Mininterno.net FORUM - Segretario Comunale, COA III, 390 posti

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Segretario Comunale, COA III, 390 posti
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Da: contrarius actus 21/01/2011 16:47:37
un'ultima osservazione, vi ricordate perchè hanno manifestato i nostri futuri (kissà) colleghi, a cui molti di noi hanno aderito?
adesso chiediamo trasparenza e rapirdità per l'iter in corso e secondo voi non è un sacrosanto diritto per il quale partecipare e accanirsi'?
rispondetemi !!!!!
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Da: contrarius actus 21/01/2011 16:49:30
concordo con topic
il primo punto è trasparenza e accessibilità alle informazioni riguardo all'iter di questo parere( regolamento)
e quanti di voi sanno che è ufficiale che siamo tutti dentro??
inoltre, chiedere notizie mi sembra più che doveroso...
Rispondi

Da: Orlandus 21/01/2011 16:51:08
Ma erano meno di 90 e non tutti hanno preso servizio il primo anno e poi le condizioni erano diverse.
Oggi c'è una legge dello stato che impone un blocco delle assunzioni nel senso che viene assunto uno ogni 5 che vanno in pensione.
Se vai sul sito Ages delle oltre 700 sedi di classe IV formalmente vacanti ci sono solo 19 convenzioni che sarebbero le sedi che alla fine possono nominare un neosegretario, per tutte le altre se non si mettono prima insieme un segretario di fascia C a tempo pieno non lo possono nominare.
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Da: per "x topic" 21/01/2011 16:53:48
allora una volta per tutte.....falla finita co sta storia ddel vincolo dei due anni...è questo un lavoro in cui la bravura e la possibilità di essere chiamati dal sindaco dipende dalle capacità intellettive, comunicative, diplomatiche...et similia....doti che indubbiamente tu non hai se ho ben capito chi sei. Da un punto di vista strettamente giuridico, cara la mia secchiona, ti vorrei ricordare che è solo una previsione del bando che i tuoi ricorsi te li puoi tenere, nn fanno pura a nessuno...perchè la previsione del bando nn è sorretta da alcuna previsione di legge e/o regolamento. Siccome la graduatoria ha penalizzato tante persone e privilegiato altri immeritatamente non può essere l'unico struemento per l'assegnazione. Allora cara la mia secchiona se cercassi di ragionare meno istericamente dovresti pensare che potrebbe essere utile x tutti chiedere l'assegnaz secondo la graduatoria e la possbilità di chiamata in deroga. così tutti più contenti. perchè nn è detto cara che tra noi tu sia la più brava...e questo i sindaci avveduti lo sanno....
Rispondi

Da: topic 21/01/2011 16:56:06
anch'io concordo con te contrarius actus
Rispondi

Da: chiamata in deroga 21/01/2011 17:22:48
Credo che questa debba essere l'imperativo categorico!!!!!!!!
La stella polare della nostra azione!!!!!!!!
Credo che la maggioranza dei corsisti la condivida pur non dichiarandolo espressamente.
Dobbiamo uscire allo scoperto indipendentemente dalle filippiche sul merito e quant'altro (visto il comportamento tenuto durante l'espletamento della verifica intermedia dagli amici, degli amici, degli amici!!!!!!!!! la correzione degli scritti, i voti dati assolutamente ad minchiam agli orali ed alle tesine).
W LA CHIAMATA IN DEROGA!!!!!! RIDARA' IL GIUSTO EQUILIBRIO A QUESTA STORTURA!!!!!!!!
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Da: per x topic 21/01/2011 17:26:54
premetto che dubito che tu abbia capito chi sono, considerato che forse non avete capito che sono moltissimi i colleghi contrari alla proposta. Ad ogni modo, ognuno agisce come ritiene opportuno e la consideraizone secondo la quale il bando non possa introdurre il biennio di destinazione la dice lunga sulla tua preparazione. L'assegnazione secondo la graduatoria e la chiamata in deroga sono ontologicamente incompatibili, perchè chi chiede la seconda di fatto nega la prima. Chi non ha paura dei rocorsi può agire come ritiene opportuno, ma avrà amare sorprese. Io il comune l'ho trovato quindi me ne frego dei furbi, ma mi pare ovvio che se qualcuno ritiene che la graduatoria abbia penalizzato qualcuno dovrebbe tutelare i propri interessi nelle sedi opportune invece di scrivere anonimamente dietro uno schermo Io non penso di essere migliore di nessuno, ma i criteri cui tutti abbiamo aderito vanno rispettati. Altrimenti, con un bando che prevedeva il biennio e che ritenevate lesivo, perchè avete partecipato al concorso o non avete impugnato la previsione che ritenevate illegittima? Troppo comodo, ora, a conti fatti, cercare di ottenere in questo modo quello che non avete ottenuto son le vostre forze.
Rispondi

