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AGENZIE INTERINALI: UNA TRUFFA
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Da: disoccupato organizzato21/01/2016 21:37:41
Al momento quello che c'è.....operaio,impiegato,addetto vendite!!!!!!!comunque io sono della Puglia, un pò lontano per stare sabato 23 mattina a Rimini!!!!!
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Da: per looop1 22/01/2016 08:54:40
Gli avvocati nn se la passano male???!!! Al sud i giovani avv. se la passano malissimo...forse quelli piú anziani no
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Da: LOL22/01/2016 08:58:19
Ahahahah... Ma dài, non rispondetegli: è il solito fanatico della classe avvocatizia che imperversa su questo forum, è un provocatore.
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Da: x disoccupato organizzato22/01/2016 09:18:18
temo che se resti in Puglia, oggi come oggi, le possibilità sono un pò scarse. Vai sui siti dei centri per l'impiego di Rimini, Forlì Pesaro e di Ravenna ogni tanto fanno offerte interessanti e praticabili ti iscrivi alle loro newsletter. Questo è il link del centro per l'impiego di Rimini dove vengono pubblicate le offerte http://www.riminimpiego.it/index.php?module=frontpage&FRONTPAGE_op=displaypage&FRONTPAGE_id=65&MMN_position=165:165 . 
ho visto che a questo indirizzo cercano un portiere notturno con vitto e alloggio compreso. Pagano poco ma se ti capita un'occasione che preveda vitto e alloggio, anche se la paga è bassa prendila poi si vedrà, almeno secondo me. info@hotelorlov.it o com, non ricordo.
C'è una associazione che si chiama Il cuore di Rimini che ha aperto un servizio su una pagina fb che si chiama "cerco e offro lavoro rimini e provincia". A volte funziona soprattutto nel settore alberghiero. In bocca al lupo.
Rispondi

Da: x disoccupato organizzato22/01/2016 09:21:39
se ti iscriverai alla pagina fb che ti ho detto e che ogni tanto frequento devi farlo con un profilo con una foto vera altrimenti non ti permettono di pubblicare ma solo di vedere.
Rispondi

Da: In risposta a .trovo22/01/2016 11:15:26
Fare un partito? Bello, ma una volta dentro il parlamento chi comanda è sotto la pressione quotidiana di lobby e potentati vari: alla fine l'agenda di governo viene dettata da associazioni di industriali, bancarie e professionali. A proposito: sapevate che il Jobs Act è il frutto di un accordo fra il governo e l'associazione nazionale delle agenzie interinali?
Il cittadino in politica conta solo quando c'è da votare.
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Da: ovviamente22/01/2016 11:27:34
meglio fare fare agli altri i partiti, almeno così sicuramente ci diranno loro che fare. Guai a sporcarsi le manine. Molto meglio criticare, stracciarci le vesti perchè ci sono le lobby, i potenti ecc. ecc. Allora ci va tutto bene. Non andiamo a votare? e loro sai che c'è? se ne fregano, anzi meglio così hanno già la vittoria e la spartizione fatta. Ragazzi ci rendiamo conto o no che se riusciamo a portare al voto i delusi, i disoccupati e gli incazzati su un programma semplice e serio questi li mandiamo davvero a casa e non siamo una forza, al momento, inutile come 5stelle? La politica è assolutamente necessaria per cambiare il sistema, se non vogliamo farla allora altri avranno già deciso per noi e noi obbediremo e basta. Ma davvero pensiamo che gli innumerevoli partiti che abbiamo in questo paese siano lì per i nostri interessi? pensiamo davvero che sel non obbedisca a lobby varie e che la spaccatura serva solo come facciata quando in realtà sono assolutamente d'accordo? 
Rispondi

