Mininterno.net FORUM - Preparazione concorso Tar 2022 53 posti

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Preparazione concorso Tar 2022 53 posti
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Da: Branzino 3 - 24/12/2023 10:22:35
Beh io alle cronache farei molto poco peso, visto il livello dei giornali e visto che molte delle loro sputtanate poi si sono risolte con assoluzioni.
Rispondi

Da: per Brighitte 1 - 25/12/2023 12:05:20
ho passato gli scritti e rispondo con piacere alle tue domande

Quanto tempo avete dedicato allo studio? 4 ore al giorno e nei week end anche 8-10;

come vi siete organizzati a studiare le varie materie? a blocchi all'inizio e poi un ripasso misto

che testi avete utilizzato? troppi da elencare, se vuoi magari ti invio la lista in privato

avete frequentato corsi? no anche perchè costano davvero tanto

Auguri a tutti
Rispondi

Da: Brighitte 3 - 25/12/2023 14:01:46
Grazie delle informazioni
Il contatto non te lo dò ci mancano i rattusi a natale
Rispondi

Da: Branzino 2 - 25/12/2023 14:43:57
Grazie degli ottimi consigli, che sono finiti nel pattume assieme alle carte dei regali. Ciaooooooo
Rispondi

Da: Fazzoletto 2 - 26/12/2023 12:32:58
Grazie per le informazioni. Io credo di frequentare solo il corso per la sentenza
Rispondi

Da: Se qualcuno 1 2 - 26/12/2023 19:29:59
Degli idonei vuol condividere testi e percorsi ben venga...
Rispondi

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Da: Gentilmente 2 - 26/12/2023 22:47:19
Ci dite magari su quali testi avete studiato?
Rispondi

Da: corsi, manuali ecc 2 1 - 26/12/2023 22:50:43
Non ci sono corsi magici o testi illuminati, ecc.. Per superare il concorso occorre costanza di studio nel tempo (tanto tempo) e soprattutto evitare certi forum.....
Rispondi

Da: Sicuramente 2 - 27/12/2023 10:19:23
Lo studio deve essere personalizzato, ma probabilmente determinati manuali e riviste sono più tagliati per il concorso... Per evitare di perdere tempo... Perciò chiedevo agli idonei... Poi servirebbe un magistrato che seguisse nella correzione sentenza ma non credo sia agevole da individuare
Rispondi

Da: @per Brighitte 2 1 - 27/12/2023 11:54:06
grazie per i consigli e in bocca al lupo: ci vogliono persone come te al TAR non certo gli idioti tipo quelli che scrivono di aver buttato nel pattume i tuoi consigli, frustrati che non sono degni neppure di fare gli spazzini!
Rispondi

Da: x brigitte 1 3 - 27/12/2023 12:03:23
allora. 6 ore di studio al giorno da 1 anno e mezzo, 10 il sabato e riposo la domenica. il sabato le 10 ore dedicate totalmente alla scrittura: schemi, temi, appunti, tutto a penna rigorosamente.
i testi sono quelli con cui ti trovi meglio.
questo è quanto.
p.s. però è tutto soggettivo eh.
ah,forse conta. non ho famiglia, lavoro poco impegnativo, pochi problemi anche fuori e non ho ancora 40 anni
In bocca al lupo e non mollare mai
Rispondi

Da: x brigitte 2 - 27/12/2023 12:03:37
allora. 6 ore di studio al giorno da 1 anno e mezzo, 10 il sabato e riposo la domenica. il sabato le 10 ore dedicate totalmente alla scrittura: schemi, temi, appunti, tutto a penna rigorosamente.
i testi sono quelli con cui ti trovi meglio.
questo è quanto.
p.s. però è tutto soggettivo eh.
ah,forse conta. non ho famiglia, lavoro poco impegnativo, pochi problemi anche fuori e non ho ancora 40 anni
In bocca al lupo e non mollare mai
Rispondi

Da: Brighitte 2 - 27/12/2023 14:06:03
In bocca al lupo pure a te
mi sa che oramai ti tocca rivolgerti a qualche filippina o sudamericana per procreare
Rispondi

