>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 

NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.

Dirigenti scolastici, il ricorso - messaggi fino al 2012
61217 messaggi, letto 960111 volte
 Discussione chiusa, non è possibile inserire altri messaggi

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Torna al forum    


Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19, ..., 2036, 2037, 2038, 2039, 2040, 2041 - Successiva >>

Da: DA ANY PER ELIMI15/10/2011 16:27:44
elimi penso Tu sia proprio un'imbecille. chi ti parla ha totalizzato ben 98/100, VISTA UNA PREPARAZIONE TRIENNALE E NON DEGLI ULTIMI 45 GIORNI.  EPPURE NEL RIPORTARE I FAMOSI PALLINI SONO RIUSCITA A COPIARNE SOLO 78 VISTO CHE CI VOLEVA UNA VERA ABILITA' SENZA CONSIDERARE VENTUALI PROBLEMI VISIVI PER CUI ZITTISCI.....PAPPAGALLA VISTO CHE SICURAMENTE LI AVRAI SOLO IMPARATI A MEMORIA !!!

Da: sinetta 15/10/2011 16:34:12
anch'io ho risposto b perchè studiando l'argomento, ho inteso quello che tu hai affermato. il dubbio che mi viene è che  la sufficienza su 100 domande da espletare in 100 minuti è di 21 che corrisponde a 70 quesiti esatti. Quindi  perchè invece hanno deciso per 80 quesiti esatti?

Da: ALE15/10/2011 16:34:23
il pallino sul foglio risposte per scelta lingua, ha il compito in prima verifica ,da parte formez, per calcolare il punteggio lingua....poi nella apertura della busta piccola ci deve essere conferma scelta lingua con la vostra firma......ciò dovrebbe servire ad evitare di lasciare in bianco i pallini di scelta lingua sul foglio risposte in quanto qualcuno potrebbe farlo per voi,invece la scelta della lingua sulla scheda anagrafica in busta sigillata e firmata da voi conferma che quella lingua l'avete scelta solo voi......

questo,anche perchè le domande di lingua hanno tutte il numero che va da 96-97-98-99-100  tutte uguali  e ANCHE il NUMERO di
domanda proposta.....io ho cominciato con 3872 francese fila A e mi sono ritrovato alla domanda 3872 di tedesco e poi ancora 3872 di spagnolo......quindi il pallino sul foglio risposto

comunica al lettore che avete scelto quella lingua e quindi il lettore va solo sulle domande 96-97-98-99-100 della lingua scelta.....

altrimenti potrebbe andare a leggere su lingua tedesca?

Io direi di no...in quanto le mie risposte sono indicate nel riquadro lingua FRANCESE...ed allora perchè andare a leggere altrove e renderle annullabili come qualcuno afferma?

La CONFERMA SUL CARTONCINO ANAGRAFICA NON HA SENSO se non per la firma  in quanto già sul modulo pallini si risponde solo ad una lingua....PERO'  immaginiamo che qualcuno risponda
delle  domande

1 a FRANCESE
1  a SPAGNOLO
1 a INGLESE
2 a TEDESCO....

Se io arrivo per correggere a prova e NON TROVO SELEZIONATO
UNA LINGUA,non potendo aprire prima la BUSTA PICCOLA con la scheda anagrafica.....

COME ASSEGNO IL PUNTEGGIO.....????

1+1+1+ 2 tedesco?

Certo 2 è maggiore di uno...figurati .

La risposta:  Dovrei aspettare d aprire solo la busta con la scheda firmata.....

Le 2 operazioni devono essere distinte.....

E' CHIARO?

Al massimo si potrebbero assegnare i punteggi solo dopo aver aperta la bustina piccola ,MA CIO' non E' previsto.

Da: ALE15/10/2011 16:34:24
il pallino sul foglio risposte per scelta lingua, ha il compito in prima verifica ,da parte formez, per calcolare il punteggio lingua....poi nella apertura della busta piccola ci deve essere conferma scelta lingua con la vostra firma......ciò dovrebbe servire ad evitare di lasciare in bianco i pallini di scelta lingua sul foglio risposte in quanto qualcuno potrebbe farlo per voi,invece la scelta della lingua sulla scheda anagrafica in busta sigillata e firmata da voi conferma che quella lingua l'avete scelta solo voi......

questo,anche perchè le domande di lingua hanno tutte il numero che va da 96-97-98-99-100  tutte uguali  e ANCHE il NUMERO di
domanda proposta.....io ho cominciato con 3872 francese fila A e mi sono ritrovato alla domanda 3872 di tedesco e poi ancora 3872 di spagnolo......quindi il pallino sul foglio risposto

comunica al lettore che avete scelto quella lingua e quindi il lettore va solo sulle domande 96-97-98-99-100 della lingua scelta.....

altrimenti potrebbe andare a leggere su lingua tedesca?

Io direi di no...in quanto le mie risposte sono indicate nel riquadro lingua FRANCESE...ed allora perchè andare a leggere altrove e renderle annullabili come qualcuno afferma?

La CONFERMA SUL CARTONCINO ANAGRAFICA NON HA SENSO se non per la firma  in quanto già sul modulo pallini si risponde solo ad una lingua....PERO'  immaginiamo che qualcuno risponda
delle  domande

1 a FRANCESE
1  a SPAGNOLO
1 a INGLESE
2 a TEDESCO....

Se io arrivo per correggere a prova e NON TROVO SELEZIONATO
UNA LINGUA,non potendo aprire prima la BUSTA PICCOLA con la scheda anagrafica.....

COME ASSEGNO IL PUNTEGGIO.....????

1+1+1+ 2 tedesco?

Certo 2 è maggiore di uno...figurati .

La risposta:  Dovrei aspettare d aprire solo la busta con la scheda firmata.....

Le 2 operazioni devono essere distinte.....

E' CHIARO?

Al massimo si potrebbero assegnare i punteggi solo dopo aver aperta la bustina piccola ,MA CIO' non E' previsto.

