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Polizia Penitenziaria, 133 vice commissari
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Da: :(23/09/2010 10:25:41
non sono buone secondo me....

Da: x ...23/09/2010 10:26:16
si è palese, ma credo che dall'intervento dell'On. Caliendo (potenziamento del corpo della Polizia Penitenziaria) si evince che c'è la volontà di effetuare questo potenziamento limitatamente agli agenti e assistenti così come specificato nel ddl, pertanto senza vice commissari.
Questo la dice lunga sulla reale volontà di assumerci . Del resto se avessero volunto realmente assumerci, avrebbero inserito la "nostra" assunzione già nel provvedimento passato alla camera (come evidenziato subito da molti). Questi sono fatti incontrovertibili, il resto è chiacchiericcio e politichese...
Tutto ciò comunque non sminuisce il lavoro del comitato, al quale tutti dobbiamo sempre dire grazie per l'impegno.

Da: ...23/09/2010 10:27:49
io però sono fiduciosa perchè mi fido più del dap che dei politici e il dap ci vuole

Da: x ...23/09/2010 10:31:53
devi essere sempre fiduciosa, il Dap però senza un provvedimento normativo (che come sai non può fare) e senza una copertura finanziaria non può assumere nessuno, pertanto...

Da: idoneo vero23/09/2010 10:32:00
io vorrei solo capire perchè quando parliamo coi politici sembra fatta ma poi si va a discutere in senato e non ci calcolano proprio.

Da: domanda23/09/2010 10:34:13
ma si potrebbe chiedere a qualcuno se le risorse finanziare le hanno trovate altrimenti tutta la buona volontà di questo mondo non serve a niente.

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Da: ...23/09/2010 10:34:55
però a quanto ho saputo da amici dei rappresentanti del comitato, il dap può fare qualcosa di concreto ma serve almeno l'odg al senato
x idoneo vero: veramente se leggi la mail, il senatore non ha detto che è fatta

Da: ...23/09/2010 10:35:29
in realtà non vedo motivi per essere più ottimisti o più pessimisti di prima. l'unica incgnita è data dall'incertezza che regna nel governo un pò su tutte le questioni e non solo sulla nostra... a parte questo mi pare che i risultati del comitato diano ottime speranze.

Da: x idoneo vero23/09/2010 10:39:26
con il tempo imparerai a conoscere questi signori e vedrai che non ti diranno mai di no, al massimo vedremo... proveremo... ci metteremo tutto l'impegno... vi seguo... ecc. ecc.

Da: *****23/09/2010 10:39:57
buongiorno qualkuno a saputo qualkosa di certo sul ddl? sto cercando ma nn trovo niente!

Da: realista23/09/2010 10:42:14
Cosa ha detto il senatore Berselli  a quelli del comitato che l'hanno incontrato???

Da: x realista23/09/2010 10:44:47
iscriviti al comitato

Da: ...23/09/2010 10:46:24
"a quelli del comitato"
molto gentile...... cmq non capisco la gente che non si è iscritta, ma guarda questi

Da: ...23/09/2010 10:50:17
il nick ... è molto usato, siamo in molti
cmq il mio ultimo omonimo ha perfettamente ragione, nessuna info ai no iscritti che volgiono "scroccare" informazioni.

Da: realista23/09/2010 10:50:54
é un obbligo? si tratta di informazioni  coperte da segreto di stato? questo è obbligare la mia iscrizione con la scusa di ricevere notizie.
Il comitato educatori ad esempio pubblica tutto  ,questi sono metodi democratici senza imporre l'iscrizione,anzi al contrario se piu' informazionis i danno e piu' affidabilita' si offre a chi non ha pienamente fiducia

Da: ...23/09/2010 10:56:15
ovviamente non c'è nessun obbligo, però a mio modestissimo pare la mancata iscrizione al comitato è indice di credere poco o niente nella ns assunzione e/o di mancanza di fiducia  nell'operato del comitato. quindi non capisco adesso questa ricerca di notizie

