Mininterno.net FORUM - Concorso a 40 posti di Dirigente di II fascia al Ministero della Giustizia

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Concorso a 40 posti di Dirigente di II fascia al Ministero della Giustizia
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Da: Luis de Gongora y Argote 26/04/2010 19:05:25
Per coerenza e per Granada: Claudio Villa
Rispondi

Da: neapolis 26/04/2010 19:14:03
Ricordo ancora i dischi di mio padre: E' colpa mia, Si fa sera, il retro di In ginocchio da te che era: Se vuoi uscire una domenica sola con me.
Ma la mia preferita era e rimane Se perdo anche te. La canticchio ancora volentieri.
Rispondi

Da: lisa dagli occhi blu 26/04/2010 19:18:16
e quegli attori bravi e simpaticissimi come Nino Taranto, Gino Bramieri e Raffaele Pisu...
Rispondi

Da: don pedro 26/04/2010 19:30:32
- Messaggio eliminato -
Rispondi

Da: speranza 26/04/2010 20:05:29
di gino paoli mi piacciono molto le canzoni ( ma solo quelle ); invece mi affascinava molto giancarlo giannini.
Rispondi

Da: don pedro 26/04/2010 20:10:59
- Messaggio eliminato -
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Da: lisa dagli occhi blu 26/04/2010 20:34:01
Su wikipedia si trova una specie di riassunto di tutte le edizioni dal 56 al 74 con i cantanti in gara, le canzoni, i presentatori, i vincitori, ecc. A scorrere nomi e titoli viene veramente la pelle d'oca ...
Sarà così tra qualche anno a rivedere le puntate di Montalbano?
Stasera ce n'è una e non me la perdo.
Ciao ragazzi. A domani sera
Rispondi

Da: once upon a time 26/04/2010 20:45:27
Rientro a casa ora e leggo che ci avete dato dentro alla grande tra ricordi ed evocazioni. Non so, però, se questo è più tranquillizzante o destabilizzante. E' un recupero del background per ritrovare le ragioni di andare avanti, un innocente modo di passare il tempo, oppure la crisi della mezza età?
Ai posteri l'ardua sentenza...
Rispondi

Da: speranza 26/04/2010 21:10:19
io penso che sia un modo per ritrovare se stessi, le cose che veramente ci piacciono, anche se si continua correre dietro ad obiettivi poco convincenti e poco raggiungibili,
Rispondi

Da: tapenade 26/04/2010 21:31:08
Aggiungerei alla selezione quella che per me è una delle più belle canzoni di John Lennon e che mi pare si adatti molto bene alla situazione attuale:

Watching the wheels
People say I'm crazy doing what I'm doing,
Well they give me all kinds of warnings to save me from ruin,
When I say that I'm o.k. they look at me kind of strange,
Surely you're not happy now you no longer play the game.
......
I'm just sitting here watching the wheels go round and round,
I really love to watch them roll,
No longer riding on the merry-go-round,
I just had to let it go.

People asking questions lost in confusion,
Well I tell them there's no problem,
Only solutions,
Well they shake their heads and they look at me as if I've lost my mind,
I tell them there's no hurry...
I'm just sitting here doing time.
I'm just sitting here watching the wheels go round and round,
I really love to watch them roll,
No longer riding on the merry-go-round,
I just had to let it go.
Traduzione:
Guardando le ruote
La gente dice che sono pazzo a fare ciò che faccio,
E mi da un sacco di avvertimenti per salvarmi dalla rovina,
Quando dico loro che sto bene, mi guardano in modo strano,
(rispondendo:) Sicuramente non sei felice ora che sei fuori dal gioco.
La gente dice che sono pigro e che passo il tempo a sognare,
E mi da un sacco di consigli per illuminarmi,
E quando rispondo che mi piace guardare le ombre sul muro,
(rispondono:) Non rimpiangi i bei tempi andati, ora che non sei più in ballo?
Io me ne sto semplicemente seduto qui, a guardare le ruote che girano e girano,
Mi piace veramente vederle girare,
Niente più giostre,
Ho dovuto lasciar andare.
La gente fa domande persa nella confusione,
E quando io rispondo che non ci sono problemi,
Ma solo soluzioni,
Loro scuotono la testa e mi guardano come se io avessi perduto l'intelletto
Io dico loro che non c'è fretta...
Me ne sto seduto qui a far passare il tempo.
Io me ne sto semplicemente seduto qui a guardare le ruote che girano e girano,
Mi piace veramente guardarle girare,
Niente più giostre,
Ho dovuto lasciar andare