Da: help campania15/10/2011 16:35:55
fammi sapere quale sarà l'orientamento dell'avvocato.....ti seguirò anche invitando tutti gli esclusi ad essere tutti uniti

Da: Autunno del nostro scontento 15/10/2011 16:36:02
CREDO CHE ANCHE QUESTA SENTENZA DEL CONSIGLIO DI STATO SIA... COME DIRE... ILLUMINANTE IN MERITO ALLLA VICENDA ATTUALE...


Consiglio di Stato
Sezione IV
Decisione 26 luglio 2008, n. 3674
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quarta)
ha pronunciato la seguente
DECISIONE
sul ricorso in appello n. 7868 del 2007, proposto dal Ministero della Giustizia, in persona del Ministro pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, presso cui domicilia in Roma, alla via dei Portoghesi n.12 , Roma;
contro
F. L. e M. G., rappresentati e difeso dall'avv. FERNANDO BONELLI, elettivamente domiciliati in Roma, presso lo studio dello stesso, Piazzale Clodio 56;
[...vari...], non costituiti;
nei confronti
di R. L., non costituito;
di V. A., non costituito;
per la riforma
della sentenza del Tribunale amministrativo regionale per il Lazio, Sezione I quater di Roma , n. 5121/2006;
Visto il ricorso con i relativi allegati;
Visti gli atti tutti della causa;
Relatore, alla pubblica udienza dell'8 luglio 2008, il Presidente Giovanni Vacirca;
Uditi l'avv.to Fernando Bonelli e l'avv.to dello Stato Greco;
Ritenuto e considerato quanto segue:
FATTO E DIRITTO
Il ricorso di primo grado ha ad oggetto:
    �    il giudizio di non idoneità, al termine delle prove preselettive del concorso per l'arruolamento di 271 allievi vice-ispettori del ruolo degli ispettori del corpo di Polizia penitenziaria, indetto con P.C.D. del 6.2.2003 e pubblicato nella G.U., IV�° serie speciale concorsi n. 22 del 18.03.2003;
    �    gli atti della prova preselettiva, l'intera procedura concorsuale e ogni altro atto e/o provvedimento anteriore, connesso, successivo e presupposto;
Con la sentenza impugnata il TAR ha accolto il ricorso.
Ha proposto appello l'Amministrazione.
L'appello, analogo ad altro già esaminato dalla Sezione e definito con decisione 29 febbraio 2008, n. 774, non è fondato.
Sotto un primo profilo deduce l'Amministrazione che il Tribunale è incorso in extrapetizione, in quanto gli atti inerenti la predisposizione dei questionari per l'espletamento della prova preselettiva in controversia non erano stati oggetto di esplicita impugnativa.
Il mezzo è infondato in quanto da un lato i questionari somministrati nella preselezione rientrano a pieno titolo tra gli atti presupposti al giudizio di inidoneità e come tali sono stati impugnati; dall'altro, e soprattutto, perchè la complessiva formulazione dei motivi del ricorso originario non lascia adito a dubbio in ordine al fatto che le doglianze dei ricorrenti si rivolgevano proprio contro l'eccessivo grado di difficoltà dei quesiti loro sottoposti.
Sotto un diverso profilo l' appellante deduce che il Giudice di primo grado ha invaso il merito di valutazioni riservate all'Amministrazione, alla quale soltanto spetta di graduare discrezionalmente il livello di difficoltà delle prove di esame.
Anche questo mezzo appare, avuto riguardo alla peculiarità del caso in controversia, non fondato.
In punto di fatto, si ricorda che il bando di concorso richiedeva quale titolo di ammissione il diploma di istruzione secondaria di secondo grado e prevedeva altresì una prova preliminare consistente in una serie di domande a risposta a scelta multipla vertenti su "elementi di diritto penale, elementi di diritto processuale penale, elementi sull'ordinamento dell'Amministrazione penitenziaria, elementi di diritto penitenziario, elementi di diritto costituzionale, elementi di diritto amministrativo ed elementi di diritto civile nelle parti concernenti le persone, la famiglia, i diritti reali, le obbligazioni e la tutela dei diritti".
Ciò premesso, si rileva in diritto che le commissioni di concorso - in sede di predisposizione delle prove da sottoporre ai candidati - pongono in essere atti che costituiscono esercizio di discrezionalità.
L'ampio margine di valutazione di cui gode la Commissione nell'esercizio di tale attività non ne esclude però del tutto la sindacabilità nel giudizio di legittimità. E' infatti acquisito in giurisprudenza che le scelte discrezionali compiute dalla commissione esaminatrice di un pubblico concorso allorchè gradua la difficoltà delle prove sono comunque sindacabili per ragioni di illogicità o incongruenza manifesta.
Al tempo stesso è acquisito che in sede di legittimità ben può essere censurato il travisamento in cui incorre la commissione allorchè formula ai candidati domande o quesiti o temi estranei alle materie previste dal bando.
Applicando i suindicati criteri al caso in esame può già constatarsi agevolmente - in base ad un mero riscontro estrinseco - come numerosi dei quesiti a risposta multipla sottoposti ai candidati richiedessero in realtà una conoscenza estremamente approfondita e perfino minuziosa delle relative materie: e ciò in un contesto in cui, secondo il bando, la prova preselettiva non poteva invece che avere ad oggetto le nozioni fondamentali (gli "elementi") delle richiamate discipline o materie. E' sufficiente al riguardo considerare il quesito n. 5 (questionario n. 6) sul termine per proporre reclamo contro il decreto del Tribunale che ammette il minore a contrarre matrimonio o il quesito n. 20 (dello stesso questionario) sulla composizione della Commissione per l'accesso ai documenti amministrativi prevista dalla legge n. 241 del 1990 o il quesito n. 68 (dello stesso questionario) sul cognome del soggetto adottato.
In ogni caso, e anche a voler prescindere dai precedenti rilievi, va evidenziato che i questionari in controversia attenevano a prove preselettive, a prove cioè essenzialmente finalizzate alla semplificazione delle modalità di svolgimento del concorso, realizzando una prima selezione a fronte dell'elevato numero di domande presentate.
Si trattava, dunque, di prove finalizzate essenzialmente a snellire le operazioni concorsuali ed a consentirne la più rapida conclusione attraverso un meccanismo di selezione dei candidati da sottoporre successivamente a quelle prove scritte ed orali (art. 10 del bando), effettivamente deputate a vagliarne le capacità culturali.
Il meccanismo di preselezione attuato in concreto dall'Amministrazione presenta invece significativi ed illogici scostamenti dalle finalità che, secondo le previsioni dell'art. 7, comma 3, del bando di concorso, presiedevano allo svolgimento della prova preliminare.
Di ciò del resto si rinviene decisiva riprova nella relazione di chiarimenti redatta dalla Ditta incaricata della materiale predisposizione dei quesiti, nella quale si sostiene che "con i test da noi predisposti (l'Amministrazione) doveva individuare i candidati più idonei allo svolgimento delle attività richieste dal bando di concorso".
Come rilevato dalla sentenza impugnata, la Ditta in questione comprova di essere incorsa in un grave travisamento, non considerando che i questionari dovevano essere utilizzati nell'ambito delle prove preselettive, alle quali dovevano poi seguire le prove di concorso vere e proprie.
Ed invece i quesiti sono stati predisposti non nell'ottica di ridurre ragionevolmente il numero dei partecipanti ma come se in base agli stessi dovessero individuarsi i vincitori finali del concorso.
Sul piano empirico, non può del resto non rilevarsi come - essendo stato il concorso bandito per 271 posti - solo 273 candidati su circa 9.900 partecipanti abbiano superato le dette preselezioni.
Sulla scorta delle considerazioni che precedono l'appello va quindi respinto, restando confermato che l'attività discrezionale nella specie espletata dall'Amministrazione risulta viziata sotto il profilo della incongruità, del travisamento e dell'irragionevolezza.
Sussistono peraltro giustificati motivi per disporre la compensazione delle spese di questo grado del giudizio tra le parti.
P.Q.M.
il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale, Sezione Quarta, respinge l'appello. Spese compensate.
Ordina che la decisione sia eseguita dall'Autorità amministrativa.
Così deciso in Roma, nella camera di consiglio dell'8 luglio 2008, con l'intervento dei signori:
Giovanni Vacirca Presidente, est.
Pier Luigi Lodi Consigliere
Bruno Mollica Consigliere
Sandro Aureli Consigliere
Raffaele Greco Consigliere
IL PRESIDENTE, ESTENSORE
Giovanni Vacirca
IL SEGRETARIO
Rosario Giorgio Carnabuci

