Mininterno.net FORUM - Concorso INAIL, 404 posti

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Concorso INAIL, 404 posti
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Da: no 13/08/2013 12:06:43
e na mossa no da
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Da: io ho trovato 13/08/2013 12:15:19
questo, su La Stampa, ma non parla di blocchi del turn over, bensì di taglio attuato tramite pensionamenti di massa e azzeramento delle consulenze esterne etc..

tutte cose positive, secondo me.

non è da noi che ripartiranno a tagliare, ne sono certo, anzi, proprio grazie a questi tagli mirati sarà possibile finire di assumerci.

certo poi fine, fine dei concorsi, fine per tutti alla possibilità di accedere alla PA

questo è quanto manda a dire la FP: e vi ricordo che l'ente riprenderà ad assumere nel 2014, sicché la sistemazione per noi è vicina, proprio grazie a questi interventi
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Da: io ho trovato 13/08/2013 12:15:37
questo, su La Stampa, ma non parla di blocchi del turn over, bensì di taglio attuato tramite pensionamenti di massa e azzeramento delle consulenze esterne etc..

tutte cose positive, secondo me.

non è da noi che ripartiranno a tagliare, ne sono certo, anzi, proprio grazie a questi tagli mirati sarà possibile finire di assumerci.

certo poi fine, fine dei concorsi, fine per tutti alla possibilità di accedere alla PA

questo è quanto manda a dire la FP: e vi ricordo che l'ente riprenderà ad assumere nel 2014, sicché la sistemazione per noi è vicina, proprio grazie a questi interventi
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Da: io ho trovato 13/08/2013 12:16:35
scusate, avevo scordato di postare l'articolo...

Dando una generosa sforbiciata alle spese per auto blu e aerei ancora più blu, il governo guidato da Enrico Letta vuole fare una duplice operazione: da una parte dare il buon esempio cominciando a tagliare proprio in casa propria e proprio in quei settori che maggiormente catalizzano il risentimento collettivo verso �«la casta�», e - seconda aprendo la strada ad una serie di tagli di spesa che da settembre in avanti verranno messi in cantiere.

L'intervento più rilevante riguarda i dipendenti pubblici - tutti: statali, degli enti locali, degli enti pubblici controllati e ha un obiettivo assai ambizioso: 200 mila persone in meno in tre anni. Come, dove, con quali modalità è il compito a cui stanno lavorando i tecnici dei tre ministeri investiti di questo incarico: Funzione pubblica, Lavoro e previdenza sociale e - ovviamente - Economia.

L'ipotesi, che ancora non è stata formalizzata e che verrà sottoposta ai sindacati solo a settembre, dovrebbe essere quella di una serie di prepensionamenti agevolati ma non incentivati. Spieghiamo: i dipendenti pubblici che hanno almeno 57 anni potranno andare in pensione se lo desiderano, secondo le norme precedenti alla riforma Fornero, godendo dell'anzianità contributiva senza le penalizzazioni del caso. Non perderebbero niente, dunque, ma non avrebbero neppure incentivi di sorta sottoforma di buonuscite. Secondo i primi calcoli questa operazione porterebbe un risparmio di circa due miliardi da reinvestire (almeno in parte) nella contrattazione di secondo livello. I sindacati - non ancora coinvolti nella materia vorrebbero discuterne meglio e comunque propongono di trattare la cosa all'interno di un più vasto plafond di temi che coinvolgano anche le pensioni d'oro.

Sulla strada del risparmio, si continuerà poi con la spending review: non solo il decreto del Fare ha istituito un comitato interministeriale permanente a questo scopo, ma si vuole estendere il campo di azione a tutte le società (quotate e non) a capitale pubblico (anche parziale), alle società di servizi degli enti pubblici (solo quelle dei comuni sfiorano la cifra di 7 mila) e insomma a tutta quella greppia di prebende e di riposizionamento di politici trombati che erano (e sono) le società pubbliche. Uno degli interventi più qualificanti, a questo proposito, dovrebbe essere l'introduzione dell'obbligo, da parte di queste società, di comunicare alla Funzione pubblica le spese sostenute per il personale a qualunque titolo impiegato. Va da sé che questo sarebbe solo il primo passo verso una revisione delle piante organiche e del loro ridimensionamento. Resta inoltre vigente il piano di chiusura di molte di queste società, già definito da Filippo Patroni Griffi (oggi sottosegretario alla Presidenza) quando era ministro del governo Monti.

