Mininterno.net FORUM - Concorso DIRIGENTI SCOLASTICI 2017

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Concorso DIRIGENTI SCOLASTICI 2017
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Da: Ma finitela 15/08/2019 22:49:01
Saranno una cinquantina..

Da: Allapparir del vero... 15/08/2019 22:50:25
50 mi bastano

Da: X Origene 15/08/2019 22:53:26
Il medico non aveva ordinato, caro Origene, a questi cinquantenni di fare il concorso. Non è che siano arrivati tra i primi cento, ma dopo i primi mille, pertanto non è che valgano tanto più delle 2300 persone (sì, perché qualcuno dimentica che la graduatoria di merito è composta anche dagli idonei, cosa decisa dal Miur) che seguono. Sta storia dei meritevoli martirizzati, assai ridicola visti i numeri e la posizione in graduatoria, deve insomma finire! Non è che uno che arriva 1800 ha diritto addirittura a decidere dove andare a finire. Ringrazi piuttosto Dio si essere dentro il primo scaglione e se non lo gradisce avanti un altro! Al prossimo concorso in questo modo si eviteranno equivoci e, anziché 30000 persone, faranno domanda in 6000 o 7000 senza bisogno del carrozzone della preselettiva e dei vittimismi successivi...

Da: Falchetto goloso 15/08/2019 22:53:40
Origene, quanti anni hai?

Da: X MA finitela 15/08/2019 22:57:06
Speriamo, invece, che siano molti di più e che i furbetti dei congedi o dei dottorati vengano buttati subito fuori. Tanto sono gli stessi che avranno anche messo il titolo di coordinatore di classe per scalare la graduatoria...

Da: Origene 15/08/2019 23:00:04
Moltissimi nella dichiarazione dei titoli si sono autopromossi a primo e secondo collaboratore

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Da: Così... 15/08/2019 23:01:08
Il 17 ottobre il concorso potrebbe essere, se la giustizia farà realmente il suo corso, annullato...
Tabula rasa...
Si potrebbe provvedere a farne uno nuovo di zecca, meglio gestito (sotto tutti i punti di vista...) e possibilmente su base regionale...
I veri meritevoli lo supererebbero nuovamente, gli altri...meritatamente al loro vecchio posto...
L'attuale concorso sinceramente fa acqua da tutte le parti...

Da: Falchetto goloso 15/08/2019 23:01:30
Moltissime non moltissimi!

Da: Così... 15/08/2019 23:02:41
E il controllo dei titoli andrebbe fatto a monte...non a cose fatte!

Da: Agnostica 15/08/2019 23:07:02
Duro? 😨Duri di comprendonio senza dubbio! Con questi commissari ci state sfinendooooo, volete ragione? Tenetevela! I corsi che hanno tenuto avrebbero potuto benissimo essere stati frequentati da collaboratori dei ds tanto per dirne una o da dsga che hanno poi fatto il concorso per ds... ma non ha nessuna importanza quei commissari erano impediti (come voi del resto!) anche se i corsi fossero andati deserti cosa c'entra??? Comunque a noi non interessa niente dei commissari, non dovete parlare con noi, non siamo noi ad avere annullato. Datevi pace, ristoratevi, rilassatevi non frequentare questi quattro sfigati dimostrate di avere migliori possibilità...

Da: Falchetto goloso 15/08/2019 23:13:28
Agnostica, da quanto soffri di aviopenia?

Da: Agnostica 15/08/2019 23:22:21
Mai sofferto caro

Da: Agnostica 15/08/2019 23:25:54
Comunque non gradisco queste allusioni da maniaci sessuali mi riferivo a Origene che aveva detto di averlo duro 😨

Da: Ma finitela 15/08/2019 23:57:22
Nuovo concorso equivarrebbe a nuova ondata di ricorsi. Il ricorsificio è stato ormai collaudato e funziona. Nessun nuovo concorso andrebbe in porto.

Da: X Agnostica 16/08/2019 00:07:57
Che non esiste l'incompatibilità in queste condizioni l'ha stabilito il CdS, non noi. Perciò è inutile ripetere che il Tar lo ha stabilito, quando sappiamo tutti che in tema di incompatibilità (giovane materia in campo giurisprudenziale) il CDS e il Tar Lazio non sono mai d'accordo. Basta informarsi e leggere le varie sentenze in materia, per rendersi conto di come non solo il CDS spesso smentisce il Tar del Lazio, ma è lo stesso Tar Lazio a smentire se stesso.
La problematica è delicata e controversa, anche perché non esiste una specifica giurisprudenza su questa materia ma solo degli orientamenti, spesso contraddittori.

