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Da: Là 18/06/2009 21:30:56
A me il commissiario che ha parlato della correzione è parso un buffone e non credo proprio che si saranno corretti i compiti a ottobre, forse avranno corretto solo quelli che gli interessano, daltronde giudicare questi temi è molto discrezionale
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Da: Incaxxata!!!!!!!!!! 18/06/2009 21:47:15
Sono nera, anzi verde di rabbia!!!!!! Ma vi pare possibile che dopo la traccia pazzesca di ieri per la sede centrale doveva dirci male pure oggi, se non di più???????
Per tutte le regioni erano state preparate tracce fattibilissime di amministrativo (con un paio di eventualità di autonomia scolastica, a questo punto persino preferibile) e a noi capitano tre tracce assurde tutte riferite all'istruzione???????
E poi veniamo ad oggi: tutti pensavamo che dopo il dispetto di ieri oggi ci avrebbero risparmiato.....invece hanno inserito una traccia totalmente infattibile e la sfiga ha voluto che venisse estratta proprio quella....ma allora è una persecuzione??????? E poi neanche se avessi preparato alla perfezione economia politica sarei stata cmq in grado di svolgere questo tema!!!!! Allucinante!
Qualcosa ho scritto pur di non consegnare in bianco, ma leggendo le idee postate in precenza da alcuni di voi mi sembra di essere andata ancora più fuori tema e di aver fatto una totale schifezza!!!!!
Un ultimo commento per questo concorso surreale: cosa ho studiato a fare per più di due mesi se ciò che ci avevano indicato di preparare non sarebbe servito per svolgere i temi????????
Bip Bip Bip Bip...............!!!!
In bocca al lupo a tutti.....ma che schifo!
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Da: La'' 18/06/2009 21:57:13
Se dobbiamo dare retta a quello che ci ha detto uno dei membri della commissione, non c'erano limiti e restrizioni a cio' che potevi scrivere sul tema di oggi quindi il fuori tema non esiste in questo caso
Io ho dato libero sfogo a tutto quello che avevo in testa, forse sao' riuscita a confnderli come loro a me
Rispondi

Da: brusco 18/06/2009 21:57:57
Io sono un sociologo...questo tema è stato per me un invito a nozze, ma mi metto nei panni di un laureato in giurisprudenza e mi sento di convenire circa l'apparente astrusità della traccia. Ritengo al contrario che un laureato in economia non avrà di certo avuto nessun problema a svilupparla. Nella fattispecie ho parlato del fatto che l'istruzione influisce sul sistema produttivo ed economico per il semplice fatto che crea ricerca, la ricerca crea innovazione, che a sua volta contribuisce ad elevare la frontiera di produzione del paese Italia. Dopodiché ho fatto cenno alla teoria della domanda aggregata di Keynes considerando l'istruzione una frazione di "G" e fatto cenni al modello di hecksher e ohlin dicendo che l'Italia dispone solo dell'istruzione per competere sui mercati internazionali...quindi farebbe meglio a specializzarsi nell'esportazione del bene istruzione. Ho concluso ricollegandomi all'attualità...ovvero della recente acquisizione di Chrysler da parte di fiat...resa possibile solo mediante l'esportazione del know how, che nella fattispecie è stato utilizzato come un valore di scambio, proprio come si trattasse di moneta.
Spero di esservi stato utile
Saluti
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Da: Lillo 18/06/2009 22:16:37
X brusco: bravo davvero, penso che con la traccia sviluppata in quel modo tu abbia centrato perfettamente il punto e scritto ciò che loro volevano sapere!
Complimenti, buon per te!
Per me disastro assoluto.....
Rispondi

Da: olly x Brusco 18/06/2009 22:19:28
Bravissimo davvero! Mamma mia compliementi!
Io sono laureata in giurisprudenza e come la maggior parte di economia non capisco nulla e per evitare di cadere nelle trappole di qualcosa di insenstao ho messo quello che sapevo sul bilancio sulle previsioni di spesa effettuate dallo stato.
In particolare ulla programmazione della spesa d'istruzione ho parlato dello stretto confronto con l'organizzazione della rete scolastica compito precipuo dello stato sulla base del quale vengono tendenzialmente allocate le risorse( qui riferimento era al dlgs 112 /228 sui livelli di qualità)
poi o parlato di come vengono programmate le spese da parte del ministero ( ex legge finanziaria) .
In caso di divergenza tra previsioni di spesa ed attuazione ho parlato della possibilità di una politica fiscale espansiva in uno stato sociale ed alla luce delle consoderazioni keynesiane...
Che dici??
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Da: brusco 18/06/2009 22:30:48
x olly: te l'avevo scritto sopra...temo tu ti sia buttata troppo su contabilità di Stato quando era un tema di economia...tuttavia credo che te e nessun altro che abbia fatto come te debba disperare e ti dico anche il perché....a un certo punto il presidente della commissione è entrato nella nostra classe con le copie della riforma della legge brunetta (15/09)...come se qualcuno (anzi credo più di qualcuno) si fosse buttato a parlare del lavoro pubblico ecc. ecc. (a me veniva da ridere vi confesso...perkè l'argomento non aveva la minima attinenza con quanto richiesto dalla traccia) Il presidente da un lato faceva capire che non ERA PROPRIO quanto richiedeva la traccia PERO'...insomma.... Quel però lascia presagire che si siano resi conto dell'estrema difficoltà nello sviluppo della traccia da parte del 90 % dei candidati...e che si siano predisposti ad accettare qualsiasi cosa i candidati abbiano scritto (almeno per quanto riguarda questa seconda prova...intendiamoci) che abbia la seppur minima attinenza con le spese e l'istruzione...non sò se mi sono spiegato.
Nell'ipotesi che io abbia centrato il punto...ti faccio un esempio....magari a me potrebbero mettere 28...a te 25...faccio per dire...in fin dei conti hai comunque dimostrato di sapere.