Una ulteriore sforbiciata dovrebbe riguardare le consulenze esterne: una vera manna per i politici che vogliono gratificare i loro sodali e che, a questo scopo, spendono oggi 1,3 miliardi di euro. Basta con tutto questo. O almeno questo è l'intento.
Rispondi

Da: x tutti 13/08/2013 14:09:31
Vorrei tanto essere ottimista come voi. Ma chi ci dà la certezza che riprenderanno ad assumere? Ogni volta che chiamo io trovo sempre persone che non sanno dirmi nulla! Forse bisogna aver fortuna anche nel trovare l'interlocutore giusto.
Rispondi

Da: io ho trovato 13/08/2013 14:15:56
beh, che non sappiano dirti nulla è positivo, piuttosto che dire "è tutto bloccato". comunque è vero che non sanno nulla, cioè, la ripresa delle assunzioni ci sarà, ma stanno aspettando di sapere modi tempi, cifre, sai...è tutto dentro il decreto d'Alia sul pubblico impiego...capisco che finché non lo approvano non c'è certezza...

comunque la discussione sul decreto d'Alia (precari, turn over, pensioni dei dipendenti pubblici, riordino del settore pubblico etc...) è stata calendarizzata al CDM del 23 agosto, poiché contiene anche molte norme sugli statali della scuola, i quali devono sapere il loro destino prima dell'inizio dell'anno scolastico.

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Da: x post sopra 13/08/2013 17:17:12
Boh, io credo che potrebbero anche sbilanciarsi un po' visto che la circolare sui pensionamenti è uscita. E poi sono anni che aspettiamo i vari decreti, gli sblocchi, le circolari... Insomma io non mi sneto sicura.
Rispondi

Da: x post sopra 13/08/2013 17:17:40
*sento
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Da: èinutile 13/08/2013 20:18:33
se ne riparlerà come ovvio a settembre,adesso vanno tutti in ferie
Rispondi

Da: Per tutti 14/08/2013 17:24:12
Buon ferragosto a tutti
Rispondi

Da: animo buono 14/08/2013 19:01:41
Buon Ferragosto a chi lavora e domani si riposa, insomma per voi ciccia
Rispondi

Da: x io ho trovato 14/08/2013 19:56:25
TU HAI SCRITTO:
comunque la discussione sul decreto d'Alia (precari, turn over, pensioni dei dipendenti pubblici, riordino del settore pubblico etc...) è stata calendarizzata al CDM del 23 agosto, poiché contiene anche molte norme sugli statali della scuola, i quali devono sapere il loro destino prima dell'inizio dell'anno scolastico.

PUOI POSTARE IL LINK RIGUARDANTE QUESTA COSA PER FAVORE?
Rispondi

Da: tanto la strada 15/08/2013 09:21:18
è ancora lunga!!!! quella sopra è pura ipotesi.Letta ha detto che le risorse andranno per combattere gli incendi.

anche per quanto riguarda i pensionamenti le ipotesi sono varie e contraddittorie

e tra non molto chi è già assunto del vostro concorso potrà avere le mansioni superiori senza concorso.

Io farei ricorso su questo punto
Rispondi

Da: x la strada 15/08/2013 10:27:36
se proprio vuoi fare ricorso, FALLO, ma senza vantartene sul forum.
Rispondi

Da: x tutti 15/08/2013 11:51:51
E' vero: il decreto è solo un'ipotesi, ma la circolare sui pensionamenti è uscita e gli esuberi sono quasi riassorbiti. Se vogliono possono cmq assumerci.
Rispondi

Da: ssssssssssssss 15/08/2013 19:28:14
speranze poche, non capisco perchè non debba fare quello che ritengo giusto

a settembre quando riapre lo studio di mio padre lo farò sicuramente e per quelli già assunti saranno dolori

Vengono qui difesi e francamente non capisco il perchè----

lavorano già da due anni e tra poco potranno avere senza concorso le mansioni superiori e io nemmeno il posto

vedrete
Rispondi

Da: x post sopra 15/08/2013 20:20:58
Anch'io penso che vada fatto ricorso, ma contro l'Inail. Che colpa hanno i già assunti?
Rispondi

Da: Parliamo con cognizione di caausa 16/08/2013 07:57:45
X tanto la strada post del 15/08/2013 ore 9.21.18
Tu scrivi:
"e tra non molto chi è già assunto del vostro concorso potrà avere le mansioni superiori senza concorso."

