Mininterno.net FORUM - Regione Sardegna - Concorso per 42 funzionari amministrativi della categoria D

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Regione Sardegna - Concorso per 42 funzionari amministrativi della categoria D
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Da: Delusa 01/06/2012 09:59:56
Non cavalcate l'onda voi politici di turno... (destra e sinistra, comune, provincia e Regione)...perchè gli scheletri che avete nell'armadio sono ormai troppi e le persone con un pò di capacità di logica e raziocinio conoscono perfettamente le dinamiche, si può parlare di tutto ma non si deve assolutamente strumentalizzare la problematica dei precari perchè molti di loro hanno a monte selezioni pubbliche e non conoscono padrini! Come in tutti i contesti ci sono anche precari di serie A ma con il vostro attegiamento "tutti contro tutti" il vostro gioco non può passare. Si deve dialogare con le carte e con dati oggettivi pertanto auspico a tutti di utilizzare i mezzi leciti per informarsi sulla problematica ormai decennale anche attraverso richieste di accesso agli atti ecc...ma non attraverso mezzi come questo che ho letto nel blog del Dott. Lobina che conosce bene la storia del favoritismo imperante nell'ambito dei concorsi nel Comune di Cagliari...eppure si parla di procedure concorsuali!!!!!!
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Da: Delusa 01/06/2012 12:51:14
dmin says:
1 June 2012 at 09:28

Cara precaria senza padrino,
sostengo queste posizioni da diversi anni, per cui rifiuto l'accusa di cavalcare l'onda. Io non voglio strumentalizzare nulla. Vorrei solamente affrontare il tema. E non voglio lanciare la battaglia di "tutti contro tutti".

Ti assicuro che, da quando ci sono, non conosco esempi di favoritismi nei concorsi del Comune di Cagliari. Se ve ne sono, ti prego di segnalarmeli.

Sono sempre pronto a discutere la questione con te e chiunque voglia confrontarsi.

Enrico Lobina
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un altra precaria senza padrino says:
1 June 2012 at 10:00

Benissimo affrontiamo il tema. Qual è la sua posizione anche nei confronti dei precari della PA comparto Regione, la conosce ha le carte? Se può esporla nero su bianco ci interesserebbe perché le ribadisco, non tutti i precari sono uguali è urgente fare delle distinzioni nette e oggettive! Alcuni precari, circa 90 sono entrati in amm.ne con procedure selettive ad evidenza pubblica nel periodo 2003/2004 e a tutt'oggi lavorano in Amm.ne.
E' mai possibile che dopo 10 lunghi anni ci si possa scagliare contro tutti e ci si senta dire frasi ingiuriose diffamanti,frasi preconcette,illazioni ecc.ecc.. mi creda esprima il suo disappunto in modo oggettivo tenendo presente le differenze! E' un auspicio per tutti i giovani politici come lei. Peraltro le voglio ricordare che se la delibera è sospesa ancora una volta la causa è la cattiva amm.ne non il giovane precario che rischia di rimanere fuoriâ��
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admin says:
1 June 2012 at 10:18

La mia posizione è che bisogna eliminare il precariato nelle pubbliche amministrazioni. In tutte. E ho compiuto atti conseguenti rispetto a questo.
Un'altra posizione, mia e della mia organizzazione, è che bisogna eliminare il precariato anche nelle aziende private. Siamo per l'abolizione della legge Biagi e per la difesa dell'art. 18. Siamo gli unici a sostenerlo, insieme a pochi altri.
Un'altra posizione, mia e della mia organizzazione, è che tutti i precari devono avere forme di ammortizzatori sociali. Intendo ammortizzatori sociali seri, non quelli farsa approvati ieri dalla maggioranza PD-UdC-PdL in Senato.
Un'altra mia posizione è che, per i funzionari, negli enti locali e in regione, si debba entrare esclusivamente per concorso. Bisogna fare i concorsi, e se uno ha lavorato con la pubblica amministrazione, per ogni anno di collaborazione bisogna dare un punteggio, poichè è chiaro che ha acquisito capacità di adempiere a quel posto.

Noi difendiamo tutti i lavoratori, e non pronuncerò mai frasi ingiuriose, diffamanti o preconcette vero qualunque lavoratrice o lavoratore. Se qualcuno lo fa non ha il mio consenso.
Sono sicuro che vi siano professionalità straordinarie tra chi ha collaborato in questi anni, con forme di lavoro precari, con gli enti locali e con la regione. E, in una procedura concorsuale seria, non avranno difficoltà a dimostrare quanto valgono.

Poi, in privato, ti posso raccontare anche la mia esperienza personale.
Reply

un altra precaria senza padrino says:
1 June 2012 at 11:19

Colgo le sue puntualizzazioni per riferirle che ad oggi il piano per la stabilizzazione non ha trovato applicazione, pertanto è urgente trovare delle soluzioni pratiche, non posso condividere sul piano puramente formare una frase come quella che ha scritto pocanzi, "bisogna eliminare il precariato anche nelle aziende private. Siamo per l'abolizione della legge Biagi e per la difesa dell'art. 18. Siamo gli unici a sostenerlo, insieme a pochi altri. Un'altra posizione, mia e della mia organizzazione, è che tutti i precari devono avere forme di ammortizzatori sociali. Intendo ammortizzatori sociali seri, non quelli farsa approvati ieri dalla maggioranza PD-UdC-PdL in Senato"
Frasi bellissime e condivisibili, ma non sono più sufficienti soprattutto se a scrivere è un uomo politico che ha gli strumenti per divulgare le informazioni e il proprio pensiero politico, carissimo dottore se fosse possibile sarebbe opportuno cogliere questi momenti di scambio e condivisione come un opportunità per trovare soluzioni al caso concreto visto che di questo stiamo parlando! Con i concorsi bloccati ,poi annullati, poi ribanditi, poi di nuovo annullati mi dica è tutta colpa nostra? Ci sono soluzioni concrete al riguardo? Nel mentre aspetto da oltre dieci anni e sento di tutto.

