NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.
diritto tributario
225 messaggi, letto 4858 volte
Discussione chiusa, non è possibile inserire altri messaggi
Torna al forum |
Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8 - Successiva >>
Da: Vispateresa | 22/08/2012 22:55:18 |
Si è vero che puoi dare la prova prima del contenzioso ma a volte bisogna andare oltre :-) | |
Da: x1 | 22/08/2012 23:06:58 |
sei piuttosto brava pure tu, vispa, complimenti :-), ma non è che tu e A siete due infiltrate dell'AE che vi divertite a mettere in difficoltà un povero artigiano di questa orrida branca del diritto... ? :-) Buon proseguimento per i tuoi studi | |
Da: Vispateresa | 23/08/2012 10:12:20 |
Grazie x1 Nel mio caso si tratta solo di passione e curiosità per la materia che cerco di mettere a frutto per l'orale. Null'altro. E poi non ho il carattere per lavorare da dipendente. | |
Da: x1 | 24/08/2012 00:52:37 |
vispateresa, comunque complimenti sia per la passione che per la curiosità, oltre che per la tua conoscenza, perché credo siano utili in generale; e per quanto riguarda tributario ci vuole anche un bel po' di pazienza per starci dietro, visto ogni pochi mesi o massimo ogni anno (con la legge di stabilità, almeno) ne modificano un pezzo, come è successo per spesometro e redditometro. Mi sono infatti ricordato, dopo, che lo avevano modificato pure di recente, mentre io ero fermo, come ricordi, a prima delle modifiche. Però forse dal punto di vista della professione, se poi questo intendi fare, può essere utile; gli avvocati, direi, non lo fanno in massa come fanno le altre cose. Per quanto vedo, piuttosto, almeno il contenzioso, lo fanno consulenti del lavoro, ragionieri, commercialisti ecc. Che comunque, spero non leggano, spesso ci vanno un po' a palmi; certi riferimenti li hanno meno chiari, e quindi CTR o CTC che diventano Cassazioni e viceversa e così via. Quindi specializzarsi potrebbe convenire anche se ho potuto constatare che spesso ci si affida al consulente o commercialista che tiene la contabilità e che fa un po' tutto. Per fortuna che questo forum è meno affollato, negli altri, in quasi tutti, ogni occasione è buona per attaccarsi a vicenda, curioso no? Io su questo (e su altri) ci vengo (e talvolta ci vado) fondamentalmente per curiosità, ed anche per la curiosità di vedere cosa ricordo ora delle materie più disparate. Siccome poi qualcosa ricordo e qualche volta scrivo (ad adiuvandum), vorrei dirti che se anche tu hai o hai avuto l'impressione di non ricordare, ora, quello che studi (come pure molti sostengono), non te ne preoccupare troppo. E' per via dell'affetto affollamento che in questi casi si verifica e colpisce (ha riguardato) un po' tutti coloro che si sono trovati nella stessa condizione. Può sembrare un luogo comune ma è proprio così. Quindi stai tranquilla, o almeno abbastanza :-) | |
Da: Vispateresa | 24/08/2012 08:29:18 |
Grazie ancora x1 I commercialisti e gli altri che hai nominato sono tecnici e il tributario è altamente tecnico e in continuo cambiamento. Per questo gli avvocati diffcilmente ci si confondono. E poi i tecnici sono immediatamente a contatto con i clienti quindi è normale che facciano tutto loro anche perchè ci guadagnano di più che a tenere la contabilità. Per lo studio sono abbastanza tranquilla per ora... Non mi chiameranno per l'orale prima di marzo quindi l'ansia per il momento è sotto controllo. Forse da gennaio sarà diverso. Ma c'è tempo... | |
Da: infoooooo | 24/08/2012 08:38:41 |
scusate.. vi vedo abbastanza preparati sulla materia, io purtroppo ho messo diritto tributario, pensando di fare cosa buona invece nn mi ci ritrovo proprio.. mi sapete dire nell'ultimo anno quali sono le principali modifiche apportate, nn vorrei mi fossi persa qualcosa.. magari mi confronto con la vostra risposta... grazie in anticipo... | |
E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android. Scaricala subito GRATIS! |
Da: ali | 24/08/2012 12:02:15 |
cosa significa II.DD? | |
Da: ............ | 24/08/2012 13:22:15 |