Da: per x topic 21/01/2011 17:32:17
ma se solo in piattaforma molti si sono dichiarati contrari alla proposta fatta in tema dichiamata in deroga? Che cosa credete? Sapete quanti ce ne sono che sono contrari? Appena ci sono arrivate le mailcon la richiesta, sono partite le telefonate tanto che uno dei punti che immediatamente è stato messo in chiaro è che quella proposta sarebbe dovuta sparire e io per primo mi sono impegnato a contattare chi mi aveva interpellato per fare presente che la magigor parte dei corsissti da me contattati si era detta non favorevole alla proposta. Infatti, l'ho immediatamente fatto presente e mi è stato assicurato che non è una proposta fattibile. D'altronde, se chiate l'Ages o il Ministero lo sentirete da loro. Forse non capite che per lavorare da subito bisogna essere uniti e se vogliamo ottenere qualcosa per i 64 in coda non dobbiamo fare pretese assurde, altrimenti anche la loro sorte diventa pericolosa.
Rispondi

Da: ok 21/01/2011 17:34:11
allora uscite allo scoperto con nomi e cognomi.
Rispondi

Da: per ultimo post 21/01/2011 17:37:14
Ma poteva essere immediatamente impugnata la clausola del bando sul biennio obbligatorio? Ho de dubbi; non mi pare che fosse immediatamente lesivo e per di più non immediatamente impugnabile atteso che vale a seguito dell'individuazione dei trecento. Al tempo della partecipazione non erano certo individuabili in concreto atteso che si era agli inizi e per di più in una fase volta a selezionare i 390.
Rispondi

Da: contrarius actus 21/01/2011 17:39:19
ma com'è che si pensa adesso alla deroga, che rottura ma come siete ottusiiiiiiiiiiiiiiii non cela faccio più. è giusto che rimaniate a casa, ma si ha così paura di girare l'Italia??
la profonda verità che si coglie sapete qual è? spaventa a tutti stare lontano da casa. Eppure c'è gente che pur di lavorare e dignitosamante va all'estero. quindi cambiate vita o adattatevi e siate più elastici vi prego.
adesso la priorità è entrare dopo facciamo altre battaglie se vorremo forza su questo punto cerchiamo di essere uniti.
Rispondi

Da: per contrarius actus 21/01/2011 17:45:49
Vai tu a lavorare all'estero. Vai in sudafrica a cercare diamanti.
Rispondi

Da: g. 21/01/2011 17:47:07
pensate piuttosto a come fare per ottenere l'iscrizione al più presto...invece di perdervi in stupidaggini......
Rispondi

Da: per contrarius actus 21/01/2011 17:47:55
ma se i presupposti sono che anche il penultimo vuole rimanere a casa le battaglie non le cominciamo proprio perchè personalmente io sono contrario perchè favorirebbe amici/parenti/conoscenti e costringerebbe chi aspira ad una regione con poche sedi a dover rischiare di trasferirsi pur essendo le calusole note a tutti fin dal principio. Allora, se la calosula non era lesiva prima, lo è certamentea adesso: chi è figlio/fratello/sorella/nipote di potenti e ritiene di poter sovvertire le regole faccia ricorso adesso che sa di non riuscire ad avere la propria regione, così blocca tutta la procedura e ci rimettono 364 persone. Però se hanno i coglioni lo devo fare ora, visto che credono di avere ragione senza cercare mezzuci subdoli dopo. Vorrà dire che per gli ultim 64 ci possiamo anche perdere le speranze. Molti di quelli che ho contattato mi hanno detto proprio questo: devo lottare per 64 persone che non intendono nemmeno rispettare le calusole del bando? Devo rischiare che queste persone restino nella ma regione e io debba andare fuori? Se le sedi sono 4 il rischio, con l'iscrizione indiscriminata di tutto, aumenterebbe. Credo che questa proposta comporti, inevitabilmente, mancanza di coesione sugli ultimi 64. Se la mettiamo in questo modo, allora forse hanno ragione loro.
Rispondi

