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Proroga graduatorie
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Da: emendamenti presentati 26/09/2013 11:24:50
...per gli articoli ed i commi di ns interesse
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Da: Cosa sono le elezioni suppletive? 26/09/2013 11:36:13

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Da: il parlamento non c''è più 26/09/2013 13:56:38
i parlamentari lega e pdl si dimetteranno, quindi non ci sarà più parlamento per convertire il dl. Siamo stati illusi e poi abbondonati. Destino crudele...
Rispondi

Da: Ma no, dai 26/09/2013 13:57:54
il parlamento non si dimetterà.
Siamo solo stati illusi, ma non verremo abbandonati.
Rispondi

Da: che paese 26/09/2013 15:05:49
siamo nelle mani della santanchè!
Rispondi

Da: aspettando lo scorrimento 26/09/2013 15:20:24
Volevo ricordarVi che i dl possono essere approvati anche a camere sciolte.
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Da: si 26/09/2013 15:28:19
e il m5s che manco un emendamento ha chiesto. Distratti o non gliene importa molto? e il pdl faranno di tutto per approvarlo
Rispondi

Da: ma se le 26/09/2013 17:42:23
camere sono sciolte, chi lo approva il dl?
Rispondi

Da: lo scioglimento 26/09/2013 18:28:12
delle camere è ipotesi irreale quanto un asino che vola.

come ve lo deve dire Napolitano che non le scioglierà mai prima di aver cambiato la legge elettorale, approvato la finanziaria etc...

tenterà tutto: governi tecnici, letta bis, m5s, commissariamento della Merkel... tutto pur di non andare al voto prima dell'anno nuovo.

e comunque il decreto verrà approvato prima che scada, ovvero prima di fine ottobre

e comunque un parlamento c'è sempre, ricordatevelo, anche a camere sciolte.
Rispondi

Da: emendamenti presentati 26/09/2013 18:35:06
estratto articolo quotidiano: "si aprirebbe uno scenario insolito per la politica italiana: i 97 deputati e i 91 senatori del Pdl rassegnerebbero le loro dimissioni subito dopo il voto su Silvio. A quel punto, le camere di appartenenza dovrebbero accettarle, ma, vista la legge elettorale, d'ufficio si procederebbe alla chiamata dei non-eletti".
Rispondi

Da: ..!!!!! 26/09/2013 18:37:27
bloccare un intero paese per le sorti di una sola persona è una VERGOGNA!!!!!!!!!!!!

.....peccato... forse davvero qualcosa di buono poteva succedere...

non sono del pd, anzi non voto....però credo che LETTA è tra i pochi premier di cui possiamo essere orgogliosi....

se il governo cade......ne sono dispiaciuto...........indipendentemente per la ns situazione di idonei perennemente presi in giro da proroghe che servono a ben poco........
Rispondi

Da: it 26/09/2013 19:11:34

da senato.it

Il Senato torna a riunirsi martedì 1�° ottobre, alle ore 16, per esaminare il decreto-legge 31 agosto 2013, n. 101, recante disposizioni urgenti per il perseguimento di obiettivi di razionalizzazione nelle pubbliche amministrazioni (1015).

Rispondi

Da: assumere 26/09/2013 19:42:28
Comunque e' quasi commovente l'interesse del M5S quanti emendamenti presentati. Vero Francesca ?
Rispondi

Da: x it 26/09/2013 19:43:39
Quindi parleranno anche delle forze di polizia?
Rispondi

Da: emendamenti presentati 26/09/2013 19:48:41
x post sopra

A forza di ripeterlo comincio ad incuriosirmi: si applicherà anche alle forze di polizia?
Rispondi

Da: x it 26/09/2013 19:52:03
non lo so. E' per questo che chiedo.
Tu lo sai?
Rispondi

Da: il populista 26/09/2013 19:53:13
ripensandoci, ho scritto una minchiata.
Le elezioni suppletive si tenevano quando c'era il maggioritario, oggi subentrerebbe il primo dei non eletti (che poi si dimette, subentra il secondo, che poi si dimette, e così via.)

In più, come hanno fatto con la senatrice del 5stelle che si voleva dimettere, e non gliel'hanno permesso, gli altri senatori / e deputati possono respingere le dimissioni.

