Mininterno.net FORUM - Regione Sardegna - Concorso per 42 funzionari amministrativi della categoria D

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Regione Sardegna - Concorso per 42 funzionari amministrativi della categoria D
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Da: sI certo! 29/05/2012 11:48:49
SICURAMENTE SARA' UNA BUFFONATA ANCHE IL CONCORSO!
Rispondi

Da: ottimo X 29/05/2012 17:29:54
Oggetto: SEGNALAZIONE della delibera n. 20/23 del 15 maggio 2012 della Giunta regionale della Sardegna, con considerazioni personali e dubbi di legittimità costituzionale.

Con la presente SEGNALO alla S.V. quanto dedotto dalla delibera n. 20/23 del 2012 in attuazione della L.R. n. 2/2007, art. 36 e L.R. n. 3/2009, art. 3, comma 5. Aggiornamento del piano per il superamento del precariato. Integrazioni alla Delib. G.R. n. 6/19 del 12.2.2010.

Il comma 5., art. 3, L.R. n. 3/2009 richiamato infatti poteva riguardare solo chi aveva maturato già i requisiti previsti per dalla legge regionale n. 2 del 2007, articolo 36, e dalla deliberazione 7 giugno 2007, n. 22/31,
cioè entro la data del 30 giugno 2007.
Quindi tale norma aveva effetto per chi aveva fatto domanda successivamente, ma comunque aveva maturato i requisiti previste solo entro il giugno 2007. Tali norme non possono avere effetti per chi li aveva maturati successivamente.
Visto l'abuso e l'interpretazione estensiva del concetto di selezione pubblica che non poteva essere equiparata al principio del concorso pubblico, la Corte Costituzionale dopo il 2007 ha specificato meglio in una serie di sentenze gli ambiti di applicazione per la conversione di un rapporto a tempo determinato a quello a tempo indeterminato nella P.A.
Tutti gli altri tentativi di legge regionale per rinnovare i termini su cui maturare il diritto alla stabilizzazione sono stati perciò impugnati successivamente dal Consiglio dei Ministri e cassati dalla Corte Costituzionale.
Considerato ciò, CHIEDO che la S.V. agisca nell'ambito delle sue competenze e prerogative affinché la Delibera n. 20/23 del 15 maggio 2012 della Giunta regionale della Sardegna venga annullata insieme ai suoi effetti.

A conferma delle mie perplessità allego le ultime due sentenze della Corte costituzionale in merito a due leggi regionali sarde dichiarate illegittime, ricordando che per altre due leggi regionali che disciplinano la materia si è in attesa del responso della stessa C.C. Sulla legittimità

---------

Corte Costituzionale
SENTENZA N. 235 - ANNO 2010

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE COSTITUZIONALE
...
SENTENZA

nel giudizio di legittimità costituzionale degli artt. 3, commi 1, 2, 3 e 12, e 9, commi 3 e 4, della legge della Regione Sardegna 7 agosto 2009 n. 3 (Disposizioni urgenti nei settori economico e sociale), promosso dal Presidente del Consiglio dei ministri con ricorso notificato il 16-20 ottobre 2009, depositato in cancelleria il 26 ottobre 2009 ed iscritto al n. 98 del registro ricorsi 2009.
...

3. - Sono fondate le questioni di costituzionalità relative ai commi 2, 3 e 12 dell'art. 3.
.....

-Ad analoghe conclusioni deve giungersi per quanto attiene alla questione riguardante il comma 12, che autorizza la Regione e gli enti regionali ad inquadrare i dipendenti in servizio a una certa data con contratto a tempo determinato, alla sola condizione che il rapporto di lavoro sia stato instaurato a seguito di concorso pubblico e che lo stesso sia stato prorogato almeno una volta alla data di entrata in vigore della legge.

Anche tale norma, invero, viola il principio del pubblico concorso, di cui agli artt. 51 e 97 Cost. La circostanza che il personale suscettibile di essere stabilizzato senza alcuna prova selettiva sia stato a suo tempo assunto con contratto a tempo determinato, sulla base di un pubblico concorso, per effetto della diversità di qualificazione richiesta delle assunzioni a termine rispetto a quelle a tempo indeterminato, non offre adeguata garanzia né della sussistenza della professionalità necessaria per il suo stabile inquadramento nei ruoli degli enti pubblici regionali, né del carattere necessariamente aperto delle procedure selettive.
Questa Corte, d'altronde, ha già avuto modo di affermare che ï�¿ï¿�ï¿��«l'aver prestato attività a tempo determinato alle dipendenze dell'amministrazione regionale non può essere considerato ex se, ed in mancanza di altre particolari e straordinarie ragioni, un valido presupposto per una riserva di postiï�¿ï¿�ï¿��» (sentenza n. 205 del 2006); e che ï�¿ï¿�ï¿��«il previo superamento di una qualsiasi "selezione pubblica", presso qualsiasi "ente pubblico", è requisito troppo generico per autorizzare una successiva stabilizzazione senza concorso, perché la norma non garantisce che la previa selezione avesse natura concorsuale e fosse riferita alla tipologia e al livello delle funzioni che il personale successivamente stabilizzato è chiamato a svolgereï�¿ï¿�ï¿��» (sentenza n. 293 del 2009).
...
per questi motivi
LA CORTE COSTITUZIONALE
1) dichiara l'illegittimità costituzionale dell'art. 3, commi 2, 3 e 12, della legge della Regione Sardegna 7 agosto 2009, n. 3 (Disposizioni urgenti nei settori economico e sociale);

************************************************************

23/02/2012
SENTENZA N. 30
ANNO 2012
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
LA CORTE COSTITUZIONALE
nel giudizio di legittimità costituzionale degli articoli 3 e 7, commi 1, 2 e 3, della legge della Regione autonoma Sardegna 19 gennaio 2011, n. 1 (Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale della Regione - Legge finanziaria 2011), promosso dal Presidente del Consiglio dei ministri con ricorso notificato il 21-25 marzo 2011, depositato in cancelleria il 24 marzo 2011 ed iscritto al n. 28 del registro ricorsi 2011.

