
Nel caso di species mancherebbe l'acquisizione del possesso in buona fede, benchè sia pubblico, ma non è pacifico, perchè il titolare del diritto non è inerte e passivo: ha sequestrato gli atti e gli aventi diritto si muovono con determinazione a riprendersi ciò che per merito appartiene a loro.
Qualcuno vorrebbe provocare , ma sbaglia nei presupposti e dimostra di non aver capito un accidenti. Perchè vuoi fare la stupida ?
Parole, parole, parole.... soltanto parole le vostre e fatti controproducenti per voi. Ve ne accorgerete.
Rispondi

Da: E che diamine, siete ancora qua?????? 24/10/2015 18:41:22
Bocciati, ma ero entrata l'anno scorso l'ultima volta su questo forum è dicevate tante sciocchezze... adesso rientro a distanza di un anno e.... leggo le STESSE cose????????
Secondo me dovete curarvi. State male.
Rispondi

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Da: Per i più diligenti 24/10/2015 18:42:04
TECNICA DELLA SCUOLA

La presidenza del Consiglio dei ministri bacchetta l' Ufficio scolastico regionale per aver negato l' accesso a documenti concorsuali. E' accaduto nell' ambito del concorso calabrese per presidi del 2011, ancora nell' occhio del ciclone.

Di recente, una pioggia di richieste di accesso si è abbattuta sull' Usr, dopo la notizia di segni "sospetti" rinvenuti nelle brutte copie di due candidati vincitori posizionati nella parte alta della graduatoria di merito. Ragion per cui, un gruppo di partecipanti al concorso ha richiesto copia degli elaborati, in bella e brutta copia, di altri neopresidi. Ma tutte le richieste di accesso sono state rigettate dal responsabile del procedimento amministrativo, il quale è stato, perciò, querelato.

L'ultima selezione per il reclutamento di dirigenti scolastici, affidata in Calabria ad una commissione presieduta dal professor Antonio Viscomi, attualmente vicepresidente regionale, è finita nel mirino delle forze dell' Ordine. Infatti, nel 2012 alcuni candidati inidonei decisero di denunciare taluni aspetti poco chiari della vicenda.

Dopo i ricorsi amministrativi, la battaglia dei "non idonei" è proseguita in sede penale. Il nucleo di polizia tributaria della guardia di Finanza di Catanzaro ha avviato delle indagini, acquisendo in atti notizie, informazioni e fatti rilevanti. Ai funzionari delle fiamme gialle è stato anche esibito il contenuto di elaborati in cui si riscontrano presunte irregolarità. Ad esempio, ben cinque compiti di vincitori di concorso risultano, in alcune parti, uguali tra loro. Ma, la cosa più strana è che i suddetti elaborati riportano parti identiche al contenuto di un testo, alla data degli scritti consultabile solo tramite internet, ma non stampabile, perché protetto.

Dopo il clamore sollevato intorno a due "strane" brutte copie, sono pervenute all' Usr numerose richieste di accesso ad atti. Il funzionario preposto, però, le ha categoricamente rigettate, accogliendo l' opposizione dei "controinteressati". Il motivo del diniego è che non sussisterebbe- a suo parere- un interesse diretto dei richiedenti. Gli istanti rivendicano, invece, il proprio diritto di accesso. "Per quale motivo ci sono stati negati i temi? - contesta un candidato- I presidi menzionati nelle nostre richieste non possono essere portatori di alcun controinteresse - afferma.

L' art. 22 della legge 241/90 recita che si intende per "controinteressati" tutti i soggetti che dall' esercizio dell' accesso vedrebbero compromesso il loro diritto alla riservatezza. Per quanto riguarda il diritto alla riservatezza- puntualizza, poi, il candidato- il Tar Lazioha statuito che esso "concerne solo quelle vicende collegate in modo apprezzabile alla sfera privata del soggetto, secondo quanto al riguardo prevedono, in generale (compresi i dati sensibili e giudiziari), l'art. 59 e, per i dati idonei a rivelare lo stato di salute e la vita sessuale, l'art. 60 del Dlg 30 giugno 2003 n. 196. Ora- commenta-nessuno di questi dati riservati può essere contenuto in un tema avente per oggetto la dirigenza scolastica.

Un elaborato prodotto in un pubblico concorso deve essere rigorosamente anonimo e l' eventuale presenza di informazioni personali o riservate sarebbe, di per sé, illegittima, perché rappresenterebbe elemento di riconoscimento, in violazione del principio di anonimato".

Intanto, uno dei candidati che hanno ricevuto il diniego ha presentato ricorso alla presidenza del Consiglio dei ministri. E giorni fa l' Ufficio ha risposto, dando ragione al ricorrente e invitando l' amministrazione a riesaminare l' istanza. "L' interesse all' accesso sussiste- si legge nel documento- in ragione della partecipazione alla procedura concorsuale". Inoltre, la Commissione per l' acceso ai documenti amministrativi osserva che "non spetta all'Amministrazione, in sede di accesso agli atti, sindacare l' ammissibilità o la praticabilità di rimedi giurisdizionali avverso gli atti, i provvedimenti e i comportamenti connessi alla richiesta di ostensione".

"A questo punto- affermano gli inidonei- inoltreremo nuovamente istanza di accesso. E, una volta in possesso di quei documenti, li sottoporremo a perizia grafica e li consegneremo alla polizia giudiziaria, auspicando che quest'ultima possa fare piena luce sull' intera faccenda".

di Antonella Mongiardo
Rispondi

Da: @ E che diamine, siete ancora qua?????? 24/10/2015 18:46:44
Oltre a trovarti un ottimo medico specialista, ti suggerisco di trovarti un più che eccellente avvocato: un amico.
Rispondi

Da: x ciccio 24/10/2015 18:52:32
Quale provincia e con che punteggio?
Rispondi

Da: @ e che diamine siete ancora qua 24/10/2015 19:12:44
Se ti senti tanto sicura della tua "onestà" perchè ritorni ad intrufolarti in questo forum ?
Sei forse alla disperata ricerca di qualche notizia, visto che senti sotto al culetto il friccicore della miccia che fra un po' farà esplodere la bomba che sterminerà te e quelli come te ?

