Mininterno.net FORUM - Preparazione concorso Tar 2022 53 posti

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Preparazione concorso Tar 2022 53 posti
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Da: era scritto 1 - 03/05/2023 14:14:11
chi partecpiera' al concorso per operatore ecologico? come vi state preparando?
Rispondi

Da: per chi è interessato a discussioni serie 03/05/2023 14:16:05
Purtroppo questo forum sta diventando un luogo di ritrovo di troll e inutilità varie, come il post di sopra dimostra, meglio usare https://www.facebook.com/groups/concorsotar che almeno è un gruppo dedicato al concorso dove certa gente non viene ammessa
Rispondi

Da: grazie 03/05/2023 14:21:21
futuri magistrati
Rispondi

Da: Complimenti 1 - 03/05/2023 16:52:34
Ancora discutere di opportunità o meno?
Chi decide cosa è opportuno o cosa non lo è?
Avete letto le sentenze di assoluzione di Bellomo a a Bergamo, dove c'è scritto che il dress code è LECITO? Piantatela di giudicare e guardate alle cose veramente gravi (nessun giornale parla della gip di Latina arrestate). Vergogna
Rispondi

Da: Visto che è concorso TAR sentiamo che dice il TAR 03/05/2023 17:01:32
"la decisione del Consiglio di Presidenza, riguardando apprezzamenti di merito, è sindacabile entro i limiti della cognizione circa la congruità, logicità, ragionevolezza della motivazione e l'assenza di travisamento dei fatti. Sotto questo profilo, tenuto conto che i capi di incolpazione hanno ad oggetto circostanze fattuali che risultano riportate in maniera corretta, dalla lettura emerge una ampia ed esaustiva motivazione sulla gravità delle condotte, nella quale sono individuate, in relazione ai quattro capi di incolpazione, sia singolarmente che in un'ottica unitaria, numerosi elementi lesivi dell'onore e del prestigio della magistratura amministrativa"

"dall'ampio quadro probatorio raccolto emerge una situazione abnorme, in cui le vicende strettamente personali di alcune allieve venivano adoperate dal ricorrente con finalità pseudo-scientifiche e asseritamente formative, attraverso condotte incompatibili con il rispetto dell'obbligo in capo a un magistrato di non compromettere la propria credibilità e, con essa, il prestigio dell'istituzione giudiziaria che rappresenta"

"tutte le condotte contestate nel procedimento disciplinare sono suffragate da un robusto insieme di prove, non scalfite nella loro genuinità e significatività dalla documentazione prodotta dal ricorrente"
Rispondi

Da: Basta! 03/05/2023 17:46:10

Ancora dopo 7 anni con Bellomo. Ma chi se ne frega.
Scusate, non esiste un gruppo telegram? Possiamo fondarlo? Io non uso i social
Questi discorsi hanno scocciato.
Rispondi

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Da: e comunque 03/05/2023 17:47:41
visto che è concorso al Tar è bene ricordarci che gli atti e le motivazioni dei procedimenti disciplinari sono coperti da segreto.
Rispondi

Da: Per â��e comunqueâ�� 03/05/2023 17:51:00
È una sentenza pubblica.
E comunque è una sentenza di primo grado, non passata in giudicato (da quanto risulta dal sito giustizia amministrativa "
Rispondi

Da: ahahahahaahh 03/05/2023 17:56:12
ma se l'hanno pubblicata i giornali...
per me va bene il gruppo telegram, tanto mi pare di intuire chi ci sia qui dietro a questa levata di scudi
Rispondi

Da: e comunque 03/05/2023 17:57:14
sbagliano di grosso. C'è il codice della privacy apposta. Il pubblico dipendente ha diritto al riserbo. Non basta, forse, la sanzione?
Rispondi

Da: No 03/05/2023 18:22:10
C'è un'altra sentenza del tar che ti da torto pure su quello... dispiace
Rispondi

Da: I giornali 03/05/2023 18:23:21
Se vabbè ancora dietro ai giornali andate
Rispondi

Da: e comunque 03/05/2023 18:33:16
non ti preoccupare, ci sono Tar non condivisibili.
Ha spiegato quel tar cosa interessa ai terzi dei fatterelli più o meno squallidi tra datore di lavoro pubblico e dipendente? E' solo curiosità morbosa. Non a caso i procedimenti disciplinari non sono sedute pubbliche.
Direi che siamo ai fondamentali. Poi ognuno decide come vuole, a sentimento :)
Rispondi

Da: No giornali sentenze tar 03/05/2023 18:35:13
I giornali erano per rimarcare che è inutile invocare il segreto.
Sicuri di essere del mestiere?
Rispondi