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
Scaricala subito GRATIS!

Da: SnowWhite 15/10/2011 16:36:51
Qualcuno potrebbe dirmi cosa è successo a Cosenza?

Da: stakeholder avversario15/10/2011 16:40:52

@cacla2010

penso che non ci siano problemi,
ho letto qualcosa a proposito sul link che riportava le istruzioni rivolte alla commissioni,
... non ricordo il link, ora provo a rintracciarlo se hai pazienza. 

Da: SnowWhite 15/10/2011 16:40:58
Cosa vuol dire  che in Calabria " hanno potuto copiare su del materiale appositamente predisposto da strutture opportunamente accreditate per la preparazione alla prova preselettiva?"

Da: eli15/10/2011 16:43:57
Gentili colleghi vi invito ad inoltrare con assoluta tempestività (entro il 16 ottobre) le pre-adesioni per il ricorso all'Anief., al seguente indirizzo di posta elettronica: r.dirigente@anief.net con indicato nell'oggetto, "pre-adesione ricorso 2 Tar Lazio" e nel testo, cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale (es. Luigi Rossi, Milano, 18/03/65, LUGRSI44G46H871L). Da lunedì 17 ottobre in risposta alla mail di pre-adesione ricevuta, saranno inviate le istruzioni operative. Il termine per inviare per posta con Raccomandata 1 la documentazione cartacea prodotta secondo le istruzioni operative ricevute è venerdì 21 ottobre, visti i tempi ristretti previsti dal Miur per la correzione delle prove (1 settimana), la calendarizzazione delle prove scritte (1 mese), l'impugnazione del bando di concorso (28 ottobre).

