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COME VINCERE UN CONCORSO LOCALE
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Da: Alarmina 05/01/2020 21:06:24
Sono poco più di 1.700 netti al mese direi
Rispondi

Da: Test.infinito
Reputazione utente: +43 05/01/2020 21:12:13
A Sandrokan, per curiosità per quali motivi si sono trasferiti dal paesello alla metropoli?
Rispondi

Da: Purple15 05/01/2020 21:32:55
Che tra comune piccolo e grande ci sia una differenza abissale è sicuramente vero.
Ma non è assolutamente vero che in un comune grande ci sia necessariamente una vera e propria selezione per la P.O. E' sicuramente la via più frequente ma non di certo quella obbligatoria.
Test ha parlato di una vera e propria selezione con tanto di bando. In realtà, anche sulla base della sentenza della Corte di Cassazione n 16247 del 2014, molti comuni procedono semplicemente ad una valutazione comparativa degli aspiranti po anche solo tramite un esame dei cv ricavabile dal fascicolo personale senza attivare alcune formale procedura concorsuale.

Per la rifiutabilità della po potete leggere il parere ARNA RAL299, che parla chiarissimo.
Rispondi

Da: X Test Infinito 05/01/2020 21:33:45
Si è capito dove vuoi arrivare, però non siamo tutti uguali... in questo momento sembri proprio Impiegato_comunale
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +86 05/01/2020 21:42:08
A Sandrokan, per curiosità per quali motivi si sono trasferiti dal paesello alla metropoli?
==============================
Perche' se sei un D senza PO in un maxi comune fai "il tuo" (che spesso è un lavoro identico al cat. C); in un Comune piccolo rischi di essere pieno di rogne e responsabilità... a pari stipendio
Rispondi

Da: Test.infinito
Reputazione utente: +43 05/01/2020 21:52:54
A Purple, anche se ci fosse solo una valutazione dei curriculum, sarebbe un concorso per titoli, quindi comunque c'è una selezione e la richiesta di partecipazione alla selezione proviene dai singoli.
Non ho mai sentito di casi di valutazioni dall'alto fatte a propria insaputa.
Questo ad esempio a Roma, qualche mese fa, con la retribuzione per fasce, per chi fosse interessato.

https://www.comune.roma.it/web-resources/cms/documents/Giunta_Capitolina_n._94_del_20_maggio_2019.pdf
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Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +86 05/01/2020 22:03:07
Va bene, mettiamo che in un Comune medio-piccolo l'unico cat.D di un ufficio non si candidi come PO e quindi non ci sia piu' una PO in quell'ufficio.
Chi le farà tutte le cose che faceva lui? Probabilmente di nuovo lui, ma senza essere pagato come PO. Una fregatura.
Rispondi

Da: Test.infinito
Reputazione utente: +43 05/01/2020 22:13:43
Nei Comuni piccoli ci sarà la chiamata diretta, in quelli più grandi con centinaia di D, devono per forza fare una selezione.
Io ne ho viste di ogni, come mobilità interne, quindi non mi meraviglierei se dovessero fare mobilità anche esterne per prenderne una.
Rispondi

Da: Anonima_SS 06/01/2020 01:00:23
La PO è anche rifiutabile, quello che difficilmente è rifiutabile è la nomina a responsabile di servizio da parte del Sindaco in assenza di Dirigenti (a cui poi, in automatico, viene associata la PO).
La PO diventa poi un riconoscimento di quello che già sei e dovrai essere : il responsabile del servizio finanziario.
Non credo che in una situazione del genere potrebbe aver vita facile uno che risponde "no, grazie, io non voglio essere responsabile del servizio". Gli farebbero mobbing fino a farlo andare via, perché di un responsabile del servizio ne hanno bisogno.
Quindi, sono d'accordo che in una situazione del genere la PO non è rifiutabile. Se accetti il posto ti becchi pure la PO, altrimenti dai per scontato che in qualche maniera ti manderanno via o ti faranno andare via.
Rispondi

Da: Ma... 06/01/2020 08:20:33
I me manda via
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +86 06/01/2020 09:07:05
E' il primo forum che vedo dove la gente parla di come evitare di far carriera, a noi Zalone di "quo vado" ci fa un baffo :-)

In ogni caso ammesso che uno riesca ad evitare la P.O., non puo' evitare che gli assegnino comunque le stesse rogne e responsabilità (che fanno parte della categoria D). Allora se uno deve avere gli oneri, tantovale che abbia anche gli onori.
Rispondi

