Mininterno.net FORUM - Concorso a 40 posti di Dirigente di II fascia al Ministero della Giustizia

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Concorso a 40 posti di Dirigente di II fascia al Ministero della Giustizia
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Da: X ma dai 17/06/2012 10:27:35
Perche' non ci dai notizie di prima mano? Ma dove e' bloccata sta graduatoria? Forse in qualche gabinetto?
E perché?
Rispondi

Da: Xi Balba 17/06/2012 11:57:33
Durante la prossima settimana avrete notizie importanti
Rispondi

Da: X ma dai 17/06/2012 17:43:32
La prossima settimana sara' discussa l'udienza cautelare richiesta dai 20 ricorrenti, forse il ministero stata spendo l'esito?
Rispondi

Da: si 17/06/2012 18:06:10
si certo , certo , quando gli asini voleranno
Rispondi

Da: No 17/06/2012 18:52:33
Gli asini sono potrebbero diventare dirigenti, spero che l'amministrazione si ravveda e non si ostini a reclutamenti farsa.
Rispondi

Da: ioo 17/06/2012 19:52:04
Si concretizza sempre più l'ipotesi annullamento
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Da: gogogogogo 17/06/2012 19:56:12
Si è vero, ormai la notizia è quasi uficiale. Ma i tempi per un nuovo concorso saranno comunque lunghi
Rispondi

Da: ok 17/06/2012 20:37:29
ci vediamo agli scritti , cominciate a studiare
Rispondi

Da: Va bene 18/06/2012 08:14:14
Allora ricominciamo con gli scritti.
Stavolta però chi non passa non trovi scuse: la colpa è dei Servizi Deviati.
Rispondi

Da: meeee 18/06/2012 10:47:09
Con o senza la collaborazione della CIA?
Rispondi

Da: siamo in Italia 18/06/2012 11:01:37
è sempre è solo la P (nelle sue multiformi manifestazioni) a ordire ogni trama.
Rispondi

Da: meeee 18/06/2012 11:26:30
Ho appena provveduto a iscrivermi alla massoneria, speriamo bene...
Rispondi

Da: Va bene 18/06/2012 12:24:21
Vi vedo "superbi ed incazzati", come ci dicevano al militare.
Ma l'avete fatto il servizio militare almeno?
No perchè ce n'è già stato uno (Cossiga) che non aveva fatto il militare ed abbiamo avuto problemi.
Da allora in Gladio si entra solo previa esibizione del Foglio di congedo illimitato provvisorio.
Rispondi

Da: 18/06/2012 12:47:29
no ancora nessuna notizia
Rispondi

Da: meeee 18/06/2012 16:11:02
come sono andate le prove scritte?
Rispondi

Da: ma vai 18/06/2012 16:40:27
Le prove scritte? Ma bene mi pare. All'uscita tutti contenti.
Rispondi

Da: non sono vincitore 18/06/2012 18:49:03
davvero deprimente. non leggevo il forum da un po' e non avevo idea di quanto fosse caduto in basso. Davvero l'invidia gioca brutti scherzi ed è vergognoso che nelle amministrazioni pubbliche vi siano tali deficienti.
Rispondi

Da: Ministero Giusto ed Equo 18/06/2012 18:58:26
Sinceramente ho avuto le mie difficoltà a discernere. Alla fine ho scelto a cazzo. Tanto sempre zerbini sono.
Rispondi

Da: ma vedete??? 19/06/2012 00:44:33
avete visto i nomi dei promi dieci??????????
Tutta gente nota.............troppa nota.......ora si capisce tutto.
vedete i loro nomi su google e sarà tutto cosi chiaro,,,,,,,

quando ci vuole ci vuole..........
Rispondi

Da: ma vedete??? 19/06/2012 00:44:39
avete visto i nomi dei promi dieci??????????
Tutta gente nota.............troppa nota.......ora si capisce tutto.
vedete i loro nomi su google e sarà tutto cosi chiaro,,,,,,,

quando ci vuole ci vuole..........
Rispondi

Da: Ministero da buttare 19/06/2012 08:44:26
non so voi, ma io voto Beppe Grillo, è ora di dire basta.
Rispondi

Da: I nomi 19/06/2012 08:46:01
In effetti, come ho fatto a non pensarci subito...

1 Zoff
2 Gentile
3 Cabrini
4 Oriali
5 Collovati
6 Scirea
7 Conti
8 Tardelli
9 Rossi
10 Antognoni
11 Graziani

Son passati trent'anni, ma io vi conosco mascherine!!!
Rispondi

Da: 19/06/2012 09:13:53
ancora nessuna novità, i sei mesi non sono maturati
Rispondi

Da: x Ministero da buttare 19/06/2012 10:15:10
Come la pensa Grillo in politica estera?
Rispondi

