Mininterno.net FORUM - Polizia di Stato, 78 DIRETTORI TECNICI

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Polizia di Stato, 78 DIRETTORI TECNICI
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Da: xxx 21/09/2012 14:00:50
E in fatti poi non mi sono presentato alle visite mediche, direi che questa è la risposta alla tua battuta. Se avessi voluto veramente entrare in Polizia, se non avessi avuto dubbi, mi sarei battuto per fare quelle visite, invece non ci sono andato.

E qui sta anche un altro problema della pubblica amministrazione. Mi rendo conto che parlare di queste cose su un forum dedicato prevalentemente a dipendenti statali e aspiranti pubblici sia un po' come cercare parlare di corda in casa dell'impiccato, ma una organizzazione funzionale, moderna, dovrebbe prevedere meccanismi di ingresso a diversi livelli di esperienza. Se io per entrare in Polizia devo , come qualcuno ha detto bene prima, "ripartire da zero", ovvio che ci penserò due volte prima di farlo. Ma questo non è un bene in se per l'organizzazione. Nella mia carriera ho cambiato lavoro qualche volta, come la stragrande maggioranza dei professionisti della mia età e del mio livello e la nuova azienda era ben contenta di assumere un esperienziato ( e manifestava la sua contentezza pagandomi più di uno senza esperienza, il che vuol dire che era disposta a pagare un prezzo, per avere quell'esperienza) . Nessuna azienda/organizzazione moderna ormai assume solo neo-laureati e poi se li alleva fino alla pensione. A parte che è anti-economico, qualunque esperto di risorse umane e knowledge management vi dice che questo avrebbe effetti devastanti in termini di cultura interna, sclerotizzazione dei processi e bagaglio di conoscenze diffuso. La PA Italiana sta cercando ora di fare qualche timido passo in questa direzione, ma di fatto è rimasta ferma, nella sua architettura fondamentale a modelli pre-guerra fredda. Basta prendere un testo universitario di sociologia della pubblica amministrazione e si trova tutto nero su bianco... In questo le FA e le forze di Polizia sono fanalino di coda della PA (è naturale, è una legge base delle organizzazioni umane: essendo corpi che non possono prescindere da una struttura gerarchica forte sono anche quelli fisiologicamente più lenti ad evolvere).

Boh, un caro saluto a tutti!

Rispondi

Da: x xxx 21/09/2012 14:24:47
La Polizia non è un'azienda!!! Chi entra in polizia è perché vuole giurare fedeltà allo stato e da lì iniziare un percorso che non è volto alla remunerazione ma è volto all'essere servo dello stato!
Rispondi

Da: xxx 21/09/2012 16:02:16
Vabbè ma questi sono ragionamenti da bambino.

Certo che se entro in Polizia penso che servire lo Stato sia un valore, ma devo trovare un ambiente che corrisponde alla persona che sono.

Per fare un esempio estremo, se ho una laurea in ingegneria o in medicina, non mi arruolo come agente semplice, che pure è un ruolo degno e indispensabile, perchè sarebbe
1. una fesseria
2. uno spreco di competenze per la società.

analogamente, se sono uno con una certa maturità professionale, cerco un ruolo dove posso dare un contributo che valorizza la mia professionalità e in cui posso ragionevolmente pensare di realizzarmi.

Se rileggi i miei post, non ho mai detto che è una prevalentemente questione di soldi, ma una questione di ambiente !

La Polizia non è un azienda, certo, ma anche la Polizia è fatta di persone. Tutte le volte che si parla di inefficienze, arretratezza della PA, e si parla di modernizzazione, evoluzione, salta fuori chi dice "ma non siamo un'azienda". Che quasi sempre è una scusa per dire: non abbiamo voglia di cambiare. Mi dispiace ma sono scuse che non attaccano. Il fatto di non essere un'azienda vuol dire che il profitto non è il risultato finale, non vuol dire che se il privato è più efficiente non bisogna stare al suo livello . Sono due cose diverse.