Da: Ma... 06/01/2020 09:49:32
Riepilogando sono tre pagine che si dice che una po si può rifiutare. Certo che rifiutatarla per poi fare le stesse mansioni con meno soldi é una genialata
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +86 06/01/2020 10:06:48
Da quello che ho letto io non si puo "rifiutare" ma si puo' obbligare il dirigente a indire una selezione alla quale non si parteciperà. Eppero' nel Comunello dove sei l'unico D dei servizi finanziari voglio vedere a chi la "appioppano" la PO, a quello dei demografici che non ha mai visto un bilancio? E comunque appunto, ti rifilano le stesse mansioni con meno soldi, salvo le firme che magari le metterà il segretario.
Rispondi

Da: Test.infinito
Reputazione utente: +43 06/01/2020 10:22:48
A Sandrokan se ti riferisci a me, non ho mai scritto niente del genere.
La selezione è la modalità ordinaria per assegnare le PO ma questo avviene nei Comuni grandi.
In quelli piccoli non ho la minima idea di come avvenga, né mi sono mai interessato.
Probabile che ci sia una chiamata individuale, anche perché non vedo altre alternative.
Rispondi

Da: Purple15 06/01/2020 10:48:48
Parere ARAN RAL299 confermato poi da sentenze della Cassazione

Il dipendente può rifiutare l'incarico di posizione organizzativa che l'ente
abbia deciso di conferirgli ?

Si ritiene che, in generale, il dipendente al quale viene conferito un incarico di posizione organizzativa NON POSSA RIFIUTARE l'incarico stesso. Infatti, nel contesto generale della disciplina contenuta negli artt. 8 e ss. del CCNL del 31.3.99, la titolarità di posizione organizzativa costituisce il contenuto possibile ed eventuale, sempre e non necessario, dei profili collocati nella categoria D.

A tal fine è sufficiente richiamare l'art. 8, c. 2, del CCNL del 31.3.99 secondo il quale le posizioni organizzative "possono essere assegnate esclusivamente a dipendenti classificati nella categoria D, ....".

Conseguente, con il conferimento dell'incarico di tali posizioni, non viene in considerazione l'esercizio di un potere negoziale, e quindi la sottoscrizione di un nuovo contratto di lavoro.

Si tratta, piuttosto, dell'esercizio di un potere del datore di lavoro di determinare unilateralmente l'oggetto del contratto di lavoro, in virtù del quale lo stesso può esigere dal lavoratore tutte le mansioni ascrivibili alla categoria di inquadramento, (ai sensi dell'art. 52, del D.Lgs. n.165/2001, dell'art. 3, del CCNL del 31.3.99 .

Ad analoghe conclusioni si può pervenire anche nel caso di enti privi non solo di posizioni dirigenziali ma anche di posizioni di lavoro collocati nella categoria D (quindi con dipendenti apicali collocati in categorie C o B).
Rispondi

Da: Xtutti! 1 - 06/01/2020 10:50:46
State sempre a parla di spicci! Fate concorsi seri, invece!
Rispondi

Da: Purple15 06/01/2020 10:54:19
Nei comuni medio-piccoli capita spesso che non ci siano candidati per la P.O, proprio perché spesso sono più oneri che onori, a quel punto se la procedura comparativa non ha nessun candidato è il dirigente a decidere il candidato più idoneo. In questo senso la PO non è assolutamente rifiutabile.
Rispondi

Da: HumptyDumpty 06/01/2020 10:59:23
Siamo tutti impiegato_comunale!
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +86 1 - 06/01/2020 11:03:22
Qui c'e' scritto:
http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?topic=38600.0

ARAN non è fonte del diritto ma sul punto anche la Cassazione ha espresso, incidentalmente, analoga posizione:
http://www.quotidianoentilocali.ilsole24ore.com/print/ABA2wQb/0

La sentenza risponde anche al secondo quesito ... siccome esigibile la prestazione NON si può sindacare l'assegnazione a Tizio piuttosto che a Caio.

Tizio potrà semmai (e sul punto magari la soluzione pratica arriva!!!) pretendere che il DIRIGENTE svolga una procedura COMPARATIVA (http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?topic=20445.0) ed in quella sede magari farà di tutto per "perdere" la gara (eventualmente non presentando domanda!!!).

