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11 FUNZIONARI AREA PROMOZIONE CULTURALE
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Da: DiegoDD28/09/2012 23:03:58
comunque nn e' il modo di fare un concorso del genere

Da: OT29/09/2012 10:40:44
diego è fra noi!!!
che è successo? ti hanno fatto arrabbiare?
dicci chi è stato forza..anzi, lasciami indovinare: sei arrabbiato con la commisione che ha deciso le tracce la mattina davanti al caffè???

Da: Claude100029/09/2012 15:33:48
Ho chiesto al tizio dell'ufficio concorsi: gli "eliminati" agli scritti troveranno il loro nominativo sul sito al termine delle correzioni, chi è' passato invece verrà avvisato via mail individualmente perché così prevede la legge. Ciao a tutti e comunque bravi, erano prove difficili nella loro vaghezza

Da: Lidia7129/09/2012 16:13:51
Che bello, tutta questa faticaccia è finita... per un po' (sperando bene....)
Gran parte dei partecipanti hanno molto probabilmente consegnato dei buoni elaborati, secondo me. La questione sarà capire con che criteri verranno valutati. Buon sabato sera a tutti , e complimenti : ))

Da: antonio xyz29/09/2012 22:21:23
allora, cari miei amici ragionieri come Montale e ingegneri come Gadda, come vi siete trovati con i temi che sono usciti?

Da: temi29/09/2012 23:18:41
Le tracce erano ridicole, e di tutte è uscita la peggiore.
Cosa volevano, il bignamino? Sintetizza in cinque ore la cultura italiana del dopoguerra?
"Aspetti significativi"? Significativi per chi? Chi stabilisce che Luigi Nono è più significativo di Goffredo Petrassi? O di Dallapiccola? O di Ennio Morricone?
Antonio xyz, tu che sei un letterato: di musica cosa hai scritto? Ne capisci qualcosa? Sai cos'è l'alea? E lo strutturalismo postweberniano? La tecnica seriale? Lo sai chi era Webern?
Dai, su: spiegalo ai ragionieri. Tu che puoi.

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Da: temi29/09/2012 23:32:15
Concordo con DiegoDD, non è il modo di fare un concorso del genere.
Se bisogna reclutare dei funzionari addetti alla promozione culturale con delle tracce generiche (nemmeno agli esami di maturità sono così cretine), che appiattiscono tutti verso il basso, da domani faccio altro.
Ho un altro concorso, per fortuna. Per me il MAE è morto e sepolto.

Da: temi29/09/2012 23:34:48
In bocca al lupo a quelli che sopravviveranno alla correzione (che avverrà con chissà quali criteri).

Da: x temi30/09/2012 08:24:32
bella lezione di storia della musica... qualcuno butta là cinema e teatro?

Da: temi30/09/2012 10:26:11
Bella lezione, dici? Ti ringrazio, ma non è nulla in confronto a quella che darà Antonio xyz a tutti i volgari ragionieri che infestano questo forum.

Da: per antonio xyz30/09/2012 10:56:07
sei ridicolo. Se vuoi te ne dico altri: Pratolini operaio, Bulgakov medico, Kafka impiegato alle "Assicurazioni Generali"...

Da: ma allora30/09/2012 11:42:22
perché per insegnare italiano chiedono la laurea in lettere?
Che laurea inutile! Bisognerebbe consentire di farlo a tutti, anche al portiere di casa mia!
E della laurea in filosofia o lingue,ne vogliamo parlare?
Ma pure un matematico perché deve essere laureato.
E gli avvocati?
O i giornalisti.
E quanti odontotecnici fanno i dentisti meglio di un dentista laureato prima che non lo scoprano. E perché se lo fanno bene, esercitano abusivamente una professione?
Abroghiamo il valore legale del titolo di studio.

Da: ma allora30/09/2012 11:53:56
e poi parliamo di pittori e scultori...
a che serve la laurea in storia dell'arte o il diploma dell'accademia di belle arti?
o il diploma di conservatorio o la laurea in storia della musica?
ma anche in economia e commercio, a ben vedere.
Ci sono grandi manager laureati in filosofia.
E Ciampi...