Rispondi

Da: x xxx 21/09/2012 16:29:36
Perché dici che la Polizia non è efficiente? Se per te è così perché pensi ancora alla Polizia?
Per quello che ne so la Polizia dall'agente semplice fino ai gradi più alti ha tanta professionalità da vendere.
In aggiunta chi indossa una divisa si espone ogni giorno ad un costante pericolo che uno che non la indossa non può immaginare.
Non è una vita semplice!
Rispondi

Da: viva viva 21/09/2012 17:11:43
la polizia locale...........
Rispondi

Da: risposta 21/09/2012 17:38:03
anche la polizia locale rischia. Nel mio paese soprattutto i vigili nuovi assunti per una multa si sono presi una bella menata di mazzate.
Rispondi

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Da: xxx 21/09/2012 18:22:11
1. penso ancora alla Polizia perchè mi dispiace. Se fossimo in un altro paese, con un corpo di Polizia diverso, avrei fatto il concorso e il lavoro del tecnico in Polizia mi piacerebbe.
E' come una bella donna che però è quella giusta: non te la sposi ma te la ricordi con un pizzico di nostalgia.

2. Non è vero che in Polizia si rischia: siamo seri. L'unico criterio oggettivo è numero di morti all'anno/diviso numero di persone che fanno quel lavoro. Se facciamo questo conto, ci sono almeno cento categorie che rischiano la vita più dei poliziotti (una fra tutti i muratori, che fanno un lavoro mille volte più usurante e non stanno li a fare retorica su quanto rischiano la pelle, eppure abbiamo bisogno di un tetto sulla testa quanto ne abbiamo di sicurezza). Alla fine la retorica del poliziotto che rischia la vita va bene per le fiction TV, ma non per la vita reale.
Tanto per intenderci: andate a vedervi cosa è la riserva selezionata dell'Esercito, e pensate che sono in quel giro. Può capitare che in futuro mi spediscano da qualche parte in teatro, ma non sto a menare che rischio la vita per la patria e menate varie, perchè alla fine so che ho ottime probabilità di non farmi neanche un graffio.

3. Perchè dico che la Polizia non è efficiente? Beh vediamo di citare gli esempi

3.1 Se parlo con tre ingegneri TLC, dirigenti/quadri di aziende che lavorano con la polizia, di cui mi fido e mi dicono tutti che il livello tecnico è molto basso, tendo a fidarmi e a pensare che non sia una organizzazione coi fiocchi
3.2 Se l'unica volta che ho a che fare io, per motivi professionali, con la Polizia (Postale), in una riunione su questioni di regolamentazione di tecnologie potenzialmente pericolose , mi rendo conto che le persone lato Polizia non hanno le basi tecniche per capire realmente di cosa si stia parlando, beh,anche li la mia opinione cala...
3.3 Se quando faccio domanda per un concorso per figure professionali di tipo direttivo, la Polizia non mi comunica niente per 5 mesi e poi mi all'improvviso mi dice: presentati fra tre giorni munito di laste (bisogna essere figli di un radiologo per lavorare in polizia?) o sei considerato rinunciatario, beh io penso che sia una amministrazione molto inefficiente, scadalosamente inefficiente.
Perchè in primo luogo comunicare la cosa con soli due giorni di preavviso vuol dire che qualcuno ha gestito la mia pratica (e forse di tanti altri) in modo poco professionale e approssimativo. In secondo luogo perchè se telefono a Roma per far presente la cosa, una amministrazione efficiente avrebbe detto "cavolo, sarà andato storto qualcosa, vediamo di schedularla per il turno della prossima settimana". Senza contare che nel modulo di domanda si fanno pure dare l'e-mail e poi manco la usano per darti quei due giorni di margine sui tempi di recapito della raccomandata (per questo avevano anche il cellulare...)
Se mi fossi incavolato, invece di dire vabbe da come hanno gestito il tutto si capisce che non è cosa, avrei potuto fare un bel ricorso, e lo avrei vinto di sicuro perchè di fronte a una convocazione del genere qualunque magistrato al TAR si sarebbe fatto una risata.
Quando mi hanno chiamato per le visite mediche della Riserva Selezionata dell'Esercito mi hanno dato una data in cui io, per lavoro, dovevo essere a Ginevra. Ho solo chiesto se per caso si potesse spostare, il Maresciallo, che pure mi aveva convocato con un mese di anticipo (e non due giorni!!!) ha provato a gestire la cosa (e ci è riuscito). Perchè? Perchè l'Esercito ha pensato: se questo qua lo stiamo selezionando, vuol dire che potenzialmente ci serve a qualcosa quindi cerchiamo di far funzionare seriamente la macchina per le selezioni! Ma perchè mentalità era alla base diversa, orientata all'efficienza e non all'adempimento burocratico. Non hanno detto noi ti abbiamo mandato la lettera e poi sono fatti tuoi. Eppure l'esercito richiama gli ufficiali della riserva selezionata per massimo sei mesi all'anno, non sono nemmeno lontanamente la sua vera classe direttiva, come invece dovrebbe essere un direttore tecnico per la Polizia.
Per fare un esempio ancora più drastico: nel mio gruppo quel giorno alle visite nell'Esercito c'era un anestesista, che all'Esercito faceva gola perchè ne hanno disperato bisogno in teatro (tra i medici militari pochissimi sono anestesisti), per stabilizzare quelli che si beccano una pallottola o una scheggia. Beh, nel suo caso sono andati a cercarlo (sic!) in ospedale a Milano e a chiedergli di partecipare alle selezioni per la riserva. E non si sono fatti tutte le menate che adesso si fa il ministero dell'Interno per i Medici della Polizia: e meno di 32 anni, e senza tatuaggi, e qua e la... E allora mi dite che questo, che ora è sui 40, può stare in Afganistan, andare a stabilizzare raccattare i feriti in elicottero e non potrebbe partecipare al prossimo concorso per medici della polizia? ma siamo seri ,non facciamo ridere i polli....