Quindi ... la risposta potrebbe essere di tipo procedurale. Dovendo fare una selezione se tizio non vuole la P.O. non fa domanda.
TUTTAVIA se il Dirigente, a seguito della selezione, ritiene che nessuno di coloro che ha fatto domanda è idoneo può "ordinare" a Tizio di assumere la P.O.
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +86 06/01/2020 11:06:34
A Sandrokan se ti riferisci a me, non ho mai scritto niente del genere.
===============
non mi riferisco a te e non capisco perche' ti senti chiamato in causa.
E' pero' un dato di fatto che si stia parlando del fatto "se è possibile rifiutare una PO" e questo fa sorridere.
===============
Siamo tutti impiegato_comunale!
===============
pensa se nel suo Comune andassero via tutti i D e gli appioppassero la P.O. controvoglia.... :-)
Rispondi

Da: direttivo comunale 06/01/2020 11:20:02
"E' pero' un dato di fatto che si stia parlando del fatto "se è possibile rifiutare una PO" e questo fa sorridere"

Concordo, a me sembra la stessa cosa di chiedersi se e' possibile domandare se si puo' scendere di categoria.
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +86 06/01/2020 11:31:10
Concordo, a me sembra la stessa cosa di chiedersi se e' possibile domandare se si puo' scendere di categoria.
======================
Giuro che so di una persona che lo ha chiesto, era un D che causa pensionamenti vari rischiava di diventare responsabile dell'ufficio.
Dovrebbero introdurre i concorsi interni per fare "regressioni verticali" :-) chi fa piu' errori vince, quindi tocca studiare lostesso per non incappare nella risposta giusta tirando a caso.
Sai quanti parteciperebbero per andare a fare gli uscieri.... si guadagna un po' meno ma vuoi mettere :-))))
Rispondi

Da: Test.infinito
Reputazione utente: +43 06/01/2020 12:01:09
Il problema è proprio quello, se sali non puoi scendere.
E' vero che fa sempre piacere far carriera ma bisogna vedere a quale prezzo.
Per rimanere in tema PO, conosco persone che si imbottiscono di psicofarmaci per lo stress, altre cui non gliene può fregar di meno di scadenze, responsabilità e vivono alla giornata.
Secondo me molto dipende dal carattere individuale ma anche dal settore in cui si lavora e dall'ambiente lavorativo.
Se devi combattere contro chi non sa fare 2 più 2, è dura.
Rispondi

Da: impiegato_comunale 06/01/2020 13:02:35
Ragazzi a proposito di responsabilità.. come ho scritto qualche settimana fa a breve io diverrò giocoforza vice-responsabile dei servizi finanziari, ovvero metterò i pareri di regolarità contabile in assenza del titolare, più avrò altre piccole responsabilità, che seppur piccole sono pur sempre delle responsabilità potenzialmente pericolose (per eventuale danno erariale)... Proprio per questo prenderò l'indennità per specifiche responsabilità (2500 euro annui).

Ora la mia domanda è: siccome voglio vivere tranquillo sto pensando di farmi un'assicurazione per colpa grave (fino alla colpa lieve paga la PA per noi). Voi ne avete mai fatta qualcuna? Leggevo che aderendo ai sindacati questa assicurazione è inclusa nell'adesione.. ad esempio per CISL e UIL:

https://mag.fpcisl.it

http://www.uilfpl.net/2015-11-18-12-23-39/assicurazioni

Anche la CGIL offre la sua assicurazione ma personalmente se fosse l'unica preferirei non assicurarmi proprio che aderire con loro 😁

Alla fine si tratta di pagare una decina di euro al mese di iscrizione al sindacato.. Che ne pensate? Esistono alternative migliori e magari più economiche?
Rispondi