Rispondi

Da: sos 27/04/2010 09:37:19
brava speranza
Rispondi

Da: speranza 27/04/2010 11:57:29
quelli che vorrebbero cambiare ma non ce la fanno
Rispondi

Da: don pico de la varrìa 27/04/2010 12:25:04
Speranza, che ne dici di "farti mandare dalla mamma a prendere il latte?". Io ci sarò...

Rumores fuge, video meliora proboque, deteriora sequor.
Rispondi

Da: tex willer 27/04/2010 12:36:56
Sempre passando attraverso il navajo, noto, con il mio fido pard, che la citazione è errata e mescola due citazioni di due autori latini (Catone e Ovidio), la prima con l'imperativo (fuggi le chiacchiere), l'altra con l'indicativo (vedo le cose migliori e le approvo, ma seguo le peggiori).
Quoto la Speranza del post 26/04/2010 21.10.19, che mi pare prediliga la prima delle ipotesi di Once (post del 26/04/2010 20.45.27).
Rispondi

Da: sos 27/04/2010 13:05:40
chi siamo , da dove veniamo , dove andiamo ?
Rispondi

Da: speranza 27/04/2010 14:01:57
bene, hai fiuto, la speranza del 26-4-010 ore 20,45.27 è quella vera, non sto più a smentire altri interventi perchè la cosa mi annoia ed annoia anche voi;
continuando....direi che alle prime due domande siamo in grado di ripondere, più difficile è rispondere ala terza domanda, che io modificherei così: dove vogliamo andare?
Rispondi

Da: vincenzo 27/04/2010 15:18:26
studiate ...........tanto è tutto tempo perso......ahahahahaha
Rispondi

Da: Francisco Gòmez de Quevèdo 27/04/2010 15:38:06
Mi pare che i massimi sistemi (imperscrutabili) non vadano presi così direttamente e frontalmente (a meno di non essere Kant o Hegel o simili, che immancabilmente tra breve faranno capolino, visto che senza volere li sto evocando...), ma anzi un buon modo di affrontarli sia proprio quello delle pagine sopra, dalle piccole e minime cose, dallo scherzo e dal ricordo, dalla musica e dalle canzoni. L'ironia ha una grande capacità maieutica (chiedo venia per il termine difficile, ma ci sono stato trascinato dall'enfasi del discorso e poi l'osservazione non è originale).
Rispondi

Da: Immanuel Kant 27/04/2010 15:53:31
�« La ragione umana, anche senza il pungolo della semplice vanità dell'onniscienza, è perpetuamente sospinta da un proprio bisogno verso quei problemi che non possono in nessun modo esser risolti da un uso empirico della ragione... e così in tutti gli uomini una qualche metafisica è sempre esistita e sempre esisterà, appena che la ragione s'innalzi alla speculazione �»
(Critica della ragion pura, 1781)
Capisco che essendo intervenuto il premio Nobel per la letteratura, il portoghese Saramago, voi del forum ci stiate provando gusto e vogliate scomodare anche noi quassù, nell'Olimpo dei filosofi. Però non vi montate la testa. Quello sopra resterà il mio unico intervento e,peraltro, significativo del mio punto di vista.
Più tardi vedrò se qualcun altro dei miei augusti colleghi vorràdirela sua, ma ora sono tutti impegnati, chi ununa saporita pennica, chi in una appassionante partita a ping pong contro i fisici di Newton & Co.
Come dice sempre Renzo Arbore: meditate gente, meditate
Rispondi

Da: Francisco Gòmez de Quevèdo 27/04/2010 15:56:57
Qui in Paradiso non è come da voi, che ancora combattete con la posta certificata (che andrà a regime tra due anni). Qui basta pensarla una cosa ed è fatta.
Come dici? cosa? No Giglio bianco, non funziona con le ragazze, no!
Rispondi

Da: speranza 27/04/2010 16:33:01
a proposito di ...meditate gente, meditate....
cogito, ergo sum
l' importante è continuare, nonostante tutto, ad essere esseri pensanti ( possibilmente non omologati ).

