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Concorso per 400 posti di NOTAIO
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Il bando di concorso in gazzetta ufficiale
Leggi il bando di concorso e le altre informazioni correlate sulla gazzetta ufficiale e sulle pagine istituzionali dell'ente.

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Da: decine di 15/10/2024 10:54:18
sapete della pubblicazione del codice notarile?
Rispondi

Da: Abdulaby 15/10/2024 11:25:13
Si sa quando nominano la commissione?
Rispondi

Da: Soleluna2024 15/10/2024 12:20:52
RICORSO ESCLUSIONE DAL CONCORSO

Ho parlato oggi con l'Avv. Schettino Giuseppina la quale si è occupata, VINCENDO, sia del ricorso per il limite di età oltre che per il limite delle consegne del famoso candidato.
Per questo ultimo ricorso la Corte di Giustizia Europea si è pronunciata in modo implicito confermando il contenuto del ricorso ma nelle more il ricorrente è diventato di nuovo notaio.
Quindi il problema è stato superato per non riconoscergli il risarcimento danni.
La pronuncia della Corte di Giustizia Europea c'è ed il limite avrebbero dovuto eliminarlo già nel bando ma non è stato fatto.

Chi è interessato al ricorso collettivo per abbattere i costi contatti l'Avv. GIUSEPPINA SCHETTINO di Roma, via dei Condotti 9. Telefono 06 80076025 - email schettino.g@libero.it

C'è chi ha fatto affidamento sulle informazioni inserite nell'area personale dove non risultano tutte le consegne ed è caduto in errore a causa del legittimo affidamento credendo di non aver superato i limiti dato che sono passati molti anni. Limiti che la Corte di giustizia europea ha eliminato ma persistono nell'applicarli.
Rispondi

Da: Michael15 15/10/2024 12:30:28
Caro Soleluna,

anzitutto grazie per la Tua informazione.

In quanto interessato al superamento del limite di consegne, avevo studiato la questione tempo fa, ora non ricordo esattamente i termini della questione, ma posso dirti che:

1) la questione del superamento del limite di consegne era stata avanzata da un ricorrente, assistito dall'avv. Giuseppina Schettino, al TAR E poi al Consiglio di Stato;
2) il Consiglio di Stato aveva rimesso la questione alla Corte di Giustizia Ue;
3) la Corte di Giustizia Ue NON aveva deciso, ma aveva rimesso la questione nuovamente al Consiglio di Stato (novembre 2023)

In sintesi, la questione era tale: l'articolo 1, comma 3, lett. B) bis, della Legge 6 agosto 1926 n. 1365 - che fissa il limite di consegne - violerebbe, secondo chi contestava la legittimità del limite, alcuni principi comunitari /libertà accesso alle professioni, principio di concorrenza, diritto al lavoro, principio di libera prestazione sei servizi ecc...) consacrati nell'ordinamento comunitario e, segnatamente, nella Direttiva 7 settembre 2005 n. 2005/36/CE.

A fronte di ciò, il Consiglio di Stato aveva rimesso, in via preliminare, la questione alla Corte di Giustizia Europea, affinché questa si pronunciasse in merito alla questione stessa: se l'articolo 1, comma 3, lett. B) bis, della Legge 6 agosto 1926 n. 1365 sia compatibile o meno con i principi fissati nella Direttiva 7 settembre 2005 n. 2005/36/CE.

La Corte di Giustizia aveva declinato la questione e ha rimesso gli atti al Consiglio di Stato (novembre 2023).

Ignoro come sia finita, ma ricordo - e lo ripeto - che purtroppo il Consiglio di Stato aveva un orientamento chiaro nel senso di ritenere legittimo e costituzionale il limite.
Rispondi

Da: Michael15 15/10/2024 12:38:44
Cmq, per quanto mi risulta: NON è vero che la Corte di Giustizia UE si sia espressa contro il limite delle consegne nel concorso notarile.

Se poi, nel frattempo, la Corte di Giustizia si è realmente pronunziata a favore del superamento del limite (cosa che a me non risulta) o il Consiglio di Stato abbia modificato il suo orientamento (cosa che a me non risulta), ne prendo doverosamente atto.