1.8.âï�¿ï¿�ï�¿ï¿� Il comma 2 dell'art. 7 della legge regionale n. 1 del 2011 stabilisce, in favore dei dipendenti regionali in possesso di determinati requisiti (fissati da altra disposizione legislativa regionale), la riserva del 40% dei posti vacanti in organico messi a concorso nel periodo 2010/2012 ed a quelli che si renderanno vacanti entro il 31 dicembre 2013.

La norma, in contrasto col già citato art. 14, comma 9, del decreto-legge n. 78 del 2009, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 102 del 2009, violerebbe l'art. 117, terzo comma, della Costituzione (in relazione alla materia coordinamento della finanza pubblica), nonché l'art. 3 dello statuto di autonomia sardo, non rientrando la materia in questione fra quelle rimesse alla competenza legislativa regionale, e l'art. 97 della Costituzione, derogando al principio dell'accesso al pubblico impiego tramite concorso pubblico.

1.9.âï�¿ï¿�ï�¿ï¿� Il comma 3 dell'art. 7 della legge regionale n. 1 del 2011, infine, prevede che i dipendenti laureati dell'amministrazione, inquadrati nell'area C, terzo livello, ed assunti con pubblico concorso, nonché quelli di categoria C, anch'essi assunti con pubblico concorso, i quali abbiano superato selezioni interne verticali entro il 31 dicembre 2006 e siano in possesso di almeno trenta mesi di anzianità, vengano inquadrati nella categoria D primo livello a decorrere dal 1ï�¿ï¿�ï¿��° gennaio 2011.

Siffatta disciplina cozzerebbe con l'art. 97 della Costituzione, in quanto prevedrebbe un'ipotesi di concorso riservato, e con l'art. 3 della Costituzione in quanto, in contrasto col principio di eguaglianza, impedirebbe ad altri l'accesso all'impiego ed alla qualifica.

A tale proposito il Presidente del Consiglio dei ministri rammenta che, secondo la giurisprudenza della Corte, solo la presenza di peculiari e straordinarie esigenze di interesse pubblico, non rinvenibili nel caso di specie, consentirebbe la deroga ai sopra riferiti principi.

La norma in questione, conclude il ricorrente, violerebbe, infine, l'art. 3 dello statuto di autonomia, anche in relazione all'art. 117, terzo comma, della Costituzione, eccedendo rispetto alla competenza legislativa statutaria regionale.

âï¿�ï¿�.

Ad avviso della resistente, esse comunque neppure colliderebbero con gli evocati parametri costituzionali: quanto alla stabilizzazione dei lavoratori precari degli enti locali, non sarebbe ravvisabile la violazione di principi statali in tema di coordinamento della finanza pubblica essendo anzi espressamente richiamato, quale dato normativo da osservare, l'art. 14, comma 24-bis, del decreto-legge n. 78 del 2010. Quanto alla violazione della competenza esclusiva dello Stato in materia di ordinamento civile, non essendo in discussione la definizione di istituti di diritto civile, riservata alla legislazione dello Stato, ma solo la determinazione di effetti indiretti sulle situazioni soggettive di privati, non vi è incompetenza del legislatore regionale. La espressa previsione di una "selezione concorsuale" esclude poi la violazione dell'art. 97 della Costituzione.

La censura specificamente relativa al comma 2 dell'art. 7 sarebbe inammissibile stante la mancata dimostrazione della applicabilità dell'evocato parametro interposto; peraltro nel caso non ci sarebbe un ampliamento di posti di organico ma la legittima copertura di quelli disponibili.

La dedotta violazione dello statuto di autonomia è affermata in maniera apodittica e senza tenere conto che la Regione ha competenza esclusiva in materia di personale regionale, mentre per quello precario degli enti locali la norma si limita ad autorizzare il finanziamento di piani di stabilizzazione.

Anche la censura dell'art. 7, comma 3, sarebbe infondata, in quanto in esso ci si riferisce al superamento di prove selettive ed all'esigenza di completare procedure già da tempo avviate.
âï¿�ï¿�.
per questi motivi

LA CORTE COSTITUZIONALE

1) dichiara l'illegittimità costituzionale degli articoli 3 e 7, commi 1, 2 e 3, della legge della Regione autonoma Sardegna 19 gennaio 2011, n. 1 (Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale della Regione - Legge finanziaria 2011);

2) dichiara, altresì, in via conseguenziale, l'illegittimità costituzionale dell'articolo 7, comma 3-bis, della medesima legge regionale n. 1 del 2011.
alla home page del sito

Corte Costituzionale

SENTENZA N. 235 - ANNO 2010

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
LA CORTE COSTITUZIONALE

SENTENZA

nel giudizio di legittimità costituzionale degli artt. 3, commi 1, 2, 3 e 12, e 9, commi 3 e 4, della legge della Regione Sardegna 7 agosto 2009 n. 3 (Disposizioni urgenti nei settori economico e sociale), promosso dal Presidente del Consiglio dei ministri con ricorso notificato il 16-20 ottobre 2009, depositato in cancelleria il 26 ottobre 2009 ed iscritto al n. 98 del registro ricorsi 2009.
Rispondi

Da: ottimo X 29/05/2012 17:32:17
Presidenza del Consiglio dei ministri
Palazzo Chigi
Piazza Colonna 370
00187 Roma - Italy
tel. (+39) 0667791
statoregioni@mailbox.governo.it
ufficiocontenzioso@mailbox.governo.it
segreteria.dica@mailbox.governo.it
Ufficio del Segretario Generale
Palazzo Chigi
Piazza Colonna 370
00187 Roma
PEC: usg@mailbox.governo.it

***

al Ministero per i rapporti con le regioni -
Dipartimento per gli affari regionali (PCM)
Via della Stamperia, 8 - 00187 ROMA
Tel. (+39) 06 06 6779 4209 - 4113
Fax: (+39) 06 6779 6135
e-mail: segreteria.regioni@governo.it
PEC: affariregionali@pec.governo.it

***

Dipartimento funzione pubblica (PCM)
Corso Vittorio Emanuele II, 116 - 00186 ROMA
Tel: (+39) 06.68991
e-mail: urpdfp@funzionepubblica.it
PEC: protocollo_dfp@mailbox.governo.it