Da: direttivo comunale 06/01/2020 13:45:02
Personalmente nella mia esperienza, nel concorso che ho vinto il secondo classificato era un cat. C con tanti anni di esperienza che voleva diventare D.
In un altro concorso sono idoneo in una graduatoria di 7 persone tutti cat. C che volevano diventare D, alcuni erano entrati come C da diplomati ed hanno preso poi la laurea triennale lavorando appositamente per passare poi a D. Mi raccontavano poi di cat D con PO che vincevano altri concorsi da D ma poi rifiutavano il nuovo posto perché avrebbero perso la PO e quindi calavano troppo di stipendio.
L'unico caso forse me lo raccontavano x un comune dove vigili cat C passavano ad amministrativi cat C... Ebbene mi dicevano che i vigili hanno molte più indennità degli amministrativi che gli gonfiavano lo stipendio anche del 60% ... Eppure accettavano di perdere tali indennità per passare ad amministrativo.
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +86 06/01/2020 14:57:57
L'unico caso forse me lo raccontavano x un comune dove vigili cat C passavano ad amministrativi cat C... Ebbene mi dicevano che i vigili hanno molte più indennità degli amministrativi che gli gonfiavano lo stipendio anche del 60% ... Eppure accettavano di perdere tali indennità per passare ad amministrativo.
==========================
Le "indennità" dei vigili sono meritate fino all'ultima goccia di sudore. Spesso lo stipendio si gonfia perche' fanno le notti (prova a fare il turno 2 di notte-8 di mattina, è massacrante... che fai, vai a letto e punti la sveglia all'una svegliandoti traumaticamente nel sonno piu' profondo o rimani davanti la tv ad annoiarti fino all'1?) poi arrivi a casa con la luce vai a letto alle 9.00 dopo una doccia ma non dormi, sotto casa hai il traffico, sopra di te danno l'aspirapolvere, magari suona pure il postino. Lassa fà, la maggiorazione notturno non vale mai la fatica di un turno di notte. Ah poi cio' che prendi in piu' va ad affievolire il bonus renzi quindi alla fine le indennità si riducono molto rispetto a quanto pensi che siano.
Poi il tipo di lavoro. D'estate con 40 gradi che non usciresti nemmeno all'ombra in ciabatte e canottiera sei sotto il sole sull'asfalto nero rovente a prendere le misure di un sinistro stradale; d'inverno la stessa cosa alle 3 di notte con la tramontana gelida e i conducenti arrabbiati. Altro che l'ufficetto con aria condizionata e riscaldamento.
Ah, poi il lavoro da vigile è generalmente 6 giorni su 7 che spesso diventa 7 su 7. Da amministrativo alle 14.00 di venerdì comincia il week end, piu' tutte le feste comandate.
Ne conosco a decine e decine che sono entrati come vigili poi passati ad amministrativi, ma non conosco nessuno entrato da amministrativo che poi sia voluto passare vigile.
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +86 06/01/2020 15:05:59
Io mi iscriverò alla CGIL perche' se ho vinto lo devo anche ai loro corsi. Ho detto "anche" perché, senza voler fare l'arrogante, io la mia parte l'ho fatta assai (mi sono fatto un gran mazzo a studiare e a girare l'Italia a fare concorsi). E comunque l'assicurazione responsabilità civile mi fa comodo anche a me che sono C. Finora non mi sono iscritto a un sindacato perche' sapevo/speravo che fossero posti di lavoro provvisori in attesa di avvicinamento (e per fortuna così è stato). So di un Comune dove la P.O. ha chiesto a un operaio cat. A (di quelli entrati a suo tempo dal collocamento) il rimborso cash di una tenda rotta durante lo smontaggio. Lui ingenuamente ha pagato. I soldi ovviamente sono stati introitati dall'ente (anche se non so con quale procedura) ma io non avrei pagato avrei risposto "quando e SE la corte dei conti deciderà che devo pagare pagherò, non certo perché me lo dici tu"
Rispondi

Da: Ma... 06/01/2020 16:31:42
Io di vigili in strada non ne vedo mai
Rispondi

Da: Centrale di committenza 06/01/2020 16:49:47
@ Impiegato Comunale

Poiché hai sempre detto che non ti interessa fare carriera;
poiché hai sempre detto che non vuoi responsabilità;
poiché hai sempre detto che preferisci lavorare di meno e non di più;
poiché hai sempre detto che vuoi una vita tranquilla;
poiché hai sempre detto che i soldi non ti interessano;
poiché hai sempre detto che ci sono molti concorsi comunali vicino casa in ogni parte d'Italia;

Ti consiglio di partecipare ad un concorso cat B, lo stipendio sarà di poco inferiore, ma vuoi mettere fare 4 cosucce sempre uguali con ZERO responsabilità?
Pensaci.