Reply
un altra precaria senza padrino says:
1 June 2012 at 11:33

Dimenticavoâ��"tutti i precari devono avere forme di ammortizzatori sociali. Intendo ammortizzatori sociali seri, non quelli farsa approvati ieri dalla maggioranza PD-UdC-PdL in Senato"" notizia attuale: La regione ha già speso tutti i soldi per gli ammortizzatori sociali per tutti coloro che ad oggi ne hanno dirittoâ��.secondo lei la sua frase circa gli ammortizzatori sociali può essere presa in considerazione per trovare una soluzione concreta?
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Da: da 01/06/2012 15:17:36
Alla fine di tutta questa storia gli stabilizzati saranno solo quelli di AGRIS, 251 persone di cui 97 in cat, D, entrati senza concorso ed inseriti nel ruolo dell'amministrazione regionale con la L.R. n. 16/2011 (dal 2007) che guarda caso è stata impugnata in tutte gli articoli che riguardavano il precariato tranne l'art, 7 che riguardava loro.
Vi siete chiesti come mai? Non sarà che i nostri politici hanno chiesto aql governo di impugnare la legge tranne che per loro? Ho dei dubbi molto fondati da quando ho visto la delibera n. 23/9 del 29/05/2012 sulla rideterminazione della dotazione organica.
Non rimane neanche un posto libero nemmeno per i precari della regione. Hanno fatto i conti proprio bene.
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Da: Sibilla Cumana la vera 01/06/2012 15:30:37
ah nel concorso dell'anno scorso del comune di cagliari non ci sono stati favoritismi...però sono passati i vari interinali e amichetti
meglio tacere politici di turno....
Rispondi

Da: mail inviate 01/06/2012 17:38:50
anch'io ho ho spedito le mail contro la delibera stabilizzaccozzati.
forza spargiamo la voce ad amici e conoscenti affinché facciano altrettanto... più siamo più saranno costretti a muoversi
Rispondi

Da: x 02/06/2012 00:41:06
Non conosco i dettagli ma mi pare che i dipendenti delle agenzie regionali confluiti in Regione ex art. 7. L.R. n. 16/2011 avessero già un contratto a tempo indeterminato. Si spera entro il 2007. Come un mare di gente stabilizzate in Regione entro quella data con i metodi e le motivazioni più fantasiose.
Poi non so se abbiano fatto carte false.

Infatti la nuova frontiera dell'accozzo è quella di creare enti privati con intera o prevalente partecipazione di capitale da fondi pubblici.
Assumere gli amici dei politici a tempo indeterminato con finti concorsi e selezioni ad hoc (titoli ed esami quando in realtà si tratta di un colloquio tra amici di famiglia)... Tanto prima o poi arriva il comma, dell'articolo di legge di Stracazz che dice che bisogna farli confluire in amministrazione regionale per non disperdere il patrimonio di professionalità, da tempo foraggiata con soldi pubblici. Tutto pulito e liscio come l'olio.

Ci sono politici che dicono addirittura che bisogna stabilizzare centinaia di forestali perché il loro contratto è di diritto privato.
Ormai siamo alla tragicommedia

In Sardegna l'Agricoltura affonda in un mare di debiti, i fondi europei bloccati, e i veri agricoltori ridotti alla fame ad elemosinare qualche evoluzione nelle pratiche e senza certezza di scadenze.
Intanto ci sono esperti agricoli, quelli che decidono come, dove e quando finanziare l'agricoltura, che avranno lo stipendio pubblico puntuale, ogni mese e garantito. E senza mai aver superato un concorso pubblico.

E poi ci si domanda come mai ci sono sempre gli stessi politici.
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Da: da 02/06/2012 08:01:37
Guardati il portaledi Sardegna Agricoltura per vedere come sono entrati, si li ha stabilizzati AGRIS,ma intanto adesso confluiscono nella pianta organica della regione e stanno togliendo i posti del concorso a chi è fuori.
Stabilizzazioni a domanda,incredibile!
http://www.regionesardegna.it/j/v/58?v=9&c=161&c1=&n=10&o=0&b=&s=1&p=118

più scavi e più trovi schifo.
Rispondi

Da: x 02/06/2012 08:49:01
la chiave è sempre stata l'interpretazione di dirigenti e assessori delle frasi tipo:
"... aver svolto attività lavorativa per almeno 30 mesi, anche non continuativi, nel quinquennio anteriore al 31 maggio 2007, o aver maturato il medesimo periodo di 30 mesi entro il 30 giugno 2007, con rapporto di lavoro instaurato a seguito di procedure selettive di natura concorsuale."

Cosa hanno inteso per "procedure selettive di natura concorsuale"???

Secondo la Corte Costituzionale, anche se per contratti a termine, dovrebbero avere superato un concorso pubblico simile a quello previsto per la stessa figura e qualifica a tempo indeterminato.

Invece hanno fatto entrare cani e porci con selezioni pubbliche sì, ma con criteri a totale discrezione dei dirigenti

Per farla breve, la via più veloce per far esplodere la spesa pubblica improduttiva e finire come la Grecia.

La cosa curiosa è che i bandi di stabilizzazione si sono protratti sino a fine 2008 e inizio 2009. Tempo abbondante per aggiustare il tiro e far rientrare nei tempi l'infornata di centinaia di precari entrati con consulenze e contratti a progetto appena si è insediato Soru nel 2004.

Con Cappellacci han voluto stabilizzare i precari, anche in maniera non continuativa, chi aveva maturato i mesi addirittura dal 2002!
Cioè magari chi aveva incominciato quando la Giunta era di centrodestra; interrotto con la Giunta Soru, e ripreso nel 2009 con Cappellacci !!!

Non gli sfugge nulla!
Rispondi

Da: da 02/06/2012 10:27:11
E' esattamente così! E' tutto architettato in questo modo, pensano che la gente sia scema e non lo capisca.

Comunque secondo la dotazione organica deliberata ultimamente posti per i precari che vogliono stabilizzare con l'ultima delibera non ce ne sono più.
Rispondi

Da: basta chiedere per essere assunti 02/06/2012 11:01:24
chi li paga questi? tutti noi

http://www.regionesardegna.it/documenti/1_5_20081114141214.pdf

toc toc
c'è qualcuno?

giornalisti?
PM?
Corte dei Conti?