***

Ispettorato per la funzione pubblica
Sede: Piazza Sant'Apollonia, 14 - 00153 - Roma
Tel: 06 5832.4880
Fax: 06 5832.4118
e-mail:
ispettorato@funzionepubblica.it

***

http://www.avvocaturastato.it/node/498?q=cagliari
Avvocatura Generale dello Stato
Via dei Portoghesi, 12
00186 Roma
tel. (+39) 0668291
fax (+39) 0696514000
CF 80224030587
PEC: roma@mailcert.avvocaturastato.it

http://www.avvocaturastato.it/node/498?q=cagliari
Via Dante, 23/25 - C.A.P. 09128
tel. 070/404.761 - telefax 070/404.762.90
E-mail: cagliari@avvocaturastato.it
PEC: cagliari@mailcert.avvocaturastato.it

http://www.prefettura.it/cagliari/contenuti/2194.htm
Gabinetto del Prefetto

alla Procura della Corte dei Conti
http://www.corteconti.it/sezioni_regionali/attivita_controllo/sardegna/
Via A. Lo Frasso, 4 09127 Cagliari
Telefono: 070 60001
Fax: 070 662718
Email: sezione.controllo.sardegna@corteconti.it

e alla Procura della Repubblica
presso il Tribunale di CAGLIARI - Piazza della Repubblica, 18 09100 CAGLIARI
Centralino: 070 - 60 22 1

e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio RAS -
presidente@regione.sardegna.it
tel. 070 6067000 - fax 070 272485
Viale Trento, 69
09123 Cagliari
Tel. 070 6062118
Fax 070 6062119
Rispondi

Da: da 29/05/2012 18:36:33
Intanto la delibera non è ancora pubblicata sul BURAS e dubito che avranno il coraggio di farlo.

Rispondi

Da: guardate 29/05/2012 21:57:38
che siete voi che non capite. il fatto è che in Regione vige una gerarchia delle fonti diversa e ulteriore rispetto a quella che studiate sui libri.
Partendo dall'ALTO:
delibera di giunta ( con cui si può fare praticamente tutto. per informazioni chiedere agli affari generali e ai lavori pubblici)
decreto dell'assessore
legge regionale
legge nazionale che stabilisce principi generali (legge quadro)
legge nazionale
costituzione
Rispondi

Da: 29/05/2012 21:59:23
non è il sole Ente in cui accade questo, credimi, mi raccontano cose turche
Rispondi

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Da: 29/05/2012 22:00:19
impugnamo tutto ciò che si può imugnare
Rispondi

Da: delibera 30/05/2012 11:03:06
http://www.regione.sardegna.it/j/v/66?s=1&v=9&c=27&c1=&id=29945
Rispondi

Da: stabilizzazione 30/05/2012 12:46:48
stabilizzazioni in regione:
ecco il link.....
http://www.enricolobina.org/wp/wp-content/uploads/2012/05/delibera-regione-sardegna-stabilizzazioni.pdf
Rispondi

Da: stabilizzazione 30/05/2012 12:54:45
140 posti altro che 42 con concorso!!!!
Rispondi

Da: delibera 30/05/2012 13:29:16
Caro enrico,
pensavo che all'Agricoltura ci potessero essere menti più eccelse!
Complimenti
Rispondi

Da: x delibera 30/05/2012 13:37:22
non sono enrico...ho solo trovato il file pdf nel suo sito e volevo condividerlo con voi....naturalmente non sono favorevole e vorrei si espletasse questo concorso...Qunidi perchè complimenti?
Rispondi

Da: X stabilizzazione 30/05/2012 14:05:13
ottimo lavoro . grazie per l'utilissimo link.

Continuiamo così: mobilitamoci e spargiamo la voce contro la delibera vergogna!!!!!
Rispondi

Da: lillacabilla 30/05/2012 16:26:24
ciao, quanti di voi hanno mandato l'email di denuncia?
Rispondi

Da: quindi 30/05/2012 17:05:01
non ho capito
si può entrare in regione tramite richiesta?
Rispondi

Da: x quindi 30/05/2012 17:11:25
Non esattamente.

La procedura suggerita è questa:
a) un padre/madre/zio o amico di famiglia che lavora in Regione o in un suo Ente, è legato in qualche modo alla politica;
b) su informazioni riservate ed ufficiose di questi vengo informato che la Regione o suo Ente o la politica si attiveranno fra tot. mesi per richiedere personale in una certa posizione;
c) PASSAGGIO NON NECESSARIO - nel mentre riesco a fare una esperienza tramite padre/madre/zio o amico di famiglia che scimmiotti la posizione ricercata pur che sia;
d) PASSAGGIO NON NECESSARIO - sempre su informazioni riservate ed ufficiose vengo informato che la Regione o il suo Ente si rivolgeranno ad una (in particolare!?) Agenzia Interinale;
e) con selezione rapida e poco attraente la Regione o il suo Ente fa una selezione per una posizione per 2 mesi ed io, sempre da padre/madre/zio o amico di famiglia ricevo un consiglio ed un occhiolino "vai, tranquillo, non ti preoccupare";
f) come per incanto quei 2 mesi vengono prorogati e diventano 2+4 mesi;
g) poi la Regione, per valorizzare le "professionalità"comincia a circolo chiuso a richiamare gli stessi per un paio di anni;
h) poi padre/madre/zio o amico di famiglia cominciano a rompersi i bottoni e dire al politico di turno "o bello guarda che ti muovo la pedina dei precari in periodo di elezioni";
i) poi il politico non ha più scelta, e siccome i maiali dei concorsisti possono anche rimanere in porcilaia, la fanno sporca e palese e ci cravano una legge che fa schifo anche a loro ma è funzionale (anche se fa vergognare anche loro);
l) i "precari" invece accettano ben volentieri qualunque cosa perchè sono entrati nella scuola dello stomaco di ferro, quello dove si vive meglio (sempre meglio che in porcilaia).
Rispondi

Da: juseppe 30/05/2012 18:04:05
pare che in certi enti pubblici la richiesta di personale venga affidata ad agenzie interinali non presenti in sardegna.
Rispondi

Da: fabio z 30/05/2012 18:10:37
inviate mail di denuncia delle delibera vergogna
Rispondi