Ma suggerisco di non fare ricorso verso la esclusione, dato che il limite ad oggi c'è, semmai suggerisco di concentrare le forze per chiedere alla Autorità giudiziaria competente di esprimersi, in modo chiaro e definitivo, circa la legittimità costituzionale del limite delle consegne,
Rispondi

Da: Soleluna2024 15/10/2024 13:24:11
Ti sbagli.
La corte di giustizia Europea si è pronunciata disponendo che lo stato italiano deve in autonomia disapplicare quando è indubbio quale siano i principi comunitari senza necessità di sollevare ogni volta la questione alla corte di giustizia europea.

Ho parlato con l'avvocato. Questo è confermato.
I problemi sono altri. Il consiglio di stato nel caso del notaio poi diventato di nuovo notaio ha glissato perchè così facendo non concedendo il risarcimento del danno.
Quindi va di nuovo impugnato.

La corre di giustizia europea ha affermato questo:

L'articolo 267 TFUE dev'essere interpretato nel senso che un giudice nazionale avverso le cui decisioni non possa
proporsi alcun ricorso giurisdizionale di diritto interno può astenersi dal sottoporre alla Corte una questione di
interpretazione del diritto dell'Unione, e risolverla sotto la propria responsabilità, qualora la corretta
interpretazione del diritto dell'Unione si imponga con un'evidenza tale da non lasciar adito ad alcun ragionevole
dubbio. L'esistenza di una siffatta eventualità dev'essere valutata in base alle caratteristiche proprie del diritto
dell'Unione, alle difficoltà particolari relative alla sua interpretazione e al rischio di divergenze giurisprudenziali
in seno all'Unione europea.
C 223/8 IT Gazzetta ufficiale dell'Unione europea 26.6.2023
Tale giudice nazionale non è tenuto a dimostrare in maniera circostanziata che gli altri giudici di ultima istanza
degli Stati membri e la Corte adotterebbero la medesima interpretazione, ma deve aver maturato la convinzione,
sulla base di una valutazione che tenga conto dei citati elementi, che la stessa evidenza si imponga anche agli altri
giudici nazionali in parola e alla Corte.

Rispondi

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Da: Soleluna2024 15/10/2024 13:34:36
il quesito era questo (tre concorsi ora si deve leggere cinque):

c) se i principi euro-unitari - di libertà di stabilimento, di libera
prestazione di servizi, di concorrenza, di proporzionalità, di
legittimo affidamento, di non discriminazione, di libertà
professionale, di libertà di accesso alle professioni e di abolizione
delle �«barriere all'accesso�» delle professioni, di "diritto di lavorare",
di uguaglianza davanti alla legge, di motivazione degli atti nazionali
- come enucleati dall'appellante incidentale, ostano ad una
disciplina qual è quella dell'art. 1, comma 3, lett. b)-bis, legge 6
agosto 1926 n. 1365, che prevedeva quale requisito di ammissione
degli aspiranti partecipanti al concorso notarile il "non essere stati
dichiarati non idonei in tre precedenti concorsi".
Rispondi

Da: Michael15 15/10/2024 14:04:47
Io spero di sbagliarmi.

Mi domando e ti domando: ma ciò vuol dire che il bando, contemplando il limite delle consegne, è illegittimo?
Rispondi

Da: Soleluna2024 15/10/2024 14:37:00
Si. Il bando in quel punto è nuovamente contrario al diritto europeo.
Quindi chi è stato escluso deve impugnare.
Al prossimo concorso se lo inseriscono di nuovo va impugnato il bando.
Rispondi

Da: Michael15 15/10/2024 17:53:40
Ho telefonato alla gentilissima e cordialissima Avv. Giuseppina Schettino.

