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MEF - Passaggio a C1 - I corsi e poi le prove.
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Da: abolizione valore legale27/01/2012 15:43:58
Ad oggi il resoconto è questo:



"Il valore legale dei titoli di studio resta, ma cambia e si indebolisce per favorire la competizione fra università. Il grimaldello è al punto «d» di un articolo al quale ieri mattina mancava ancora il numero progressivo. «Consentire l'accesso ai concorsi pubblici ai soggetti in possesso del diploma di laurea nonché, ove necessario, di ulteriori specifiche esperienze professionali».

Inoltre, «qualora sia richiesto uno specifico e congruo numero di crediti formativi, questi possono essere acquisiti in soprannumero rispetto ai percorsi ordinari previsti per il conseguimento della laurea». La prosa è implicita, la sostanza semplice.

D'ora in poi chi bandirà concorsi pubblici - dagli albi ai ministeri - potrà chiedere titoli diversi dalla mera laurea: master, specializzazioni, corsi post-laurea, dottorati, l'aver superato certi esami e non altri. Di più: la richiesta di un «congruo numero di crediti formativi» significa far valere il diploma di una certa università più di un altro.

Solo questo dettaglio basta a cambiare tutto: sulla base della riforma Gelmini i crediti formativi vanno aimigliori dipartimenti di ciascun ateneo. E dunque le lauree, in sede di concorso, non varranno più tutte allo stesso modo. Il governo avrebbe voluto fare di più: nella bozza di due giorni fa l'accesso ad un concorso per avvocato era permesso perfino ad un laureato in economia, purché avesse i «crediti formativi necessari».

Il niet degli Ordini, già innervositi dall'abolizione delle tariffe, ha convinto gli estensori a soprassedere. E' invece confermata la norma che abroga «gli automatismi che consentono la progressione verticale di carriera nel pubblico impiego».

(...) .

Il problema è che superare un esame in procedura civile o in macroeconomia in una grande università pubblica non è sempre una passeggiata. Così sono proliferate anche le università. Pur senza citare la causa di ognimale (la riforma Berlinguer) ieri lo ricordava Profumo: «il meccanismo ha creato un mercato dei titoli di studio. Non proprio una bella cosa».

Non è un caso se nel Paese delle regole intangibili sono ormai troppi i soggetti che rilasciano titoli di laurea, dal Cepu alle università telematiche a distanza. Il momento del massimo fulgore è stato con l'ultimo governo Berlusconi: l'«E-Campus» di Francesco Polidori (amico e marito dell'ex sottosegretario Catia) ha avuto l'opportunità di trasformarsi in università «non statale » alla stregua della Cattolica.

Per rendere più libero il sistema occorre dunque dargli regole più certe. La lettera «a» del testo sancisce che d'ora in poi i titoli di «università», «politecnico», «istituto di istruzione» potranno essere rilasciati esclusivamente dal ministero dell'Istruzione. Sembrerà paradossale, ma finora non era chiaramente previsto dalla legge."


Altro che abolire...... deve essere sancito per legge anche quello che non era stato sancito prima. E poi la laurea della bocconi vale di più di quella di cassino.
vedremo gli ulteriori sviluppi. LA teoria di guandalini (diplomi uguali alle lauree) era troppo sovversiva.

Rispondi

Da: soluzione27/01/2012 16:20:18
rimanere/ottenere C1 è ora proprio una questione di vita o morte lavorativa
Rispondi

Da: x soluzione27/01/2012 16:47:51
ci sono i sindacati che sanno "emendare" a dovere  quando hanno interessi personali inclusi nelle questioni aperte, quindi nulla da temere.
Rispondi

Da: emendatemi27/01/2012 20:40:44
i coglioni
Rispondi

Da: non abbiate28/01/2012 02:23:27
paura del buio
Rispondi

Da: Cattivo gusto"28/01/2012 02:29:51
Il padre della scomparsa cantante Amy Winehouse non ha gradito la sfilata parigina di Jean Paul Gaultier, che ha fatto camminare in passerella tante modelle vestite e acconciate come la figlia. Mitch ha bollato come un'operazione di "cattivo gusto" il tentativo di omaggio dello stilista francese per la 27enne star della musica, deceduta l'anno scorso in circostanze tragiche.

"La famiglia è contrariata per quelle immagini, ci hanno sconvolto", ha raccontato il 60enne genitore a The Sun. "Stiamo ancora soffrendo per la sua perdita e questa settimana è stata difficile, perché cadeva proprio nel sesto anniversario dalldalla sua morte".