Da: Ministero da buttare 19/06/2012 10:42:02
Grillo è la protesta montante ad un sistema che è da buttare integralmente, uno dei sistemi maggiormente corrotto nel mondo occidentale, dove qualunque attività della pubblica amministrazione, politica, della finanza o del capitale collegato con la spesa pubblica, è in percentuali Nigeriane e quindi assolutamente corrotto, distorto e che vede disapplicate o applicate solo formalmente le leggi della repubblica. Tutto è opaco, inconfessabile ecc. Beppe Grillo dà una controproposta: voi cittadini mettetevi in gioco, presentatevi in delle liste con un marchio di garanzia, (dove il garante è lui e non fa altro), e vediamo se vi eleggono. C'è però un contesto di regole base: a) non più di due legislature, (nessuno può campare di politica, si è sempre prestati temporaneamente); b) devi avere la fedina penale pulita, (metà del parlamento sarebbe fuori); c) vieni votato perchè ti sei presentato, (via il porcellum e liste di nominati).
Ora sulla politica estera può essere poco preciso, o vago, ma se tu mi dici una politica estera più chiara ma con ALFANO, BERSANI E CASINI io preferisco una politica estera più opaca ma con BEPPE GRILLO. Basta ladri, basta concorsi truccati, basta opacità della pubblica amministrazione, BASTA CON QUESTO PASSATO CHE DURA DAL DOPOGUERRA e che vuole PERDUARE PER ALTRI CENTO ANNI E PIU'. Il primo segnale è stato il concorso per l'avvocatura dello stato, la figlia di una avvocato dello stato, aveva il codice commentato con il timbro della commissione ecc. (vi dice niente?). Gramellini sulla stampa ha scritto un articolo memorabile. Se si pensa di continuare con questo andazzo, (commissioni che cambiano, niente notizie, opacità, i soliti noti che vincono a prescindere ecc), succederà il peggio. Cioè la ribellione. TAnto vale votare BEPPE GRILLO e sparigliare il tavolo. Chiaro?
Rispondi

Da: x Ministero da buttare 19/06/2012 12:55:43
Mi spiace, ma non mi basta sentirmi dire che "sarà una politica meno opaca di ABC", voglio sapere qual'è.
Il che non significa che voterò ABC, ma se non so come la pensa sulla politica estera non voterò neanche Grillo.
E sull'euro? Che mi dice dell'euro? Vuole uscire?
Rispondi

Da: ............................... 19/06/2012 13:25:51
No, la Lamborghini nera nel cortile di via Morone non è loro. Né di Beppe Grillo, che preferisce la Ferrari F 40, né del suo editore e guru Gianroberto Casaleggio, che va a piedi. Se la sede del Movimento 5 Stelle esiste solo in Rete, nel senso che è il blog di Grillo, il blog di Grillo è fabbricato qui, in un luogo ben preciso. Un indirizzo emblematico della Milano ultra-bene: via Morone, tra Montenapoleone e quel Palazzo Belgiojoso dove l'imprenditore Raul Gardini si sparò un colpo in testa nei mesi caldi dell'inchiesta Mani pulite.

La sede della Casaleggio Associati, gli strateghi del grillismo, e del marketing virale che ha fatto dei 5 Stelle il fenomeno emergente della politica italiana, si trova nello stesso palazzo che ospita la Camera della Moda, tra avvocatoni, ereditiere e private banker.

Questo indirizzo "riche, très riche, extra très riche" (Ennio Flaiano) stride con tanti cinquestellati in giro per l'Italia: studenti, impiegati da mille euro al mese che fanno politica per civismo contro i partiti corrotti e a favore di un'altra economia e di energie sostenibili. Il metodo Grillo è ancora un bel mistero.

Il suo meccanismo, in apparenza semplice, è un grumo di contraddizioni. All'orizzontalità del Web, alla democrazia diretta, al "tutti contano uguale" corrisponde un centralismo, il duo Grillo-Casaleggio, dai contorni poco chiari. Mario Bucchich, il socio portavoce di Casaleggio, interpellato dall'"Espresso", dichiara: "Non rilasciamo dichiarazioni di alcun tipo" e "farci pubblicità non ci interessa". E allora ricostruiamoli un po' noi, il metodo e le contraddizioni, dopo i successi alle amministrative.

Come ci si candida. Nei 5 Stelle si entra facilmente, iscrivendosi al blog di Grillo, luogo immateriale della linea politica. Per candidarsi basta mandare una mail allo staff grilliano (in realtà: la Casaleggio Associati) con fotocopia della carta d'identità e del casellario giudiziario per dimostrare di non avere carichi pendenti. E già qui inciampa l'asino: Grillo stesso non si candiderà alle politiche del dopo-Monti per una vecchia condanna del 1988 (omicidio colposo plurimo, per un terribile incidente stradale nelle Alpi marittime che causò tre morti). Le candidature, questo è vero, si selezionano dal basso.

Federico Pizzarotti, la sorpresona delle comunali a Parma, è stato scelto da una platea minima, una cinquantina di persone, battendo quattro sfidanti alle primarie. Il fai-da-te ce lo spiega Pizzarotti stesso: "Non intendo dotarmi di uno staff per rispondere ai cittadini, preferisco farlo di persona. Ci sono software in grado di gestire le richieste in base alla categoria e permettono agli utenti di sapere l'avanzamento del proprio quesito", spiega lui, project manager informatico in una banca.

