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Ministero della Giustizia - 3946 addetti UFFICIO PER IL PROCESSO 2024
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Il bando di concorso in gazzetta ufficiale
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Da: FAQ del concorso 1  - 20/04/2024 17:56:50
Le FAQ numero 25 e 26 specificano che per eventuali dubbi su equipollenze/equivalenze di titoli tocca leggersi le tabelle del MUR e trarre le debite conclusioni...
...ergo, se non riuscite a trarre da soli la risposta come farete poi sul lavoro? Chiederete a colleghi/cancellieri/giudici/magistrati?

Questa si chiama pre-selezione dei candidati...

Rispondi

Da: FAQ TITOLI 3  - 20/04/2024 18:23:54
Buongiorno salve a tutti scrivo questo post per fornire alcuni chiarimenti in merito alla compilazione della domanda:
1) il conseguimento dei 24 cfu e la laurea in giurisprudenza sono abilitanti all'insegnamento quindi nel concorso ufficio del processo consente di conseguire 0,50 punti in +. Si può tranquillamente inserire sotto abilitazione. Il Tribunale di Roma, con la storica sentenza del 20.03.2019 ha statuito che "La ricorrente è in possesso di un titolo abilitante all'insegnamento costituito dal diploma di laurea e dai 24 cfu ". Inoltre un utente ha chiesto alla formez via pec di dirimere questo dubbio e ha ricevuto conferma;
2) l'avvocato è abilitato alla professione di mediatore di diritto quindi sempre sotto l'area abilitazione chi è avvocato può inserire di essere abilitato alla professione di mediatore civile e commerciale.Le recenti riforme, infatti, hanno inserito nell'art. 16 del D.Lgs. n. 28/2010, un nuovo comma, il 4-bis, che testualmente recita: "Gli avvocati iscritti all'albo sono di diritto mediatori".
Si riconosce, dunque, a tutti gli avvocati iscritti all'albo la qualifica ipso iure di mediatori.. Questo consente di ottenere ulteriori 0,50 punti.
In totale se si hanno 24 cfu e si è avvocati si ha diritto ad un punto aggiuntivo
3) corsi perfezionamento 60 cfu come il clil equivalenti a master 2 livello
Consiglio di Stato, sez. III, 9 febbraio 2022, n. 908). CIO' SIGNIFICA CHE VANNO INSERITI NELL'AREA MASTER ii LIVELLO ESSENDO EQUIPOLLENTI
4) il tirocinio 37 e' equivalente al 73 per le mansioni e attività svolte. La formez ha chiarito che chi lo ha fatto può spuntare la voce 73 essendo equivalente
5) chi non riesce a inserire la laurea triennale in scienze dell'amministrazione può inserirla nella magistrale specificando nelle note che si tratta di triennale. Formez ha chiarito che si tratta di un bug
6) il tirocinio in avvocatura dello stato e' equivalente al 73;
7) l'abilitazione sostitutiva al patrocinio vale come ulteriore abilitazione quindi 0,50 punti
Rispondi

Da: FAQ TITOLI 3  - 20/04/2024 18:23:55
Buongiorno salve a tutti scrivo questo post per fornire alcuni chiarimenti in merito alla compilazione della domanda:
1) il conseguimento dei 24 cfu e la laurea in giurisprudenza sono abilitanti all'insegnamento quindi nel concorso ufficio del processo consente di conseguire 0,50 punti in +. Si può tranquillamente inserire sotto abilitazione. Il Tribunale di Roma, con la storica sentenza del 20.03.2019 ha statuito che "La ricorrente è in possesso di un titolo abilitante all'insegnamento costituito dal diploma di laurea e dai 24 cfu ". Inoltre un utente ha chiesto alla formez via pec di dirimere questo dubbio e ha ricevuto conferma;
2) l'avvocato è abilitato alla professione di mediatore di diritto quindi sempre sotto l'area abilitazione chi è avvocato può inserire di essere abilitato alla professione di mediatore civile e commerciale.Le recenti riforme, infatti, hanno inserito nell'art. 16 del D.Lgs. n. 28/2010, un nuovo comma, il 4-bis, che testualmente recita: "Gli avvocati iscritti all'albo sono di diritto mediatori".
Si riconosce, dunque, a tutti gli avvocati iscritti all'albo la qualifica ipso iure di mediatori.. Questo consente di ottenere ulteriori 0,50 punti.
In totale se si hanno 24 cfu e si è avvocati si ha diritto ad un punto aggiuntivo
3) corsi perfezionamento 60 cfu come il clil equivalenti a master 2 livello
Consiglio di Stato, sez. III, 9 febbraio 2022, n. 908). CIO' SIGNIFICA CHE VANNO INSERITI NELL'AREA MASTER ii LIVELLO ESSENDO EQUIPOLLENTI
4) il tirocinio 37 e' equivalente al 73 per le mansioni e attività svolte. La formez ha chiarito che chi lo ha fatto può spuntare la voce 73 essendo equivalente
5) chi non riesce a inserire la laurea triennale in scienze dell'amministrazione può inserirla nella magistrale specificando nelle note che si tratta di triennale. Formez ha chiarito che si tratta di un bug
6) il tirocinio in avvocatura dello stato e' equivalente al 73;
7) l'abilitazione sostitutiva al patrocinio vale come ulteriore abilitazione quindi 0,50 punti
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Da: Quilibel 2  - 20/04/2024 18:37:21
abilitazione al patrocinio sostitutivo? ma ragazzi ve le inventate tutte? qual è la norma che lo prevede?