In sintesi, per chi è interessato al superamento del limite delle consegne, mi ha detto questo:

1) di lasciar perdere l'impugnazione dei provvedimento di esclusione dal diritto a partecipare all'imminente concorso, in quanto il bando che fissa le regole di concorso non è stato tempestivamente impugnato e, dunque, fa stato;

2) di impugnare, invece, il prossimo bando, appena uscirà;

3) di nutrire buone speranze che, qualora tempestivamente impugnato, il prossimo bando potrà essere messo in discussione dal TAR e dal Consiglio di Stato e, più precisamente, che potrà essere emessa, sulla base della giurisprudenza della Corte di Giustizia Ue, una decisione finalizzata a evidenziare la contrarietà del limite delle consegne ai principi della Ue.
Rispondi

Da: Michael15 15/10/2024 17:56:52
Sostanzialmente, l'avv. Giuseppina Schettino ha suggerito di muoversi per tempo e di contattarla appena sarà pubblicato il prossimo bando.

A dire dell'avv. Schettino, serve un ricorso al TAR e, se del caso, al Consiglio di Stato che investa principalmente ed esclusivamente - e non in via incidentale - la questione della legittimità del limite delle consegne alla luce dei principi e delle regole della legislazione Ue.

Così facendo, l TAR e il Consiglio di Stato saranno messi in condizione di pronunciarsi definitivamente sulla questione, senza più eludere il "nodo" della legittimità del limite.

Questo è quanto.
Rispondi

Da: Soleluna2024 15/10/2024 17:57:27
Perchè riporti cose non vere?
Ti avrà detto che l'impugnazione odierna dell'esclusione senza aver impugnato il bando può incontrare delle resistenze.
E' ben diverso.
Rispondi

Da: Soleluna2024 15/10/2024 18:03:09
E' un punto di diritto più debole che può essere superato.
Come è già stato superato per moltissimi altri concorsi.
Rispondi

Da: Soleluna2024 15/10/2024 18:04:18
Resta fermo che il prossimo bando va sicuramente impugnato in modo collettivo e massivo.
Rispondi

Da: Federico9 15/10/2024 21:04:38
E poi una volta che hanno eliminato il limite di consegne? Cosa cambia?
Rispondi

Da: Soleluna2024 1 - 15/10/2024 21:40:23
Vai a sostenerlo finché non lo passi.
Direi che cambia.
Rispondi

Da: 16/10/2024 09:00:58
Federico usa la logica
finchè c 'e vita c è speranza
ogni animale è dotato di istinto di conservazione

quindi ogni ....................
Rispondi

Da: hj 16/10/2024 13:21:16
e allora lo facciamo un bel emendamento Sig.ri Parlamentari ????????????????????????????????????????????????????????????????????????
Rispondi

Da: Guardare avanti 16/10/2024 13:26:09
Dopo 5 consegne (in realtà 6) direi che uno debba farsene una ragione e riciclarsi in uno degli altri millemila rami del diritto...
Rispondi

Da: hj 16/10/2024 13:34:43
vogliamo un emendamento che preveda il doppio binario Notaio / Funzionario Cancelleria del Tribunale in quanto chi non passa il concorso , dopo anni di studio , non è nè piu' nè meno di quelli che lo vincono
Rispondi

Da: hj 16/10/2024 13:46:06
Evvai............ !!!!! On,le Gusmeroli . nella qualità di Presidente della Commissione Attivita' Produttive della Camera , ripresenti , insieme ad altri Parlamentari , un bel Emendamento come fece nel 2019 non limitandolo pero' alle sole cessione di azienda ma comprendendo anche ogni passaggio immobiliare , anche sulla falsariga della famosa sentenza a ss uu della Cassazione sui passaggi immobiliari in caso di separazione e divorzio .
Rispondi

Da: Il Gusme 16/10/2024 13:52:59
Non prendo ordini dai coglioni. Cordialità
Rispondi

Da: Hj 16/10/2024 14:46:39
Devi solo fare l' interesse superiore dei cittadini per un maggior risparmio di spesa e poi per una maggiore concorrenza cone voluta dall ' ue
Rispondi

Da: Ass 16/10/2024 15:12:54
Hj ci hai rotto i coglioni
Rispondi

Da: Michael15 16/10/2024 15:54:41
Con tutto il rispetto, ma il tuo discorso non ha nessun senso.