Da: contrarius actus 21/01/2011 17:58:20
secondo me ormai è una battaglia persa ragionare qui come altrove.
Voglio fare chiarezza su un punto ritengo doveroso l'iscrizione di tutti perchè tutti sono stati formati e del denaro è stato sperperato dal primo all'ultimo della graduatoria.
Secondo , non necessariamente chi è in fondo vuole l'albo nazionale, magari molti sono tra coloro che seppur in alto non eccessivamente ben piazzati.
una cosa è certa la vita di un segretario è di spostarsi, dai comuni piccoli a quelli grandi e così via.
ritengo pertanto che prima si entra in questa logica e dopo si può parlare di iscrizione ( a quanto pare).
Ho conosciuto vari segretari e pochissimi sono e stanno sottocasa ok?
non è proprio per questo che è accattivante quest'impiego, non siamo ministeriali ok??
alla luce di queste considerazioni aggiungo che sia necessario scrollarsi di dosso quell'aria di bamboccioni legati a filo doppio alla famiglia e cercare un'autonomia di lavoro e di vita.
la mia domanda è ma chi ha interesse a ritardare l'iscrizione, chi vuole a tutti i costi aspettare sine die?? chi??
Rispondi

Da: ministeriali 21/01/2011 18:14:32
Domanda: ma abolita l'Ages e futuri iscritti ad un Albo alla cui tenuta provvede il ministero dell'interno e le prefetture dei capoluoghi di regione, non dovremmo diventare ministeriali?
Ciao a tutti.
Rispondi

Da: x per contrarius actus 21/01/2011 18:23:48
Credo che non siano ancora proponibili ricorsi contro la clausola del biennio obbligatorio perché l'iscrizione nelle sezioni regionali no è ancora intervenuta.
Rispondi

Da: QUESTA 21/01/2011 18:28:35
è la risposta al quesito più assennata!
Rispondi

Da: per contrarius actus 21/01/2011 18:59:15
conta poco, perchè essendo una preclusione assoluta danneggia da subito chi si vuole spostare, a prescindere dalla regione. Ad ogni modo si tratta di istanza non condivisa quindi non proponibile.
Rispondi

Da: iscrizione 21/01/2011 19:18:42
forse non avete capito il motivo per il quale molti meridionali a lavorare non andranno mai. I sindaci lo sanno benissimo che cercherete immediatamente la scappatoia per tornare a casa ed è proprio quello che mi sono sentito rispondere quando ho cercato contatti in Lombardia, ossia che erano state fortemente volute le previsioni sull'obbligo di permanenza (che, ad onta di quello che pensa qualcuno, per legge è quinquennale, quindi se ne facciamo un discorso di rango fra fonti la clasuola del bando dovrebbe soccombere di fronte a una previsione maggiore della legge Brunetta). Ad ogni modo ,credo che questo atteggiamento sia di grave nocumento alla categoria, perchè danneggia anche chi- come me- è disponibile, pur di lavorare, a rimanere al Nord. Invece, mi sento rispondere "Dottore, preferiamo uno del posto perchè poi lei dopo due anni ci lascerebbe". Insomma, loro ci vorrebbero anche per un periodo maggiore del biennio ma hanno paura. Anche se, mi diceva un sindacalista, che loro faranno in modo che la previsione venga mantenuta proprio per evitare che i ragazzi del sud che non trovano lavoro giù si vedano precluse le sedi settentrionali per il diffuso malcostume imputabile a pochi subdoli ma che si ripercuote su tutti noi.
Rispondi

Da: per iscrizione 21/01/2011 19:25:37
penso che il problema sia superabile. La Ages ha preso posizione in merito con una nota diffusa in piattaforma, quindi credo tu possa impegnarti con il Sindaco perchè non avrai problemi di sorta.
Rispondi

Da: contrarius actus 21/01/2011 19:29:43
quante notizie falseeeeeee ma continuate ancora..magarii l'ages avesse risposto
Rispondi

Da: la clausola che soccombe!!!!! 21/01/2011 19:46:34
Bellissimo questo parlare figurato!!!!!! La clausola che soccombe!!!!!!!
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Da: assurdo 21/01/2011 21:29:49
il 27 tutti a ROMA......FOTTIAMOCENE DELL'UNIONE CHE NON CONTA NULLA, ANDIAMO ALL'AGES E POI A TUTTI I MINISTERI COMEPTENTI. ANCHE IL 28...CHE NE DITE?
Rispondi