Rispondi

Da: stabilizzazione 02/06/2012 15:45:15
I precari di Agris: �«Metteremo le tende davanti alla Regione�»

Dodici artieri del Dipartimento Incremento Ippico rischiano di rimanere disoccupati dopo anni di lavoro

Barbara Mastino

OZIERI Oltre al danno la beffa: questa la sorte di dodici artieri precari che operano nel Dipartimento Incremento Ippico dell'Agris tra Ozieri, Burgos e Tanca Regia. Da cinque anni attendono la promessa stabilizzazione, ma per loro ormai in Regione non ci sono più soldi. Hanno fatto ricorso, chiesto l'intervento del tribunale civile e del lavoro, che per tutta risposta ha respinto la loro richiesta e, in aggiunta, li ha condannati al pagamento delle spese processuali. Una beffa è dir poco: gli artieri ora sono infuriati e minacciano di piantare le tende a Cagliari davanti al palazzo dell'Agris sino a che non otterranno giustizia. Accanto a questa minaccia ce n'é anche un'altra: quella di stracciare i certificati elettorali. L'esasperazione dell'attesa è diventata rabbia, pronta a sfogare contro �«questa politica che fa le leggi solo per chi vuole�». Questo lo sfogo dei dodici precari, la cui storia altre volte è stata raccontata anche in queste pagine. Dopo il 29 maggio 2007, quando fu decisa la stabilizzazione, furono 14 i lavoratori esclusi dalle assunzioni a tempo indeterminato. Un paio di anni dopo ne furono assunti altri due e ora ne restano dodici. Sono loro a protestare: padri di famiglia, non solo giovani, anche due donne, che ora si trovano senza prospettive e anche senza lavoro: Agris, infatti, non intende assumere nessuno, nemmeno i lavoratori stagionali che pure sono stati richiesti come ogni anno dal Dipartimento Incremento Ippico prima dell'inizio della stagione di monta. Questo significa due cose: la prima, la più grave, è che i dodici esclusi sono e resteranno a spasso; la seconda, non trascurabile, è che i lavoratori nell'organico, non essendo previste assunzioni stagionali, corrono il rischio di rinunciare a ferie e riposi pur svolgendo un lavoro usurante. È una situazione insostenibile per il comparto, la misura di una crisi che sembra non finire mai. La cosa che fa più male è che il secco "no" di Agris alle assunzioni in via definitiva è stato ribadito un paio di settimane fa dal tribunale civile di Sassari che ha riconosciuto l'esistenza di un esubero negli organici e non ha riscontrato nessun obbligo esistente da parte dell'agenzia regionale. �«Sono stati loro a creare artificiosamente l'esubero, facendo leggi per chi volevano loro e favori personali - dicono i dodici artieri esclusi - e ora siamo noi a farne le spese: ci hanno sbattuto la porta in faccia. La stabilizzazione era decisa anche per noi dal 2007, doveva essere fatta per tranche, cosa è successo ora? Dovevamo essere assunti a tempo indeterminato nel 2009, invece sono passati tre anni e non si è visto nulla: niente sino al nostro ricorso e a questa sentenza, che ci condanna a pagare le spese processuali. Con quali soldi le pagheremo, visto che non lavoriamo? Vogliamo una spiegazione - dicono i lavoratori ora disoccupati - e la vogliamo subito, entro pochi giorni, altrimenti pianteremo le tende davanti alla sede centrale di Agris a Cagliari e stracceremo in mille pezzi i nostri certificati elettorali�».

Rispondi

Da: che strano 02/06/2012 21:59:01
allora perche si lamentano questi qualcuno sa spiegarmi?
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Da: non mi assumi = straccio i certificati elettorali 03/06/2012 13:46:51
non mi assumi = straccio i certificati elettorali

quindi le motivazioni dell'assunzione sono POLITICHE

qualcuno vuole andare a chiedere a questi signori esattamente chi sono i loro referenti politici che loro stessi minacciano?

è una forma di ricatto?
questi politici sono ricattabili?

facciamo i nomi?

si sta indagando su questa situazione?
Rispondi

Da: 03/06/2012 14:12:51
quando vedo certe cose mi viene voglia di non andare mai più a votare
Rispondi

Da: x 04/06/2012 18:22:40
le copie dei certificati elettorali si rilasciano anche il giorno delle elezioni.

se vogliono fare sul serio fanno prima a bruciare i politici che hanno eletto in passato
Rispondi

Da: stabilizzazione 04/06/2012 20:34:36
Il Consiglio regionale è stato convocato per giovedì 7 giugno alle ore 10. Primo punto all'ordine del giorno la mozione 184 (Uras e più) sulle procedure di nomina degli amministratori degli enti strumentali, delle agenzie, delle società in house, partecipate e controllate dalla Regione e la mozione 186 (Giampaolo Diana e più) sulla nomina dell'amministratore unico della Carbosulcis. Seguirà l'esame del DL 327/A Integrazione alla legge regionale 4 agosto 2011, n. 16 (Norme in materia di organizzazione e personale), relativa ai contratti di collaborazioni coordinate e continuative (qualora pervenuto).
L'Assemblea procederà poi ad esaminare la mozione 182 (Giampaolo Diana e più) sull'applicazione al contratto collettivo nazionale di lavoro (CCNL) dei lavoratori dell'Ente foreste della Sardegna dell'articolo 9, comma 1, del decreto legge n. 78 del 2010 con oggetto: "Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica", convertito con modificazioni dall'articolo 1 della legge 30 luglio 2010, n. 122, che dispone il contenimento delle spese in materia di pubblico impiego e sul processo di stabilizzazione dei precari dell'Ente foreste della Sardegna e la mozione 179 (Barracciu e più) sull'emergenza sanitaria e sociale causata dall'amianto in Sardegna, che ha già provocato decine di decessi tra i lavoratori esposti e continua a provocare tra di essi nuovi e gravi casi di malattia, sulla impellente necessità di far ricomprendere, nell'ambito degli atti di indirizzo ministeriali che dal 2001 regolano i benefici previdenziali per i lavoratori esposti all'amianto, tutti i siti sardi ad oggi esclusi e sulla mancata applicazione della legge regionale 16 dicembre 2005, n. 22. (R.R.)
Rispondi

Da: ma che c.... dicono 04/06/2012 21:57:12
"
MOZIONE N. 182

MOZIONE DIANA Giampaolo - URAS - SALIS - AGUS - BARRACCIU - BEN AMARA - BRUNO - COCCO Daniele Secondo - COCCO Pietro - CORDA - CUCCA - CUCCU - CUGUSI - ESPA - LOTTO - MANCA - MARIANI - MELONI Marco - MELONI Valerio - MORICONI - PORCU - SABATINI - SANNA Gian Valerio - SECHI - SOLINAS Antonio - SORU - ZUNCHEDDU

VERIFICATO che:
...

- al personale dell'Ente foreste si ritiene non doversi applicare la normativa giuridica del personale della pubblica amministrazione, ma quella prevista dalla normativa di natura privatistica; .

....

