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Da: e quanto ci vorrà24/07/2009 16:30:52
ancora per questi pareri?

Da: unodei149collaboratori24/07/2009 17:22:14
Ma bisogna conoscere nel dettaglio tutte le direzioni in cui si articolano i vari dipartimenti?

Da: hai sbagliato24/07/2009 18:28:22
forum?

Da: ma infatti24/07/2009 20:52:30
la vita sarà difficile per tutti,
ma per me sarebbe stato meglio
se mi avessero potuto mantenere i genitori
per fare il concorsista;
ed essendo io tra i "giovanissimi"
davo per scontato che si lavorasse tutti...

giustamente mi hai riportato
sul pianeta terra dove alcuni possono
farsi mantenere a 27 anni...

quando dicevo che un mese più, uno meno,
non cambia niente mi riferivo
al presupposto che una persona nel frattempo si mantenesse,
comunque il primo stronzetto sei stato tu
con le manfrine che aspetti uno stipendio che ti sei guadagnato:

perché, secondo te
chi ha dovuto lavorare e studiare insieme
per questo concorso
non se lo è guadagnato?

la prossima volta stai un po' più calmo/a
e non prendere ogni cosa che si scrive qui
come un'offesa personale...

ce lo siamo guadagnato entrambi,
fidati!


Da: x e quanto ci vorrà24/07/2009 21:26:38
Non ci vorrà molto,a settembre si risolverà tutto...

Da: Nel maxiemendamento per il provvedimento anticrisi24/07/2009 22:43:42
Art.17, al comma 7, al secondo periodo, dopo le parole: «salve le assunzioni» sono inserite le seguenti: «del personale diplomatico,» e dopo le parole: «corpi di polizia» sono inserite le seguenti: «e delle amministrazioni preposte al controllo delle frontiere»
...omissis....
Ora mi chiedo e vi chiedo, in queste "amministrazioni preposte al controllo delle frontiere" potrebbe rientrare anche il Ministero dell'Interno?
Secondo me sì.

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
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Da: Molto interessante24/07/2009 22:45:19
Se così fosse, il problema sarebbe risolto.

Da: ...24/07/2009 22:45:21
...

Da: scusate l''intrusione24/07/2009 22:51:55
volevo solo dirvi che le vostre assunzioni sono state autorizzate e quindi non passerà molto che vi arriverà la lettera. voi non avete nulla a che fare con il decreto anti crisi per il motivo che 70 autorizzazioni sono state già date quindi state tranquilli se questo era il problema. ormai è questione di pochissimo coraggio

Da: tu che sai tutto24/07/2009 22:58:22
come mai,allora, il comma 7 dell'art.17  D.L. 1.7.2009, n.78 (provvedimenti anticrisi), dice che


""""7.  Dalla data di entrata in vigore del presente decreto, e sino al
conseguimento degli obiettivi di contenimento della spesa assegnati a ciascuna  amministrazione  ai sensi del comma 3, le amministrazioni e gli  enti  interessati  dall'attuazione  del  comma  3  del  presente articolo  non  possono  procedere  a  nuove assunzioni di personale a tempo   determinato   e   indeterminato,  ivi  comprese  quelle  gia' autorizzate...........................................................................omissis

Da: consiglio da veterana dei 11524/07/2009 23:03:25
ti rispondo semplicemente che la vostra autorizzazione è precedente, datata aprile se non sbaglio e che oggi ho parlato con una dirigente della funzione pubblica per il concorso a 115 e mi ha risposto che 70 autorizzazioni sono state date e sono per 35 prefettizi e 35 dirigenti seconda fascia. l'art. cui fai riferimento giustamente tu vale per noi dei 115 e per gli 80 che il concorso lo devono ancora finire.
spero di essere stata utile con questa risposta

Da: consiglio da veterana dei 11524/07/2009 23:05:18
ah dimenticato per essere precisa lei mi ha detto che ci sono 70 autorizzazioni e non per chi ha è ovvio che 35 + 35 fa 70 e dentro ci siete voi!!!