Da: Voglio una vita spericolata 1 - 27/12/2023 15:39:59
" non ho famiglia, lavoro poco impegnativo, pochi problemi anche fuori e non ho ancora 40 anni"

Rispondi

Da: Branzino 2 - 27/12/2023 18:22:03
Magari non gli interessa procreare.
Rispondi

Da: lafine 2 - 27/12/2023 20:13:35
io ho dure famiglie, figli nn di madre unica, e animali, e ho superato diversi concorsi studiando poco e male.
ma nn basta: ho sentito una lezione di civile di un consigliere di stato:
non commento, nn vale la pena impegnarsi per un commento.
l unica cosa che conta è misurarsi sul campo non trincerarsi dietro titoli, specie se italici.
buone feste e ricordate che la cultura è gratis
Rispondi

Da: Branzino 2 - 27/12/2023 20:33:08
La cultura non è gratis.
Se ho un talento, lo metto a frutto.
Se sono scarso, anche se consigliere, il mercato mi eliminerà.
Se dopo ci sono i polli che pagano per sentire corsi fuffa, ben gli sta.
Rispondi

Da: per braanzino/lafine 1 2 - 28/12/2023 10:22:58
caro branzino (o la fine o uno degli altri 1000 nickname che usi) sinceramente quello che tu pensi a NOI non interessa dato che per tua stessa ammissione questo concorso non l'hai mai superato, quindi per favore vai a trollare altrove

un lettore del forum (a nome degli altri 10.000 che leggono e pensano lo stesso)
Rispondi

Da: Grazie 1 - 28/12/2023 10:35:25
Per i consigli... Qualche corso di rilievo?
Rispondi

Da: lafine 1 2 - 28/12/2023 11:20:37
amico caro stai messo malissimo.
1) tu sei libero nei limiti della tua capacitá naturale di arricchire qualunque vincitore di concorso e/o di seguirne le indicazioni. Lo capisco. Fai parte virtuale delle migliaia di bocciati impoveriti a fronte di qualche vincitore (logica della lotteria non della preparazione).
2) quello che non va è sparare statistiche a casaccio solo per dare corpo a un tuo stato emotivo avverso i miei post. se così fosse ben capirai che occorre o soccorre l analista non la statistica. comunque io scommetto sull esatto contrario del tuo dato psicostatistico.
3) soprattutto non va che tu in un forum di preparazione al concorso e non di idonei allo scritto ti prenda la briga di dire a un altro che non conosci e che ti puó dare lezioni e scuola in diritto di non intervenire in un libero spazio di confronto e distensione/svago dallo studio. non si fa per deontologia, per etica personale, per educazione, per Costituzione. Fattelo spiegare al corso.

per Grazia.
la maggior parte dei corsi non ha alcuna valenza concorsuale nè formativa.
è un affare economico. e l economia vive di pubblicità, marchi, simbolismo, fascinazione, seduzione.
l utilità del corso per usare le parole dell ottimo Tenore è pari al 5/9 %. Ma in essa non è calcolata la disutilità: rischi di pagare per non studiare e forse per disimparare.
tieni conto che il corso come il commercio è per tutti, cioè la lezione deve piacere a un pubblico indistinto. perció essa tende a omogeneizzare la preparazione, verso il basso poichè l alto è per chi davvero si sacrifica studiando e non andando a dottrina (come diceva luca carboni).
se vuoi seguirne uno evita quello tenuti da chi ha passato concorsi e si improvvisa docente. È suggestivo ma cadresti nelle criticità sopra sollevate.
Verifica invece che chi spiega sia un vero autore nella materia, cosa che puoi fare vedendo cosa ha scritto e di quale livello (ad es. nn certo "100 temi per vincere").
oppure che sia davvero utile a farti fare un salto...
il rischio è che ascolti uno che nulla sa in quello che spiega, che ha preparato pa lezioncina da rifilare a lezione per ore e ore e per impressionare l ascoltatore con particolari inutili ma utili a instillare l idea che senza quel corso nn passi il concorso.
è come dire mangia questo che dimagrisci o vivi 100 anni in salute: marketing.
verifica sempre la qualità dell insegnamento e non la posizione di carriera di chi parla: molti presidenti di sezione ecc ecc ignorano davvero la materia che trattano.