RIBADITO che:

- la mancata soluzione della vertenza che riguarda circa 6.670 forestali che da anni operano nel settore, porterà ad un'ulteriore criticità nella normale attività gestionale dell'ente anche in considerazione dell'approssimarsi dell'attività antincendio;

....
PRESO ATTO che:
...
- la Giunta regionale, con deliberazione n. 60/27 del 5 novembre 2008, ha dato attuazione alla norma citata, autorizzando l'Ente foreste ad avviare il procedimento di stabilizzazione dei lavoratori impiegati a tempo determinato nella misura di 850 unità;
- con successiva deliberazione n. 10/47 dell'11 febbraio 2009 la Giunta regionale dava mandato all'Ente foreste di procedere ad una ulteriore ricognizione delle unità di personale che, a vario titolo, fossero cessate dall'impiego nel periodo 1�°-31 gennaio 2008, nonché di predisporre un piano di stabilizzazione aggiuntivo a quello approvato con la deliberazione n. 60/27 del 2008;
- con un'intesa integrativa alla precedente del 10 dicembre 2008, in data 26 maggio 2009, l'Assessore regionale della difesa dell'ambiente e le organizzazioni sindacali di categoria hanno preso atto che le cessazioni verificatesi nel 2008 erano oltre 200 unità e che entro la data del 27 giugno 2009 sarebbe stato inviato al BURAS il bando di selezione per le ulteriori stabilizzazioni come previsto dalla deliberazione di Giunta n. 10/47;
- solo nel corso del 2010 si è conclusa la prima tranche di stabilizzazioni relativa alle cessazioni intervenute nel periodo 2005-2007;
.... "

Cioè in questi anni hanno stabilizzato migliaia di persone e ne vogliono stabilizzare più di 5mila?

E noi come scemi dietro un concorso di poche decine di posti !!
Rispondi

Da: ma che c.... dicono 04/06/2012 22:21:37
LEGGE REGIONALE 7 agosto 2009, n.3
Art. 3
Disposizioni per il superamento del precariato
1. Al fine del superamento delle forme di lavoro precario nella pubblica amministrazione regionale, a far data dall'entrata in vigore della presente legge, la Regione, gli enti e le agenzie regionali possono procedere ad assunzioni di personale a tempo determinato, esclusivamente per motivate esigenze straordinarie ed entro la misura massima del 3 per cento delle proprie dotazioni organiche; le assunzioni avvengono sulla base di forme pubbliche di selezione, privilegiando quelle per soli titoli. Le assunzioni non costituiscono in alcun modo presupposto per l'ingresso nei ruoli a tempo indeterminato. I provvedimenti di assunzione in violazione dei limiti previsti sono nulli e determinano la responsabilità contabile di chi li ha posti in essere. Gli stessi provvedimenti sono immediatamente notificati alle competenti autorità di controllo.

LEGGE REGIONALE 4 AGOSTO 2011, N. 16
Norme in materia di organizzazione e personale
Art. 6
Disposizioni sul superamento del precariato

1. Entro il 30 marzo di ogni anno l'Assessore del personale, affari generali e riforma della Regione presenta alla competente Commissione consiliare una relazione sull'applicazione dell'articolo 3, comma 1, della legge regionale n. 3 del 2009, nell'Amministrazione regionale, negli enti e nelle agenzie regionali. Al fine di verificare il rispetto del limite massimo del 3 per cento previsto al citato comma 1, la relazione prende in considerazioni tutte le forme di lavoro a termine, o con forme contrattuali flessibili o atipiche, ivi compresa quella interinale, alle quali fa riferimento la citata disposizione. Per l'anno 2011 tale relazione è presentata entro trenta giorni dall'entrata in vigore della presente legge.

DISEGNO DI LEGGE N. 327
presentato dalla Giunta regionale,
su proposta dell'Assessore regionale degli affari generali, personale e riforma della Regione,
FLORIS
TESTO DEL PROPONENTE
Art. 1
Modifiche alle disposizioni per il superamento del precariato
1. Nell'articolo 6 della legge regionale 4 agosto 2011, n. 16 (Norme in materia di organizzazione e personale), dopo il comma 1 è introdotto il seguente:
"1 bis. Nel limite del 3 per cento non rientrano i rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, ...
che vengono instaurati per lo svolgimento di attività finanziate con fondi statali e comunitari.".

Quindi basterebbe affermare che le assunzioni vengono fatte con fondi statali e comunitari per fare i propri comodi ?? ....

Ma bravi! Altro lavoro in vista per la Corte Costituzionale

Almeno ora sappiamo che i precari in regione sono ben oltre il 3% quindi oltre 90
Rispondi

Da: un consiglio 05/06/2012 09:43:00
concorsisti? cambiate aria
Rispondi

Da: IO 05/06/2012 18:31:38
indirizzerei le mie energie altrove!
Rispondi

Da: per Io 06/06/2012 07:51:35
si a lecca..re qualche c..o. Puoi consigliare quale sia il più profiquo?
Rispondi

Da: appunto 06/06/2012 08:08:36
intanto hanno sospeso la delibera infame...
Forse anche grazie alle segnalazioni partite da questo forum agli organi competenti.
Dunque l'unione fa la forza.
E qualcuno in periodo elettorale rimarrà a bocca asciutta. Quindi qualche politico corrotto non avrà il tornaconto atteso.
Ta lastimu che non hanno lo stipendio per qualche settimana :))

Il resto lo faranno le prossime elezioni, con la riduzione a trenta consiglieri (dunque si scanneranno tra loro per ottenere solo una trombata), la gente arrabbiata che gli volterà le spalle (compresi i galoppini rimasti a secco di favori) e l'aspettativa di una indennità dimezzata.

Tempi bui anche per i leccapiedi!
Rispondi

Da: stabilizzazione 06/06/2012 08:49:41
davvero è stata sospesa? è una notizia sicura? magariii
Rispondi

Da: Delusa 06/06/2012 09:35:00
Siete lontani....le motivazioni sono ben altre! se siete convinti della vostra forza continuate cosi!

Rispondi

Da: x per Io 06/06/2012 09:35:45
sei veramnete penoso/a! intendevo altro!il tuo contributo alla discussione è veramente determinante! però vedo che saresti pronto alla prostituzione! complimeti!
Rispondi

Da: Io 06/06/2012 09:37:32
la motivazione "forse" sta nel fatto che stanno ancora cercando di scriverla in una determinata maniera, nel modo piu opportuno!
Rispondi

Da: in campana 06/06/2012 10:11:09
teniamo gli occhi aperti contro la cricca regionale con il capobastone Mario Floris , sempre pronti a stanarli ad ogni loro malefatta......
Rispondi

Da: stabilizzazione 06/06/2012 11:26:35
mmmhh ditemi che ne pensate....
http://www.regione.sardegna.it/documenti/1_274_20120531165122.pdf
Rispondi

Da: x 06/06/2012 12:09:31
la notizia della sospensione è sicura.