Da: x assurdo 22/01/2011 10:20:50
Di prendere giorni di ferie a lavoro, per essere lì il 27 0 28, non ne ho la minima intenzione.
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Da: topic 22/01/2011 10:27:40
allora in punto di fatto occorre precisare che
1)la chiamata in deroga nn riguarda solo i raccomandati ma riguarda tutti: anzitutto è una possibilità per tutti laddove non si riesca a trovare un sindaco disponibile a trovare un comune in una regione limitrofa. tenete conto che spesso anche nelle regioni con maggiore vacanza non si riesce a trovare un comune disponiblile, altrimenti si rischia di rimanere intrappolati pur avendo un sindaco
pronto da un'altra parte.2) ancora in punto di fatto se l'obiettivo è colmare le vacanze del nord e garantire un minimo di continuità di servizio, il meccanismo del biennio è un meccanismo perverso perchè paradossalmente impedisce ad un lombardo molto basso in graduatoria di poter andare in lombardia...per garantire una continuità di servizio e una buona qualità del lavoro occorre tenere conto un minimo delle esigenze di ciascuno. Mi spiego. anzitutto la scelta del sindaco che deve poter scegliere un segretario autoctono ovvero un altro che ritiene bravissimo ma nn assegnato alla propria regione. In secondo luogo occorre cari collleghi tener conto di tanti elementi quali per esempio colleghi che hanno figli, famiglia, genitori ammalati e quan'altro. perchè la punizione di farli lavorare lontanissimi da casa???.....pensate alle mamme del corso.3) infine la chiamata in deroga nn lede l'interesse dei primi che avranno cmq la regione che vogliono, consentendo pperò anche agli altri di potersi riavvicinare qualora il contingente lo consenta. Oppure i primi pensano con questo sistema di essere dei prvilegiati al punto di non solo scegliere la regione, ma anche il comune liberamente eliminando completamente la comparatività tra segretari che è il meccanismo naturale di questo lavoro?4) infine ribadisco che il bando è un atto amministrativo nn può derogare alla legge.
Rispondi

Da: x topic 22/01/2011 10:34:18
Era tanto che non leggevo questo foruma per le cazzate che quotidianamente vengono scritte....ma tu sei un'eccezione ....sei un mito....anch'io sono per la chiamata in deroga......!!!!
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Da: per topic 22/01/2011 10:54:58
ma se il bando non può derogare la legge allora la destinazione deve rimanere quella iniziale per cinque anni, come prevede la legge. Di persone con necessità familiari ce ne sono anche fra quelle che dalla deroga sarebbero danneggiate. Ad ogni modo, credo che se la chiamata in deroga significhi consentire di rientrare dopo l'assegnazione dei primi andrebbe anche bene, considerato che il contingente delle regioni a rischio sarebbe chiuso quindi di fatto precluso oltre certi limiti. Infatti, il punto è proprio questo: ci sono segretari che da tempo cercano di tornare a casa, ma non ci riescono per via del contingente. Una volta che la graduatoria sia stata rispettata e che i primi che hanno prescelto la regione abbiano iniziato a lavorare, quello che faranno gli altri conta poco. L'importante è che l'iscrizione segua l'ordine, così quelli di noi che già hanno preso contatti inizino a lavorare e poi gli altri,se riescono ad avvicinarsi, buon per loro. La deroga immediata non è possibiloe e comunque i sindacati sono contrari. Anche fra chi è alto in graduatoria c'è gente con famiglia che si vedrebbe danneggiata da modifiche al sistema. Ci avete pensato? Insomma, a parità di condizioni (ossia esigenze familiari) il pericolo sarebbe che venisse danneggiato chi è arrivato prima di altri e mi pare evidente che su questo punto l'accordo non ci sarà mai. Ad ogni modo, possiamo continuare a parlarne per anni, tanto non si farà mai: l'Ages ha detto di no, il Ministero idem, i Sindacati altrettanto, quindi il bando sarà rispettato.
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Da: soluzione concorsi regionali 22/01/2011 11:08:36
la soluzione è solo una concorsi regionali in modo che i meridionali sanno che resterano a lavorare al nord per molto tempo ....questo favorirebbe quelli che hanno voglia e necessità di lavorare veramente ................mentre chi pensa di fare il furbetto passando solo qualche mese al nord per poi grazie all'aggancio ritornare ,sarebbe giustamente penalizzato
Rispondi