IIDD = imposte indirette | |
Da: ali | 24/08/2012 16:45:15 |
per A finalmente credo di cominciare a capirci qualcosa, almeno la nebbia nel cervello è meno fitta. Ho due domandine da porti, sono sicura che riuscirai a schiarirmi ulteriormente le idee. Puoi farmi un es. di operazioni esenti o escluse che non consentono di recuperare l'iva pagata a monte su acquisti e spese? Infine mi dai una delle tue lezioni in pillole sul rimborso dell'eccedenza iva? Grazie. | |
Da: A | 24/08/2012 22:09:56 |
IIDD sta per imposte dirette!!! Non indirette!!! Domani ti rispondo sul resto :) | |
Da: maryx | 25/08/2012 15:52:06 |
ragazzi, scusate la domanda, ma sono entrata in confusione. La liquidazione IVA si ottiene detraendo dall'IVA ricevuta dai clienti quella pagata dai fornitori. ma nel caso dell'avvocato, lui fa pagare l'IVA al cliente ma poi l'avv. a chi versa la differnza x pagare il saldo IVA? Spero di essermi spiegata. La confusione regna sovrana, attendo lumi. grazie | |
Da: maryx | 25/08/2012 16:00:43 |
inoltre volevo chiedere se esiste qualcosa di più chiaro del compendio simone, o può andare bene? | |
Da: A | 25/08/2012 19:15:22 |
Le operazioni esenti posseggono tutti i requisiti ai fini IVA (cioè presupposto oggettivo, presupposto soggettivo e presupposto territoriale) ma per ragioni di carattere tecnico, politico o sociale sono detassate dal tributo, costituendo così una agevolazione per i destinatari. Per questo motivo: - se il soggetto svolge solo attività esente allora non potrà mai detrarre l'IVA; - se invece il soggetto svolge sia attività imponibile che attività esente allora vai a detrarre una percentuale (e non il 100%) dell'IVA e questo meccanismo si chiama pro rata. Attenzione a non usare "esenti" ed "escluse" come sinonimo come mi sembra tu faccia, perchè le operazioni escluse non sono proprio soggette alla normativa IVA e quindi non vanno fatturate nè registrate nè permettono detrazioni etc quindi non c'entrano nulla con la tua domanda. Venendo ad un esempio concreto penso ad esempio al soggetto che svolge l'attività medica, in particolare svolge una attività medica che è sempre e solamente esente. Se invece facesse attività sia esente che imponibile allora andrebbe a fare la detrazione pro rata. Non stare comunque a incasinarti troppo la vita con queste cose, mi sembra un qualcosa di troppo impegnativo e tecnico per l'orale! ;-) E sull'eccedenza iva e il rimborso vi rispondo in uno. Allora, prendiamo l'esempio dell'avvocato, avvocato che tra l'altro ha il regime di contabilità ordinaria perchè se avesse ad esempio il regime dei minimi non dovrebbe mettere l'iva nelle fatture nè può detrarla. Questo lo preciso perchè se vedete parcelle che dovrebbero avere indicata l'iva e non ce l'hanno deve sempre essere riportata la motivazione (il riferimento legislativo, è obbligatorio per legge). Facciamo un esempio e scusate se userò la vecchia aliquota iva del 20%, è solo per non perdere tempo a fare i calcoli ;-) Mettiamo che l'imprenditore BETA acquista un bene che gli serve per la sua attività produttiva per 100 euro più IVA (20 euro) dal suo fornitore ALFA. Lui poi effettua una lavorazione sul bene e lo rivende al prezzo di 150 euro al cliente GAMMA. Avremo una fattura che viene emessa dal fornitore ALFA al nostro imprenditore BETA, l'IVA in questo caso è a credito di BETA, significa che lui avanza quei soldi di IVA dallo Stato (in modo semplicistico, se poi avete fatto ragioneria capirete senz'altro meglio). Il nostro amico BETA lavora il prodotto nel magazzino e poi lo rivende a GAMMA. Dicevamo che rivende il bene a 150 euro più IVA quindi prezzo finale 180 euro. L'iva sulle vendite è a debito e quindi sono soldi che lo stato deve avere indietro, si tratta di euro 30. Facciamo finta che questo imprenditore, poveretto, abbia compiuto solo questa operazione in tutto l'anno e quindi debba effettuare la liquidazione (=calcolo nel gergo del diritto tributario). Beta avanza 20 euro dallo stato ma al tempo stesso dovrebbe dargliene 30. Ne avanza 20 per l'acquisto fatto e ne