Mininterno.net FORUM - Concorso INAIL, 404 posti

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Concorso INAIL, 404 posti
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Da: Gioite... 10/02/2010 22:19:33
Ragazzi, non affannatevi in tanti pensieri e preoccupazioni...
Chi vuol esser lieto sia, del diman non c'è certezza.
Gioite sempre...che è meglio.
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Da: per loris 10/02/2010 22:20:28
credo che non sarai in buona compagnia ed in ogni caso ci sono altri 160 idonei da cui eventualmente attingere...
Rispondi

Da: x gioite 10/02/2010 22:45:26
quanto hai ragione... ma purtroppo io non riesco più a farlo... mi sembra solo di aver buttato via tempo che non mi sarà certo restituito...
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Da: ADDIO BLOCCO!!!! OLEEEEEEEEE 10/02/2010 22:48:20
E' arrivata la notizia che tutti aspettavano!Il governo ha posto la fiducia sul milleproroghe! Il blocco non c'è più!!!!!

Mercoledì 10 febbraio 2010 - 332ª seduta pubblica (antimeridiana)
(La seduta ha inizio alle ore 9:40).

Torna all'elenco

Il Vice Presidente del Senato Nania ha aperto l'odierna seduta antimeridiana celebrando, nell'anniversario della firma del Trattato di pace tra l'Italia e le Potenze Alleate, il ¦laquo;Giorno del ricordo¦raquo;, dedicato alla memoria delle migliaia di italiani dell'Istria, del Quarnaro e della Dalmazia che al termine del secondo conflitto mondiale subirono indicibili violenze da parte delle truppe di Tito e trovarono una morte atroce nelle foibe del Carso. Sulle terribili storie di sradicamento ed esilio sembrò scendere per decenni un incredibile oblio, finalmente cancellato in modo da rendere patrimonio comune la conoscenza e la coscienza di quegli anni tragici. Resta l'esigenza, nel confronto con gli altri Paesi della regione con i quali i rapporti sono oggi improntati a spirito di collaborazione, di difendere le legittime aspirazioni degli esuli.

Il Sottosegretario per gli affari esteri Mantica ha rappresentato la partecipazione del Governo ad un dramma che assunse la connotazione di vera e propria pulizia etnica e che vide l'atteggiamento irriconoscente e scostante delle istituzioni repubblicane di allora. Al Governo italiano spetta oggi il compito del risarcimento morale ed economico, in forme da studiare, dovuto agli esuli e ai loro discendenti, anche mediante atti di grande valore simbolico come la ricerca della salma del senatore Riccardo Gigante, vittima delle foibe, per farla rientrare in patria.

Al ricordo del sacrificio di tanti italiani e alla speranza che il percorso di pacificazione e di ricostruzione storica prosegua nel segno della affermazione di un comune spirito europeo, si sono associati i sen. Giai (UDC-SVP-Aut), Li Gotti (IdV), Gustavino (All. per l'Italia), Pittoni (LNP), Pegorer (PD) e Gallone (PdL).

L'Assemblea ha quindi avviato l'esame in prima lettura del dll n. 1955 di conversione in legge del decreto-legge 30 dicembre 2009, n. 194, recante proroga di termini previsti da disposizioni legislative.

Il relatore, sen. Malan (PdL), ha illustrato il complesso delle norme contenuto nel decreto, divenuto ormai una consuetudine per consentire al Governo di prorogare utilmente una serie di termini relativi a misure inerenti comparti diversi. Una delle misure più rilevanti di cui vengono prorogati i termini riguarda il cosiddetto scudo fiscale, mentre di altri provvedimenti viene rinviata l'entrata in vigore in attesa di un riordino della materia. In Commissione sono stati approvati alcuni emendamenti, mentre altri che vengono proposti all'Assemblea potrebbero essere più utilmente collocati in specifici provvedimenti.

L'Assemblea ha quindi respinto le pregiudiziali di costituzionalità illustrate dai sen. Pardi (IdV) e D'Alia (UDC-SVP-Aut), che hanno suscitato un dibattito cui hanno preso parte i sen. Mazzatorta (LNP), Boscetto (PdL) e Perduca (PD). In attesa dell'espressione del parere della Commissione bilancio sulle norme che dispongono la proroga della sospensione degli adempimenti fiscali per i cittadini colpiti dal terremoto dell'Abruzzo, su proposta del sen. Legnini (PD), condivisa dal sen. Vizzini (PdL) e dalla Presidenza, l'esame del provvedimento è stato sospeso e rinviato alla seduta pomeridiana.

(La seduta è terminata alle ore 11:38).

Mercoledì 10 febbraio 2010 - 332ª seduta pubblica (antimeridiana)
(La seduta ha inizio alle ore 9:40).

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Il Vice Presidente del Senato Nania ha aperto l'odierna seduta antimeridiana celebrando, nell'anniversario della firma del Trattato di pace tra l'Italia e le Potenze Alleate, il ¦laquo;Giorno del ricordo¦raquo;, dedicato alla memoria delle migliaia di italiani dell'Istria, del Quarnaro e della Dalmazia che al termine del secondo conflitto mondiale subirono indicibili violenze da parte delle truppe di Tito e trovarono una morte atroce nelle foibe del Carso. Sulle terribili storie di sradicamento ed esilio sembrò scendere per decenni un incredibile oblio, finalmente cancellato in modo da rendere patrimonio comune la conoscenza e la coscienza di quegli anni tragici. Resta l'esigenza, nel confronto con gli altri Paesi della regione con i quali i rapporti sono oggi improntati a spirito di collaborazione, di difendere le legittime aspirazioni degli esuli.

Il Sottosegretario per gli affari esteri Mantica ha rappresentato la partecipazione del Governo ad un dramma che assunse la connotazione di vera e propria pulizia etnica e che vide l'atteggiamento irriconoscente e scostante delle istituzioni repubblicane di allora. Al Governo italiano spetta oggi il compito del risarcimento morale ed economico, in forme da studiare, dovuto agli esuli e ai loro discendenti, anche mediante atti di grande valore simbolico come la ricerca della salma del senatore Riccardo Gigante, vittima delle foibe, per farla rientrare in patria.

Al ricordo del sacrificio di tanti italiani e alla speranza che il percorso di pacificazione e di ricostruzione storica prosegua nel segno della affermazione di un comune spirito europeo, si sono associati i sen. Giai (UDC-SVP-Aut), Li Gotti (IdV), Gustavino (All. per l'Italia), Pittoni (LNP), Pegorer (PD) e Gallone (PdL).