E l'eventuale ricerca degli assessori? "Abbiamo fatto un bando per ricevere i curricula da tutta Italia, dopo il primo turno ne sono arrivati oltre cento". Anche in Veneto, a Sarègo, dove è stato eletto il primo sindaco dei 5 Stelle, Roberto Castiglion, ingegnere informatico, le riunioni politiche sono passate dalla Rete al ristorante Il Brolo, in paese: "Abbiamo evitato di prendere assessori esterni al movimento in segno di trasparenza verso i nostri elettori". Castiglion si è messo in aspettativa presso l'Enel dove lavora.

Chi paga. I 5 Stelle spendono pochissimo. Pizzarotti ha dichiarato 6 mila euro in tutto. Antonio Giacon, recordman di voti con il 20,4 per cento a Budrio in Emilia, 500 euro appena. Il Castiglion di Sarègo, addirittura 300. Lo stesso Mattia Calise, unico consigliere cinquestellato nella Milano di Pisapia, ha vinto le primarie (erano in nove, ciascuno ha esposto alla platea la propria idea sulla città) davanti a 300 persone.

E per farsi eleggere dice di aver speso 9.500 euro: "Su circa 10 mila raccolti con donazioni volontarie via PayPal o ai banchetti, tutte nominali e consultabili on line", racconta: "Il nostro è volontariato vero: i due attivisti che seguono le sedute di consiglio a Palazzo Marino e ne diffondono l'andamento via Twitter, e chi risponde alla mail della segreteria del Movimento a Milano". In Piemonte, i 5 Stelle hanno voluto introdurre un tetto di mille euro alle singole donazioni.

Timori da democrazia diretta, che il più forte si compri il consenso scavalcando i deboli? Quanto Grillo ci metta di suo, per finanziare il network, non è stato dichiarato né chiarito. I 5 Stelle, nota l'esperto di comunicazione politica Marco Marturano, iniziano a dividersi: tra la fedeltà al Grillo catalizzatore mediatico e la crescente diffidenza per il suo "leaderismo carismatico, affiancato da una struttura decisionale che manca di trasparenza".

Chi decide. È il punto-chiave. Chi comanda nel M5S? Chi deciderebbe i candidati, se si votasse alle politiche col Porcellum dei listini bloccati? Primarie, liste civiche, un organismo centrale tutto da definire? E rieccoci all'asse Grillo-Casaleggio. Gianroberto Casaleggio, il gestore esclusivo dei Meetup, del blog, dei tour, della comunicazione Web attraverso i social forum, ha una storia speciale. Piemontese, fisico mancato, computer nerd della prima ora, fissato sulla fantasy, su Re Artù e Gengis Khan, esordì nella Olivetti di Roberto Colaninno.

Ha amministrato la Webegg, una Internet company partecipata dalla Telecom di Tronchetti Provera, studiando anche i temi delicati della sicurezza elettronica. Da quel nucleo crea nel 2004 Casaleggio Associati, a oggi cinque soci. Fino al 2009 ha gestito anche il blog di Antonio Di Pietro, con cui ruppe dopo le Europee (Di Pietro non accettò il sistema "chiavi in mano" dei Casaleggio, Gianroberto e il fratello Davide).

Il riccioluto esperto dagli occhiali tondi, con villa a Settimo Vittone, sopra Ivrea, ha come socio più sorprendente il giornalista-manager Enrico Sassoon: ex Sole-24 Ore, è stato otto anni amministratore delegato della American Chamber of Commerce in Italy, agguerrita lobby per la penetrazione delle imprese hi-tech in Italia; oggi presiede una sua società, Global Trends, e dirige la "Harvard Business Review" in edizione italiana.

Chi è il vero guru. S'è intuito? Casaleggio e colleghi sono ben più che computer freaks di talento. E basta vedere il video "Gaia. The Future of Politics" sul loro sito, per ricordarsi che l'idea dei Meetup proviene dal candidato alle presidenziali Usa del 2004, Howard Dean.

E per notare lo strano tono oracolare sulla nuova politica basata sul "sapere collettivo" del Web. Il video prevede, nientemeno, che nel 2018 il mondo sarà diviso in due: l'Occidente con democrazia diretta e libero accesso a Internet e il trio liberticida Cina-Russia-Medio Oriente. E per il 2020 si spinge a profetizzare la Terza guerra mondiale, riduzione della popolazione a un miliardo, catarsi e rinascita verso Gaia, il governo mondialeâ��

Qualcosa è fuggito di mano a Grillo, ai grillini, ai bravi ragazzi a 5 Stelle. E infatti, insieme al successo nelle urne, sta crescendo anche il malumore della base. Destinato, così prevedono alcuni osservatori, ad aumentare nei prossimi mesi.
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Da: Ministero da buttare 19/06/2012 15:37:50
va bene tenetevi Alfano, Bersani, e CAsini che va a trovare il condannato per mafia Cuffaro in prigione, perchè è un dovere umano, e non va dieci secondi dopo a trovare i parenti delle vittime della mafia, (per lui è un dovere inesistente), tenetevi questa politica, salvate le travi negli occhi di questa classe dirigente e digerente e guardate attentamente le pagliuzze nel movimento di Grillo. Poi fissatevi sulla domanda "...ma la politica estera...", quando la politica estera della partitocrazia è stata grazie a Finmeccanica, tangenti a gogo, a spese vostre. Tenetevi politici corrotti, e quindi amministrazione infetta, (quindi appalti truccati, concorsi truccati ecc). Io mi ricordo le eccezioni al CAF (Craxi, Andreotti Forlani), perchè anche allora si parlava di salto nel buio e che senza, (questi) partiti, era l'ignoto, era l'avventura dell'antipolitica, anche allora ci si sarebbe domandati che cosa il nuovo che avanzava avrebbe fatto. Grazie a voi hanno qualche speranza di continuare ad inchiappettarvi in eterno, a produrre debito pubblico in cambio di mafia ed evasione fiscale legalizzata per banche, assicurazioni, autostrade, servizi privatizzati con cifre astronomiche a spese degli utenti, trattative stato mafia perenni, mai interrotte. Non rompetegli il giocattolo pagato profumatamente da voi, fateli continuare come hanno sempre fatto e tenetevi ben stretti questi concorsi truccati. Vi rimarrà solo un mugugno silenzioso e disperato, nel segreto dell'urna il vostro voto sarà la loro eterna assicurazione di continuare a sodomizzarvi come hanno sempre fatto. Ma c'è una Italia, (l'altra) che dice no, ed è un no diverso a Craxi, è un no a tutta la compagnia di giro, è un no alla seconda e terza fila dei Casini, degli Aflano e dei Bersani che è pronta a sostituirli in caso di rivolta popolare, per cambiare tutto perchè nulla cambi cosi' dal dopoguerra. Per avere un nuovo Totò Riina che troverà un nuovo interlocutore istituzionale per avviare nuove e meravigliose trattative conosciute in parte vent'anni dopo, costruite sul sangue dei pochi che l'hanno combattute. Continuate, continuate, continuate. Ad accettare tutto e a limitarvi al solito, disperato, mugugno. Loro hanno bisogno esattamente di questo. Continuate ad accettare, non rompete gli equilibri interni, non votate Grillo, anzi se potete, cercate con attenzione ogni imperfezione e limite di quel movimento, mentre alla faccia dei terremotati, continuano a votare il finanziamento pubblico dei partiti. Siate coerenti, siate coglioni fino in fondo.
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Da: gola profonda 19/06/2012 15:59:27
Mio caro Ministero da buttare, ovviamente tu che il concorso era truccato lo hai scoperto quando non sei stato ammesso agli orali, giusto? Prima tutto bene, nessun sospetto, nessuna segnalazione, nessun parteggiamento per Grillo e i grillini. Dal momento di quella scoperta tutto è diventato marcio, tutto è diventato melmoso, partitocratico, truccato. Tu sei un dipendente pubblico, giusto? Scommetto che l'unico momento in cui la corrotta repubblica italiana ha dato prova di carattere, fierezza e serietà è stato quello in cui ti hanno proclamato vincitore o idoneo. Dopodichè il buio assoluto e profondo...O anche tu sei il frutto di quel marciume che stai denunciando? No, no e poi no. Il marciume è dappertutto ma miracolosamente sta sempre, dico sempre, fuori di noi. E' così che funziona, giusto?
Rispondi

Da: Ministero da buttare 19/06/2012 16:17:31
il concorso è un concorso italiano, che io lo vinca, che tu lo vinca o no. I concorsi italiani sono in grandi percentuali truccati come tutto in Italia, ciò è una cosa indipendente dalle nostre misere vicende umane, dalle nostre denunce, o non denunce, dal fatto che un altro concorso truccato è stato sospeso a Roma perchè era evidente che era truccato. Il problema è dire o non dire basta. Perchè se la democrazia rubava e come rubava, io mi ricordo l'eccezione delle gole profonde di allora: non è possibile denunciare perchè tutti sono coinvolti. Questo è la più grande assicurazione per chi è corrotto, per chi non vuole cambiare, su queste basi hanno retto il piu' possiblie Craxi Andreotti e Forlani ora Bersanti, Casini e Alfano. REndedere equivalente il migliardesimo di marciume che "...sta dentro di noi..", alla tonnellata di merda al secondo che sta fuori di noi, è il meraviglioso meccanismo che ti ha portato a votare ieri Craxi Andreotti e Forlani ed oggi Bersani, Casini ed Afano. Io per parte mia posso francamente dire che questa volta VOGLIO CAMBIARE CON L'UNICO STRUMENTO CHE HO. Votare Beppe Grillo, tu se vuoi puoi astenerti, (loro hanno sempre il voto in più dei loro famigli), o votarli, dicendo tutti rubano, e mi ricordo bene che era sintomo che uno stava per votare Democrazia Cristiana e Partito Socialista. Poi si sa come è andata a finire. Parli come i giovani intervistati di CAsal di Principe, "...la camorra è a Roma, Saviano ci ha sputtanati...tutti sono camorristi...anzi i camorristi stanno fuori...quelli che attaccano la camorra prima la sostenevano...ecc.". Poi scoprono in un buco Zagaria al centro del paese. E loro che sapevano tutto. E lo coprivano e coprivano i suoi omicidi, il veleno versato nel paese, la droga distribuita. Ora, al di là del concorso, delle solite frasi fatte tipo la volpe e l'uva...(non hai vinto quindi non puoi criticare ecc.) TU DA CHE PARTE VUOI STARE? Per Lusi non ci sarà sicuramente l'autorizzazione a procedere perchè se parla si saprà chi ha finanziato a spese tue, il finanziamento pubblico, (pubico in molti casi, trans e puttane) non viene sospeso. TU DA CHE PARTE STAI? DITE, SE VOLETE CONTINUARE A VOTARLI. PUNTO. DITELO CHIARAMENTE. SENZA COPRIRVI.
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Da: X ma dai	17/06/2012 10:27:35
Perche' non ci dai notizie di prima mano? Ma dove e' bloccata sta graduatoria? Forse in qualche gabinetto? E perché?
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Da: Xi Balba	17/06/2012 11:57:33
Durante la prossima settimana avrete notizie importanti
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Da: X ma dai	17/06/2012 17:43:32
La prossima settimana sara' discussa l'udienza cautelare richiesta dai 20 ricorrenti, forse il ministero stata spendo l'esito?
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Da: si	17/06/2012 18:06:10
si certo , certo , quando gli asini voleranno
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Da: No	17/06/2012 18:52:33
Gli asini sono potrebbero diventare dirigenti, spero che l'amministrazione si ravveda e non si ostini a reclutamenti farsa.
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Da: ioo	17/06/2012 19:52:04
Si concretizza sempre più l'ipotesi annullamento
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Da: gogogogogo	17/06/2012 19:56:12
Si è vero, ormai la notizia è quasi uficiale. Ma i tempi per un nuovo concorso saranno comunque lunghi
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Da: ok	17/06/2012 20:37:29
ci vediamo agli scritti , cominciate a studiare
Rispondi