Rispondi

Da: Baruch Spinoza 27/04/2010 16:33:02
Gottfried Wilhelm von Leibniz mi ha battuto nella semifinale del torneo di ping pong - girone Filosofi del '600 che si gioca a Paradiso East Side - e pertanto spetta a me quest'ultimo intervento dall'Olimpo dei pensatori. Questo allora dico a voi cancellieri italiani del XXI secolo:
Dobbiamo vivere nel mondo non cercando un fine e pensando di poterlo trovare liberamente ma convincendoci che l'uomo è compartecipe della natura divina e quindi può vivere tranquillo e sereno "sopportando l'uno e l'altro volto della fortuna, giacché tutto segue dall'eterno decreto di Dio con necessità"
"Non odiare, non disprezzare, non deridere, non adirarsi con nessuno, non invidiare in quanto negli altri come in te non c'è una libera volontà (tutto avviene perché così è stato deciso)."

Mi pare che basti. E adesso vado a vedere l'altra semifinale tra Locke e Pascal.
Rispondi

Da: lisa dagli occhi blu 27/04/2010 19:17:24
Mi piacerebe tanto sapere cosa ascoltano i filosofi nel loro problematico (si fa per dire) paradiso
Rispondi

Da: don pedro 27/04/2010 19:28:19
- Messaggio eliminato -
Rispondi

Da: pic indolor 27/04/2010 19:32:43
Secondo me qui c'è qualcuno pagato dall'Ente per il Turismo di Brasilia...
Rispondi

Da: Cartesio 27/04/2010 19:50:21
Chiamato in causa dalla res cogitans di Speranza e visto che oggi è il mio turno presso la portineria dell'Olimpo dei Filosofi, e considerato gli stupendi occhi blu di Lisa, che così graziosamente pone le sue curiosità, vi dò qualche informazione.
Kant, nella sua severità e autorevolezza, ascolta soltanto Beethoven.
Hegel,che ha delle punte di maggiore frivolezza, non disdegna Chopin e Liszt. Spinoza si diletta con Stie, ma anche con lamusica dodecafonica del '900. Inutile dire che Nietsche predilige Wagner, mentre Bergson è innamorato del valzer viennese.
I filosofi antichi, invece, abituati forse alla melica corale dei loro arcaici tempi, più simile alle canzonette moderne (?), sono più per l'easy listening. I sofisti, quelli sì, samba e bossanova, perchè l'essere è e il non essere non è, cosa volete che ascoltino; e poi guardano le ballerine al carnevale di Rio. Aristotele mi pare sia orientato per i Pink Floyd, mentre Platone per il rock melodico, forse più per la West Coast. Marx, manco a dirlo, non si stacca dalla musica andina e dai tanghi argentini, mentre Kierkgaard si bea del blues, dei worksongs e del ragtime.
Beh, ho già parlato assai e qui tra un poco sarà ora di cena.
Alla prossima occasione.
Rispondi

Da: lisa dagli occhi blu 27/04/2010 19:57:14
E tu Cartesio?
Rispondi

Da: Cartesio 27/04/2010 20:01:31
io penso dunque sono, quinid Lucio Battisti (e penso a te...).
E' tardi, vado a chiudere tutti i cancelli sennò questi matti scappano... ma voi non siete 'cancellieri' ... Bon, pas mal, je m'en vais tout de suite, au revoir...
Rispondi

Da: speranza 27/04/2010 20:07:01
ma secondo voi esistono ancora i filosofi in senso puro, quelli che cercano di scoprire il fondamento della conoscenza, la cosa-in-sè da cui tutto ha origine?
Rispondi