purtroppo la veritá è difficile da vedere. non è per tutti.
come ha dimostrato l amico forumista di sopra
Rispondi

Da: Grazie 1 - 28/12/2023 12:08:51
Credo sia proprio così. I corsi fanno sprecare tempo e soldi, oltre a portare fuori strada. Il problema allora resta selezionare bene testi e riviste e anche quello non è facile. Grazie moltissimo per la risposta
Rispondi

Da: Grazie 1 - 28/12/2023 12:09:00
Credo sia proprio così. I corsi fanno sprecare tempo e soldi, oltre a portare fuori strada. Il problema allora resta selezionare bene testi e riviste e anche quello non è facile. Grazie moltissimo per la risposta
Rispondi

Da: giosuècarducci 28/12/2023 17:03:20
Buon anno a tutti!
Rispondi

Da: Buon anno 28/12/2023 17:54:13
A tutti i sola che animano il forum...studiate, capre!
Rispondi

Da: Tanoca 28/12/2023 19:38:47
Condivido, grazie
Rispondi

Da: lafine 3 2 - 29/12/2023 11:33:07
vedila così (ultime condivisioni di comuni esperienze):
la scelta del corso si traduce per molti in un appalto a terzi della propria preparazione. oggetto di appalto non è però l'opera desiderata dal e commisurata alle esigenze del committente. tutt'altro.
essa opera è preconfezionata dall'appaltatore per una massa indistinta di soggetti inclini a subire fascinazione pubblicitaria che divengono così consumatori e non più o mai più studiosi.
molto spesso, chi vende questo prodotto è uno che ha "sgobbato" parecchio per vincere concorsi (il termine nel virgolettato è quantitativo e non dispregiativo). ciò fa di lui un vincitore di concorsi. altra e diversa storia è possedere la conoscenza della materia in maniera tale da essere utile a chi volesse seguire.
utile nel senso di fare un salto nella comprensione del diritto.
in tanti casi invece il corsista viene caricato di pagine informative sulla cronaca giudiziaria. tante pagine sul groppone fino a spezzare la schiena.
perchè più pagine scritte da altri elargiscono maggiore è la possibilità di indovinare la traccia cosa che fa presa sul consumatore. aumenta le vendite nonostante la realtà sia chiara: moltissimi ritirati, molti consegnanti bocciati, pochi promossi. molti con voto minimo. molti non in grado poi di fare quel lavoro.

ti sarai reso/a conto che qui dentro il corso è una sorta di fede. ammesso che si tratti di interventi reali e non finti spot. per tanti uno che supera un concorso ha il dono se non il miracolo di far vincere altri solo che lo paghino. mai che si parli di contenuti acquisiti in anni di corso.
perchè i contenuti non esistono. spesso. ma il corsista però da sè pensa che il problema è in lui. e allora ancora altri corsi, altri libracci, altri appalti e sub appalti.

alla fine, anche quei pochi che vincono non è che dimostrino capacità da giuristi. non tutti almeno.
leggete finanche sezioni unite e plenarie (e taciamo su tar e tribunali ordinari) e vedete se ne siete capaci la qualità giuridica di molte sentenze.

si vuole dire che spesso le commissioni non sono adeguate a selezionare o magari sono distratte e pertanto passa anche il concorrente macchina da concorso che però magari nulla ha compreso realmente del diritto.
costui poi magari viene assoldato per fare lezione sulla base del concorso superato e non sulla base ontologica del giurista.

quindi: il corso di per sè è neutro. dipende dall'uso che ne si fa. preferibilmente, se uno vuole seguirlo farebbe bene a prescegliere un vero maestro della materia. scelta ponderata sulla base degli scritti prodotti, dei libri scritti, delle conferenze tenute, della sua capacità a farti progredire nella preparazione.
quanti maestri ci sono attualmente? due/tre, non di più (forse uno solo).

il corso è uno dei materiali da impiegare, quello meno utile.
manuali e trattati per prima cosa. poi ciò che nel percorso personale si trova interessante: una sentenza, un libro, un articolo, un saggio. senza sprecare tempo ed energie in letture che non servono. ormai scrivono tutti, ma leggibili sono pochissimi.

ricordate che la cultura è gratis. non è gratis l'atto di consumo. ma almeno chi paga sa cosa compra?! lo sa o non vuole saperlo e si accinge a seguire un corso come un avventore si accinge a comprare un biglietto della lotteria in quel negozio in cui molti sono i biglietti reclamizzati vincenti?!

