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40 nuovi dirigenti MEF
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Da: Fabrizio | 27/11/2008 14:24:40 |
il tempo dovrebbe essere 8 ore. quante domande saranno nessuno lo sa, forse 4 teoriche + 1 pratica | |
Da: gio | 27/11/2008 14:27:43 |
maria sei grande | |
Da: salva | 27/11/2008 15:14:51 |
cosa pensate di fare sul bilancio UE, certo non tutto , la materia dovrebbe essere circoscritta. Per gli interni, quali sono i collegamenti o interessi della RGS più importanti, sulla materia?A parte l'attività dell' IGRUE. Grazie | |
Da: alex | 27/11/2008 17:21:48 |
ok rispondo sul bilancio le fonti regolamneto te, regolamento euratom,CE il nuovo regolamento finanziario alla base del bilancio, come e' suddiviso 7 attivita', il proprio finaziamento, dazi doganali, risorse proprie,percentuale degli stati aderenti 1,7 pnl. i principi del bilancio unicita' integrita' univesalita', coon particolare riferimento di quello di un sana gestione economica secondo criteri di efficaci efficienza, economicita' come e' suddiviso, in attivita' quando viene presentato organizzato secondo l'anno finazniario, l'esercizio provvisorio, differenze rispetto al bilancio italiano procedura di bilancio di approvazione presentazione le tre vie, assenso , emendamenti, oppure approvazione, quorum procedura di scarico- il regolamento finanziario propone una specie di bilancio pluriennale, ma sono solo accordi viene rivisto annualmente | |
Da: c2 | 27/11/2008 17:44:18 |
io sapevo 6 ore per 3 domande +1 prova pratica | |
Da: alex | 27/11/2008 17:45:46 |
per c2 che fonte hai? | |
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Da: c2 | 27/11/2008 18:13:06 |
tua sorella | |
Da: x alex | 27/11/2008 18:14:48 |
sherzavo. sono un pò esaurita per tutto questo studio e volevo giocare un pò,ma mi sono resa conto che ho esagerato. mi spiace. Ciao p.s. sono un'interna anch'io . | |
Da: c2 non riquaificato | 27/11/2008 18:30:05 |
ovviamente il c2 che ti ha risposto prima non ero io! ^_^ Solite voci che forse buttano li a caso ma visto che me lo hanno detto ve le ho riportate | |
Da: x tutti | 27/11/2008 18:39:25 |
avrete 12 ore di tempo minimo e 24 max in un giorno | |
Da: alex | 27/11/2008 18:40:02 |
no problem | |
Da: salva | 27/11/2008 21:13:46 |
grazie Alex ed il parallelo con le suddivisioni dei conti nostro modificato e tralascerei le politiche EU , ok? | |
Da: saluti a tutti | 27/11/2008 22:14:22 |
Un grido si levò nell'aula concorsuale! Jatamuno salvaci !!! Sapete chi fu jatamuno? | |
Da: ... | 27/11/2008 22:37:36 |
Mai più concorso [pubblico] per chi "imbroglia" all'esame e licenziamento per i commissari "compiacenti". E' la linea dura scelta dal [governo] dopo le notizie su presunte irregolarità alle prove scritte al concorso per l'accesso in magistratura. "Quanto si è verificato a Milano gravissimo e inaccettabile e non si dovrà ripetere mai più. Per questo [si] proporr[à] una legge che preveda che il candidato trovato a tentare di imbrogliare al concorso [...] non solo sarà espulso, ma non potrà mai più partecipare a [un] concorso [pubblico]". "Il candidato a [un] concorso [pubblico] interrompe già in quel momento, nel momento cioè in cui tenta di imbrogliare, ogni rapporto fiduciario con lo Stato che dovrebbe assumerlo e quindi, nè in quella circostanza nè in futuro, questo rapporto potrà essere ripristinato". "[...] licenziamento dei commissari d'esame che dovessero risultare compiacenti o collusi con il truccare il concorso, favorendo qualcuno. Truccare il concorso è un furto nei confronti della speranza di quelle migliaia di giovani onesti e preparati che a quel concorso partecipano". | |
Da: vera | 27/11/2008 22:43:08 |
questa è una tua ipotesi o una linea reale che si intende seguire io mi auguro che quello che è successo a Milano sia la cosidetta goccia che ha fatto traboccare il vaso e che possa servire a dare un volto nuovo alle procedure concorsuali | |