Da: marilù 30/05/2012 18:13:46
ben fatto, se la segnalazione non dovesse sortire effetti sputtaniamo tutto cercando di coinvolgere l'opinione pubblica attraverso la stampa.
Rispondi

Da: x 31/05/2012 06:09:35
le segnalazioni sono già partite.
In questo momento solo il Governo (Consiglio dei ministri, dipartimento affari regionali, dipartimento funzione pubblica) può impugnare questi bandi al Tar per chiederne la sospensione subito e poi l'annullamento con sentenza. E la Corte dei Conti emettere eventualmente sanzioni per fautori e beneficiari.
Quindi le segnalazioni vanno almeno fatte a queste istituzioni.
Più sono, più valore politico ha la nostra azione.
In casi simili di illegittimità il Governo ha sempre impugnato come è prassi le delibere.
Quindi chiedete anche ad amici e conoscenti di fare questa semplice segnalazione inoltrando una email da voi pre-impostata
Per le stesse email di segnalazione, prelevate e allegate anche il testo della delibera http://www.enricolobina.org/wp/wp-content/uploads/2012/05/delibera-regione-sardegna-stabilizzazioni.pdf
e l'articolo di stampa http://www.consregsardegna.it/rassegnastampa/pdf/54406_LAgris_fa_il_pieno_di_stabilizzati.pdf
Rispondi

Da: CLARISSADAY 31/05/2012 08:54:59
guardate la delibera dell'8 maggio 2012 della giunta sulla stabilizzazione dei precari.
Rispondi

Da: x 31/05/2012 09:40:10
naturalmente chi aveva fatto quel comma della legge 2009 e le successive delibere compresa questa sperava che il Governo amico chiudesse un occhio e non intervenisse per rilevarne l'illegittimità.
E sicuramente son pronti a barattare la pelle dei sardi col Governo, facendo qualche concessione, pur di sistemare gli amici in Regione.
Ma nel periodo di "spending review" ormai è tutto in salita per loro.
Cerchiamo di rovinargli la festa prima delle prossime elezioni amministrative (11 giugno), così con anche queste promesse mancate ci sarà qualcuno che avrà il diritto di punire i politici nell'urna e gli mancheranno pure i voti che considerano sicuri.
Se viene annullata questa delibera abbandoneranno anche l'idea di sistemare l'altro centinaio di precari in Regione e si decideranno a fare concorsi
Rispondi

Da: Delusa 31/05/2012 10:08:51
Che tristezza leggere questi post. offendete gratuitamente con ingiurie e parole senza senso pur di colpire un precario, che potrebbe essere un parente , un amico, una persona che è entrata in Regione con una selezione pubblica senza nessun padrino...ma voi sparate a zero su tutti con parole colme di odio
spero che ci sia un ravvedimento anche per tutti coloro che offendono gratuitamente senza portare informazioni costruttive ... mi sembra di leggere una pagina dell'olocausto! la storia non vi ha insegnsto proprio niente.
Rispondi

Da: non è vero 31/05/2012 10:43:52
la deliberazione della giunta può essere impugnata davanti al TAR da chiunque vi abbia interesse (ad esempio coloro che avevano fatto domanda di concorso se poi questo viene annullato a seguit delle stabilizzazioni) e in quella sede si può sollevare in via incidentale la questione di illegittimità costituzionale..
Delusa i precari sono tutti accozati o perlomeno gente che cerca e trova scorciatoie, cioè quei modi di agire che oramai tutti criticano e di cui abbiamo le scatole piene anche perchè ci hanno portato a questo sfascio. Se poi uno critica e magari ha un parente o un amico meglio ancora vuole dire che un po di senso di pudore gli è rimasto.
Rispondi

Da: Sibilla Cumana la vera 31/05/2012 15:50:21
Lobina: "La Regione assume senza concorso con l'ausilio di una certa sinistra: disoccupati al palo"30/05/2012 16:41
La Regione assume decine di persone a tempo indeterminato senza fare alcun concorso pubblico. La denuncia parte sul suo sito di Enrico Lobina, consigliere comunale della Federazione della sinistra :"Ieri mi è stata lasciata nella posta del gruppo consiliare comunale- scrive Lobina- una copia della Deliberazione della giunta regionale che prevede la stabilizzazione di un centinaio di lavoratori, che hanno avuto contratti di co.co.co., o addirittura tirocini, con la Regione. Questo, probabilmente, per via del mio impegno sul tema: http://www.enricolobina.org/wp/2011/11/29/mozione-sul-personale-un-grande-passo-in-avanti/. Si tratta di una immissione in massa di lavoratori a tempo indeterminato in regione che non segue assolutamente il dettato costituzionale. Vengono stabilizzate tante figure in categoria D, cioè funzionari, mentre il concorso per 42 posti da funzionario, a cui possono partecipare anche coloro che a vario titolo collaborano con la Regione, viene continuamente rinviato. E chi pensa di entrare nella pubblica amministrazione per concorso rimane al palo. In Regione, con l'avallo di una certa sinistra, il centrodestra riesuma la consuetudine per cui si entra in organico non mediante concorso, bensì per vie traverse. Oggi circa il 70% dei dipendenti regionali non è entrato per concorso. E poi ci si lamenta che la pubblica amministrazione è elefantiaca e poco efficiente. Spero che una grande ondata di indignazione, dentro e fuori la regione, si levi contro una operazione sbagliata, degna della peggiore prima repubblica".