x Lillo: perché? Che gli hai scritto?
Rispondi

Da: brusco 18/06/2009 22:48:12
per riassumere secondo me il 21 lo danno anche a chi ha parlato di frittelle, di birre, panini e pizzette...o quello che vuoi...a proposito vado che m'è venuta fame!
Rispondi

Da: olly x Brusco 18/06/2009 22:49:21
Grazie di cuore!
Come puoi immaginare sono in preda alla disperazione.. Sembra un peccato spercare un'occasione di concorsi come questo ce ne sono davvero pochi.. Vorrei avere avuto la capacità di scrivere un decimo del tuo elaborato!!!Ti strameriti un successo!Davvero!!
Speriamo che tu abbia ragione , spero gli fili il discorso anche nei vari passagai che così a mente ogni tanto mi sembrano confusi -.. Ho davvero tanto da imparare ...Casomai sarà per la prox volta !
Grazie
Rispondi

Da: brusco 18/06/2009 22:58:00
naaaa disperare no dai....se poi mi dici che hai 23-25 anni ti mando a fanc... :))) hahahah scherzo. Si in relazione a quanto ti ho detto sull'orientamento della commissione credo di avere ragione...e poi scusa rifletti...credi che gli altri non abbiano avuto le tue stesse difficoltà??Quanti laureati in economia (ammesso che non si siano fatti prendere dal panico) ci saranno stati in questi concorso? In Sociologia? (ammesso che non si siano fatti prendere dal panico)...e cazz mica possono bocciare tutti! Vedrai che andrà bene!
Rispondi

Da: rosa x brusco 18/06/2009 23:02:04
Ciao brusco. Ho letto il tuo intervento che ho trovato interessante ma non credo affatto che olly sia andata fuori traccia.
La traccia nella sula brevità si prestava bene allo sviluppo fatto da olly e in parte anche da me! Mgari ho preso un abbaglio pazzesco maio l'ho sviluppata in cinque punti. Primo punto: come saprai le spese di bilancio primaditutto costituiscono uscite finanziarie che hanno una loro collocazione all'interno del bilancio. Quindi secondo me era necessario parlare un pò della struttura del bilancio dello Stato. Secondo punto: le spese, tra le altre quelle scolastiche, possono classificarsi in correnti e in conto capitale. Sul punto si ho fatto degli esempi proprio nel settore scuola. Terzo punto: queste spese saranno pur gestite da qualche soggetto o no?pertanto secondo me bisognava fare cenno alla responsabilità dirigenziale (quella dei dirigenti scolastici appunto) nell'assegnazione delle risorse da parte del Ministero. Quarto punto: ho parlato del recente decreto sulla competitività poichè ha previsto una serie di norme sia in materia di istruzione che di università e ricerca, soprattutto nell'ottica della razionalizzazione delle spese e allo stesso tempo del miglioramento della qualità dell'offerta formativa. Ultimo punto: un accenno al pensiero economico in tema di spesa pubblica e in particolare quella in tema di istruzione: primario investimento immateriale osannato da Keynes: economista che ha influenzato buona parte delle logiche riformistiche della pubblica amministrazione dagli anni 90 ad oggi.
A me è sembrata una traccia trasversale per così dire, che richiedeva una conoscenza multidisciplinare. Può darsi mi sbaglierò, ma come hai detto tu, mi auguro che la commissione possa valutare positivamente entrambi i possibili sviluppi della traccia.
In bocca al lupo!
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Da: brusco per rosa 18/06/2009 23:09:37
Nooo non credo che olly sia andata fuori traccia....ritengo solo che abbia sviluppato più l'aspetto di contabilità che quello economico espressamente richiesto dalla traccia. Sia il tuo che quello di olly mi sembrano due approcci ben strutturati e vi faccio i miei complimenti!! Ribadisco infatti che chi ha fatto come voi passerà con un voto medio/alto...21 lo prende, ripeto chi ha parlato di un argomento a piacere :)
Rispondi