L'Assemblea ha quindi avviato l'esame in prima lettura del dll n. 1955 di conversione in legge del decreto-legge 30 dicembre 2009, n. 194, recante proroga di termini previsti da disposizioni legislative.

Il relatore, sen. Malan (PdL), ha illustrato il complesso delle norme contenuto nel decreto, divenuto ormai una consuetudine per consentire al Governo di prorogare utilmente una serie di termini relativi a misure inerenti comparti diversi. Una delle misure più rilevanti di cui vengono prorogati i termini riguarda il cosiddetto scudo fiscale, mentre di altri provvedimenti viene rinviata l'entrata in vigore in attesa di un riordino della materia. In Commissione sono stati approvati alcuni emendamenti, mentre altri che vengono proposti all'Assemblea potrebbero essere più utilmente collocati in specifici provvedimenti.

L'Assemblea ha quindi respinto le pregiudiziali di costituzionalità illustrate dai sen. Pardi (IdV) e D'Alia (UDC-SVP-Aut), che hanno suscitato un dibattito cui hanno preso parte i sen. Mazzatorta (LNP), Boscetto (PdL) e Perduca (PD). In attesa dell'espressione del parere della Commissione bilancio sulle norme che dispongono la proroga della sospensione degli adempimenti fiscali per i cittadini colpiti dal terremoto dell'Abruzzo, su proposta del sen. Legnini (PD), condivisa dal sen. Vizzini (PdL) e dalla Presidenza, l'esame del provvedimento è stato sospeso e rinviato alla seduta pomeridiana.

(La seduta è terminata alle ore 11:38).

Mercoledì 10 febbraio 2010 - 333ª seduta pubblica (pomeridiana)
(La seduta ha inizio alle ore 16:05).

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L'Assemblea del Senato ha ripreso l'esame in prima lettura del dll n. 1955 di conversione in legge del decreto-legge 30 dicembre 2009, n. 194, recante proroga di termini previsti da disposizioni legislative.

In apertura di seduta il Presidente della Commissione bilancio, sen. Azzollini (PdL), ha rappresentato l'impossibilità di procedere all'espressione del parere sulle norme che dispongono la proroga della sospensione degli adempimenti fiscali per i cittadini colpiti dal terremoto dell'Abruzzo in assenza di chiare indicazioni da parte del Governo in merito al meccanismo prescelto per assicurare la copertura finanziaria. I sen. Finocchiaro, Procacci (PD), D'Alia (UDC-SVP-Aut) e Mascitelli (IdV) sono intervenuti per stigmatizzare l'inadempienza dell'Esecutivo e per chiedere che la Commissione bilancio e l'Assemblea del Senato siano poste nelle condizioni di proseguire i propri lavori. Nel dichiararsi concorde con le osservazioni svolte dal Presidente Azzollini e dai senatori intervenuti, la Presidenza ha sospeso la seduta dopo che il Ministro per i rapporti con il Parlamento Vito si era impegnato a far conoscere all'Assemblea le determinazioni del Governo sulla questione.

Alla ripresa dei lavori, il Ministro Vito ha posto la questione di fiducia sull'emendamento interamente sostitutivo del testo del disegno di legge. Il sen. Morando (PD) ha evidenziato come, per prassi consolidata, anche il nuovo testo presentato dal Governo debba essere sottoposto al vaglio della Commissione bilancio prima di procedere alla discussione sulla questione di fiducia. All'esito di un dibattito nel corso del quale è stata in particolare evidenziata la tassativa previsione legislativa che impone al Governo di corredare l'emendamento di relazione tecnica, la Presidenza ha nuovamente sospeso la seduta convocando la Conferenza dei Capigruppo che ha deliberato di rinviare il seguito della discussione a domani, a partire dalle ore 11, dopo l'esame dell'emendamento da parte della 5a Commissione.

A margine del dibattito, la sen. Pinotti (PD) ha anche chiesto al Governo di informare il Parlamento in ordine alle vicende che hanno condotto all'arresto dell'ex Vice Capo della Protezione civile Angelo Balducci e alle dimissioni, respinte dall'Esecutivo, del Capo del Dipartimento, il Sottosegretario Bertolaso.

(La seduta è terminata alle ore 19:45).
Rispondi

Da: -_- 10/02/2010 23:30:18
La Commissione Affari Costituzionali del Senato ha approvato il cosiddetto decreto "Milleproroghe" che opera un ennesimo taglio "non inferiore al 10 per cento" al personale delle pubbliche amministrazioni, ad esclusione di alcuni comparti come la pubblica sicurezza, Vigili del Fuoco, Forze armate, Presidenza del Consiglio e Protezione Civile. Un taglio drastico che si aggiunge a quelli già effettuati con la legge 133 del 2008.

Una mannaia per i servizi pubblici che mette a rischio la loro tenuta e la loro qualità. Una mannaia che si abbatterà indiscriminatamente su un settore che, dopo essere stato umiliato dalla propaganda del Ministro Brunetta, adesso viene ulteriormente ridimensionato nell'organico. Tutto ciò mentre il Governo procede indisturbato nell'opera di privatizzazione dello Stato, dall'acqua al ciclo dei rifiuti passando per la Difesa e la Protezione Civile.

Si riduce arbitrariamente la capacità del pubblico di fornire servizi efficienti, mentre parallelamente la politica ed i privati si appropriano degli apparati dello Stato e del loro controllo.

Recentemente un'inchiesta giornalistica ha evidenziato come il blocco del turn-over, nella sola Inps, abbia causato una drastica diminuzione degli ispettori in organico, scesi da 1.588 a 1380 in soli 3 anni, con danni erariali evidenti. Parliamo infatti di lavoratori che in media producono entrate (recupero di mancate entrate) per 1 milione e 88 mila euro a testa. La medesima valutazione potrebbe essere fatta per il personale dell'Agenzia delle Entrate.

Un aiuto agli evasori, insomma, mentre li si premia ulteriormente con il prolungamento dello "scudo", sempre contenuto nel "Milleproroghe", e soprattutto un danno irreparabile per il bilancio pubblico.