Da: consiglio da veterana dei 11524/07/2009 23:12:32
tra l'altro trovi tutto sul sito della funzione pubblica sai sono visibili anche i pareri per le assunzioni si diventa un po' matti a cercare ma trovi anche la vostra

Da: ???24/07/2009 23:13:12
Boh,

chi capisce è bravo!

Da: consiglio da veterana dei 11524/07/2009 23:20:14
scusa forse sono troppo poco studiata per essere comprensibile ma volevo solo darvi info che forse non avevate scusate l'intrusione .

Da: non lo trovo25/07/2009 07:10:39
Da: consiglio da veterana dei 115 24/07/2009 23.12.32
tra l'altro trovi tutto sul sito della funzione pubblica sai sono visibili anche i pareri per le assunzioni si diventa un po' matti a cercare ma trovi anche la vostra


dacci il link ,per cortesia

Da: x veterana25/07/2009 07:43:46
Scusa...visto che hai parlato dei 115, hai qualche notizia in merito? Grazie

Da: info che forse non abbiamo...25/07/2009 08:38:54
grazie per le info,

purtroppo la spiegazione
circa il fatto che il decreto non ci riguardi
non è proprio convincente:

se si parla di autorizzazioni "già "date
è chiaro che si comprendono quelle date
prima dell'entrata in vigore del decreto...

che poi troveranno vari modi per risolvere la cosa
o semplicemente ignoreranno la norma
ritenendo che non ci riguardi,
è un'altra storia,
e tra parentesi
tanto meglio per noi!

Grazie!

Da: ...25/07/2009 08:53:49
mah ! non si capisce più nulla

Da: si capisce25/07/2009 09:34:18
si capisce,l'emendamento è a favore nostro

Da: dici?25/07/2009 18:05:07
speriamo....

Da: Pessimista25/07/2009 19:09:41
ad oltranza,eh?

Da: quello che definite menagramo25/07/2009 20:03:14
si è sicuramente a favore nostro essendo cosi' formulato:.....le amministrazioni preposte alla vigilanza sulle frontiere comprendono anche il ministero dell'interno e sfido chiunque ad asserire il contrario

Da: cosa vuoi dire?25/07/2009 21:33:13
Pensi forse di fare lo spiritoso?

Da: ma possibile!25/07/2009 21:37:42
allora mettiamola così:
Nelle "amministrazioni preposte al controllo delle frontiere" ci rientrano sia il Ministero dell'Interno che le Dogane.
Soddisfatto ora?

Da: uno dei 3525/07/2009 21:43:08
Non credo che si possa, in alcun modo, alla luce della normativa vigente, mettere in alcun modo in discussione che il Ministero dell'Interno sia un'amministrazione preposta alla vigilanza sulle frontiere, anche se non l'unica.

Da: questo25/07/2009 21:52:16
deve essere fatto capire a chi sta decidendo i nostri destini

Da: Da sinpref  24.725/07/2009 22:00:55
Comunicato n. 51/09                                 Roma, 24 luglio 2009

Ai rappresentanti provinciali e ministeriali del Sinpref
Ai delegati dellâAssemblea nazionale del Sinpref
Ai colleghi della carriera prefettizia




Decreto tagli:   allâesame preliminare del Consiglio dei Ministri di oggi


Cari colleghi,
vi alleghiamo lo schema di d.P.R. di riorganizzazione degli uffici del Ministero dellâInterno, in attuazione dellâarticolo 74 della decreto legge 112/2008, convertito in legge n. 133/2008, allâordine del giorno del Consiglio dei Ministri di oggi per lâesame preliminare.
Cordiali saluti
       
    Il Presidente
           Giuseppe Forlani       

Da: Da sinpref  24.725/07/2009 22:02:18
SCHEMA DI DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA RECANTE DISPOSIZIONI RELATIVE ALLâORGANIZZAZIONE DEGLI UFFICI CENTRALI DI LIVELLO DIRIGENZIALE GENERALE DEL MINISTERO DELLâINTERNO ED AL PERSONALE DELLâAMMINISTRAZIONE CIVILE DELLâINTERNO, PER LâATTUAZIONE DELLâARTICOLO 1, COMMI 404 E SEGUENTI DELLA LEGGE 27 DICEMBRE 2006, N. 296 E DELLâARTICOLO 74, DEL DECRETO LEGGE 25 GIUGNO 2008, N. 112, CONVERTITO DALLA LEGGE 6 AGOSTO 2008, N. 133.


IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Visto l'articolo 87, quinto comma, della Costituzione;
Visto l'articolo 17, comma 4-bis, della legge 23 agosto 1988, n. 400;
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 ed in particolare gli articoli 4 e 14;
Visto lâarticolo 2, comma 2, lettera e), del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 7 settembre 2001, n. 398 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 21 marzo 2002, n. 98;
Visto l'articolo 1, comma 404 e seguenti, della legge 27 dicembre 2006, n. 296;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 13 aprile 2007;
Visto l'articolo 74, comma 1, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito con modificazioni dalla legge 6 agosto 2008, n. 133;
Visto il decreto legislativo 19 maggio 2000, n. 139;
Visto il decreto-legge 6 maggio 2002, n. 83 convertito nella legge 2 luglio 2002, n. 133;
Visto il decreto-legge 30 dicembre 2008, n. 207, convertito con modificazioni dalla legge 27 febbraio 2009, n. 14;
Visto il decreto legislativo 6 settembre 1989, n. 322;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 dicembre 1975, n. 854;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 1° agosto 2006, n. 256;
Visto il decreto legislativo 28 gennaio 2008, n. 25;
Visto il decreto legislativo 12 febbraio 1993, n. 39;
Sentite le organizzazioni sindacali;
Vista la preliminare deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del ......;
Udito il parere del Consiglio di Stato, espresso nell'adunanza della Sezione consultiva per gli atti normativi del ......;
Acquisiti i pareri delle competenti commissioni della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica;
Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del .....;
Sulla proposta del Ministro dell'interno, dâintesa con il Ministro per la pubblica amministrazione e lâinnovazione ed il Ministro dell'economia e delle finanze;

E M A N A
il seguente regolamento:


Art. 1
(Modifiche allâassetto organizzativo del Dipartimento per gli affari interni e territoriali)

1.    Allâarticolo 3 del decreto del Presidente della Repubblica 7 settembre 2001, n. 398 e successive modificazioni, sono apportate le seguenti modificazioni:
a)    Il comma 2 è sostituito dal seguente: â2. Il Dipartimento per gli affari interni e territoriali è articolato nelle seguenti direzioni:
a) Direzione centrale per gli uffici territoriali del Governo e per le autonomie locali;
b) Direzione centrale dei servizi elettorali;
c) Direzione centrale della finanza locale;
d) Direzione centrale per i servizi demografici.â

b)     Il comma 3 è sostituito dal seguente: â 3. Il Dipartimento per gli affari interni e territoriali e' diretto da un Capo dipartimento e ad esso sono assegnati un vice capo dipartimento per l'espletamento delle funzioni vicarie e un altro vice capo dipartimento al quale è anche affidata la responsabilità della Direzione centrale per gli uffici territoriali del Governo e per le autonomie locali. Il Capo del dipartimento può delegare ai vice capi, di volta in volta o in via generale, specifiche attribuzioni. â




Articolo 2
(Modifiche allâassetto organizzativo del Dipartimento per le libertà civili e l'immigrazione)

1.    Allâarticolo 5 del decreto del Presidente della Repubblica 7 settembre 2001, n. 398 e successive modificazioni, sono apportate le seguenti modificazioni:
a)    al comma 1, la lettera c) è sostituita dalla seguente:â c) cittadinanza, minoranze e zone di confine;â;
b)    al comma 1, la lettera d) è sostituita dalla seguente: âd) libertà e confessioni religiose, fatto salvo quanto previsto dallâarticolo 2, comma 2, lettera e),del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303 e amministrazione del patrimonio del Fondo edifici di culto.â;
c)    il comma 5 è sostituito dal seguente: â5. Nell'ambito del Dipartimento opera, altresì, la Commissione nazionale per il diritto di asilo di cui al decreto legislativo 28 gennaio 2008, n. 25.â.