è stato fatto l'esempio della pesca:
100 studenti vanno al corso di x, due volte la settimana;
100 al corso y, due volte la settimana;
100 vanno a pesca due volte la settimana.
in ciascun caso i vincitori sono 8, perchè passano 100 su 8.
solo che i corsi diranno alla clientela che loro è il merito degli 8 promossi.
e però non diranno che loro è il demerito dei 92 bocciati nonostante il corso, nonostante il tempo e i soldi, nonostante la "traccia beccata"!

la verità è invisibile agli occhi (del consumatore).

chi ride qua dentro farebbe bene a valutare se in realtà oggetto di riso non sia lui stesso che manco capisce di fare la fine del topo.

Rispondi

Da: Per lafine 2 - 29/12/2023 12:03:54
Sei molto bravo nello scrivere, senza dubbio. Secondo te perché non hai passato gli scritti?
Rispondi

Da: per tuttiii 1 - 29/12/2023 12:19:13
io quello che scrivono certi Soloni pluri trombati lo salto a pie' pari, tanto si tratta di frustrati a livello di quella idiota che chiede come si fa a vincere un concorso o a procreare con le filippine
Rispondi

Da: Branzino 1 - 29/12/2023 12:44:41
Un buon corso si valuta non sulla base della percentuale degli idonei, ma in base al rapporto dei frequentanti il corso bocciati agli scritti.
Se un corso ha 1.000 iscritti che si recano al concorso e ne passano 8, è un fallimento totale.
Rispondi

Da: Tanoca 1 - 29/12/2023 14:40:46
Concordo con entrambi.
Per vincere i corsi possono aiutare ma non sono decisivi.
Possono anche essere controproducenti perché sottraggono tempo ed energie.

E' un business

Ci vuole anche una dose di fortuna per passare..
Rispondi

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Da: Branzino	3 - 24/12/2023 10:22:35
Beh io alle cronache farei molto poco peso, visto il livello dei giornali e visto che molte delle loro sputtanate poi si sono risolte con assoluzioni.
Rispondi

Da: per Brighitte	1 - 25/12/2023 12:05:20
ho passato gli scritti e rispondo con piacere alle tue domande Quanto tempo avete dedicato allo studio? 4 ore al giorno e nei week end anche 8-10; come vi siete organizzati a studiare le varie materie? a blocchi all'inizio e poi un ripasso misto che testi avete utilizzato? troppi da elencare, se vuoi magari ti invio la lista in privato avete frequentato corsi? no anche perchè costano davvero tanto Auguri a tutti
Rispondi

Da: Brighitte	3 - 25/12/2023 14:01:46
Grazie delle informazioni Il contatto non te lo dò ci mancano i rattusi a natale
Rispondi

Da: Branzino	2 - 25/12/2023 14:43:57
Grazie degli ottimi consigli, che sono finiti nel pattume assieme alle carte dei regali. Ciaooooooo
Rispondi

Da: Fazzoletto	2 - 26/12/2023 12:32:58
Grazie per le informazioni. Io credo di frequentare solo il corso per la sentenza
Rispondi

Da: Se qualcuno	1 2 - 26/12/2023 19:29:59
Degli idonei vuol condividere testi e percorsi ben venga...
Rispondi

Da: Gentilmente	2 - 26/12/2023 22:47:19
Ci dite magari su quali testi avete studiato?
Rispondi

Da: corsi, manuali ecc	2 1 - 26/12/2023 22:50:43
Non ci sono corsi magici o testi illuminati, ecc.. Per superare il concorso occorre costanza di studio nel tempo (tanto tempo) e soprattutto evitare certi forum.....
Rispondi