Da: JEAN | 27/11/2008 23:17:22 |
Scappati i buoi (forse) si chiuderà la stalla. | |
Da: ... | 28/11/2008 09:57:15 |
Mi chiedo soltanto se a quelli che devono passare (ci sono, ci sono!!!) saranno date le tracce o gli si dice 'soltanto' cosa studiare Gli interni potrebbero fare un pronostico su chi passerà? | |
Da: alex e superdog | 28/11/2008 10:03:30 |
ilconcorso e' truccato non quando si da la possibilita' ai candidati di arrangiarsi o copiare, ma quando si corregge e non si rispetta il principio dell'anonimato in sede di correzione, quando i commissari a secondo delle presioni e compiacenze, assegnano i voti conoscendo il nominativo etc. nel caso a monte invece quando la procedura non viene rispettata da parte dei concorrenti ( libri non ammessi, materiale vario etc) e non vi e' compiacenza dei commissari, la responsabilita' e' tutta in capo ai singoli concorrenti ( qui infatti si potrebbero realizzare gli estremi di tentata truffa ai danni dello stato chi ...artifici ed inganni... al fine di trane profitto.....) gia' accadeva anni 90 al concorso per notaio a roma- quindi non vi e' bisogno di una legge che gia' e' in vigore - se ne deduce che:al fine di evitare scorrettezze gli estremi della truffa la procedura sarebbe costosa, con personale di polizia infatti ,procedere alla perquizizione personale e costante delle postazioni costa oltre ad essere ( troppo restrittiva forse anche ai limiti della violazione con lo statuto dei lavoratori ed altro , se si considera o stato in quel momento come datore di lavoro e se si parla di fiducia)- ancora come pretendono che uno si possa preparare e ricordarsi con studio teorico per i concorsi alla diirgenza, se normalmente si lavora giornate in ufficio, toccherebbe allora cambiare il metodo di selezione, avvicinandolo ad un metodo basato sulle capacita'( da comprovare mediante colloqui psicoattitudinali con personale esperto( non certamente le cariatidi che vi sono nella commissione) e su prove strettamente pratiche, e di alta risoluzione la proposta di alfano, e' difficilmente attuabile, porterebbe ricorsi successivi e contro ricorsi, richiederebbe personale di polizia per perquisizioni personali,( e gli eventuali costi) ai limiti dello statuto come detto, porterebe tutti ad una forma di delazione imperante e conflittuale. neanche i ministri pensano o hanno studiato le tecniche normative e le modalita' attuative delle leggi ed i costi , gli interessi implicati, l'impatto sul sistema. | |
Da: aspirante C1 | 28/11/2008 13:13:33 |
credo che con l'ulteriore smacco che la nostra amministrazione ha avuto con la recente sentenza del TAR relativa alla riqualificazione a C1 i nostri dirigenti dovrebbero pagare e andare a casa ...non capisco come faranno a valutare la vostra idoneità a risolvere questioni attinenti............secondo criteri di legittimità ,economicità efficienza ed efficacia trattandosi di concetti a loro ignoti......non è un caso che il Tar condanna l'amministrazione per eccesso di potere e irraginevolezza......e vai!!!!!!peccato che i soldi per i corsi di riqualificazione fatti prima delle prove ( altro assurdo) vadano a riodurre le nostre competenze accessorie WWWW la RGS!!!!!! | |
Da: vera | 28/11/2008 20:02:19 |
ultimo appello a Commissione Ombra ...................................................................................................da domani sarà troppo tardi se hai qualcosa da suggerirci fallo subito grazie | |
Da: funzionario ribelle | 28/11/2008 21:39:06 |
io rosico sempre so tutto ma non quello che serve.... | |
Da: JEAN | 28/11/2008 22:14:41 |
Il 3 p.v. si conclude quest'altra farsa. Dopo penserò ad altro..... | |
Da: funzionario ribelle | 29/11/2008 05:39:38 |
Si tornerà a pensare alla vicedirigenza. | |
Da: alex | 29/11/2008 07:31:38 |
ciao funz ribelle e buongiorno a tutti | |
Da: alex | 29/11/2008 08:39:04 |