Il concorso riguardava - se non ricordo male visto quanto tempo è passato - l'assunzione in Area C posizione C1.
Chi è stato assunto con questo concorso non potrà vantare nulla sulle mansioni superiori perchè la legge prevede che, all'interno dell'Area, tutti i dipendenti possono svolgere le stesse mansioni.
L'unica differenza è data dalla posizione organizzativa di 1�° e di 2�° livello che viene assegnata - per simpatia o altro - dal Dirigente.
Perciò, non dire cose non vere.
Gli unici che possono vantare le mansioni supeirori sono gli operatori dell'area B che fanno lo stesso lavoro degli operatori dell'area C.
Rispondi

Da: ma che dici 16/08/2013 09:41:53
non sai niente di Inail

i nuovi assunti tra poco avranno la p.o di 2 livello sempre mansioni superiori sono ad esempio un c1 con la p.o. di primo livello prende economicamente come un C3 rimanendo a fare le stesse cose che faceva prima

i b3 dovrebbero fare quello per cui sono pagati nel burgiardello, la colpa è di chi li ha messi a fare altro illudendoli

ora i nuovi assunti fanno il lavoro da c1 c3 e i b3 moriranno b3 specialmente quelli senza titolo superiore (gli ex cfl già miracolati da b1.b2 a b3 con un colpo di penna=)
Rispondi

Da: Rosica meno, Pastore 16/08/2013 10:56:02
L'utente che cerca di mettere i vincitori-non-ancora-assunti contro i vincitori-già-assunti risponde al nome di PASTORE.
L'unico suo scopo è metterci l'uno contro l'altro, nonostante sappia bene che non ci siano basi giurudiche per farlo.

...e state tranquilli che suo padre non ha alcuno studio legale :-D
Ignoratelo.
Rispondi

Da: rosica meno tu chiunque tu sia 16/08/2013 11:03:49
non sapete nulla di Inail

i b3 ex cfl rimarranno a vita b3

voi C1 sarete assunti minimo tra 2 3 anni

i primi assunti del vostro concorso tra due tre anni avranno le mansioni e lo stipendio di un minimo C3

inail lex

non volete tutelarvi....
Rispondi

Da: assuntion 16/08/2013 11:13:39
L'importante è che verremo assunti, e tu stesso lo hai ammesso, cambiando orientamento rispetto al tuo solito "non verrete mai assunti".
Ormai sei alla frutta!

Rispondi

Da: rosica meno tu chiunque tu sia 16/08/2013 12:19:50
non sapete niente di Inail
Rispondi

Da: Zotico 16/08/2013 12:22:24
MA COME TI ESPRIMI ?
Rispondi

Da: non conoscete niente 16/08/2013 12:31:09
di inail
Rispondi

Da: ma torna 16/08/2013 13:32:10
a zappare, va...
Rispondi

Da: x tutti 16/08/2013 13:52:32
Torno a ripetere: se queste persone fossero state ignorate dall'inizio, si sarebbero eclissate da tempo. Voi alimentate il loro passatempo e fate il loro gioco. Usiamo il forum solo per informazioni utili!
Rispondi

Da: sssssssssssssss 16/08/2013 19:39:36
Non capite niente di come funziona l'inail
Rispondi

Da: l''aria che tira 17/08/2013 18:02:20
Allarme precari, Cgil:
150.000 a rischio per fine anno
Il sindacato denuncia che nella pubblica amministrazione sono a rischio di rinnovo moltissimi lavoratori con contratti a tempo determinato o co.co.co. Entro la fine del 2013 rischiano di restare a casa. Ma una buona notizia per i beni culturali, Bray annuncia presto nuove assunzioni e l'impegno a non licenziare.
Lo leggo dopo
Allarme precari, Cgil: 150.000 a rischio per fine anno
TAG disoccupazione, precari, precariato, cgil, pubblica amministrazione ROMA- E' allarme precari nella pubblica amministrazione: dalla fine dell'anno sono a rischio rinnovo circa 150.000 persone. Il coordinatore del Dipartimento del pubblico impiego della Cgil, Michele Gentile, avverte: sono lavoratori che si occupano di servizi essenziali, se non verranno rinnovati scoppierà un doppio problema sociale, per il loro futuro ma anche per i cittadini e specifica: "Lavoratori precari per servizi duraturi e questa è la peculiarità del sistema pubblico rispetto a quello privato".