Abilitazione è un provvedimento di tipo autorizzatorio rilasciato da una p.a. all'esito di una verifica.

Il fatto che l'avvocato sia "abilitato" a fare il mediatore non significa affatto che abbia un titolo spendibile oltre a quello di avvocato che già comprende tale facoltà.

Il fatto che il praticante avvocato sia "abilitato" a partecipare a talune udienze in sostituzione del dominus non significa affatto che abbia un'abilitazione (non ne ha nessuna).

Dichiarate questi presunti titoli e sono tutte false dichiarazioni penalmente rilevanti. Vero è che non avrete grandi difficoltà a dimostrare che lo avete fatto per ignoranza e non per dolo, ma io eviterei.
Rispondi

Da: mnt9720/04/2024 18:43:02
La sezione " esperienze presso privati " ed " esperienze presso la PA " è obbligatoria ? Perchè quando spunto la voce " non dichiaro esperienze di questo tipo" mi da l' errore e non mi fa procedere con la domanda. grazie
Rispondi

Da: Abilitazione patrocinio 1  2  - 20/04/2024 18:48:10
Io feci un colloquio per ottenere l'abilitazione al patrocinio, prima della celebrazione e del conferimento da parte del consiglio dell'ordine fui esaminato da una commissione di consiglieri. La legge la qualifica come abilitazione alla sostituzione del patrocinio quindi si può dichiarare, lo ha precisato anche la formez in risposta a una pec
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Da: Abilitazione patrocinio 1  2  - 20/04/2024 18:50:25
l'abilitazione per la sostituzione ex. art. 41 n. 12 L.247/2012
Rispondi

Da: Abilitazione patrocIO ART. 41 COMMA 12 L. 247/2012 1  2  - 20/04/2024 18:53:47
Nel  periodo  di  svolgimento  del  tirocinio  il   praticante
avvocato,  decorsi  sei  mesi  dall'iscrizione   nel   registro   dei
praticanti,  purche'  in  possesso   del   diploma   di   laurea   in
giurisprudenza,   puo'   esercitare   attivita'   professionale    in
sostituzione dell'avvocato  presso  il  quale  svolge  la  pratica  e
comunque sotto il controllo e la responsabilita' dello  stesso  anche
se si tratta di affari non trattati  direttamente  dal  medesimo,  in
ambito civile di fronte al tribunale e  al  giudice  di  pace,  e  in
ambito penale nei procedimenti di competenza del giudice di pace,  in
quelli per reati contravvenzionali e in  quelli  che,  in  base  alle
norme vigenti anteriormente  alla  data  di  entrata  in  vigore  del
decreto legislativo  19  febbraio  1998,  n.  51,  rientravano  nella
competenza del pretore.  L'abilitazione  decorre  dalla  delibera  di
iscrizione nell'apposito registro. Essa puo' durare al massimo cinque
anni, salvo il caso di sospensione dall'esercizio  professionale  non
determinata da giudizio disciplinare, alla condizione che  permangano
tutti i requisiti per l'iscrizione nel registro.
Rispondi

