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DOMANDE E RISPOSTE
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Da: ver 24/08/2011 16:26:33
In vista dell'imminente data d'esame ecco un forum dove mettersi alla prova con le nozioni acquisite!

Le materie: dip, eccl., deont., lavoro ma anche proc. penale e proc. civile...per il momento lasciamo fuori ue! :o) ci pensiamo tra un po'!

da quale si inizia?

Da: osaka1 24/08/2011 16:30:45
da quella che preferisci (salvo proc. penale e dip che non porto) :)

Da: Ely 24/08/2011 16:33:07
grande ver già aperto allora ci vediamo alle 18:30 direi che ne dici con lavoro....

Da: osaka1 24/08/2011 16:34:32
Va bene, vada per Lavoro... alle 18,30. Fino ad allora continuo con Tributario @.@

Da: ver 24/08/2011 16:37:53
ok. allora ci ricolleghiamo alle 18.30. che ne dite facciamo capitolo per capitolo?

io intanto continuo con la deontologia....

Da: Ely 24/08/2011 16:40:32
si brava buona idea...io continuo invece con proc civ....a dopoooo

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Da: osaka1 24/08/2011 18:38:45
insomma non c'è nessuno?

Da: Ely 24/08/2011 18:38:52
io ci sono.....quando volete si inizia il ripasso

Da: Ely 24/08/2011 18:39:15
quindi manca ver

Da: ver 24/08/2011 18:40:42
eccomi

Da: Ely 24/08/2011 18:42:06
via iniziamo allora

Da: Ely 24/08/2011 18:42:50
quali sono le fonti del diritto del lavoro??

Da: ver 24/08/2011 18:45:06
che dite uno fa una domanda, e tutti cerchiamo di dare una risposta.

che ne dite?

se vi va bene, la mia domanda è l'associazione in partecipazione.

Da: osaka1 24/08/2011 18:52:24
azz... mi ero distratto. Eccomi.

allora per quanto riguarda le fonti del diritto del lavoro ricordiamo nell'ordine:

1 trattati internazionali
2 convenzioni OIL
3 trattati comunitari
4 regolamenti - direttive - decisioni (ad efficacia diretta e vincolanti); raccomandazioni e pareri (non vincolanti)
5 costituzione (artt. 1,2,3,4, 35 e ss. in particolare il 36 e il 40)
6 legge ordinaria
7 decreti lgs e d.l.
8 fonti regolamentari (dpr e dm)
Usi normativi e aziendali

Particolare menzione deve essere fatta per i contratti collettivi nazionali di lavoro di diritto comune (per i quali devono svolgersi considerazioni circa la mancata efficacia "erga omnes" essendo fonte contrattuale ma potendo essere adoperati dal giudice in caso di giudizio di equità per il calcolo dei minimi retributivi da applicarsi al lavoratore subordinato in ossequio all'art. 36 Cost.) e per i contratti individuali di lavoro.

Spero di non aver dimenticato nulla

Da: Ely 24/08/2011 18:52:47
Un problema che sorge è quello della compatibilità tra rapporti associativi e lavoro subordinato.
Infatti nel rapporto di lav sub l'attività lavorativa è posta in essere in ragione di un contratto di scambio (infatti al lavoratore spetterà la retribuzione)
per i rapporti associativi inece l'att lavorativa è di regola una conseguenza del vincolo associatitvo
ora nello specifico nell'ass in part l'associante attribuisce all'associato il dir a partecipare agli utili x l'att in cambio di un suo apporto che può essere di beni oppure un att lav stessa.
pertanto di regola nn sono ravvisabile gli elementi propri della subordinazione.
Questo xò nn impedisce chge l'att lav venga svolta con il vincolo di subord e in tal hp si applicheranno le norme sulla sub x quanto compatibili

Da: Ely 24/08/2011 18:54:21
nuova domanda contratto di apprendistato

Da: osaka1 24/08/2011 18:55:46
aggiungo a quello che dice Ely che l'associato in partecipazione conferisce servizi per un particolare affare e partecipa alle perdite secondo i criteri del socio a r.l. (cioè nei limiti dell'apporto conferito), ha potere di controllo e può richiedere il rendiconto del determinato affare che può essere anche annuale se l'affare in parola è pluriennale.

Da: Ely 24/08/2011 18:57:19
ottima precisazione...me la segno xchè nn la sapevo

Da: Mariangela61 24/08/2011 18:58:54
Che discussione ansiogena! Aiuto! Io non parteciperò, vi leggerò soltanto.