Fino a oggi "abbiamo avuto gli stessi servizi pubblici con minor numero di persone e con molti rapporti di lavoro precari che alla loro scadenza determinano la chiusura dei servizi. Questo è inaccettabile e deve finire, sottolinea il sindacalista.
Se non saranno varati provvedimenti ad hoc, chi ha il contratto in scadenza il 31 dicembre e ha superato i tre anni con proroga, dovrà andare a casa lasciando scoperti servizi "stabili" della pubblica amministrazione.

I numeri nel dettaglio. Nel settore pubblico i contratti a tempo determinato considerati a partire dal 2011 sono 86.467. Allo stesso rischio sono esposti anche i co.co.co (42.409) e in misura minore i lavoratori interinali (9.346) e per addetti a lavori socialmente utili (17.998).
Secondo la Cgil il governo deve intervenire "con la stessa solerzia" con cui ha prorogato il blocco dei contratti e degli scatti di stipendio".

L'urgenza assunzioni. Occorre, sostiene la Cgil "con la massima urgenza costruire un percorso che riapra le assunzioni a tempo indeterminato con scelte mirate e che riveda lo sblocco dei contratti di lavoro a tempo determinato nonchè la chiusura di quell'obbrobrio giuridico rappresentato dai vincitori di concorso che non possono essere assunti.

Blocco degli stipendi. Sempre sugli statali la Cigil avverte che, inoltre, a causa del nuovo blocco degli stipendi, in 5 anni (dal 2010 al 2014) vedranno andare in fumo complessivamente 4.100 euro. E' stato dato dal Consiglio dei ministri il via libera definitivo al regolamento che proroga anche al prossimo anno lo stop alla contrattazione e agli automatismi degli stipendi per i dipendenti pubblici.

In particolare vengono prorogati: il blocco dei trattamenti economici individuali; la riduzione delle indennità corrisposte ai responsabili degli uffici di diretta collaborazione dei Ministri e l'individuazione del limite massimo per i trattamenti economici complessivi spettanti ai titolari di incarichi dirigenziali; il limite massimo e la riduzione dell'ammontare delle risorse destinate al trattamento accessorio del personale; i blocchi riguardanti meccanismi di adeguamento retributivo, classi e scatti di stipendio, le progressioni di carriera comunque denominate del personale contrattualizzato e di quello in regime di diritto pubblico.

Assunzioni beni culturali. "Stiamo lavorando affinché si creino le condizioni per poter assumere, dopo tanto tempo, il personale necessario" anticipa il ministro di beni culturali e turismo Bray. Si tratterà di archeologi, archivisti, bibliotecari ma non solo. E anche per le fondazioni liriche in crisi "lavoreremo affinché non resti a casa nessuno" e ribadisce "l'interesse è mantenere i posti di lavoro. Il personale, spiega, verrà riassorbito da Ales ma anche gli enti locali faranno la loro parte"

(17 agosto 2013)

fonte: Repubblica on line
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Da: io ho trovato 18/08/2013 21:07:06
per chi mi chiedeva della convocazione del CdM del 23 agosto sul decreto pubblico impiego (le notizie si trovano cercando della scuola,
argomento principale del decreto d'alia).

Tratto da: WebMasterPoint.org
La bozza decreto D'Alia statali in anteprima. La prossima settimana potrebbe riunirsi il Consiglio dei Ministri per discutere degli interventi riguardanti il pubblico impiego, la scuola, i mutui e gli affitti.
Marcello Tansini
18/08/2013, ore 09:30

Quota 96 e pensioni.
Martedì 20 agosto 2013 potrebbe avere luogo un incontro fra gli addetti ai lavori per decidere se fissare per venerdì 23 agosto un nuovo Consiglio dei Ministri per discutere del decreto legge inerente al comparto scuola. A fare il punto della situazione sulle questioni che riguardano i cosiddetti quota 96 è stata, fra gli altri, Manuela Ghizzoni, parlamentare del PD