Qualcuno ha calcolato i costi per la collettività di una tale riduzione? Quali saranno i servizi colpiti, quante le mancate entrate? Ma non era stato lo stesso Ministro Brunetta a sostenere che bisognava operare scelte selettive all'interno di un vero e proprio "piano industriale"?
Rispondi

Da: ADDIO BLOCCO!!!! OLEEEEEEEEE 10/02/2010 23:40:20
questo è il testo approvato in commissione

2.3 (testo 4)

MALAN, RELATORE

APPROVATO

Dopo il comma 8, aggiungere i seguenti:

8-bis. In considerazione di quanto previsto al comma 8, le amministrazioni indicate nell'articolo 74, comma 1, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, all'esito della riduzione degli assetti organizzativi prevista dal predetto articolo 74, provvedono, anche con le modalità indicate nell'articolo 41, comma 10 del decreto-legge 30 dicembre 2008, n. 207, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 febbraio 2009, n. 14:

a) ad apportare, entro il 30 giugno 2010, un'ulteriore riduzione degli uffici dirigenziali di livello non generale, e delle relative dotazioni organiche, in misura non inferiore al 10 per cento di quelli risultanti a seguito dell'applicazione del predetto articolo 74;

b) alla rideterminazione delle dotazioni organiche del personale non dirigenziale, ad esclusione di quelle degli enti di ricerca, apportando una ulteriore riduzione non inferiore al 10 per cento della spesa complessiva relativa al numero dei posti di organico di tale personale risultante a seguito dell'applicazione del predetto articolo 74.

8-ter. Per la presidenza del Consiglio dei Ministri si provvede con le modalità indicate al citato articolo 74, comma 4, secondo periodo, del decreto legge n. 112 del 2008.

8-quater. Alle amministrazioni che non abbiano adempiuto a quanto previsto dal comma 8-bis entro il 30 giugno 2010 è fatto comunque divieto, a decorrere dalla predetta data, di procedere ad assunzioni di personale a qualsiasi titolo e con qualsiasi contratto; continuano ad essere esclusi dal predetto divieto gli incarichi conferiti ai sensi dell'articolo 19, commi 5-bis e 6, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni. Sino all'emanazione dei provvedimenti di cui al comma 8-bis le dotazioni organiche sono provvisoriamente individuate in misura pari ai posti coperti alla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto; sono fatte salve le procedure concorsuali e di mobilità nonché di conferimento di incarichi ai sensi dell'articolo 19, commi 5-bis e 6, del decreto legislativo n. 165 del 2001 avviate alla predetta data.

8-quinquies. Restano esclusi dall'applicazione dei commi da 8-bis a 8-quater le amministrazioni che abbiano subito una riduzione delle risorse ai sensi dell'articolo 17, comma 4, del decreto-legge 1¦deg; luglio 2009, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2009, n. 102, e del comma 6 del medesimo articolo 17, i magistrati, la polizia penitenziaria, il personale amministrativo del Ministero della giustizia limitatamente a quello operante presso gli Uffici giudiziari, il Dipartimento della Protezione Civile, le Autorità di bacino di rilievo nazionale, l'Agenzia Italiana del Farmaco, nei limiti consentiti dalla normativa vigente, nonché le strutture del comparto sicurezza, delle Forze armate, del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, e quelle del personale indicato nell'articolo 3, comma l, del citato decreto legislativo n. 165 del 2001.

8-sexies. Restano ferme le vigenti disposizioni in materia di limitazione delle assunzioni.

8-septies. Sono abrogati i commi 3, 5, 7, 8, primo e terzo periodo, e 9 dell'articolo 17 del decreto-legge n. 78 del 2009, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 102 del 2009. A decorrere dal 1¦ordm; gennaio 2010 le dotazioni di bilancio rese indisponibili ai sensi del citato articolo 17, comma 4, del decreto-legge n. 78 del 2009, sono ridotte definitivamente¦raquo;.

leggete il comma 8-quinquies
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Da: X addio blocco 10/02/2010 23:47:30
vedo che sei molto informato...ma puoi spiegare più concretamente la disposizione che ci interessa? grazie
Rispondi

Da: X addio blocco 10/02/2010 23:49:34
l'inail rientra tra le amministrazioni che hanno subito una riduzione delle risorse?
Rispondi

Da: vincitore per addio blocco 11/02/2010 00:48:35
..insomma riassumendo che cxzzo vuol dire???
Rispondi

Da: alfastar 11/02/2010 08:19:49
Per cercare di riportare un pò si serenità nel forum, vi faccio un pò il punto sul dicorso della sede. Innanzitutto, contrariamente a quanto detto da "interno" x gli interni valgono le stesse regole per gli altri, ovvero la sede la sceglie l'amministrazione; vi ricordo tuttavia che nel bando (magari ogni tanto andrebbe riletto) c'è scritto che ai vincitori verrà chiesta la regione di preferenza e che i posti disponibili sono un pò in tutte le regioni.E' vero che probabilmente le carenze maggiori sono nelle regioni del nord tuttavia vi sono carenze più o meno ampie un pò ovunque. Vi riporto un elenco di sedi individuate come disagiate per il 2009: Cuneo, Bergamo, Brescia, Mantova, Venezia, Treviso, Trieste, Rimini, Modena, Parma, Macerata, Avellino, Taranto, Catanzaro, Crotone, Siracusa e Volterra. Stiamo tutte più tranquille che ci si guadagna in salute! un caro saluto agli utenti storici del forum in particoalre a Chiocciola (come ti sei collocata?? spero bene!)
Rispondi

Da: planesio 11/02/2010 08:52:20
alla fine di tutto, penso che ci sbagliavamo ad elogiare più l'inps che l'inail: a parte il lavoro che in sè probabilmente è più redditizio all'inps, penso che per gli idonei è molto meglio trovarsi in una graduatoria corta come quella dell'inail piuttosto che in una graduatoria sterminata come quella dell'inps...leggevo messaggi sconfortati da parte degli idonei, secondo me, potete veramente stare tranquilli...quanto alla sede penso che comunque chiederanno la preferenza tra le sedi disponibili quanto meno ai meglio piazzati, altrimenti quale sarebbe il "premio" per chi ha preso un voto più alto?
Rispondi