La CGIL offre un'assicurazione che vuoi tu, ma credo anche le altre sigle sindacali. Ho potuto constatare personalmente che la CGIL è forse il sindacato che offre più assistenza ai lavoratori, ma la mia esperienza in merito è poca.
Per quanto riguarda i suoi corsi, ho partecipato ad uno, per adesso non mi è servito, sapevo infatti il 95% di ciò che hanno detto.
Rispondi

Da: X Sandr0kan 06/01/2020 18:28:52
Scusa, ma se sei un cat. C a che ti serve l'assicurazione RC?
Rispondi

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Da: Alarmina	05/01/2020 21:06:24
Sono poco più di 1.700 netti al mese direi
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Da: Test.infinito Reputazione utente: +43	05/01/2020 21:12:13
A Sandrokan, per curiosità per quali motivi si sono trasferiti dal paesello alla metropoli?
Rispondi

Da: Purple15	05/01/2020 21:32:55
Che tra comune piccolo e grande ci sia una differenza abissale è sicuramente vero. Ma non è assolutamente vero che in un comune grande ci sia necessariamente una vera e propria selezione per la P.O. E' sicuramente la via più frequente ma non di certo quella obbligatoria. Test ha parlato di una vera e propria selezione con tanto di bando. In realtà, anche sulla base della sentenza della Corte di Cassazione n 16247 del 2014, molti comuni procedono semplicemente ad una valutazione comparativa degli aspiranti po anche solo tramite un esame dei cv ricavabile dal fascicolo personale senza attivare alcune formale procedura concorsuale. Per la rifiutabilità della po potete leggere il parere ARNA RAL299, che parla chiarissimo.
Rispondi

Da: X Test Infinito	05/01/2020 21:33:45
Si è capito dove vuoi arrivare, però non siamo tutti uguali... in questo momento sembri proprio Impiegato_comunale
Rispondi

Da: Sandr0kan Reputazione utente: +86	05/01/2020 21:42:08
A Sandrokan, per curiosità per quali motivi si sono trasferiti dal paesello alla metropoli? ============================== Perche' se sei un D senza PO in un maxi comune fai "il tuo" (che spesso è un lavoro identico al cat. C); in un Comune piccolo rischi di essere pieno di rogne e responsabilità... a pari stipendio
Rispondi

Da: Test.infinito Reputazione utente: +43	05/01/2020 21:52:54
A Purple, anche se ci fosse solo una valutazione dei curriculum, sarebbe un concorso per titoli, quindi comunque c'è una selezione e la richiesta di partecipazione alla selezione proviene dai singoli. Non ho mai sentito di casi di valutazioni dall'alto fatte a propria insaputa. Questo ad esempio a Roma, qualche mese fa, con la retribuzione per fasce, per chi fosse interessato. https://www.comune.roma.it/web-resources/cms/documents/Giunta_Capitolina_n._94_del_20_maggio_2019.pdf
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Da: Sandr0kan Reputazione utente: +86	05/01/2020 22:03:07
Va bene, mettiamo che in un Comune medio-piccolo l'unico cat.D di un ufficio non si candidi come PO e quindi non ci sia piu' una PO in quell'ufficio. Chi le farà tutte le cose che faceva lui? Probabilmente di nuovo lui, ma senza essere pagato come PO. Una fregatura.
Rispondi

Da: Test.infinito Reputazione utente: +43	05/01/2020 22:13:43
Nei Comuni piccoli ci sarà la chiamata diretta, in quelli più grandi con centinaia di D, devono per forza fare una selezione. Io ne ho viste di ogni, come mobilità interne, quindi non mi meraviglierei se dovessero fare mobilità anche esterne per prenderne una.
Rispondi

Da: Anonima_SS	06/01/2020 01:00:23
La PO è anche rifiutabile, quello che difficilmente è rifiutabile è la nomina a responsabile di servizio da parte del Sindaco in assenza di Dirigenti (a cui poi, in automatico, viene associata la PO). La PO diventa poi un riconoscimento di quello che già sei e dovrai essere : il responsabile del servizio finanziario. Non credo che in una situazione del genere potrebbe aver vita facile uno che risponde "no, grazie, io non voglio essere responsabile del servizio". Gli farebbero mobbing fino a farlo andare via, perché di un responsabile del servizio ne hanno bisogno. Quindi, sono d'accordo che in una situazione del genere la PO non è rifiutabile. Se accetti il posto ti becchi pure la PO, altrimenti dai per scontato che in qualche maniera ti manderanno via o ti faranno andare via.
Rispondi

Da: Sandr0kan Reputazione utente: +86	06/01/2020 09:07:05
E' il primo forum che vedo dove la gente parla di come evitare di far carriera, a noi Zalone di "quo vado" ci fa un baffo :-) In ogni caso ammesso che uno riesca ad evitare la P.O., non puo' evitare che gli assegnino comunque le stesse rogne e responsabilità (che fanno parte della categoria D). Allora se uno deve avere gli oneri, tantovale che abbia anche gli onori.
Rispondi