Da: Sentenze 03/05/2023 18:40:55
C'è una sentenza per tutto. Evita la giurisprudenza
Rispondi

Da: e comunque 03/05/2023 18:47:38
io avrei agito, non dico in sede penale, ma un gruzzoletto risarcitorio lo avrei chiesto. Così, giusto per far capire che siamo in uno Stato di diritto e così ce lo ripassiamo questo diritto.
Rispondi

Da: Mandategli un bonifico 03/05/2023 19:10:42
per pagargli gli avvocati. Chi vi ferma
Rispondi

Da: ......! 03/05/2023 23:32:30
Dico la mia : Galli è un ottimo testo, scritto molto bene, ma svolto secondo canoni troppo "dispersivi" rispetto alla richiesta (un po' ossessiva per la verità) di sintesi negli elaborati.
Certo, la base che offre è solidissima, ma occorre "saperlo" studiare rielaborandone i contenuti e, come per tutte le altre materie, affiuancandolo a un testo più maneggevole e a una rivista di aggiornamento. Un binomio perfetto? Clarich-Galli. Su questo sono d'accordo con lafine.
Idem per civile: Bianca è ottimo, ma "datato"; Amadio-Macario è completo e riporta il dibattito della dottrina e giurisprudenza più recenti. Personalmente, mi sento di consigliare anche il testo di Vettori "Contratto e rimedi".
Studiare su sentenze? Anche no. Salvo le storiche, se ne possono leggere stralci importanti, ma impostare lo studio su testi scritti in poche settimane rispetto a manuali di maestri del diritto non credo sia consigliabile.
Su processuale insuperabile il duo Caianiello-Nigro, da integrare con Travi.
Ma la premessa di tutto è sempre la stessa: sudore e tempo da dedicare allo studio, sviluppo personale di capacità critica, scrittura di temi e sentenze da far correggere a esperti (possibilmente evitando di fare beneficenza a corsi che ti riempiono di spazzatura).
Rispondi

Da: ......! 03/05/2023 23:41:42
e sullo stato attuale dell'università italiana...stendiamo un velo pietoso, ve lo dice uno che ha campato con lo stipendio di ricercatore e si è visto scavalcare da ignoranti "figli di" per troppo tempo. E' un mondo triste: lo dico per averlo frequentato in prima persona.
Rispondi

Da: Bravo punto esclamativo 03/05/2023 23:49:53
Finalmente qualcosa di sensato
Rispondi

Da: Lopilato 04/05/2023 09:53:50
Non piace proprio a nessuno?
Rispondi

Da: e comunque 04/05/2023 10:54:36
Su Lopilato ci si stanno scervellando, perche' e' una specie del Sandulli e del Gazzoni. Su 1800 pagine dense e piene di rinvii, devi "scovare" le nozioni perche' sono nascoste. Ma e' l'unico libro-arma per questo concorso.
Rispondi

Da: Lopilato 04/05/2023 11:06:01
Libro-arma
Mi piace la definizione
Rispondi

Da: libro-arma 04/05/2023 16:05:18
nel senso che se il tuo compagno è più bravo di te glielo tiri addosso per eliminarlo?
Rispondi

Da: Camilla Camy 04/05/2023 16:19:36
Il Lopilato credo sia uno dei volumi più completi e più ben fatti di tutti gli ultimi anni. E nella manualistica superiore è oggettivamente il miglior testo della categoria.
Concordo, chi riesce a comprenderlo fino in fondo si ritrova certamente una marcia in più. Come il Gazzoni però ha quella complessità sistematica che non tutti apprezzano.
Rispondi

Da: Lopilato 04/05/2023 17:13:11
Il manuale di Lopilato è eccezionale perché scritto da uno veramente bravo.
Non ci sono storie!!
Rispondi

Da: e comunque 04/05/2023 17:46:11
manco i codici di Lopilato scherzano. Hanno spostato in alto l'asticella.
Rispondi

Da: ......! 04/05/2023 18:54:23
la mia idea è che non esistono, come scriveva lafine, testi che "sono" la materia, in fin dei conti ognuno sceglie, com'è giusto che sia, il trattato che sente più affine alla propria "sensibilità" giuridica.
Il "sistema" poi ognuno dovrebbe farselo nella propria testa, non te lo serve in un piatto d'argento un manuale...
Rispondi

Da: 1 - 04/05/2023 20:43:55
Rispondi

Da: e comunque 05/05/2023 06:29:31
piu' che il "sistema", che avrai quando svolgi le funzioni, e, giocoforza, non potrai mai avere adesso, qui e' importante il "metodo" per raggiungere l'obiettivo, cioe' dimostrare ad altri che ti esaminano, che sai muoverti, che hai le capacita' di raggiungere un tuo equilibrio.
Insegnare, scrivere libri, articoli, fare convegni e' facile, tutti bravi sono. E' studiare alla cieca per essere esaminati secondo il metro altrui che e' difficile.
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Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 103, 104, 105, 106, 107, 108, 109, 110, 111, 112, 113, ..., 210, 211, 212, 213, 214, 215 - Successiva >>