Comunque, lo scenario che a noi interessa è questo: i pdiellini si dimettono e non si presentano più in parlamento. Quando si vota per convertire il decreto legge, senza il loro voto come siamo messi?
Rispondi

Da: emendamenti presentati x il populista 26/09/2013 19:54:54
ahahhahaha
ma figurati...
Rispondi

Da: riflessione 26/09/2013 19:56:16
il movimento 5 stelle ha presentato comunque l'emendamento uguale a quello di D'Ambrosio Lettieri....e , non è male.
Rispondi

Da: non so 26/09/2013 19:56:29
il PD da solo non è nemmeno stato in grado di eleggere Prodi come presidente. Se non c'è qualcuno che gli dice cosa fare siamo nei guai.
Rispondi

Da: emendamenti presentati 26/09/2013 19:58:48
x it
Io non lo so (non ho interesse), ma è possibile che dopo un mese non avete ancora risolto il dilemma?
Rispondi

Da: il populista x emendamenti presentati 26/09/2013 20:04:11
cioè???
Rispondi

Da: x it 26/09/2013 20:04:34
Io sono mesi che lo chiedo.
C'è qualcuno che dice di sì, qualcuno che dice di no, qualcuno che dice forse, qualcuno che dice che non lo sa.
Ma nessuna risposta certa.
Rispondi

Da: Dimissioni 26/09/2013 20:07:08
L'unica procedura corretta è quella di presentare individualmente le dimissioni all'ufficio di presidenza, quindi ogni parlamentare dovrà scrivere, motivare e firmare la propria rinuncia e consegnarla ai responsabili. A quel punto le dimissioni non sono operative: l'Aula deve votare singolarmente su ogni richiesta di dimissioni, nell'ordine in cui sono arrivate. Questo significa che i lavori parlamentari rimarrebbero bloccati per mesi intanto che vengono votate le dimissioni di circa 200 parlamentari (ammesso sempre che tutti si dimettano).
Rispondi

Da: emendamenti presentati x il populista 26/09/2013 20:08:18
"..ripensandoci, ho scritto una minchiata", mi ha fatto sorridere, tutto qua.

Rispondi

Da: riflessione 26/09/2013 20:10:03
Esplora il significato del termine: LA SCHEDA
Dimissioni dal Parlamento, ecco le regole
Le procedure previste da norme e consuetudini. Si vota caso per caso a scrutinio segreto. E potrebbero servire mesi...

Il Popolo della Libertà 35
ALTRI 4 ARGOMENTI
Uno scorcio dell'Aula di Montecitorio (Ansa)
Le dimissioni da parlamentare, sulla base dell'articolo 67 della Costituzione, che prevede che �«ogni membro del Parlamento esercita le sue funzioni senza vincolo di mandato�», possono rispondere solo a una scelta individuale e non del partito di appartenenza.

SCRUTINIO SEGRETO - Se un parlamentare si dimette per scegliere una carica incompatibile con il mandato, l'Aula della Camera di appartenenza ne prende atto senza esprimersi nel merito. Se, come nel caso delle annunciate dimissioni dei parlamentari del Pdl, le motivazioni sono di altra natura, la Camera deve accoglierle con una deliberazione dell'Aula. Il voto, come sempre quando i provvedimenti riguardano le persone, in base all'articolo 49 primo comma del Regolamento della Camera e dall'articolo 118 comma 3 di quello del Senato, avviene a scrutinio segreto. E si vota caso per caso.

PRASSI E TEMPISTICA - Per prassi consolidata, una prima richiesta di dimissioni viene respinta, come gesto di cortesia. Stessa cosa può accadere anche al secondo voto. Spesso l'accettazione avviene solo in terza battuta, con tempi che possono arrivare anche ad alcuni mesi. A dimissioni accettate dall'Aula, per regolamento subentra al parlamentare dimissionario il primo dei non eletti della sua lista: tempi lunghi anche per accettazione della nomina e successivo insediamento. Sempre che la scelta non sia quella di dimettersi anche per i neo nominati. Comunque le dimissioni, proprio per il meccanismo del subentro dei non eletti, consentirebbero alle Camere di proseguire l'attivitá e dunque non provocherebbero la crisi di governo. (Fonte: Adnkronos)

26 settembre 2013 | 17:19
© RIPRODUZIONE RISERVATALA SCHEDA
Dimissioni dal Parlamento, ecco le regole
Le procedure previste da norme e consuetudini. Si vota caso per caso a scrutinio segreto. E potrebbero servire mesi...