Da: ALE15/10/2011 16:46:23
Consiglio di Stato
Sezione IV
Decisione 26 luglio 2008, n. 3674
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quarta)
ha pronunciato la seguente
DECISIONE
sul ricorso in appello n. 7868 del 2007, proposto dal Ministero della Giustizia, in persona del Ministro pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, presso cui domicilia in Roma, alla via dei Portoghesi n.12 , Roma;
contro
F. L. e M. G., rappresentati e difeso dall'avv. FERNANDO BONELLI, elettivamente domiciliati in Roma, presso lo studio dello stesso, Piazzale Clodio 56;
[...vari...], non costituiti;
nei confronti
di R. L., non costituito;
di V. A., non costituito;
per la riforma
della sentenza del Tribunale amministrativo regionale per il Lazio, Sezione I quater di Roma , n. 5121/2006;
Visto il ricorso con i relativi allegati;
Visti gli atti tutti della causa;
Relatore, alla pubblica udienza dell'8 luglio 2008, il Presidente Giovanni Vacirca;
Uditi l'avv.to Fernando Bonelli e l'avv.to dello Stato Greco;
Ritenuto e considerato quanto segue:
FATTO E DIRITTO
Il ricorso di primo grado ha ad oggetto:
    •    il giudizio di non idoneità, al termine delle prove preselettive del concorso per l'arruolamento di 271 allievi vice-ispettori del ruolo degli ispettori del corpo di Polizia penitenziaria, indetto con P.C.D. del 6.2.2003 e pubblicato nella G.U., IV° serie speciale concorsi n. 22 del 18.03.2003;
    •    gli atti della prova preselettiva, l'intera procedura concorsuale e ogni altro atto e/o provvedimento anteriore, connesso, successivo e presupposto;
Con la sentenza impugnata il TAR ha accolto il ricorso.
Ha proposto appello l'Amministrazione.
L'appello, analogo ad altro già esaminato dalla Sezione e definito con decisione 29 febbraio 2008, n. 774, non è fondato.
Sotto un primo profilo deduce l'Amministrazione che il Tribunale è incorso in extrapetizione, in quanto gli atti inerenti la predisposizione dei questionari per l'espletamento della prova preselettiva in controversia non erano stati oggetto di esplicita impugnativa.
Il mezzo è infondato in quanto da un lato i questionari somministrati nella preselezione rientrano a pieno titolo tra gli atti presupposti al giudizio di inidoneità e come tali sono stati impugnati; dall'altro, e soprattutto, perchè la complessiva formulazione dei motivi del ricorso originario non lascia adito a dubbio in ordine al fatto che le doglianze dei ricorrenti si rivolgevano proprio contro l'eccessivo grado di difficoltà dei quesiti loro sottoposti.
Sotto un diverso profilo l' appellante deduce che il Giudice di primo grado ha invaso il merito di valutazioni riservate all'Amministrazione, alla quale soltanto spetta di graduare discrezionalmente il livello di difficoltà delle prove di esame.
Anche questo mezzo appare, avuto riguardo alla peculiarità del caso in controversia, non fondato.
In punto di fatto, si ricorda che il bando di concorso richiedeva quale titolo di ammissione il diploma di istruzione secondaria di secondo grado e prevedeva altresì una prova preliminare consistente in una serie di domande a risposta a scelta multipla vertenti su "elementi di diritto penale, elementi di diritto processuale penale, elementi sull'ordinamento dell'Amministrazione penitenziaria, elementi di diritto penitenziario, elementi di diritto costituzionale, elementi di diritto amministrativo ed elementi di diritto civile nelle parti concernenti le persone, la famiglia, i diritti reali, le obbligazioni e la tutela dei diritti".
Ciò premesso, si rileva in diritto che le commissioni di concorso - in sede di predisposizione delle prove da sottoporre ai candidati - pongono in essere atti che costituiscono esercizio di discrezionalità.
L'ampio margine di valutazione di cui gode la Commissione nell'esercizio di tale attività non ne esclude però del tutto la sindacabilità nel giudizio di legittimità. E' infatti acquisito in giurisprudenza che le scelte discrezionali compiute dalla commissione esaminatrice di un pubblico concorso allorchè gradua la difficoltà delle prove sono comunque sindacabili per ragioni di illogicità o incongruenza manifesta.
Al tempo stesso è acquisito che in sede di legittimità ben può essere censurato il travisamento in cui incorre la commissione allorchè formula ai candidati domande o quesiti o temi estranei alle materie previste dal bando.
Applicando i suindicati criteri al caso in esame può già constatarsi agevolmente - in base ad un mero riscontro estrinseco - come numerosi dei quesiti a risposta multipla sottoposti ai candidati richiedessero in realtà una conoscenza estremamente approfondita e perfino minuziosa delle relative materie: e ciò in un contesto in cui, secondo il bando, la prova preselettiva non poteva invece che avere ad oggetto le nozioni fondamentali (gli "elementi") delle richiamate discipline o materie. E' sufficiente al riguardo considerare il quesito n. 5 (questionario n. 6) sul termine per proporre reclamo contro il decreto del Tribunale che ammette il minore a contrarre matrimonio o il quesito n. 20 (dello stesso questionario) sulla composizione della Commissione per l'accesso ai documenti amministrativi prevista dalla legge n. 241 del 1990 o il quesito n. 68 (dello stesso questionario) sul cognome del soggetto adottato.
In ogni caso, e anche a voler prescindere dai precedenti rilievi, va evidenziato che i questionari in controversia attenevano a prove preselettive, a prove cioè essenzialmente finalizzate alla semplificazione delle modalità di svolgimento del concorso, realizzando una prima selezione a fronte dell'elevato numero di domande presentate.
Si trattava, dunque, di prove finalizzate essenzialmente a snellire le operazioni concorsuali ed a consentirne la più rapida conclusione attraverso un meccanismo di selezione dei candidati da sottoporre successivamente a quelle prove scritte ed orali (art. 10 del bando), effettivamente deputate a vagliarne le capacità culturali.
Il meccanismo di preselezione attuato in concreto dall'Amministrazione presenta invece significativi ed illogici scostamenti dalle finalità che, secondo le previsioni dell'art. 7, comma 3, del bando di concorso, presiedevano allo svolgimento della prova preliminare.
Di ciò del resto si rinviene decisiva riprova nella relazione di chiarimenti redatta dalla Ditta incaricata della materiale predisposizione dei quesiti, nella quale si sostiene che "con i test da noi predisposti (l'Amministrazione) doveva individuare i candidati più idonei allo svolgimento delle attività richieste dal bando di concorso".
Come rilevato dalla sentenza impugnata, la Ditta in questione comprova di essere incorsa in un grave travisamento, non considerando che i questionari dovevano essere utilizzati nell'ambito delle prove preselettive, alle quali dovevano poi seguire le prove di concorso vere e proprie.
Ed invece i quesiti sono stati predisposti non nell'ottica di ridurre ragionevolmente il numero dei partecipanti ma come se in base agli stessi dovessero individuarsi i vincitori finali del concorso.
Sul piano empirico, non può del resto non rilevarsi come - essendo stato il concorso bandito per 271 posti - solo 273 candidati su circa 9.900 partecipanti abbiano superato le dette preselezioni.
Sulla scorta delle considerazioni che precedono l'appello va quindi respinto, restando confermato che l'attività discrezionale nella specie espletata dall'Amministrazione risulta viziata sotto il profilo della incongruità, del travisamento e dell'irragionevolezza.
Sussistono peraltro giustificati motivi per disporre la compensazione delle spese di questo grado del giudizio tra le parti.
P.Q.M.
il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale, Sezione Quarta, respinge l'appello. Spese compensate.
Ordina che la decisione sia eseguita dall'Autorità amministrativa.
Così deciso in Roma, nella camera di consiglio dell'8 luglio 2008, con l'intervento dei signori:
Giovanni Vacirca Presidente, est.
Pier Luigi Lodi Consigliere
Bruno Mollica Consigliere
Sandro Aureli Consigliere
Raffaele Greco Consigliere
IL PRESIDENTE, ESTENSORE
Giovanni Vacirca
IL SEGRETARIO
Rosario Giorgio Carnabuci