Non illuderti ! Qua non troverai traccia di notizie !

Pregustiamo il magico momento in cui tutti voi "idonei" marci di imbrogli e corruttele andrete a farvi una bella vacanza nel Grand Hotel "Poggioreale", insieme a quei simpaticoni dei vostri compari, comparielli e commarelle !

ahahhahahahhh
Rispondi

Da: @ E che diamine, siete ancora qua 24/10/2015 19:36:51
Hai visto come siamo bravi a scrivere sempre le stesse cose ?

Tu forse sai solo copiare le cose da noi o mi sbaglio ?
Rispondi

Da: @ e che diamine siete ancora qua 24/10/2015 21:12:25

Dedicato a te ed a tutti quelli come te:

PREPARATEVI IL PIGIAMINO A RIGHE !
Rispondi

Da: Conte aiutaci tu 24/10/2015 22:27:21
Consiglio sindacale :abbandoniamo i sindacati che hanno aiutato gli idonei,senza aspettare la sentenza penale.

Consiglio politico:andiamo a votare e votiamo m5s,almeno loro si tagliano gli stipendi per creare nuovi posti di lavoro.
Che ne pensate dell'anief?
Gli idonei onesti sono mosche bianche
Rispondi

Da: conteeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee 24/10/2015 23:55:37

PPPPPPPPRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR

PPPPPPRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR

Rispondi

Da: Prrrrrrr 25/10/2015 03:19:31
Sei una chiavica...
Rispondi

Da: @ ultimo post 25/10/2015 07:49:15
E tu sei una lota ! Mettiti con la capa nel cesso e tira la catena !

ppppprrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr

MUNNEZZA, LOTA, LATRINA !
Rispondi

Da: La contesa 25/10/2015 11:52:25
che noi inidonei ricorrenti stiamo disputando è assolutamente impari, perché molti idonei per la loro difesa si sono avvalsi del patrocinio di CALIBRI da novanta, che in quanto tali hanno finora trovato con una certa facilità il modo di esercitare la loro influenza nei vari centri decisionali. Purtroppo, questa è la grande piaga del nostro paese, è sempre accaduto questo, anche nei concorsi precedenti. La novità, però, rispetto al passato, è che per fortuna in questo concorso si è formato uno zoccolo duro di ricorrenti pienamente consapevoli di essere dalla parte della ragione e pertanto non sono disposti a ripiegare supinamente dalle proprie posizioni non accettando nessun tipo di sopruso da una P.A. debole che non ha saputo garantire il corretto svolgimento di un concorso rivelatosi poi come il peggior concorso a ds svoltosi fino ad oggi nella regione campania. L'altra concomitanza positiva è che oggi i responsabili dell'assalto alla diligenza hanno finalmente trovato in questa magistratura ordinaria pan per i propri denti.
Rispondi

Da: Nuova del forum 25/10/2015 13:00:38
Stamattina sono stata a messa e ho compreso, nonostante sia tonta patentata, di come sono peccatrice e se non restituisco il mal torto, per nostro Signore, sono come il fico che non produce frutti piantato nella vigna. La suora, di cui vi ho parlato spesso, devota a San Francesco di Assisi e a Sant'Antonio di Padova, protettore degli studiosi, mi diceva che non basta la confessione per cancellare i peccati perchè fin quando è possibile bisogna ritornare ciò che ci siamo presi e che non ci spettasse. Mia sorella, la bionda riccia, dice che ci vuole una sorta di patteggiamento per espiare una parte dei peccati, però io non comprendo quello che vuole intendere. Mi domando come potrei patteggiare i miei peccati se non riesco a non provare invidia per la moglie del mio amico ? Sono contenta perchè ho saputo che lei è molto amareggiata poichè ha trovato in casa degli insetti puzzolenti e non sa come eliminarli. E' più tonta di me. Non sa che le cimici, spesso, stanno sotto le sedie, nei lampadari e con l'aceto di mele o di vino vanno via. Se poi si mettono negli armadi o nei materassi sono difficili da eliminare. Ci sono i fichi che sono disposti a fare lo stesso peccato migliaia di volte e non mostrano pentimento. Questi sono esseri proprio infernali, che Dio ce ne liberi.
Come potrei farmi perdonare da nostro Signore per la rabbia che mi prendo a causa di mia sorella ? A me piace guardare alcuni programmi televisivi e lei rompe. Mentre vedevo un programma nel quale alcuni giovani concorrenti, cantanti e musicisti, si esibivano e uno dei commissari decideva se farli accomodare su una delle sei sedie disponibili, per poi farli alzare qualora le sedie fossero tutte state occupate e si presentava un altro concorrente ritenuto più meritevole per farlo sedere al posto precedentemente assegnato. Mia sorella ha subito detto "perchè non li fanno esibire prima tutti e poi scelgono i sei più bravi?" Una volta una concorrente rifiutò di prendere il posto in quanto riconosceva che il concorrente che sarebbe stato eliminato fosse più bravo di lei.
Mia sorella vuole guardare quei film di guerra con i sommergibili e ascoltare i lanci :"fuori uno, fuori due, fuori tre, fuori quattro, fuori cinque, fuori sei, fuori sette, fuori otto" e tutti colpiscono la nave che già sta affondando di suo. Che gusti strani che ha mia sorella, sembra più un maschio che una femminuccia educata dalle suore.
Se piacessero a me questi films sarebbe comprensibile poichè sono una tonta patentata e dichiarata. Se non fossi stata tonta avrei superato il concorso a preside come ha fatto la stragrande maggioranza dei miei colleghi a volte sono pure tonti e non sanno parlare e scrivere.
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Da: Cosa non avete combinato 25/10/2015 15:06:46
Eppure un posto di lavoro lo avevate. Non avete giustificazioni per i vostri misfatti.
Rispondi