Da: Sicuramente	2 - 27/12/2023 10:19:23
Lo studio deve essere personalizzato, ma probabilmente determinati manuali e riviste sono più tagliati per il concorso... Per evitare di perdere tempo... Perciò chiedevo agli idonei... Poi servirebbe un magistrato che seguisse nella correzione sentenza ma non credo sia agevole da individuare
Rispondi

Da: @per Brighitte	2 1 - 27/12/2023 11:54:06
grazie per i consigli e in bocca al lupo: ci vogliono persone come te al TAR non certo gli idioti tipo quelli che scrivono di aver buttato nel pattume i tuoi consigli, frustrati che non sono degni neppure di fare gli spazzini!
Rispondi

Da: x brigitte	1 3 - 27/12/2023 12:03:23
allora. 6 ore di studio al giorno da 1 anno e mezzo, 10 il sabato e riposo la domenica. il sabato le 10 ore dedicate totalmente alla scrittura: schemi, temi, appunti, tutto a penna rigorosamente. i testi sono quelli con cui ti trovi meglio. questo è quanto. p.s. però è tutto soggettivo eh. ah,forse conta. non ho famiglia, lavoro poco impegnativo, pochi problemi anche fuori e non ho ancora 40 anni In bocca al lupo e non mollare mai
Rispondi

Da: x brigitte	2 - 27/12/2023 12:03:37
allora. 6 ore di studio al giorno da 1 anno e mezzo, 10 il sabato e riposo la domenica. il sabato le 10 ore dedicate totalmente alla scrittura: schemi, temi, appunti, tutto a penna rigorosamente. i testi sono quelli con cui ti trovi meglio. questo è quanto. p.s. però è tutto soggettivo eh. ah,forse conta. non ho famiglia, lavoro poco impegnativo, pochi problemi anche fuori e non ho ancora 40 anni In bocca al lupo e non mollare mai
Rispondi

Da: Brighitte	2 - 27/12/2023 14:06:03
In bocca al lupo pure a te mi sa che oramai ti tocca rivolgerti a qualche filippina o sudamericana per procreare
Rispondi

Da: Voglio una vita spericolata	1 - 27/12/2023 15:39:59
" non ho famiglia, lavoro poco impegnativo, pochi problemi anche fuori e non ho ancora 40 anni"
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Da: Branzino	2 - 27/12/2023 18:22:03
Magari non gli interessa procreare.
Rispondi

Da: lafine	2 - 27/12/2023 20:13:35
io ho dure famiglie, figli nn di madre unica, e animali, e ho superato diversi concorsi studiando poco e male. ma nn basta: ho sentito una lezione di civile di un consigliere di stato: non commento, nn vale la pena impegnarsi per un commento. l unica cosa che conta è misurarsi sul campo non trincerarsi dietro titoli, specie se italici. buone feste e ricordate che la cultura è gratis
Rispondi

Da: Branzino	2 - 27/12/2023 20:33:08
La cultura non è gratis. Se ho un talento, lo metto a frutto. Se sono scarso, anche se consigliere, il mercato mi eliminerà. Se dopo ci sono i polli che pagano per sentire corsi fuffa, ben gli sta.
Rispondi

Da: per braanzino/lafine	1 2 - 28/12/2023 10:22:58
caro branzino (o la fine o uno degli altri 1000 nickname che usi) sinceramente quello che tu pensi a NOI non interessa dato che per tua stessa ammissione questo concorso non l'hai mai superato, quindi per favore vai a trollare altrove un lettore del forum (a nome degli altri 10.000 che leggono e pensano lo stesso)
Rispondi

Da: Grazie	1 - 28/12/2023 10:35:25
Per i consigli... Qualche corso di rilievo?
Rispondi