Da: rosa x brusco 18/06/2009 23:17:05
magari! paradossalmente ho trovato più facile la traccia di oggi che quella di ieri...speriami che i commissari leggano entrambi gli elaborati! purtroppo succede che se il primo non è del tutto soddisfacente, il secondo non lo leggono proprio...bò! speriamo bene!buonanotte ;)
Rispondi

Da: PINA 19/06/2009 01:00:14
bè ragazzi io la traccia di oggi l ho interpretata in questo modo son partita dall autonomia contabile scolastica concessa alle isttuzioni scolastiche da li sono arrivata a quella finanziaria spiegando in che modo lo stato contribisce alla spesa scolastica e le finalità e si pone da persegure poi le regioni gli enti locali e cosi via....sul versante economico mi sono concentrata sulla questione dei beni pubblici inquadrando l istruzione in quell ottica eppoi ho relazionato la stessa al pnl e su come questa ricada sulle famiglie nel caso di disavanzo dello stato....in fine una breve conclusione sul contributo che una societa istruita fornisce al benessere sociale....
com è andata??? bòòòòò.....l unica cosa che so dire che tutti i miei sacrifici nn hanno avuto sfogo!!!!
buona notte a tutti!!!!
Rispondi

Da: uno x brusco 19/06/2009 08:41:15
vabé diciamo che ti è andata grassa vah...
sei laureato in una materia che non c'entrerebbe nulla con il profilo professionale del concorso (dove dovrebbero essere richieste soprattutto conoscenze di diritto amministrativo, di diritto in generale e di contabilità pubblica), mentre ti è capitato un tema di economia-politica-sociologia che ti ha permesso di fare un sacco di discorsi generalistici e fumosi, anche se magari di diritto - che è la materia veramente importante per chi voglia fare questo lavoro - non ne sai molto piu di un laureato medio.
diciamo che puoi ritenerti fortunato e fregarti le mani, che nn capita tutti i giorni di trovare commissioni cosi pazze da mettere temi che non c'entrano quasi nulla con il tipo di competenze richieste per lo svolgimento della funzione che sarai chiamato ad assolvere.
per quanto mi riguarda, sono invece contento e fortunato di essere capitato in una regione dove i temi sorteggiati erano pertinenti e centrati, e mi hanno permesso di esprimere le conoscenze e le competenze che ho accumulato in questi anni.
au revoir
Rispondi

Da: olly x Uno 19/06/2009 09:13:54
scusa almeno riconosci l'ottimo lavoro degli altri....
Certo che l'umiltà....!!!
Rispondi

Da: brusco x uno 19/06/2009 10:16:07
olly lascia perdere...

Credo che "uno" abbia molta confusione in testa su cosa esattamente abbia studiato un Sociologo. Soprattutto non si è chiesto come mai questo Sociologo sia intorno alla posizione 40 della graduatoria delle preselettive in sede centrale...

Scendi dal piedistallo... "uno"...e non pensare che le fantomatiche nozioni di "di diritto amministrativo, di diritto in generale e di contabilità pubblica" siano così complicate. Per uno laureato nella mia disciplina basta studiare...
Il pensiero di Weber e Durkeim, ti assicuro, è molto più complicato del diritto di accesso, della divisione del bilancio in missioni e programmi...o quello che vuoi tu.
au revoir a te
Rispondi

Da: paoloxbrusco 19/06/2009 10:22:51
Ma non dire fesserie, il diritto è difficile come anche contabilità di stato al pari di sociologia. Saper scrivere bene di diritto nn è assolutamente cosa da tutti. I testi di legge sono tantissimi e fare collegamenti giusti e non alla come viene viene è cosa assai difficile.
Rispondi

Da: brusco x paolo 19/06/2009 10:33:57
Non ho detto che è facile....dico solamente che basta mettersi a studiare, avere l'umiltà all'inizio di capire che di diritto non capisci nulla (dico...nel mio caso), e saper scrivere in italiano. Dopo aver raggiunto una certa competenza di diritto e materie giuridiche (nel mio caso), almeno, mi consentirai di fare un paragone tra quello che ho studiato all'uni (sociologia) con quello che con tanti sacrifici ho fatto da solo (materie giuridiche) ed esprimere un'opinione? Spero me lo consentirai.
Ciao
Rispondi

Da: Boh 19/06/2009 10:40:30
Come fai a trovarti nella posizione 40 se l'elenco degli ammessi alle prove scritte è stato dato in ordine alfabetico?
Solo per la sede centrale sono stati pubblicati i punteggi, ma se hai fatto il tema sulla spesa allora hai concorso per la regione Lazio.
Non è polemica, è solo per capire, anche io vorrei conoscere il mio punteggio di ammissione agli scritti.
Rispondi