Continua a leggere su: http://www.webmasterpoint.org/news/pensioni-scuola-quota-96-a-forte-rischio-la-bozza-decreto-dalia-statali-in-anteprima_p53571.html
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Da: io ho trovato	13/08/2013 12:15:19
questo, su La Stampa, ma non parla di blocchi del turn over, bensì di taglio attuato tramite pensionamenti di massa e azzeramento delle consulenze esterne etc.. tutte cose positive, secondo me. non è da noi che ripartiranno a tagliare, ne sono certo, anzi, proprio grazie a questi tagli mirati sarà possibile finire di assumerci. certo poi fine, fine dei concorsi, fine per tutti alla possibilità di accedere alla PA questo è quanto manda a dire la FP: e vi ricordo che l'ente riprenderà ad assumere nel 2014, sicché la sistemazione per noi è vicina, proprio grazie a questi interventi
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Da: io ho trovato	13/08/2013 12:15:37
questo, su La Stampa, ma non parla di blocchi del turn over, bensì di taglio attuato tramite pensionamenti di massa e azzeramento delle consulenze esterne etc.. tutte cose positive, secondo me. non è da noi che ripartiranno a tagliare, ne sono certo, anzi, proprio grazie a questi tagli mirati sarà possibile finire di assumerci. certo poi fine, fine dei concorsi, fine per tutti alla possibilità di accedere alla PA questo è quanto manda a dire la FP: e vi ricordo che l'ente riprenderà ad assumere nel 2014, sicché la sistemazione per noi è vicina, proprio grazie a questi interventi
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Da: io ho trovato	13/08/2013 12:16:35
scusate, avevo scordato di postare l'articolo... Dando una generosa sforbiciata alle spese per auto blu e aerei ancora più blu, il governo guidato da Enrico Letta vuole fare una duplice operazione: da una parte dare il buon esempio cominciando a tagliare proprio in casa propria e proprio in quei settori che maggiormente catalizzano il risentimento collettivo verso �«la casta�», e - seconda aprendo la strada ad una serie di tagli di spesa che da settembre in avanti verranno messi in cantiere. L'intervento più rilevante riguarda i dipendenti pubblici - tutti: statali, degli enti locali, degli enti pubblici controllati e ha un obiettivo assai ambizioso: 200 mila persone in meno in tre anni. Come, dove, con quali modalità è il compito a cui stanno lavorando i tecnici dei tre ministeri investiti di questo incarico: Funzione pubblica, Lavoro e previdenza sociale e - ovviamente - Economia. L'ipotesi, che ancora non è stata formalizzata e che verrà sottoposta ai sindacati solo a settembre, dovrebbe essere quella di una serie di prepensionamenti agevolati ma non incentivati. Spieghiamo: i dipendenti pubblici che hanno almeno 57 anni potranno andare in pensione se lo desiderano, secondo le norme precedenti alla riforma Fornero, godendo dell'anzianità contributiva senza le penalizzazioni del caso. Non perderebbero niente, dunque, ma non avrebbero neppure incentivi di sorta sottoforma di buonuscite. Secondo i primi calcoli questa operazione porterebbe un risparmio di circa due miliardi da reinvestire (almeno in parte) nella contrattazione di secondo livello. I sindacati - non ancora coinvolti nella materia vorrebbero discuterne meglio e comunque propongono di trattare la cosa all'interno di un più vasto plafond di temi che coinvolgano anche le pensioni d'oro. Sulla strada del risparmio, si continuerà poi con la spending review: non solo il decreto del Fare ha istituito un comitato interministeriale permanente a questo scopo, ma si vuole estendere il campo di azione a tutte le società (quotate e non) a capitale pubblico (anche parziale), alle società di servizi degli enti pubblici (solo quelle dei comuni sfiorano la cifra di 7 mila) e insomma a tutta quella greppia di prebende e di riposizionamento di politici trombati che erano (e sono) le società pubbliche. Uno degli interventi più qualificanti, a questo proposito, dovrebbe essere l'introduzione dell'obbligo, da parte di queste società, di comunicare alla Funzione pubblica le spese sostenute per il personale a qualunque titolo impiegato. Va da sé che questo sarebbe solo il primo passo verso una revisione delle piante organiche e del loro ridimensionamento. Resta inoltre vigente il piano di chiusura di molte di queste società, già definito da Filippo Patroni Griffi (oggi sottosegretario alla Presidenza) quando era ministro del governo Monti. Una ulteriore sforbiciata dovrebbe riguardare le consulenze esterne: una vera manna per i politici che vogliono gratificare i loro sodali e che, a questo scopo, spendono oggi 1,3 miliardi di euro. Basta con tutto questo. O almeno questo è l'intento.
Rispondi