Art. 3
(Modifiche allâassetto organizzativo del Dipartimento per le politiche del personale dellâAmministrazione civile e per le risorse strumentali e finanziarie)

1.    Lâarticolo 6-bis del decreto del Presidente della Repubblica 7 settembre 2001, n. 398 e successive modificazioni, è sostituito dal seguente:
â6-bis. Dipartimento per le politiche del personale dellâamministrazione civile e per le risorse strumentali e finanziarie.
1. Il Dipartimento per le politiche del personale dellâamministrazione civile e per le risorse strumentali e finanziarie svolge le funzioni e i compiti spettanti al Ministero di seguito indicati:
a)    politiche del personale e gestione delle risorse umane dellâamministrazione civile;
b)    organizzazione delle strutture centrali e periferiche dellâamministrazione civile;
c)    sviluppo delle attività formative per il personale dellâamministrazione civile;
d)    documentazione generale e statistica a sostegno dellâattività di amministrazione generale del Ministero e delle Prefetture - Uffici territoriali del Governo;
e)    coordinamento dei sistemi informativi automatizzati, promozione e impiego delle tecnologie informatiche;
f)    gestione delle risorse finanziarie e strumentali anche per le esigenze generali del Ministero.
2. Il Dipartimento per le politiche del personale dellâamministrazione civile e per le risorse strumentali e finanziarie è articolato come segue:
a)  Direzione centrale per le risorse umane;
b) Direzione centrale per le risorse finanziarie e strumentali.
3.    Dal Dipartimento per le politiche del personale dellâamministrazione civile e per le risorse strumentali e finanziarie dipende la Scuola superiore dellâAmministrazione dellâinterno quale istituto di formazione, qualificazione e aggiornamento del personale dellâAmministrazione civile dellâinterno. La Scuola assicura anche la funzione di documentazione generale e di statistica a sostegno dellâattività di amministrazione generale del Ministero e delle Prefetture - Uffici territoriali del Governo. Alla Scuola sono altresì attribuiti compiti di analisi e ricerca su tematiche socio-economiche emergenti sul territorio.
4.    Al Dipartimento per le politiche del personale dellâamministrazione civile e per le risorse strumentali e finanziarie fa capo, anche per le esigenze organizzative, logistiche e del personale, lâIspettorato generale di amministrazione. LâIspettorato generale di amministrazione, fermo restando quanto previsto in materia di svolgimento di compiti ispettivi da parte del Dipartimento della funzione pubblica, svolge funzioni e compiti in materia di controlli, ispezioni e inchieste amministrative su incarico del Ministro dellâinterno, su disposizione del Presidente del Consiglio dei ministri, di altri Ministri o su richiesta dei capi dipartimento dellâAmministrazione dellâinterno, nonché le funzioni in materia di servizi archivistici di competenza del Ministero dellâinterno. AllâIspettorato è preposto un prefetto coadiuvato da un numero di ispettori generali non superiore a venticinque, di cui almeno tre prefetti, ivi compreso un prefetto a disposizione del Capo dellâIspettorato per le esigenze ispettive dei servizi elettorali.
6.    Il Dipartimento per le politiche del personale dellâamministrazione civile e per le risorse strumentali e finanziarie è diretto da un Capo dipartimento e ad esso sono assegnati un vice capo dipartimento per lâespletamento delle funzioni vicarie e un altro vice capo dipartimento al quale è anche affidata la responsabilità della Direzione centrale per le risorse umane. Al Direttore centrale per le risorse strumentali e finanziarie sono attribuite le funzioni di cui allâart. 10 del decreto legislativo 12 febbraio 1993, n. 39. Il Capo del dipartimento può delegare ai vice capi, di volta in volta o in via generale, specifiche attribuzioni. "
Articolo 4
(Modifiche al decreto del Presidente della Repubblica 1° agosto 2006, n. 256)

1.    In relazione alla esigenza di dare attuazione alle misure di riorganizzazione previste dal presente regolamento, nella tabella B allegata al decreto legislativo 19 maggio 2000, n. 139, in corrispondenza della qualifica di prefetto, è soppressa la funzione di âdirettore dellâIstituto superiore di Poliziaâ e , conseguentemente, sono soppresse allâarticolo 5, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica 1° agosto 2006, n. 256, le parole âdalla tabella B allegata al decreto legislativo 19 maggio 2000, n. 139, e â.