Da: lafine	1 2 - 28/12/2023 11:20:37
amico caro stai messo malissimo. 1) tu sei libero nei limiti della tua capacitá naturale di arricchire qualunque vincitore di concorso e/o di seguirne le indicazioni. Lo capisco. Fai parte virtuale delle migliaia di bocciati impoveriti a fronte di qualche vincitore (logica della lotteria non della preparazione). 2) quello che non va è sparare statistiche a casaccio solo per dare corpo a un tuo stato emotivo avverso i miei post. se così fosse ben capirai che occorre o soccorre l analista non la statistica. comunque io scommetto sull esatto contrario del tuo dato psicostatistico. 3) soprattutto non va che tu in un forum di preparazione al concorso e non di idonei allo scritto ti prenda la briga di dire a un altro che non conosci e che ti puó dare lezioni e scuola in diritto di non intervenire in un libero spazio di confronto e distensione/svago dallo studio. non si fa per deontologia, per etica personale, per educazione, per Costituzione. Fattelo spiegare al corso. per Grazia. la maggior parte dei corsi non ha alcuna valenza concorsuale nè formativa. è un affare economico. e l economia vive di pubblicità, marchi, simbolismo, fascinazione, seduzione. l utilità del corso per usare le parole dell ottimo Tenore è pari al 5/9 %. Ma in essa non è calcolata la disutilità: rischi di pagare per non studiare e forse per disimparare. tieni conto che il corso come il commercio è per tutti, cioè la lezione deve piacere a un pubblico indistinto. perció essa tende a omogeneizzare la preparazione, verso il basso poichè l alto è per chi davvero si sacrifica studiando e non andando a dottrina (come diceva luca carboni). se vuoi seguirne uno evita quello tenuti da chi ha passato concorsi e si improvvisa docente. È suggestivo ma cadresti nelle criticità sopra sollevate. Verifica invece che chi spiega sia un vero autore nella materia, cosa che puoi fare vedendo cosa ha scritto e di quale livello (ad es. nn certo "100 temi per vincere"). oppure che sia davvero utile a farti fare un salto... il rischio è che ascolti uno che nulla sa in quello che spiega, che ha preparato pa lezioncina da rifilare a lezione per ore e ore e per impressionare l ascoltatore con particolari inutili ma utili a instillare l idea che senza quel corso nn passi il concorso. è come dire mangia questo che dimagrisci o vivi 100 anni in salute: marketing. verifica sempre la qualità dell insegnamento e non la posizione di carriera di chi parla: molti presidenti di sezione ecc ecc ignorano davvero la materia che trattano. purtroppo la veritá è difficile da vedere. non è per tutti. come ha dimostrato l amico forumista di sopra
Rispondi

Da: Grazie	1 - 28/12/2023 12:08:51
Credo sia proprio così. I corsi fanno sprecare tempo e soldi, oltre a portare fuori strada. Il problema allora resta selezionare bene testi e riviste e anche quello non è facile. Grazie moltissimo per la risposta
Rispondi

Da: Grazie	1 - 28/12/2023 12:09:00
Credo sia proprio così. I corsi fanno sprecare tempo e soldi, oltre a portare fuori strada. Il problema allora resta selezionare bene testi e riviste e anche quello non è facile. Grazie moltissimo per la risposta
Rispondi

Da: giosuècarducci	28/12/2023 17:03:20
Buon anno a tutti!
Rispondi

Da: Buon anno	28/12/2023 17:54:13
A tutti i sola che animano il forum...studiate, capre!
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Da: Tanoca	28/12/2023 19:38:47
Condivido, grazie
Rispondi