Da: Bravissima. 25/10/2015 15:08:18
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Da: A proposito del patteggiamento 25/10/2015 15:20:16
Il patteggiamento

L'applicazione della pena su richiesta delle parti, il cosiddetto patteggiamento sulla pena, è un procedimento penale speciale disciplinato dal punto 45 dell'art. 2 della legge delega 16 febbraio 1987, n. 81 ("Delega legislativa al Governo della Repubblica per l'emanazione del nuovo codice di procedura penale") e dall'art. 444 c.p.p. come modificato dalla legge 12 giugno 2003, n. 134.
È un procedimento speciale che necessità dell'accordo tra le parti. Gli organi competenti sono il GIP, il GUP e il giudice del dibattimento.

L'art. 444 del codice di procedura penale italiano statuisce che:
�« 1. L'imputato e il pubblico ministero possono chiedere al giudice l'applicazione, nella specie e nella misura indicata, di una sanzione sostitutiva o di una pena pecuniaria, diminuita fino a un terzo, ovvero di una pena detentiva quando questa, tenuto conto delle circostanze e diminuita fino a un terzo, non supera cinque anni soli o congiunti a pena pecuniaria.
1-bis. Sono esclusi dall'applicazione del comma 1 i procedimenti per i delitti di cui all'articolo 51, commi 3-bis e 3-quater, nonché quelli contro coloro che siano stati dichiarati delinquenti abituali, professionali e per tendenza, o recidivi ai sensi dell'articolo 99, quarto comma, del codice penale, qualora la pena superi due anni soli o congiunti a pena pecuniaria. �»
(Art.444 c.p.p. commi 1 e 1-bis - Applicazione della pena su richiesta)

Caratteristiche dell'Istituto
Il "patteggiamento" (termine breve per indicare ciò che più correttamente è definito "applicazione della pena su richiesta delle parti") è, nel contesto della procedura penale, il procedimento speciale caratterizzato dalla richiesta che le parti (imputato e PM) rivolgono al Giudice, di applicazione, nella specie e nella misura indicata, di una sanzione sostitutiva o di una pena pecuniaria, diminuita fino a un terzo, ovvero di una pena detentiva che, tenuto conto delle circostanze e diminuita fino a un terzo, non superi i cinque anni (di reclusione o arresto), sola o congiunta a pena pecuniaria, salvo che a formulare la richiesta sia un imputato che abbia riportato più di una precedente condanna (recidiva reiterata), nel quale ultimo caso l'imputato incontra il limite dei due anni di pena detentiva "patteggiabile".

La richiesta, che può essere formulata durante le indagini preliminari, in udienza preliminare (prima delle formulazioni delle conclusioni), prima della dichiarazione di apertura del dibattimento nel caso di procedimento monocratico a citazione diretta o di giudizio direttissimo, e infine con la dichiarazione di opposizione a decreto penale di condanna, può essere subordinata alla concessione del beneficio della sospensione condizionale della pena. La richiesta può altresì avvenire entro 15 giorni dalla notificazione del decreto di giudizio immediato.

Inoltre, se la struttura del procedimento penale lo consente, l'imputato che si è visto rigettare la richiesta di patteggiamento - poiché mancava l'assenso del pubblico ministero o perché il giudice non ha accolto la sua richiesta - può ripresentarla al giudice del dibattimento prima della dichiarazione di apertura, e questi può accettarla se ritiene ingiustificato il dissenso del PM o il rigetto da parte del giudice. Non solo: il giudice può pronunciare ugualmente sentenza, che applica la pena richiesta, anche alla chiusura del dibattimento o nel giudizio d'impugnazione, se ritiene congrua la pena chiesta dall'imputato e ingiustificato il dissenso del giudice (delle indagini preliminari o dell'udienza preliminare) o il rigetto del PM, sempre che l'imputato l'abbia ripresentata prima della dichiarazione di apertura del dibattimento.

Il giudice non può sostituire alla pena concordata tra le parti una pena diversa, ma può non accettare l'accordo nei termini in cui è proposto dalle parti. Di fatto il controllo del giudice è tendenzialmente esercitato in modo da evitare l'applicazione di pene incongrue per difetto, in un'ottica sostanzialmente retributiva.

L'imputato può chiedere l'applicazione di pena anche nel corso del dibattimento, ma solo se il Pubblico ministero procede alla contestazione di un fatto diverso da quello indicato nel decreto che dispone il giudizio, se risulta da elementi già in suo possesso al momento dell'esercizio dell'azione penale.
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Da: Per il patteggiamento bisogna 25/10/2015 15:35:10
affrettarsi. Fra poco la corte europea potrebbe disporne il cambiamento ed aprire la porta alla presenza delle parti lese.
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Da: C''è stato un momento 25/10/2015 15:51:57
in cui i bocciati volevano mollare, invece la lettura di alcuni atti e la presa di coscienza dei comportamenti degli idonei, capitanati da una persona in modo particolare, ha fatto si che riprendessero con vigore la lotta per la giustizia e per il merito. Questo di cui vi sto raccontando risale a più di un anno e mezzo fa.
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Da: Orsù, 25/10/2015 16:02:53
prepararsi il pigiamino a righe è prudente e diligente.