Come se non bastasse, nel finale della sfilata le "sosia" della Winehouse hanno indossato dei veli neri. "Vedere la sua immagine usata per vendere abiti ci ha causato un dolore che non ci aspettavamo e su cui non eravamo stati interpellati". E oltre a non chiedere il permesso, Gaultier non si è nemmeno "offerto per una donazione alla fondazione".

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Da: STARLOUNGE28/01/2012 02:33:50
Dopo una doverosa settimana di stop, a causa dei tragici fatti della Costa Concordia, è partito sabato 21 gennaio su La 7 "The show must go off", il nuovo programma di Serena Dandini. Ospite della puntata Tiziano Ferro, che si è raccontato in tv dopo lo "scalpore" provocato dal suo coming out dello scorso anno.

"Se cresci in un paese in cui ti si propone l'omosessualità come una malattia invalidante, sicuramente non cresci favorito nella voglia di parlarne", ha ammesso il cantante, che si sta godendo il grande successo dell'ultimo album, "L'amore è una cosa semplice".

"La verità è che forse si banalizza il concetto di scelta o direzione sessuale e non si parla mai di realtà sentimentale, di amore", ha aggiunto Tiziano, che ha insistito sul concetto sbagliato di "accettazione" e "tolleranza". "È la condivisione quello sui cui mi stavo battendo nella vita", ha precisato Ferro. "A me non basta l'idea che i miei amici, i miei genitori tollerino chi sono. Mi piace l'idea che i miei amici, i miei genitori tollerino chi sono. Mi piace l'idea che lo amino".
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Da: rejjan28/01/2012 02:38:52
Demi Moore è stata ricoverata in ospedale a Los Angeles nella notte tra lunedì 24 e martedì 25 gennaio per un crollo psicofisico. Secondo People i paramedici sarebbero stati chiamati alle 22.45 ora locale di ieri sera e il portavoce dell'attrice avrebbe confermato la richiesta di aiuto della sua cliente.

"A causa dello stress che sta provando ora Demi ha scelto di richiedere assistenza professionale per curare l'esaurimento e migliorare la sua condizione di salute", si legge nel comunicato ufficiale. "Spera di stare meglio presto e ringrazia la famiglia e gli amici per il supporto".

La 49enne star di "Ghost" ha vissuto un periodo difficile dopo il divorzio dal marito Ashton Kutcher, 33 anni. La crisi era scoppiata lo scorso novembre in seguito al presunto tradimento dell'ex marito con la modella Sara Leal, di 22 anni.
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Da: bbbbbmmmmm28/01/2012 02:40:30
Bolzano, Tr.A.A.Condizioni attualiSituazione attuale (as of 01:00)Non disponibile-2°CPercepita: -2°CPressione atmosfericaNAPunto di rugiada-5°CUmidità73%VisibilitàNAPioggia nell'ultima oraNAPioggia nelle 24 ore0 cmVenti4 km/h SSEAlba07:43Tramonto17:12Indice UV0 BassaOsservata alle BolzanoTutti gli orari sono riferiti all'ora di BolzanoPrevisioni odierneOggiNevicateMax: 4°CMin: -1°C04: 00Nevicate
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Da: òòòòòòòòòòòòòòòò28/01/2012 02:42:06
Se avete tirato un sospiro di sollievo per non essere stati travolti dalla fine del mondo preannunciata dai Maya, volete sapere da cosa vi siete salvati? Ecco le profezie sfatate.


Cartagena de Indias a tutto coloreMetti una cena in aeroportoUna vacanza fuori dal
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Da: juzcar28/01/2012 02:43:34


Júzcar, sconosciuta fino a poco tempo fa, è una realtà fuori dalla rotta dei viaggiatori, un paesino che contava a mala pena 300 turisti l'anno ma, improvvisamente, qualcosa negli ultimi sei mesi è cambiato, i numeri sono vertiginosamente mutati aggiungendo numerosi zeri, si sono contate ben 80.000 persone! Come si spiega questo magico cambiamento?

Semplice, un fenomeno mediatico l'ho ha messo sotto ai riflettori catapultandolo nel fantastico mondo delle celebrità. Júzcar altro non è che un paese rurale dell'Andalusia, sito a pochi chilometri da Malaga, un mondo in miniatura, un tipico pueblo dipinto di bianco, colore prevalente da queste parti per combattere l'estrema calura che caratterizza il Sud della Spagna che, proprio per le sue caratteristiche è stato il luogo prescelto dalla Sony Pictures Releasing per il lancio mondiale del film i Puffi 3D, una scelta che ha stravolo la quiete del paese e non solo.. le abitazioni, per l'occasione, hanno cambiato look colorandosi di blu.