Da: poi taccio22/01/2016 11:39:24
ma vi rendete conto che chi dice che non bisogna fare un partito è un troll al servizio del sistema? Ma davvero pensate che la politica non monitorizzi internet e i forum? ma davvero siamo così beoti? Noi facciamo paura solo se usciamo dal sistema e ne creiamo un altro nostro che abbia il nostro programma. Chi comanda? A sorteggio è più equo. Ragazzi bisogna unirsi e non dividersi, divisi siamo perduti. Il Jobs act è frutto di un accordo? ovvio che è così..... almeno questi gli accordi li fanno e noi non abbiamo ancora capito quanta forza abbiamo e loro godono, ci prendono in giro, ci danno il calcio, l'indennità di disoccupazione e tante altre prebende. Ogni tanto qualcuno trova anche lavoro, si dice. Ma non vi sembra di vivere in 1984 di Orwell? e intanto si alza sempre il ditino del servitore di turno che dice: eh no, così non si fa tanto non serve a niente, ecc. ecc. Cazzo ma non vi siete ancora stancati di soffrire? Non vi siete ancora stancati di essere presi per il culo dalla stagista 20 enne dell'agenzia interinale? Decidete di prendere in mano le vostre vite. Basterebbe realizzare un documento comune su queste cose, una serie di banchetti in tutte le città per raccogliere firme e riferimenti. Non vogliamo fare un partito? facciamo un documento comune che poi possa portare a qualcosa. Un sito web che possa dare veramente risposte e non prese per i fondelli. Le idee possono essere tante, ma partono da noi.
Rispondi

Da: disoccupato organizzato22/01/2016 12:11:10
Io invio cv in tutta Italia......anche quando lavoravo!!!!!!!!! :) non sono il tipo che rimane fermo nella mia zona, sono un nomade :D
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Da: werty22/01/2016 12:14:56
sono il primo scaricato dal jobs act !!!!!!!! che merda di paese
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Da: werty22/01/2016 12:19:13
in Italia si pensano che stanno negli Stati Uniti......che trovi lavoro senza problemi !!!!!!!!!! ma andate a cagare meglio essere flessibili cambiare lavoro....stronziiiiii
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Da: x disoccupato organizzato22/01/2016 12:28:48
bravo, ma oggi se non riesci a portare il cv direttamente hai poche possibilità, la disoccupazione è veramente troppa. Poi aggiungici che le delusioni deprimono psicologicamente. Per aiutare soprattutto psicologicamente è nata questa iniziativa del tavolo del lavoro e del centro di solidarietà Lech Walesa di Rimini.
 
Rispondi

Da: werty22/01/2016 15:07:37
ma queste aziende come funzionano ? ti devi fare i chilometri per portare i cv, i colloqui poi una presa in culo!!!!!!! devi conoscere....
Rispondi

Da: ecco22/01/2016 15:21:39
perchè essere soli è perdente. bisogna creare una rete e oggi con internet è possibile. almeno provare. da soli si perde
Rispondi

Da: werty22/01/2016 17:15:43
ci vuole il reddito di cittadinanza !!!!!!!!!!!!!! graduatorie del lavoro.....ci vuole trasparenza !!!!!!!!!!! inviare il cv non vale la candela !!!!!! x tutti
Rispondi

Da: in un22/01/2016 17:25:49
paese come il nostro il reddito di cittadinanza va controllato adeguatamente, altrimenti rischi che vada al bagnino nullatenente col porsche. Ragazzi siamo un paese di furbi. Reddito di cittadinanza ok, ma ti faccio la radiografia a te, alla tua famiglia e ai tuoi parenti. Vuoi il reddito di cittadinanza? benissimo intanto per cortesia mi metti a posto i fossi, le strade, stai nelle biblioteche a pulire e a dare via i libri, ecc. ecc. ecc. E quando hai finito di stare lì, la mattina, al pomeriggio ti fai due ore di corso di riqualificazione almeno non mi vai a lavorare in nero. Se queste sono le condizioni viva il reddito di cittadinanza se no è un modo di dare i soldi sempre a chi se ne approfitta. Graduatorie del lavoro? sono d'accordo, ma se non accetti un lavoro in maniera ingiustificata te ne esci da quella graduatoria e anche senza indennità di disoccupazione. Così sono d'accordo. Almeno evitiamo di aiutare i furbi e i vagabondi. Scommettiamo che ci sarà il benpensante di turno che dirà che sono troppo severo? e che farà i classici distinguo? e che mi dirà: eh ma non è vero, tu non vuoi aiutare i cittadini italiani in difficoltà, e tante altre belle cazzate... ebbene a quel benpensante dico fin da adesso di andarsene caldamente emolto velocemente a quel paese perchè questo Paese ha bisogno anche di serietà e di verità. In fin dei conti abbiamo 100 miliardi l'anno di evasione fiscale, siamo recordman nella materia. 
Rispondi