Rispondi

Da: Peppeddu Grillu 31/05/2012 16:19:46
Lobina come meloni. facilonerie, tutti contro tutti e la grecia dietro l'angolo. Intanto in sicilia... http://www.hercole.it/cercanotizie/precari-in-sicilia
Rispondi

Da: Sibilla Cumana la vera 31/05/2012 16:31:14
concordo
per questo l'ho messo
Rispondi

Da: da 31/05/2012 17:58:02
Questa è un'altra bella batosta, come dire non ci sono più posti per fare il concorso, ma se la dotazione organica è questa, i precari che vogliono stabilizzare dove li mettono? Non c'è neanche un posto in più. Qui non ho capito!
Questo è il link della delibera di ieri sulla riorganizzazione della dotazione organica. Quelli delle agenzie dell'agricoltura sono entrati tutti senza il concorso.
http://www.regione.sardegna.it/documenti/1_274_20120531165122.pdf
CHE SCHIFO!!!!!!
Rispondi

Da: bracciante 01/06/2012 09:10:03
l'art. 7 della L.R. n. 16/2011
è tra quelli impugnati dal governo?
Non ricordo
Rispondi

Da: bracciante 01/06/2012 09:18:49
ah no l'art.7 no,
solo l'art 4, 5, 6, 8, 9, 10
Rispondi

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Da: sI certo!	29/05/2012 11:48:49
SICURAMENTE SARA' UNA BUFFONATA ANCHE IL CONCORSO!
Rispondi