Da: osaka1 24/08/2011 19:00:06
Il contratto di apprendistato è una particolare forma di contratto di lavoro subordinato che si rivolge a soggetti che hanno particolari requisiti.
Conosciamo tre tipi di contratti di apprendistato:

1. Apprendistato per il completamento dell'obbligo scolastico (rivolto a soggetti che abbiano compiuto almeno 15 anni - è l'unico caso per il quale si può derogare all'età minima per la collocabilità al lavoro che sarebbe 16 anni - per una durata massima di 3 anni e comunque non può protrarsi oltre il 18�° anno di età del ragazzo);
2. Apprendistato professionalizzante (si rivolge a soggetti di età compresa fra i 18 e 1 29 anni, durata max 6 anni);
3. Apprendistato per il completamento di corsi di alta formazione e per il conseguimento del diploma.

E' richiesta la forma scritta "ad substantiam" e nel contratto deve essere esplicitamente riportato il progetto formativo individuale.

Da: osaka1 24/08/2011 19:02:31
Vi siete arenati?

Da: ver 24/08/2011 19:02:44
domanda di ely

le fonti del diritto del lavoro sono prevalentemente di tipo normativo, anche se ampia rilevanza deve essere data anche alle fonti contrattuali.
Occorre invero ricordare che l'art. 1 della cost. statuisce che l'italia è una repubblica democratica fondata sul lavoro. dal combinato disposto delle altre norme costituzionali deriva che il costituente ha riconosciuto al diritto del lavoro una preminenza superiore e ha posto norme a tutela di oloro che svolgano un'attività lavorativa.

Tornando alle norme che regolano il diritto del lavoro, esse non solo sono norme statali o regionali, in virtù dell'apposita delega che le regioni hanno in ordine alla regolamentazione di alcuni settori del lavoro, ma anche norme di diritto internazionale, come quelle emanate dall'OIL, espressamente l'art. 35 della cost. dispone che la repubblica promuove e favorisce gli accordi internazionali.Inoltre, lo stesso art. 10 riconosce l'applicazione delle cd consuetudini internazionali, considerandole fonti dirette.
Notevole rilievo hanno poi le norme comunitarie, ed in particolare quelle inerenti la libera circolazione dei lavori nell'ambito degli stati della comunità europea. che consentono hai cittadini degli stati membri di poter prestare la propria attività lavorativa anche all'interno della comunità potendosi spostare liberamente

Da: ver 24/08/2011 19:06:35
per l'ass. in partecipazione, poi, l'associante deve corrisponde i contributi previdenziali ed assistenziali a favore dell'associato il quale, proprio perchè partecipa agli utili ma anche alle perdite non potrà mai essere considerato come un lav. sub.

cercherò di essere schematica nelle risposte. siete veloci!!! :0)

Da: ver 24/08/2011 19:07:40
indici della subordinazione?

Da: osaka1 24/08/2011 19:07:44
Buone le considerazioni svolte da ver. Tra le fonti io non ho indicato quelle della legislazione regionale. In materia di sicurezza sul lavoro e di prevenzione le regioni hanno potestà legislativa esclusiva, oltre ad avere potestà concorrente a quella statale in altri casi ex art. 117 Cost. in seguito a riforma del titolo V della stessa avvenuta un decennio fa.

Da: ver 24/08/2011 19:10:53
riguardo agli indici che consentono di individuare un rapporto di lavoro come subordinato vi sono
collaborazione
continuità lavorativa
retribuzione versata con scadenze fisse
orario di lavoro
assenza di attività imprenditoriale del lavoratore
organizzazione dell'impresa data dal datore di lavoro

Da: Ely 24/08/2011 19:11:04
il cont di appr è un particolare tipo di contr caratterizzato dal fatto che il datore di lavoro come controprestazione x l'att espletata oltre che la retribuzione deve anche garantire una formazione idonea a far conseguire una qualifica o un tit di studio.
Esistono tre tipi di contr di apprendistato:
1) contr appr qualificante che viene stipulato con coloro che hanno copiunto 15 anni di età, ha una durata non superiore ai tre anni e ha come scopo quello di far conseguire un titolo di studio o una qualifica, richiede la forma scritta e deve essere indicato il piao formativo. la sua regolazione è rimessa alle regioni (il coll lav prevede tale forma di contr come mezzo x garantire il dir dov di istruzione).
2) contr appr professionalizzante concluso con coloro che hanno compiuto i 18 anni di età (17 se in possesso di una qualifica) fino a 29 anni...ha una durata max di 6 anni e vuol e è volto a far divenire il lavoratore un lav qualificato...richiede forma scritta e indicazione del piano formativo. Sono competenti le regioni ma se si svolge solo su base aziendale si applica i contr coll.
3) contr appr x acquisizione di un diploma o di percorsi di alta formazione...concluso con coloro che hanno compiuto i 18 anni di età (17 se in possesso di una qualifica) fino a 29 anni...la regolamentazione x la formazione è rimessa alle regioni il resti tra accordo tra ente promotore e univ o istituzione formativa