Da: Abilitazione patrocIO ART. 41 COMMA 12 L. 247/2012 1  2  - 20/04/2024 18:53:47
Nel  periodo  di  svolgimento  del  tirocinio  il   praticante
avvocato,  decorsi  sei  mesi  dall'iscrizione   nel   registro   dei
praticanti,  purche'  in  possesso   del   diploma   di   laurea   in
giurisprudenza,   puo'   esercitare   attivita'   professionale    in
sostituzione dell'avvocato  presso  il  quale  svolge  la  pratica  e
comunque sotto il controllo e la responsabilita' dello  stesso  anche
se si tratta di affari non trattati  direttamente  dal  medesimo,  in
ambito civile di fronte al tribunale e  al  giudice  di  pace,  e  in
ambito penale nei procedimenti di competenza del giudice di pace,  in
quelli per reati contravvenzionali e in  quelli  che,  in  base  alle
norme vigenti anteriormente  alla  data  di  entrata  in  vigore  del
decreto legislativo  19  febbraio  1998,  n.  51,  rientravano  nella
competenza del pretore.  L'abilitazione  decorre  dalla  delibera  di
iscrizione nell'apposito registro. Essa puo' durare al massimo cinque
anni, salvo il caso di sospensione dall'esercizio  professionale  non
determinata da giudizio disciplinare, alla condizione che  permangano
tutti i requisiti per l'iscrizione nel registro.
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Da: Abilitazione patrocIO ART. 41 COMMA 12 L. 247/2012 1  2  - 20/04/2024 18:53:47
Nel  periodo  di  svolgimento  del  tirocinio  il   praticante
avvocato,  decorsi  sei  mesi  dall'iscrizione   nel   registro   dei
praticanti,  purche'  in  possesso   del   diploma   di   laurea   in
giurisprudenza,   puo'   esercitare   attivita'   professionale    in
sostituzione dell'avvocato  presso  il  quale  svolge  la  pratica  e
comunque sotto il controllo e la responsabilita' dello  stesso  anche
se si tratta di affari non trattati  direttamente  dal  medesimo,  in
ambito civile di fronte al tribunale e  al  giudice  di  pace,  e  in
ambito penale nei procedimenti di competenza del giudice di pace,  in
quelli per reati contravvenzionali e in  quelli  che,  in  base  alle
norme vigenti anteriormente  alla  data  di  entrata  in  vigore  del
decreto legislativo  19  febbraio  1998,  n.  51,  rientravano  nella
competenza del pretore.  L'abilitazione  decorre  dalla  delibera  di
iscrizione nell'apposito registro. Essa puo' durare al massimo cinque
anni, salvo il caso di sospensione dall'esercizio  professionale  non
determinata da giudizio disciplinare, alla condizione che  permangano
tutti i requisiti per l'iscrizione nel registro.
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Da: Abilitazione patrocIO ART. 41 COMMA 12 L. 247/2012 1  2  - 20/04/2024 18:53:48
Nel  periodo  di  svolgimento  del  tirocinio  il   praticante
avvocato,  decorsi  sei  mesi  dall'iscrizione   nel   registro   dei
praticanti,  purche'  in  possesso   del   diploma   di   laurea   in
giurisprudenza,   puo'   esercitare   attivita'   professionale    in
sostituzione dell'avvocato  presso  il  quale  svolge  la  pratica  e
comunque sotto il controllo e la responsabilita' dello  stesso  anche
se si tratta di affari non trattati  direttamente  dal  medesimo,  in
ambito civile di fronte al tribunale e  al  giudice  di  pace,  e  in
ambito penale nei procedimenti di competenza del giudice di pace,  in
quelli per reati contravvenzionali e in  quelli  che,  in  base  alle
norme vigenti anteriormente  alla  data  di  entrata  in  vigore  del
decreto legislativo  19  febbraio  1998,  n.  51,  rientravano  nella
competenza del pretore.  L'abilitazione  decorre  dalla  delibera  di
iscrizione nell'apposito registro. Essa puo' durare al massimo cinque
anni, salvo il caso di sospensione dall'esercizio  professionale  non
determinata da giudizio disciplinare, alla condizione che  permangano
tutti i requisiti per l'iscrizione nel registro.