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Da: era scritto	1 - 03/05/2023 14:14:11
chi partecpiera' al concorso per operatore ecologico? come vi state preparando?
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Da: per chi è interessato a discussioni serie	03/05/2023 14:16:05
Purtroppo questo forum sta diventando un luogo di ritrovo di troll e inutilità varie, come il post di sopra dimostra, meglio usare https://www.facebook.com/groups/concorsotar che almeno è un gruppo dedicato al concorso dove certa gente non viene ammessa
Rispondi

Da: grazie	03/05/2023 14:21:21
futuri magistrati
Rispondi

Da: Complimenti	1 - 03/05/2023 16:52:34
Ancora discutere di opportunità o meno? Chi decide cosa è opportuno o cosa non lo è? Avete letto le sentenze di assoluzione di Bellomo a a Bergamo, dove c'è scritto che il dress code è LECITO? Piantatela di giudicare e guardate alle cose veramente gravi (nessun giornale parla della gip di Latina arrestate). Vergogna
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Da: Visto che è concorso TAR sentiamo che dice il TAR	03/05/2023 17:01:32
"la decisione del Consiglio di Presidenza, riguardando apprezzamenti di merito, è sindacabile entro i limiti della cognizione circa la congruità, logicità, ragionevolezza della motivazione e l'assenza di travisamento dei fatti. Sotto questo profilo, tenuto conto che i capi di incolpazione hanno ad oggetto circostanze fattuali che risultano riportate in maniera corretta, dalla lettura emerge una ampia ed esaustiva motivazione sulla gravità delle condotte, nella quale sono individuate, in relazione ai quattro capi di incolpazione, sia singolarmente che in un'ottica unitaria, numerosi elementi lesivi dell'onore e del prestigio della magistratura amministrativa" "dall'ampio quadro probatorio raccolto emerge una situazione abnorme, in cui le vicende strettamente personali di alcune allieve venivano adoperate dal ricorrente con finalità pseudo-scientifiche e asseritamente formative, attraverso condotte incompatibili con il rispetto dell'obbligo in capo a un magistrato di non compromettere la propria credibilità e, con essa, il prestigio dell'istituzione giudiziaria che rappresenta" "tutte le condotte contestate nel procedimento disciplinare sono suffragate da un robusto insieme di prove, non scalfite nella loro genuinità e significatività dalla documentazione prodotta dal ricorrente"
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Da: Basta!	03/05/2023 17:46:10
Ancora dopo 7 anni con Bellomo. Ma chi se ne frega. Scusate, non esiste un gruppo telegram? Possiamo fondarlo? Io non uso i social Questi discorsi hanno scocciato.
Rispondi

Da: e comunque	03/05/2023 17:47:41
visto che è concorso al Tar è bene ricordarci che gli atti e le motivazioni dei procedimenti disciplinari sono coperti da segreto.
Rispondi

Da: Per â��e comunqueâ��	03/05/2023 17:51:00
È una sentenza pubblica. E comunque è una sentenza di primo grado, non passata in giudicato (da quanto risulta dal sito giustizia amministrativa "
Rispondi

Da: ahahahahaahh	03/05/2023 17:56:12
ma se l'hanno pubblicata i giornali... per me va bene il gruppo telegram, tanto mi pare di intuire chi ci sia qui dietro a questa levata di scudi
Rispondi

Da: e comunque	03/05/2023 17:57:14
sbagliano di grosso. C'è il codice della privacy apposta. Il pubblico dipendente ha diritto al riserbo. Non basta, forse, la sanzione?
Rispondi

Da: No	03/05/2023 18:22:10
C'è un'altra sentenza del tar che ti da torto pure su quello... dispiace
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Da: I giornali	03/05/2023 18:23:21
Se vabbè ancora dietro ai giornali andate
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Da: e comunque	03/05/2023 18:33:16
non ti preoccupare, ci sono Tar non condivisibili. Ha spiegato quel tar cosa interessa ai terzi dei fatterelli più o meno squallidi tra datore di lavoro pubblico e dipendente? E' solo curiosità morbosa. Non a caso i procedimenti disciplinari non sono sedute pubbliche. Direi che siamo ai fondamentali. Poi ognuno decide come vuole, a sentimento :)
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Da: No giornali sentenze tar	03/05/2023 18:35:13
I giornali erano per rimarcare che è inutile invocare il segreto. Sicuri di essere del mestiere?
Rispondi