Da: .....23/09/2010 10:56:38
x ... :allora aggiungo qualche puntino :)
x realista: non è un obbligo, è una linea seguito dal comitato a causa di gente che l'ha ostacolato sparlando gravemente sul forum e in altre sedi

Da: fiducioso23/09/2010 11:05:13
Legislatura 16º - 2ª Commissione permanente - Resoconto sommario n. 187 del 23/09/2010
IN SEDE REFERENTE 


(2313) Disposizioni relative all'esecuzione presso il domicilio delle pene detentive non superiori ad un anno, approvato dalla Camera dei deputati in un testo risultante dallo stralcio, deliberato dalla Camera dei deputati, degli articoli 1, 2 e 10, del disegno di legge n. 3291 d'iniziativa governativa

(Seguito dell'esame e rinvio)



            Riprende l'esame sospeso nella seduta pomeridiana di ieri.



Il presidente BERSELLI ricorda che la seduta odierna è stata convocata al fine di acquisire l'orientamento dei Gruppi parlamentari sulla richiesta di un'eventuale riassegnazione del disegno di legge in titolo in sede deliberante.



         Il senatore LI GOTTI (IdV) esprime, a nome del proprio Gruppo, perplessità sul merito del provvedimento. A suo parere, infatti, non si comprende la ragione di introdurre un nuovo istituto considerando che il beneficio della detenzione domiciliare è gia, seppure con diverse procedure, contemplato dall'ordinamento penitenziario vigente. Si potrebbe valutare, quindi, l'eventuale attribuzione della competenza a concedere il beneficio suddetto per i detenuti che devono scontare un residuo di pena inferiore ad un anno al magistrato di sorveglianza.



         La senatrice DELLA MONICA (PD), intervenendo a nome del proprio Gruppo ed anche in rappresentanza del presidente D'Alia, fa sapere la generale contrarietà al provvedimento, rinviando alle considerazioni critiche emerse nel dibattito. In ogni caso, rinvia il proprio definitivo orientamento sull'eventuale richiesta di riassegnazione in sede deliberante all'audizione del Capo Dipartimento dell'Amministrazione giudiziaria, dottor Ionta. Al riguardo sottolinea l'esigenza che tale audizione sia svolta ai sensi dell'articolo 47 del Regolamento del Senato, al fine di assicurare adeguata pubblicità ai lavori.



         Il presidente BERSELLI concorda con la richiesta testé formulata, facendo presente al riguardo di aver già preso contatti informali con il presidente Ionta.



            Il seguito dell'esame è quindi rinviato.

Da: mosè23/09/2010 11:06:50
secondo me le notizie sono incoraggianti.

colleghi consideriamo che per scorrere la nostra graduatoria non è necessario un provvedimento legislativo. O meglio questo sarebbe imprescindibile solo a fronte della saturità della pianta organica del corpo che con legge andrebbe pertanto rideterminata. Ora siccome pare che, rebus sic stantibus, l'assunzione degli idonei vc non genererebbe alcun esubero nel ruolo direttivo, la legge non è da considerare assolutamente una condicio sine qua non. Certo il provvedimento legislativo resta il target più importante cui l'azione del comitato tende, ma onestamente credo che in presenza di un odg, approvato già alla camera e si spera oggi al senato, il Ministro e dunque l'Ufficio concorsi avrebbe la possibilità di procedere in piena autonomia alla produzione di un decreto al fine di tradurre in termini amministrativi un indirizzo politico solennemente espresso.

Da: .....23/09/2010 11:10:24
beh certo questo mi pare abbastanza chiaro... se no mica premerebbero così tanto per avere l'odg

Da: fiducioso X mosè23/09/2010 11:10:57
sono d'accordo,alla fine sarà il Dap a gestire le assunzioni grazie al ddl che stanzierà i fondi necessari.