Rispondi

Da: L''ingordigia 25/10/2015 16:09:51
Amittit merito proprium qui alienum adpetit. Canis, per fluvium carnem cum ferret, natans lympharum in speculo vidit simulacrum suum, aliamque praedam ab altero ferri putans eripere voluit; verum decepta aviditas et quem tenebat ore dimisit cibum, nec quem petebat adeo potuit tangere.

Traduzione Italiana

Perde meritatamente il proprio chi aspira all'altrui (bene). Un cane, mentre portava la carne sul fiume, nuotando vide nello specchio delle acque la sua immagine, e pensando che una diversa preda fosse portata da un altro volle strapparla; ma l'avidità ingannata perse anche il cibo che teneva con la bocca, né poté così toccare quello che bramava.
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Da: La nostra amica Nuova del forum 25/10/2015 17:44:33
è felice perché ha saputo che la moglie del suo amico (intelligente e infallibile), è molto amareggiata poichè ha trovato in casa degli insetti puzzolenti e non sa come eliminarli, però l'amica Nuova sbaglia perché la sua amica non è tonta come lei, diciamo che è stata solo molto sbadata e superficiale perché non prevedeva o forse non sapeva che le cimici, spesso, stanno dovunque sotto le sedie, nei lampadari e comunque, specialmente negli ambienti sporchi perché é proprio lì che si annidano e si moltiplicano più velocemente, e inoltre non sapeva che in caso d'invasione, con l'aceto di mele o di vino non vanno via e se poi si mettono negli armadi o nei materassi come probabilmente si è verificato nel suo caso, eliminarle allora è un'impresa quasi impossibile. Naturalmente come tutti sappiamo, la cosa migliore è sempre quella di prevenire l'infestazione con un'energica azione di pulizia, ma ora, cosa può fare, con l'invasione di cimici che ha subito, che ci fa più con l'aceto? Per distruggerle drasticamente deve usare il lancia fiamma, anche perché, ma questo lei forse non lo sa, ci sono in giro dei fichi che sono disposti a fare lo stesso peccato di allevare cimici, migliaia di volte e non mostrano alcun pentimento. Dobbiamo, allora, sperare che il nostro buono e GIUSTO Dio ce ne liberi definitivamente, anche con l'impiego del lancia fiamme, perché no, proprio come si fa con le cimici.
Rispondi

Da: Attenzione 25/10/2015 17:46:49
Amici non idonei, questo forum è il più seguito ed è in atto il tentativo di spostare l'interesse verso altro forum. Non bisogna abboccare. Sarebbe il caso di continuare a scrivere su questo forum. Ripeto è il più seguito e non solo dai campani.
Molti sono i veneti, i lombardi, i calabresi, ecc a seguirci.
Rispondi

Da: Nuova del forum 25/10/2015 19:09:10
La moglie del mio amico non è mia amica. Non abbiamo nulla in comune, a parte lui che è intelligentissimo, però non si può dire sia infallibile. Se fosse così non avrebbe sposato sua moglie che è brutta, ha gli occhi strabici e quando ha tagliato i capelli quest'estate sembrava una gallina spennacchiata. Molte volte penso che l'abbia sposata per i soldi. Lei ha una casa grande come un castello ed io di grande ho solo i seni. E' una stupidotta furba, non certo intelligente.
Forse tu hai confuso con la mia ex amica che si è messa col mio ex, quella che ha la casa in capo al monte e diceva di trovarsi in un posto quando stava a festeggiare con i suoi amici. Non sai quando mi fa ridere il pensiero che la moglie del mio amico abbia allevato le cimici in casa senza accorgersene e adesso si son moltiplicate e potrebbero pure essere eliminate con l'aceto. Immagino la sua faccia quando dovrà sopportare la puzza degli insetti e dell'aceto insieme. Si vede che sono tanto invidiosa di lei. Per questo devo fare penitenza. Non mangerò per qualche giorno e così potrò essere meno tonda.
Ho un altro peccato da confessarvi. Mi prende un brutto pensiero riguardante una mia amica e non riesco a togliermelo dalla mete. Faccio come faceva Marcellino, però il pensiero ritorna e penso che lei possa essere coinvolta in situazioni brutte per sua colpa e non sa come potrebbe uscirne. Questo mi fa tanto soffrire perchè pur se volessi so che non potrei fare nulla per aiutarla e neanche potrei domandare al mio amico, che è fuori per lavoro, cosa si potrebbe eventualmente fare perchè possa lei possa trovare serenità. Pure per questo dovrò recitare un Santo Rosario ed un Credo.
Rispondi

Da: Ultimo avviso 25/10/2015 19:44:52
Ultimo avviso per corrotti e corruttori e fiancheggiatrori vari.

Preparatevi il pigiamino a righe (anzi, tutto il corredo) perchè andrete presto a soggiornare nel Grand Hotel "Poggioreale" e ci resteretre a lungo, molto a lungo.

E non vi illudete di poter patteggiare la pena !

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Da: Certi nuovi d.s....... 25/10/2015 19:57:27
...... notoriamente analfabeti e corrotti, miracolati da san matteo renzi, stanno facendo ridere tutta l'Italia !