5000 litri di pittura sono stati utilizzati per ridipingere 175 immobili, tra cui il municipio cittadino, la chiesa ed il cimitero, una soluzione che, almeno inizialmente doveva essere en passant, provvisoria, con la promessa di riportare il villaggio all'antico candore ma qualcosa è cambiato, tanto che i cittadini stessi hanno deciso di lasciare di colore blu e hanno rifiutato l'offerta di riportare le case al colore originario. Una curiosità, ad occuparsi dei lavori, per volere del sindaco, sono stati i disoccupati del paese !

Siete pronti a sentirvi i protagonisti di una cartone animato? Una volta messo piede nel "Primer Pueblo Pitufo del mundo", potrete visitare luoghi puffati e fare incontri particolari come il cattivo Gargamella, accompagnato da Birba, il suo fedele gatto, attrazioni che fanno letteralmente impazzire i turisti e curiosi che non sanno resistere al richiamo del grande mito dell'infanzia facendo una full immersion dipinta di blu e perché no, concedersi anche una pausa gourmand al Bar Gargamella, davvero sfizioso!



Copyright Nexta
.
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Da: host28/01/2012 02:45:41
HostelBookers, portale specializzato nella prenotazione di ostelli e hotel economici nel mondo, ha stilato la classifica dei 10 hotel piú insoliti e curiosi tutti da scoprirehistel
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Da: hoteurope28/01/2012 02:47:28


Vedi la gallery "In giro tra le città europee più hot"

Al di là dei quartieri più affascinanti che caratterizzano le grandi realtà europee, al calar della sera, quando si abbassano le serrande e si cambia il sipario, la vita formale di tutti i giorni lascia il posto ad una più pepata dimensione, quella dei night club e dei quartieri a luci rosse che hanno dato origine ad una vera e propria forma di turismo alternativo.
Ebbene sì, quello che è conosciuto come il mestiere più vecchio del mondo, è qualcosa di legalizzato in molti paesi europei: dalla Germania all'Olanda fino alla Turchia, la prostituzione è una professione a tutti gli effetti inquadrata nel ruolo di "lavoratori del sesso".

Quando si parla di trasgressione non si può non tirare in gioco Amsterdam, la città della perdizione per eccellenza là dove, oltre ai suoi chiacchieratissimi coffee shop, è il Red light District a dominare la scena: si tratta del quartiere a luci rosse, basta guardarsi intorno per farsi un'idea, ogni vicolo è un continuo susseguirsi di sex shop, teatri erotici, peep show e tanto di museo del sesso e dell'erotismo.

Se non avete mai sentito parlare dello "window shopping", tra un canale e l'altro, la vostra attenzione ricadrà proprio su queste insolite vetrine illuminate da neon rossi: niente merce all'ultima moda, qui ad esporsi sono prostitute che mettono in vendita le loro prestazioni.

A SPASSO PER PIGALLE
Dall'Olanda del tutto è possibile a Parigi dove, ai piedi della collina di Montmartre, si trova Pigalle, quartiere famoso in tutto il mondo per il suo famoso cabaret, il "Moulin Rouge", la Parigi hot, un luogo che vive dopo la mezzanotte e permette di assaporare il brivido del proibito tra sexy shop, peep show, strip club, locali per adulti, cinema a luci rosse, videoteche a tema, negozi di vestiti e gadget erotici e, addirittura, un museo, tutti allineati lungo la strada principale.

Meno frequentata è Boulevard di Saint Denis, storica via peccaminosa nel centro della capitale francese, ricca di sexy shops, locali a luci rosse e prostitute non più giovanissime che, coi i loro abiti succinti ed eccentrici, si soffermano sull'uscio dei portoncini, tra un negozio e l'altro, in attesa di abbordare potenziali clienti.

TUTTO L'EROS DI AMBURGO
Insospettabile la Germania, una nazione quadrata là dove, come Amsterdam, anche Amburgo di notte si spoglia di ogni formalismo e apre le porte del divertimento nel suo pittoresco quartiere a luci rosse Sankt Pauli.

Passeggiando nei pressi del porto, lungo la via famosa Reeperbahn, è un susseguirsi continuo di locali notturni in cui l'eros è l'elemento dominante: sexy shop, peep show, streep show, cinema a luci rosse e l'Erotic Art Museum, un museo che ospita la più ricca collezione di arte erotica d' Europa.