Da: x tutti	13/08/2013 14:09:31
Vorrei tanto essere ottimista come voi. Ma chi ci dà la certezza che riprenderanno ad assumere? Ogni volta che chiamo io trovo sempre persone che non sanno dirmi nulla! Forse bisogna aver fortuna anche nel trovare l'interlocutore giusto.
Rispondi

Da: io ho trovato	13/08/2013 14:15:56
beh, che non sappiano dirti nulla è positivo, piuttosto che dire "è tutto bloccato". comunque è vero che non sanno nulla, cioè, la ripresa delle assunzioni ci sarà, ma stanno aspettando di sapere modi tempi, cifre, sai...è tutto dentro il decreto d'Alia sul pubblico impiego...capisco che finché non lo approvano non c'è certezza... comunque la discussione sul decreto d'Alia (precari, turn over, pensioni dei dipendenti pubblici, riordino del settore pubblico etc...) è stata calendarizzata al CDM del 23 agosto, poiché contiene anche molte norme sugli statali della scuola, i quali devono sapere il loro destino prima dell'inizio dell'anno scolastico.
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Da: x post sopra	13/08/2013 17:17:12
Boh, io credo che potrebbero anche sbilanciarsi un po' visto che la circolare sui pensionamenti è uscita. E poi sono anni che aspettiamo i vari decreti, gli sblocchi, le circolari... Insomma io non mi sneto sicura.
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Da: èinutile	13/08/2013 20:18:33
se ne riparlerà come ovvio a settembre,adesso vanno tutti in ferie
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Da: Per tutti	14/08/2013 17:24:12
Buon ferragosto a tutti
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Da: animo buono	14/08/2013 19:01:41
Buon Ferragosto a chi lavora e domani si riposa, insomma per voi ciccia
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Da: x io ho trovato	14/08/2013 19:56:25
TU HAI SCRITTO: comunque la discussione sul decreto d'Alia (precari, turn over, pensioni dei dipendenti pubblici, riordino del settore pubblico etc...) è stata calendarizzata al CDM del 23 agosto, poiché contiene anche molte norme sugli statali della scuola, i quali devono sapere il loro destino prima dell'inizio dell'anno scolastico. PUOI POSTARE IL LINK RIGUARDANTE QUESTA COSA PER FAVORE?
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Da: tanto la strada	15/08/2013 09:21:18
è ancora lunga!!!! quella sopra è pura ipotesi.Letta ha detto che le risorse andranno per combattere gli incendi. anche per quanto riguarda i pensionamenti le ipotesi sono varie e contraddittorie e tra non molto chi è già assunto del vostro concorso potrà avere le mansioni superiori senza concorso. Io farei ricorso su questo punto
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Da: x la strada	15/08/2013 10:27:36
se proprio vuoi fare ricorso, FALLO, ma senza vantartene sul forum.
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Da: x tutti	15/08/2013 11:51:51
E' vero: il decreto è solo un'ipotesi, ma la circolare sui pensionamenti è uscita e gli esuberi sono quasi riassorbiti. Se vogliono possono cmq assumerci.
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Da: ssssssssssssss	15/08/2013 19:28:14
speranze poche, non capisco perchè non debba fare quello che ritengo giusto a settembre quando riapre lo studio di mio padre lo farò sicuramente e per quelli già assunti saranno dolori Vengono qui difesi e francamente non capisco il perchè---- lavorano già da due anni e tra poco potranno avere senza concorso le mansioni superiori e io nemmeno il posto vedrete
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Da: x post sopra	15/08/2013 20:20:58
Anch'io penso che vada fatto ricorso, ma contro l'Inail. Che colpa hanno i già assunti?
Rispondi