Da: Ma...	06/01/2020 09:49:32
Riepilogando sono tre pagine che si dice che una po si può rifiutare. Certo che rifiutatarla per poi fare le stesse mansioni con meno soldi é una genialata
Rispondi

Da: Sandr0kan Reputazione utente: +86	06/01/2020 10:06:48
Da quello che ho letto io non si puo "rifiutare" ma si puo' obbligare il dirigente a indire una selezione alla quale non si parteciperà. Eppero' nel Comunello dove sei l'unico D dei servizi finanziari voglio vedere a chi la "appioppano" la PO, a quello dei demografici che non ha mai visto un bilancio? E comunque appunto, ti rifilano le stesse mansioni con meno soldi, salvo le firme che magari le metterà il segretario.
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Da: Test.infinito Reputazione utente: +43	06/01/2020 10:22:48
A Sandrokan se ti riferisci a me, non ho mai scritto niente del genere. La selezione è la modalità ordinaria per assegnare le PO ma questo avviene nei Comuni grandi. In quelli piccoli non ho la minima idea di come avvenga, né mi sono mai interessato. Probabile che ci sia una chiamata individuale, anche perché non vedo altre alternative.
Rispondi

Da: Purple15	06/01/2020 10:48:48
Parere ARAN RAL299 confermato poi da sentenze della Cassazione Il dipendente può rifiutare l'incarico di posizione organizzativa che l'ente abbia deciso di conferirgli ? Si ritiene che, in generale, il dipendente al quale viene conferito un incarico di posizione organizzativa NON POSSA RIFIUTARE l'incarico stesso. Infatti, nel contesto generale della disciplina contenuta negli artt. 8 e ss. del CCNL del 31.3.99, la titolarità di posizione organizzativa costituisce il contenuto possibile ed eventuale, sempre e non necessario, dei profili collocati nella categoria D. A tal fine è sufficiente richiamare l'art. 8, c. 2, del CCNL del 31.3.99 secondo il quale le posizioni organizzative "possono essere assegnate esclusivamente a dipendenti classificati nella categoria D, ....". Conseguente, con il conferimento dell'incarico di tali posizioni, non viene in considerazione l'esercizio di un potere negoziale, e quindi la sottoscrizione di un nuovo contratto di lavoro. Si tratta, piuttosto, dell'esercizio di un potere del datore di lavoro di determinare unilateralmente l'oggetto del contratto di lavoro, in virtù del quale lo stesso può esigere dal lavoratore tutte le mansioni ascrivibili alla categoria di inquadramento, (ai sensi dell'art. 52, del D.Lgs. n.165/2001, dell'art. 3, del CCNL del 31.3.99 . Ad analoghe conclusioni si può pervenire anche nel caso di enti privi non solo di posizioni dirigenziali ma anche di posizioni di lavoro collocati nella categoria D (quindi con dipendenti apicali collocati in categorie C o B).
Rispondi

Da: Xtutti!	1 - 06/01/2020 10:50:46
State sempre a parla di spicci! Fate concorsi seri, invece!
Rispondi

Da: Purple15	06/01/2020 10:54:19
Nei comuni medio-piccoli capita spesso che non ci siano candidati per la P.O, proprio perché spesso sono più oneri che onori, a quel punto se la procedura comparativa non ha nessun candidato è il dirigente a decidere il candidato più idoneo. In questo senso la PO non è assolutamente rifiutabile.
Rispondi

Da: HumptyDumpty	06/01/2020 10:59:23
Siamo tutti impiegato_comunale!
Rispondi

Da: Sandr0kan Reputazione utente: +86	1 - 06/01/2020 11:03:22
Qui c'e' scritto: http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?topic=38600.0 ARAN non è fonte del diritto ma sul punto anche la Cassazione ha espresso, incidentalmente, analoga posizione: http://www.quotidianoentilocali.ilsole24ore.com/print/ABA2wQb/0 La sentenza risponde anche al secondo quesito ... siccome esigibile la prestazione NON si può sindacare l'assegnazione a Tizio piuttosto che a Caio. Tizio potrà semmai (e sul punto magari la soluzione pratica arriva!!!) pretendere che il DIRIGENTE svolga una procedura COMPARATIVA (http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?topic=20445.0) ed in quella sede magari farà di tutto per "perdere" la gara (eventualmente non presentando domanda!!!). Quindi ... la risposta potrebbe essere di tipo procedurale. Dovendo fare una selezione se tizio non vuole la P.O. non fa domanda. TUTTAVIA se il Dirigente, a seguito della selezione, ritiene che nessuno di coloro che ha fatto domanda è idoneo può "ordinare" a Tizio di assumere la P.O.
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Da: Sandr0kan Reputazione utente: +86	06/01/2020 11:06:34
A Sandrokan se ti riferisci a me, non ho mai scritto niente del genere. =============== non mi riferisco a te e non capisco perche' ti senti chiamato in causa. E' pero' un dato di fatto che si stia parlando del fatto "se è possibile rifiutare una PO" e questo fa sorridere. =============== Siamo tutti impiegato_comunale! =============== pensa se nel suo Comune andassero via tutti i D e gli appioppassero la P.O. controvoglia.... :-)
Rispondi