Da: INTERNA X 11/02/2010 08:54:02
BENVENUTI NELLA GRANDE CASAINAIL...... POSTO D'ORO DELLA P.A.. RAGAZZI AL SUD C'E' PIU' CARENZA, MA VI ASSICURO CHE SI IMPARA TUTTOOOOOOOOOOOOOOOOOO... AL NORD VI FOSSILIZZANO IN UN MICROLAVORO E DIVENTERETE I SERVETTI DEL VS RESPONSABILE.... CERTO VICINO CASA E' MEGLIO , VI AUGURO DI TROVARE LA VS SISTEMAZIONE IDEALE... A DISPOSIZIONE PER OGNI CHIARIMENTO... SU STIPENDI BENEFICI TELELLAVORO E QUANTO ALTRO ....
Rispondi

Da: chiocciola 11/02/2010 08:55:25
ciao alfastar! diciamo che sono collocata discretamente anche se probabilmente non sarò tra gli assunti di quest'anno! cmq anch'io preferirei restare dove sono,ma sapevamo fin dall'inizio di concorrere ad un concorso su base nazionale x cui al momento opportuno valuterò le sedi disponibili e poi deciderò il da farsi...Tendenzialmente cmq sono disponibile a trasferirmi, difficilmente rinuncerò all'assunzione!
Rispondi

Da: alfastar 11/02/2010 09:06:56
Idem x me. Anch'io mi sono collocata in una posizione più che accettabile, ma non se ne parla di certo quest'anno. Se mi diranno di cambiare sede, lo farò ma spero x lo meno di rimanere in regione.
Ciao!!
Rispondi

Da: francesca x interna 11/02/2010 09:08:22
ciao grazie per la disponibilità della quale subito approfitto
a quanto ammonta lo stipendio mensile NETTOI di un C1
grazie della informazione
Rispondi

Da: x ADDIO BLOCCO 11/02/2010 09:15:28
Possibile che non riesci a capire mai una mazza di quello di cui si discute in Parlamento?
Rispondi

Da: abruzzese doc 11/02/2010 09:21:00
Mi associo ai ringraziamenti per interna...ogni tanto è bello leggere qualche notizia positiva!!!
Inoltre volevo fare una domanda ad Alfastar...parlavi di Avellino come sede disagiata...sai qualcosa sulle sedi abruzzesi come Pescara o su quelle del Casertano?
Grazie mille ragazze...

Rispondi

Da: abruzzese doc 11/02/2010 09:23:12
Errata corrige: la domanda è per interna...ho confuso i post!!!
Rispondi

Da: Luci 11/02/2010 09:26:17
allora prima dellìassunzione davvero ci sarà possibilità di dare la nostra preferenza?????
grazie a tutti e ancora auguri

PS. mi riferisco ai posti al nord, grazie!
Rispondi

Da: INTERNA X FRANCESCA 11/02/2010 09:27:14
Rispondi

Da: INTERNA X FRANCESCA 11/02/2010 09:29:27
1600 CIRCA ESCLUSO STRAORDINARIO ASSEGNI FAMILIARI ECC AGGIUNGI I BUONI PASTO CHE AMMONTANO A EURO 10.79 CIASCUNO ... CIAO
Rispondi

Da: per Alfastar 11/02/2010 09:31:02
grazie della dritta.
Ma allora ci consigli di NON scegliere quelle sedi, oppure secondo te, scegliendone una di quelle ci sarebbe più facile essere "accontentati"????
Rispondi

Da: X PER TUTTI I VINCITORI 11/02/2010 09:33:01
Bando:
3. Alla costituzione del rapporto di lavoro si procederà nel rispetto della normativa vigente in materia di assunzioni nelle pubbliche amministrazioni e, pertanto, nei limiti e nei tempi da questa consentiti, sempre che ciò non sia impedito da apposite disposizioni legislative eventualmente intervenute.
4. I provvedimenti di assunzione in servizio e di assegnazione alle sedi operative saranno adottati dal Responsabile della Direzione Centrale Risorse Umane e comunicati agli interessati

In Conclusione:
tu caro vincitore non decidi nulla,
sara' il Responsabile della Direzione Centrale Risorse Umane a stabilire la tua sede operativa.
punto e basta
Chi ancora non ha capito e' pregato di apprendere la lingua italiana a scuola.
Rispondi

Da: per alfastar 11/02/2010 09:33:32
alfastar scusa ma dove lo vedi scritto nel bando che si sarà chiamati a indicare la preferenza della regione? Perdonami ma era sfuggito a tutti. Quale punto del bando dice questo???
Rispondi

Da: per Alfastar 11/02/2010 09:35:32
gi, è inutile che PER TUTTI I VINCITORI dia degli inmbecilli a noi tutti: se uno prima di lui dice che ne lbando c'è scritta la possibilità di scelta, ci fidiamo. Se invece tu dici diversamente, ok GRAZIE, ma basta con le polemicheeeee
Grazie
Rispondi

Da: DAI RAGAZZI 11/02/2010 09:45:21
Ragionando sul bando, mi viene da pensare questo: fermo restando che "4. I provvedimenti di assunzione in servizio e di assegnazione alle sedi operative saranno adottati dal Responsabile della Direzione Centrale Risorse Umane e comunicati agli interessati"...

...però, che cosa osterebbe a che l'amministrazione, nelle forme e nei modi ritenuti opportuni, procedesse a fare indicare al chiamando - prima dell'adozione del provvedimento di assegnazione alla sede operativa X - una preferenza di regione o di sede, in modo da valutare eventuali sue esigenze?

Dopotutto un'eccessiva perdita di vincitori per eccessiva distanza dal luogo di residenza, derivante dal non tenere in alcun conto le esigenze dei vincitori in fase di assegnazione della sede, sarebbe una scelta antieconomica e inefficace, quindi inopportuna e quindi forse verrà evitata... O forse sto un po' delirando, voi che ne pensate?
Rispondi

Da: ..... 11/02/2010 09:49:04
stai propio dando i numeri
Rispondi

Da: DAI RAGAZZI 11/02/2010 09:50:25
va bene, ma perché secondo te, "...", sto dando i numeri?
Rispondi

Da: X PER TUTTI I VINCITORI per Alfastar 11/02/2010 09:52:46
X Alfastar,
ho fatto copia ed inconna dal bando di concorso e precisamente "ART. 8
Formazione ed approvazione della graduatoria di merito - Dichiarazione dei vincitori".
tu hai desunto le tue affermazioni da un fumetto della Marvel???o dal Corriere dei Piccoli?
dandole poi per certe ai creduloni di questo forum, che pensano il mondo giri a loro uso e consumo....
Ragazzi miei, esigenza in organico= posto assegnato, punto e basta!

Proviamo a riportare sul forum notizie certe a beneficio di tutti e non info campate in aria.