deve dare 30 in base alla vendita. Nella sua dichiarazione IVA (oppure nell'UNICO perchè ormai sono pochi i soggetti che devono fare la liquidazione IVA a parte, adesso nell'unico c'è un apposito quadro proprio per l'iva senza complicarsi troppo la vita) il nostro BEta indicherà tutte e due le operazioni e risulterà quindi che è a debito verso l'erario di 10 euro. Verserà solo i 10 euro. Se fate attenzione poi da questo esempio si vede molto bene il principio della imposizione fiscale solo sul valore aggiunto! Se fate caso l'imprenditore Beta ha aumentato il valore del bene di 50 euro e l'iva su qui 50 euro è giusto di 10 euro, quindi è vero che è una imposta neutra e che viene tassato solo il valore aggiunto. Ovviamente tutto questo discorso nella realtà è di una difficoltà mille volte peggiore e più complicata perchè di solito non si svolge solo una operazione, ma si interagisce con tantissimi fornitori e tantissimi clienti un grande numero di volte. Spesso si trattano prestazioni e servizi che non sono tutti sottoposti alla medesima aliquota iva. Quindi si fa riferimento a due conti: iva ns credito e iva ns debito. Per determinare se si deve versare qualcosa all'erario o si è a credito verso l'erario si fa la sottrazione tra le due voci nelle quali confluiscono le varie fatture. Inoltre spesso si interagisce con operatori esteri e questo comporta quindi al compimento di operazioni non imponibili.... e le frodi carosello :-D che ti risparmio! Sappi che con questi meccanismi dell'IVA vengono compiute tantissime truffe ai danni dell'erario perchè tra società di comodo e compiacenti si emettono fatture per prestazioni inesistenti per poter andare a credito verso l'erario... E' quindi una materia davvero delicata. Maryx ti invito a scaricare il pdf dell'annuario del contribuente nel sito dell'agenzia delle entrate, è fatto davvero molto bene. Spero di aver spiegato le cose in modo chiaro :-) | |
Da: A | 25/08/2012 19:22:14 |
Dimenticavo per quanto riguarda i rimborsi! Preciso questo aspetto. Se una volta che hai effettuato i tuoi calcoli sei a credito verso l'erario allora avanzi soldi da loro e come si fa? La somma che emerge dal quadro IVA dell'UNICO o dal quadro apposito della DICHIARAZIONE IVA la chiedi a rimborso e se hai il conto fiscale te la accreditano là, altrimenti con bonifico. Fino a 516mila euro e qualcosa al rimborso provvede equitalia, sopra l'agenzia delle entrate. | |
Da: Vispateresa | 25/08/2012 19:33:57 |
Maryx, le regole sono uguali sia per gli imprenditori sia per i professionisti. Considera che l'IVA ricevuta dal cliente rappresenta un debito verso lo stato e l'IVA che l'imprenditore/professionista paga ai fornitori di beni o di servizi è un credito nei confronti dello stato. Se durante l'anno o il trimestre l'imprenditore/professionista ha pagato più IVA di quanta ne ha riscossa dai clienti va a credito nei confronti dello stato e quindi gli chiederà il rimborso con la dichiarazione dei redditi. Se invece ne incassa di più di quanta ne ha pagata, come accade normalmente ai professionisti, versa quanto dovuto allo stato (IVA a debito) con il modello F24. La liquidazione trimestrale o annuale dipende dal volume di affari. I conteggi vengono effettuati dal commercialista sulla base delle fatture di acquisto (IVA a credito nei confronti dello stato perché già pagata ai fornitori) e dei corrispettivi/fatture di vendita/notule (IVA a debito perché riscossa per conto dello stato e quindi da versare). Sul testo sinceramente non so cosa dirti perché, avendo l'orale non prima di marzo, aspetto a comprarlo. Spero di esserti stata d'aiuto. Buono studio | |
Da: ali | 26/08/2012 07:19:49 |
MITICA A, grazie, grazie. Tranquilla non confondo operazioni esenti con operazioni escluse, probabilmente nel post mi sono espressa male. Anche questo è un effetto collatelare di questo delirante periodo. Non riesco più ad esprimermi nella mia lingua, costruire una frase correttamente strutturata diventa un'impresa, speriamo che davanti ai commissari l'adrenalina faccia da antidoto, altrimenti sono fregata. Buona domenica ti rompo alla prox paranoia sul trib. | |