Da: Parliamo con cognizione di caausa	16/08/2013 07:57:45
X tanto la strada post del 15/08/2013 ore 9.21.18 Tu scrivi: "e tra non molto chi è già assunto del vostro concorso potrà avere le mansioni superiori senza concorso." Il concorso riguardava - se non ricordo male visto quanto tempo è passato - l'assunzione in Area C posizione C1. Chi è stato assunto con questo concorso non potrà vantare nulla sulle mansioni superiori perchè la legge prevede che, all'interno dell'Area, tutti i dipendenti possono svolgere le stesse mansioni. L'unica differenza è data dalla posizione organizzativa di 1�° e di 2�° livello che viene assegnata - per simpatia o altro - dal Dirigente. Perciò, non dire cose non vere. Gli unici che possono vantare le mansioni supeirori sono gli operatori dell'area B che fanno lo stesso lavoro degli operatori dell'area C.
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Da: ma che dici	16/08/2013 09:41:53
non sai niente di Inail i nuovi assunti tra poco avranno la p.o di 2 livello sempre mansioni superiori sono ad esempio un c1 con la p.o. di primo livello prende economicamente come un C3 rimanendo a fare le stesse cose che faceva prima i b3 dovrebbero fare quello per cui sono pagati nel burgiardello, la colpa è di chi li ha messi a fare altro illudendoli ora i nuovi assunti fanno il lavoro da c1 c3 e i b3 moriranno b3 specialmente quelli senza titolo superiore (gli ex cfl già miracolati da b1.b2 a b3 con un colpo di penna=)
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Da: Rosica meno, Pastore	16/08/2013 10:56:02
L'utente che cerca di mettere i vincitori-non-ancora-assunti contro i vincitori-già-assunti risponde al nome di PASTORE. L'unico suo scopo è metterci l'uno contro l'altro, nonostante sappia bene che non ci siano basi giurudiche per farlo. ...e state tranquilli che suo padre non ha alcuno studio legale :-D Ignoratelo.
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Da: rosica meno tu chiunque tu sia	16/08/2013 11:03:49
non sapete nulla di Inail i b3 ex cfl rimarranno a vita b3 voi C1 sarete assunti minimo tra 2 3 anni i primi assunti del vostro concorso tra due tre anni avranno le mansioni e lo stipendio di un minimo C3 inail lex non volete tutelarvi....
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Da: assuntion	16/08/2013 11:13:39
L'importante è che verremo assunti, e tu stesso lo hai ammesso, cambiando orientamento rispetto al tuo solito "non verrete mai assunti". Ormai sei alla frutta!
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Da: rosica meno tu chiunque tu sia	16/08/2013 12:19:50
non sapete niente di Inail
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Da: Zotico	16/08/2013 12:22:24
MA COME TI ESPRIMI ?
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Da: non conoscete niente	16/08/2013 12:31:09
di inail
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Da: ma torna	16/08/2013 13:32:10
a zappare, va...
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Da: x tutti	16/08/2013 13:52:32
Torno a ripetere: se queste persone fossero state ignorate dall'inizio, si sarebbero eclissate da tempo. Voi alimentate il loro passatempo e fate il loro gioco. Usiamo il forum solo per informazioni utili!
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Da: sssssssssssssss	16/08/2013 19:39:36
Non capite niente di come funziona l'inail
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Da: l''aria che tira	17/08/2013 18:02:20
Allarme precari, Cgil: 150.000 a rischio per fine anno Il sindacato denuncia che nella pubblica amministrazione sono a rischio di rinnovo moltissimi lavoratori con contratti a tempo determinato o co.co.co. Entro la fine del 2013 rischiano di restare a casa. Ma una buona notizia per i beni culturali, Bray annuncia presto nuove assunzioni e l'impegno a non licenziare. Lo leggo dopo Allarme precari, Cgil: 150.000 a rischio per fine anno TAG disoccupazione, precari, precariato, cgil, pubblica amministrazione ROMA- E' allarme precari nella pubblica amministrazione: dalla fine dell'anno sono a rischio rinnovo circa 150.000 persone. Il coordinatore del Dipartimento del pubblico impiego della Cgil, Michele Gentile, avverte: sono lavoratori che si occupano di servizi