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Da: Abilitazione patrocIO ART. 41 COMMA 12 L. 247/2012 1  2  - 20/04/2024 18:53:48
Nel  periodo  di  svolgimento  del  tirocinio  il   praticante
avvocato,  decorsi  sei  mesi  dall'iscrizione   nel   registro   dei
praticanti,  purche'  in  possesso   del   diploma   di   laurea   in
giurisprudenza,   puo'   esercitare   attivita'   professionale    in
sostituzione dell'avvocato  presso  il  quale  svolge  la  pratica  e
comunque sotto il controllo e la responsabilita' dello  stesso  anche
se si tratta di affari non trattati  direttamente  dal  medesimo,  in
ambito civile di fronte al tribunale e  al  giudice  di  pace,  e  in
ambito penale nei procedimenti di competenza del giudice di pace,  in
quelli per reati contravvenzionali e in  quelli  che,  in  base  alle
norme vigenti anteriormente  alla  data  di  entrata  in  vigore  del
decreto legislativo  19  febbraio  1998,  n.  51,  rientravano  nella
competenza del pretore.  L'abilitazione  decorre  dalla  delibera  di
iscrizione nell'apposito registro. Essa puo' durare al massimo cinque
anni, salvo il caso di sospensione dall'esercizio  professionale  non
determinata da giudizio disciplinare, alla condizione che  permangano
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Da: Abilitazione patrocIO ART. 41 COMMA 12 L. 247/2012 1  2  - 20/04/2024 18:53:48
Nel  periodo  di  svolgimento  del  tirocinio  il   praticante
avvocato,  decorsi  sei  mesi  dall'iscrizione   nel   registro   dei
praticanti,  purche'  in  possesso   del   diploma   di   laurea   in
giurisprudenza,   puo'   esercitare   attivita'   professionale    in
sostituzione dell'avvocato  presso  il  quale  svolge  la  pratica  e
comunque sotto il controllo e la responsabilita' dello  stesso  anche
se si tratta di affari non trattati  direttamente  dal  medesimo,  in
ambito civile di fronte al tribunale e  al  giudice  di  pace,  e  in
ambito penale nei procedimenti di competenza del giudice di pace,  in
quelli per reati contravvenzionali e in  quelli  che,  in  base  alle
norme vigenti anteriormente  alla  data  di  entrata  in  vigore  del
decreto legislativo  19  febbraio  1998,  n.  51,  rientravano  nella
competenza del pretore.  L'abilitazione  decorre  dalla  delibera  di
iscrizione nell'apposito registro. Essa puo' durare al massimo cinque
anni, salvo il caso di sospensione dall'esercizio  professionale  non
determinata da giudizio disciplinare, alla condizione che  permangano
tutti i requisiti per l'iscrizione nel registro.
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Da: Abilitazione patrocIO ART. 41 COMMA 12 L. 247/2012 1  2  - 20/04/2024 18:53:48
Nel  periodo  di  svolgimento  del  tirocinio  il   praticante
avvocato,  decorsi  sei  mesi  dall'iscrizione   nel   registro   dei
praticanti,  purche'  in  possesso   del   diploma   di   laurea   in
giurisprudenza,   puo'   esercitare   attivita'   professionale    in
sostituzione dell'avvocato  presso  il  quale  svolge  la  pratica  e
comunque sotto il controllo e la responsabilita' dello  stesso  anche
se si tratta di affari non trattati  direttamente  dal  medesimo,  in
ambito civile di fronte al tribunale e  al  giudice  di  pace,  e  in
ambito penale nei procedimenti di competenza del giudice di pace,  in
quelli per reati contravvenzionali e in  quelli  che,  in  base  alle
norme vigenti anteriormente  alla  data  di  entrata  in  vigore  del
decreto legislativo  19  febbraio  1998,  n.  51,  rientravano  nella
competenza del pretore.  L'abilitazione  decorre  dalla  delibera  di
iscrizione nell'apposito registro. Essa puo' durare al massimo cinque
anni, salvo il caso di sospensione dall'esercizio  professionale  non
determinata da giudizio disciplinare, alla condizione che  permangano
tutti i requisiti per l'iscrizione nel registro.