Da: ..............23/09/2010 11:13:16
Tanto per cominciare bisogna sentire l'audizione di Ionta e quindi i tempi si allungano.
SE poi bisogna rideterminare la pianta organica le cose si allungano DI SICURO.

Da: ....23/09/2010 11:19:17
io sto cominciando a rassegnarmi

Da: x............23/09/2010 11:26:16
leggi il resoconto "Il presidente BERSELLI concorda con la richiesta testé formulata, facendo presente al riguardo di aver già preso contatti informali con il presidente Ionta",ergo si deduce la volontà di approvare il ddl in tempi brevi.

Da: idoneo agente23/09/2010 11:28:05
ragazzi sono iniziate le visite dei restanti idonei, e alcuni ragazzi che hanno effettuato le visite hanno detto che si partirà entro dicembre...... quindi non saranno tempi lunghi...... probabilmente questo decreto arriverà entro dicembre allora......

Da: ...23/09/2010 11:32:26
x idoneo agente
la legge dovrebbe arrivare prima di dicembre, per ottobre dovrebbero sbrigarsi. il fatto è che non si sa chi e quando parte. voi idonei agenti penso che partirete sicuramente, per noi non si è ancora capito bene se parlano soltanto o se effettivamente vogliono agire sul serio.

Da: pessimista23/09/2010 11:33:37
gli agenti non c'entrano niente con noi, assumeranno 4 gatti di agenti e a noi ci mandaranno a cacare..

Da: *****23/09/2010 11:35:32
Legislatura 16º - 2ª Commissione permanente - Resoconto sommario n. 186 del 22/09/2010


IN SEDE REFERENTE

(2313) Disposizioni relative all'esecuzione presso il domicilio delle pene detentive non superiori ad un anno, approvato dalla Camera dei deputati in un testo risultante dallo stralcio, deliberato dalla Camera dei deputati, degli articoli 1, 2 e 10, del disegno di legge n. 3291 d'iniziativa governativa
(Seguito dell'esame e rinvio)

            Riprende l'esame sospeso nella seduta antimeridiana odierna.

La senatrice DELLA MONICA(PD), intervenendo in discussione generale, osserva come nel corso di alcune audizioni svolte presso l'altro ramo del parlamento  fra l'altro dei rappresentanti della magistratura di sorveglianza siano state espresse perplessità sul provvedimento, nella parte in cui subordina  la concessione del beneficio della detenzione domiciliare in questione unicamente alla verifica della idoneità del domicilio senza alcun tipo di accertamento della eventuale pericolosità del detenuto potenziale beneficiario. Sempre con riguardo al requisito della idoneità del domicilio rileva come il testo del disegno di legge non individui con chiarezza il soggetto deputato alla redazione del verbale di accertamento di cui ai commi 3 e 4 dell'articolo 1 del provvedimento. A suo parere, poi, la concessione del beneficio dovrebbe essere subordinata anche alla valutazione delle oggettive risorse di sostentamento del detenuto. La mancanza di forme di automatismo nel riconoscimento del beneficio rischiano peraltro di determinare un ulteriore aggravio di lavoro degli operatori giudiziari a vario titolo coinvolti nella procedura. Condivide inoltre i rilievi critici formulati dal senatore D'Ambrosio in relazione al fatto che la concessione del beneficio non richieda una seppur parziale esecuzione della pena originariamente comminata. Dopo aver invitato il Governo a far pervenire quanto prima dati relativi all'ambito soggettivo di applicazione, sollecita una complessiva riflessione in termini di costi-benefici sull'efficacia del disegno di legge e del beneficio ivi previsto.