In alcune stradine laterali, come la Davidstrasse, si possono vedere prostitute in vetrina in attesa che i clienti entrino o ancora, nella Herbertstrasse, fate attenzione al cartello posto all'inizio della strada: qui vige il divieto d'accesso per minori e, udite udite, anche le donne sono bandite, la loro presenza potrebbe non essere gradita dalle signorine al lavoro intente ad esporre le loro grazie!


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Da: Tosse: tutti i rimedi28/01/2012 02:53:14
Secca e stizzosa, grassa, stagionale, notturna o sibilante: la tosse ha mille volti. Qualunque sia la forma in cui si presenta, una cosa è sicura: è un sintomo parecchio fastidioso. Eppure, non è altro che un meccanismo di difesa messo in atto dalle vie respiratorie atto per liberarsi delle sostanze estranee. Il problema è quando diventa cronica e si fatica a mandarla via. In questi casi è bene rivolgersi al proprio farmacista che proporrà un rimedio di automedicazione o, se lo riterrà necessario, consiglierà di andare dal medico.

Se il muco diventa più denso
Un accesso momentaneo di tosse può essere causato da una piccola quantità di polvere inspirata o da altri corpi estranei, come una particella di cibo andata "di traverso", vale a dire nella trachea invece che nel tratto digestivo.

Di solito però la tosse è provocata dal muco dei polmoni o delle vie nasali che, diventando più denso e abbondante del normale, cioè prendendo l'aspetto del catarro, irrita la trachea. Una tosse secca, senza produzione di muco, invece, può essere dovuta a un colpo di freddo, causata dall'influenza o dall'infiammazione di laringe, tonsille o trachea.

In ogni caso, il meccanismo alla base del riflesso della tosse è complesso: coinvolge la muscolatura dell'apparato respiratorio e quella addominale, ma anche il sistema nervoso centrale e periferico. Per questo, per esempio, in caso di tosse secca, si può intervenire con farmaci attivi sul sistema nervoso centrale.

Rimedi da scegliere con cura
Oltre ai consigli sempre utili nei casi di tosse (umidificare l'ambiente e ridurre o eliminare il fumo di sigaretta), i trattamenti per la tosse cronica variano a seconda del tipo e dell'evoluzione. Per questo è bene evitare interventi immediati, soprattutto se ispirati dal "fai da te", quando non si hanno ancora gli elementi sufficienti per interpretare in modo corretto questo sintomo.

Di farmaci contro le forme croniche ce ne sono tanti. I principali sono i sedativi della tosse (butamirato, destrometorfano, associazioni di vari principi attivi), che agiscono a livello centrale innalzando la soglia dello stimolo della tosse. Poi ci sono i mucolitici o fluidificanti (per esempio sobrerolo, ambroxolo, bromexina, acetilcisteina), utili a "sciogliere" il catarro. Agiscono modificando la struttura del muco, riducendone la viscosità e facilitandone l'espulsione.

Il sobrerolo, attraverso il meccanismo di idratazione, aumenta il volume del muco e lo rende più fluido, cioè più facilmente eliminabile. Questo farmaco, inoltre, esercita un'azione di stimolo nei confronti delle ciglia vibratili dell'epitelio bronchiale: in pratica favorisce l'espulsione del muco facendo lavorare più intensamente le "spazzole" presenti sulle pareti interne dell'apparato respiratorio che fanno risalire naturalmente il muco.

L'acetilcisteina rompe i legami chimici che tengono unite le molecole del muco: oltre a renderlo più fluido, ne aumenta anche il volume, dando la sensazione di espellere più catarro. Il farmaco quindi va preso soltanto se la capacità di espettorazione è normale e non ci sono problemi.

La bromexina invece esercita un'azione doppia: oltre a fluidificare il catarro come l'acetilcisteina, svolge anche un'azione mucoregolatoria, diminuendo la sua produzione. Tra i mucolitici van­no annoverati anche guaifenesina e solfoguaiacololato, due principi attivi in grado di aumentare le secrezioni fluide dell'organismo, con conseguente effetto di riduzione sulla viscosità dell'espettorato.

Anche le acque termali, preferibilmente sulfuree o salsobromoiodiche, possono "raffreddare" la tosse: somministrate per aerosol, permettono una pulizia profonda, efficace e del tutto naturale delle vie aeree. Ci sono poi i cosiddetti farmaci prosciuganti, come quelli a base di potassio sodio-guaiacolato e guaifenesina, che riducono la secrezione mucosa e ne favoriscono il riassorbimento.