Da: X Boh 19/06/2009 10:42:58
Temi uguali per sede centrale e regione Lazio!
Rispondi

Da: RNS 19/06/2009 11:11:32
personalmente credo che una parte giuridica dovesse essere sviluppata anche se mi rendo conto, pur da laureato in giurisprudenza, di aver sviluppato praticamente un tema di economia teorica pura, con accenni poi alla attualità e alla spesa corrente.
La parte giuridica è ovviamente quella legislativa, spesso di ricezione di normativa comunitaria e di fondi, attraverso cui lo Stato prevede i finanziamenti per l'edilizia scolastica, l'istituzione di corsi professionalizzanti, il raccordo scuola-formazione-accesso al mercato del lavoro, decentramento, autonomia scolastica, il cd bilancio sociale - poi ho parlato dell'accesso dei privati alla istituzione di cattedre universitarie, i cd sponsor universitari come le cattedre di diritto bancario sponsorizzate dall'ABI, economicamente parlando è una modalità di superamento delle asimmetrie informative che caratterizzano il mercato del lavoro visto che il titolo scolastico (ma questo vale pure per le licenze medio-superiori) rappresenta la modalità attraverso cui chi cerca capitale umano sa dove investire.

Dal punto di vista economico puro ho parlato delle tre leggi fondamentali che caratterizzano l'economia dell'istruzione e della conoscenza, studiate da K. Arrow e da F. Machlup, principalmente quella dell'istruzione come sviluppo di capitale umano soggetto ad osbolescenza su lungo periodo e pertanto necessitante di interventi mirati diacronici, l'istruzione come funzione di produzione aggregata con l'utilizzo per la valutazione econometrica di input come variabili, la problematica informativo-asimettrica che vede nella scuola il punto di raccordo (e l'interfaccia) tra domanda ed offerta, ho poi come Brusco fatto un breve cenno al modello keynesiano

Andare fuori tema è ovviamente possibilissimo stante la genericità della traccia, dipenderà dall'atteggiamento dimostrato in sede di correzione da parte della commissione; stando a quanto dicevano ieri quei commissari (si mostreranno di grande apertura mentale nel valutare l'approccio alla traccia) virtualmente nessuno dovrebbe essere andato fuori tema
Rispondi

Da: x RNS 19/06/2009 12:02:05
...gli sponsor universitari e le cattedre di diritto bancario... le valutazioni econometriche...mah..
secondo me, se passerai, è perché sei ben raccomandato, visto che soltanto un raccomandato poteva aver studiato così minuziosamente l'argomento del tema. d'altronde, come potrebbe essere che uno, laureato in legge, si sia preparato su queste cose prima del tema, se non perché sapeva già che tipo di tema sarebbe uscito! è chiaro che una persona non avveduta avrebbe studiato bene il diritto e la contabilità, e si sarebbe limitato a leggere qualcosa di economia e qualcosa in generale sull'istruzione pubblica e sugli ordinamenti scolastici (peraltro materia dell'orale).
ah roma roma...mi sa che hanno ragione i leghisti...!

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Da: paolo 19/06/2009 13:56:17
Effettivamente uno così preparato dovrebbe essere per lo meno al MIT di Boston...
un talento sprecato!
Rispondi

Da: paolo 19/06/2009 13:57:49
per caso hai anche dato la dimostrazione del teorema di impossibilità di Arrow?
Rispondi

Da: lara 19/06/2009 14:30:01
avete parlato della necessità di investire sulò capitale umano?
Rispondi

Da: Abate Ugone 19/06/2009 14:34:18
qualcuno sa di preciso quanti si sono presentati anche alla seconda prova ed hanno consegnato?
Rispondi

Da: lara 19/06/2009 14:35:12
il clima era molto caldo ma molto disteso.
tutti molto gentili e carini
Rispondi

Da: nel lazio 19/06/2009 18:12:33
"....l'istruzione come funzione di produzione aggregata con l'utilizzo per la valutazione econometrica di input come variabili, la problematica informativo-asimettrica che vede nella scuola il punto di raccordo (e l'interfaccia) tra domanda ed offerta....".

Da laureato in giurisprudenza vorresti farmi credere di avere trattato questi temi...se è cosi (ma, scusami, ho qualche dubbio) complimenti.

Io, se può interessare, ho cercato di trattare questi argomenti.