Ricordiamoci dei sindacati che li hanno appoggiati quando i lacchè sindacalisti verranno a chiederci il rinnovo della tessera !
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Da: @ parole,parole, parole......	24/10/2015 10:30:48
Ricorderò questo tuo post fino al momento della conta dei caduti sul campo.
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Da: La Verità.....	24/10/2015 12:11:04
.... sta emergendo e fra poco uno tsunami senza precedenti si abbatterà sulla cricca campana e sui suoi miracolati. Cari "idonei", volete sapere su quali basi ? Aspettate e vedrete !
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Da: @ parole,parole, parole.......	24/10/2015 12:42:53
Non dirmi che tu sei uno di quello che conosce la tecnica del"con reggenti e prove" ?
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Da: @ IL CONTE	24/10/2015 13:21:03
Fin dai tuoi primi post ho sempre pensato che tu non sia affatto un ciarlatano come alcuni in questo forum dicono di te, ma una persona onesta e sincera. Però con la stessa tua sincerità voglio dirti che se la magistratura, nella fattispecie si dilunga troppo nel suo lavoro, alla fine capiterà che saranno i disonesti che ci guadagneranno e non certamente gli onesti, ma in tal caso si potrà ancora chiamarla giustizia quella che lo Stato secondo la Costituzione Repubblicana deve garantire ai suoi cittadini? Pensaci bene e poi mi rispondi se ti va di farlo, amico CONTE.
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Da: Vorrebbero inventare	24/10/2015 18:39:19
l'usucapione per la dirigenza scolastica ben sapendo che tale istituto non può applicarsi e comunque richiederebbe l'acquisizione del possesso in buona fede e l'inerzia del titolare del diritto. Nel caso di species mancherebbe l'acquisizione del possesso in buona fede, benchè sia pubblico, ma non è pacifico, perchè il titolare del diritto non è inerte e passivo: ha sequestrato gli atti e gli aventi diritto si muovono con determinazione a riprendersi ciò che per merito appartiene a loro. Qualcuno vorrebbe provocare , ma sbaglia nei presupposti e dimostra di non aver capito un accidenti. Perchè vuoi fare la stupida ? Parole, parole, parole.... soltanto parole le vostre e fatti controproducenti per voi. Ve ne accorgerete.
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Da: E che diamine, siete ancora qua??????	24/10/2015 18:41:22
Bocciati, ma ero entrata l'anno scorso l'ultima volta su questo forum è dicevate tante sciocchezze... adesso rientro a distanza di un anno e.... leggo le STESSE cose???????? Secondo me dovete curarvi. State male.
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Da: Per i più diligenti	24/10/2015 18:42:04
TECNICA DELLA SCUOLA La presidenza del Consiglio dei ministri bacchetta l' Ufficio scolastico regionale per aver negato l' accesso a documenti concorsuali. E' accaduto nell' ambito del concorso calabrese per presidi del 2011, ancora nell' occhio del ciclone. Di recente, una pioggia di richieste di accesso si è abbattuta sull' Usr, dopo la notizia di segni "sospetti" rinvenuti nelle brutte copie di due candidati vincitori posizionati nella parte alta della graduatoria di merito. Ragion per cui, un gruppo di partecipanti al concorso ha richiesto copia degli elaborati, in bella e brutta copia, di altri neopresidi. Ma tutte le richieste di accesso sono state rigettate dal responsabile del procedimento amministrativo, il quale è stato, perciò, querelato. L'ultima selezione per il reclutamento di dirigenti scolastici, affidata in Calabria ad una commissione presieduta dal professor Antonio Viscomi, attualmente vicepresidente regionale, è finita nel mirino delle forze dell' Ordine. Infatti, nel 2012 alcuni candidati inidonei decisero di denunciare taluni aspetti poco chiari della vicenda. Dopo i ricorsi amministrativi, la battaglia dei "non idonei" è proseguita in sede penale. Il nucleo di polizia tributaria della guardia di Finanza di Catanzaro ha avviato delle indagini, acquisendo in atti notizie, informazioni e fatti rilevanti. Ai funzionari delle fiamme gialle è stato anche esibito il contenuto di elaborati in cui si riscontrano presunte irregolarità. Ad esempio, ben cinque compiti di vincitori di concorso risultano, in alcune parti, uguali tra loro. Ma, la cosa più strana è che i suddetti elaborati riportano parti identiche al contenuto di un testo, alla data degli scritti consultabile solo tramite internet, ma non stampabile, perché protetto. Dopo il clamore sollevato intorno a due "strane" brutte copie, sono pervenute all' Usr numerose richieste di accesso ad atti. Il funzionario preposto, però, le ha categoricamente rigettate, accogliendo l' opposizione dei "controinteressati". Il motivo del diniego è che non sussisterebbe- a suo parere- un interesse diretto dei richiedenti. Gli istanti rivendicano, invece, il proprio diritto di accesso. "Per quale motivo ci sono stati negati i temi? - contesta un candidato- I presidi menzionati nelle nostre richieste non possono essere portatori di alcun controinteresse - afferma. L' art. 22 della legge 241/90 recita che si intende per "controinteressati" tutti i soggetti che dall' esercizio dell' accesso vedrebbero compromesso il loro diritto alla riservatezza. Per quanto riguarda il diritto alla riservatezza- puntualizza, poi, il candidato- il Tar Lazioha statuito che esso "concerne solo quelle vicende collegate in modo apprezzabile alla sfera privata del soggetto, secondo quanto al riguardo prevedono, in generale (compresi i dati sensibili e giudiziari), l'art. 59 e, per i dati idonei a rivelare lo stato di salute e la vita sessuale, l'art. 60 del Dlg 30 giugno 2003 n. 196. Ora- commenta-nessuno di questi dati riservati può essere contenuto in un tema avente per oggetto la dirigenza scolastica. Un elaborato prodotto in un pubblico concorso deve essere rigorosamente anonimo e l' eventuale presenza di informazioni personali o riservate sarebbe, di per sé, illegittima, perché rappresenterebbe elemento di