Da: stakeholder avversario15/10/2011 16:49:19

@cacla 2010

il link in cui si davano istruzioni alla commissione in caso di bustina non sigillata è il seguente, ad ogni modo ricordo che non era un problema,
http://www.cellini.fi.it/LinkClick.aspx?fileticket=7lcwq%2BNfXMo%3D&tabid=36

Da: kycos 15/10/2011 16:50:24
http://www.anief.org/content_pages.php?pag=2365&sid=
anief sta preparando ricorso al TAR Lazio

Da: ALE15/10/2011 16:52:20
DOMANDA:

Nel bando ufficiale dell'assegnazione dei candidati alle varie sedi
(mi riferisco al LAZIO) ognuno di noi aveva una sede dove svolgere la prova (esempio n.10)....

ognuno di noi aveva un numero di ordine in quella sede (esempio n.151.......

DOMANDA : VI HANNO ASSEGNATO QUEL NUMERO la MATTINA DEL 12 ottobre ?

Avete trovato il n.151 già ufficialmente pubblicato  o risultava DIVERSO?

Attenzione....QUESTO PUO'  ESSERE IMPORTANTE.

Ditemi

Da: help campania15/10/2011 16:56:54
   x a.a.a. cercasi ricorso

anch'io sono interessata al ricorso.
Fammi sapere sono di Napoli.

Da: pat15/10/2011 17:01:57


Vorrei segnalare alcune risposte sbagliate ai quesiti inclusi tra i 100 proposti per la prova preselettiva del concorso per dirigenti scolastici.

1. Si tratta della domanda n. 1397 dell'AREA 2:

"Alla definizione del POF (come previsto dall'art. 3 del DPR 275/99) il DSGA ….
La risposta considerata corretta dal MIUR era la C. "Interviene a fornire le indicazioni necessarie a sua conoscenza "

In realtà nell'art. 3 del DPR 275 il DSGA non viene menzionato, pertanto la risposta giusta doveva essere: "non partecipa ad alcuna fase"

2. nella area inglese, un quesito proponeva la scelta tra due frasi identiche in cui l'unica parola diversa era "ineffective" rispetto a "uneffective".
Il quiz del MIUR dava per corretta la frase contenente l'aggettivo "ineffective".

2. Domanda 4764 (INGLESE). "Which sentence is correct?"
Le risposte A e C si differenziavano solo per l'uso del termine UNEFFECTIVE nella A, e INEFFECTIVE  nella C.
E' stata considerata corretta solo la C. In realtà i due termini sono entrambi corretti e sinonimi.
Quindi: ANCHE LA RISPOSTA  "A" DEVE ESSERE CONSIDERATA CORRETTA.
In qualsiasi lingua (compreso l'italiano) il fatto che tra due sinonimi, una parola sia utilizzata piu'  frequentemente di un'altra, non rende errata quest'ultima (anzi, talvolta quella meno frequentemente usata  viene definita piu' "colta").
E' chiaro che Internet, come fonte, va presa con le dovute cautele; comunque si veda al proposito, il
seguente link (contenuto insertito il 19/8/2010, quindi in tempi non sospetti):
http://www.chacha.com/question/is-the-proper-term-uneffective-or-ineffective
Oppure quest'altro (del 2008):
http://www.thefreedictionary.com/uneffective
Oppure ancora questi altri (ma non si finirebbe piu', anche tra le fonti autorevoli):
http://www.synonyms.net/synonym/effective
http://www.memidex.com/ineffective+uneffective


http://www.synonyms.net/synonym/ineffective

Synonyms, Thesaurus & Antonyms of 'ineffective'

1. (adj) ineffective, uneffective, ineffectual
not producing an intended effect
Synonyms: unavailing, otiose, unable, inefficient, uneffective, ineffective, futile, ineffectual
Antonyms: impelling, trenchant, telling, rough-and-ready, effectual, competent, impressive, effective, hard-hitting, potent, efficacious, strong, stiff

3) Domanda 4397 (AREA 6) (domanda 8 area di studio 6) Gli stakeholder…
A.(esatta)  intervengono nella definizione delle strategie di un'organizzazione
B. esprimono un giudizio sulle strategie di un'organizzazione
C. sono i destinatari delle strategie di un'organizzazione
D. sono i clienti di un'organizzazione
Da Wikipedia: "Con il termine stakeholder (o "portatore di interesse") si individuano i soggetti influenti nei confronti di un'iniziativa economica, sia essa un'azienda o un progetto.
Fanno, ad esempio, parte di questo insieme: i clienti, i fornitori, i finanziatori (banche e azionisti), i collaboratori, ma anche gruppi di interesse esterni, come i residenti di aree limitrofe all'azienda o gruppi di interesse locali….
…Con il tempo prevale il "filone etico". Nel 1984, insieme a William M. Evan in "A stakeholder approach on modern corporation: the kantian capitalism", si definiscono stakeholder tutti i soggetti che possono influenzare oppure che sono influenzati dall'impresa. L'impresa deve tener conto anche di quanti non hanno potere diretto su processi e profitti, ma ne subiscono le conseguenze (come un impatto ambientale negativo)."
Quindi tutte le risposte erano esatte, ma proprio la A era la più discutibile.