Da: lisa dagli occhi blu 27/04/2010 20:11:38
Forse oggi i veri filosofi sono i fisici teorici, gli astro-fisici, perchè la ricerca scientifica, quella ad altissimo livello, ha preso il posto della filosofia e scandaglia il tempo e lo spazio...
Rispondi

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 154, 155, 156, 157, 158, 159, 160, 161, 162, 163, 164, ..., 467, 468, 469, 470, 471, 472 - Successiva >>

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Da: Luis de Gongora y Argote	26/04/2010 19:05:25
Per coerenza e per Granada: Claudio Villa
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Da: neapolis	26/04/2010 19:14:03
Ricordo ancora i dischi di mio padre: E' colpa mia, Si fa sera, il retro di In ginocchio da te che era: Se vuoi uscire una domenica sola con me. Ma la mia preferita era e rimane Se perdo anche te. La canticchio ancora volentieri.
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Da: lisa dagli occhi blu	26/04/2010 19:18:16
e quegli attori bravi e simpaticissimi come Nino Taranto, Gino Bramieri e Raffaele Pisu...
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Da: don pedro	26/04/2010 19:30:32
- Messaggio eliminato -
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Da: speranza	26/04/2010 20:05:29
di gino paoli mi piacciono molto le canzoni ( ma solo quelle ); invece mi affascinava molto giancarlo giannini.
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Da: don pedro	26/04/2010 20:10:59
- Messaggio eliminato -
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Da: lisa dagli occhi blu	26/04/2010 20:34:01
Su wikipedia si trova una specie di riassunto di tutte le edizioni dal 56 al 74 con i cantanti in gara, le canzoni, i presentatori, i vincitori, ecc. A scorrere nomi e titoli viene veramente la pelle d'oca ... Sarà così tra qualche anno a rivedere le puntate di Montalbano? Stasera ce n'è una e non me la perdo. Ciao ragazzi. A domani sera
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Da: once upon a time	26/04/2010 20:45:27
Rientro a casa ora e leggo che ci avete dato dentro alla grande tra ricordi ed evocazioni. Non so, però, se questo è più tranquillizzante o destabilizzante. E' un recupero del background per ritrovare le ragioni di andare avanti, un innocente modo di passare il tempo, oppure la crisi della mezza età? Ai posteri l'ardua sentenza...
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Da: speranza	26/04/2010 21:10:19
io penso che sia un modo per ritrovare se stessi, le cose che veramente ci piacciono, anche se si continua correre dietro ad obiettivi poco convincenti e poco raggiungibili,
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Da: tapenade	26/04/2010 21:31:08
Aggiungerei alla selezione quella che per me è una delle più belle canzoni di John Lennon e che mi pare si adatti molto bene alla situazione attuale: Watching the wheels People say I'm crazy doing what I'm doing, Well they give me all kinds of warnings to save me from ruin, When I say that I'm o.k. they look at me kind of strange, Surely you're not happy now you no longer play the game. ...... I'm just sitting here watching the wheels go round and round, I really love to watch them roll, No longer riding on the merry-go-round, I just had to let it go. People asking questions lost in confusion, Well I tell them there's no problem, Only solutions, Well they shake their heads and they look at me as if I've lost my mind, I tell them there's no hurry... I'm just sitting here doing time. I'm just sitting here watching the wheels go round and round, I really love to watch them roll, No longer riding on the merry-go-round, I just had to let it go. Traduzione: Guardando le ruote La gente dice che sono pazzo a fare ciò che faccio, E mi da un sacco di avvertimenti per salvarmi dalla rovina, Quando dico loro che sto bene, mi guardano in modo strano, (rispondendo:) Sicuramente non sei felice ora che sei fuori dal gioco. La gente dice che sono pigro e che passo il tempo a sognare, E mi da un sacco di consigli per illuminarmi, E quando rispondo che mi piace guardare le ombre sul muro, (rispondono:) Non rimpiangi i bei tempi andati, ora che non sei più in ballo? Io me ne sto semplicemente seduto qui, a guardare le ruote che girano e girano, Mi piace veramente vederle girare, Niente più giostre, Ho dovuto lasciar andare. La gente fa domande persa nella confusione, E quando io rispondo che non ci sono problemi, Ma solo soluzioni, Loro scuotono la testa e mi guardano come se io avessi perduto l'intelletto Io dico loro che non c'è fretta... Me ne sto seduto qui a far passare il tempo. Io me ne sto semplicemente seduto qui a guardare le ruote che girano e girano, Mi piace veramente guardarle girare, Niente più giostre, Ho dovuto lasciar andare
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Da: speranza	27/04/2010 11:57:29
quelli che vorrebbero cambiare ma non ce la fanno
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Da: don pico de la varrìa	27/04/2010 12:25:04
Speranza, che ne dici di "farti mandare dalla mamma a prendere il latte?". Io ci sarò... Rumores fuge, video meliora proboque, deteriora sequor.
Rispondi