Da: l''aureatto22/01/2016 17:33:52
bisogna emigrarere mi sono rotto i cabbassisi
Rispondi

Da: l''aureatto22/01/2016 17:34:25
bisogna emigrare mi sono rotto i cabbassisi
Rispondi

Da: Traps22/01/2016 17:46:39
@in un Concordo. Ma se non vado errato, la proposta del M5S va sostanzialmente in questa direzione.
Rispondi

Da: werty22/01/2016 18:22:32
ci vuole trasparenza trasparenza, devono lavorare i centri per l'impiego.......io ho sentito in questi centri: se non hai conoscenze non lavori!!!!!?????? un vero schifo italiano
Rispondi

Da: centri x l impiego 22/01/2016 19:48:31
Si....sa
Rispondi

Da: dato che ci sono questa è una proposta di legge22/01/2016 19:54:07
condividete se volete
L'obiettivo di questa legge  è ultimamente quello di risolvere o meglio tentare di risolvere alcune dinamiche perverse che stanno turbando e bloccando il mercato del lavoro, impedendo di fatto il ricollocamento di persone adulte che hanno perso loro malgrado la propria occupazione. Un altro scopo della legge è quello di ridurre il precariato nei centri per l'impiego e di abbattere i conflitti di interesse che colpiscono proprio i centri per l'impiego dove spesso lavorano a contratto persone legate e spesso anche dipendenti di enti di formazione che a loro volta percepiscono finanziamenti pubblici per fare corsi il più delle volte inutili. Nasce da esperienze personali, grazie alle quali ho potuto constatare quello che genera i problemi e impedisce di fatto la loro soluzione.