Da: Va bene	18/06/2012 08:14:14
Allora ricominciamo con gli scritti. Stavolta però chi non passa non trovi scuse: la colpa è dei Servizi Deviati.
Rispondi

Da: meeee	18/06/2012 10:47:09
Con o senza la collaborazione della CIA?
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Da: siamo in Italia	18/06/2012 11:01:37
è sempre è solo la P (nelle sue multiformi manifestazioni) a ordire ogni trama.
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Da: meeee	18/06/2012 11:26:30
Ho appena provveduto a iscrivermi alla massoneria, speriamo bene...
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Da: Va bene	18/06/2012 12:24:21
Vi vedo "superbi ed incazzati", come ci dicevano al militare. Ma l'avete fatto il servizio militare almeno? No perchè ce n'è già stato uno (Cossiga) che non aveva fatto il militare ed abbiamo avuto problemi. Da allora in Gladio si entra solo previa esibizione del Foglio di congedo illimitato provvisorio.
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Da: meeee	18/06/2012 16:11:02
come sono andate le prove scritte?
Rispondi

Da: ma vai	18/06/2012 16:40:27
Le prove scritte? Ma bene mi pare. All'uscita tutti contenti.
Rispondi

Da: non sono vincitore	18/06/2012 18:49:03
davvero deprimente. non leggevo il forum da un po' e non avevo idea di quanto fosse caduto in basso. Davvero l'invidia gioca brutti scherzi ed è vergognoso che nelle amministrazioni pubbliche vi siano tali deficienti.
Rispondi

Da: Ministero Giusto ed Equo	18/06/2012 18:58:26
Sinceramente ho avuto le mie difficoltà a discernere. Alla fine ho scelto a cazzo. Tanto sempre zerbini sono.
Rispondi

Da: ma vedete???	19/06/2012 00:44:33
avete visto i nomi dei promi dieci?????????? Tutta gente nota.............troppa nota.......ora si capisce tutto. vedete i loro nomi su google e sarà tutto cosi chiaro,,,,,,, quando ci vuole ci vuole..........
Rispondi

Da: ma vedete???	19/06/2012 00:44:39
avete visto i nomi dei promi dieci?????????? Tutta gente nota.............troppa nota.......ora si capisce tutto. vedete i loro nomi su google e sarà tutto cosi chiaro,,,,,,, quando ci vuole ci vuole..........
Rispondi

Da: Ministero da buttare	19/06/2012 08:44:26
non so voi, ma io voto Beppe Grillo, è ora di dire basta.
Rispondi

Da: I nomi	19/06/2012 08:46:01
In effetti, come ho fatto a non pensarci subito... 1 Zoff 2 Gentile 3 Cabrini 4 Oriali 5 Collovati 6 Scirea 7 Conti 8 Tardelli 9 Rossi 10 Antognoni 11 Graziani Son passati trent'anni, ma io vi conosco mascherine!!!
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Da:	19/06/2012 09:13:53
ancora nessuna novità, i sei mesi non sono maturati
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Da: x Ministero da buttare	19/06/2012 10:15:10
Come la pensa Grillo in politica estera?
Rispondi