Il presidente BERSELLI  esprime perplessità sul testo del disegno di legge, nella parte in cui prevede quale presupposto per la concessione del beneficio la verifica della idoneità del domicilio. A ben vedere infatti l'affine istituto della detenzione domiciliare di cui all'articolo 47-ter dell'ordinamento penitenziario non richiede l'accertamento di tale requisito. Condivide poi i rilievi formulati con riguardo ai commi 3 e 4 dell'articolo 1 del disegno di legge, nella parte in cui la procedura da essi delineata non chiarisce a chi competa la redazione del verbale di accertamento della idoneità del domicilio.

Il sottosegretario CALIENDO, dopo aver fornito talune precisazioni sull'articolo 4 del disegno di legge, con il quale sono state apportate modifiche alla legge finanziaria per il 2010 al fine di consentire il potenziamento del corpo della polizia penitenziaria, ribadisce l'importanza del provvedimento in esame con il quale si intende, almeno temporaneamente, far fronte alla situazione di affollamento delle carceri. Per quanto riguarda l'ambito soggettivo di applicazione osserva come secondo le originarie stime il numero di potenziali beneficiari dovesse attestarsi intorno alle 4.000/5.000 unità; dopo le modifiche apportate nel corso dell'esame la platea dei beneficiari si è ridotta a 1.500/1.700 unità. Accogliendo le sollecitazioni formulate nel dibattito, si riserva di far pervenire alla Commissione quanto prima i dati richiesti. Con riguardo al requisito della idoneità del domicilio osserva come esso sia stato introdotto, a differenza di quanto previsto dall'articolo 47-ter dell'ordinamento penitenziario, per contemperare la mancata originaria espressione di consenso da parte del detenuto.

Il senatore D'AMBROSIO (PD) sottolinea criticamente come dal sito del ministero della giustizia siano stati espunti tutti i dati e le statistiche relative alla realtà carceraria. Sotto la sezione "pianeta carcere" attualmente possono essere reperiti unicamente i dati relativi al numero di detenuti con prole.

Il senatore CASSON (PD) prende brevemente la parola per sottolineare la valenza politica del provvedimento e la necessità che su di esso sia acquisita con chiarezza la posizione delle singole componenti parlamentari anche in vista della prospettata richiesta di riassegnazione del disegno di legge in sede deliberante.

Il senatore PERDUCA (PD) chiede al governo di fornire dati precisi sul numero di potenziali fruitori del beneficio di cittadinanza non italiana.

Il senatore LONGO (PdL) esprime perplessità sull'efficacia della normativa in questione, invitando preliminarmente a valutarne la compatibilità con l'istituto di cui all'articolo 47-ter dell'ordinamento penitenziario. Ritiene non condivisibili le perplessità palesate con riguardo alla mancata richiesta di verifica della pericolosità del detenuto. A ben vedere infatti secondo la dottrina e la giurisprudenza il requisito della pericolosità sociale si sostanzia nella propensione del detenuto a reiterare condotte criminali.
Condivide invece l'esigenza di rendere automatica la procedura per il riconoscimento del beneficio de qua, in quanto l'iter burocratico rischierebbe di vanificarne gli effetti.
Si sofferma infine sull'articolo 3 del disegno di legge, il quale introduce una nuova circostanza aggravante comune. A suo parere tale norma andrebbe riformulata al fine di evitare che tale circostanza possa trovare applicazione, ad esempio, nel caso di evasione.

Il presidente BERSELLI, prendendo atto dei rilievi formulati dal senatore Casson, propone di convocare nuovamente la Commissione per domani mattina, giovedì 23 settembre 2010, alle ore 9, al fine di acquisire espressamente l'orientamento dei vari Gruppi sulla richiesta di riassegnazione del provvedimento in sede deliberante nonché di statuire in ordine alla audizione del direttore del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria.

            Il seguito dell'esame è quindi rinviato.        

La seduta termina alle ore 15,15.

quindi riprendera' domani alle 9:00

Da: x *****23/09/2010 11:37:17
arrivi un po tardi

Da: ...23/09/2010 11:40:45
pessimista potresti anche avere ragone, però non fare così ...

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