Da: Così... 16/08/2019 00:12:06
In questo caso la materia non risulta controversa, in quanto il D. M. del 2017 è estremamente chiaro...

Da: X cosi 16/08/2019 00:17:20
Infatti il DM parla di corsi di preparazione al concorso, perciò nessuna delle due commisarie lo ha violato non avendo tenuto corsi di preparazione al concorso, come risulta dagli atti del Miur.

Da: Vergognatevi 1 - 16/08/2019 00:18:46
Voi che farete dottorati, prenderete aspettative: vergognatevi. Più dignitoso rinunciare

Da: X cosi 16/08/2019 00:20:11
Anzi, nel DM si parla di commissari di comprovata competenza tra i criteri di scelta e, a dirla tutta, fatto che le due esperte abbiano tenuto lezioni specifiche (NON DI PREPARAZIONE AL CONCORSO) era un punto in più a loro favore

Da: Così ... 16/08/2019 00:32:10
Per le due esperte ci sono molte cose da chiarire...
Per il terzo non ci sono dubbi... Il D. M. è chiaro : non avrebbe dovuto assolutamente svolgere quel ruolo...
Il Miur ha creato quel D. M. ed ora lo disconosce???
Esattamente come il bando... Della "versione" originale ben poco è stato rispettato...
Se questo è un modo corretto di procedere...

Da: X cosi 16/08/2019 00:43:43
E' qui che sbagli. La legge è una norma di primo livello, il.DM è una norma di secondo livello. Una norma di livello inferiore non può modificare una norma di livello superiore.

Da: X cosi 16/08/2019 00:47:13
E, per legge, chi ricopre una carica politica deve astenersi dall' accettare la nomina di commissario solo se la carica politica riguarda l'ente che ha indetto il.concorso, oppure, se riguarda altra amministrazione, la carica ricoperta può interferire con l'attività dell" ente. Nella fattispecie, la domanda è: un sindaco di un paese di 4000 abitanti poteva interferire con l" attività del miur?

Da: X cosi 16/08/2019 00:50:53
Risposta: assolutamente no, perché nella plenaria del 25 gennaio nessuno dei presenti ha deciso alcunché. Come ha testimoniato una commissaria quel giorno c' è stata solo una presa di servizio e la presa visione di una griglia definita ad ottobre dal Comitato tecnico (legittimamente costituito). Dunque nessuna interferenza nella correzione delle prove scritte. All' orale non c' era nessun candidato di Avigliano, dunque nessuna interferenza nella prova orale.

Da: Così ... 16/08/2019 01:23:26
Un decreto ministeriale (D.M.), nell'ordinamento giuridico italiano, è un atto amministrativo emanato da un ministro della Repubblica Italiana nell'ambito delle materie di competenza del suo dicastero.
Il decreto ministeriale è di solito generale e astratto, in quanto pone norme tecniche di dettaglio, o generiche ma relative ad uno specifico argomento, finalizzate all'attuazione di una data norma di legge. Talvolta riveste però carattere particolare e discrezionale, come nel caso delle nomine dirigenziali, rientrando così nella categoria degli atti di alta amministrazione."
Nello specifico, il D. M. del 2017 ha meglio chiarito, essendo più dettagliato, il contenuto della legge a cui vi riferite... Altrimenti che senso avrebbe avuto fare un D. M. se tutto era già contenuto in quella legge?

Da: Che popolo 16/08/2019 07:50:42
Che popolo ! Così amante della legalità e della giustizia!
Peccato che basti uscire per strada per verificare tutt'altro!

Ma quanto ci tenevate a questo posto da DS!

Da: Ma fammi 16/08/2019 08:19:37
Il piacere, sciacallo

Da: Ma fammi 16/08/2019 08:23:30
Sciacallo, visto che hai dattonil copia incolla di Wikipedia 😂 ti faccio notare che hai tralasciato una parte.....