Qui parrebbe ci sia una incostituzionalità del bando, alla luce dei principi ispiratori della Ue che disciplinano le libere professioni, in quanto lesivo del libero accesso alle professioni e/o della libertà di concorrenza.

Tale incostituzionalità va rimossa, tanto più che essa è deliberatamente voluta dal Ministero, su input del CNN, per limitare nuovi accessi, nella miope convinzione che la crisi del notariato e il crollo dei redditi che ormai va avanti dal 2008 in avanti abbia la sua origine nella "presunta "sovrabbondanza" di notai in esercizio.

P.s. Dato che a questo concorso non partecipa praticamente più nessuno, se non i soliti 4 gatti, forse sarebbe il caso, se si vuole realmente "salvare" la professione dalla prossima sua estinzione, abbattere le barriere all'ingresso, tanto più se illecite, invece di elevare ostacoli, tanto più se illeciti, alla luce di quanto ho scritto sopra.
Rispondi

Da: hj 16/10/2024 16:00:41
tranquillo Micheal15 , tra un po' vi provvederanno o il DDL Concorrenza 2024 oppure il DDL Semplificazioni 2024 !!!!!!!
Rispondi

Da: stop 16/10/2024 16:02:53
C'è anche il diritto alla salute che è diritto di rango costituzionale. Con sette o più consegne ti sei rovinato la vita lavorativa, siamo ai limiti dell'istigazione al suicidio
Rispondi

Da: Hj 16/10/2024 16:09:36
State tutti tranquilli che tra un po" finita" tutto
Rispondi

Da: Federico9 16/10/2024 17:27:17
Attenzione, non vorrei che l avvocato si prendesse i soldi e tu rimanga disoccupata
Rispondi

Da: Hj 17/10/2024 08:17:47
E allora si semplifichi la parte giuridica di un trasferimento immobiliare dopo aver semplificato brillantemente la parte fiscale prevedendo l' autoliquidazione e dunque calcolo e versamento delle imposte indirette diverse dall ' Iva da parte dei cittadini/contribuenti direttamente allo Stato senza la mediazione di un notaio . Evvaiiiiii con un bel Emendamentoooooooooooo............ si modernizzi l ' italia !!
Rispondi

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 916, 917, 918, 919, 920, 921, 922, 923, 924, 925, 926, 927, 928, 929, 930, 931, 932 - Successiva >>

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Da: decine di	15/10/2024 10:54:18
sapete della pubblicazione del codice notarile?
Rispondi

Da: Abdulaby	15/10/2024 11:25:13
Si sa quando nominano la commissione?
Rispondi

Da: Soleluna2024	15/10/2024 12:20:52
RICORSO ESCLUSIONE DAL CONCORSO Ho parlato oggi con l'Avv. Schettino Giuseppina la quale si è occupata, VINCENDO, sia del ricorso per il limite di età oltre che per il limite delle consegne del famoso candidato. Per questo ultimo ricorso la Corte di Giustizia Europea si è pronunciata in modo implicito confermando il contenuto del ricorso ma nelle more il ricorrente è diventato di nuovo notaio. Quindi il problema è stato superato per non riconoscergli il risarcimento danni. La pronuncia della Corte di Giustizia Europea c'è ed il limite avrebbero dovuto eliminarlo già nel bando ma non è stato fatto. Chi è interessato al ricorso collettivo per abbattere i costi contatti l'Avv. GIUSEPPINA SCHETTINO di Roma, via dei Condotti 9. Telefono 06 80076025 - email schettino.g@libero.it C'è chi ha fatto affidamento sulle informazioni inserite nell'area personale dove non risultano tutte le consegne ed è caduto in errore a causa del legittimo affidamento credendo di non aver superato i limiti dato che sono passati molti anni. Limiti che la Corte di giustizia europea ha eliminato ma persistono nell'applicarli.
Rispondi