X Dai Ragazzi
Concordo con la tua analisi delle possibili conseguenza e spero che se ne rendano conto anche all'ufficio delle Risorse Umane Inail.
Rispondi

Da: a X TUTTI I VINCITORI 11/02/2010 09:55:42
Rispondi

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Da: Gioite...	10/02/2010 22:19:33
Ragazzi, non affannatevi in tanti pensieri e preoccupazioni... Chi vuol esser lieto sia, del diman non c'è certezza. Gioite sempre...che è meglio.
Rispondi

Da: per loris	10/02/2010 22:20:28
credo che non sarai in buona compagnia ed in ogni caso ci sono altri 160 idonei da cui eventualmente attingere...
Rispondi

Da: x gioite	10/02/2010 22:45:26
quanto hai ragione... ma purtroppo io non riesco più a farlo... mi sembra solo di aver buttato via tempo che non mi sarà certo restituito...
Rispondi

Da: ADDIO BLOCCO!!!! OLEEEEEEEEE	10/02/2010 22:48:20
E' arrivata la notizia che tutti aspettavano!Il governo ha posto la fiducia sul milleproroghe! Il blocco non c'è più!!!!! Mercoledì 10 febbraio 2010 - 332ª seduta pubblica (antimeridiana) (La seduta ha inizio alle ore 9:40). Torna all'elenco Il Vice Presidente del Senato Nania ha aperto l'odierna seduta antimeridiana celebrando, nell'anniversario della firma del Trattato di pace tra l'Italia e le Potenze Alleate, il ¦laquo;Giorno del ricordo¦raquo;, dedicato alla memoria delle migliaia di italiani dell'Istria, del Quarnaro e della Dalmazia che al termine del secondo conflitto mondiale subirono indicibili violenze da parte delle truppe di Tito e trovarono una morte atroce nelle foibe del Carso. Sulle terribili storie di sradicamento ed esilio sembrò scendere per decenni un incredibile oblio, finalmente cancellato in modo da rendere patrimonio comune la conoscenza e la coscienza di quegli anni tragici. Resta l'esigenza, nel confronto con gli altri Paesi della regione con i quali i rapporti sono oggi improntati a spirito di collaborazione, di difendere le legittime aspirazioni degli esuli. Il Sottosegretario per gli affari esteri Mantica ha rappresentato la partecipazione del Governo ad un dramma che assunse la connotazione di vera e propria pulizia etnica e che vide l'atteggiamento irriconoscente e scostante delle istituzioni repubblicane di allora. Al Governo italiano spetta oggi il compito del risarcimento morale ed economico, in forme da studiare, dovuto agli esuli e ai loro discendenti, anche mediante atti di grande valore simbolico come la ricerca della salma del senatore Riccardo Gigante, vittima delle foibe, per farla rientrare in patria. Al ricordo del sacrificio di tanti italiani e alla speranza che il percorso di pacificazione e di ricostruzione storica prosegua nel segno della affermazione di un comune spirito europeo, si sono associati i sen. Giai (UDC-SVP-Aut), Li Gotti (IdV), Gustavino (All. per l'Italia), Pittoni (LNP), Pegorer (PD) e Gallone (PdL). L'Assemblea ha quindi avviato l'esame in prima lettura del dll n. 1955 di conversione in legge del decreto-legge 30 dicembre 2009, n. 194, recante proroga di termini previsti da disposizioni legislative. Il relatore, sen. Malan (PdL), ha illustrato il complesso delle norme contenuto nel decreto, divenuto ormai una consuetudine per consentire al Governo di prorogare utilmente una serie di termini relativi a misure inerenti comparti diversi. Una delle misure più rilevanti di cui vengono prorogati i termini riguarda il cosiddetto scudo fiscale, mentre di altri provvedimenti viene rinviata l'entrata in vigore in attesa di un riordino della materia. In Commissione sono stati approvati alcuni emendamenti, mentre altri che vengono proposti all'Assemblea potrebbero essere più utilmente collocati in specifici provvedimenti. L'Assemblea ha quindi respinto le pregiudiziali di costituzionalità illustrate dai sen. Pardi (IdV) e D'Alia (UDC-SVP-Aut), che hanno suscitato un dibattito cui hanno preso parte i sen. Mazzatorta (LNP), Boscetto (PdL) e Perduca (PD). In attesa dell'espressione del parere della Commissione bilancio sulle norme che dispongono la proroga della sospensione degli adempimenti fiscali per i cittadini colpiti dal terremoto dell'Abruzzo, su proposta del sen. Legnini (PD), condivisa dal sen. Vizzini (PdL) e dalla Presidenza, l'esame del provvedimento è stato sospeso e rinviato alla seduta pomeridiana. (La seduta è terminata alle ore 11:38). Mercoledì 10 febbraio 2010 - 332ª seduta pubblica (antimeridiana) (La seduta ha inizio alle ore 9:40). Torna all'elenco Il Vice Presidente del Senato Nania ha aperto l'odierna seduta antimeridiana celebrando, nell'anniversario della firma del Trattato di pace tra l'Italia e le Potenze Alleate, il ¦laquo;Giorno del ricordo¦raquo;, dedicato alla memoria delle migliaia di italiani dell'Istria, del Quarnaro e della Dalmazia che al termine del secondo conflitto mondiale subirono indicibili violenze da parte delle truppe di Tito e trovarono una morte atroce nelle foibe del Carso. Sulle terribili storie di sradicamento ed esilio sembrò scendere per decenni un incredibile oblio, finalmente cancellato in modo da rendere patrimonio comune la conoscenza e la coscienza di quegli anni tragici. Resta l'esigenza, nel confronto con gli altri Paesi della regione con i quali i rapporti sono oggi improntati a spirito di collaborazione, di difendere le legittime aspirazioni degli esuli. Il Sottosegretario per gli affari esteri Mantica ha rappresentato la partecipazione del Governo ad un dramma che assunse la connotazione di vera e propria pulizia etnica e che vide l'atteggiamento irriconoscente e scostante delle istituzioni repubblicane di allora. Al Governo italiano spetta oggi il compito del risarcimento morale ed economico, in forme da studiare, dovuto agli esuli e ai loro discendenti, anche mediante atti di grande valore simbolico come la ricerca della salma del senatore Riccardo Gigante, vittima delle foibe, per farla rientrare in patria. Al ricordo del sacrificio di tanti italiani e alla speranza che il percorso di pacificazione e di ricostruzione storica prosegua nel segno della affermazione di un comune spirito europeo, si sono associati i sen. Giai (UDC-SVP-Aut), Li Gotti (IdV), Gustavino (All. per l'Italia), Pittoni (LNP), Pegorer (PD) e Gallone (PdL). L'Assemblea