riconoscimento, in violazione del principio di anonimato". Intanto, uno dei candidati che hanno ricevuto il diniego ha presentato ricorso alla presidenza del Consiglio dei ministri. E giorni fa l' Ufficio ha risposto, dando ragione al ricorrente e invitando l' amministrazione a riesaminare l' istanza. "L' interesse all' accesso sussiste- si legge nel documento- in ragione della partecipazione alla procedura concorsuale". Inoltre, la Commissione per l' acceso ai documenti amministrativi osserva che "non spetta all'Amministrazione, in sede di accesso agli atti, sindacare l' ammissibilità o la praticabilità di rimedi giurisdizionali avverso gli atti, i provvedimenti e i comportamenti connessi alla richiesta di ostensione". "A questo punto- affermano gli inidonei- inoltreremo nuovamente istanza di accesso. E, una volta in possesso di quei documenti, li sottoporremo a perizia grafica e li consegneremo alla polizia giudiziaria, auspicando che quest'ultima possa fare piena luce sull' intera faccenda". di Antonella Mongiardo
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Da: @ E che diamine, siete ancora qua??????	24/10/2015 18:46:44
Oltre a trovarti un ottimo medico specialista, ti suggerisco di trovarti un più che eccellente avvocato: un amico.
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Da: x ciccio	24/10/2015 18:52:32
Quale provincia e con che punteggio?
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Da: @ e che diamine siete ancora qua	24/10/2015 19:12:44
Se ti senti tanto sicura della tua "onestà" perchè ritorni ad intrufolarti in questo forum ? Sei forse alla disperata ricerca di qualche notizia, visto che senti sotto al culetto il friccicore della miccia che fra un po' farà esplodere la bomba che sterminerà te e quelli come te ? Non illuderti ! Qua non troverai traccia di notizie ! Pregustiamo il magico momento in cui tutti voi "idonei" marci di imbrogli e corruttele andrete a farvi una bella vacanza nel Grand Hotel "Poggioreale", insieme a quei simpaticoni dei vostri compari, comparielli e commarelle ! ahahhahahahhh
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Da: @ E che diamine, siete ancora qua	24/10/2015 19:36:51
Hai visto come siamo bravi a scrivere sempre le stesse cose ? Tu forse sai solo copiare le cose da noi o mi sbaglio ?
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Da: @ e che diamine siete ancora qua	24/10/2015 21:12:25
Dedicato a te ed a tutti quelli come te: PREPARATEVI IL PIGIAMINO A RIGHE !
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Da: Conte aiutaci tu	24/10/2015 22:27:21
Consiglio sindacale :abbandoniamo i sindacati che hanno aiutato gli idonei,senza aspettare la sentenza penale. Consiglio politico:andiamo a votare e votiamo m5s,almeno loro si tagliano gli stipendi per creare nuovi posti di lavoro. Che ne pensate dell'anief? Gli idonei onesti sono mosche bianche
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Da: conteeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee	24/10/2015 23:55:37
PPPPPPPPRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR PPPPPPRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR
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Da: Prrrrrrr	25/10/2015 03:19:31
Sei una chiavica...
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Da: @ ultimo post	25/10/2015 07:49:15
E tu sei una lota ! Mettiti con la capa nel cesso e tira la catena ! ppppprrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr MUNNEZZA, LOTA, LATRINA !
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Da: La contesa	25/10/2015 11:52:25
che noi inidonei ricorrenti stiamo disputando è assolutamente impari, perché molti idonei per la loro difesa si sono avvalsi del patrocinio di CALIBRI da novanta, che in quanto tali hanno finora trovato con una certa facilità il modo di esercitare la loro influenza nei vari centri decisionali. Purtroppo, questa è la grande piaga del nostro paese, è sempre accaduto questo, anche nei concorsi precedenti. La novità, però, rispetto al passato, è che per fortuna in questo concorso si è formato uno zoccolo duro di ricorrenti pienamente consapevoli di essere dalla parte della ragione e pertanto non sono disposti a ripiegare supinamente dalle proprie posizioni non accettando nessun tipo di sopruso da una P.A. debole che non ha saputo garantire il corretto svolgimento di un concorso rivelatosi poi come il peggior concorso a ds svoltosi fino ad oggi nella regione campania. L'altra concomitanza positiva è che oggi i responsabili dell'assalto alla diligenza hanno finalmente trovato in questa magistratura ordinaria pan per i propri denti.
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Da: Nuova del forum	25/10/2015 13:00:38
Stamattina sono stata a messa e ho compreso, nonostante sia tonta patentata, di come sono peccatrice e se non restituisco il mal torto, per nostro Signore, sono come il fico che non produce frutti piantato nella vigna. La suora, di cui vi ho parlato spesso, devota a San Francesco di Assisi e a Sant'Antonio di Padova, protettore degli studiosi, mi diceva che non basta la confessione per cancellare i peccati perchè fin quando è possibile bisogna ritornare ciò che ci siamo presi e che non ci spettasse. Mia sorella, la bionda riccia, dice che ci vuole una sorta di patteggiamento per espiare una parte dei peccati, però io non comprendo quello che vuole intendere. Mi domando come potrei patteggiare i miei peccati se non riesco a non provare invidia per la moglie del mio amico ? Sono contenta perchè ho saputo che lei è molto amareggiata poichè ha trovato in casa degli insetti puzzolenti e non sa come eliminarli. E' più tonta di me. Non sa che le cimici, spesso, stanno sotto le sedie, nei lampadari e con l'aceto di mele o di vino vanno via. Se poi si mettono negli armadi o nei materassi sono difficili da eliminare. Ci sono i fichi che sono disposti a fare lo stesso peccato migliaia di volte e non mostrano pentimento. Questi sono esseri proprio infernali, che Dio ce ne