Da: Ministero da buttare	19/06/2012 10:42:02
Grillo è la protesta montante ad un sistema che è da buttare integralmente, uno dei sistemi maggiormente corrotto nel mondo occidentale, dove qualunque attività della pubblica amministrazione, politica, della finanza o del capitale collegato con la spesa pubblica, è in percentuali Nigeriane e quindi assolutamente corrotto, distorto e che vede disapplicate o applicate solo formalmente le leggi della repubblica. Tutto è opaco, inconfessabile ecc. Beppe Grillo dà una controproposta: voi cittadini mettetevi in gioco, presentatevi in delle liste con un marchio di garanzia, (dove il garante è lui e non fa altro), e vediamo se vi eleggono. C'è però un contesto di regole base: a) non più di due legislature, (nessuno può campare di politica, si è sempre prestati temporaneamente); b) devi avere la fedina penale pulita, (metà del parlamento sarebbe fuori); c) vieni votato perchè ti sei presentato, (via il porcellum e liste di nominati). Ora sulla politica estera può essere poco preciso, o vago, ma se tu mi dici una politica estera più chiara ma con ALFANO, BERSANI E CASINI io preferisco una politica estera più opaca ma con BEPPE GRILLO. Basta ladri, basta concorsi truccati, basta opacità della pubblica amministrazione, BASTA CON QUESTO PASSATO CHE DURA DAL DOPOGUERRA e che vuole PERDUARE PER ALTRI CENTO ANNI E PIU'. Il primo segnale è stato il concorso per l'avvocatura dello stato, la figlia di una avvocato dello stato, aveva il codice commentato con il timbro della commissione ecc. (vi dice niente?). Gramellini sulla stampa ha scritto un articolo memorabile. Se si pensa di continuare con questo andazzo, (commissioni che cambiano, niente notizie, opacità, i soliti noti che vincono a prescindere ecc), succederà il peggio. Cioè la ribellione. TAnto vale votare BEPPE GRILLO e sparigliare il tavolo. Chiaro?
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Da: x Ministero da buttare	19/06/2012 12:55:43
Mi spiace, ma non mi basta sentirmi dire che "sarà una politica meno opaca di ABC", voglio sapere qual'è. Il che non significa che voterò ABC, ma se non so come la pensa sulla politica estera non voterò neanche Grillo. E sull'euro? Che mi dice dell'euro? Vuole uscire?
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Da: ...............................	19/06/2012 13:25:51
No, la Lamborghini nera nel cortile di via Morone non è loro. Né di Beppe Grillo, che preferisce la Ferrari F 40, né del suo editore e guru Gianroberto Casaleggio, che va a piedi. Se la sede del Movimento 5 Stelle esiste solo in Rete, nel senso che è il blog di Grillo, il blog di Grillo è fabbricato qui, in un luogo ben preciso. Un indirizzo emblematico della Milano ultra-bene: via Morone, tra Montenapoleone e quel Palazzo Belgiojoso dove l'imprenditore Raul Gardini si sparò un colpo in testa nei mesi caldi dell'inchiesta Mani pulite. La sede della Casaleggio Associati, gli strateghi del grillismo, e del marketing virale che ha fatto dei 5 Stelle il fenomeno emergente della politica italiana, si trova nello stesso palazzo che ospita la Camera della Moda, tra avvocatoni, ereditiere e private banker. Questo indirizzo "riche, très riche, extra très riche" (Ennio Flaiano) stride con tanti cinquestellati in giro per l'Italia: studenti, impiegati da mille euro al mese che fanno politica per civismo contro i partiti corrotti e a favore di un'altra economia e di energie sostenibili. Il metodo Grillo è ancora un bel mistero. Il suo meccanismo, in apparenza semplice, è un grumo di contraddizioni. All'orizzontalità del Web, alla democrazia diretta, al "tutti contano uguale" corrisponde un centralismo, il duo Grillo-Casaleggio, dai contorni poco chiari. Mario Bucchich, il socio portavoce di Casaleggio, interpellato dall'"Espresso", dichiara: "Non rilasciamo dichiarazioni di alcun tipo" e "farci pubblicità non ci interessa". E allora ricostruiamoli un po' noi, il metodo e le contraddizioni, dopo i successi alle amministrative. Come ci si candida. Nei 5 Stelle si entra facilmente, iscrivendosi al blog di Grillo, luogo immateriale della linea politica. Per candidarsi basta mandare una mail allo staff grilliano (in realtà: la Casaleggio Associati) con fotocopia della carta d'identità e del casellario giudiziario per dimostrare di non avere carichi pendenti. E già qui inciampa l'asino: Grillo stesso non si candiderà alle politiche del dopo-Monti per una vecchia condanna del 1988 (omicidio colposo plurimo, per un terribile incidente stradale nelle Alpi marittime che causò tre morti). Le candidature, questo è vero, si selezionano dal basso. Federico Pizzarotti, la sorpresona delle comunali a Parma, è stato scelto da una platea minima, una cinquantina di persone, battendo quattro sfidanti alle primarie. Il fai-da-te ce lo spiega Pizzarotti stesso: "Non intendo dotarmi di uno staff per rispondere ai cittadini, preferisco farlo di persona. Ci sono software in grado di gestire le richieste in base alla categoria e permettono agli utenti di sapere l'avanzamento del proprio quesito", spiega lui, project manager informatico in una