ha quindi avviato l'esame in prima lettura del dll n. 1955 di conversione in legge del decreto-legge 30 dicembre 2009, n. 194, recante proroga di termini previsti da disposizioni legislative. Il relatore, sen. Malan (PdL), ha illustrato il complesso delle norme contenuto nel decreto, divenuto ormai una consuetudine per consentire al Governo di prorogare utilmente una serie di termini relativi a misure inerenti comparti diversi. Una delle misure più rilevanti di cui vengono prorogati i termini riguarda il cosiddetto scudo fiscale, mentre di altri provvedimenti viene rinviata l'entrata in vigore in attesa di un riordino della materia. In Commissione sono stati approvati alcuni emendamenti, mentre altri che vengono proposti all'Assemblea potrebbero essere più utilmente collocati in specifici provvedimenti. L'Assemblea ha quindi respinto le pregiudiziali di costituzionalità illustrate dai sen. Pardi (IdV) e D'Alia (UDC-SVP-Aut), che hanno suscitato un dibattito cui hanno preso parte i sen. Mazzatorta (LNP), Boscetto (PdL) e Perduca (PD). In attesa dell'espressione del parere della Commissione bilancio sulle norme che dispongono la proroga della sospensione degli adempimenti fiscali per i cittadini colpiti dal terremoto dell'Abruzzo, su proposta del sen. Legnini (PD), condivisa dal sen. Vizzini (PdL) e dalla Presidenza, l'esame del provvedimento è stato sospeso e rinviato alla seduta pomeridiana. (La seduta è terminata alle ore 11:38). Mercoledì 10 febbraio 2010 - 333ª seduta pubblica (pomeridiana) (La seduta ha inizio alle ore 16:05). Torna all'elenco L'Assemblea del Senato ha ripreso l'esame in prima lettura del dll n. 1955 di conversione in legge del decreto-legge 30 dicembre 2009, n. 194, recante proroga di termini previsti da disposizioni legislative. In apertura di seduta il Presidente della Commissione bilancio, sen. Azzollini (PdL), ha rappresentato l'impossibilità di procedere all'espressione del parere sulle norme che dispongono la proroga della sospensione degli adempimenti fiscali per i cittadini colpiti dal terremoto dell'Abruzzo in assenza di chiare indicazioni da parte del Governo in merito al meccanismo prescelto per assicurare la copertura finanziaria. I sen. Finocchiaro, Procacci (PD), D'Alia (UDC-SVP-Aut) e Mascitelli (IdV) sono intervenuti per stigmatizzare l'inadempienza dell'Esecutivo e per chiedere che la Commissione bilancio e l'Assemblea del Senato siano poste nelle condizioni di proseguire i propri lavori. Nel dichiararsi concorde con le osservazioni svolte dal Presidente Azzollini e dai senatori intervenuti, la Presidenza ha sospeso la seduta dopo che il Ministro per i rapporti con il Parlamento Vito si era impegnato a far conoscere all'Assemblea le determinazioni del Governo sulla questione. Alla ripresa dei lavori, il Ministro Vito ha posto la questione di fiducia sull'emendamento interamente sostitutivo del testo del disegno di legge. Il sen. Morando (PD) ha evidenziato come, per prassi consolidata, anche il nuovo testo presentato dal Governo debba essere sottoposto al vaglio della Commissione bilancio prima di procedere alla discussione sulla questione di fiducia. All'esito di un dibattito nel corso del quale è stata in particolare evidenziata la tassativa previsione legislativa che impone al Governo di corredare l'emendamento di relazione tecnica, la Presidenza ha nuovamente sospeso la seduta convocando la Conferenza dei Capigruppo che ha deliberato di rinviare il seguito della discussione a domani, a partire dalle ore 11, dopo l'esame dell'emendamento da parte della 5a Commissione. A margine del dibattito, la sen. Pinotti (PD) ha anche chiesto al Governo di informare il Parlamento in ordine alle vicende che hanno condotto all'arresto dell'ex Vice Capo della Protezione civile Angelo Balducci e alle dimissioni, respinte dall'Esecutivo, del Capo del Dipartimento, il Sottosegretario Bertolaso. (La seduta è terminata alle ore 19:45).
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Da: -_-	10/02/2010 23:30:18
La Commissione Affari Costituzionali del Senato ha approvato il cosiddetto decreto "Milleproroghe" che opera un ennesimo taglio "non inferiore al 10 per cento" al personale delle pubbliche amministrazioni, ad esclusione di alcuni comparti come la pubblica sicurezza, Vigili del Fuoco, Forze armate, Presidenza del Consiglio e Protezione Civile. Un taglio drastico che si aggiunge a quelli già effettuati con la legge 133 del 2008. Una mannaia per i servizi pubblici che mette a rischio la loro tenuta e la loro qualità. Una mannaia che si abbatterà indiscriminatamente su un settore che, dopo essere stato umiliato dalla propaganda del Ministro Brunetta, adesso viene ulteriormente ridimensionato nell'organico. Tutto ciò mentre il Governo procede indisturbato nell'opera di privatizzazione dello Stato, dall'acqua al ciclo dei rifiuti passando per la Difesa e la Protezione Civile. Si riduce arbitrariamente la capacità del pubblico di fornire servizi efficienti, mentre parallelamente la politica ed i privati si appropriano degli apparati dello Stato e del loro controllo. Recentemente un'inchiesta giornalistica ha evidenziato come il blocco del turn-over, nella sola Inps, abbia causato una drastica diminuzione degli ispettori in organico, scesi da 1.588 a 1380 in soli 3 anni, con danni erariali evidenti. Parliamo infatti di lavoratori che in media producono entrate (recupero di mancate entrate) per 1 milione e 88 mila euro a testa. La medesima valutazione potrebbe essere fatta per il personale dell'Agenzia delle Entrate. Un aiuto agli evasori, insomma, mentre li si premia ulteriormente con il prolungamento dello "scudo", sempre contenuto nel "Milleproroghe", e soprattutto un danno irreparabile per il bilancio pubblico. Qualcuno ha calcolato i costi per la collettività di una tale riduzione? Quali saranno i servizi colpiti, quante le mancate entrate? Ma non era stato lo stesso Ministro Brunetta a sostenere che bisognava operare scelte selettive all'interno di un vero e proprio "piano industriale"?
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Da: ADDIO BLOCCO!!!! OLEEEEEEEEE	10/02/2010 23:40:20