"Esso non ha forza di legge e, nel sistema delle fonti del diritto, riveste carattere di fonte normativa secondaria soltanto qualora sia qualificato come regolamento"

Da: Ma fammi 16/08/2019 08:23:51
Visto che hai fatto

Da: vvv 16/08/2019 08:24:07
Ma poiché è. ANNULLATO nessun problema! Come vedete in Italia ormai funziona solo il TAR: vedasi l'attuale vicenda dei profughi a largo di Lampedusa che un ministro razzista e disumano nn vuol fare sbarcare e il TAR Lazio annulla Decreto infame! E voi che ancora parlate di questo concorso che fa acqua da tutte le parti e che danneggia anche i vincitori

Da: Ma fammi 16/08/2019 08:28:03

X lo scienziato che copia e incolla da Wikipedia, ecco il testonintegrale di wikipedia":

Decreto ministeriale

Leggi in un'altra linguaAggiungi agli osservati specialiModifica

Disambiguazione - "DPCM" rimanda qui. Se stai cercando altri significati, vedi DPCM (disambigua).

Un decreto ministeriale (D.M.), nell'ordinamento giuridico italiano, è un atto amministrativo emanato da un ministro della Repubblica Italiana nell'ambito delle materie di competenza del suo dicastero.

Quando questo tipo di atto è emanato dal presidente del Consiglio dei ministri prende la denominazione di decreto del presidente del Consiglio dei ministri (d.p.C.m.).
Quando la legge lo prevede, se un decreto richiede la competenza di diversi dicasteri e deve quindi essere adottato di concerto tra gli stessi, si parla di decreto interministeriale, avente il medesimo valore normativo.

CaratteristicheModifica

Esso non ha forza di legge e, nel sistema delle fonti del diritto, riveste carattere di fonte normativa secondaria soltanto qualora sia qualificato come regolamento.

Il decreto ministeriale è di solito generale e astratto, in quanto pone norme tecniche di dettaglio, o generiche ma relative ad uno specifico argomento, finalizzate all'attuazione di una data norma di legge. Talvolta riveste però carattere particolare e discrezionale, come nel caso delle nomine dirigenziali, rientrando così nella categoria degli atti di alta amministrazione.[1]

È sempre prescritto dalla legge, che dopo aver delineato i principi fondamentali di una data materia (ad esempio, la classificazione delle strade), ne affida l'esatta definizione tecnica ed attuazione al ministro competente, che la effettua con proprio decreto. Sotto questo aspetto, il decreto ministeriale non va però confuso con il decreto legislativo, che è invece un atto avente forza di legge emanato dal Governo nel suo insieme a seguito di una legge di delega parlamentare.

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Da: Ma finitela	15/08/2019 22:49:01
Saranno una cinquantina..

Da: Allapparir del vero...	15/08/2019 22:50:25
50 mi bastano

Da: X Origene	15/08/2019 22:53:26
Il medico non aveva ordinato, caro Origene, a questi cinquantenni di fare il concorso. Non è che siano arrivati tra i primi cento, ma dopo i primi mille, pertanto non è che valgano tanto più delle 2300 persone (sì, perché qualcuno dimentica che la graduatoria di merito è composta anche dagli idonei, cosa decisa dal Miur) che seguono. Sta storia dei meritevoli martirizzati, assai ridicola visti i numeri e la posizione in graduatoria, deve insomma finire! Non è che uno che arriva 1800 ha diritto addirittura a decidere dove andare a finire. Ringrazi piuttosto Dio si essere dentro il primo scaglione e se non lo gradisce avanti un altro! Al prossimo concorso in questo modo si eviteranno equivoci e, anziché 30000 persone, faranno domanda in 6000 o 7000 senza bisogno del carrozzone della preselettiva e dei vittimismi successivi...

Da: Falchetto goloso	15/08/2019 22:53:40
Origene, quanti anni hai?

Da: X MA finitela	15/08/2019 22:57:06
Speriamo, invece, che siano molti di più e che i furbetti dei congedi o dei dottorati vengano buttati subito fuori. Tanto sono gli stessi che avranno anche messo il titolo di coordinatore di classe per scalare la graduatoria...

Da: Origene	15/08/2019 23:00:04
Moltissimi nella dichiarazione dei titoli si sono autopromossi a primo e secondo collaboratore

Da: Così...	15/08/2019 23:01:08
Il 17 ottobre il concorso potrebbe essere, se la giustizia farà realmente il suo corso, annullato... Tabula rasa... Si potrebbe provvedere a farne uno nuovo di zecca, meglio gestito (sotto tutti i punti di vista...) e possibilmente su base regionale... I veri meritevoli lo supererebbero nuovamente, gli altri...meritatamente al loro vecchio posto... L'attuale concorso sinceramente fa acqua da tutte le parti...