1) L' istruzione e il problema delle esternalità. L'individuo spende meno di quanto sarebbe ottimale ciò crea spazio per l'intervento pubblico.
2) La voci principali del bilancio dell'istruzione: spese per trasferimenti, stipendi, edilizia scolastica (qui mi sono buttato ma credo di averci preso)
3) Il decentramento della spesa.
4) Le questioni relative al finanziamento della spesa, in particolare voucher e necessità di superare criterio spesa storica per le Università
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Da: sicilia 19/06/2009 18:14:29
ragazzi..qualcuno ha chiesto in merito ai tempi di correzione?
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Da: Là	18/06/2009 21:30:56
A me il commissiario che ha parlato della correzione è parso un buffone e non credo proprio che si saranno corretti i compiti a ottobre, forse avranno corretto solo quelli che gli interessano, daltronde giudicare questi temi è molto discrezionale
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Da: Incaxxata!!!!!!!!!!	18/06/2009 21:47:15
Sono nera, anzi verde di rabbia!!!!!! Ma vi pare possibile che dopo la traccia pazzesca di ieri per la sede centrale doveva dirci male pure oggi, se non di più??????? Per tutte le regioni erano state preparate tracce fattibilissime di amministrativo (con un paio di eventualità di autonomia scolastica, a questo punto persino preferibile) e a noi capitano tre tracce assurde tutte riferite all'istruzione??????? E poi veniamo ad oggi: tutti pensavamo che dopo il dispetto di ieri oggi ci avrebbero risparmiato.....invece hanno inserito una traccia totalmente infattibile e la sfiga ha voluto che venisse estratta proprio quella....ma allora è una persecuzione??????? E poi neanche se avessi preparato alla perfezione economia politica sarei stata cmq in grado di svolgere questo tema!!!!! Allucinante! Qualcosa ho scritto pur di non consegnare in bianco, ma leggendo le idee postate in precenza da alcuni di voi mi sembra di essere andata ancora più fuori tema e di aver fatto una totale schifezza!!!!! Un ultimo commento per questo concorso surreale: cosa ho studiato a fare per più di due mesi se ciò che ci avevano indicato di preparare non sarebbe servito per svolgere i temi???????? Bip Bip Bip Bip...............!!!! In bocca al lupo a tutti.....ma che schifo!
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Da: La''	18/06/2009 21:57:13
Se dobbiamo dare retta a quello che ci ha detto uno dei membri della commissione, non c'erano limiti e restrizioni a cio' che potevi scrivere sul tema di oggi quindi il fuori tema non esiste in questo caso Io ho dato libero sfogo a tutto quello che avevo in testa, forse sao' riuscita a confnderli come loro a me
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Da: brusco	18/06/2009 21:57:57
Io sono un sociologo...questo tema è stato per me un invito a nozze, ma mi metto nei panni di un laureato in giurisprudenza e mi sento di convenire circa l'apparente astrusità della traccia. Ritengo al contrario che un laureato in economia non avrà di certo avuto nessun problema a svilupparla. Nella fattispecie ho parlato del fatto che l'istruzione influisce sul sistema produttivo ed economico per il semplice fatto che crea ricerca, la ricerca crea innovazione, che a sua volta contribuisce ad elevare la frontiera di produzione del paese Italia. Dopodiché ho fatto cenno alla teoria della domanda aggregata di Keynes considerando l'istruzione una frazione di "G" e fatto cenni al modello di hecksher e ohlin dicendo che l'Italia dispone solo dell'istruzione per competere sui mercati internazionali...quindi farebbe meglio a specializzarsi nell'esportazione del bene istruzione. Ho concluso ricollegandomi all'attualità...ovvero della recente acquisizione di Chrysler da parte di fiat...resa possibile solo mediante l'esportazione del know how, che nella fattispecie è stato utilizzato come un valore di scambio, proprio come si trattasse di moneta. Spero di esservi stato utile Saluti
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Da: Lillo	18/06/2009 22:16:37
X brusco: bravo davvero, penso che con la traccia sviluppata in quel modo tu abbia centrato perfettamente il punto e scritto ciò che loro volevano sapere! Complimenti, buon per te! Per me disastro assoluto.....
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Da: olly x Brusco	18/06/2009 22:19:28
Bravissimo davvero! Mamma mia compliementi! Io sono laureata in giurisprudenza e come la maggior parte di economia non capisco nulla e per evitare di cadere nelle trappole di qualcosa di insenstao ho messo quello che sapevo sul bilancio sulle previsioni di spesa effettuate dallo stato. In particolare ulla programmazione della spesa d'istruzione ho parlato dello stretto confronto con l'organizzazione della rete scolastica compito precipuo dello stato sulla base del quale vengono tendenzialmente allocate le risorse( qui riferimento era al dlgs 112 /228 sui livelli di qualità) poi o parlato di come vengono programmate le spese da parte del ministero ( ex legge finanziaria) . In caso di divergenza tra previsioni di spesa ed attuazione ho parlato della possibilità di una politica fiscale espansiva in uno stato sociale ed alla luce delle consoderazioni keynesiane... Che dici??