Il motivo "forse" è che non sanno che pesci pigliare... e le elezioni (anticipate?) incombono
Rispondi

Da: stabilizzazione 06/06/2012 12:35:10
dove troviamo la notizia della sospensiva?
Rispondi

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Da: Delusa	01/06/2012 09:59:56
Non cavalcate l'onda voi politici di turno... (destra e sinistra, comune, provincia e Regione)...perchè gli scheletri che avete nell'armadio sono ormai troppi e le persone con un pò di capacità di logica e raziocinio conoscono perfettamente le dinamiche, si può parlare di tutto ma non si deve assolutamente strumentalizzare la problematica dei precari perchè molti di loro hanno a monte selezioni pubbliche e non conoscono padrini! Come in tutti i contesti ci sono anche precari di serie A ma con il vostro attegiamento "tutti contro tutti" il vostro gioco non può passare. Si deve dialogare con le carte e con dati oggettivi pertanto auspico a tutti di utilizzare i mezzi leciti per informarsi sulla problematica ormai decennale anche attraverso richieste di accesso agli atti ecc...ma non attraverso mezzi come questo che ho letto nel blog del Dott. Lobina che conosce bene la storia del favoritismo imperante nell'ambito dei concorsi nel Comune di Cagliari...eppure si parla di procedure concorsuali!!!!!!
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Da: Delusa	01/06/2012 12:51:14
dmin says: 1 June 2012 at 09:28 Cara precaria senza padrino, sostengo queste posizioni da diversi anni, per cui rifiuto l'accusa di cavalcare l'onda. Io non voglio strumentalizzare nulla. Vorrei solamente affrontare il tema. E non voglio lanciare la battaglia di "tutti contro tutti". Ti assicuro che, da quando ci sono, non conosco esempi di favoritismi nei concorsi del Comune di Cagliari. Se ve ne sono, ti prego di segnalarmeli. Sono sempre pronto a discutere la questione con te e chiunque voglia confrontarsi. Enrico Lobina Reply un altra precaria senza padrino says: 1 June 2012 at 10:00 Benissimo affrontiamo il tema. Qual è la sua posizione anche nei confronti dei precari della PA comparto Regione, la conosce ha le carte? Se può esporla nero su bianco ci interesserebbe perché le ribadisco, non tutti i precari sono uguali è urgente fare delle distinzioni nette e oggettive! Alcuni precari, circa 90 sono entrati in amm.ne con procedure selettive ad evidenza pubblica nel periodo 2003/2004 e a tutt'oggi lavorano in Amm.ne. E' mai possibile che dopo 10 lunghi anni ci si possa scagliare contro tutti e ci si senta dire frasi ingiuriose diffamanti,frasi preconcette,illazioni ecc.ecc.. mi creda esprima il suo disappunto in modo oggettivo tenendo presente le differenze! E' un auspicio per tutti i giovani politici come lei. Peraltro le voglio ricordare che se la delibera è sospesa ancora una volta la causa è la cattiva amm.ne non il giovane precario che rischia di rimanere fuoriâ�� Reply admin says: 1 June 2012 at 10:18 La mia posizione è che bisogna eliminare il precariato nelle pubbliche amministrazioni. In tutte. E ho compiuto atti conseguenti rispetto a questo. Un'altra posizione, mia e della mia organizzazione, è che bisogna eliminare il precariato anche nelle aziende private. Siamo per l'abolizione della legge Biagi e per la difesa dell'art. 18. Siamo gli unici a sostenerlo, insieme a pochi altri. Un'altra posizione, mia e della mia organizzazione, è che tutti i precari devono avere forme di ammortizzatori sociali. Intendo ammortizzatori sociali seri, non quelli farsa approvati ieri dalla maggioranza PD-UdC-PdL in Senato. Un'altra mia posizione è che, per i funzionari, negli enti locali e in regione, si debba entrare esclusivamente per concorso. Bisogna fare i concorsi, e se uno ha lavorato con la pubblica amministrazione, per ogni anno di collaborazione bisogna dare un punteggio, poichè è chiaro che ha acquisito capacità di adempiere a quel posto. Noi difendiamo tutti i lavoratori, e non pronuncerò mai frasi ingiuriose, diffamanti o preconcette vero qualunque lavoratrice o lavoratore. Se qualcuno lo fa non ha il mio consenso. Sono sicuro che vi siano professionalità straordinarie tra chi ha collaborato in questi anni, con forme di lavoro precari, con gli enti locali e con la regione. E, in una procedura concorsuale seria, non avranno difficoltà a dimostrare quanto valgono. Poi, in privato, ti posso raccontare anche la mia esperienza personale. Reply un altra precaria senza padrino says: 1 June 2012 at 11:19 Colgo le sue puntualizzazioni per riferirle che ad oggi il piano per la stabilizzazione non ha trovato applicazione, pertanto è urgente trovare delle soluzioni pratiche, non posso condividere sul piano puramente formare una frase come quella che ha scritto pocanzi, "bisogna eliminare il precariato anche nelle aziende private. Siamo per l'abolizione della legge Biagi e per la difesa dell'art. 18. Siamo gli unici a sostenerlo, insieme a pochi altri. Un'altra posizione, mia e della mia organizzazione, è che tutti i precari devono avere forme di ammortizzatori sociali. Intendo ammortizzatori sociali seri, non quelli farsa approvati ieri dalla maggioranza PD-UdC-PdL in Senato" Frasi bellissime e condivisibili, ma non sono più sufficienti soprattutto se a scrivere è un uomo politico che ha gli strumenti per divulgare le informazioni e il proprio pensiero politico, carissimo dottore se fosse possibile sarebbe opportuno cogliere questi momenti di scambio e condivisione come un opportunità per trovare soluzioni al caso concreto visto che di questo stiamo parlando! Con i concorsi bloccati ,poi annullati, poi ribanditi, poi di nuovo annullati mi dica è tutta colpa nostra? Ci sono soluzioni concrete al riguardo? Nel mentre aspetto da oltre dieci anni e sento di tutto. Reply un altra precaria senza padrino says: 1 June 2012 at 11:33 Dimenticavoâ��"tutti i precari devono avere forme di ammortizzatori sociali. Intendo ammortizzatori sociali seri, non quelli farsa approvati ieri dalla maggioranza PD-UdC-PdL in Senato"" notizia attuale: La regione ha già speso tutti i soldi per gli ammortizzatori sociali per tutti coloro che ad oggi ne hanno dirittoâ��.secondo lei la sua frase circa gli ammortizzatori sociali può essere presa in considerazione per trovare una soluzione concreta?
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Da: da	01/06/2012 15:17:36