ALTRI ESEMPI DI DOMANDE CON PIU' RISPOSTE "NON ERRATE" segnalate da colleghi:


2) Domanda 4899 (INGLESE). "Our teachers are all highly...."
A-prepared
B-qualified
...
Benche' sia stata considerata corretta solo la B, ANCHE LA RISPOSTA "A" DEVE ESSERE CONSIDERATA
CORRETTA.
Le motivazioni sono analoghe a quelle della domanda precedente (4764).
E non serve trovare sfumature diverse del significato, in quanto la domanda non era contestualizzata.
Giusto come esempio, un link ad un sito scientifico:
http://www.biomedsearch.com/article/Interpreting-meaning-terms-certified-highly/174748188.html
in cui la dizione "highly prepared" teachers (in opposizione a "poorly prepared teachers"), compare ben 6
volte, insieme naturalmente alla dizione "highly qualified", che compare piu' frequentemente.

3) Domanda 4397 (AREA 6). "Gli stakeholder..."
A-sono i clienti di un'organizzazione
B-esprimono un giudizio sulle strategie di un'organizzazione
C-sono i destinatari delle strategie di un'organizzazione
D-intervengono nella definizione delle strategie di un'organizzazione
La risposta corretta e' stata considerata la D. Non appare essere l'unica valida, e neppure "la piu' valida".
Ad esempio la A, nell'accezione moderna della parola "cliente" (mutuato dal "client" inglese - committente).
Inoltre, ad esempio anche su Wikipedia ne viene data una definizione che prevede il concetto di cliente.
Infine, la D non e' certo "la piu' valida", in quanto non per tutte le organizzazioni e' previsto, da parte degli
stakeholder, un: "intervento nella definizione delle strategie". Anzi, in alcuni casi, non e' neppure
consentito.
----------------------------------------------------
ULTERIORE ANNOTAZIONE:
anche nella domanda n.4424 (Area 7), la risposta considerata corretta (risposta C) non e' in realta' la piu'
valida (e' tutto sommato ERRATA):
Domanda: Una rete extranet e'...
Risposta C: "una rete, mediante la quale una organizzazione decide di utilizzare Internet per condividere
una parte della propria intranet con un insieme di soggetti esterni"
In realta' una rete extranet "non richiede necessariamente l'accesso a Internet da parte dell'utilizzatore" (cfr.
anche: Wikipedia).
----------------------------------------------------

DA: http://www.aetnanet.org/

sottopongo alla vostra riflessione alcune perplessità sui quesiti estratti.
1) La domanda n. 3055 ( ordine "Librone") è così formulata: ai sensi del DPR 24 giugno 1998 n. 249 e
successive modificazioni e integrazioni, lo studente ha diritto a una valutazione…
Le riposte possibili sono a) trasparente e tempestiva; b) trasparente, tempestiva e imparziale; c) oggettiva e
imparziale; d) oggettiva e documentata (l'ordine qui non ha alcuna importanza). Secondo il MIUR ( o chi ha
redatto la domanda) la risposta esatta è "trasparente e tempestiva". Tuttavia non si può certamente
escludere la risposta b "trasparente, tempestiva e imparziale" in quanto se leggiamo l'art. 4 del DPR 24
giugno 1998 n. 248 effettivamente si trova "trasparente e tempestiva" ma si fa riferimento anche a
successive integrazioni e modifiche (quali?) dai quali non si può escludere il richiamo anche alla
imparzialità ( del resto è assolutamente ovvio che la valutazione deve essere imparziale). Inoltre, per
essere inequivocabilmente riferita al DPR citato, la parte della domanda "lo studente ha diritto a una
valutazione" doveva essere trascritta fra virgolette in modo che la risposta "trasparente e tempestiva" si
sarebbe dovuta intendere come la continuazione di una parte del DPR appunto.
2) La domanda n. 4574 ( ordine "Librone") è così formulata "Per cambiare le dimensioni della carta su cui
stampare un foglio di calcolo si deve": risposte possibili: a) modificare le dimensioni della carta dal layout
di pagina.
b) impostare il cassetto della stampante con il nuovo formato. C) allargare o stringere le alette del vassoio
portacarta della stampante. D) modificare l'orientamento della carta nelle opzioni di stampa.
Secondo il MIUR la risposta esatta è "modificare le dimensioni della carta dal layout di pagina". Nulla da
ridire, ma perché escludere la risposta " impostare il cassetto della stampante con il nuovo formato " ?
Infatti, qui si fa riferimento alle dimensioni della carta (anche se si dovrebbe dire del foglio di carta!) e non
del documento. Infatti è possibile stampare un documento, a prescindere dalle sue dimensioni, su un
foglio di carta dalle dimensioni qualsiasi ( purché più grande del documento stesso), selezionando anche il
cassetto stampante con il nuovo formato.
Lettera firmata
--------------------------------------------------------------------