Da: ali | 28/08/2012 12:02:53 |
per A. come va? al momento non ho rompicapi tributari. Bada non è che sono diventata un genio, è solo che ho deciso di dedicare questi tre giorni a proc. pen. e lavoro. Però mi mancavano i nostri scambi, così ho deciso di farti un salutino. | |
Da: maryx | 28/08/2012 17:17:41 |
x Vispateresa grazie sei stata molto utile, ora la cosa mi più chiara! | |
Da: A | 28/08/2012 20:59:32 |
Ciao Ali, son qua! Sto studiando DIP... al momento sono molto preoccupata per civile (devo finire le successioni, poi mi mancano in toto i diritti reali e le singole figure di contratto), poi di procedura ho più o meno finito (mi manca la cassazione, l'avevo accantonata per guardare la riforma, l'appello l'ho già ripreso, la cassazione mi fa schifo :P) però ho bisogno di ripetere la parte iniziale su giurisdizione, compentenza e continenza/connessione perchè è passato troppo tempo. Tributario, ecclesiastico e deontologia devo ancora guardarli ma quelli mi preoccupano poco. A te come va? | |
Da: Vispateresa | 28/08/2012 21:17:05 |
Di nulla maryx Quando hai dubbi chiedi pure. Io per ora sto studiando penale :-) Buoni studio | |
Da: ali | 28/08/2012 21:17:22 |
sono più o meno come te. Non riesco a capire se fino ad ora ho solo perso tempo oppure ho fatto bene. oggi ho fatto solo lavoro ed ora mi sento in crisi perchè non ho ripassato proc. pen. Tributario? beh! devo dire che con le tue dritte ho l'illusione di sentirmi un pò più tranquilla. Dip non ne parliamo con tutti sti criteri di collegamento ed un prof della materia in commissione, le gambe mi fanno "giacomo giacomo". L'unica materia che non mi preoccupa più di tanto è ecclesiastico (forse per sfrontata incoscienza). Dimentico qualcosa? Ah si deontologia.... letta solo una volta, tira tu i conti. Che dio ce la mandi buona e che la madonna ci assista. | |
Da: A | 28/08/2012 21:21:13 |
Avevo anche io una prof di dip e non mi ha fatto nessun problema, di solito ti chiedono i criteri di collegamento in una materia e di solito è la domanda prima di deontologia, non si soffermano mai troppo perchè il tempo è quello che è! Studiati bene soprattutto quelli! Ti ripeto, io l'altra volta me la sono giocata con procedura e civile, sono quelli che fanno la differenza. Non dico che si possa fare scena muta nelle altre materie, ma c'è maggiore tolleranza! | |
Da: ali | 28/08/2012 21:26:37 |
sono certa che stavolta ti andrà bene! Non è un modo di dire ma piuttosto una senzazione chiamami pazza! Cmq quando tutto ciò sarà finito avremo tempo per raccontarci come è andata. Non è che sparisci dal forum senza dirmi nulla vero? Io ho esami il 12 ottobre e la sera stessa, se ti va, ti posterò la conclusione di questa interminabile agonia. | |
Da: A | 28/08/2012 21:39:41 |
io sono ben prima di te! ;-) metà settembre! | |
Da: ali | 28/08/2012 21:45:26 |
allora sarai tu che per prima mi comunicherai la BELLA NOTIZIA! Ci riusciremo, sarà così vedrai. | |
Da: peppeblow84 | 29/08/2012 12:13:27 |
Salve, domanda per chi prepara tributario dal compendio simone: non pensate che la parte sul contenzioso tributario sia un po' troppo scarno? Specie se in commissione ci si ritrova con 2p.m. Suggerimenti???? | |
Da: maryx | 29/08/2012 12:14:19 |
ali anche io ho la tua stessa sensazione, mi sembra di non aver concluso niente... | |
Da: stoesaurendo | 29/08/2012 12:44:31 |
cavolo ragazzi se io avessi solo la meta' della vs preparazione mi sentirei in una botte di ferro!!!! peppeblow io sto approfondendo il processo dal codice... ma ti dico in tutta franchezza che mi accontenterei anche di sapere (bene) solo qll scritto sul simone :-( p.s. requisiti di profess. e incompat. sono importanti? | |
Da: stoesaurendo | 29/08/2012 12:51:22 |
ad es. l'art 17 bis del d.lgs 546 nel simone è inesistente!! | |
Da: Vispateresa | 29/08/2012 13:40:36 |
Il contenzioso è molto probabile che venga chiesto. | |
Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8 - Successiva >>