Vantaggi economici la retrib è proporzionalizzata (quindi inferiore rispetto a quella della qualif che si vuole ottenere con contr)
può essere inquadrato fino a due cat professionali inferiori

sil numero di apprendisti non può superare il 100 x 100 delle maestranze specilaizzate o qualificate in servizio e se nn ci sono non possono essere superiori a tre
agevolazioni fiscali
no retrib a cottimo
il contr si estingue alla scadenza (prima solo x giusta causa)
se si trasf in lav sub viene meno l'obbligo di formazione.

Da: osaka1 24/08/2011 19:11:44
Indici della subordinazione:

1 predeterminazione dell'orario di lavoro;
2 predeterminazione della retribuzione e della sua cadenza;
3 svolgimento dell'attività lavorativa nei locali dell'azienda;
4 assoggettamento ad attività di controllo, gestione e sanzione da parte di altro soggetto (datore di lavoro);
5 rischio d'impresa ricadente su altro soggetto (datore di lavoro).

Va precisato che ci sono delle forme contrattuali di lavoro subordinato cd. speciali che presentano alcune particolarità circa gli indici appena riportati che, pur mancando alcuni di essi, sono riconducibili al lavoro subordinato stesso:

Lavoro a domicilio, lavoro sportivo subordinato, lavoro marittimo, lavoro intermittente e lavoro domestico.

Alè...

Da: Ely 24/08/2011 19:14:41
indici della suborinazione sono da ricordare che sono sussidiari avendo un rilievo secondario rispetto all'unico elemento avente valore determinante x la dimostrazione dell'esistenza del vncolo di sub e cioè l'assoggettamento del lav al potere di direzione e controllo del dat di lav

Da: osaka1 24/08/2011 19:15:01
Madonnina mia bella, andiamo come treni! Mi sembra veramente un ottimo metodo per verificare la preparazione di ognuno di noi e per affinarla anche. Bella idea ver!

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Da: ver	24/08/2011 16:26:33
In vista dell'imminente data d'esame ecco un forum dove mettersi alla prova con le nozioni acquisite! Le materie: dip, eccl., deont., lavoro ma anche proc. penale e proc. civile...per il momento lasciamo fuori ue! :o) ci pensiamo tra un po'! da quale si inizia?

Da: osaka1	24/08/2011 16:30:45
da quella che preferisci (salvo proc. penale e dip che non porto) :)

Da: Ely	24/08/2011 16:33:07
grande ver già aperto allora ci vediamo alle 18:30 direi che ne dici con lavoro....

Da: osaka1	24/08/2011 16:34:32
Va bene, vada per Lavoro... alle 18,30. Fino ad allora continuo con Tributario @.@

Da: ver	24/08/2011 16:37:53
ok. allora ci ricolleghiamo alle 18.30. che ne dite facciamo capitolo per capitolo? io intanto continuo con la deontologia....

Da: Ely	24/08/2011 16:40:32
si brava buona idea...io continuo invece con proc civ....a dopoooo

Da: Ely	24/08/2011 18:38:52
io ci sono.....quando volete si inizia il ripasso

Da: Ely	24/08/2011 18:42:50
quali sono le fonti del diritto del lavoro??

Da: ver	24/08/2011 18:45:06
che dite uno fa una domanda, e tutti cerchiamo di dare una risposta. che ne dite? se vi va bene, la mia domanda è l'associazione in partecipazione.