Alla fine di tutta questa storia gli stabilizzati saranno solo quelli di AGRIS, 251 persone di cui 97 in cat, D, entrati senza concorso ed inseriti nel ruolo dell'amministrazione regionale con la L.R. n. 16/2011 (dal 2007) che guarda caso è stata impugnata in tutte gli articoli che riguardavano il precariato tranne l'art, 7 che riguardava loro. Vi siete chiesti come mai? Non sarà che i nostri politici hanno chiesto aql governo di impugnare la legge tranne che per loro? Ho dei dubbi molto fondati da quando ho visto la delibera n. 23/9 del 29/05/2012 sulla rideterminazione della dotazione organica. Non rimane neanche un posto libero nemmeno per i precari della regione. Hanno fatto i conti proprio bene.
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Da: Sibilla Cumana la vera	01/06/2012 15:30:37
ah nel concorso dell'anno scorso del comune di cagliari non ci sono stati favoritismi...però sono passati i vari interinali e amichetti meglio tacere politici di turno....
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Da: mail inviate	01/06/2012 17:38:50
anch'io ho ho spedito le mail contro la delibera stabilizzaccozzati. forza spargiamo la voce ad amici e conoscenti affinché facciano altrettanto... più siamo più saranno costretti a muoversi
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Da: x	02/06/2012 00:41:06
Non conosco i dettagli ma mi pare che i dipendenti delle agenzie regionali confluiti in Regione ex art. 7. L.R. n. 16/2011 avessero già un contratto a tempo indeterminato. Si spera entro il 2007. Come un mare di gente stabilizzate in Regione entro quella data con i metodi e le motivazioni più fantasiose. Poi non so se abbiano fatto carte false. Infatti la nuova frontiera dell'accozzo è quella di creare enti privati con intera o prevalente partecipazione di capitale da fondi pubblici. Assumere gli amici dei politici a tempo indeterminato con finti concorsi e selezioni ad hoc (titoli ed esami quando in realtà si tratta di un colloquio tra amici di famiglia)... Tanto prima o poi arriva il comma, dell'articolo di legge di Stracazz che dice che bisogna farli confluire in amministrazione regionale per non disperdere il patrimonio di professionalità, da tempo foraggiata con soldi pubblici. Tutto pulito e liscio come l'olio. Ci sono politici che dicono addirittura che bisogna stabilizzare centinaia di forestali perché il loro contratto è di diritto privato. Ormai siamo alla tragicommedia In Sardegna l'Agricoltura affonda in un mare di debiti, i fondi europei bloccati, e i veri agricoltori ridotti alla fame ad elemosinare qualche evoluzione nelle pratiche e senza certezza di scadenze. Intanto ci sono esperti agricoli, quelli che decidono come, dove e quando finanziare l'agricoltura, che avranno lo stipendio pubblico puntuale, ogni mese e garantito. E senza mai aver superato un concorso pubblico. E poi ci si domanda come mai ci sono sempre gli stessi politici.
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Da: da	02/06/2012 08:01:37
Guardati il portaledi Sardegna Agricoltura per vedere come sono entrati, si li ha stabilizzati AGRIS,ma intanto adesso confluiscono nella pianta organica della regione e stanno togliendo i posti del concorso a chi è fuori. Stabilizzazioni a domanda,incredibile! http://www.regionesardegna.it/j/v/58?v=9&c=161&c1=&n=10&o=0&b=&s=1&p=118 più scavi e più trovi schifo.
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Da: x	02/06/2012 08:49:01
la chiave è sempre stata l'interpretazione di dirigenti e assessori delle frasi tipo: "... aver svolto attività lavorativa per almeno 30 mesi, anche non continuativi, nel quinquennio anteriore al 31 maggio 2007, o aver maturato il medesimo periodo di 30 mesi entro il 30 giugno 2007, con rapporto di lavoro instaurato a seguito di procedure selettive di natura concorsuale." Cosa hanno inteso per "procedure selettive di natura concorsuale"??? Secondo la Corte Costituzionale, anche se per contratti a termine, dovrebbero avere superato un concorso pubblico simile a quello previsto per la stessa figura e qualifica a tempo indeterminato. Invece hanno fatto entrare cani e porci con selezioni pubbliche sì, ma con criteri a totale discrezione dei dirigenti Per farla breve, la via più veloce per far esplodere la spesa pubblica improduttiva e finire come la Grecia. La cosa curiosa è che i bandi di stabilizzazione si sono protratti sino a fine 2008 e inizio 2009. Tempo abbondante per aggiustare il tiro e far rientrare nei tempi l'infornata di centinaia di precari entrati con consulenze e contratti a progetto appena si è insediato Soru nel 2004. Con Cappellacci han voluto stabilizzare i precari, anche in maniera non continuativa, chi aveva maturato i mesi addirittura dal 2002! Cioè magari chi aveva incominciato quando la Giunta era di centrodestra; interrotto con la Giunta Soru, e ripreso nel 2009 con Cappellacci !!! Non gli sfugge nulla!
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Da: da	02/06/2012 10:27:11
E' esattamente così! E' tutto architettato in questo modo, pensano che la gente sia scema e non lo capisca. Comunque secondo la dotazione organica deliberata ultimamente posti per i precari che vogliono stabilizzare con l'ultima delibera non ce ne sono più.
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Da: basta chiedere per essere assunti	02/06/2012 11:01:24
chi li paga questi? tutti noi http://www.regionesardegna.it/documenti/1_5_20081114141214.pdf toc toc c'è qualcuno? giornalisti? PM? Corte dei Conti?
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Da: stabilizzazione	02/06/2012 15:45:15
I precari di Agris: �«Metteremo le tende davanti alla Regione�» Dodici artieri del Dipartimento Incremento Ippico rischiano di rimanere disoccupati dopo anni di lavoro Barbara Mastino OZIERI Oltre al danno la beffa: questa la sorte di dodici artieri precari che operano nel Dipartimento Incremento Ippico dell'Agris tra Ozieri, Burgos e Tanca Regia. Da cinque anni attendono la promessa stabilizzazione, ma per loro ormai in Regione non ci sono più soldi. Hanno fatto ricorso, chiesto l'intervento del tribunale civile e del lavoro, che per tutta risposta ha respinto la loro richiesta e, in aggiunta, li ha condannati al pagamento delle spese processuali. Una beffa è dir poco: gli artieri ora sono infuriati e minacciano di piantare le tende a Cagliari davanti al palazzo dell'Agris sino a che non otterranno giustizia. Accanto a questa minaccia ce n'é anche un'altra: quella di stracciare i certificati elettorali. L'esasperazione dell'attesa è diventata rabbia, pronta a sfogare contro �«questa politica che fa le leggi solo per chi vuole�». Questo lo sfogo dei dodici precari, la cui storia altre volte è stata raccontata anche in queste pagine. Dopo il 29 maggio 2007, quando fu decisa la stabilizzazione, furono 14 i lavoratori esclusi dalle assunzioni a tempo indeterminato. Un paio di anni dopo ne furono assunti altri due e ora ne restano dodici. Sono loro a protestare: padri di famiglia, non solo giovani, anche due donne, che ora si trovano senza prospettive e anche senza lavoro: Agris, infatti, non intende assumere nessuno, nemmeno i lavoratori stagionali che pure sono stati richiesti come ogni anno dal Dipartimento Incremento Ippico prima dell'inizio della stagione di monta. Questo significa due cose: la prima, la più grave, è che i dodici esclusi sono e resteranno a spasso; la seconda, non trascurabile, è che i lavoratori nell'organico, non essendo previste assunzioni stagionali, corrono il rischio di rinunciare a ferie e riposi pur svolgendo un lavoro usurante. È una situazione insostenibile per il comparto, la misura di una crisi che sembra non finire mai. La cosa che fa più male è che il secco "no" di Agris alle assunzioni in via definitiva è stato ribadito un paio di settimane fa dal tribunale civile di Sassari che ha riconosciuto l'esistenza di un esubero negli organici e non ha riscontrato nessun obbligo esistente da parte dell'agenzia regionale. �«Sono stati loro a creare artificiosamente l'esubero, facendo leggi per chi volevano loro e favori personali - dicono i dodici artieri esclusi - e ora siamo noi a farne le spese: ci hanno sbattuto la porta in faccia. La stabilizzazione era decisa anche per noi dal 2007, doveva essere fatta per tranche, cosa è successo ora? Dovevamo essere assunti a tempo indeterminato nel 2009, invece sono passati tre anni e non si è visto nulla: niente sino al nostro ricorso e a questa sentenza, che ci condanna a pagare le spese processuali. Con quali soldi le pagheremo, visto che non lavoriamo? Vogliamo una spiegazione - dicono i lavoratori ora disoccupati - e la vogliamo subito, entro pochi giorni, altrimenti pianteremo le tende davanti alla sede centrale di Agris a Cagliari e stracceremo in mille pezzi i nostri certificati elettorali�».
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Da: che strano	02/06/2012 21:59:01
allora perche si lamentano questi qualcuno sa spiegarmi?
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Da: non mi assumi = straccio i certificati elettorali	03/06/2012 13:46:51
non mi assumi = straccio i certificati elettorali quindi le motivazioni dell'assunzione sono POLITICHE qualcuno vuole andare a chiedere a questi signori esattamente chi sono i loro referenti politici che loro stessi minacciano? è una forma di ricatto? questi politici sono ricattabili? facciamo i nomi? si sta indagando su questa situazione?
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Da:	03/06/2012 14:12:51
quando vedo certe cose mi viene voglia di non andare mai più a votare
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Da: x	04/06/2012 18:22:40
le copie dei certificati elettorali si rilasciano anche il giorno delle elezioni. se vogliono fare sul serio fanno prima a bruciare i politici che hanno eletto in passato
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Da: stabilizzazione	04/06/2012 20:34:36
Il Consiglio regionale è stato convocato per giovedì 7 giugno alle ore 10. Primo punto all'ordine del giorno la mozione 184 (Uras e più) sulle procedure di nomina degli amministratori degli enti strumentali, delle agenzie, delle società in house, partecipate e controllate dalla Regione e la mozione 186 (Giampaolo Diana e più) sulla nomina dell'amministratore unico della Carbosulcis. Seguirà l'esame del DL 327/A Integrazione alla legge regionale 4 agosto 2011, n. 16 (Norme in materia di organizzazione e personale), relativa ai contratti di collaborazioni coordinate e continuative (qualora pervenuto). L'Assemblea procederà poi ad esaminare la mozione 182 (Giampaolo Diana e più) sull'applicazione al contratto collettivo nazionale di lavoro (CCNL) dei lavoratori dell'Ente foreste della Sardegna dell'articolo 9, comma 1, del decreto legge n. 78 del 2010 con oggetto: "Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica", convertito con modificazioni dall'articolo 1 della legge 30 luglio 2010, n. 122, che dispone il contenimento delle spese in materia di pubblico impiego e sul processo di stabilizzazione dei precari dell'Ente foreste della Sardegna e la mozione 179 (Barracciu e più) sull'emergenza sanitaria e sociale causata dall'amianto in Sardegna, che ha già provocato decine di decessi tra i lavoratori esposti e continua a provocare tra di essi nuovi e gravi casi di malattia, sulla impellente necessità di far ricomprendere, nell'ambito degli atti di indirizzo ministeriali che dal 2001 regolano i benefici previdenziali per i lavoratori esposti all'amianto, tutti i siti sardi ad oggi esclusi e sulla mancata applicazione della legge regionale 16 dicembre 2005, n. 22. (R.R.)
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Da: ma che c.... dicono	04/06/2012 21:57:12
" MOZIONE N. 182 MOZIONE DIANA Giampaolo - URAS - SALIS - AGUS - BARRACCIU - BEN AMARA - BRUNO - COCCO Daniele Secondo - COCCO Pietro - CORDA - CUCCA - CUCCU - CUGUSI - ESPA - LOTTO - MANCA - MARIANI - MELONI Marco - MELONI Valerio - MORICONI - PORCU - SABATINI - SANNA Gian Valerio - SECHI - SOLINAS Antonio - SORU - ZUNCHEDDU VERIFICATO che: ... - al personale dell'Ente foreste si ritiene non doversi applicare la normativa giuridica del personale della pubblica amministrazione, ma quella prevista dalla normativa di natura privatistica; . .... RIBADITO che: - la mancata soluzione della vertenza che riguarda circa 6.670 forestali che da anni operano nel settore, porterà ad un'ulteriore criticità nella normale attività gestionale dell'ente anche in considerazione dell'approssimarsi dell'attività antincendio; .... PRESO ATTO che: ... - la Giunta regionale, con deliberazione n. 60/27 del 5 novembre 2008, ha dato attuazione alla norma citata, autorizzando l'Ente foreste ad avviare il procedimento di stabilizzazione dei lavoratori impiegati a tempo determinato nella misura di 850 unità; - con successiva deliberazione n. 10/47 dell'11 febbraio 2009 la Giunta regionale dava mandato all'Ente foreste di procedere ad una ulteriore ricognizione delle unità di personale che, a vario titolo, fossero cessate dall'impiego nel periodo 1�°-31 gennaio 2008, nonché di predisporre un piano di stabilizzazione aggiuntivo a quello approvato con la deliberazione n. 60/27 del 2008; - con un'intesa integrativa alla precedente del 10 dicembre 2008, in data 26 maggio 2009, l'Assessore regionale della difesa dell'ambiente e le organizzazioni sindacali di categoria hanno preso atto che le cessazioni verificatesi nel 2008 erano oltre 200 unità e che entro la data del 27 giugno 2009 sarebbe stato inviato al BURAS il bando di selezione per le ulteriori stabilizzazioni come previsto dalla deliberazione di Giunta n. 10/47; - solo nel corso del 2010 si è conclusa la prima tranche di stabilizzazioni relativa alle cessazioni intervenute nel periodo 2005-2007; .... " Cioè in questi anni hanno stabilizzato migliaia di persone e ne vogliono stabilizzare più di 5mila? E noi come scemi dietro un concorso di poche decine di posti !!