Il Popolo della Libertà 35
ALTRI 4 ARGOMENTI
Uno scorcio dell'Aula di Montecitorio (Ansa)Uno scorcio dell'Aula di Montecitorio (Ansa)
Le dimissioni da parlamentare, sulla base dell'articolo 67 della Costituzione, che prevede che �«ogni membro del Parlamento esercita le sue funzioni senza vincolo di mandato�», possono rispondere solo a una scelta individuale e non del partito di appartenenza.

SCRUTINIO SEGRETO - Se un parlamentare si dimette per scegliere una carica incompatibile con il mandato, l'Aula della Camera di appartenenza ne prende atto senza esprimersi nel merito. Se, come nel caso delle annunciate dimissioni dei parlamentari del Pdl, le motivazioni sono di altra natura, la Camera deve accoglierle con una deliberazione dell'Aula. Il voto, come sempre quando i provvedimenti riguardano le persone, in base all'articolo 49 primo comma del Regolamento della Camera e dall'articolo 118 comma 3 di quello del Senato, avviene a scrutinio segreto. E si vota caso per caso.

PRASSI E TEMPISTICA - Per prassi consolidata, una prima richiesta di dimissioni viene respinta, come gesto di cortesia. Stessa cosa può accadere anche al secondo voto. Spesso l'accettazione avviene solo in terza battuta, con tempi che possono arrivare anche ad alcuni mesi. A dimissioni accettate dall'Aula, per regolamento subentra al parlamentare dimissionario il primo dei non eletti della sua lista: tempi lunghi anche per accettazione della nomina e successivo insediamento. Sempre che la scelta non sia quella di dimettersi anche per i neo nominati. Comunque le dimissioni, proprio per il meccanismo del subentro dei non eletti, consentirebbero alle Camere di proseguire l'attivitá e dunque non provocherebbero la crisi di governo. (Fonte: Adnkronos)

26 settembre 2013 | 17:19
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Da: emendamenti presentati 26/09/2013 20:11:50
Alla fine convertiranno questo benedetto decreto.
Rispondi

Da: Royce 26/09/2013 20:36:14
Dovremmo attendere fino al 30 ottobre giorno ultimo per la convalida.
Rispondi

Da: assumere 26/09/2013 20:36:56
Pdl emendamenti . Sacconi tutti per 19 comma 6. Dirigenti senza concorso. M5S nessuno . Lista civica ichino.
Rispondi

Da: assumere 26/09/2013 20:39:41
M5S e PDL proroghe concorsi per tutti.
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Da: emendamenti presentati	26/09/2013 11:24:50
...per gli articoli ed i commi di ns interesse
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Da: Cosa sono le elezioni suppletive?	26/09/2013 11:36:13

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Da: il parlamento non c''è più	26/09/2013 13:56:38
i parlamentari lega e pdl si dimetteranno, quindi non ci sarà più parlamento per convertire il dl. Siamo stati illusi e poi abbondonati. Destino crudele...
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Da: Ma no, dai	26/09/2013 13:57:54
il parlamento non si dimetterà. Siamo solo stati illusi, ma non verremo abbandonati.
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Da: che paese	26/09/2013 15:05:49
siamo nelle mani della santanchè!
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Da: aspettando lo scorrimento	26/09/2013 15:20:24
Volevo ricordarVi che i dl possono essere approvati anche a camere sciolte.
Rispondi

Da: si	26/09/2013 15:28:19
e il m5s che manco un emendamento ha chiesto. Distratti o non gliene importa molto? e il pdl faranno di tutto per approvarlo
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Da: ma se le	26/09/2013 17:42:23
camere sono sciolte, chi lo approva il dl?
Rispondi