Da: lafine	3 2 - 29/12/2023 11:33:07
vedila così (ultime condivisioni di comuni esperienze): la scelta del corso si traduce per molti in un appalto a terzi della propria preparazione. oggetto di appalto non è però l'opera desiderata dal e commisurata alle esigenze del committente. tutt'altro. essa opera è preconfezionata dall'appaltatore per una massa indistinta di soggetti inclini a subire fascinazione pubblicitaria che divengono così consumatori e non più o mai più studiosi. molto spesso, chi vende questo prodotto è uno che ha "sgobbato" parecchio per vincere concorsi (il termine nel virgolettato è quantitativo e non dispregiativo). ciò fa di lui un vincitore di concorsi. altra e diversa storia è possedere la conoscenza della materia in maniera tale da essere utile a chi volesse seguire. utile nel senso di fare un salto nella comprensione del diritto. in tanti casi invece il corsista viene caricato di pagine informative sulla cronaca giudiziaria. tante pagine sul groppone fino a spezzare la schiena. perchè più pagine scritte da altri elargiscono maggiore è la possibilità di indovinare la traccia cosa che fa presa sul consumatore. aumenta le vendite nonostante la realtà sia chiara: moltissimi ritirati, molti consegnanti bocciati, pochi promossi. molti con voto minimo. molti non in grado poi di fare quel lavoro. ti sarai reso/a conto che qui dentro il corso è una sorta di fede. ammesso che si tratti di interventi reali e non finti spot. per tanti uno che supera un concorso ha il dono se non il miracolo di far vincere altri solo che lo paghino. mai che si parli di contenuti acquisiti in anni di corso. perchè i contenuti non esistono. spesso. ma il corsista però da sè pensa che il problema è in lui. e allora ancora altri corsi, altri libracci, altri appalti e sub appalti. alla fine, anche quei pochi che vincono non è che dimostrino capacità da giuristi. non tutti almeno. leggete finanche sezioni unite e plenarie (e taciamo su tar e tribunali ordinari) e vedete se ne siete capaci la qualità giuridica di molte sentenze. si vuole dire che spesso le commissioni non sono adeguate a selezionare o magari sono distratte e pertanto passa anche il concorrente macchina da concorso che però magari nulla ha compreso realmente del diritto. costui poi magari viene assoldato per fare lezione sulla base del concorso superato e non sulla base ontologica del giurista. quindi: il corso di per sè è neutro. dipende dall'uso che ne si fa. preferibilmente, se uno vuole seguirlo farebbe bene a prescegliere un vero maestro della materia. scelta ponderata sulla base degli scritti prodotti, dei libri scritti, delle conferenze tenute, della sua capacità a farti progredire nella preparazione. quanti maestri ci sono attualmente? due/tre, non di più (forse uno solo). il corso è uno dei materiali da impiegare, quello meno utile. manuali e trattati per prima cosa. poi ciò che nel percorso personale si trova interessante: una sentenza, un libro, un articolo, un saggio. senza sprecare tempo ed energie in letture che non servono. ormai scrivono tutti, ma leggibili sono pochissimi. ricordate che la cultura è gratis. non è gratis l'atto di consumo. ma almeno chi paga sa cosa compra?! lo sa o non vuole saperlo e si accinge a seguire un corso come un avventore si accinge a comprare un biglietto della lotteria in quel negozio in cui molti sono i biglietti reclamizzati vincenti?! è stato fatto l'esempio della pesca: 100 studenti vanno al corso di x, due volte la settimana; 100 al corso y, due volte la settimana; 100 vanno a pesca due volte la settimana. in ciascun caso i vincitori sono 8, perchè passano 100 su 8. solo che i corsi diranno alla clientela che loro è il merito degli 8 promossi. e però non diranno che loro è il demerito dei 92 bocciati nonostante il corso, nonostante il tempo e i soldi, nonostante la "traccia beccata"! la verità è invisibile agli occhi (del consumatore). chi ride qua dentro farebbe bene a valutare se in realtà oggetto di riso non sia lui stesso che manco capisce di fare la fine del topo.
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Da: Per lafine	2 - 29/12/2023 12:03:54
Sei molto bravo nello scrivere, senza dubbio. Secondo te perché non hai passato gli scritti?
Rispondi

Da: per tuttiii	1 - 29/12/2023 12:19:13
io quello che scrivono certi Soloni pluri trombati lo salto a pie' pari, tanto si tratta di frustrati a livello di quella idiota che chiede come si fa a vincere un concorso o a procreare con le filippine
Rispondi

Da: Branzino	1 - 29/12/2023 12:44:41
Un buon corso si valuta non sulla base della percentuale degli idonei, ma in base al rapporto dei frequentanti il corso bocciati agli scritti. Se un corso ha 1.000 iscritti che si recano al concorso e ne passano 8, è un fallimento totale.
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Da: Tanoca	1 - 29/12/2023 14:40:46
Concordo con entrambi. Per vincere i corsi possono aiutare ma non sono decisivi. Possono anche essere controproducenti perché sottraggono tempo ed energie. E' un business Ci vuole anche una dose di fortuna per passare..
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