Da: Michael15	15/10/2024 12:30:28
Caro Soleluna, anzitutto grazie per la Tua informazione. In quanto interessato al superamento del limite di consegne, avevo studiato la questione tempo fa, ora non ricordo esattamente i termini della questione, ma posso dirti che: 1) la questione del superamento del limite di consegne era stata avanzata da un ricorrente, assistito dall'avv. Giuseppina Schettino, al TAR E poi al Consiglio di Stato; 2) il Consiglio di Stato aveva rimesso la questione alla Corte di Giustizia Ue; 3) la Corte di Giustizia Ue NON aveva deciso, ma aveva rimesso la questione nuovamente al Consiglio di Stato (novembre 2023) In sintesi, la questione era tale: l'articolo 1, comma 3, lett. B) bis, della Legge 6 agosto 1926 n. 1365 - che fissa il limite di consegne - violerebbe, secondo chi contestava la legittimità del limite, alcuni principi comunitari /libertà accesso alle professioni, principio di concorrenza, diritto al lavoro, principio di libera prestazione sei servizi ecc...) consacrati nell'ordinamento comunitario e, segnatamente, nella Direttiva 7 settembre 2005 n. 2005/36/CE. A fronte di ciò, il Consiglio di Stato aveva rimesso, in via preliminare, la questione alla Corte di Giustizia Europea, affinché questa si pronunciasse in merito alla questione stessa: se l'articolo 1, comma 3, lett. B) bis, della Legge 6 agosto 1926 n. 1365 sia compatibile o meno con i principi fissati nella Direttiva 7 settembre 2005 n. 2005/36/CE. La Corte di Giustizia aveva declinato la questione e ha rimesso gli atti al Consiglio di Stato (novembre 2023). Ignoro come sia finita, ma ricordo - e lo ripeto - che purtroppo il Consiglio di Stato aveva un orientamento chiaro nel senso di ritenere legittimo e costituzionale il limite.
Rispondi

Da: Michael15	15/10/2024 12:38:44
Cmq, per quanto mi risulta: NON è vero che la Corte di Giustizia UE si sia espressa contro il limite delle consegne nel concorso notarile. Se poi, nel frattempo, la Corte di Giustizia si è realmente pronunziata a favore del superamento del limite (cosa che a me non risulta) o il Consiglio di Stato abbia modificato il suo orientamento (cosa che a me non risulta), ne prendo doverosamente atto. Ma suggerisco di non fare ricorso verso la esclusione, dato che il limite ad oggi c'è, semmai suggerisco di concentrare le forze per chiedere alla Autorità giudiziaria competente di esprimersi, in modo chiaro e definitivo, circa la legittimità costituzionale del limite delle consegne,
Rispondi

Da: Soleluna2024	15/10/2024 13:24:11
Ti sbagli. La corte di giustizia Europea si è pronunciata disponendo che lo stato italiano deve in autonomia disapplicare quando è indubbio quale siano i principi comunitari senza necessità di sollevare ogni volta la questione alla corte di giustizia europea. Ho parlato con l'avvocato. Questo è confermato. I problemi sono altri. Il consiglio di stato nel caso del notaio poi diventato di nuovo notaio ha glissato perchè così facendo non concedendo il risarcimento del danno. Quindi va di nuovo impugnato. La corre di giustizia europea ha affermato questo: L'articolo 267 TFUE dev'essere interpretato nel senso che un giudice nazionale avverso le cui decisioni non possa proporsi alcun ricorso giurisdizionale di diritto interno può astenersi dal sottoporre alla Corte una questione di interpretazione del diritto dell'Unione, e risolverla sotto la propria responsabilità, qualora la corretta interpretazione del diritto dell'Unione si imponga con un'evidenza tale da non lasciar adito ad alcun ragionevole dubbio. L'esistenza di una siffatta eventualità dev'essere valutata in base alle caratteristiche proprie del diritto dell'Unione, alle difficoltà particolari relative alla sua interpretazione e al rischio di divergenze giurisprudenziali in seno all'Unione europea. C 223/8 IT Gazzetta ufficiale dell'Unione europea 26.6.2023 Tale giudice nazionale non è tenuto a dimostrare in maniera circostanziata che gli altri giudici di ultima istanza degli Stati membri e la Corte adotterebbero la medesima interpretazione, ma deve aver maturato la convinzione, sulla base di una valutazione che tenga conto dei citati elementi, che la stessa evidenza si imponga anche agli altri giudici nazionali in parola e alla Corte.
Rispondi