liberi. Come potrei farmi perdonare da nostro Signore per la rabbia che mi prendo a causa di mia sorella ? A me piace guardare alcuni programmi televisivi e lei rompe. Mentre vedevo un programma nel quale alcuni giovani concorrenti, cantanti e musicisti, si esibivano e uno dei commissari decideva se farli accomodare su una delle sei sedie disponibili, per poi farli alzare qualora le sedie fossero tutte state occupate e si presentava un altro concorrente ritenuto più meritevole per farlo sedere al posto precedentemente assegnato. Mia sorella ha subito detto "perchè non li fanno esibire prima tutti e poi scelgono i sei più bravi?" Una volta una concorrente rifiutò di prendere il posto in quanto riconosceva che il concorrente che sarebbe stato eliminato fosse più bravo di lei. Mia sorella vuole guardare quei film di guerra con i sommergibili e ascoltare i lanci :"fuori uno, fuori due, fuori tre, fuori quattro, fuori cinque, fuori sei, fuori sette, fuori otto" e tutti colpiscono la nave che già sta affondando di suo. Che gusti strani che ha mia sorella, sembra più un maschio che una femminuccia educata dalle suore. Se piacessero a me questi films sarebbe comprensibile poichè sono una tonta patentata e dichiarata. Se non fossi stata tonta avrei superato il concorso a preside come ha fatto la stragrande maggioranza dei miei colleghi a volte sono pure tonti e non sanno parlare e scrivere.
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Da: Cosa non avete combinato	25/10/2015 15:06:46
Eppure un posto di lavoro lo avevate. Non avete giustificazioni per i vostri misfatti.
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Da: A proposito del patteggiamento	25/10/2015 15:20:16
Il patteggiamento L'applicazione della pena su richiesta delle parti, il cosiddetto patteggiamento sulla pena, è un procedimento penale speciale disciplinato dal punto 45 dell'art. 2 della legge delega 16 febbraio 1987, n. 81 ("Delega legislativa al Governo della Repubblica per l'emanazione del nuovo codice di procedura penale") e dall'art. 444 c.p.p. come modificato dalla legge 12 giugno 2003, n. 134. È un procedimento speciale che necessità dell'accordo tra le parti. Gli organi competenti sono il GIP, il GUP e il giudice del dibattimento. L'art. 444 del codice di procedura penale italiano statuisce che: �« 1. L'imputato e il pubblico ministero possono chiedere al giudice l'applicazione, nella specie e nella misura indicata, di una sanzione sostitutiva o di una pena pecuniaria, diminuita fino a un terzo, ovvero di una pena detentiva quando questa, tenuto conto delle circostanze e diminuita fino a un terzo, non supera cinque anni soli o congiunti a pena pecuniaria. 1-bis. Sono esclusi dall'applicazione del comma 1 i procedimenti per i delitti di cui all'articolo 51, commi 3-bis e 3-quater, nonché quelli contro coloro che siano stati dichiarati delinquenti abituali, professionali e per tendenza, o recidivi ai sensi dell'articolo 99, quarto comma, del codice penale, qualora la pena superi due anni soli o congiunti a pena pecuniaria. �» (Art.444 c.p.p. commi 1 e 1-bis - Applicazione della pena su richiesta) Caratteristiche dell'Istituto Il "patteggiamento" (termine breve per indicare ciò che più correttamente è definito "applicazione della pena su richiesta delle parti") è, nel contesto della procedura penale, il procedimento speciale caratterizzato dalla richiesta che le parti (imputato e PM) rivolgono al Giudice, di applicazione, nella specie e nella misura indicata, di una sanzione sostitutiva o di una pena pecuniaria, diminuita fino a un terzo, ovvero di una pena detentiva che, tenuto conto delle circostanze e diminuita fino a un terzo, non superi i cinque anni (di reclusione o arresto), sola o congiunta a pena pecuniaria, salvo che a formulare la richiesta sia un imputato che abbia riportato più di una precedente condanna (recidiva reiterata), nel quale ultimo caso l'imputato incontra il limite dei due anni di pena detentiva "patteggiabile". La richiesta, che può essere formulata durante le indagini preliminari, in udienza preliminare (prima delle formulazioni delle conclusioni), prima della dichiarazione di apertura del dibattimento nel caso di procedimento monocratico a citazione diretta o di giudizio direttissimo, e infine con la dichiarazione di opposizione a decreto penale di condanna, può essere subordinata alla concessione del beneficio della sospensione condizionale della pena. La richiesta può altresì avvenire entro 15 giorni dalla notificazione del decreto di giudizio immediato. Inoltre, se la struttura del procedimento penale lo consente, l'imputato che si è visto rigettare la richiesta di patteggiamento - poiché mancava l'assenso del pubblico ministero o perché il giudice non ha accolto la sua richiesta - può ripresentarla al giudice del dibattimento prima della dichiarazione di apertura, e questi può accettarla se ritiene ingiustificato il dissenso del PM o il rigetto da parte del giudice. Non solo: il giudice può pronunciare ugualmente sentenza, che applica la pena richiesta, anche alla chiusura del dibattimento o nel giudizio d'impugnazione, se ritiene congrua la pena chiesta dall'imputato e ingiustificato il dissenso del giudice (delle indagini preliminari o dell'udienza preliminare) o il rigetto del PM, sempre che l'imputato l'abbia ripresentata prima della dichiarazione di apertura del dibattimento. Il giudice non può sostituire alla pena concordata tra le parti una pena diversa, ma può non accettare l'accordo nei termini in cui è proposto dalle parti. Di fatto il controllo del giudice è tendenzialmente esercitato in modo da evitare l'applicazione di pene incongrue per difetto, in un'ottica sostanzialmente retributiva. L'imputato può chiedere l'applicazione di pena anche nel corso del dibattimento, ma solo se il Pubblico ministero procede alla contestazione di un fatto diverso da quello indicato nel decreto che dispone il giudizio, se risulta da elementi già in suo possesso al momento dell'esercizio dell'azione penale.