ART. 1
È vietata ogni discriminazione basata sul sesso e sull'età anagrafica nell'assunzione di lavoratori in qualsiasi settore produttivo e della Pubblica Amministrazione ad eccezione di Forze Armate e di Polizia, Corpo Forestale dello Stato, Vigili del Fuoco e corpi di Polizia Locale.  La violazione di questo articolo costituisce violazione del principio di pari opportunità ed è sanzionata  con le medesime sanzioni aumentate del 100% trattandosi di violazione dei diritti al lavoro ritenuti di particolare tutela. Il soggetto che si ritenesse leso da comportamenti difformi al contenuto del presente articolo dovrà presentare querela al competente tribunale del lavoro usufruendo del gratuito patrocinio a prescindere dalla certificazione ISEE. Il giudice del lavoro deciderà in camera di consiglio e in via direttissima.
ART. 2
Sono estese anche ai lavoratori di età matura (over 29 anni) le garanzie e le agevolazioni previste per l'apprendistato che viene esteso anche alle fasce di età superiori ai 29 anni. Le agevolazioni in questione sono utilizzabili da parte dei lavoratori al termine del periodo di godimento di sussidi a sostegno del reddito quali indennità di disoccupazione, cassa integrazione e indennità di mobilità.
ART. 3
Le competenze e le attribuzioni relative al mercato del lavoro e alla gestione dei lavoratori in condizioni di disoccupazione, mobilità e cassa integrazione  sono sottratte alle amministrazioni locali (comuni, province, regioni, città metropolitane) e diventano di esclusiva competenza delle Agenzie per il Lavoro istituite presso le Direzioni Territoriali del Ministero del Lavoro e operanti  con apposito sportello in ogni città con almeno 15.000 abitanti. Per particolari condizioni economiche legate al territorio e alla mobilità  potranno essere istituiti sportelli anche in Comuni con un numero minore di abitanti residenti così come risultano dalle anagrafi comunali.
ART. 4
I centri per l'impiego sono soppressi. Il personale già dipendente con contratto di lavoro a tempo indeterminato degli attuali Centri per l'impiego viene trasferito senza oneri alle Agenzie per il Lavoro, così come tutto il personale a tempo determinato fino alla naturale scadenza del relativo contratto che non potrà in alcun modo essere rinnovato senza lo svolgimento di nuovo concorso pubblico che prevede l'accesso dall'esterno. Tutti i contratti di collaborazione attualmente in essere presso i centri per l'impiego alla scadenza non potranno essere rinnovati né tacitamente, né con concorsi riservati ma solo ed esclusivamente mediante selezione pubblica per soli esami . Solo dopo aver superato la fase selettiva potrà vantarsi un punteggio aggiuntivo per coloro che hanno già prestato servizio presso i centri per l'impiego e altre strutture pubbliche in ragione di 1,2 punti per anno e di 0.1 punto per mese di effettivo servizio. Al riguardo periodi di servizio superiori a 15 giorni si intendono resi in ragione di un mese.
ART. 5
Il concorso pubblico di cui all'articolo precedente e tutti i concorsi pubblici per qualifiche per l'accesso alle quali è previsto solo il possesso di diploma di istruzione di scuola secondaria superiore si svolgeranno mediante tre prove concorsuali  da svolgersi a livello regionale o al massimo, per massimizzare i risparmi, per regioni confinanti tra di loro. Le prove dovranno essere strutturate in modo da consentire la correzione automatica da parte di sistemi informatici e dovranno prevedere un questionario psicoattitudinale e un questionario  generico sulla normativa di diritto amministrativo, diritto privato e diritto pubblico. Alla successiva finale prova orale accederanno solamente i candidati che avranno ottenuto il punteggio sufficiente che verrà calcolato in maniera oggettiva e non relativa. Qualora nessun candidato raggiungesse la sufficienza verrà bandito nuova procedura selettiva oppure si attingerà a analoghe graduatorie in essere presso altre regioni.
Al concorso si potrà accedere solo previa presentazione di certificazione attestante l'avvenuto superamento dell'esame  ECDL  relativo ai moduli del programma di elaborazione dei testi, al foglio di calcolo e della gestione della posta elettronica nonché elementi essenziali di informatica.
ART. 6
E' VIETATA ogni assunzione sia in campo pubblico che privato che non sia ratificata dalle agenzie per il lavoro alle quali i datori di lavoro e comunque tutti i titolari di partita iva dovranno comunicare almeno semestralmente, tramite apposito accesso informatico, la vacanza di posti di lavoro e la propria intenzione di assumere nonché la tipologia e le competenze del personale richiesto. Questo al fine di consentire la creazione di una banca dati unica a livello nazionale in una prima fase e successivamente mediante integrazione con analoghe banche dati europee.