Da: direttivo comunale	06/01/2020 11:20:02
"E' pero' un dato di fatto che si stia parlando del fatto "se è possibile rifiutare una PO" e questo fa sorridere" Concordo, a me sembra la stessa cosa di chiedersi se e' possibile domandare se si puo' scendere di categoria.
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Da: Sandr0kan Reputazione utente: +86	06/01/2020 11:31:10
Concordo, a me sembra la stessa cosa di chiedersi se e' possibile domandare se si puo' scendere di categoria. ====================== Giuro che so di una persona che lo ha chiesto, era un D che causa pensionamenti vari rischiava di diventare responsabile dell'ufficio. Dovrebbero introdurre i concorsi interni per fare "regressioni verticali" :-) chi fa piu' errori vince, quindi tocca studiare lostesso per non incappare nella risposta giusta tirando a caso. Sai quanti parteciperebbero per andare a fare gli uscieri.... si guadagna un po' meno ma vuoi mettere :-))))
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Da: Test.infinito Reputazione utente: +43	06/01/2020 12:01:09
Il problema è proprio quello, se sali non puoi scendere. E' vero che fa sempre piacere far carriera ma bisogna vedere a quale prezzo. Per rimanere in tema PO, conosco persone che si imbottiscono di psicofarmaci per lo stress, altre cui non gliene può fregar di meno di scadenze, responsabilità e vivono alla giornata. Secondo me molto dipende dal carattere individuale ma anche dal settore in cui si lavora e dall'ambiente lavorativo. Se devi combattere contro chi non sa fare 2 più 2, è dura.
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Da: impiegato_comunale	06/01/2020 13:02:35
Ragazzi a proposito di responsabilità.. come ho scritto qualche settimana fa a breve io diverrò giocoforza vice-responsabile dei servizi finanziari, ovvero metterò i pareri di regolarità contabile in assenza del titolare, più avrò altre piccole responsabilità, che seppur piccole sono pur sempre delle responsabilità potenzialmente pericolose (per eventuale danno erariale)... Proprio per questo prenderò l'indennità per specifiche responsabilità (2500 euro annui). Ora la mia domanda è: siccome voglio vivere tranquillo sto pensando di farmi un'assicurazione per colpa grave (fino alla colpa lieve paga la PA per noi). Voi ne avete mai fatta qualcuna? Leggevo che aderendo ai sindacati questa assicurazione è inclusa nell'adesione.. ad esempio per CISL e UIL: https://mag.fpcisl.it http://www.uilfpl.net/2015-11-18-12-23-39/assicurazioni Anche la CGIL offre la sua assicurazione ma personalmente se fosse l'unica preferirei non assicurarmi proprio che aderire con loro 😁 Alla fine si tratta di pagare una decina di euro al mese di iscrizione al sindacato.. Che ne pensate? Esistono alternative migliori e magari più economiche?
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Da: direttivo comunale	06/01/2020 13:45:02
Personalmente nella mia esperienza, nel concorso che ho vinto il secondo classificato era un cat. C con tanti anni di esperienza che voleva diventare D. In un altro concorso sono idoneo in una graduatoria di 7 persone tutti cat. C che volevano diventare D, alcuni erano entrati come C da diplomati ed hanno preso poi la laurea triennale lavorando appositamente per passare poi a D. Mi raccontavano poi di cat D con PO che vincevano altri concorsi da D ma poi rifiutavano il nuovo posto perché avrebbero perso la PO e quindi calavano troppo di stipendio. L'unico caso forse me lo raccontavano x un comune dove vigili cat C passavano ad amministrativi cat C... Ebbene mi dicevano che i vigili hanno molte più indennità degli amministrativi che gli gonfiavano lo stipendio anche del 60% ... Eppure accettavano di perdere tali indennità per passare ad amministrativo.
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Da: Sandr0kan Reputazione utente: +86	06/01/2020 14:57:57