essenziali, se non verranno rinnovati scoppierà un doppio problema sociale, per il loro futuro ma anche per i cittadini e specifica: "Lavoratori precari per servizi duraturi e questa è la peculiarità del sistema pubblico rispetto a quello privato". Fino a oggi "abbiamo avuto gli stessi servizi pubblici con minor numero di persone e con molti rapporti di lavoro precari che alla loro scadenza determinano la chiusura dei servizi. Questo è inaccettabile e deve finire, sottolinea il sindacalista. Se non saranno varati provvedimenti ad hoc, chi ha il contratto in scadenza il 31 dicembre e ha superato i tre anni con proroga, dovrà andare a casa lasciando scoperti servizi "stabili" della pubblica amministrazione. I numeri nel dettaglio. Nel settore pubblico i contratti a tempo determinato considerati a partire dal 2011 sono 86.467. Allo stesso rischio sono esposti anche i co.co.co (42.409) e in misura minore i lavoratori interinali (9.346) e per addetti a lavori socialmente utili (17.998). Secondo la Cgil il governo deve intervenire "con la stessa solerzia" con cui ha prorogato il blocco dei contratti e degli scatti di stipendio". L'urgenza assunzioni. Occorre, sostiene la Cgil "con la massima urgenza costruire un percorso che riapra le assunzioni a tempo indeterminato con scelte mirate e che riveda lo sblocco dei contratti di lavoro a tempo determinato nonchè la chiusura di quell'obbrobrio giuridico rappresentato dai vincitori di concorso che non possono essere assunti. Blocco degli stipendi. Sempre sugli statali la Cigil avverte che, inoltre, a causa del nuovo blocco degli stipendi, in 5 anni (dal 2010 al 2014) vedranno andare in fumo complessivamente 4.100 euro. E' stato dato dal Consiglio dei ministri il via libera definitivo al regolamento che proroga anche al prossimo anno lo stop alla contrattazione e agli automatismi degli stipendi per i dipendenti pubblici. In particolare vengono prorogati: il blocco dei trattamenti economici individuali; la riduzione delle indennità corrisposte ai responsabili degli uffici di diretta collaborazione dei Ministri e l'individuazione del limite massimo per i trattamenti economici complessivi spettanti ai titolari di incarichi dirigenziali; il limite massimo e la riduzione dell'ammontare delle risorse destinate al trattamento accessorio del personale; i blocchi riguardanti meccanismi di adeguamento retributivo, classi e scatti di stipendio, le progressioni di carriera comunque denominate del personale contrattualizzato e di quello in regime di diritto pubblico. Assunzioni beni culturali. "Stiamo lavorando affinché si creino le condizioni per poter assumere, dopo tanto tempo, il personale necessario" anticipa il ministro di beni culturali e turismo Bray. Si tratterà di archeologi, archivisti, bibliotecari ma non solo. E anche per le fondazioni liriche in crisi "lavoreremo affinché non resti a casa nessuno" e ribadisce "l'interesse è mantenere i posti di lavoro. Il personale, spiega, verrà riassorbito da Ales ma anche gli enti locali faranno la loro parte" (17 agosto 2013) fonte: Repubblica on line
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Da: io ho trovato	18/08/2013 21:07:06
per chi mi chiedeva della convocazione del CdM del 23 agosto sul decreto pubblico impiego (le notizie si trovano cercando della scuola, argomento principale del decreto d'alia). Tratto da: WebMasterPoint.org La bozza decreto D'Alia statali in anteprima. La prossima settimana potrebbe riunirsi il Consiglio dei Ministri per discutere degli interventi riguardanti il pubblico impiego, la scuola, i mutui e gli affitti. Marcello Tansini 18/08/2013, ore 09:30 Quota 96 e pensioni. Martedì 20 agosto 2013 potrebbe avere luogo un incontro fra gli addetti ai lavori per decidere se fissare per venerdì 23 agosto un nuovo Consiglio dei Ministri per discutere del decreto legge inerente al comparto scuola. A fare il punto della situazione sulle questioni che riguardano i cosiddetti quota 96 è stata, fra gli altri, Manuela Ghizzoni, parlamentare del PD Continua a leggere su: http://www.webmasterpoint.org/news/pensioni-scuola-quota-96-a-forte-rischio-la-bozza-decreto-dalia-statali-in-anteprima_p53571.html
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