Da: antonio xyz30/09/2012 12:05:16
che bello questo forum, c'è gente così presa a sfogare el proprie frustrazioni sul prossimo che non si ferma nemmeno a cogliere le vene ironiche... sì, caro amico anonimo, e checov era medico, ottieri e volponi lavoravano all'olivetti.... hai notato che loro sono scrittori e non si occupavano di organizzare programmi per la promozione della cultura italiana? hai notato che si tratta di artisti e non funzionari ministeriali? ah, ma se vuoi continuiamo con l'elenco!

e caro temi, che ne sai che io non sia diplomato in conservatorio? ti assicuro che ho avuto tante belle cose da scrivere anche per l'ambito musicale, ma visto che qui siamo tutti coltissimi che bisogno c'è di fare i maestrini dalla penna rossa?

certo, staremo a vedere che criteri useranno per correggere, ma secondo me un tema così ampio dà la possibilità di far emergere competenze critiche e analitiche che un botta e risposta non darà mai... e poi le crocette le avevamo già fatte la volta scorsa!

Da: temi30/09/2012 12:20:02
Hai avuto tante belle cose da scrivere, come no... tu ascolti i quartetti di Webern tutti i giorni (francamente dubito che tu sappia distinguerli da un ronzio di zanzara).
Semmai si potrebbe discutere di come la musica sia la cenerentola della cultura italiana, invece di fare chiacchiere su lauree, diplomi e via dicendo.
Le competenze musicali del laureato medio in Lettere o in Filosofia sono nulle o quasi. Chiunque abbia un minimo di onestà dovrebbe ammetterlo. Quindi piantiamola con le chiacchiere sterili sui titoli di studio.
Se poi  

Da: temi30/09/2012 12:29:10
Se poi, dicevo, si ha la presunzione che basti una laurea umanistico-letteraria per poter fare programmazione musicale in un IIC, avendo competenze non superiori a quelle del salumiere sotto casa (perché tanto la musica è secondaria), allora lo si dica.
Naturalmente, però, questo non vale per Antonio xyz : Sua Maestà ha studiato anche al conservatorio, oltre che all'accademia di Belle Arti e al DAMS, dove ha studiato cinema.
Ma per piacere.

Da: antonio xyz30/09/2012 12:29:35
temi caro, si, mi sono messo a parlare di berio sciarrino e maderna...se contento? vuoi che ci mettiamo a vedere "chi ce l'ha più lungo"? mi dispiace, ma non scendo al tuo livello...
e poi, la cultura italiana è cenerentola di suo, non la musica, perchè come ben puoi veder c'è questa bella visione di chi se ne occupa...

Da: temi30/09/2012 12:36:27
Antonio xyz, hai specifiche competenze musicali? Hai avuto un percorso formativo specifico? Sì o no? No, perché la stai menando TU da pagine e pagine sul fatto che ce l'hai più lungo solo perché hai la laurea in Lettere (o quella che sia).

Da: ma allora30/09/2012 12:38:52
e  Frank Lloyd Wright non era certo laureato in architettura...
allora, che si fa?
il dibattito è vecchio come il cucco.
O si abolisce il valore legale o si mantiene per noi i mediocri evitando corporativismi illiberali.
Resta il fatto che alcune lauree (forse perché non hanno alle spalle lobbies che tutelano privilegi obsoleti) sembrano essere di serie B.
I grandi (benedetto croce un altro) in tutti i campi sono oltre, al  di là.

Da: ma allora30/09/2012 12:42:37
per il resto, mi sembra vi stiate avvoltolano in una discussione particolaristica - io sono più bravo di te -

Da: temi30/09/2012 12:57:41
No, il discorso verte molto più banalmente sui titoli di studio.
Basta uscire fuori dal solito binomio letteratura-storia per dimostrare come tutto questo discorso sia assolutamente insulso.
Per la chiarezza, ho una laurea umanistico-letteraria: è solo che certe cose proprio non si possono leggere.
E forse proprio perché ho una laurea umanistico-letteraria, mi ribello (e non sono stato l'unico, a sentire i commenti dopo la prima prova scritta) all'approccio bignami.

Da: antonio xyz30/09/2012 13:10:08
temi, non ti capisco, il mio discorso mi pareva molto chiaro, dicevo semplicemente che non mi sembra corretto che per un concorso del genere siano ammesse tutte le possibili formazioni e che mi sembra sintomo di poco rispetto per la cultura italiana, dal momento che c'è chi si è formato apposta per questi ruoli. non mi pare di aver mai detto che ci siano titoli ti studio minori di altro ma che ce ne siano di specifici per certi ruoli. poi questo fantastico forum è insorto delirando in vari modi e banalizzando tutto quello che c'era da banalizzare, pazienza.
e visto che hai una laurea umanistico letteraria dovresti comprendere bene l'italiano e dovresti aver notato che nessuno ti ha chiesto di scrivere un bignami. stava a te trovare la soluzione migliore per rispondere a quel tema, mettendo in luce tue conoscenze e abilità, non rispondendo a pappagallo...