Un aiuto in più dalle piante
La Propoli, oltre a essere un valido antibatterico e antivirale, è anche un immunostimolante. Aumenta la resistenza dell'organismo verso virus e batteri. Inoltre, è riconosciuta una spiccata attività antinfiammatoria in caso di mal di gola.

Un'altra importante pianta è l'Altea: contiene elevate quantità di polisaccaridi che formano sulle mucose una pellicola protettiva in grado di impedire il contatto con gli agenti irritanti, causa di tosse secca e stizzosa. Esplica inoltre un'azione reidratante e lenitiva.

La Liquirizia, inoltre, svolge un'azione emolliente e lenitiva sulle mucose delle prime vie respiratorie. Anche l'Edera si è rivelata utile per combattere la tosse. Grazie alle saponine di cui è ricca, è efficace nella cura della tosse grassa: fluidifica il catarro bronchiale, favorendone così l'espettorazione.

Da segnalare infine, tra i rimedi naturali, la tintura madre di Cetraria islandica, la Tussilago farfara, la Drosera rotundifolia, la Grindella robusta e il Carpinus betulus: il farmacista potrà consigliarvi la pianta più adatta alle vostre necessità.

Bambini: quando chiamare il pediatra
Nei bambini la tosse è spesso un sintomo legato a raffreddore o influenza, ma può anche essere indotto da condizioni diverse, come bronchite, mal di gola, tonsillite oppure otite. In alcuni casi può essere anche il primo sintomo del morbillo o di un'allergia. In ogni caso, se il bambino manifesta una tosse persistente, deve essere chiamato il pediatra che potrà farà eseguire gli opportuni esami.

Ecco alcuni consigli utili di carattere generale:
- evitare che il bambino entri in contatto con chi è raffreddato
- consultare il pediatra se oltre alla tosse c'è febbre e difficoltà respiratorie
- umidificare la camera del bambino per farlo respirare bene mentre dorme
- mettere un cuscino sotto il materassino per tenere rialzata la sua testa
- non fumare in casa
- farlo bere frequentemente
- rispettare i tempi di convalescenza: non mandarlo all'asilo o al nido prima che sia trascorso il periodo stabilito dal pediatra



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Da: ...esticazzi.....dice:28/01/2012 19:22:40
Rispondi

Da: ...28/01/2012 19:26:19
tu soffrire d'insonnia.....cosa non ti fa dormire?











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Da: laurea vera30/01/2012 09:07:10
si...ma laurea vera...
i ragionieri del mef che tanto reclamano la loro superiorità professionalità dovrebbero fare spazio a chi ha la laurea vera e soprattutto utile al minsitero di cui si fa parte...vediamo un pò se ora parlate e sparlate.
economia giurisprudenza...NO altro
Rispondi

Da: soc30/01/2012 09:54:01
indi sond
Rispondi

Da: purchè30/01/2012 09:54:34
ono lafoybun
Rispondi

Da: qualcuno é affetto30/01/2012 09:55:17
da sindrome logorroica o la sta solo buttando in caciara?
Rispondi

Da: oiss30/01/2012 09:55:48
erbinmn
Rispondi

Da: serghik30/01/2012 09:56:35
purchallà
Rispondi

Da: --forum--30/01/2012 09:57:50
invaso dagli ultracorpi
Rispondi

Da: demi demi30/01/2012 09:58:39
ti capisco, hai perso il tuo focoso stallone...
non ce la puoi fare!!!
Rispondi

Da: vvverooo30/01/2012 09:58:59
completamente fuori dall'argomento vero.
Rispondi

Da: demi demi30/01/2012 09:59:42
mettiti una mano sulla coscienza...
pensa a chi non ce l'ha mai avuto!!!
Rispondi

Da: caciara30/01/2012 10:09:58
caciara
Rispondi

Da: commissario basettoni30/01/2012 10:12:17
eh mo' basta!!!
mi viene voglia di retrocedervi tutti all'area A!!!
Rispondi

Da: rispuntano30/01/2012 10:13:33
argomenti triti e ritriti, e non pertinenti. E' così difficle aprire altre discussioni specifiche per scriverci quello che si vuole?
Rispondi

Da: x basettoni30/01/2012 10:14:40
a noi non ci retrocede nessuno. Sei tu in area A
Rispondi

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