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Da: brusco	18/06/2009 22:30:48
x olly: te l'avevo scritto sopra...temo tu ti sia buttata troppo su contabilità di Stato quando era un tema di economia...tuttavia credo che te e nessun altro che abbia fatto come te debba disperare e ti dico anche il perché....a un certo punto il presidente della commissione è entrato nella nostra classe con le copie della riforma della legge brunetta (15/09)...come se qualcuno (anzi credo più di qualcuno) si fosse buttato a parlare del lavoro pubblico ecc. ecc. (a me veniva da ridere vi confesso...perkè l'argomento non aveva la minima attinenza con quanto richiesto dalla traccia) Il presidente da un lato faceva capire che non ERA PROPRIO quanto richiedeva la traccia PERO'...insomma.... Quel però lascia presagire che si siano resi conto dell'estrema difficoltà nello sviluppo della traccia da parte del 90 % dei candidati...e che si siano predisposti ad accettare qualsiasi cosa i candidati abbiano scritto (almeno per quanto riguarda questa seconda prova...intendiamoci) che abbia la seppur minima attinenza con le spese e l'istruzione...non sò se mi sono spiegato. Nell'ipotesi che io abbia centrato il punto...ti faccio un esempio....magari a me potrebbero mettere 28...a te 25...faccio per dire...in fin dei conti hai comunque dimostrato di sapere. x Lillo: perché? Che gli hai scritto?
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Da: brusco	18/06/2009 22:48:12
per riassumere secondo me il 21 lo danno anche a chi ha parlato di frittelle, di birre, panini e pizzette...o quello che vuoi...a proposito vado che m'è venuta fame!
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Da: olly x Brusco	18/06/2009 22:49:21
Grazie di cuore! Come puoi immaginare sono in preda alla disperazione.. Sembra un peccato spercare un'occasione di concorsi come questo ce ne sono davvero pochi.. Vorrei avere avuto la capacità di scrivere un decimo del tuo elaborato!!!Ti strameriti un successo!Davvero!! Speriamo che tu abbia ragione , spero gli fili il discorso anche nei vari passagai che così a mente ogni tanto mi sembrano confusi -.. Ho davvero tanto da imparare ...Casomai sarà per la prox volta ! Grazie
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Da: brusco	18/06/2009 22:58:00
naaaa disperare no dai....se poi mi dici che hai 23-25 anni ti mando a fanc... :))) hahahah scherzo. Si in relazione a quanto ti ho detto sull'orientamento della commissione credo di avere ragione...e poi scusa rifletti...credi che gli altri non abbiano avuto le tue stesse difficoltà??Quanti laureati in economia (ammesso che non si siano fatti prendere dal panico) ci saranno stati in questi concorso? In Sociologia? (ammesso che non si siano fatti prendere dal panico)...e cazz mica possono bocciare tutti! Vedrai che andrà bene!
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Da: rosa x brusco	18/06/2009 23:02:04
Ciao brusco. Ho letto il tuo intervento che ho trovato interessante ma non credo affatto che olly sia andata fuori traccia. La traccia nella sula brevità si prestava bene allo sviluppo fatto da olly e in parte anche da me! Mgari ho preso un abbaglio pazzesco maio l'ho sviluppata in cinque punti. Primo punto: come saprai le spese di bilancio primaditutto costituiscono uscite finanziarie che hanno una loro collocazione all'interno del bilancio. Quindi secondo me era necessario parlare un pò della struttura del bilancio dello Stato. Secondo punto: le spese, tra le altre quelle scolastiche, possono classificarsi in correnti e in conto capitale. Sul punto si ho fatto degli esempi proprio nel settore scuola. Terzo punto: queste spese saranno pur gestite da qualche soggetto o no?pertanto secondo me bisognava fare cenno alla responsabilità dirigenziale (quella dei dirigenti scolastici appunto) nell'assegnazione delle risorse da parte del Ministero. Quarto punto: ho parlato del recente decreto sulla competitività poichè ha previsto una serie di norme sia in materia di istruzione che di università e ricerca, soprattutto nell'ottica della razionalizzazione delle spese e allo stesso tempo del miglioramento della qualità dell'offerta formativa. Ultimo punto: un accenno al pensiero economico in tema di spesa pubblica e in particolare quella in tema di istruzione: primario investimento immateriale osannato da Keynes: economista che ha influenzato buona parte delle logiche riformistiche della pubblica amministrazione dagli anni 90 ad oggi. A me è sembrata una traccia trasversale per così dire, che richiedeva una conoscenza multidisciplinare. Può darsi mi sbaglierò, ma come hai detto tu, mi auguro che la commissione possa valutare positivamente entrambi i possibili sviluppi della traccia. In bocca al lupo!
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Da: brusco per rosa	18/06/2009 23:09:37