Da: temi30/09/2012 13:35:12
Il discorso è un altro, Antonio xyz: TU ritieni di essere adatto, per la tua formazione, e ritieni altri a priori inadatti. Questo è quello che hai fatto capire finora.
Quindi, ripeto: visto che tra i compiti di un IIC c'è anche quello di fare programmazione musicale (concerti, con eventuali convegni e annessi), spiegami per quale ragione un laureato in Lettere è più adatto di un altro, visto che la musica è in genere assente dai piani di studio delle lauree umanistico-letterarie (a meno che non si scelga, come pura opzione, di fare esami di storia della musica). Tutto qua. Basta questo per smontare il tuo discorso insulso.

Riguardo al tema: l'approccio richiesto, a leggere la traccia, era quello di un bignamino scritto bene. L'alternativa era quella di operare delle scelte. Per fare un esempio, in musica: escludere Rota e Morricone e la loro musica per film a vantaggio delle neoavanguardie, o viceversa. Oppure, parlare o non parlare del jazz (Bollani, Rava e Pieranunzi sono "significativi" o no?). Parlare o non parlare della musica leggera e dei suoi risvolti sociologici.

Io avrei preferito una traccia interdisciplinare (come è giusto che sia) ma strettamente tematica. Oppure, qualcosa che consentisse libertà, senza dover sottostare all'arbitrio (perché sarà la commissione a dover giudicare cosa è "significativo" e cosa no). Al concorso del 2007 uscì una traccia in cui si chiedeva al candidato di fare una programmazione di un IIC relativa al secondo Novecento. Ecco, questa era una traccia intelligente.
A te va tutto bene? Sei entusiasta di come si è svolto il tutto? Che dirti, auguri.

Da: antonio xyz30/09/2012 14:29:20
tesoro, tu non smonti proprio nulla, e la tua arroganza non basta a farti avere ragione, io parlavo formazione umanistica in toto, non di laurea in lettere, e non dicevo di essere io nato per questo ma semplicemente so di avere la formazione adatta perchè ho alle spalle studi umanistici e tanto lavoro nell'organizzazione culturale. ora nessuno saprà mai tutto lo scibile umano, ma se permetti io non trovo giusto che un laureato in biologia abbia accesso ad un concorso simile.
puoi essere d'accordo o meno, non mi interessa, ma almeno cerca di tirare fuori un discorso costruttivo, se ci riesci...

secondo me andava bene, perchè se sei davvero competente in qualcosa dovresti capire di tuo cosa è significativo e in quale contesto lo è... un ottimo discorso ben argomentato può non essere condiviso ma non potranno obiettare più di tanto...

Da: temi30/09/2012 15:16:30
Quindi sei in grado di fare una programmazione musicale. Ho capito.
Auguri, ciccino.

Da: antonio xyz30/09/2012 15:21:06
ahahahahah! si, gioia bella, l'ho anche fatto e ti assicuro che non è la cosa che mi appassiona di più, se fossi una persona con la quale si potesse parlare te lo lascerei volentieri!

Da: temi30/09/2012 15:22:40
E naturalmente sai distinguere una composizione neoclassica come la Scarlattiana di Casella dai Preludi autunnali di Malipero. Certo, come no.
Mettiti a nanna, pallone gonfiato. La musica non è solo i bignamini che hai letto.

Da: temi30/09/2012 15:24:27
Hai fatto programmazione musicale, orpo. Dove? E con quali competenze, visto che è quello di cui si parla?

Da: temi30/09/2012 15:31:36
Mettiti d'accordo con il tuo piccolo cervellino. Questa è logica, ciccino.
Non hai specifiche competenze musicali e ti hanno fatto fare programmazione musicale (sempre ammesso che sia vero: ora millanterai anche dieci diplomi in conservatorio). Seguendo i tuoi deliri, a meno che tu non abbia una preparazione specifica, non dovresti capirne una sega a priori.
Mi segui? O devo farti un disegnino?
Mi dispiace, ciccino: con me caschi malissimo.

Da: Teto30/09/2012 15:35:02
Salve! ho partecipato alla preselezione avvenuta il primo giorno senza superarla,  qualcuno saprebbe dirmi le tracce uscite nelle due prove scritte, in particolare in quella di attualità internazionale? Anche a grandi linee

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