chi mi fa una sintesi- schema delle tecniche di redazione? cosi' la memorizzo | |
Da: Fabrizio | 29/11/2008 08:47:03 |
IL SUPPORTO ALLA ATTIVITA' NORMATIVA La Ragioneria Generale dello Stato è l'organo dell'Amministrazione centrale che supporta il Parlamento, il Governo ed il Ministro dell'Economia e delle Finanze nelle politiche, nei processi e negli adempimenti di bilancio. E' ad essa delegata la certezza e l'affidabilità dei conti dello Stato e la verifica e l'analisi degli andamenti della spesa pubblica. Più in generale, RGS svolge compiti e funzioni in materia contabile, in quella economico-finanziaria, in materia di riscontro di legittimità e di merito, di consulenza tecnico-giuridica sull'ordinamento e sul trattamento economico del personale delle amministrazioni pubbliche, di preparazione di documenti da presentare al Parlamento. Questa attività consiste, tra l'altro, nella elaborazione di pareri sulla fattibilità e sulla rilevanza economico-finanziaria di nuove leggi e provvedimenti nonché di verifica delle relazioni tecniche sui singoli provvedimenti di spesa: in sintesi, RGS è chiamata a valutare l'impatto finanziario dei provvedimenti elaborati dal Governo e dal Parlamento ed a verificare la loro coerenza con gli obiettivi di finanza pubblica. Di fatto, nessuno schema di disegno di legge o atto del governo che possa avere conseguenze dirette o indirette sulla gestione finanziaria può prescindere dall'esame della Ragioneria Generale. Queste funzioni si inseriscono all'interno delle complesse procedure che vengono generalmente definite "attività prelegislativa" e si qualificano in tutte quelle attività, iniziative, procedure che si svolgono preventivamente all'iter di esame e deliberazione delle leggi e degli atti a contenuto normativo svolto dagli organi ai quali, in base alla Costituzione ed alla normativa vigente, tale attività compete. In particolare, queste procedure sono state regolamentate da varie circolari e direttive della P.C.M. che fissano la procedura per l'iscrizione all'o.d.g. del Consiglio dei Ministri dei vari provvedimenti e che prevedono tempi e modalità per l'esame suddetto. Il ruolo svolto dal Ministero dell'economia e delle finanze, ed in particolare dal Dipartimento della R.G.S., nel corso della fase sopra descritta è analogo, per un lato, a quello degli altri Ministeri in quanto destinatario del testo diramato dalla P.C.M., ma se ne discosta poi in ragione dell'esame particolare che degli schemi di provvedimento viene effettuato. Questo esame riguarda non solo il merito dell'iniziativa, ma soprattutto gli aspetti economico/finanziari e quelli legati alla quantificazione degli oneri da esso derivanti e della necessaria copertura. Questi ultimi profili sono quelli che in particolare ricadono nelle attribuzioni primarie della R.G.S. e vengono svolti dai singoli Ispettorati, sulla base delle proprie competenze istituzionali, trovando poi un punto di raccordo complessivo nella posizione assunta dall'Istituto in sede di Pre-Consiglio. Va peraltro segnalato che è nell'interesse dei Ministeri proponenti che il provvedimento da diramare abbia un iter il più celere possibile e pertanto il coinvolgimento della R.G.S. avviene, in genere, nelle primissime fasi dell'istruttoria al fine di evitare il blocco dell'iniziativa (ad es. per carenza di copertura) in fase avanzata. | |
Da: Fabrizio | 29/11/2008 08:59:17 |