ART 7
È ISTITUITA PRESSO LE AGENZIE PER IL LAVORO LA BANCA DATI UNICA DELLE POSIZIONI DI LAVORO DISPONIBILI SUDDIVISA PER REGIONI CITTA' E POSIZIONI APERTE E COMPETENZE RICHIESTE
Art. 8
Le agenzie per il lavoro istituite presso il Ministero del Lavoro, oltre alle attività di cui ai precedenti articoli organizzano corsi di formazione specifici in relazione alle esigenze rappresentate dalle imprese e attività economiche presenti sul territorio. Tali corsi saranno gratuiti e obbligatori per tutti i percettori di indennità e sussidi di sostegno al reddito e la loro frequenza certificata costituirà presupposto per il mantenimento dei citati benefici. Il minimo di attività formative cui è obbligatorio partecipare è quantificato in due cicli di formazione annuali di minimo 50 ore ciascuno. I docenti dei corsi saranno delegati dalle varie associazioni di categoria e saranno finanziati anche tramite i fondi comunitari.
ART. 9
Il personale dell'INPS e del Ministero del Lavoro da destinarsi ai controlli viene incrementato, senza ulteriori oneri a carico del bilancio dello stato, mediante procedure di mobilità tra Amministrazioni da porre in essere a domanda e senza che l'amministrazione originaria possa apporre alla mobilità medesima veti per oltre 6 mesi. Il termine di 6 mesi viene assegnato per consentire all'amministrazione originaria del dipendente che ha chiesto la mobilità di bandire a sua volta una procedura di mobilità per l'acquisizione a sua volta di una ulteriore risorsa nel rispetto dei vincoli occupazionali e di bilancio dell'amministrazione medesima.
Art. 10
Le procedure di cui all'articolo precedente vengono estese anche alle Agenzie Fiscali per consentire loro di incrementare la propria attività di controllo sull'evasione fiscale e altri reati tributari e doganali.
ART. 11
Non si potrà assumere un lavoratore proveniente da altri paesi se quest'ultimo non è residente da almeno 6 mesi sul territorio italiano e non si potrà assumere un lavoratore non italiano se per il medesimo impiego e con il medesimo trattamento economico certificato presso l'agenzia per il lavoro competente per territorio è disponibile un lavoratore italiano o comunitario residente sul territorio italiano da almeno 6 mesi.
Non rientrano in tale limite le pubbliche selezioni bandite da enti pubblici e rivolte, in condizioni di reciprocità, anche a cittadini dell'Unione Europea. I lavoratori non italiani non potranno essere destinati, nemmeno temporaneamente ea qualunque titolo ivi compresi stage di formazione o tirocini, a prestare la propria opera in uffici dove viene manifestata la volontà statale di consentire o vietare autorizzazioni o benefici o concessioni.
Non potrà consentirsi a lavoratori extracomunitari l'utilizzo per la propria attività di armi improprie o da fuoco.
ART. 12
I destinatari di provvidenze economiche di sostegno al reddito o di integrazione al reddito o di quiescenza non cittadini italiani, potranno continuare a percepire tali somme solo se continueranno a mantenere la propria permanenza sul territorio nazionale. Al fine di evitare abusi l'indennità verrà erogata dall'Ente Poste Italiane dietro presentazione da effettuarsi personalmente e senza alcuna possibilità di deroga e delega del documento di identità del beneficiario, in attesa di dotare gli uffici postali di apposito scanner digitale per automatizzare tale erogazione. In tali casi viene momentaneamente sospesa fino all'adozione di tale scanner digitale la normativa relativa alla tracciabilità dei flussi finanziari e l'obbligo di accreditamento delle somme in conto corrente bancario o postale. Potrà in ogni caso essere mantenuto l'accredito delle somme in conto corrente in essere esclusivamente presso istituti di credito aventi sportelli anche in territorio nazionale e nell'eventualità il compito di Poste Italiane sarà solo quello di sbloccare il flusso finanziario in presenta dei requisiti.
In ogni caso gli Enti locali si doteranno di idonee task force deputate a verificare il permanere dei requisiti di residenza per tali beneficiari. Le task force saranno composte da personale proveniente dai ruoli della Polizia locale non più idonei ai servizi di istituto o da personale proveniente dalle soppresse amministrazioni provinciali
ART. 13