Da: tex willer	27/04/2010 12:36:56
Sempre passando attraverso il navajo, noto, con il mio fido pard, che la citazione è errata e mescola due citazioni di due autori latini (Catone e Ovidio), la prima con l'imperativo (fuggi le chiacchiere), l'altra con l'indicativo (vedo le cose migliori e le approvo, ma seguo le peggiori). Quoto la Speranza del post 26/04/2010 21.10.19, che mi pare prediliga la prima delle ipotesi di Once (post del 26/04/2010 20.45.27).
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Da: sos	27/04/2010 13:05:40
chi siamo , da dove veniamo , dove andiamo ?
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Da: speranza	27/04/2010 14:01:57
bene, hai fiuto, la speranza del 26-4-010 ore 20,45.27 è quella vera, non sto più a smentire altri interventi perchè la cosa mi annoia ed annoia anche voi; continuando....direi che alle prime due domande siamo in grado di ripondere, più difficile è rispondere ala terza domanda, che io modificherei così: dove vogliamo andare?
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Da: vincenzo	27/04/2010 15:18:26
studiate ...........tanto è tutto tempo perso......ahahahahaha
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Da: Francisco Gòmez de Quevèdo	27/04/2010 15:38:06
Mi pare che i massimi sistemi (imperscrutabili) non vadano presi così direttamente e frontalmente (a meno di non essere Kant o Hegel o simili, che immancabilmente tra breve faranno capolino, visto che senza volere li sto evocando...), ma anzi un buon modo di affrontarli sia proprio quello delle pagine sopra, dalle piccole e minime cose, dallo scherzo e dal ricordo, dalla musica e dalle canzoni. L'ironia ha una grande capacità maieutica (chiedo venia per il termine difficile, ma ci sono stato trascinato dall'enfasi del discorso e poi l'osservazione non è originale).
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Da: Immanuel Kant	27/04/2010 15:53:31
�« La ragione umana, anche senza il pungolo della semplice vanità dell'onniscienza, è perpetuamente sospinta da un proprio bisogno verso quei problemi che non possono in nessun modo esser risolti da un uso empirico della ragione... e così in tutti gli uomini una qualche metafisica è sempre esistita e sempre esisterà, appena che la ragione s'innalzi alla speculazione �» (Critica della ragion pura, 1781) Capisco che essendo intervenuto il premio Nobel per la letteratura, il portoghese Saramago, voi del forum ci stiate provando gusto e vogliate scomodare anche noi quassù, nell'Olimpo dei filosofi. Però non vi montate la testa. Quello sopra resterà il mio unico intervento e,peraltro, significativo del mio punto di vista. Più tardi vedrò se qualcun altro dei miei augusti colleghi vorràdirela sua, ma ora sono tutti impegnati, chi ununa saporita pennica, chi in una appassionante partita a ping pong contro i fisici di Newton & Co. Come dice sempre Renzo Arbore: meditate gente, meditate
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Da: Francisco Gòmez de Quevèdo	27/04/2010 15:56:57
Qui in Paradiso non è come da voi, che ancora combattete con la posta certificata (che andrà a regime tra due anni). Qui basta pensarla una cosa ed è fatta. Come dici? cosa? No Giglio bianco, non funziona con le ragazze, no!
Rispondi