Da: lo scioglimento	26/09/2013 18:28:12
delle camere è ipotesi irreale quanto un asino che vola. come ve lo deve dire Napolitano che non le scioglierà mai prima di aver cambiato la legge elettorale, approvato la finanziaria etc... tenterà tutto: governi tecnici, letta bis, m5s, commissariamento della Merkel... tutto pur di non andare al voto prima dell'anno nuovo. e comunque il decreto verrà approvato prima che scada, ovvero prima di fine ottobre e comunque un parlamento c'è sempre, ricordatevelo, anche a camere sciolte.
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Da: emendamenti presentati	26/09/2013 18:35:06
estratto articolo quotidiano: "si aprirebbe uno scenario insolito per la politica italiana: i 97 deputati e i 91 senatori del Pdl rassegnerebbero le loro dimissioni subito dopo il voto su Silvio. A quel punto, le camere di appartenenza dovrebbero accettarle, ma, vista la legge elettorale, d'ufficio si procederebbe alla chiamata dei non-eletti".
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Da: ..!!!!!	26/09/2013 18:37:27
bloccare un intero paese per le sorti di una sola persona è una VERGOGNA!!!!!!!!!!!! .....peccato... forse davvero qualcosa di buono poteva succedere... non sono del pd, anzi non voto....però credo che LETTA è tra i pochi premier di cui possiamo essere orgogliosi.... se il governo cade......ne sono dispiaciuto...........indipendentemente per la ns situazione di idonei perennemente presi in giro da proroghe che servono a ben poco........
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Da: it	26/09/2013 19:11:34
da senato.it Il Senato torna a riunirsi martedì 1�° ottobre, alle ore 16, per esaminare il decreto-legge 31 agosto 2013, n. 101, recante disposizioni urgenti per il perseguimento di obiettivi di razionalizzazione nelle pubbliche amministrazioni (1015).
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Da: assumere	26/09/2013 19:42:28
Comunque e' quasi commovente l'interesse del M5S quanti emendamenti presentati. Vero Francesca ?
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Da: x it	26/09/2013 19:43:39
Quindi parleranno anche delle forze di polizia?
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Da: emendamenti presentati	26/09/2013 19:48:41
x post sopra A forza di ripeterlo comincio ad incuriosirmi: si applicherà anche alle forze di polizia?
Rispondi

Da: x it	26/09/2013 19:52:03
non lo so. E' per questo che chiedo. Tu lo sai?
Rispondi

Da: il populista	26/09/2013 19:53:13
ripensandoci, ho scritto una minchiata. Le elezioni suppletive si tenevano quando c'era il maggioritario, oggi subentrerebbe il primo dei non eletti (che poi si dimette, subentra il secondo, che poi si dimette, e così via.) In più, come hanno fatto con la senatrice del 5stelle che si voleva dimettere, e non gliel'hanno permesso, gli altri senatori / e deputati possono respingere le dimissioni. Comunque, lo scenario che a noi interessa è questo: i pdiellini si dimettono e non si presentano più in parlamento. Quando si vota per convertire il decreto legge, senza il loro voto come siamo messi?
Rispondi

Da: emendamenti presentati x il populista	26/09/2013 19:54:54
ahahhahaha ma figurati...
Rispondi

Da: riflessione	26/09/2013 19:56:16
il movimento 5 stelle ha presentato comunque l'emendamento uguale a quello di D'Ambrosio Lettieri....e , non è male.
Rispondi

Da: non so	26/09/2013 19:56:29
il PD da solo non è nemmeno stato in grado di eleggere Prodi come presidente. Se non c'è qualcuno che gli dice cosa fare siamo nei guai.
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Da: emendamenti presentati	26/09/2013 19:58:48
x it Io non lo so (non ho interesse), ma è possibile che dopo un mese non avete ancora risolto il dilemma?
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Da: il populista x emendamenti presentati	26/09/2013 20:04:11
cioè???
Rispondi