banca. E l'eventuale ricerca degli assessori? "Abbiamo fatto un bando per ricevere i curricula da tutta Italia, dopo il primo turno ne sono arrivati oltre cento". Anche in Veneto, a Sarègo, dove è stato eletto il primo sindaco dei 5 Stelle, Roberto Castiglion, ingegnere informatico, le riunioni politiche sono passate dalla Rete al ristorante Il Brolo, in paese: "Abbiamo evitato di prendere assessori esterni al movimento in segno di trasparenza verso i nostri elettori". Castiglion si è messo in aspettativa presso l'Enel dove lavora. Chi paga. I 5 Stelle spendono pochissimo. Pizzarotti ha dichiarato 6 mila euro in tutto. Antonio Giacon, recordman di voti con il 20,4 per cento a Budrio in Emilia, 500 euro appena. Il Castiglion di Sarègo, addirittura 300. Lo stesso Mattia Calise, unico consigliere cinquestellato nella Milano di Pisapia, ha vinto le primarie (erano in nove, ciascuno ha esposto alla platea la propria idea sulla città) davanti a 300 persone. E per farsi eleggere dice di aver speso 9.500 euro: "Su circa 10 mila raccolti con donazioni volontarie via PayPal o ai banchetti, tutte nominali e consultabili on line", racconta: "Il nostro è volontariato vero: i due attivisti che seguono le sedute di consiglio a Palazzo Marino e ne diffondono l'andamento via Twitter, e chi risponde alla mail della segreteria del Movimento a Milano". In Piemonte, i 5 Stelle hanno voluto introdurre un tetto di mille euro alle singole donazioni. Timori da democrazia diretta, che il più forte si compri il consenso scavalcando i deboli? Quanto Grillo ci metta di suo, per finanziare il network, non è stato dichiarato né chiarito. I 5 Stelle, nota l'esperto di comunicazione politica Marco Marturano, iniziano a dividersi: tra la fedeltà al Grillo catalizzatore mediatico e la crescente diffidenza per il suo "leaderismo carismatico, affiancato da una struttura decisionale che manca di trasparenza". Chi decide. È il punto-chiave. Chi comanda nel M5S? Chi deciderebbe i candidati, se si votasse alle politiche col Porcellum dei listini bloccati? Primarie, liste civiche, un organismo centrale tutto da definire? E rieccoci all'asse Grillo-Casaleggio. Gianroberto Casaleggio, il gestore esclusivo dei Meetup, del blog, dei tour, della comunicazione Web attraverso i social forum, ha una storia speciale. Piemontese, fisico mancato, computer nerd della prima ora, fissato sulla fantasy, su Re Artù e Gengis Khan, esordì nella Olivetti di Roberto Colaninno. Ha amministrato la Webegg, una Internet company partecipata dalla Telecom di Tronchetti Provera, studiando anche i temi delicati della sicurezza elettronica. Da quel nucleo crea nel 2004 Casaleggio Associati, a oggi cinque soci. Fino al 2009 ha gestito anche il blog di Antonio Di Pietro, con cui ruppe dopo le Europee (Di Pietro non accettò il sistema "chiavi in mano" dei Casaleggio, Gianroberto e il fratello Davide). Il riccioluto esperto dagli occhiali tondi, con villa a Settimo Vittone, sopra Ivrea, ha come socio più sorprendente il giornalista-manager Enrico Sassoon: ex Sole-24 Ore, è stato otto anni amministratore delegato della American Chamber of Commerce in Italy, agguerrita lobby per la penetrazione delle imprese hi-tech in Italia; oggi presiede una sua società, Global Trends, e dirige la "Harvard Business Review" in edizione italiana. Chi è il vero guru. S'è intuito? Casaleggio e colleghi sono ben più che computer freaks di talento. E basta vedere il video "Gaia. The Future of Politics" sul loro sito, per ricordarsi che l'idea dei Meetup proviene dal candidato alle presidenziali Usa del 2004, Howard Dean. E per notare lo strano tono oracolare sulla nuova politica basata sul "sapere collettivo" del Web. Il video prevede, nientemeno, che nel 2018 il mondo sarà diviso in due: l'Occidente con democrazia diretta e libero accesso a Internet e il trio liberticida Cina-Russia-Medio Oriente. E per il 2020 si spinge a profetizzare la Terza guerra mondiale, riduzione della popolazione a un miliardo, catarsi e rinascita verso Gaia, il governo mondialeâ�� Qualcosa è fuggito di mano a Grillo, ai grillini, ai bravi ragazzi a 5 Stelle. E infatti, insieme al successo nelle urne, sta crescendo anche il malumore della base. Destinato, così prevedono alcuni osservatori, ad aumentare nei prossimi mesi.
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Da: Ministero da buttare	19/06/2012 15:37:50