Tutte le assunzioni nel Pubblico Impiego dovranno avvenire previo espletamento di concorso pubblico aperto all'accesso dall'esterno senza vincoli. Con esclusione delle assunzioni per le categorie protette, anche per le categorie funzionali per le quali è richiesto il diploma di scuola dell'obbligo dovrà espletarsi procedura selettiva con questionari a risposta chiusa che prevedono il controllo automatico della correttezza delle risposte fornite.
ART. 14
Al fine di migliorare l'efficienza dell'azione dello stato sul territorio vengono aumentate le dotazioni organiche dell'INPS, dell'INAIL, delle Agenzie Fiscali, del Ministero del Lavoro e del Ministero della Giustizia e vengono contestualmente ridotte le dotazioni organiche delle altre pubbliche amministrazioni. In tale ottica vengono accentrati i servizi comuni delle stesse pubbliche amministrazioni presso gli Uffici Territoriali dello Stato con la costituzione di un unico ufficio personale, un unico ufficio acquisti e contabilità, un unico ufficio contenzioso, e un unico servizio di notifica atti. Altre razionalizzazioni verranno proposte con una nuova legge da emanarsi entro 12 mesi dalla presente.
ART. 15
Al fine di agevolare la mobilità dei lavoratori sul territorio vengono istituiti presso ogni provincia convitti a costo calmierato che metteranno a disposizione di lavoratori con residenza in province diverse e trasferiti a vario titolo nella nuova provincia posti letto e uso di cucina. Per reperire tali strutture, che verranno gestite da ONLUS o da Enti Pubblici verranno recuperati immobili abbandonati o disabitati da almeno 3 anni a qualsiasi titolo.
ART. 16
Viene potenziato il ruolo dei Prefetti come rappresentanti dello stato sul territorio e garanti della legalità anche amministrativa sul territorio. Presso ogni Prefettura viene istituito un organismo di mediazione e di Ombudsman, con il compito di aiutare i cittadini nella risoluzione di problematiche civilistiche di valore fino a 50.000 euro, consentendone la risoluzione senza necessariamente rivolgersi all'autorità giudiziaria.
Presso ogni Prefettura viene istituito un servizio di verifica di eventuali condizioni di usura e anatocismo applicati dalle banche ai propri clienti. Tale servizio sarà gratuito per i cittadini e le spese di gestione, in relazione al tempo impiegato verranno addebitate alle banche che risultassero ree di aver applicato condizioni illegali ai propri clienti.
Le competenze attualmente svolte dalle Prefetture e meglio attribuibili ad altri enti quali il rilascio di porti d'arma, di licenze, il rilascio di permessi di soggiorno a qualsiasi titolo, il rilascio dei decreti di riconoscimento della qualifica di guardia particolare giurata e di agente di polizia giudiziaria vengono demandate ai competenti uffici delle Questure con conseguente trasferimento del personale.
ART. 17
Viene istituito, al fine di meglio affrontare le problematiche connesse all'immigrazione e all'integrazione dei nuovi abitanti provenienti da culture diverse da quella europea, un comparto sicurezza composto da personale del Ministero degli Interni, degli Esteri, del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e della Difesa.  A questo Comparto non si applica il Contratto Collettivo del Pubblico impiego di tipo privatistico, ma svolgendo attività strettamente connesse alla sicurezza nazionale, il contratto di servizio sarà di natura pubblicistica.
ART. 18
Tutti i contratti di lavoro, qualora non rinnovati con la normale contrattazione, si rinnovano tacitamente ad ogni anno in base all'andamento del tasso di inflazione rilevato annualmente dall'ISTAT per le famiglie di operai ed impiegati.
ART. 19
Tutti i dipendenti pubblici hanno l'obbligo annualmente di svolgere un periodo di formazione anche fuori dell'orario di lavoro attingendo all'offerta formativa presso enti di formazione pubblici e privati. Il periodo di formazione non potrà essere inferiore alle 50 ore ed è requisito essenziale per progressioni in carriera. Gli enti di formazione presenti sul territorio di ogni provincia dovranno autorizzare l'accesso ai corsi finanziati dal Fondo Sociale Europeo anche per i pubblici dipendenti. Al riguardo dovranno essere riviste le leggi che di fatto impediscono tale formazione.
La formazione autorizzabile è quella relativa alle materie: 1) contabilità e finanza; 2) diritto; 3) informatica; 4) gestione amministrativa e psicologica del personale; 5) sicurezza sul lavoro; 6) lingue.
Rimangono salve tutte le prescrizioni formative per ogni singola amministrazione o posizione lavorativa. 