Ritengo,  come molti Colleghi hanno osservato, che alcune tra le domande proposte  nella prova siano errate.
AREA 2, n. 1288: Il DS, nei confronti del POF dell'Istituto in cui opera, ha la responsabilità di:
...Che il Ministero ci spiegasse perché la risposta corretta, secondo il correttore proposto, è
D - "facilitare l'assunzione consapevole e partecipata da parte dei docenti del progetto della scuola nella
sua realizzazione"
e NON A -"organizzare e gestire direttamente le attività previste dal POF secondo criteri di efficacia e di
efficienza".
AREA 4, n. 2829: La didattica orientativa:
D - incentiva un ruolo attivo degli studenti di fronte alle discipline per stimolare la conoscenza dei propri
interessi (??????)
e NON A - incentiva il ruolo del docente nell'orientare il problem solving degli alunni
AREA 5, n. 3055: Ai sensi del DPR 24 giugno 1998, n.249 e successive modifiche ed integrazioni, lo
studente ha diritto a(D) una valutazione ...
C - trasparente e tempestiva e NON A - trasparente, tempestiva E IMPARZIALE.
AREA 6, n. 4105: Che cos'è un unità organizzativa?
Secondo il Ministero è: C - "un centro di erogazione/produzione che ha un certo grado di autonomia nel
suo funzionamento".
PER ME, è: B - un sistema di standardizzazione di un lavoro complesso.
L'adozione delle "unità organizzative", infatti, altrimenti denominate come "settori di produzioni", "uffici
operativi", "dipartimenti" ecc, è dovuta alla necesssità di standardizzare in minori unità
operative/organizzative le elaborazioni complesse, come ad esempio la pubblica amministrazione. Per tutti,
vedere wikipedia che non è l'Enciclopedia Britannica, ma che richiede quello sforzo minimo di
consultazione che "gli esperti" strapagati del MIUR non hanno neanche preso in considerazione!
http://it.wikipedia.org/wiki/Settore_(unit%C3%A0_organizzativa)
AREA 6, n. 4175: Per deliverable di un progetto si intende:
WIKIPEDIA: Nel campo del project management il prodotto rilasciato, indicato solitamente con il termine
deliverable nella letteratura tecnologica, indica un oggetto materiale o immateriale prodotto come risultato
di una attività del progetto. Un deliverable può essere costituito da un insieme dideliverable più piccoli. In
altre parole si tratta di un risultato verificabile prodotto da un task.
http://it.wikipedia.org/wiki/Prodotto_(project_management)
ovvero, risposta B: le attività da svolgere (in relazione al prodotto da ottenere come risultato).
"La meta" dove l'ha trovata, dove l'ha letta, "la meta", la Sig.ra Ministro? Forse insieme alle indicazioni  stradali per i neutrini.
Ultima, nel dulcis in fundo, da Docente di Lingua e Letteratura Inglese con 12 anni di onorato ruolo e  servizio e lunghe permanenze in Inghilterra, mi associo a quanto già notato dal Collega in merito alla  domanda
INGLESE, n. 4764: la risposta corretta è SENZA DUBBIO LA A ED E' SENZA DUBBIO EQUIVALENTE ALLA
D. "UNEFFECTIVE", proprio del British English, e "INEFFECTIVE", proprio di un linguaggio più  burocratico/economico, SONO SENZA DUBBIO SINONIMI!!
Vi prego di pubblicare sul vostro sito ogni informazione utile ad inoltrare un ricorso.





Da: ribelle15/10/2011 17:02:00
ci sarò!

Da: Sogno 15/10/2011 17:03:46
per ragioni di tempo non ho trascritto le mie risposte e non riesco a ricordarne molte!  ! Ho rifatto la preselezione a casa ed ho totalizzato 86! So di certo, comunque,  che mi sento  umiliata per una procedura che doveva accertare la mia preparazione e che invece siè giocata sul tempo e sull'abilità di sapere annerire per bene i pallini! Sono convita, comunque, che avremmo dovuto agire in quei cinque giorni precedenti alla prova quando si è saputo del librone!  Di certo  anch'io farò ricorso.  Fatemi sapere caterinalabate@libero.it

Da: ALE15/10/2011 17:05:42
Secondo voi...poichè ci sono tante iniziative per ricorso...

SI DEVE....SI PUO' SCEGLIERNE UNA SOLA?

Da: Manufede15/10/2011 17:08:35
Si...anche io ero al Dettori a Cagliari !! Silenzio assoluto..ad un certo punto... musichetta di Windows che chiude il programma !!! Distrazione generale, i sorveglianti fanno notare che si è "sentito un rumore di computer che si chiude", chiamano dal piano di sopra i commissari che arrivano, fanno un giro fra le bancate e si esprimono in questo modo: " per favore chi ha qualcosa acceso lo spenga perchè non è giusto nei confronti degli altri!!!!! "  I concorrenti chiedono silenzio perchè la CORSA deve continuare ma intanto quello , probabilmente, aveva già finito prima di tutti gli altri !!!!! Non era forse previsto il divieto assoluto di introdurre strumenti informatici di qualsiasi tipo alle prove ??????
A Cagliari si sta organizzando qualcosa per il ricorso ??? E' stato tutto vergognoso !!!!   

Da: cacla2010 15/10/2011 17:14:01
x stakeholder avversario

Grazie! Mi sento un po' più tranquilla


Da: ulla15/10/2011 17:14:07
se sei passata non puoi fare ricorso

Da: ante15/10/2011 17:16:56
il primo ciclo è fatto dalla scuola primaria e secondaria di 1° grado (art.3 D.Lvo59/04), come richiesto nel quesito. La definizione di portfolio data per buona è quella relativa alla scuola dell'infanzia !!!!
ritengo che sia un errore di chi ha formulato il quesito!

Da: fregatonord6115/10/2011 17:19:44
In Liguria, nella mi aula una scorbutica e nota impiegata USR ha tranquillamente presenziato attivamente agli ultimi minuti di prova sancendo un  termine ad alcuni apparso di due o tre minuti  in anticipo rispetto a  quanto da alcuni concorrenti avevano previsto! Io non sono riuscito a mantenere la freddezza, non ho potuto trascrivere tutti i pallini! Dalla brutta ho evidenziato 83 ok e 4 incerti. Sono veramente contrariato e, se possibile interessato ad eventuali azioni di tutela. Qualcuno sa darmi indicazioni?

Da: danila annesi15/10/2011 17:22:14
ho già aderito al ricorso anief. Dobbiamo essere tutti uniti nel ricorrere contro questa indecenza  ed, in tutti i modi, dobbiamo bloccare il concorso.