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Da: Abilitazione patrocIO ART. 41 COMMA 12 L. 247/2012 1  2  - 20/04/2024 18:53:49
Nel  periodo  di  svolgimento  del  tirocinio  il   praticante
avvocato,  decorsi  sei  mesi  dall'iscrizione   nel   registro   dei
praticanti,  purche'  in  possesso   del   diploma   di   laurea   in
giurisprudenza,   puo'   esercitare   attivita'   professionale    in
sostituzione dell'avvocato  presso  il  quale  svolge  la  pratica  e
comunque sotto il controllo e la responsabilita' dello  stesso  anche
se si tratta di affari non trattati  direttamente  dal  medesimo,  in
ambito civile di fronte al tribunale e  al  giudice  di  pace,  e  in
ambito penale nei procedimenti di competenza del giudice di pace,  in
quelli per reati contravvenzionali e in  quelli  che,  in  base  alle
norme vigenti anteriormente  alla  data  di  entrata  in  vigore  del
decreto legislativo  19  febbraio  1998,  n.  51,  rientravano  nella
competenza del pretore.  L'abilitazione  decorre  dalla  delibera  di
iscrizione nell'apposito registro. Essa puo' durare al massimo cinque
anni, salvo il caso di sospensione dall'esercizio  professionale  non
determinata da giudizio disciplinare, alla condizione che  permangano
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Nel  periodo  di  svolgimento  del  tirocinio  il   praticante
avvocato,  decorsi  sei  mesi  dall'iscrizione   nel   registro   dei
praticanti,  purche'  in  possesso   del   diploma   di   laurea   in
giurisprudenza,   puo'   esercitare   attivita'   professionale    in
sostituzione dell'avvocato  presso  il  quale  svolge  la  pratica  e
comunque sotto il controllo e la responsabilita' dello  stesso  anche
se si tratta di affari non trattati  direttamente  dal  medesimo,  in
ambito civile di fronte al tribunale e  al  giudice  di  pace,  e  in
ambito penale nei procedimenti di competenza del giudice di pace,  in
quelli per reati contravvenzionali e in  quelli  che,  in  base  alle
norme vigenti anteriormente  alla  data  di  entrata  in  vigore  del
decreto legislativo  19  febbraio  1998,  n.  51,  rientravano  nella
competenza del pretore.  L'abilitazione  decorre  dalla  delibera  di
iscrizione nell'apposito registro. Essa puo' durare al massimo cinque
anni, salvo il caso di sospensione dall'esercizio  professionale  non
determinata da giudizio disciplinare, alla condizione che  permangano
tutti i requisiti per l'iscrizione nel registro.
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Nel  periodo  di  svolgimento  del  tirocinio  il   praticante
avvocato,  decorsi  sei  mesi  dall'iscrizione   nel   registro   dei
praticanti,  purche'  in  possesso   del   diploma   di   laurea   in
giurisprudenza,   puo'   esercitare   attivita'   professionale    in
sostituzione dell'avvocato  presso  il  quale  svolge  la  pratica  e
comunque sotto il controllo e la responsabilita' dello  stesso  anche
se si tratta di affari non trattati  direttamente  dal  medesimo,  in
ambito civile di fronte al tribunale e  al  giudice  di  pace,  e  in
ambito penale nei procedimenti di competenza del giudice di pace,  in
quelli per reati contravvenzionali e in  quelli  che,  in  base  alle
norme vigenti anteriormente  alla  data  di  entrata  in  vigore  del
decreto legislativo  19  febbraio  1998,  n.  51,  rientravano  nella
competenza del pretore.  L'abilitazione  decorre  dalla  delibera  di
iscrizione nell'apposito registro. Essa puo' durare al massimo cinque
anni, salvo il caso di sospensione dall'esercizio  professionale  non
determinata da giudizio disciplinare, alla condizione che  permangano
tutti i requisiti per l'iscrizione nel registro.
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Da: Abilitazione patrocIO ART. 41 COMMA 12 L. 247/2012 1  2  - 20/04/2024 18:53:49
Nel  periodo  di  svolgimento  del  tirocinio  il   praticante
avvocato,  decorsi  sei  mesi  dall'iscrizione   nel   registro   dei