Da: Falchetto goloso	15/08/2019 23:01:30
Moltissime non moltissimi!

Da: Così...	15/08/2019 23:02:41
E il controllo dei titoli andrebbe fatto a monte...non a cose fatte!

Da: Agnostica	15/08/2019 23:07:02
Duro? 😨Duri di comprendonio senza dubbio! Con questi commissari ci state sfinendooooo, volete ragione? Tenetevela! I corsi che hanno tenuto avrebbero potuto benissimo essere stati frequentati da collaboratori dei ds tanto per dirne una o da dsga che hanno poi fatto il concorso per ds... ma non ha nessuna importanza quei commissari erano impediti (come voi del resto!) anche se i corsi fossero andati deserti cosa c'entra??? Comunque a noi non interessa niente dei commissari, non dovete parlare con noi, non siamo noi ad avere annullato. Datevi pace, ristoratevi, rilassatevi non frequentare questi quattro sfigati dimostrate di avere migliori possibilità...

Da: Falchetto goloso	15/08/2019 23:13:28
Agnostica, da quanto soffri di aviopenia?

Da: Agnostica	15/08/2019 23:25:54
Comunque non gradisco queste allusioni da maniaci sessuali mi riferivo a Origene che aveva detto di averlo duro 😨

Da: Ma finitela	15/08/2019 23:57:22
Nuovo concorso equivarrebbe a nuova ondata di ricorsi. Il ricorsificio è stato ormai collaudato e funziona. Nessun nuovo concorso andrebbe in porto.

Da: X Agnostica	16/08/2019 00:07:57
Che non esiste l'incompatibilità in queste condizioni l'ha stabilito il CdS, non noi. Perciò è inutile ripetere che il Tar lo ha stabilito, quando sappiamo tutti che in tema di incompatibilità (giovane materia in campo giurisprudenziale) il CDS e il Tar Lazio non sono mai d'accordo. Basta informarsi e leggere le varie sentenze in materia, per rendersi conto di come non solo il CDS spesso smentisce il Tar del Lazio, ma è lo stesso Tar Lazio a smentire se stesso. La problematica è delicata e controversa, anche perché non esiste una specifica giurisprudenza su questa materia ma solo degli orientamenti, spesso contraddittori.

Da: Così...	16/08/2019 00:12:06
In questo caso la materia non risulta controversa, in quanto il D. M. del 2017 è estremamente chiaro...

Da: X cosi	16/08/2019 00:17:20
Infatti il DM parla di corsi di preparazione al concorso, perciò nessuna delle due commisarie lo ha violato non avendo tenuto corsi di preparazione al concorso, come risulta dagli atti del Miur.

Da: Vergognatevi	1 - 16/08/2019 00:18:46
Voi che farete dottorati, prenderete aspettative: vergognatevi. Più dignitoso rinunciare

Da: X cosi	16/08/2019 00:20:11
Anzi, nel DM si parla di commissari di comprovata competenza tra i criteri di scelta e, a dirla tutta, fatto che le due esperte abbiano tenuto lezioni specifiche (NON DI PREPARAZIONE AL CONCORSO) era un punto in più a loro favore

Da: Così ...	16/08/2019 00:32:10
Per le due esperte ci sono molte cose da chiarire... Per il terzo non ci sono dubbi... Il D. M. è chiaro : non avrebbe dovuto assolutamente svolgere quel ruolo... Il Miur ha creato quel D. M. ed ora lo disconosce??? Esattamente come il bando... Della "versione" originale ben poco è stato rispettato... Se questo è un modo corretto di procedere...

Da: X cosi	16/08/2019 00:43:43
E' qui che sbagli. La legge è una norma di primo livello, il.DM è una norma di secondo livello. Una norma di livello inferiore non può modificare una norma di livello superiore.

Da: X cosi	16/08/2019 00:47:13
E, per legge, chi ricopre una carica politica deve astenersi dall' accettare la nomina di commissario solo se la carica politica riguarda l'ente che ha indetto il.concorso, oppure, se riguarda altra amministrazione, la carica ricoperta può interferire con l'attività dell" ente. Nella fattispecie, la domanda è: un sindaco di un paese di 4000 abitanti poteva interferire con l" attività del miur?