Che dite troviamo il modo di presentarla a qualcuno di importante?
Rispondi

Da: Zeldon22/01/2016 19:58:30
Non vedo l'eliminazione del limite d'età per i concorsi pubblici.
Rispondi

Da: x zeldon22/01/2016 20:49:50
ovviamente si può aggiungere. In ogni caso mi sembra che nel 90% dei concorsi il limite di età non ci sia. Rimangono limitati quelli della carriera diplomatica, prefettizia, militare. Che dire? forse alcuni limiti di età, e te lo dice un 50 enne, possono anche essere giustificati. Perchè ti ci vedi fare il corso della carriera prefettizia con ragazzi di 25 anni che potrebbero essere tuoi figli? Sarei già contento di passare il 90% e lascio ai giovani il 10 restante.
Rispondi

Da: 22/01/2016 20:57:08
il limite di età non ha senso per qualsiasi lavoro d'ufficio secondo me
Rispondi

Da: x ignoto22/01/2016 21:04:05
opinioni rispettabili, ma opinioni. in linea di principio posso anche essere d'accordo. Ma ripeto abbiamo il 90% dei concorsi aperti, bastano. Il motivo per il limite d'età nei concorsi per prefetti e per corpo diplomatico, se vogliamo, è nel percorso successivo al concorso per la carriera, il corso di formazione e tanto altro. Poichè formare un possibile prefetto costa molto (almeno due anni di corso) se uno ha una certa età rischia di essere solo un costo per l'amministrazione. Comunque, se riesci a trovare un pò di persone fate la domanda al concorso e successivamente all'esclusione fate insieme il ricorso, vi costa poco. prendo atto che il problema dell'età nei concorsi pubblici è molto sentito. Ma a quale concorso esplicitamente fai riferimento?
Rispondi

Da: 22/01/2016 21:09:55
Ma che dici, secondo te una persona a 36 anni ha una certa età? Sono considerazioni che non hanno gran pregio, anche perché in genere le persone 40 anni che possono partecipare arrivano da altre carriere ugualmente formative
Rispondi

Da: 22/01/2016 21:12:17
Comunque sono talmente pochi i posti per la prefettizia che non vale nemmeno la pena di discutere. Allora lo stesso discorso si deve fare anche per militari, commissari e ispettori di polizia, dove oltre alle spese di formazione occorrono requisiti fisici che a 40 hai meno probabilità di avere
Rispondi

Da: ma22/01/2016 21:37:11
se sei così convinto perchè non fai la tua bella domanda al concorso appena uscito per carabinieri e poi impugni la tua certa esclusione? Secondo me, se vuoi, concorsi senza limite di età ne trovi, superarli poi è un'altra storia. Allora parliamo di 50 posti ogni 5 anni per la carriera prefettizia, 50 sempre ogni cinque anni per segretari di legazione e poi le forze armate e di polizia sulle quali mi sembra siamo tutti d'accordo. Vuoi fare questa battaglia? Ma ovviamente rispetto la tua opinione e ti invito magari a formularla in termini giuridici e aggiungerla alla bozza nel punto in cui ritieni utile farlo. Avanti facciamo diventare quella cosa un work in progress.
Rispondi

Da: Disoccupato incacchiatissimo23/01/2016 00:21:08
Al tipo che ha pubblicato la proposta di legge: tu sei fuori di testa. Qui ci si sta infuriando per i servizi scadenti delle agenzie per il lavoro e tu vorresti addirittura abolire i Centri per l'Impiego pubblico e mettere tutto in mano alle agenzie private?
Ma da dove l'hai presa questa proposta di legge assurda?
Sai cosa ti dico? Vai a ...
Rispondi

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