Art. 5
(Personale dirigente)

1.    In attuazione dellâart. 1, comma 404, lett. a), della legge 27 dicembre 2006, n. 296 e dellâarticolo 74, comma 1, lettera a), del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, sono soppressi dodici posti di funzione di prefetto individuati nellâallegata Tabella âAâ, che costituisce parte integrante del presente regolamento, nonché sette posti di funzione di vice prefetto e sessanta posti di funzione di viceprefetto aggiunto.
2.    Corrispondentemente, le dotazioni organiche delle qualifiche di prefetto, di viceprefetto e di viceprefetto aggiunto, previste nella Tabella âBâ allegata al decreto legislativo 19 maggio 2000, n. 139, come modificata dal decreto ministeriale 4 ottobre 2002, n. 243, sono ridotte rispettivamente di dodici, sette e sessanta unità.
3.    In attuazione dellâart. 1, comma 404, lett. a), della legge 27 dicembre 2006, n. 296 e dellâarticolo 74, comma 1, lettera a), del decreto â" legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito con modificazioni dallâart. 1 della legge 6 agosto 2008, n. 133, sono soppressi tredici uffici di dirigente di seconda fascia dellâArea I dellâAmministrazione civile dellâinterno.
4.     Corrispondentemente, le dotazioni organiche dei dirigenti dellâArea I dellâAmministrazione civile dellâInterno, sono determinate come previsto nellâallegata tabella âBâ, che costituisce parte integrante del presente regolamento.
5.    Allâattuazione del disposto di cui al comma 1, limitatamente alle qualifiche di viceprefetto e di viceprefetto aggiunto, e di cui al comma 3 si provvede con i decreti ministeriali di cui allâarticolo 7 del presente regolamento.


Art. 6
(Personale dellâAmministrazione civile dellâinterno destinatario del CCNL Comparto Ministeri)

1.    In coerenza con il nuovo assetto organizzativo e in applicazione dellâart. 74, comma 1, lettera c), del decreto â" legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, le dotazioni organiche del personale non dirigente dellâAmministrazione civile dellâInterno sono determinate come previsto nellâallegata tabella âCâ, che costituisce parte integrante del presente regolamento.
2. I contingenti di personale appartenenti alle aree prima, seconda e terza, determinati ai sensi del comma 1 sono ripartiti nei profili professionali e nelle fasce retributive con successivo decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dellâinterno, di concerto con il Ministro dellâeconomia e delle finanze e con il Ministro per la pubblica amministrazione e lâinnovazione.


Art. 7
(Individuazione degli uffici di livello dirigenziale non generale)

1.    All'individuazione degli uffici di livello dirigenziale non generale riservati al personale dellâAmministrazione civile dellâinterno nellâambito degli uffici centrali e periferici, alla definizione dei relativi compiti, nonché alla distribuzione dei predetti uffici tra le strutture di livello dirigenziale generale, anche di diretta collaborazione del Ministro nellâambito del contingente assegnato, si provvede entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore del presente regolamento con decreti ministeriali adottati ai sensi dellâarticolo 4, comma 4, del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, come modificato dallâarticolo 41, comma 10 del decreto-legge 30 dicembre 2008, n. 207, convertito dalla legge 27 febbraio 2009, n. 14 e dellâarticolo 10 del decreto legislativo 19 maggio 2000, n. 139.


Art. 8
(Decorrenza e norme finali)

1.    Fino alla data di entrata in vigore dei decreti di cui allâarticolo 7, continuano ad applicarsi i vigenti provvedimenti ministeriali relativi all'individuazione degli uffici di livello dirigenziale non generale riservati al personale dellâAmministrazione civile dellâinterno nellâambito degli uffici centrali e periferici.
2. Dallâattuazione del presente regolamento non devono derivare nuovi o maggiori oneri a carico del bilancio dello Stato.
3.    Il presente regolamento entra in vigore il quindicesimo giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sarà inserito nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana. Eâ fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.

Dato a

Da: 25/07/2009 22:02:38
io a lampedusa non ci vado!!!!

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