Da: X cosi	16/08/2019 00:50:53
Risposta: assolutamente no, perché nella plenaria del 25 gennaio nessuno dei presenti ha deciso alcunché. Come ha testimoniato una commissaria quel giorno c' è stata solo una presa di servizio e la presa visione di una griglia definita ad ottobre dal Comitato tecnico (legittimamente costituito). Dunque nessuna interferenza nella correzione delle prove scritte. All' orale non c' era nessun candidato di Avigliano, dunque nessuna interferenza nella prova orale.

Da: Così ...	16/08/2019 01:23:26
Un decreto ministeriale (D.M.), nell'ordinamento giuridico italiano, è un atto amministrativo emanato da un ministro della Repubblica Italiana nell'ambito delle materie di competenza del suo dicastero. Il decreto ministeriale è di solito generale e astratto, in quanto pone norme tecniche di dettaglio, o generiche ma relative ad uno specifico argomento, finalizzate all'attuazione di una data norma di legge. Talvolta riveste però carattere particolare e discrezionale, come nel caso delle nomine dirigenziali, rientrando così nella categoria degli atti di alta amministrazione." Nello specifico, il D. M. del 2017 ha meglio chiarito, essendo più dettagliato, il contenuto della legge a cui vi riferite... Altrimenti che senso avrebbe avuto fare un D. M. se tutto era già contenuto in quella legge?

Da: Che popolo	16/08/2019 07:50:42
Che popolo ! Così amante della legalità e della giustizia! Peccato che basti uscire per strada per verificare tutt'altro! Ma quanto ci tenevate a questo posto da DS!

Da: Ma fammi	16/08/2019 08:23:30
Sciacallo, visto che hai dattonil copia incolla di Wikipedia 😂 ti faccio notare che hai tralasciato una parte..... "Esso non ha forza di legge e, nel sistema delle fonti del diritto, riveste carattere di fonte normativa secondaria soltanto qualora sia qualificato come regolamento"

Da: vvv	16/08/2019 08:24:07
Ma poiché è. ANNULLATO nessun problema! Come vedete in Italia ormai funziona solo il TAR: vedasi l'attuale vicenda dei profughi a largo di Lampedusa che un ministro razzista e disumano nn vuol fare sbarcare e il TAR Lazio annulla Decreto infame! E voi che ancora parlate di questo concorso che fa acqua da tutte le parti e che danneggia anche i vincitori

Da: Ma fammi	16/08/2019 08:28:03
X lo scienziato che copia e incolla da Wikipedia, ecco il testonintegrale di wikipedia": Decreto ministeriale Leggi in un'altra linguaAggiungi agli osservati specialiModifica Disambiguazione - "DPCM" rimanda qui. Se stai cercando altri significati, vedi DPCM (disambigua). Un decreto ministeriale (D.M.), nell'ordinamento giuridico italiano, è un atto amministrativo emanato da un ministro della Repubblica Italiana nell'ambito delle materie di competenza del suo dicastero. Quando questo tipo di atto è emanato dal presidente del Consiglio dei ministri prende la denominazione di decreto del presidente del Consiglio dei ministri (d.p.C.m.). Quando la legge lo prevede, se un decreto richiede la competenza di diversi dicasteri e deve quindi essere adottato di concerto tra gli stessi, si parla di decreto interministeriale, avente il medesimo valore normativo. CaratteristicheModifica Esso non ha forza di legge e, nel sistema delle fonti del diritto, riveste carattere di fonte normativa secondaria soltanto qualora sia qualificato come regolamento. Il decreto ministeriale è di solito generale e astratto, in quanto pone norme tecniche di dettaglio, o generiche ma relative ad uno specifico argomento, finalizzate all'attuazione di una data norma di legge. Talvolta riveste però carattere particolare e discrezionale, come nel caso delle nomine dirigenziali, rientrando così nella categoria degli atti di alta amministrazione.[1] È sempre prescritto dalla legge, che dopo aver delineato i principi fondamentali di una data materia (ad esempio, la classificazione delle strade), ne affida l'esatta definizione tecnica ed attuazione al ministro competente, che la effettua con proprio decreto. Sotto questo aspetto, il decreto ministeriale non va però confuso con il decreto legislativo, che è invece un atto avente forza di legge emanato dal Governo nel suo insieme a seguito di una legge di delega parlamentare.