questo è il testo approvato in commissione 2.3 (testo 4) MALAN, RELATORE APPROVATO Dopo il comma 8, aggiungere i seguenti: 8-bis. In considerazione di quanto previsto al comma 8, le amministrazioni indicate nell'articolo 74, comma 1, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, all'esito della riduzione degli assetti organizzativi prevista dal predetto articolo 74, provvedono, anche con le modalità indicate nell'articolo 41, comma 10 del decreto-legge 30 dicembre 2008, n. 207, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 febbraio 2009, n. 14: a) ad apportare, entro il 30 giugno 2010, un'ulteriore riduzione degli uffici dirigenziali di livello non generale, e delle relative dotazioni organiche, in misura non inferiore al 10 per cento di quelli risultanti a seguito dell'applicazione del predetto articolo 74; b) alla rideterminazione delle dotazioni organiche del personale non dirigenziale, ad esclusione di quelle degli enti di ricerca, apportando una ulteriore riduzione non inferiore al 10 per cento della spesa complessiva relativa al numero dei posti di organico di tale personale risultante a seguito dell'applicazione del predetto articolo 74. 8-ter. Per la presidenza del Consiglio dei Ministri si provvede con le modalità indicate al citato articolo 74, comma 4, secondo periodo, del decreto legge n. 112 del 2008. 8-quater. Alle amministrazioni che non abbiano adempiuto a quanto previsto dal comma 8-bis entro il 30 giugno 2010 è fatto comunque divieto, a decorrere dalla predetta data, di procedere ad assunzioni di personale a qualsiasi titolo e con qualsiasi contratto; continuano ad essere esclusi dal predetto divieto gli incarichi conferiti ai sensi dell'articolo 19, commi 5-bis e 6, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni. Sino all'emanazione dei provvedimenti di cui al comma 8-bis le dotazioni organiche sono provvisoriamente individuate in misura pari ai posti coperti alla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto; sono fatte salve le procedure concorsuali e di mobilità nonché di conferimento di incarichi ai sensi dell'articolo 19, commi 5-bis e 6, del decreto legislativo n. 165 del 2001 avviate alla predetta data. 8-quinquies. Restano esclusi dall'applicazione dei commi da 8-bis a 8-quater le amministrazioni che abbiano subito una riduzione delle risorse ai sensi dell'articolo 17, comma 4, del decreto-legge 1¦deg; luglio 2009, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2009, n. 102, e del comma 6 del medesimo articolo 17, i magistrati, la polizia penitenziaria, il personale amministrativo del Ministero della giustizia limitatamente a quello operante presso gli Uffici giudiziari, il Dipartimento della Protezione Civile, le Autorità di bacino di rilievo nazionale, l'Agenzia Italiana del Farmaco, nei limiti consentiti dalla normativa vigente, nonché le strutture del comparto sicurezza, delle Forze armate, del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, e quelle del personale indicato nell'articolo 3, comma l, del citato decreto legislativo n. 165 del 2001. 8-sexies. Restano ferme le vigenti disposizioni in materia di limitazione delle assunzioni. 8-septies. Sono abrogati i commi 3, 5, 7, 8, primo e terzo periodo, e 9 dell'articolo 17 del decreto-legge n. 78 del 2009, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 102 del 2009. A decorrere dal 1¦ordm; gennaio 2010 le dotazioni di bilancio rese indisponibili ai sensi del citato articolo 17, comma 4, del decreto-legge n. 78 del 2009, sono ridotte definitivamente¦raquo;. leggete il comma 8-quinquies
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Da: X addio blocco	10/02/2010 23:47:30
vedo che sei molto informato...ma puoi spiegare più concretamente la disposizione che ci interessa? grazie
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Da: X addio blocco	10/02/2010 23:49:34
l'inail rientra tra le amministrazioni che hanno subito una riduzione delle risorse?
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Da: vincitore per addio blocco	11/02/2010 00:48:35
..insomma riassumendo che cxzzo vuol dire???
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Da: alfastar	11/02/2010 08:19:49
Per cercare di riportare un pò si serenità nel forum, vi faccio un pò il punto sul dicorso della sede. Innanzitutto, contrariamente a quanto detto da "interno" x gli interni valgono le stesse regole per gli altri, ovvero la sede la sceglie l'amministrazione; vi ricordo tuttavia che nel bando (magari ogni tanto andrebbe riletto) c'è scritto che ai vincitori verrà chiesta la regione di preferenza e che i posti disponibili sono un pò in tutte le regioni.E' vero che probabilmente le carenze maggiori sono nelle regioni del nord tuttavia vi sono carenze più o meno ampie un pò ovunque. Vi riporto un elenco di sedi individuate come disagiate per il 2009: Cuneo, Bergamo, Brescia, Mantova, Venezia, Treviso, Trieste, Rimini, Modena, Parma, Macerata, Avellino, Taranto, Catanzaro, Crotone, Siracusa e Volterra. Stiamo tutte più tranquille che ci si guadagna in salute! un caro saluto agli utenti storici del forum in particoalre a Chiocciola (come ti sei collocata?? spero bene!)
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Da: planesio	11/02/2010 08:52:20
alla fine di tutto, penso che ci sbagliavamo ad elogiare più l'inps che l'inail: a parte il lavoro che in sè probabilmente è più redditizio all'inps, penso che per gli idonei è molto meglio trovarsi in una graduatoria corta come quella dell'inail piuttosto che in una graduatoria sterminata come quella dell'inps...leggevo messaggi sconfortati da parte degli idonei, secondo me, potete veramente stare tranquilli...quanto alla sede penso che comunque chiederanno la preferenza tra le sedi disponibili quanto meno ai meglio piazzati, altrimenti quale sarebbe il "premio" per chi ha preso un voto più alto?
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Da: INTERNA X	11/02/2010 08:54:02
BENVENUTI NELLA GRANDE CASAINAIL...... POSTO D'ORO DELLA P.A.. RAGAZZI AL SUD C'E' PIU' CARENZA, MA VI ASSICURO CHE SI IMPARA TUTTOOOOOOOOOOOOOOOOOO... AL NORD VI FOSSILIZZANO IN UN MICROLAVORO E DIVENTERETE I SERVETTI DEL VS RESPONSABILE.... CERTO VICINO CASA E' MEGLIO , VI AUGURO DI TROVARE LA VS SISTEMAZIONE IDEALE... A DISPOSIZIONE PER OGNI CHIARIMENTO... SU STIPENDI BENEFICI TELELLAVORO E QUANTO ALTRO ....