Da: ........ 22/01/2011 11:26:21
il bando prevede l'obbligo di permanenza di due anni nella regione di prima nomina ed il dpr 465/97 all'art. 13 disciplina l'assegnazione regionale per i neo segretari. Le chiamate in deroga erano dei meccanismi non disciplinati da nulla e posti in essere con il placet dell'ages. Quindi smettetela nel diffondere notizie false ed è inutile girare per i comuni di regioni nelle quali in base alla graduatoria non si ha diritto all'assegnazione.
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Da: contrarius actus	21/01/2011 16:47:37
un'ultima osservazione, vi ricordate perchè hanno manifestato i nostri futuri (kissà) colleghi, a cui molti di noi hanno aderito? adesso chiediamo trasparenza e rapirdità per l'iter in corso e secondo voi non è un sacrosanto diritto per il quale partecipare e accanirsi'? rispondetemi !!!!!
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Da: contrarius actus	21/01/2011 16:49:30
concordo con topic il primo punto è trasparenza e accessibilità alle informazioni riguardo all'iter di questo parere( regolamento) e quanti di voi sanno che è ufficiale che siamo tutti dentro?? inoltre, chiedere notizie mi sembra più che doveroso...
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Da: Orlandus	21/01/2011 16:51:08
Ma erano meno di 90 e non tutti hanno preso servizio il primo anno e poi le condizioni erano diverse. Oggi c'è una legge dello stato che impone un blocco delle assunzioni nel senso che viene assunto uno ogni 5 che vanno in pensione. Se vai sul sito Ages delle oltre 700 sedi di classe IV formalmente vacanti ci sono solo 19 convenzioni che sarebbero le sedi che alla fine possono nominare un neosegretario, per tutte le altre se non si mettono prima insieme un segretario di fascia C a tempo pieno non lo possono nominare.
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Da: per "x topic"	21/01/2011 16:53:48
allora una volta per tutte.....falla finita co sta storia ddel vincolo dei due anni...è questo un lavoro in cui la bravura e la possibilità di essere chiamati dal sindaco dipende dalle capacità intellettive, comunicative, diplomatiche...et similia....doti che indubbiamente tu non hai se ho ben capito chi sei. Da un punto di vista strettamente giuridico, cara la mia secchiona, ti vorrei ricordare che è solo una previsione del bando che i tuoi ricorsi te li puoi tenere, nn fanno pura a nessuno...perchè la previsione del bando nn è sorretta da alcuna previsione di legge e/o regolamento. Siccome la graduatoria ha penalizzato tante persone e privilegiato altri immeritatamente non può essere l'unico struemento per l'assegnazione. Allora cara la mia secchiona se cercassi di ragionare meno istericamente dovresti pensare che potrebbe essere utile x tutti chiedere l'assegnaz secondo la graduatoria e la possbilità di chiamata in deroga. così tutti più contenti. perchè nn è detto cara che tra noi tu sia la più brava...e questo i sindaci avveduti lo sanno....
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Da: topic	21/01/2011 16:56:06
anch'io concordo con te contrarius actus
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Da: chiamata in deroga	21/01/2011 17:22:48
Credo che questa debba essere l'imperativo categorico!!!!!!!! La stella polare della nostra azione!!!!!!!! Credo che la maggioranza dei corsisti la condivida pur non dichiarandolo espressamente. Dobbiamo uscire allo scoperto indipendentemente dalle filippiche sul merito e quant'altro (visto il comportamento tenuto durante l'espletamento della verifica intermedia dagli amici, degli amici, degli amici!!!!!!!!! la correzione degli scritti, i voti dati assolutamente ad minchiam agli orali ed alle tesine). W LA CHIAMATA IN DEROGA!!!!!! RIDARA' IL GIUSTO EQUILIBRIO A QUESTA STORTURA!!!!!!!!
Rispondi

Da: per x topic	21/01/2011 17:26:54
premetto che dubito che tu abbia capito chi sono, considerato che forse non avete capito che sono moltissimi i colleghi contrari alla proposta. Ad ogni modo, ognuno agisce come ritiene opportuno e la consideraizone secondo la quale il bando non possa introdurre il biennio di destinazione la dice lunga sulla tua preparazione. L'assegnazione secondo la graduatoria e la chiamata in deroga sono ontologicamente incompatibili, perchè chi chiede la seconda di fatto nega la prima. Chi non ha paura dei rocorsi può agire come ritiene opportuno, ma avrà amare sorprese. Io il comune l'ho trovato quindi me ne frego dei furbi, ma mi pare ovvio che se qualcuno ritiene che la graduatoria abbia penalizzato qualcuno dovrebbe tutelare i propri interessi nelle sedi opportune invece di scrivere anonimamente dietro uno schermo Io non penso di essere migliore di nessuno, ma i criteri cui tutti abbiamo aderito vanno rispettati. Altrimenti, con un bando che prevedeva il biennio e che ritenevate lesivo, perchè avete partecipato al concorso o non avete impugnato la previsione che ritenevate illegittima? Troppo comodo, ora, a conti fatti, cercare di ottenere in questo modo quello che non avete ottenuto son le vostre forze.
Rispondi