Nooo non credo che olly sia andata fuori traccia....ritengo solo che abbia sviluppato più l'aspetto di contabilità che quello economico espressamente richiesto dalla traccia. Sia il tuo che quello di olly mi sembrano due approcci ben strutturati e vi faccio i miei complimenti!! Ribadisco infatti che chi ha fatto come voi passerà con un voto medio/alto...21 lo prende, ripeto chi ha parlato di un argomento a piacere :)
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Da: rosa x brusco	18/06/2009 23:17:05
magari! paradossalmente ho trovato più facile la traccia di oggi che quella di ieri...speriami che i commissari leggano entrambi gli elaborati! purtroppo succede che se il primo non è del tutto soddisfacente, il secondo non lo leggono proprio...bò! speriamo bene!buonanotte ;)
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Da: PINA	19/06/2009 01:00:14
bè ragazzi io la traccia di oggi l ho interpretata in questo modo son partita dall autonomia contabile scolastica concessa alle isttuzioni scolastiche da li sono arrivata a quella finanziaria spiegando in che modo lo stato contribisce alla spesa scolastica e le finalità e si pone da persegure poi le regioni gli enti locali e cosi via....sul versante economico mi sono concentrata sulla questione dei beni pubblici inquadrando l istruzione in quell ottica eppoi ho relazionato la stessa al pnl e su come questa ricada sulle famiglie nel caso di disavanzo dello stato....in fine una breve conclusione sul contributo che una societa istruita fornisce al benessere sociale.... com è andata??? bòòòòò.....l unica cosa che so dire che tutti i miei sacrifici nn hanno avuto sfogo!!!! buona notte a tutti!!!!
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Da: uno x brusco	19/06/2009 08:41:15
vabé diciamo che ti è andata grassa vah... sei laureato in una materia che non c'entrerebbe nulla con il profilo professionale del concorso (dove dovrebbero essere richieste soprattutto conoscenze di diritto amministrativo, di diritto in generale e di contabilità pubblica), mentre ti è capitato un tema di economia-politica-sociologia che ti ha permesso di fare un sacco di discorsi generalistici e fumosi, anche se magari di diritto - che è la materia veramente importante per chi voglia fare questo lavoro - non ne sai molto piu di un laureato medio. diciamo che puoi ritenerti fortunato e fregarti le mani, che nn capita tutti i giorni di trovare commissioni cosi pazze da mettere temi che non c'entrano quasi nulla con il tipo di competenze richieste per lo svolgimento della funzione che sarai chiamato ad assolvere. per quanto mi riguarda, sono invece contento e fortunato di essere capitato in una regione dove i temi sorteggiati erano pertinenti e centrati, e mi hanno permesso di esprimere le conoscenze e le competenze che ho accumulato in questi anni. au revoir
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Da: olly x Uno	19/06/2009 09:13:54
scusa almeno riconosci l'ottimo lavoro degli altri.... Certo che l'umiltà....!!!
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Da: brusco x uno	19/06/2009 10:16:07
olly lascia perdere... Credo che "uno" abbia molta confusione in testa su cosa esattamente abbia studiato un Sociologo. Soprattutto non si è chiesto come mai questo Sociologo sia intorno alla posizione 40 della graduatoria delle preselettive in sede centrale... Scendi dal piedistallo... "uno"...e non pensare che le fantomatiche nozioni di "di diritto amministrativo, di diritto in generale e di contabilità pubblica" siano così complicate. Per uno laureato nella mia disciplina basta studiare... Il pensiero di Weber e Durkeim, ti assicuro, è molto più complicato del diritto di accesso, della divisione del bilancio in missioni e programmi...o quello che vuoi tu. au revoir a te
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Da: paoloxbrusco	19/06/2009 10:22:51
Ma non dire fesserie, il diritto è difficile come anche contabilità di stato al pari di sociologia. Saper scrivere bene di diritto nn è assolutamente cosa da tutti. I testi di legge sono tantissimi e fare collegamenti giusti e non alla come viene viene è cosa assai difficile.
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Da: brusco x paolo	19/06/2009 10:33:57
Non ho detto che è facile....dico solamente che basta mettersi a studiare, avere l'umiltà all'inizio di capire che di diritto non capisci nulla (dico...nel mio caso), e saper scrivere in italiano. Dopo aver raggiunto una certa competenza di diritto e materie giuridiche (nel mio caso), almeno, mi consentirai di fare un paragone tra quello che ho studiato all'uni (sociologia) con quello che con tanti sacrifici ho fatto da solo (materie giuridiche) ed esprimere un'opinione? Spero me lo consentirai. Ciao
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Da: Boh	19/06/2009 10:40:30
Come fai a trovarti nella posizione 40 se l'elenco degli ammessi alle prove scritte è stato dato in ordine alfabetico? Solo per la sede centrale sono stati pubblicati i punteggi, ma se hai fatto il tema sulla spesa allora hai concorso per la regione Lazio. Non è polemica, è solo per capire, anche io vorrei conoscere il mio punteggio di ammissione agli scritti.
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Da: X Boh	19/06/2009 10:42:58