praticanti,  purche'  in  possesso   del   diploma   di   laurea   in
giurisprudenza,   puo'   esercitare   attivita'   professionale    in
sostituzione dell'avvocato  presso  il  quale  svolge  la  pratica  e
comunque sotto il controllo e la responsabilita' dello  stesso  anche
se si tratta di affari non trattati  direttamente  dal  medesimo,  in
ambito civile di fronte al tribunale e  al  giudice  di  pace,  e  in
ambito penale nei procedimenti di competenza del giudice di pace,  in
quelli per reati contravvenzionali e in  quelli  che,  in  base  alle
norme vigenti anteriormente  alla  data  di  entrata  in  vigore  del
decreto legislativo  19  febbraio  1998,  n.  51,  rientravano  nella
competenza del pretore.  L'abilitazione  decorre  dalla  delibera  di
iscrizione nell'apposito registro. Essa puo' durare al massimo cinque
anni, salvo il caso di sospensione dall'esercizio  professionale  non
determinata da giudizio disciplinare, alla condizione che  permangano
tutti i requisiti per l'iscrizione nel registro.
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Da: Abilitazione patrocIO ART. 41 COMMA 12 L. 247/2012 1  2  - 20/04/2024 18:53:49
Nel  periodo  di  svolgimento  del  tirocinio  il   praticante
avvocato,  decorsi  sei  mesi  dall'iscrizione   nel   registro   dei
praticanti,  purche'  in  possesso   del   diploma   di   laurea   in
giurisprudenza,   puo'   esercitare   attivita'   professionale    in
sostituzione dell'avvocato  presso  il  quale  svolge  la  pratica  e
comunque sotto il controllo e la responsabilita' dello  stesso  anche
se si tratta di affari non trattati  direttamente  dal  medesimo,  in
ambito civile di fronte al tribunale e  al  giudice  di  pace,  e  in
ambito penale nei procedimenti di competenza del giudice di pace,  in
quelli per reati contravvenzionali e in  quelli  che,  in  base  alle
norme vigenti anteriormente  alla  data  di  entrata  in  vigore  del
decreto legislativo  19  febbraio  1998,  n.  51,  rientravano  nella
competenza del pretore.  L'abilitazione  decorre  dalla  delibera  di
iscrizione nell'apposito registro. Essa puo' durare al massimo cinque
anni, salvo il caso di sospensione dall'esercizio  professionale  non
determinata da giudizio disciplinare, alla condizione che  permangano
tutti i requisiti per l'iscrizione nel registro.
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Da: Abilitazione patrocIO ART. 41 COMMA 12 L. 247/2012 1  2  - 20/04/2024 18:53:49
Nel  periodo  di  svolgimento  del  tirocinio  il   praticante
avvocato,  decorsi  sei  mesi  dall'iscrizione   nel   registro   dei
praticanti,  purche'  in  possesso   del   diploma   di   laurea   in
giurisprudenza,   puo'   esercitare   attivita'   professionale    in
sostituzione dell'avvocato  presso  il  quale  svolge  la  pratica  e
comunque sotto il controllo e la responsabilita' dello  stesso  anche
se si tratta di affari non trattati  direttamente  dal  medesimo,  in
ambito civile di fronte al tribunale e  al  giudice  di  pace,  e  in
ambito penale nei procedimenti di competenza del giudice di pace,  in
quelli per reati contravvenzionali e in  quelli  che,  in  base  alle
norme vigenti anteriormente  alla  data  di  entrata  in  vigore  del
decreto legislativo  19  febbraio  1998,  n.  51,  rientravano  nella
competenza del pretore.  L'abilitazione  decorre  dalla  delibera  di
iscrizione nell'apposito registro. Essa puo' durare al massimo cinque
anni, salvo il caso di sospensione dall'esercizio  professionale  non
determinata da giudizio disciplinare, alla condizione che  permangano
tutti i requisiti per l'iscrizione nel registro.
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Da: X L''UTENTE 1  2  - 20/04/2024 18:54:39
Si hai ragione la legge parla di abilitazione così come la mediazione. Sono due titoli spendibili nel concorso danno 1 punti
Rispondi