Da: per x topic	21/01/2011 17:32:17
ma se solo in piattaforma molti si sono dichiarati contrari alla proposta fatta in tema dichiamata in deroga? Che cosa credete? Sapete quanti ce ne sono che sono contrari? Appena ci sono arrivate le mailcon la richiesta, sono partite le telefonate tanto che uno dei punti che immediatamente è stato messo in chiaro è che quella proposta sarebbe dovuta sparire e io per primo mi sono impegnato a contattare chi mi aveva interpellato per fare presente che la magigor parte dei corsissti da me contattati si era detta non favorevole alla proposta. Infatti, l'ho immediatamente fatto presente e mi è stato assicurato che non è una proposta fattibile. D'altronde, se chiate l'Ages o il Ministero lo sentirete da loro. Forse non capite che per lavorare da subito bisogna essere uniti e se vogliamo ottenere qualcosa per i 64 in coda non dobbiamo fare pretese assurde, altrimenti anche la loro sorte diventa pericolosa.
Rispondi

Da: ok	21/01/2011 17:34:11
allora uscite allo scoperto con nomi e cognomi.
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Da: per ultimo post	21/01/2011 17:37:14
Ma poteva essere immediatamente impugnata la clausola del bando sul biennio obbligatorio? Ho de dubbi; non mi pare che fosse immediatamente lesivo e per di più non immediatamente impugnabile atteso che vale a seguito dell'individuazione dei trecento. Al tempo della partecipazione non erano certo individuabili in concreto atteso che si era agli inizi e per di più in una fase volta a selezionare i 390.
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Da: contrarius actus	21/01/2011 17:39:19
ma com'è che si pensa adesso alla deroga, che rottura ma come siete ottusiiiiiiiiiiiiiiii non cela faccio più. è giusto che rimaniate a casa, ma si ha così paura di girare l'Italia?? la profonda verità che si coglie sapete qual è? spaventa a tutti stare lontano da casa. Eppure c'è gente che pur di lavorare e dignitosamante va all'estero. quindi cambiate vita o adattatevi e siate più elastici vi prego. adesso la priorità è entrare dopo facciamo altre battaglie se vorremo forza su questo punto cerchiamo di essere uniti.
Rispondi

Da: per contrarius actus	21/01/2011 17:45:49
Vai tu a lavorare all'estero. Vai in sudafrica a cercare diamanti.
Rispondi

Da: g.	21/01/2011 17:47:07
pensate piuttosto a come fare per ottenere l'iscrizione al più presto...invece di perdervi in stupidaggini......
Rispondi

Da: per contrarius actus	21/01/2011 17:47:55
ma se i presupposti sono che anche il penultimo vuole rimanere a casa le battaglie non le cominciamo proprio perchè personalmente io sono contrario perchè favorirebbe amici/parenti/conoscenti e costringerebbe chi aspira ad una regione con poche sedi a dover rischiare di trasferirsi pur essendo le calusole note a tutti fin dal principio. Allora, se la calosula non era lesiva prima, lo è certamentea adesso: chi è figlio/fratello/sorella/nipote di potenti e ritiene di poter sovvertire le regole faccia ricorso adesso che sa di non riuscire ad avere la propria regione, così blocca tutta la procedura e ci rimettono 364 persone. Però se hanno i coglioni lo devo fare ora, visto che credono di avere ragione senza cercare mezzuci subdoli dopo. Vorrà dire che per gli ultim 64 ci possiamo anche perdere le speranze. Molti di quelli che ho contattato mi hanno detto proprio questo: devo lottare per 64 persone che non intendono nemmeno rispettare le calusole del bando? Devo rischiare che queste persone restino nella ma regione e io debba andare fuori? Se le sedi sono 4 il rischio, con l'iscrizione indiscriminata di tutto, aumenterebbe. Credo che questa proposta comporti, inevitabilmente, mancanza di coesione sugli ultimi 64. Se la mettiamo in questo modo, allora forse hanno ragione loro.
Rispondi