Da: ottimo X	29/05/2012 17:29:54
Oggetto: SEGNALAZIONE della delibera n. 20/23 del 15 maggio 2012 della Giunta regionale della Sardegna, con considerazioni personali e dubbi di legittimità costituzionale. Con la presente SEGNALO alla S.V. quanto dedotto dalla delibera n. 20/23 del 2012 in attuazione della L.R. n. 2/2007, art. 36 e L.R. n. 3/2009, art. 3, comma 5. Aggiornamento del piano per il superamento del precariato. Integrazioni alla Delib. G.R. n. 6/19 del 12.2.2010. Il comma 5., art. 3, L.R. n. 3/2009 richiamato infatti poteva riguardare solo chi aveva maturato già i requisiti previsti per dalla legge regionale n. 2 del 2007, articolo 36, e dalla deliberazione 7 giugno 2007, n. 22/31, cioè entro la data del 30 giugno 2007. Quindi tale norma aveva effetto per chi aveva fatto domanda successivamente, ma comunque aveva maturato i requisiti previste solo entro il giugno 2007. Tali norme non possono avere effetti per chi li aveva maturati successivamente. Visto l'abuso e l'interpretazione estensiva del concetto di selezione pubblica che non poteva essere equiparata al principio del concorso pubblico, la Corte Costituzionale dopo il 2007 ha specificato meglio in una serie di sentenze gli ambiti di applicazione per la conversione di un rapporto a tempo determinato a quello a tempo indeterminato nella P.A. Tutti gli altri tentativi di legge regionale per rinnovare i termini su cui maturare il diritto alla stabilizzazione sono stati perciò impugnati successivamente dal Consiglio dei Ministri e cassati dalla Corte Costituzionale. Considerato ciò, CHIEDO che la S.V. agisca nell'ambito delle sue competenze e prerogative affinché la Delibera n. 20/23 del 15 maggio 2012 della Giunta regionale della Sardegna venga annullata insieme ai suoi effetti. A conferma delle mie perplessità allego le ultime due sentenze della Corte costituzionale in merito a due leggi regionali sarde dichiarate illegittime, ricordando che per altre due leggi regionali che disciplinano la materia si è in attesa del responso della stessa C.C. Sulla legittimità --------- Corte Costituzionale SENTENZA N. 235 - ANNO 2010 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE COSTITUZIONALE ... SENTENZA nel giudizio di legittimità costituzionale degli artt. 3, commi 1, 2, 3 e 12, e 9, commi 3 e 4, della legge della Regione Sardegna 7 agosto 2009 n. 3 (Disposizioni urgenti nei settori economico e sociale), promosso dal Presidente del Consiglio dei ministri con ricorso notificato il 16-20 ottobre 2009, depositato in cancelleria il 26 ottobre 2009 ed iscritto al n. 98 del registro ricorsi 2009. ... 3. - Sono fondate le questioni di costituzionalità relative ai commi 2, 3 e 12 dell'art. 3. ..... -Ad analoghe conclusioni deve giungersi per quanto attiene alla questione riguardante il comma 12, che autorizza la Regione e gli enti regionali ad inquadrare i dipendenti in servizio a una certa data con contratto a tempo determinato, alla sola condizione che il rapporto di lavoro sia stato instaurato a seguito di concorso pubblico e che lo stesso sia stato prorogato almeno una volta alla data di entrata in vigore della legge. Anche tale norma, invero, viola il principio del pubblico concorso, di cui agli artt. 51 e 97 Cost. La circostanza che il personale suscettibile di essere stabilizzato senza alcuna prova selettiva sia stato a suo tempo assunto con contratto a tempo determinato, sulla base di un pubblico concorso, per effetto della diversità di qualificazione richiesta delle assunzioni a termine rispetto a quelle a tempo indeterminato, non offre adeguata garanzia né della sussistenza della professionalità necessaria per il suo stabile inquadramento nei ruoli degli enti pubblici regionali, né del carattere necessariamente aperto delle procedure selettive. Questa Corte, d'altronde, ha già avuto modo di affermare che ï�¿ï¿�ï¿��«l'aver prestato attività a tempo determinato alle dipendenze dell'amministrazione regionale non può essere considerato ex se, ed in mancanza di altre particolari e straordinarie ragioni, un valido presupposto per una riserva di postiï�¿ï¿�ï¿��» (sentenza n. 205 del 2006); e che ï�¿ï¿�ï¿��«il previo superamento di una qualsiasi "selezione pubblica", presso qualsiasi "ente pubblico", è requisito troppo generico per autorizzare una successiva stabilizzazione senza concorso, perché la norma non garantisce che la previa selezione avesse natura concorsuale e fosse riferita alla tipologia e al livello delle funzioni che il personale successivamente stabilizzato è chiamato a svolgereï�¿ï¿�ï¿��» (sentenza n. 293 del 2009). ... per questi motivi LA CORTE COSTITUZIONALE 1) dichiara l'illegittimità costituzionale dell'art. 3, commi 2, 3 e 12, della legge della Regione Sardegna 7 agosto 2009, n. 3 (Disposizioni urgenti nei settori economico e sociale); ************************************************************ 23/02/2012 SENTENZA N. 30 ANNO 2012 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE COSTITUZIONALE nel giudizio di legittimità costituzionale degli articoli 3 e 7, commi 1, 2 e 3, della legge della Regione autonoma Sardegna 19 gennaio 2011, n. 1 (Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale della Regione - Legge finanziaria 2011), promosso dal Presidente del Consiglio dei ministri con ricorso notificato il 21-25 marzo 2011, depositato in cancelleria il 24 marzo 2011 ed iscritto al n. 28 del registro ricorsi 2011. 1.8.âï�¿ï¿�ï�¿ï¿� Il comma 2 dell'art. 7 della legge regionale n. 1 del 2011 stabilisce, in favore dei dipendenti regionali in possesso di determinati requisiti (fissati da altra disposizione legislativa regionale), la riserva del 40% dei posti vacanti in organico messi a concorso nel periodo 2010/2012 ed a quelli che si renderanno vacanti entro il 31 dicembre 2013. La norma, in contrasto col già citato art. 14, comma 9, del decreto-legge n. 78 del 2009, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 102 del 2009, violerebbe l'art. 117, terzo comma, della Costituzione (in relazione alla materia coordinamento della finanza pubblica), nonché l'art. 3 dello statuto di autonomia sardo, non rientrando la materia in questione fra quelle rimesse alla competenza legislativa regionale, e l'art. 97 della Costituzione, derogando al principio dell'accesso al pubblico impiego tramite concorso pubblico. 1.9.âï�¿ï¿�ï�¿ï¿� Il comma 3 dell'art. 7 della legge regionale n. 1 del 2011, infine, prevede che i dipendenti laureati dell'amministrazione, inquadrati nell'area C, terzo livello, ed assunti con pubblico concorso, nonché quelli di categoria C, anch'essi assunti con pubblico concorso, i quali abbiano superato selezioni interne verticali entro il 31 dicembre 2006 e siano in possesso di almeno trenta mesi di anzianità, vengano inquadrati nella categoria D primo livello a decorrere dal 1ï�¿ï¿�ï¿��° gennaio 2011. Siffatta disciplina cozzerebbe con l'art. 97 della Costituzione, in quanto prevedrebbe un'ipotesi di concorso riservato, e con l'art. 3 della Costituzione in quanto, in contrasto col principio di eguaglianza, impedirebbe ad altri l'accesso all'impiego ed alla qualifica. A tale proposito il Presidente del Consiglio dei ministri rammenta che, secondo la giurisprudenza della Corte, solo la presenza di peculiari e straordinarie esigenze di interesse pubblico, non rinvenibili nel caso di specie, consentirebbe la deroga ai sopra riferiti principi. La norma in questione, conclude il ricorrente, violerebbe, infine, l'art. 3 dello statuto di autonomia, anche in relazione all'art. 117, terzo comma, della Costituzione, eccedendo rispetto alla competenza legislativa statutaria regionale. âï¿�ï¿�. Ad avviso della resistente, esse comunque neppure colliderebbero con gli evocati parametri costituzionali: quanto alla stabilizzazione dei lavoratori precari degli enti locali, non sarebbe ravvisabile la violazione di principi statali in tema di coordinamento della finanza pubblica