Da: FAQ TITOLI 1  2  - 20/04/2024 18:55:31
Buongiorno salve a tutti scrivo questo post per fornire alcuni chiarimenti in merito alla compilazione della domanda:
1) il conseguimento dei 24 cfu e la laurea in giurisprudenza sono abilitanti all'insegnamento quindi nel concorso ufficio del processo consente di conseguire 0,50 punti in +. Si può tranquillamente inserire sotto abilitazione. Il Tribunale di Roma, con la storica sentenza del 20.03.2019 ha statuito che "La ricorrente è in possesso di un titolo abilitante all'insegnamento costituito dal diploma di laurea e dai 24 cfu ". Inoltre un utente ha chiesto alla formez via pec di dirimere questo dubbio e ha ricevuto conferma;
2) l'avvocato è abilitato alla professione di mediatore di diritto quindi sempre sotto l'area abilitazione chi è avvocato può inserire di essere abilitato alla professione di mediatore civile e commerciale.Le recenti riforme, infatti, hanno inserito nell'art. 16 del D.Lgs. n. 28/2010, un nuovo comma, il 4-bis, che testualmente recita: "Gli avvocati iscritti all'albo sono di diritto mediatori".
Si riconosce, dunque, a tutti gli avvocati iscritti all'albo la qualifica ipso iure di mediatori.. Questo consente di ottenere ulteriori 0,50 punti.
In totale se si hanno 24 cfu e si è avvocati si ha diritto ad un punto aggiuntivo
3) corsi perfezionamento 60 cfu come il clil equivalenti a master 2 livello
Consiglio di Stato, sez. III, 9 febbraio 2022, n. 908). CIO' SIGNIFICA CHE VANNO INSERITI NELL'AREA MASTER ii LIVELLO ESSENDO EQUIPOLLENTI
4) il tirocinio 37 e' equivalente al 73 per le mansioni e attività svolte. La formez ha chiarito che chi lo ha fatto può spuntare la voce 73 essendo equivalente
5) chi non riesce a inserire la laurea triennale in scienze dell'amministrazione può inserirla nella magistrale specificando nelle note che si tratta di triennale. Formez ha chiarito che si tratta di un bug
6) il tirocinio in avvocatura dello stato e' equivalente al 73;
7) l'abilitazione sostitutiva al patrocinio vale come ulteriore abilitazione quindi 0,50 punti ai sensi dell'ex. art. 41 n. 12 L.247/2012 che parla inequivocabilmente di abilitazione
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Da: Quilibel 1  - 20/04/2024 18:59:26
Utente Abilitazione professionale": Non hai sostenuto un esame, hai sostenuto un colloquio.
Il linguaggio giuridico è diverso dall'italiano parlato.
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Da: Fra 1  - 20/04/2024 19:02:44
Certo, allora mettiamo tutti anche il diploma di terza media e arriviamo a 20 punti 😂
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Da: FAQ TITOLI 1  3  - 20/04/2024 19:07:06
Buonasera l'abilitazione alla sostituzione del patrocinio, come riporta testualmente la legge, è una abilitazione a tutti gli effetti e quindi dà diritto a 0,50 punti aggiuntivi
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Da: Fra20/04/2024 19:18:00
Ok, ma sarà ovviamente assorbita nell'abilitazione alla professione in sé.. di sicuro non si possono spuntare entrambe
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Da: Per MAGODINAPOLI20/04/2024 19:22:40
Visto che hai dato indicazioni su cosa studiare ti chiedo:
ho letto che Diritto pubblico comprende anche le procedure civile, penale e del processo amministrativo...cosa suggerisci al riguardo?
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Da: FAQ TITOLI 1  2  - 20/04/2024 19:22:55
Sotto un profilo teorico se non sono decorsi 5 anni dal conseguimento della sotituzione all'abilitazione al patrocinio, si potrebbero legittimamente spuntare entrambi. In pratica un avvocato insieme all'abilitazione sostitutiva se conseguita durante la pratica e il mediatore di diritto si becca la bellezza di 4 punti (3 abilitazione + 1 altre abilitazioni)
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Da: Fra20/04/2024 19:27:24
Per FAQ
Fai come preferisci, a me sembra un non sense

Per l'utente sopra: il diritto pubblico NON comprende affatto le procedure, come settore disciplinare. Ti consiglio di cercare l'elenco di leggi che per lo scorso concorso FORMEZ aveva consigliato di studiare (costituzione, l. 241, pubblico impiego, ordinamento giudiziario, in sostanza).
Tutti i quiz sono praticamente articoli di legge riprodotti pari pari. Niente panico!
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Da: Candidata x 1  2  - 20/04/2024 20:12:23
Ciao a tutti. Come avete inserito l'abilitazione alla professione di avvocato? C'è una voce abilitazione ma poi chiede quale ente/università l'ha rilasciata…Corte d'Appello? Consiglio dell'Ordine? Voi come l'avete inserita? Grazie
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