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Da: ma che c.... dicono	04/06/2012 22:21:37
LEGGE REGIONALE 7 agosto 2009, n.3 Art. 3 Disposizioni per il superamento del precariato 1. Al fine del superamento delle forme di lavoro precario nella pubblica amministrazione regionale, a far data dall'entrata in vigore della presente legge, la Regione, gli enti e le agenzie regionali possono procedere ad assunzioni di personale a tempo determinato, esclusivamente per motivate esigenze straordinarie ed entro la misura massima del 3 per cento delle proprie dotazioni organiche; le assunzioni avvengono sulla base di forme pubbliche di selezione, privilegiando quelle per soli titoli. Le assunzioni non costituiscono in alcun modo presupposto per l'ingresso nei ruoli a tempo indeterminato. I provvedimenti di assunzione in violazione dei limiti previsti sono nulli e determinano la responsabilità contabile di chi li ha posti in essere. Gli stessi provvedimenti sono immediatamente notificati alle competenti autorità di controllo. LEGGE REGIONALE 4 AGOSTO 2011, N. 16 Norme in materia di organizzazione e personale Art. 6 Disposizioni sul superamento del precariato 1. Entro il 30 marzo di ogni anno l'Assessore del personale, affari generali e riforma della Regione presenta alla competente Commissione consiliare una relazione sull'applicazione dell'articolo 3, comma 1, della legge regionale n. 3 del 2009, nell'Amministrazione regionale, negli enti e nelle agenzie regionali. Al fine di verificare il rispetto del limite massimo del 3 per cento previsto al citato comma 1, la relazione prende in considerazioni tutte le forme di lavoro a termine, o con forme contrattuali flessibili o atipiche, ivi compresa quella interinale, alle quali fa riferimento la citata disposizione. Per l'anno 2011 tale relazione è presentata entro trenta giorni dall'entrata in vigore della presente legge. DISEGNO DI LEGGE N. 327 presentato dalla Giunta regionale, su proposta dell'Assessore regionale degli affari generali, personale e riforma della Regione, FLORIS TESTO DEL PROPONENTE Art. 1 Modifiche alle disposizioni per il superamento del precariato 1. Nell'articolo 6 della legge regionale 4 agosto 2011, n. 16 (Norme in materia di organizzazione e personale), dopo il comma 1 è introdotto il seguente: "1 bis. Nel limite del 3 per cento non rientrano i rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, ... che vengono instaurati per lo svolgimento di attività finanziate con fondi statali e comunitari.". Quindi basterebbe affermare che le assunzioni vengono fatte con fondi statali e comunitari per fare i propri comodi ?? .... Ma bravi! Altro lavoro in vista per la Corte Costituzionale Almeno ora sappiamo che i precari in regione sono ben oltre il 3% quindi oltre 90
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Da: un consiglio	05/06/2012 09:43:00
concorsisti? cambiate aria
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Da: IO	05/06/2012 18:31:38
indirizzerei le mie energie altrove!
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Da: per Io	06/06/2012 07:51:35
si a lecca..re qualche c..o. Puoi consigliare quale sia il più profiquo?
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Da: appunto	06/06/2012 08:08:36
intanto hanno sospeso la delibera infame... Forse anche grazie alle segnalazioni partite da questo forum agli organi competenti. Dunque l'unione fa la forza. E qualcuno in periodo elettorale rimarrà a bocca asciutta. Quindi qualche politico corrotto non avrà il tornaconto atteso. Ta lastimu che non hanno lo stipendio per qualche settimana :)) Il resto lo faranno le prossime elezioni, con la riduzione a trenta consiglieri (dunque si scanneranno tra loro per ottenere solo una trombata), la gente arrabbiata che gli volterà le spalle (compresi i galoppini rimasti a secco di favori) e l'aspettativa di una indennità dimezzata. Tempi bui anche per i leccapiedi!
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Da: stabilizzazione	06/06/2012 08:49:41
davvero è stata sospesa? è una notizia sicura? magariii
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Da: Delusa	06/06/2012 09:35:00
Siete lontani....le motivazioni sono ben altre! se siete convinti della vostra forza continuate cosi!
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Da: x per Io	06/06/2012 09:35:45
sei veramnete penoso/a! intendevo altro!il tuo contributo alla discussione è veramente determinante! però vedo che saresti pronto alla prostituzione! complimeti!
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Da: Io	06/06/2012 09:37:32
la motivazione "forse" sta nel fatto che stanno ancora cercando di scriverla in una determinata maniera, nel modo piu opportuno!
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Da: in campana	06/06/2012 10:11:09
teniamo gli occhi aperti contro la cricca regionale con il capobastone Mario Floris , sempre pronti a stanarli ad ogni loro malefatta......
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Da: stabilizzazione	06/06/2012 11:26:35
mmmhh ditemi che ne pensate.... http://www.regione.sardegna.it/documenti/1_274_20120531165122.pdf
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Da: x	06/06/2012 12:09:31
la notizia della sospensione è sicura. Il motivo "forse" è che non sanno che pesci pigliare... e le elezioni (anticipate?) incombono
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Da: stabilizzazione	06/06/2012 12:35:10
dove troviamo la notizia della sospensiva?
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