va bene tenetevi Alfano, Bersani, e CAsini che va a trovare il condannato per mafia Cuffaro in prigione, perchè è un dovere umano, e non va dieci secondi dopo a trovare i parenti delle vittime della mafia, (per lui è un dovere inesistente), tenetevi questa politica, salvate le travi negli occhi di questa classe dirigente e digerente e guardate attentamente le pagliuzze nel movimento di Grillo. Poi fissatevi sulla domanda "...ma la politica estera...", quando la politica estera della partitocrazia è stata grazie a Finmeccanica, tangenti a gogo, a spese vostre. Tenetevi politici corrotti, e quindi amministrazione infetta, (quindi appalti truccati, concorsi truccati ecc). Io mi ricordo le eccezioni al CAF (Craxi, Andreotti Forlani), perchè anche allora si parlava di salto nel buio e che senza, (questi) partiti, era l'ignoto, era l'avventura dell'antipolitica, anche allora ci si sarebbe domandati che cosa il nuovo che avanzava avrebbe fatto. Grazie a voi hanno qualche speranza di continuare ad inchiappettarvi in eterno, a produrre debito pubblico in cambio di mafia ed evasione fiscale legalizzata per banche, assicurazioni, autostrade, servizi privatizzati con cifre astronomiche a spese degli utenti, trattative stato mafia perenni, mai interrotte. Non rompetegli il giocattolo pagato profumatamente da voi, fateli continuare come hanno sempre fatto e tenetevi ben stretti questi concorsi truccati. Vi rimarrà solo un mugugno silenzioso e disperato, nel segreto dell'urna il vostro voto sarà la loro eterna assicurazione di continuare a sodomizzarvi come hanno sempre fatto. Ma c'è una Italia, (l'altra) che dice no, ed è un no diverso a Craxi, è un no a tutta la compagnia di giro, è un no alla seconda e terza fila dei Casini, degli Aflano e dei Bersani che è pronta a sostituirli in caso di rivolta popolare, per cambiare tutto perchè nulla cambi cosi' dal dopoguerra. Per avere un nuovo Totò Riina che troverà un nuovo interlocutore istituzionale per avviare nuove e meravigliose trattative conosciute in parte vent'anni dopo, costruite sul sangue dei pochi che l'hanno combattute. Continuate, continuate, continuate. Ad accettare tutto e a limitarvi al solito, disperato, mugugno. Loro hanno bisogno esattamente di questo. Continuate ad accettare, non rompete gli equilibri interni, non votate Grillo, anzi se potete, cercate con attenzione ogni imperfezione e limite di quel movimento, mentre alla faccia dei terremotati, continuano a votare il finanziamento pubblico dei partiti. Siate coerenti, siate coglioni fino in fondo.
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Da: gola profonda	19/06/2012 15:59:27
Mio caro Ministero da buttare, ovviamente tu che il concorso era truccato lo hai scoperto quando non sei stato ammesso agli orali, giusto? Prima tutto bene, nessun sospetto, nessuna segnalazione, nessun parteggiamento per Grillo e i grillini. Dal momento di quella scoperta tutto è diventato marcio, tutto è diventato melmoso, partitocratico, truccato. Tu sei un dipendente pubblico, giusto? Scommetto che l'unico momento in cui la corrotta repubblica italiana ha dato prova di carattere, fierezza e serietà è stato quello in cui ti hanno proclamato vincitore o idoneo. Dopodichè il buio assoluto e profondo...O anche tu sei il frutto di quel marciume che stai denunciando? No, no e poi no. Il marciume è dappertutto ma miracolosamente sta sempre, dico sempre, fuori di noi. E' così che funziona, giusto?
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Da: Ministero da buttare	19/06/2012 16:17:31
il concorso è un concorso italiano, che io lo vinca, che tu lo vinca o no. I concorsi italiani sono in grandi percentuali truccati come tutto in Italia, ciò è una cosa indipendente dalle nostre misere vicende umane, dalle nostre denunce, o non denunce, dal fatto che un altro concorso truccato è stato sospeso a Roma perchè era evidente che era truccato. Il problema è dire o non dire basta. Perchè se la democrazia rubava e come rubava, io mi ricordo l'eccezione delle gole profonde di allora: non è possibile denunciare perchè tutti sono coinvolti. Questo è la più grande assicurazione per chi è corrotto, per chi non vuole cambiare, su queste basi hanno retto il piu' possiblie Craxi Andreotti e Forlani ora Bersanti, Casini e Alfano. REndedere equivalente il migliardesimo di marciume che "...sta dentro di noi..", alla tonnellata di merda al secondo che sta fuori di noi, è il meraviglioso meccanismo che ti ha portato a votare ieri Craxi Andreotti e Forlani ed oggi Bersani, Casini ed Afano. Io per parte mia posso francamente dire che questa volta VOGLIO CAMBIARE CON L'UNICO STRUMENTO CHE HO. Votare Beppe Grillo, tu se vuoi puoi astenerti, (loro hanno sempre il voto in più dei loro famigli), o votarli, dicendo tutti rubano, e mi ricordo bene che era sintomo che uno stava per votare Democrazia Cristiana e Partito Socialista. Poi si sa come è andata a finire. Parli come i giovani intervistati di CAsal di Principe, "...la camorra è a Roma, Saviano ci ha sputtanati...tutti sono camorristi...anzi i camorristi stanno fuori...quelli che attaccano la camorra prima la sostenevano...ecc.". Poi scoprono in un buco Zagaria al centro del paese. E loro che sapevano tutto. E lo coprivano e coprivano i suoi omicidi, il veleno versato nel paese, la droga distribuita. Ora, al di là del concorso, delle solite frasi fatte tipo la volpe e l'uva...(non hai vinto quindi non puoi criticare ecc.) TU DA CHE PARTE VUOI STARE? Per Lusi non ci sarà sicuramente l'autorizzazione a procedere perchè se parla si saprà chi ha finanziato a spese tue, il finanziamento pubblico, (pubico in molti casi, trans e puttane) non viene sospeso. TU DA CHE PARTE STAI? DITE, SE VOLETE CONTINUARE A VOTARLI. PUNTO. DITELO CHIARAMENTE. SENZA COPRIRVI.
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