Da: GIUSTIZIA!15/10/2011 17:24:53
X TUTTI QUELLI COME ME CHE HANNO STUDIATO TANTO E CHE PER BANALISSIMA DISTRAZIONE SI SONO RITROVATI AD ANNERIRE IL PALLINO SBAGLIATO ....è GIA PRONTO UN RICORSO:
Nel ricorso al Tar Lazio sarà richiesta l'ammissione alle prove scritte e la condanna al risarcimento danni da parte del Miur in caso di mancato accoglimento. Contestata la procedura pre-selettiva nel merito e la perdita di chance degli altri candidati che non hanno ottenuto un provvedimento cautelare. Adesioni e invio documenti entro il 21/10.
Istituita una commissione di esperti che studierà nel merito i contenuti e le risposte delle domande predisposte da Formez: da lunedì sarà possibile consultare i compiti corretti in progress elaborati durante la prova pre-selettiva.
Se da una parte, infatti, è da apprezzare il candidato che ha terminato in tempo utile e correttamente la compilazione delle domande, dall'altra l'ambiguità, l'inesattezza o l'imprecisione di alcune di esse non ha garantito per tutti gli altri candidati quella trasparente, tempestiva e obiettiva valutazione del livello di preparazione, che dovrebbe essere posta a criterio di selezione del personale.                       
Al presidente di Formez che in questi giorni si è difeso dalle critiche, risponde il Presidente dell'Anief, Marcello Pacifico: "è vero che era possibile rispondere in 45 secondi - come, peraltro ho fatto, ma è profondamente ingiusto accusare gli insegnanti di non essere pronti a una valutazione, perché quella a cui si sono sottoposti non può essere considerata tale, visti i libroni di centinaia di pagine da sfogliare nel ridotto tempo assegnato, gli errori di stampa da accantonare nel testo durante la ricerca del distrattore, i dubbi esistenziali sulle formulazioni ambigue o non corrette in lingua italiana, le risposte palesemente errate ma considerate valide (ad es. il numero di 600.000 docenti in dotazione al Miur). Senza trascurare le modalità di espletamento della prova che hanno inquinato la partecipazione emotiva dei candidati a causa della pubblicazione di una batteria di test errati (il 17% del totale) a soli 5 giorni dall'inizio della prova invece dei 15 o dei 30 giorni annunciati, lo svolgimento dell'esame ben 4 ore dopo l'orario di presentazione del candidato, l'ammissione last minute dei candidati che avevano ottenuto un'ordinanza cautelare del Tar".
Per queste ragioni, Anief ha deciso di ricorrere al Tar Lazio per tutti quei ricorrenti, candidati, che richiederanno di essere ammessi con riserva alle prove scritte, indipendentemente dal risultato conseguito nei test a cui hanno risposto il 12 ottobre, e nel caso di non accoglimento della domanda, un adeguato risarcimento danni.
Analogamente, Anief ha deciso di ricorrere al Tar Lazio per tutti quei ricorrenti, aspiranti candidati, che non sono stati ammessi allo svolgimento della prova pre-selettiva, al fine dell'ammissione diretta alle prove scrive, e nel caso di non accoglimento della domanda, di un risarcimento danni per perdita di chance, trovandosi, nel merito, nelle stesse condizioni di quei ricorrenti che hanno aderito ai ricorsi Anief e ottenuto in tempo il provvedimento cautelare.
Le pre-adesioni per il ricorso devono pervenire per mail già da oggi a r.dirigente@anief.net con indicato nell'oggetto, "pre-adesione ricorso 2 Tar Lazio" e nel testo, cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale (es. Luigi Rossi, Milano, 18/03/65, LUGRSI44G46H871L). Da lunedì 17 ottobre in risposta alla mail di pre-adesione ricevuta, saranno inviate le istruzioni operative. Il termine per inviare per posta con Raccomandata 1 la documentazione cartacea prodotta secondo le istruzioni operative ricevute è venerdì 21 ottobre, visti i tempi ristretti previsti dal Miur per la correzione delle prove (1 settimana), la calendarizzazione delle prove scritte (1 mese), l'impugnazione del bando di concorso (28 ottobre).

   

Da: 1962 15/10/2011 17:27:48
...supereroe, o hai dei super poteri, o stai semplicemente annunciando che  le risposte le avevi avute prima come tanti altri e le hai copiate senza sfogliare quel maledetto librone...cosa a cui credo di più, visto come hai scritto  scrive "C'è" L'HA FATTA invece di CE L'HA FATTA...certo un dirigente ignorante è meglio perderlo che trovarlo...

Da: x ale15/10/2011 17:29:31
scusami ma veramente nn so cosa ti sia capitato  ma mi dispiace...
nn sono una new entry sono vecchia del forum sto scrivendo da un'altra postazione .... Quando la sera ho capito di aver totalizzato 79 mi sono sentita talmente amareggiata da chiudere ogni forma di contatto con i quiz ...ds  e tutto
Oggi sono più determinata  e sono anche io per il ricorso ma bisogna trovare  una solida base.
Il tempo ?  assolutamente no: alcuni colleghi hanno risposto bene
L' ansia trasmessa dai vigilantes inesperti che scandivano il tempo ?
assolutamente no

Sicuramente  le risposte incerte

Ebbene troviamole

Sono docente inglese per la domanda che si rileva incerta  nn è  "ineffective " che fa la differenza  ma il  " to experiment " che precede  perchè  to nn può reggere   experimenting

Comunque spulciamo e affidiamoci ad un buon avvocato per un'azione incisiva
ciao a tutti

Da: Sogno 15/10/2011 17:30:48
Tu non hai motivo di fare ricorso perchè hai superato i quiz con la tua stupida ironia!

Da: dubbio???15/10/2011 17:34:04
Salve, c'è un esperto sul forum in materia di ricorsi?
Vorrei sapere se è possibile partecipare a più ricorsi al Tar Lazio...o c'è incompatibilità......

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19, ..., 2036, 2037, 2038, 2039, 2040, 2041 - Successiva >>


Torna al forum