LE RELAZIONI A CORREDO DEGLI ATTI NORMATIVI E LA BOLLINATURA RGS Da diversi anni i Governi che si sono avvicendati hanno posto una particolare attenzione all'individuazione di una corretta qualità nella redazione dei testi normativi e della regolamentazione. Secondo le regole vigenti, sono individuate le seguenti relazioni: - relazione illustrativa; - relazione tecnica; - relazione tecnico-normativa; - analisi di impatto della regolamentazione (AIR). La legge 5 agosto 1978 n. 468 ha previsto all'art. 11-ter che i disegni di legge, gli schemi di decreto legislativo ed i regolamenti di iniziativa governativa che comportano ricadute finanziarie, devono essere corredati di una relazione tecnica, ovvero di una nota in appendice allo schema di provvedimento in cui, oltre a quantificare l'onere "autorizzato" e "coperto" dal medesimo, si puntualizzi nel dettaglio le singole voci di spesa. Tale relazione che deve essere predisposta dall'Amministrazione cui compete per materia il provvedimento, deve specificare per ciascuna voce come si perviene alla richiesta di autorizzazione di spesa indicata nell'articolato. Se lo stesso include più voci, la relazione tecnica dovrà considerare le singole componenti, illustrarne i contenuti, parametrarli al numero e quantificarli per natura di spesa. Quando si tratta di spese correnti, o di minori entrate dovrà essere indicata la copertura degli oneri annuali fino alla completa attuazione della norma, mentre quando le spese rivestono natura di conto capitale, la copertura dovrà essere riferita agli anni compresi nel bilancio pluriennale . Nella relazione devono essere indicati i dati ed i mezzi usati per la quantificazione, le loro fonti ed ogni elemento utile per una approfondita verifica da parte dei competenti organi di controllo. La verifica di tale relazione viene effettuata dalla Ragioneria generale dello Stato, la quale, una volta riscontrata la corretta quantificazione dell'onere recato dal provvedimento nonché l'idoneità della relativa copertura finanziaria appone, tramite la bollinatura posta dal Ragioniere generale dello Stato, il proprio visto di conformità senza il quale il provvedimento non può essere controfirmato dal Presidente della Repubblica e trasmesso alle Camere. Gli schemi di atti normativi adottati dal Governo, i regolamenti ministeriali e interministeriali devono essere corredati della relazione tecnico-normativa. In tale relazione di accompagnamento si deve essenzialmente indicare la necessità del ricorso ad un atto con forza di legge, in rapporto alla possibilità di ricorrere ad una fonte normativa secondaria. Va inoltre riportato il contenuto delle disposizioni, con le eventuali ulteriori precisazioni rispetto alla sezione principale e va posto uno specifico riferimento all'impatto normativo delle norme proposte sulla legislazione previgente. Inoltre deve essere richiamata la compatibilità con l'ordinamento comunitario e con quello delle autonomie locali nonché devono essere esplicitamente evidenziati gli effetti abrogativi espressi o impliciti sulla normativa previgente. La relazione tecnico-normativa così articolata, predisposta dall'Amministrazione proponente, deve essere inviata unitamente alla relazione illustrativa e alla relazione tecnico-finanziaria al Dipartimento degli Affari giuridici e legislativi della Presidenza del Consiglio che provvederà all'attività di verifica e coordinamento prima dell'iscrizione del provvedimento all'o.d.g. della riunione preparatoria Consiglio dei Ministri. Alla relazione deve altresì essere allegata una scheda che riporti le linee essenziali della giurisprudenza costituzionale nella materia oggetto del disegno di legge nonché lo stato dell'iter di eventuali progetti di legge in materia analoga pendenti dinanzi alle due Camere. Si può pertanto affermare che i disegni di legge corredati della relazione tecnico-normativa forniscono un'esauriente istruttoria per l'esame parlamentare successivo, tale da limitare l'attività emendativa del Governo e costituire un freno all'eccesso della legislazione e all'uso dei decreti-legge. | |
Da: alex | 29/11/2008 09:10:39 |
grazie cosi' mi rosico di piu' | |
Da: wwww | 29/11/2008 09:36:52 |
c'è ancora chi invoca l'intervento di Commissione Ombra....poveri illusi...pensavate ci fosse davvero qualcuno che avrebbe dato informazioni vere sul concorso. | |
Da: alex | 29/11/2008 09:45:25 |
l'illusione passa la rosicata rimane | |
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