Da: Soleluna2024	15/10/2024 13:34:36
il quesito era questo (tre concorsi ora si deve leggere cinque): c) se i principi euro-unitari - di libertà di stabilimento, di libera prestazione di servizi, di concorrenza, di proporzionalità, di legittimo affidamento, di non discriminazione, di libertà professionale, di libertà di accesso alle professioni e di abolizione delle �«barriere all'accesso�» delle professioni, di "diritto di lavorare", di uguaglianza davanti alla legge, di motivazione degli atti nazionali - come enucleati dall'appellante incidentale, ostano ad una disciplina qual è quella dell'art. 1, comma 3, lett. b)-bis, legge 6 agosto 1926 n. 1365, che prevedeva quale requisito di ammissione degli aspiranti partecipanti al concorso notarile il "non essere stati dichiarati non idonei in tre precedenti concorsi".
Rispondi

Da: Michael15	15/10/2024 14:04:47
Io spero di sbagliarmi. Mi domando e ti domando: ma ciò vuol dire che il bando, contemplando il limite delle consegne, è illegittimo?
Rispondi

Da: Soleluna2024	15/10/2024 14:37:00
Si. Il bando in quel punto è nuovamente contrario al diritto europeo. Quindi chi è stato escluso deve impugnare. Al prossimo concorso se lo inseriscono di nuovo va impugnato il bando.
Rispondi

Da: Michael15	15/10/2024 17:53:40
Ho telefonato alla gentilissima e cordialissima Avv. Giuseppina Schettino. In sintesi, per chi è interessato al superamento del limite delle consegne, mi ha detto questo: 1) di lasciar perdere l'impugnazione dei provvedimento di esclusione dal diritto a partecipare all'imminente concorso, in quanto il bando che fissa le regole di concorso non è stato tempestivamente impugnato e, dunque, fa stato; 2) di impugnare, invece, il prossimo bando, appena uscirà; 3) di nutrire buone speranze che, qualora tempestivamente impugnato, il prossimo bando potrà essere messo in discussione dal TAR e dal Consiglio di Stato e, più precisamente, che potrà essere emessa, sulla base della giurisprudenza della Corte di Giustizia Ue, una decisione finalizzata a evidenziare la contrarietà del limite delle consegne ai principi della Ue.
Rispondi

Da: Michael15	15/10/2024 17:56:52
Sostanzialmente, l'avv. Giuseppina Schettino ha suggerito di muoversi per tempo e di contattarla appena sarà pubblicato il prossimo bando. A dire dell'avv. Schettino, serve un ricorso al TAR e, se del caso, al Consiglio di Stato che investa principalmente ed esclusivamente - e non in via incidentale - la questione della legittimità del limite delle consegne alla luce dei principi e delle regole della legislazione Ue. Così facendo, l TAR e il Consiglio di Stato saranno messi in condizione di pronunciarsi definitivamente sulla questione, senza più eludere il "nodo" della legittimità del limite. Questo è quanto.
Rispondi

Da: Soleluna2024	15/10/2024 17:57:27
Perchè riporti cose non vere? Ti avrà detto che l'impugnazione odierna dell'esclusione senza aver impugnato il bando può incontrare delle resistenze. E' ben diverso.
Rispondi

Da: Soleluna2024	15/10/2024 18:03:09
E' un punto di diritto più debole che può essere superato. Come è già stato superato per moltissimi altri concorsi.
Rispondi

Da: Soleluna2024	15/10/2024 18:04:18
Resta fermo che il prossimo bando va sicuramente impugnato in modo collettivo e massivo.
Rispondi

Da: Federico9	15/10/2024 21:04:38
E poi una volta che hanno eliminato il limite di consegne? Cosa cambia?
Rispondi

Da: Soleluna2024	1 - 15/10/2024 21:40:23
Vai a sostenerlo finché non lo passi. Direi che cambia.
Rispondi