Da: speranza	27/04/2010 16:33:01
a proposito di ...meditate gente, meditate.... cogito, ergo sum l' importante è continuare, nonostante tutto, ad essere esseri pensanti ( possibilmente non omologati ).
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Da: Baruch Spinoza	27/04/2010 16:33:02
Gottfried Wilhelm von Leibniz mi ha battuto nella semifinale del torneo di ping pong - girone Filosofi del '600 che si gioca a Paradiso East Side - e pertanto spetta a me quest'ultimo intervento dall'Olimpo dei pensatori. Questo allora dico a voi cancellieri italiani del XXI secolo: Dobbiamo vivere nel mondo non cercando un fine e pensando di poterlo trovare liberamente ma convincendoci che l'uomo è compartecipe della natura divina e quindi può vivere tranquillo e sereno "sopportando l'uno e l'altro volto della fortuna, giacché tutto segue dall'eterno decreto di Dio con necessità" "Non odiare, non disprezzare, non deridere, non adirarsi con nessuno, non invidiare in quanto negli altri come in te non c'è una libera volontà (tutto avviene perché così è stato deciso)." Mi pare che basti. E adesso vado a vedere l'altra semifinale tra Locke e Pascal.
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Da: lisa dagli occhi blu	27/04/2010 19:17:24
Mi piacerebe tanto sapere cosa ascoltano i filosofi nel loro problematico (si fa per dire) paradiso
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Da: don pedro	27/04/2010 19:28:19
- Messaggio eliminato -
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Da: pic indolor	27/04/2010 19:32:43
Secondo me qui c'è qualcuno pagato dall'Ente per il Turismo di Brasilia...
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Da: Cartesio	27/04/2010 19:50:21
Chiamato in causa dalla res cogitans di Speranza e visto che oggi è il mio turno presso la portineria dell'Olimpo dei Filosofi, e considerato gli stupendi occhi blu di Lisa, che così graziosamente pone le sue curiosità, vi dò qualche informazione. Kant, nella sua severità e autorevolezza, ascolta soltanto Beethoven. Hegel,che ha delle punte di maggiore frivolezza, non disdegna Chopin e Liszt. Spinoza si diletta con Stie, ma anche con lamusica dodecafonica del '900. Inutile dire che Nietsche predilige Wagner, mentre Bergson è innamorato del valzer viennese. I filosofi antichi, invece, abituati forse alla melica corale dei loro arcaici tempi, più simile alle canzonette moderne (?), sono più per l'easy listening. I sofisti, quelli sì, samba e bossanova, perchè l'essere è e il non essere non è, cosa volete che ascoltino; e poi guardano le ballerine al carnevale di Rio. Aristotele mi pare sia orientato per i Pink Floyd, mentre Platone per il rock melodico, forse più per la West Coast. Marx, manco a dirlo, non si stacca dalla musica andina e dai tanghi argentini, mentre Kierkgaard si bea del blues, dei worksongs e del ragtime. Beh, ho già parlato assai e qui tra un poco sarà ora di cena. Alla prossima occasione.
Rispondi

Da: lisa dagli occhi blu	27/04/2010 19:57:14
E tu Cartesio?
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Da: Cartesio	27/04/2010 20:01:31
io penso dunque sono, quinid Lucio Battisti (e penso a te...). E' tardi, vado a chiudere tutti i cancelli sennò questi matti scappano... ma voi non siete 'cancellieri' ... Bon, pas mal, je m'en vais tout de suite, au revoir...
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Da: speranza	27/04/2010 20:07:01
ma secondo voi esistono ancora i filosofi in senso puro, quelli che cercano di scoprire il fondamento della conoscenza, la cosa-in-sè da cui tutto ha origine?
Rispondi

Da: lisa dagli occhi blu	27/04/2010 20:11:38
Forse oggi i veri filosofi sono i fisici teorici, gli astro-fisici, perchè la ricerca scientifica, quella ad altissimo livello, ha preso il posto della filosofia e scandaglia il tempo e lo spazio...
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