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Da: Per il patteggiamento bisogna	25/10/2015 15:35:10
affrettarsi. Fra poco la corte europea potrebbe disporne il cambiamento ed aprire la porta alla presenza delle parti lese.
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Da: C''è stato un momento	25/10/2015 15:51:57
in cui i bocciati volevano mollare, invece la lettura di alcuni atti e la presa di coscienza dei comportamenti degli idonei, capitanati da una persona in modo particolare, ha fatto si che riprendessero con vigore la lotta per la giustizia e per il merito. Questo di cui vi sto raccontando risale a più di un anno e mezzo fa.
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Da: Orsù,	25/10/2015 16:02:53
prepararsi il pigiamino a righe è prudente e diligente.
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Da: L''ingordigia	25/10/2015 16:09:51
Amittit merito proprium qui alienum adpetit. Canis, per fluvium carnem cum ferret, natans lympharum in speculo vidit simulacrum suum, aliamque praedam ab altero ferri putans eripere voluit; verum decepta aviditas et quem tenebat ore dimisit cibum, nec quem petebat adeo potuit tangere. Traduzione Italiana Perde meritatamente il proprio chi aspira all'altrui (bene). Un cane, mentre portava la carne sul fiume, nuotando vide nello specchio delle acque la sua immagine, e pensando che una diversa preda fosse portata da un altro volle strapparla; ma l'avidità ingannata perse anche il cibo che teneva con la bocca, né poté così toccare quello che bramava.
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Da: La nostra amica Nuova del forum	25/10/2015 17:44:33
è felice perché ha saputo che la moglie del suo amico (intelligente e infallibile), è molto amareggiata poichè ha trovato in casa degli insetti puzzolenti e non sa come eliminarli, però l'amica Nuova sbaglia perché la sua amica non è tonta come lei, diciamo che è stata solo molto sbadata e superficiale perché non prevedeva o forse non sapeva che le cimici, spesso, stanno dovunque sotto le sedie, nei lampadari e comunque, specialmente negli ambienti sporchi perché é proprio lì che si annidano e si moltiplicano più velocemente, e inoltre non sapeva che in caso d'invasione, con l'aceto di mele o di vino non vanno via e se poi si mettono negli armadi o nei materassi come probabilmente si è verificato nel suo caso, eliminarle allora è un'impresa quasi impossibile. Naturalmente come tutti sappiamo, la cosa migliore è sempre quella di prevenire l'infestazione con un'energica azione di pulizia, ma ora, cosa può fare, con l'invasione di cimici che ha subito, che ci fa più con l'aceto? Per distruggerle drasticamente deve usare il lancia fiamma, anche perché, ma questo lei forse non lo sa, ci sono in giro dei fichi che sono disposti a fare lo stesso peccato di allevare cimici, migliaia di volte e non mostrano alcun pentimento. Dobbiamo, allora, sperare che il nostro buono e GIUSTO Dio ce ne liberi definitivamente, anche con l'impiego del lancia fiamme, perché no, proprio come si fa con le cimici.
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Da: Attenzione	25/10/2015 17:46:49
Amici non idonei, questo forum è il più seguito ed è in atto il tentativo di spostare l'interesse verso altro forum. Non bisogna abboccare. Sarebbe il caso di continuare a scrivere su questo forum. Ripeto è il più seguito e non solo dai campani. Molti sono i veneti, i lombardi, i calabresi, ecc a seguirci.
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Da: Nuova del forum	25/10/2015 19:09:10
La moglie del mio amico non è mia amica. Non abbiamo nulla in comune, a parte lui che è intelligentissimo, però non si può dire sia infallibile. Se fosse così non avrebbe sposato sua moglie che è brutta, ha gli occhi strabici e quando ha tagliato i capelli quest'estate sembrava una gallina spennacchiata. Molte volte penso che l'abbia sposata per i soldi. Lei ha una casa grande come un castello ed io di grande ho solo i seni. E' una stupidotta furba, non certo intelligente. Forse tu hai confuso con la mia ex amica che si è messa col mio ex, quella che ha la casa in capo al monte e diceva di trovarsi in un posto quando stava a festeggiare con i suoi amici. Non sai quando mi fa ridere il pensiero che la moglie del mio amico abbia allevato le cimici in casa senza accorgersene e adesso si son moltiplicate e potrebbero pure essere eliminate con l'aceto. Immagino la sua faccia quando dovrà sopportare la puzza degli insetti e dell'aceto insieme. Si vede che sono tanto invidiosa di lei. Per questo devo fare penitenza. Non mangerò per qualche giorno e così potrò essere meno tonda. Ho un altro peccato da confessarvi. Mi prende un brutto pensiero riguardante una mia amica e non riesco a togliermelo dalla mete. Faccio come faceva Marcellino, però il pensiero ritorna e penso che lei possa essere coinvolta in situazioni brutte per sua colpa e non sa come potrebbe uscirne. Questo mi fa tanto soffrire perchè pur se volessi so che non potrei fare nulla per aiutarla e neanche potrei domandare al mio amico, che è fuori per lavoro, cosa si potrebbe eventualmente fare perchè possa lei possa trovare serenità. Pure per questo dovrò recitare un Santo Rosario ed un Credo.
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Da: Ultimo avviso	25/10/2015 19:44:52
Ultimo avviso per corrotti e corruttori e fiancheggiatrori vari. Preparatevi il pigiamino a righe (anzi, tutto il corredo) perchè andrete presto a soggiornare nel Grand Hotel "Poggioreale" e ci resteretre a lungo, molto a lungo. E non vi illudete di poter patteggiare la pena !
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Da: Certi nuovi d.s.......	25/10/2015 19:57:27
...... notoriamente analfabeti e corrotti, miracolati da san matteo renzi, stanno facendo ridere tutta l'Italia ! Ricordiamoci dei sindacati che li hanno appoggiati quando i lacchè sindacalisti verranno a chiederci il rinnovo della tessera !
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