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Da: chiocciola	11/02/2010 08:55:25
ciao alfastar! diciamo che sono collocata discretamente anche se probabilmente non sarò tra gli assunti di quest'anno! cmq anch'io preferirei restare dove sono,ma sapevamo fin dall'inizio di concorrere ad un concorso su base nazionale x cui al momento opportuno valuterò le sedi disponibili e poi deciderò il da farsi...Tendenzialmente cmq sono disponibile a trasferirmi, difficilmente rinuncerò all'assunzione!
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Da: alfastar	11/02/2010 09:06:56
Idem x me. Anch'io mi sono collocata in una posizione più che accettabile, ma non se ne parla di certo quest'anno. Se mi diranno di cambiare sede, lo farò ma spero x lo meno di rimanere in regione. Ciao!!
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Da: francesca x interna	11/02/2010 09:08:22
ciao grazie per la disponibilità della quale subito approfitto a quanto ammonta lo stipendio mensile NETTOI di un C1 grazie della informazione
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Da: x ADDIO BLOCCO	11/02/2010 09:15:28
Possibile che non riesci a capire mai una mazza di quello di cui si discute in Parlamento?
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Da: abruzzese doc	11/02/2010 09:21:00
Mi associo ai ringraziamenti per interna...ogni tanto è bello leggere qualche notizia positiva!!! Inoltre volevo fare una domanda ad Alfastar...parlavi di Avellino come sede disagiata...sai qualcosa sulle sedi abruzzesi come Pescara o su quelle del Casertano? Grazie mille ragazze...
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Da: abruzzese doc	11/02/2010 09:23:12
Errata corrige: la domanda è per interna...ho confuso i post!!!
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Da: Luci	11/02/2010 09:26:17
allora prima dellìassunzione davvero ci sarà possibilità di dare la nostra preferenza????? grazie a tutti e ancora auguri PS. mi riferisco ai posti al nord, grazie!
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Da: INTERNA X FRANCESCA	11/02/2010 09:29:27
1600 CIRCA ESCLUSO STRAORDINARIO ASSEGNI FAMILIARI ECC AGGIUNGI I BUONI PASTO CHE AMMONTANO A EURO 10.79 CIASCUNO ... CIAO
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Da: per Alfastar	11/02/2010 09:31:02
grazie della dritta. Ma allora ci consigli di NON scegliere quelle sedi, oppure secondo te, scegliendone una di quelle ci sarebbe più facile essere "accontentati"????
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Da: X PER TUTTI I VINCITORI	11/02/2010 09:33:01
Bando: 3. Alla costituzione del rapporto di lavoro si procederà nel rispetto della normativa vigente in materia di assunzioni nelle pubbliche amministrazioni e, pertanto, nei limiti e nei tempi da questa consentiti, sempre che ciò non sia impedito da apposite disposizioni legislative eventualmente intervenute. 4. I provvedimenti di assunzione in servizio e di assegnazione alle sedi operative saranno adottati dal Responsabile della Direzione Centrale Risorse Umane e comunicati agli interessati In Conclusione: tu caro vincitore non decidi nulla, sara' il Responsabile della Direzione Centrale Risorse Umane a stabilire la tua sede operativa. punto e basta Chi ancora non ha capito e' pregato di apprendere la lingua italiana a scuola.
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Da: per alfastar	11/02/2010 09:33:32
alfastar scusa ma dove lo vedi scritto nel bando che si sarà chiamati a indicare la preferenza della regione? Perdonami ma era sfuggito a tutti. Quale punto del bando dice questo???
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Da: per Alfastar	11/02/2010 09:35:32
gi, è inutile che PER TUTTI I VINCITORI dia degli inmbecilli a noi tutti: se uno prima di lui dice che ne lbando c'è scritta la possibilità di scelta, ci fidiamo. Se invece tu dici diversamente, ok GRAZIE, ma basta con le polemicheeeee Grazie
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Da: DAI RAGAZZI	11/02/2010 09:45:21
Ragionando sul bando, mi viene da pensare questo: fermo restando che "4. I provvedimenti di assunzione in servizio e di assegnazione alle sedi operative saranno adottati dal Responsabile della Direzione Centrale Risorse Umane e comunicati agli interessati"... ...però, che cosa osterebbe a che l'amministrazione, nelle forme e nei modi ritenuti opportuni, procedesse a fare indicare al chiamando - prima dell'adozione del provvedimento di assegnazione alla sede operativa X - una preferenza di regione o di sede, in modo da valutare eventuali sue esigenze? Dopotutto un'eccessiva perdita di vincitori per eccessiva distanza dal luogo di residenza, derivante dal non tenere in alcun conto le esigenze dei vincitori in fase di assegnazione della sede, sarebbe una scelta antieconomica e inefficace, quindi inopportuna e quindi forse verrà evitata... O forse sto un po' delirando, voi che ne pensate?
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Da: .....	11/02/2010 09:49:04
stai propio dando i numeri
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Da: DAI RAGAZZI	11/02/2010 09:50:25
va bene, ma perché secondo te, "...", sto dando i numeri?
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Da: X PER TUTTI I VINCITORI per Alfastar	11/02/2010 09:52:46
X Alfastar, ho fatto copia ed inconna dal bando di concorso e precisamente "ART. 8 Formazione ed approvazione della graduatoria di merito - Dichiarazione dei vincitori". tu hai desunto le tue affermazioni da un fumetto della Marvel???o dal Corriere dei Piccoli? dandole poi per certe ai creduloni di questo forum, che pensano il mondo giri a loro uso e consumo.... Ragazzi miei, esigenza in organico= posto assegnato, punto e basta! Proviamo a riportare sul forum notizie certe a beneficio di tutti e non info campate in aria. X Dai Ragazzi Concordo con la tua analisi delle possibili conseguenza e spero che se ne rendano conto anche all'ufficio delle Risorse Umane Inail.
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Da: a X TUTTI I VINCITORI	11/02/2010 09:55:42

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