Da: x it	26/09/2013 20:04:34
Io sono mesi che lo chiedo. C'è qualcuno che dice di sì, qualcuno che dice di no, qualcuno che dice forse, qualcuno che dice che non lo sa. Ma nessuna risposta certa.
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Da: Dimissioni	26/09/2013 20:07:08
L'unica procedura corretta è quella di presentare individualmente le dimissioni all'ufficio di presidenza, quindi ogni parlamentare dovrà scrivere, motivare e firmare la propria rinuncia e consegnarla ai responsabili. A quel punto le dimissioni non sono operative: l'Aula deve votare singolarmente su ogni richiesta di dimissioni, nell'ordine in cui sono arrivate. Questo significa che i lavori parlamentari rimarrebbero bloccati per mesi intanto che vengono votate le dimissioni di circa 200 parlamentari (ammesso sempre che tutti si dimettano).
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Da: emendamenti presentati x il populista	26/09/2013 20:08:18
"..ripensandoci, ho scritto una minchiata", mi ha fatto sorridere, tutto qua.
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Da: riflessione	26/09/2013 20:10:03
Esplora il significato del termine: LA SCHEDA Dimissioni dal Parlamento, ecco le regole Le procedure previste da norme e consuetudini. Si vota caso per caso a scrutinio segreto. E potrebbero servire mesi... Il Popolo della Libertà 35 ALTRI 4 ARGOMENTI Uno scorcio dell'Aula di Montecitorio (Ansa) Le dimissioni da parlamentare, sulla base dell'articolo 67 della Costituzione, che prevede che �«ogni membro del Parlamento esercita le sue funzioni senza vincolo di mandato�», possono rispondere solo a una scelta individuale e non del partito di appartenenza. SCRUTINIO SEGRETO - Se un parlamentare si dimette per scegliere una carica incompatibile con il mandato, l'Aula della Camera di appartenenza ne prende atto senza esprimersi nel merito. Se, come nel caso delle annunciate dimissioni dei parlamentari del Pdl, le motivazioni sono di altra natura, la Camera deve accoglierle con una deliberazione dell'Aula. Il voto, come sempre quando i provvedimenti riguardano le persone, in base all'articolo 49 primo comma del Regolamento della Camera e dall'articolo 118 comma 3 di quello del Senato, avviene a scrutinio segreto. E si vota caso per caso. PRASSI E TEMPISTICA - Per prassi consolidata, una prima richiesta di dimissioni viene respinta, come gesto di cortesia. Stessa cosa può accadere anche al secondo voto. Spesso l'accettazione avviene solo in terza battuta, con tempi che possono arrivare anche ad alcuni mesi. A dimissioni accettate dall'Aula, per regolamento subentra al parlamentare dimissionario il primo dei non eletti della sua lista: tempi lunghi anche per accettazione della nomina e successivo insediamento. Sempre che la scelta non sia quella di dimettersi anche per i neo nominati. Comunque le dimissioni, proprio per il meccanismo del subentro dei non eletti, consentirebbero alle Camere di proseguire l'attivitá e dunque non provocherebbero la crisi di governo. (Fonte: Adnkronos) 26 settembre 2013 \| 17:19 © RIPRODUZIONE RISERVATALA SCHEDA Dimissioni dal Parlamento, ecco le regole Le procedure previste da norme e consuetudini. Si vota caso per caso a scrutinio segreto. E potrebbero servire mesi... Il Popolo della Libertà 35 ALTRI 4 ARGOMENTI Uno scorcio dell'Aula di Montecitorio (Ansa)Uno scorcio dell'Aula di Montecitorio (Ansa) Le dimissioni da parlamentare, sulla base dell'articolo 67 della Costituzione, che prevede che �«ogni membro del Parlamento esercita le sue funzioni senza vincolo di mandato�», possono rispondere solo a una scelta individuale e non del partito di appartenenza. SCRUTINIO SEGRETO - Se un parlamentare si dimette per scegliere una carica incompatibile con il mandato, l'Aula della Camera di appartenenza ne prende atto senza esprimersi nel merito. Se, come nel caso delle annunciate dimissioni dei parlamentari del Pdl, le motivazioni sono di altra natura, la Camera deve accoglierle con una deliberazione dell'Aula. Il voto, come sempre quando i provvedimenti riguardano le persone, in base all'articolo 49 primo comma del Regolamento della Camera e dall'articolo 118 comma 3 di quello del Senato, avviene a scrutinio segreto. E si vota caso per caso. PRASSI E TEMPISTICA - Per prassi consolidata, una prima richiesta di dimissioni viene respinta, come gesto di cortesia. Stessa cosa può accadere anche al secondo voto. Spesso l'accettazione avviene solo in terza battuta, con tempi che possono arrivare anche ad alcuni mesi. A dimissioni accettate dall'Aula, per regolamento subentra al parlamentare dimissionario il primo dei non eletti della sua lista: tempi lunghi anche per accettazione della nomina e successivo insediamento. Sempre che la scelta non sia quella di dimettersi anche per i neo nominati. Comunque le dimissioni, proprio per il meccanismo del subentro dei non eletti, consentirebbero alle Camere di proseguire l'attivitá e dunque non provocherebbero la crisi di governo. (Fonte: Adnkronos) 26 settembre 2013 \| 17:19
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Da: emendamenti presentati	26/09/2013 20:11:50
Alla fine convertiranno questo benedetto decreto.
Rispondi

Da: Royce	26/09/2013 20:36:14
Dovremmo attendere fino al 30 ottobre giorno ultimo per la convalida.
Rispondi

Da: assumere	26/09/2013 20:36:56
Pdl emendamenti . Sacconi tutti per 19 comma 6. Dirigenti senza concorso. M5S nessuno . Lista civica ichino.
Rispondi

Da: assumere	26/09/2013 20:39:41
M5S e PDL proroghe concorsi per tutti.
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