Da: contrarius actus	21/01/2011 17:58:20
secondo me ormai è una battaglia persa ragionare qui come altrove. Voglio fare chiarezza su un punto ritengo doveroso l'iscrizione di tutti perchè tutti sono stati formati e del denaro è stato sperperato dal primo all'ultimo della graduatoria. Secondo , non necessariamente chi è in fondo vuole l'albo nazionale, magari molti sono tra coloro che seppur in alto non eccessivamente ben piazzati. una cosa è certa la vita di un segretario è di spostarsi, dai comuni piccoli a quelli grandi e così via. ritengo pertanto che prima si entra in questa logica e dopo si può parlare di iscrizione ( a quanto pare). Ho conosciuto vari segretari e pochissimi sono e stanno sottocasa ok? non è proprio per questo che è accattivante quest'impiego, non siamo ministeriali ok?? alla luce di queste considerazioni aggiungo che sia necessario scrollarsi di dosso quell'aria di bamboccioni legati a filo doppio alla famiglia e cercare un'autonomia di lavoro e di vita. la mia domanda è ma chi ha interesse a ritardare l'iscrizione, chi vuole a tutti i costi aspettare sine die?? chi??
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Da: ministeriali	21/01/2011 18:14:32
Domanda: ma abolita l'Ages e futuri iscritti ad un Albo alla cui tenuta provvede il ministero dell'interno e le prefetture dei capoluoghi di regione, non dovremmo diventare ministeriali? Ciao a tutti.
Rispondi

Da: x per contrarius actus	21/01/2011 18:23:48
Credo che non siano ancora proponibili ricorsi contro la clausola del biennio obbligatorio perché l'iscrizione nelle sezioni regionali no è ancora intervenuta.
Rispondi

Da: QUESTA	21/01/2011 18:28:35
è la risposta al quesito più assennata!
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Da: per contrarius actus	21/01/2011 18:59:15
conta poco, perchè essendo una preclusione assoluta danneggia da subito chi si vuole spostare, a prescindere dalla regione. Ad ogni modo si tratta di istanza non condivisa quindi non proponibile.
Rispondi

Da: iscrizione	21/01/2011 19:18:42
forse non avete capito il motivo per il quale molti meridionali a lavorare non andranno mai. I sindaci lo sanno benissimo che cercherete immediatamente la scappatoia per tornare a casa ed è proprio quello che mi sono sentito rispondere quando ho cercato contatti in Lombardia, ossia che erano state fortemente volute le previsioni sull'obbligo di permanenza (che, ad onta di quello che pensa qualcuno, per legge è quinquennale, quindi se ne facciamo un discorso di rango fra fonti la clasuola del bando dovrebbe soccombere di fronte a una previsione maggiore della legge Brunetta). Ad ogni modo ,credo che questo atteggiamento sia di grave nocumento alla categoria, perchè danneggia anche chi- come me- è disponibile, pur di lavorare, a rimanere al Nord. Invece, mi sento rispondere "Dottore, preferiamo uno del posto perchè poi lei dopo due anni ci lascerebbe". Insomma, loro ci vorrebbero anche per un periodo maggiore del biennio ma hanno paura. Anche se, mi diceva un sindacalista, che loro faranno in modo che la previsione venga mantenuta proprio per evitare che i ragazzi del sud che non trovano lavoro giù si vedano precluse le sedi settentrionali per il diffuso malcostume imputabile a pochi subdoli ma che si ripercuote su tutti noi.
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Da: per iscrizione	21/01/2011 19:25:37
penso che il problema sia superabile. La Ages ha preso posizione in merito con una nota diffusa in piattaforma, quindi credo tu possa impegnarti con il Sindaco perchè non avrai problemi di sorta.
Rispondi

Da: contrarius actus	21/01/2011 19:29:43
quante notizie falseeeeeee ma continuate ancora..magarii l'ages avesse risposto
Rispondi