L'unico caso forse me lo raccontavano x un comune dove vigili cat C passavano ad amministrativi cat C... Ebbene mi dicevano che i vigili hanno molte più indennità degli amministrativi che gli gonfiavano lo stipendio anche del 60% ... Eppure accettavano di perdere tali indennità per passare ad amministrativo. ========================== Le "indennità" dei vigili sono meritate fino all'ultima goccia di sudore. Spesso lo stipendio si gonfia perche' fanno le notti (prova a fare il turno 2 di notte-8 di mattina, è massacrante... che fai, vai a letto e punti la sveglia all'una svegliandoti traumaticamente nel sonno piu' profondo o rimani davanti la tv ad annoiarti fino all'1?) poi arrivi a casa con la luce vai a letto alle 9.00 dopo una doccia ma non dormi, sotto casa hai il traffico, sopra di te danno l'aspirapolvere, magari suona pure il postino. Lassa fà, la maggiorazione notturno non vale mai la fatica di un turno di notte. Ah poi cio' che prendi in piu' va ad affievolire il bonus renzi quindi alla fine le indennità si riducono molto rispetto a quanto pensi che siano. Poi il tipo di lavoro. D'estate con 40 gradi che non usciresti nemmeno all'ombra in ciabatte e canottiera sei sotto il sole sull'asfalto nero rovente a prendere le misure di un sinistro stradale; d'inverno la stessa cosa alle 3 di notte con la tramontana gelida e i conducenti arrabbiati. Altro che l'ufficetto con aria condizionata e riscaldamento. Ah, poi il lavoro da vigile è generalmente 6 giorni su 7 che spesso diventa 7 su 7. Da amministrativo alle 14.00 di venerdì comincia il week end, piu' tutte le feste comandate. Ne conosco a decine e decine che sono entrati come vigili poi passati ad amministrativi, ma non conosco nessuno entrato da amministrativo che poi sia voluto passare vigile.
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Da: Sandr0kan Reputazione utente: +86	06/01/2020 15:05:59
Io mi iscriverò alla CGIL perche' se ho vinto lo devo anche ai loro corsi. Ho detto "anche" perché, senza voler fare l'arrogante, io la mia parte l'ho fatta assai (mi sono fatto un gran mazzo a studiare e a girare l'Italia a fare concorsi). E comunque l'assicurazione responsabilità civile mi fa comodo anche a me che sono C. Finora non mi sono iscritto a un sindacato perche' sapevo/speravo che fossero posti di lavoro provvisori in attesa di avvicinamento (e per fortuna così è stato). So di un Comune dove la P.O. ha chiesto a un operaio cat. A (di quelli entrati a suo tempo dal collocamento) il rimborso cash di una tenda rotta durante lo smontaggio. Lui ingenuamente ha pagato. I soldi ovviamente sono stati introitati dall'ente (anche se non so con quale procedura) ma io non avrei pagato avrei risposto "quando e SE la corte dei conti deciderà che devo pagare pagherò, non certo perché me lo dici tu"
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Da: Ma...	06/01/2020 16:31:42
Io di vigili in strada non ne vedo mai
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Da: Centrale di committenza	06/01/2020 16:49:47
@ Impiegato Comunale Poiché hai sempre detto che non ti interessa fare carriera; poiché hai sempre detto che non vuoi responsabilità; poiché hai sempre detto che preferisci lavorare di meno e non di più; poiché hai sempre detto che vuoi una vita tranquilla; poiché hai sempre detto che i soldi non ti interessano; poiché hai sempre detto che ci sono molti concorsi comunali vicino casa in ogni parte d'Italia; Ti consiglio di partecipare ad un concorso cat B, lo stipendio sarà di poco inferiore, ma vuoi mettere fare 4 cosucce sempre uguali con ZERO responsabilità? Pensaci. La CGIL offre un'assicurazione che vuoi tu, ma credo anche le altre sigle sindacali. Ho potuto constatare personalmente che la CGIL è forse il sindacato che offre più assistenza ai lavoratori, ma la mia esperienza in merito è poca. Per quanto riguarda i suoi corsi, ho partecipato ad uno, per adesso non mi è servito, sapevo infatti il 95% di ciò che hanno detto.
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Da: X Sandr0kan	06/01/2020 18:28:52
Scusa, ma se sei un cat. C a che ti serve l'assicurazione RC?
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