Da: osaka1	24/08/2011 18:52:24
azz... mi ero distratto. Eccomi. allora per quanto riguarda le fonti del diritto del lavoro ricordiamo nell'ordine: 1 trattati internazionali 2 convenzioni OIL 3 trattati comunitari 4 regolamenti - direttive - decisioni (ad efficacia diretta e vincolanti); raccomandazioni e pareri (non vincolanti) 5 costituzione (artt. 1,2,3,4, 35 e ss. in particolare il 36 e il 40) 6 legge ordinaria 7 decreti lgs e d.l. 8 fonti regolamentari (dpr e dm) Usi normativi e aziendali Particolare menzione deve essere fatta per i contratti collettivi nazionali di lavoro di diritto comune (per i quali devono svolgersi considerazioni circa la mancata efficacia "erga omnes" essendo fonte contrattuale ma potendo essere adoperati dal giudice in caso di giudizio di equità per il calcolo dei minimi retributivi da applicarsi al lavoratore subordinato in ossequio all'art. 36 Cost.) e per i contratti individuali di lavoro. Spero di non aver dimenticato nulla

Da: Ely	24/08/2011 18:52:47
Un problema che sorge è quello della compatibilità tra rapporti associativi e lavoro subordinato. Infatti nel rapporto di lav sub l'attività lavorativa è posta in essere in ragione di un contratto di scambio (infatti al lavoratore spetterà la retribuzione) per i rapporti associativi inece l'att lavorativa è di regola una conseguenza del vincolo associatitvo ora nello specifico nell'ass in part l'associante attribuisce all'associato il dir a partecipare agli utili x l'att in cambio di un suo apporto che può essere di beni oppure un att lav stessa. pertanto di regola nn sono ravvisabile gli elementi propri della subordinazione. Questo xò nn impedisce chge l'att lav venga svolta con il vincolo di subord e in tal hp si applicheranno le norme sulla sub x quanto compatibili

Da: Ely	24/08/2011 18:54:21
nuova domanda contratto di apprendistato

Da: osaka1	24/08/2011 18:55:46
aggiungo a quello che dice Ely che l'associato in partecipazione conferisce servizi per un particolare affare e partecipa alle perdite secondo i criteri del socio a r.l. (cioè nei limiti dell'apporto conferito), ha potere di controllo e può richiedere il rendiconto del determinato affare che può essere anche annuale se l'affare in parola è pluriennale.

Da: Ely	24/08/2011 18:57:19
ottima precisazione...me la segno xchè nn la sapevo

Da: Mariangela61	24/08/2011 18:58:54
Che discussione ansiogena! Aiuto! Io non parteciperò, vi leggerò soltanto.

Da: osaka1	24/08/2011 19:00:06
Il contratto di apprendistato è una particolare forma di contratto di lavoro subordinato che si rivolge a soggetti che hanno particolari requisiti. Conosciamo tre tipi di contratti di apprendistato: 1. Apprendistato per il completamento dell'obbligo scolastico (rivolto a soggetti che abbiano compiuto almeno 15 anni - è l'unico caso per il quale si può derogare all'età minima per la collocabilità al lavoro che sarebbe 16 anni - per una durata massima di 3 anni e comunque non può protrarsi oltre il 18�° anno di età del ragazzo); 2. Apprendistato professionalizzante (si rivolge a soggetti di età compresa fra i 18 e 1 29 anni, durata max 6 anni); 3. Apprendistato per il completamento di corsi di alta formazione e per il conseguimento del diploma. E' richiesta la forma scritta "ad substantiam" e nel contratto deve essere esplicitamente riportato il progetto formativo individuale.

Da: ver	24/08/2011 19:02:44
domanda di ely le fonti del diritto del lavoro sono prevalentemente di tipo normativo, anche se ampia rilevanza deve essere data anche alle fonti contrattuali. Occorre invero ricordare che l'art. 1 della cost. statuisce che l'italia è una repubblica democratica fondata sul lavoro. dal combinato disposto delle altre norme costituzionali deriva che il costituente ha riconosciuto al diritto del lavoro una preminenza superiore e ha posto norme a tutela di oloro che svolgano un'attività lavorativa. Tornando alle norme che regolano il diritto del lavoro, esse non solo sono norme statali o regionali, in virtù dell'apposita delega che le regioni hanno in ordine alla regolamentazione di alcuni settori del lavoro, ma anche norme di diritto internazionale, come quelle emanate dall'OIL, espressamente l'art. 35 della cost. dispone che la repubblica promuove e favorisce gli accordi internazionali.Inoltre, lo stesso art. 10 riconosce l'applicazione delle cd consuetudini internazionali, considerandole fonti dirette. Notevole rilievo hanno poi le norme comunitarie, ed in particolare quelle inerenti la libera circolazione dei lavori nell'ambito degli stati della comunità europea. che consentono hai cittadini degli stati membri di poter prestare la propria attività lavorativa anche all'interno della comunità potendosi spostare liberamente