Da: la clausola che soccombe!!!!!	21/01/2011 19:46:34
Bellissimo questo parlare figurato!!!!!! La clausola che soccombe!!!!!!!
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Da: assurdo	21/01/2011 21:29:49
il 27 tutti a ROMA......FOTTIAMOCENE DELL'UNIONE CHE NON CONTA NULLA, ANDIAMO ALL'AGES E POI A TUTTI I MINISTERI COMEPTENTI. ANCHE IL 28...CHE NE DITE?
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Da: x assurdo	22/01/2011 10:20:50
Di prendere giorni di ferie a lavoro, per essere lì il 27 0 28, non ne ho la minima intenzione.
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Da: topic	22/01/2011 10:27:40
allora in punto di fatto occorre precisare che 1)la chiamata in deroga nn riguarda solo i raccomandati ma riguarda tutti: anzitutto è una possibilità per tutti laddove non si riesca a trovare un sindaco disponibile a trovare un comune in una regione limitrofa. tenete conto che spesso anche nelle regioni con maggiore vacanza non si riesce a trovare un comune disponiblile, altrimenti si rischia di rimanere intrappolati pur avendo un sindaco pronto da un'altra parte.2) ancora in punto di fatto se l'obiettivo è colmare le vacanze del nord e garantire un minimo di continuità di servizio, il meccanismo del biennio è un meccanismo perverso perchè paradossalmente impedisce ad un lombardo molto basso in graduatoria di poter andare in lombardia...per garantire una continuità di servizio e una buona qualità del lavoro occorre tenere conto un minimo delle esigenze di ciascuno. Mi spiego. anzitutto la scelta del sindaco che deve poter scegliere un segretario autoctono ovvero un altro che ritiene bravissimo ma nn assegnato alla propria regione. In secondo luogo occorre cari collleghi tener conto di tanti elementi quali per esempio colleghi che hanno figli, famiglia, genitori ammalati e quan'altro. perchè la punizione di farli lavorare lontanissimi da casa???.....pensate alle mamme del corso.3) infine la chiamata in deroga nn lede l'interesse dei primi che avranno cmq la regione che vogliono, consentendo pperò anche agli altri di potersi riavvicinare qualora il contingente lo consenta. Oppure i primi pensano con questo sistema di essere dei prvilegiati al punto di non solo scegliere la regione, ma anche il comune liberamente eliminando completamente la comparatività tra segretari che è il meccanismo naturale di questo lavoro?4) infine ribadisco che il bando è un atto amministrativo nn può derogare alla legge.
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Da: x topic	22/01/2011 10:34:18
Era tanto che non leggevo questo foruma per le cazzate che quotidianamente vengono scritte....ma tu sei un'eccezione ....sei un mito....anch'io sono per la chiamata in deroga......!!!!
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Da: per topic	22/01/2011 10:54:58
ma se il bando non può derogare la legge allora la destinazione deve rimanere quella iniziale per cinque anni, come prevede la legge. Di persone con necessità familiari ce ne sono anche fra quelle che dalla deroga sarebbero danneggiate. Ad ogni modo, credo che se la chiamata in deroga significhi consentire di rientrare dopo l'assegnazione dei primi andrebbe anche bene, considerato che il contingente delle regioni a rischio sarebbe chiuso quindi di fatto precluso oltre certi limiti. Infatti, il punto è proprio questo: ci sono segretari che da tempo cercano di tornare a casa, ma non ci riescono per via del contingente. Una volta che la graduatoria sia stata rispettata e che i primi che hanno prescelto la regione abbiano iniziato a lavorare, quello che faranno gli altri conta poco. L'importante è che l'iscrizione segua l'ordine, così quelli di noi che già hanno preso contatti inizino a lavorare e poi gli altri,se riescono ad avvicinarsi, buon per loro. La deroga immediata non è possibiloe e comunque i sindacati sono contrari. Anche fra chi è alto in graduatoria c'è gente con famiglia che si vedrebbe danneggiata da modifiche al sistema. Ci avete pensato? Insomma, a parità di condizioni (ossia esigenze familiari) il pericolo sarebbe che venisse danneggiato chi è arrivato prima di altri e mi pare evidente che su questo punto l'accordo non ci sarà mai. Ad ogni modo, possiamo continuare a parlarne per anni, tanto non si farà mai: l'Ages ha detto di no, il Ministero idem, i Sindacati altrettanto, quindi il bando sarà rispettato.
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Da: soluzione concorsi regionali	22/01/2011 11:08:36
la soluzione è solo una concorsi regionali in modo che i meridionali sanno che resterano a lavorare al nord per molto tempo ....questo favorirebbe quelli che hanno voglia e necessità di lavorare veramente ................mentre chi pensa di fare il furbetto passando solo qualche mese al nord per poi grazie all'aggancio ritornare ,sarebbe giustamente penalizzato
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Da: ........	22/01/2011 11:26:21
il bando prevede l'obbligo di permanenza di due anni nella regione di prima nomina ed il dpr 465/97 all'art. 13 disciplina l'assegnazione regionale per i neo segretari. Le chiamate in deroga erano dei meccanismi non disciplinati da nulla e posti in essere con il placet dell'ages. Quindi smettetela nel diffondere notizie false ed è inutile girare per i comuni di regioni nelle quali in base alla graduatoria non si ha diritto all'assegnazione.
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