essendo anzi espressamente richiamato, quale dato normativo da osservare, l'art. 14, comma 24-bis, del decreto-legge n. 78 del 2010. Quanto alla violazione della competenza esclusiva dello Stato in materia di ordinamento civile, non essendo in discussione la definizione di istituti di diritto civile, riservata alla legislazione dello Stato, ma solo la determinazione di effetti indiretti sulle situazioni soggettive di privati, non vi è incompetenza del legislatore regionale. La espressa previsione di una "selezione concorsuale" esclude poi la violazione dell'art. 97 della Costituzione. La censura specificamente relativa al comma 2 dell'art. 7 sarebbe inammissibile stante la mancata dimostrazione della applicabilità dell'evocato parametro interposto; peraltro nel caso non ci sarebbe un ampliamento di posti di organico ma la legittima copertura di quelli disponibili. La dedotta violazione dello statuto di autonomia è affermata in maniera apodittica e senza tenere conto che la Regione ha competenza esclusiva in materia di personale regionale, mentre per quello precario degli enti locali la norma si limita ad autorizzare il finanziamento di piani di stabilizzazione. Anche la censura dell'art. 7, comma 3, sarebbe infondata, in quanto in esso ci si riferisce al superamento di prove selettive ed all'esigenza di completare procedure già da tempo avviate. âï¿�ï¿�. per questi motivi LA CORTE COSTITUZIONALE 1) dichiara l'illegittimità costituzionale degli articoli 3 e 7, commi 1, 2 e 3, della legge della Regione autonoma Sardegna 19 gennaio 2011, n. 1 (Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale della Regione - Legge finanziaria 2011); 2) dichiara, altresì, in via conseguenziale, l'illegittimità costituzionale dell'articolo 7, comma 3-bis, della medesima legge regionale n. 1 del 2011. alla home page del sito Corte Costituzionale SENTENZA N. 235 - ANNO 2010 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE COSTITUZIONALE SENTENZA nel giudizio di legittimità costituzionale degli artt. 3, commi 1, 2, 3 e 12, e 9, commi 3 e 4, della legge della Regione Sardegna 7 agosto 2009 n. 3 (Disposizioni urgenti nei settori economico e sociale), promosso dal Presidente del Consiglio dei ministri con ricorso notificato il 16-20 ottobre 2009, depositato in cancelleria il 26 ottobre 2009 ed iscritto al n. 98 del registro ricorsi 2009.
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Da: ottimo X	29/05/2012 17:32:17
Presidenza del Consiglio dei ministri Palazzo Chigi Piazza Colonna 370 00187 Roma - Italy tel. (+39) 0667791 statoregioni@mailbox.governo.it ufficiocontenzioso@mailbox.governo.it segreteria.dica@mailbox.governo.it Ufficio del Segretario Generale Palazzo Chigi Piazza Colonna 370 00187 Roma PEC: usg@mailbox.governo.it * al Ministero per i rapporti con le regioni - Dipartimento per gli affari regionali (PCM) Via della Stamperia, 8 - 00187 ROMA Tel. (+39) 06 06 6779 4209 - 4113 Fax: (+39) 06 6779 6135 e-mail: segreteria.regioni@governo.it PEC: affariregionali@pec.governo.it * Dipartimento funzione pubblica (PCM) Corso Vittorio Emanuele II, 116 - 00186 ROMA Tel: (+39) 06.68991 e-mail: urpdfp@funzionepubblica.it PEC: protocollo_dfp@mailbox.governo.it * Ispettorato per la funzione pubblica Sede: Piazza Sant'Apollonia, 14 - 00153 - Roma Tel: 06 5832.4880 Fax: 06 5832.4118 e-mail: ispettorato@funzionepubblica.it * http://www.avvocaturastato.it/node/498?q=cagliari Avvocatura Generale dello Stato Via dei Portoghesi, 12 00186 Roma tel. (+39) 0668291 fax (+39) 0696514000 CF 80224030587 PEC: roma@mailcert.avvocaturastato.it http://www.avvocaturastato.it/node/498?q=cagliari Via Dante, 23/25 - C.A.P. 09128 tel. 070/404.761 - telefax 070/404.762.90 E-mail: cagliari@avvocaturastato.it PEC: cagliari@mailcert.avvocaturastato.it http://www.prefettura.it/cagliari/contenuti/2194.htm Gabinetto del Prefetto alla Procura della Corte dei Conti http://www.corteconti.it/sezioni_regionali/attivita_controllo/sardegna/ Via A. Lo Frasso, 4 09127 Cagliari Telefono: 070 60001 Fax: 070 662718 Email: sezione.controllo.sardegna@corteconti.it e alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di CAGLIARI - Piazza della Repubblica, 18 09100 CAGLIARI Centralino: 070 - 60 22 1 e per conoscenza Al Presidente del Consiglio RAS - presidente@regione.sardegna.it tel. 070 6067000 - fax 070 272485 Viale Trento, 69 09123 Cagliari Tel. 070 6062118 Fax 070 6062119
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Da: da	29/05/2012 18:36:33
Intanto la delibera non è ancora pubblicata sul BURAS e dubito che avranno il coraggio di farlo.
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Da: guardate	29/05/2012 21:57:38
che siete voi che non capite. il fatto è che in Regione vige una gerarchia delle fonti diversa e ulteriore rispetto a quella che studiate sui libri. Partendo dall'ALTO: delibera di giunta ( con cui si può fare praticamente tutto. per informazioni chiedere agli affari generali e ai lavori pubblici) decreto dell'assessore legge regionale legge nazionale che stabilisce principi generali (legge quadro) legge nazionale costituzione
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Da:	29/05/2012 21:59:23
non è il sole Ente in cui accade questo, credimi, mi raccontano cose turche
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Da:	29/05/2012 22:00:19
impugnamo tutto ciò che si può imugnare
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Da: delibera	30/05/2012 11:03:06
http://www.regione.sardegna.it/j/v/66?s=1&v=9&c=27&c1=&id=29945
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Da: stabilizzazione	30/05/2012 12:46:48
stabilizzazioni in regione: ecco il link..... http://www.enricolobina.org/wp/wp-content/uploads/2012/05/delibera-regione-sardegna-stabilizzazioni.pdf
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Da: stabilizzazione	30/05/2012 12:54:45
140 posti altro che 42 con concorso!!!!
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Da: delibera	30/05/2012 13:29:16
Caro enrico, pensavo che all'Agricoltura ci potessero essere menti più eccelse! Complimenti
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Da: x delibera	30/05/2012 13:37:22
non sono enrico...ho solo trovato il file pdf nel suo sito e volevo condividerlo con voi....naturalmente non sono favorevole e vorrei si espletasse questo concorso...Qunidi perchè complimenti?
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Da: X stabilizzazione	30/05/2012 14:05:13
ottimo lavoro . grazie per l'utilissimo link. Continuiamo così: mobilitamoci e spargiamo la voce contro la delibera vergogna!!!!!
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Da: lillacabilla	30/05/2012 16:26:24
ciao, quanti di voi hanno mandato l'email di denuncia?
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Da: quindi	30/05/2012 17:05:01
non ho capito si può entrare in regione tramite richiesta?
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Da: x quindi	30/05/2012 17:11:25
Non esattamente. La procedura suggerita è questa: a) un padre/madre/zio o amico di famiglia che lavora in Regione o in un suo Ente, è legato in qualche modo alla politica; b) su informazioni riservate ed ufficiose di questi vengo informato che la Regione o suo Ente o la politica si attiveranno fra tot. mesi per richiedere personale in una certa posizione; c) PASSAGGIO NON NECESSARIO - nel mentre riesco a fare una esperienza tramite padre/madre/zio o amico di famiglia che scimmiotti la posizione ricercata pur che sia; d) PASSAGGIO NON NECESSARIO - sempre su informazioni riservate ed ufficiose vengo informato che la Regione o il suo Ente si rivolgeranno ad una (in particolare!?) Agenzia Interinale; e) con selezione rapida e poco attraente la Regione o il suo Ente fa una selezione per una posizione per 2 mesi ed io, sempre da padre/madre/zio o amico di famiglia ricevo un consiglio ed un occhiolino "vai, tranquillo, non ti preoccupare"; f) come per incanto quei 2 mesi vengono prorogati e diventano 2+4 mesi; g) poi la Regione, per valorizzare le "professionalità"comincia a circolo chiuso a richiamare gli stessi per un paio di anni; h) poi padre/madre/zio o amico di famiglia cominciano a rompersi i bottoni e dire al politico di turno "o bello guarda che ti muovo la pedina dei precari in periodo di elezioni"; i) poi il politico non ha più scelta, e siccome i maiali dei concorsisti possono anche rimanere in porcilaia, la fanno sporca e palese e ci cravano una legge che fa schifo anche a loro ma è funzionale (anche se fa vergognare anche loro); l) i "precari" invece accettano ben volentieri qualunque cosa perchè sono entrati nella scuola dello stomaco di ferro, quello dove si vive meglio (sempre meglio che in porcilaia).