Da: ver	24/08/2011 19:06:35
per l'ass. in partecipazione, poi, l'associante deve corrisponde i contributi previdenziali ed assistenziali a favore dell'associato il quale, proprio perchè partecipa agli utili ma anche alle perdite non potrà mai essere considerato come un lav. sub. cercherò di essere schematica nelle risposte. siete veloci!!! :0)

Da: osaka1	24/08/2011 19:07:44
Buone le considerazioni svolte da ver. Tra le fonti io non ho indicato quelle della legislazione regionale. In materia di sicurezza sul lavoro e di prevenzione le regioni hanno potestà legislativa esclusiva, oltre ad avere potestà concorrente a quella statale in altri casi ex art. 117 Cost. in seguito a riforma del titolo V della stessa avvenuta un decennio fa.

Da: ver	24/08/2011 19:10:53
riguardo agli indici che consentono di individuare un rapporto di lavoro come subordinato vi sono collaborazione continuità lavorativa retribuzione versata con scadenze fisse orario di lavoro assenza di attività imprenditoriale del lavoratore organizzazione dell'impresa data dal datore di lavoro

Da: Ely	24/08/2011 19:11:04
il cont di appr è un particolare tipo di contr caratterizzato dal fatto che il datore di lavoro come controprestazione x l'att espletata oltre che la retribuzione deve anche garantire una formazione idonea a far conseguire una qualifica o un tit di studio. Esistono tre tipi di contr di apprendistato: 1) contr appr qualificante che viene stipulato con coloro che hanno copiunto 15 anni di età, ha una durata non superiore ai tre anni e ha come scopo quello di far conseguire un titolo di studio o una qualifica, richiede la forma scritta e deve essere indicato il piao formativo. la sua regolazione è rimessa alle regioni (il coll lav prevede tale forma di contr come mezzo x garantire il dir dov di istruzione). 2) contr appr professionalizzante concluso con coloro che hanno compiuto i 18 anni di età (17 se in possesso di una qualifica) fino a 29 anni...ha una durata max di 6 anni e vuol e è volto a far divenire il lavoratore un lav qualificato...richiede forma scritta e indicazione del piano formativo. Sono competenti le regioni ma se si svolge solo su base aziendale si applica i contr coll. 3) contr appr x acquisizione di un diploma o di percorsi di alta formazione...concluso con coloro che hanno compiuto i 18 anni di età (17 se in possesso di una qualifica) fino a 29 anni...la regolamentazione x la formazione è rimessa alle regioni il resti tra accordo tra ente promotore e univ o istituzione formativa Vantaggi economici la retrib è proporzionalizzata (quindi inferiore rispetto a quella della qualif che si vuole ottenere con contr) può essere inquadrato fino a due cat professionali inferiori sil numero di apprendisti non può superare il 100 x 100 delle maestranze specilaizzate o qualificate in servizio e se nn ci sono non possono essere superiori a tre agevolazioni fiscali no retrib a cottimo il contr si estingue alla scadenza (prima solo x giusta causa) se si trasf in lav sub viene meno l'obbligo di formazione.

Da: osaka1	24/08/2011 19:11:44
Indici della subordinazione: 1 predeterminazione dell'orario di lavoro; 2 predeterminazione della retribuzione e della sua cadenza; 3 svolgimento dell'attività lavorativa nei locali dell'azienda; 4 assoggettamento ad attività di controllo, gestione e sanzione da parte di altro soggetto (datore di lavoro); 5 rischio d'impresa ricadente su altro soggetto (datore di lavoro). Va precisato che ci sono delle forme contrattuali di lavoro subordinato cd. speciali che presentano alcune particolarità circa gli indici appena riportati che, pur mancando alcuni di essi, sono riconducibili al lavoro subordinato stesso: Lavoro a domicilio, lavoro sportivo subordinato, lavoro marittimo, lavoro intermittente e lavoro domestico. Alè...

Da: Ely	24/08/2011 19:14:41
indici della suborinazione sono da ricordare che sono sussidiari avendo un rilievo secondario rispetto all'unico elemento avente valore determinante x la dimostrazione dell'esistenza del vncolo di sub e cioè l'assoggettamento del lav al potere di direzione e controllo del dat di lav

Da: osaka1	24/08/2011 19:15:01
Madonnina mia bella, andiamo come treni! Mi sembra veramente un ottimo metodo per verificare la preparazione di ognuno di noi e per affinarla anche. Bella idea ver!