Da:	16/10/2024 09:00:58
Federico usa la logica finchè c 'e vita c è speranza ogni animale è dotato di istinto di conservazione quindi ogni ....................
Rispondi

Da: hj	16/10/2024 13:21:16
e allora lo facciamo un bel emendamento Sig.ri Parlamentari ????????????????????????????????????????????????????????????????????????
Rispondi

Da: Guardare avanti	16/10/2024 13:26:09
Dopo 5 consegne (in realtà 6) direi che uno debba farsene una ragione e riciclarsi in uno degli altri millemila rami del diritto...
Rispondi

Da: hj	16/10/2024 13:34:43
vogliamo un emendamento che preveda il doppio binario Notaio / Funzionario Cancelleria del Tribunale in quanto chi non passa il concorso , dopo anni di studio , non è nè piu' nè meno di quelli che lo vincono
Rispondi

Da: hj	16/10/2024 13:46:06
Evvai............ !!!!! On,le Gusmeroli . nella qualità di Presidente della Commissione Attivita' Produttive della Camera , ripresenti , insieme ad altri Parlamentari , un bel Emendamento come fece nel 2019 non limitandolo pero' alle sole cessione di azienda ma comprendendo anche ogni passaggio immobiliare , anche sulla falsariga della famosa sentenza a ss uu della Cassazione sui passaggi immobiliari in caso di separazione e divorzio .
Rispondi

Da: Il Gusme	16/10/2024 13:52:59
Non prendo ordini dai coglioni. Cordialità
Rispondi

Da: Hj	16/10/2024 14:46:39
Devi solo fare l' interesse superiore dei cittadini per un maggior risparmio di spesa e poi per una maggiore concorrenza cone voluta dall ' ue
Rispondi

Da: Ass	16/10/2024 15:12:54
Hj ci hai rotto i coglioni
Rispondi

Da: Michael15	16/10/2024 15:54:41
Con tutto il rispetto, ma il tuo discorso non ha nessun senso. Qui parrebbe ci sia una incostituzionalità del bando, alla luce dei principi ispiratori della Ue che disciplinano le libere professioni, in quanto lesivo del libero accesso alle professioni e/o della libertà di concorrenza. Tale incostituzionalità va rimossa, tanto più che essa è deliberatamente voluta dal Ministero, su input del CNN, per limitare nuovi accessi, nella miope convinzione che la crisi del notariato e il crollo dei redditi che ormai va avanti dal 2008 in avanti abbia la sua origine nella "presunta "sovrabbondanza" di notai in esercizio. P.s. Dato che a questo concorso non partecipa praticamente più nessuno, se non i soliti 4 gatti, forse sarebbe il caso, se si vuole realmente "salvare" la professione dalla prossima sua estinzione, abbattere le barriere all'ingresso, tanto più se illecite, invece di elevare ostacoli, tanto più se illeciti, alla luce di quanto ho scritto sopra.
Rispondi

Da: hj	16/10/2024 16:00:41
tranquillo Micheal15 , tra un po' vi provvederanno o il DDL Concorrenza 2024 oppure il DDL Semplificazioni 2024 !!!!!!!
Rispondi

Da: stop	16/10/2024 16:02:53
C'è anche il diritto alla salute che è diritto di rango costituzionale. Con sette o più consegne ti sei rovinato la vita lavorativa, siamo ai limiti dell'istigazione al suicidio
Rispondi

Da: Hj	16/10/2024 16:09:36
State tutti tranquilli che tra un po" finita" tutto
Rispondi

Da: Federico9	16/10/2024 17:27:17
Attenzione, non vorrei che l avvocato si prendesse i soldi e tu rimanga disoccupata
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Da: Hj	17/10/2024 08:17:47
E allora si semplifichi la parte giuridica di un trasferimento immobiliare dopo aver semplificato brillantemente la parte fiscale prevedendo l' autoliquidazione e dunque calcolo e versamento delle imposte indirette diverse dall ' Iva da parte dei cittadini/contribuenti direttamente allo Stato senza la mediazione di un notaio . Evvaiiiiii con un bel Emendamentoooooooooooo............ si modernizzi l ' italia !!
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