Temi uguali per sede centrale e regione Lazio!
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Da: RNS	19/06/2009 11:11:32
personalmente credo che una parte giuridica dovesse essere sviluppata anche se mi rendo conto, pur da laureato in giurisprudenza, di aver sviluppato praticamente un tema di economia teorica pura, con accenni poi alla attualità e alla spesa corrente. La parte giuridica è ovviamente quella legislativa, spesso di ricezione di normativa comunitaria e di fondi, attraverso cui lo Stato prevede i finanziamenti per l'edilizia scolastica, l'istituzione di corsi professionalizzanti, il raccordo scuola-formazione-accesso al mercato del lavoro, decentramento, autonomia scolastica, il cd bilancio sociale - poi ho parlato dell'accesso dei privati alla istituzione di cattedre universitarie, i cd sponsor universitari come le cattedre di diritto bancario sponsorizzate dall'ABI, economicamente parlando è una modalità di superamento delle asimmetrie informative che caratterizzano il mercato del lavoro visto che il titolo scolastico (ma questo vale pure per le licenze medio-superiori) rappresenta la modalità attraverso cui chi cerca capitale umano sa dove investire. Dal punto di vista economico puro ho parlato delle tre leggi fondamentali che caratterizzano l'economia dell'istruzione e della conoscenza, studiate da K. Arrow e da F. Machlup, principalmente quella dell'istruzione come sviluppo di capitale umano soggetto ad osbolescenza su lungo periodo e pertanto necessitante di interventi mirati diacronici, l'istruzione come funzione di produzione aggregata con l'utilizzo per la valutazione econometrica di input come variabili, la problematica informativo-asimettrica che vede nella scuola il punto di raccordo (e l'interfaccia) tra domanda ed offerta, ho poi come Brusco fatto un breve cenno al modello keynesiano Andare fuori tema è ovviamente possibilissimo stante la genericità della traccia, dipenderà dall'atteggiamento dimostrato in sede di correzione da parte della commissione; stando a quanto dicevano ieri quei commissari (si mostreranno di grande apertura mentale nel valutare l'approccio alla traccia) virtualmente nessuno dovrebbe essere andato fuori tema
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Da: x RNS	19/06/2009 12:02:05
...gli sponsor universitari e le cattedre di diritto bancario... le valutazioni econometriche...mah.. secondo me, se passerai, è perché sei ben raccomandato, visto che soltanto un raccomandato poteva aver studiato così minuziosamente l'argomento del tema. d'altronde, come potrebbe essere che uno, laureato in legge, si sia preparato su queste cose prima del tema, se non perché sapeva già che tipo di tema sarebbe uscito! è chiaro che una persona non avveduta avrebbe studiato bene il diritto e la contabilità, e si sarebbe limitato a leggere qualcosa di economia e qualcosa in generale sull'istruzione pubblica e sugli ordinamenti scolastici (peraltro materia dell'orale). ah roma roma...mi sa che hanno ragione i leghisti...!
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Da: paolo	19/06/2009 13:56:17
Effettivamente uno così preparato dovrebbe essere per lo meno al MIT di Boston... un talento sprecato!
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Da: paolo	19/06/2009 13:57:49
per caso hai anche dato la dimostrazione del teorema di impossibilità di Arrow?
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Da: lara	19/06/2009 14:30:01
avete parlato della necessità di investire sulò capitale umano?
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Da: Abate Ugone	19/06/2009 14:34:18
qualcuno sa di preciso quanti si sono presentati anche alla seconda prova ed hanno consegnato?
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Da: lara	19/06/2009 14:35:12
il clima era molto caldo ma molto disteso. tutti molto gentili e carini
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Da: nel lazio	19/06/2009 18:12:33
"....l'istruzione come funzione di produzione aggregata con l'utilizzo per la valutazione econometrica di input come variabili, la problematica informativo-asimettrica che vede nella scuola il punto di raccordo (e l'interfaccia) tra domanda ed offerta....". Da laureato in giurisprudenza vorresti farmi credere di avere trattato questi temi...se è cosi (ma, scusami, ho qualche dubbio) complimenti. Io, se può interessare, ho cercato di trattare questi argomenti. 1) L' istruzione e il problema delle esternalità. L'individuo spende meno di quanto sarebbe ottimale ciò crea spazio per l'intervento pubblico. 2) La voci principali del bilancio dell'istruzione: spese per trasferimenti, stipendi, edilizia scolastica (qui mi sono buttato ma credo di averci preso) 3) Il decentramento della spesa. 4) Le questioni relative al finanziamento della spesa, in particolare voucher e necessità di superare criterio spesa storica per le Università
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Da: sicilia	19/06/2009 18:14:29
ragazzi..qualcuno ha chiesto in merito ai tempi di correzione?
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