Da: Sentenze	03/05/2023 18:40:55
C'è una sentenza per tutto. Evita la giurisprudenza
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Da: e comunque	03/05/2023 18:47:38
io avrei agito, non dico in sede penale, ma un gruzzoletto risarcitorio lo avrei chiesto. Così, giusto per far capire che siamo in uno Stato di diritto e così ce lo ripassiamo questo diritto.
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Da: Mandategli un bonifico	03/05/2023 19:10:42
per pagargli gli avvocati. Chi vi ferma
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Da: ......!	03/05/2023 23:32:30
Dico la mia : Galli è un ottimo testo, scritto molto bene, ma svolto secondo canoni troppo "dispersivi" rispetto alla richiesta (un po' ossessiva per la verità) di sintesi negli elaborati. Certo, la base che offre è solidissima, ma occorre "saperlo" studiare rielaborandone i contenuti e, come per tutte le altre materie, affiuancandolo a un testo più maneggevole e a una rivista di aggiornamento. Un binomio perfetto? Clarich-Galli. Su questo sono d'accordo con lafine. Idem per civile: Bianca è ottimo, ma "datato"; Amadio-Macario è completo e riporta il dibattito della dottrina e giurisprudenza più recenti. Personalmente, mi sento di consigliare anche il testo di Vettori "Contratto e rimedi". Studiare su sentenze? Anche no. Salvo le storiche, se ne possono leggere stralci importanti, ma impostare lo studio su testi scritti in poche settimane rispetto a manuali di maestri del diritto non credo sia consigliabile. Su processuale insuperabile il duo Caianiello-Nigro, da integrare con Travi. Ma la premessa di tutto è sempre la stessa: sudore e tempo da dedicare allo studio, sviluppo personale di capacità critica, scrittura di temi e sentenze da far correggere a esperti (possibilmente evitando di fare beneficenza a corsi che ti riempiono di spazzatura).
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Da: ......!	03/05/2023 23:41:42
e sullo stato attuale dell'università italiana...stendiamo un velo pietoso, ve lo dice uno che ha campato con lo stipendio di ricercatore e si è visto scavalcare da ignoranti "figli di" per troppo tempo. E' un mondo triste: lo dico per averlo frequentato in prima persona.
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Da: Bravo punto esclamativo	03/05/2023 23:49:53
Finalmente qualcosa di sensato
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Da: Lopilato	04/05/2023 09:53:50
Non piace proprio a nessuno?
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Da: e comunque	04/05/2023 10:54:36
Su Lopilato ci si stanno scervellando, perche' e' una specie del Sandulli e del Gazzoni. Su 1800 pagine dense e piene di rinvii, devi "scovare" le nozioni perche' sono nascoste. Ma e' l'unico libro-arma per questo concorso.
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Da: Lopilato	04/05/2023 11:06:01
Libro-arma Mi piace la definizione
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Da: libro-arma	04/05/2023 16:05:18
nel senso che se il tuo compagno è più bravo di te glielo tiri addosso per eliminarlo?
Rispondi

Da: Camilla Camy	04/05/2023 16:19:36
Il Lopilato credo sia uno dei volumi più completi e più ben fatti di tutti gli ultimi anni. E nella manualistica superiore è oggettivamente il miglior testo della categoria. Concordo, chi riesce a comprenderlo fino in fondo si ritrova certamente una marcia in più. Come il Gazzoni però ha quella complessità sistematica che non tutti apprezzano.
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Da: Lopilato	04/05/2023 17:13:11
Il manuale di Lopilato è eccezionale perché scritto da uno veramente bravo. Non ci sono storie!!
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Da: e comunque	04/05/2023 17:46:11
manco i codici di Lopilato scherzano. Hanno spostato in alto l'asticella.
Rispondi

Da: ......!	04/05/2023 18:54:23
la mia idea è che non esistono, come scriveva lafine, testi che "sono" la materia, in fin dei conti ognuno sceglie, com'è giusto che sia, il trattato che sente più affine alla propria "sensibilità" giuridica. Il "sistema" poi ognuno dovrebbe farselo nella propria testa, non te lo serve in un piatto d'argento un manuale...
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Da: e comunque	05/05/2023 06:29:31
piu' che il "sistema", che avrai quando svolgi le funzioni, e, giocoforza, non potrai mai avere adesso, qui e' importante il "metodo" per raggiungere l'obiettivo, cioe' dimostrare ad altri che ti esaminano, che sai muoverti, che hai le capacita' di raggiungere un tuo equilibrio. Insegnare, scrivere libri, articoli, fare convegni e' facile, tutti bravi sono. E' studiare alla cieca per essere esaminati secondo il metro altrui che e' difficile.
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