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Da: juseppe	30/05/2012 18:04:05
pare che in certi enti pubblici la richiesta di personale venga affidata ad agenzie interinali non presenti in sardegna.
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Da: fabio z	30/05/2012 18:10:37
inviate mail di denuncia delle delibera vergogna
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Da: marilù	30/05/2012 18:13:46
ben fatto, se la segnalazione non dovesse sortire effetti sputtaniamo tutto cercando di coinvolgere l'opinione pubblica attraverso la stampa.
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Da: x	31/05/2012 06:09:35
le segnalazioni sono già partite. In questo momento solo il Governo (Consiglio dei ministri, dipartimento affari regionali, dipartimento funzione pubblica) può impugnare questi bandi al Tar per chiederne la sospensione subito e poi l'annullamento con sentenza. E la Corte dei Conti emettere eventualmente sanzioni per fautori e beneficiari. Quindi le segnalazioni vanno almeno fatte a queste istituzioni. Più sono, più valore politico ha la nostra azione. In casi simili di illegittimità il Governo ha sempre impugnato come è prassi le delibere. Quindi chiedete anche ad amici e conoscenti di fare questa semplice segnalazione inoltrando una email da voi pre-impostata Per le stesse email di segnalazione, prelevate e allegate anche il testo della delibera http://www.enricolobina.org/wp/wp-content/uploads/2012/05/delibera-regione-sardegna-stabilizzazioni.pdf e l'articolo di stampa http://www.consregsardegna.it/rassegnastampa/pdf/54406_LAgris_fa_il_pieno_di_stabilizzati.pdf
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Da: CLARISSADAY	31/05/2012 08:54:59
guardate la delibera dell'8 maggio 2012 della giunta sulla stabilizzazione dei precari.
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Da: x	31/05/2012 09:40:10
naturalmente chi aveva fatto quel comma della legge 2009 e le successive delibere compresa questa sperava che il Governo amico chiudesse un occhio e non intervenisse per rilevarne l'illegittimità. E sicuramente son pronti a barattare la pelle dei sardi col Governo, facendo qualche concessione, pur di sistemare gli amici in Regione. Ma nel periodo di "spending review" ormai è tutto in salita per loro. Cerchiamo di rovinargli la festa prima delle prossime elezioni amministrative (11 giugno), così con anche queste promesse mancate ci sarà qualcuno che avrà il diritto di punire i politici nell'urna e gli mancheranno pure i voti che considerano sicuri. Se viene annullata questa delibera abbandoneranno anche l'idea di sistemare l'altro centinaio di precari in Regione e si decideranno a fare concorsi
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Da: Delusa	31/05/2012 10:08:51
Che tristezza leggere questi post. offendete gratuitamente con ingiurie e parole senza senso pur di colpire un precario, che potrebbe essere un parente , un amico, una persona che è entrata in Regione con una selezione pubblica senza nessun padrino...ma voi sparate a zero su tutti con parole colme di odio spero che ci sia un ravvedimento anche per tutti coloro che offendono gratuitamente senza portare informazioni costruttive ... mi sembra di leggere una pagina dell'olocausto! la storia non vi ha insegnsto proprio niente.
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Da: non è vero	31/05/2012 10:43:52
la deliberazione della giunta può essere impugnata davanti al TAR da chiunque vi abbia interesse (ad esempio coloro che avevano fatto domanda di concorso se poi questo viene annullato a seguit delle stabilizzazioni) e in quella sede si può sollevare in via incidentale la questione di illegittimità costituzionale.. Delusa i precari sono tutti accozati o perlomeno gente che cerca e trova scorciatoie, cioè quei modi di agire che oramai tutti criticano e di cui abbiamo le scatole piene anche perchè ci hanno portato a questo sfascio. Se poi uno critica e magari ha un parente o un amico meglio ancora vuole dire che un po di senso di pudore gli è rimasto.
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Da: Sibilla Cumana la vera	31/05/2012 15:50:21
Lobina: "La Regione assume senza concorso con l'ausilio di una certa sinistra: disoccupati al palo"30/05/2012 16:41 La Regione assume decine di persone a tempo indeterminato senza fare alcun concorso pubblico. La denuncia parte sul suo sito di Enrico Lobina, consigliere comunale della Federazione della sinistra :"Ieri mi è stata lasciata nella posta del gruppo consiliare comunale- scrive Lobina- una copia della Deliberazione della giunta regionale che prevede la stabilizzazione di un centinaio di lavoratori, che hanno avuto contratti di co.co.co., o addirittura tirocini, con la Regione. Questo, probabilmente, per via del mio impegno sul tema: http://www.enricolobina.org/wp/2011/11/29/mozione-sul-personale-un-grande-passo-in-avanti/. Si tratta di una immissione in massa di lavoratori a tempo indeterminato in regione che non segue assolutamente il dettato costituzionale. Vengono stabilizzate tante figure in categoria D, cioè funzionari, mentre il concorso per 42 posti da funzionario, a cui possono partecipare anche coloro che a vario titolo collaborano con la Regione, viene continuamente rinviato. E chi pensa di entrare nella pubblica amministrazione per concorso rimane al palo. In Regione, con l'avallo di una certa sinistra, il centrodestra riesuma la consuetudine per cui si entra in organico non mediante concorso, bensì per vie traverse. Oggi circa il 70% dei dipendenti regionali non è entrato per concorso. E poi ci si lamenta che la pubblica amministrazione è elefantiaca e poco efficiente. Spero che una grande ondata di indignazione, dentro e fuori la regione, si levi contro una operazione sbagliata, degna della peggiore prima repubblica".
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Da: Peppeddu Grillu	31/05/2012 16:19:46
Lobina come meloni. facilonerie, tutti contro tutti e la grecia dietro l'angolo. Intanto in sicilia... http://www.hercole.it/cercanotizie/precari-in-sicilia
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Da: Sibilla Cumana la vera	31/05/2012 16:31:14
concordo per questo l'ho messo
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Da: da	31/05/2012 17:58:02
Questa è un'altra bella batosta, come dire non ci sono più posti per fare il concorso, ma se la dotazione organica è questa, i precari che vogliono stabilizzare dove li mettono? Non c'è neanche un posto in più. Qui non ho capito! Questo è il link della delibera di ieri sulla riorganizzazione della dotazione organica. Quelli delle agenzie dell'agricoltura sono entrati tutti senza il concorso. http://www.regione.sardegna.it/documenti/1_274_20120531165122.pdf CHE SCHIFO!!!!!!
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Da: bracciante	01/06/2012 09:10:03
l'art. 7 della L.R. n. 16/2011 è tra quelli impugnati dal governo? Non ricordo
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Da: bracciante	01/06/2012 09:18:49
ah no l'art.7 no, solo l'art 4, 5, 6, 8, 9, 10
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