Rispondi

Da: chiarimento. 21/09/2012 18:34:08
Cmq anche nell'esercito vi sono i limiti di età per diventare ufficiale medico.
Io sarei interessato alla riserva selezionata! Tu sei stato chiamato per prestare servizio? Se sì dove e come ti sei trovato?
Rispondi

Da: xxx 21/09/2012 19:40:19
Nell'esercito i limiti di età sono una vexata quaestio... ci sono anche per i medici... si, ed è una cagata pazzasca... se tu dovessi finire su una mina , preferiresti che venisse a prenderti

1. un 30 enne che ha fatto l'accademia e ha sempre curato pazienti sani (i militari tendenzialmente sono sani) e magari rattoppato si e no due ferite gravi in vita sua e che , visto che l'esercito ha pochi soldi, non ha neanche fatto troppi corsi di aggiornamento
2 oppure un 50 enne , riservista, che ha lavorato per anni al turno di notte de pronto soccorso di Milano, rattoppando vittime di incidenti, coltellate, armi da fuoco, incidenti sul lavoro e si è fatto una mega esperienza e tanti corsi di specializzazione?

probabilmente il primo ti stabilizza lo stesso, ma il secondo magari ti salva anche la gamba... fai tu e poi dimmi se il limite di età per i medici ti pare una cosa furba

la sanità militare è un colossale fallimento... dai retta a chi qualcosa ne sa... i medici di carriera dell'esercito sono quasi tutti specializzati in materie, come dire, light, come medicina legale, psichiatria, ma di medici di carriera che siano anestesisti e chirurghi, che sono quelli che servono davvero se le cose si mettono male, ne hanno pochissimi... finchè non c'erano le missioni fuori area, la carriera di medico militare era l'ideale per chi voleva faticare poco, avere una carriera tranquilla e fare il doppio lavoro arrotondando con visite per le patenti... poi sono arrivati Iraq, Kossovo, Afganistan eccetera e l'esercito si è trovato nella merda totale... perchè avere cento oculisti (quasi tutti scazzati) e solo otto anestesisti è una situazione del cavolo...
e anche la qualità era basa... tanto per intenderci: l'aeronautica militare ai suoi piloti diceva di andare in privato per le cose serie, senza passare da Capodichino...

sui limiti di età poi rifletti che magari come per il medico è la stessa cosa per un ingegnere, solo che non si parla di gamba ma di una perizia o dell'acquisto di una rete tetra che poi non funziona e lascia le pattuglie senza copertura radio... esempio pratico: quando hanno fatto una rete radio a in unca città del nord, hanno sbagliato i conti e la rete non copriva, c'erano pezzi di città dove non c'era campo... e gli operatori (polizia locale in questo caso) non potevano fare affidamento sulla rete e sono stati cavoli acidi, risolto solo spendendo un botto e dopo grossi casini... allora: se il tecnico che ha gestito la cosa (un consulente in questo caso, ma poteva trattarsi di un direttore tecnico della polizia nel prossimo caso) avesse avuto una esperienza SPECIFICA in materia, che ti puoi fare solo se hai lavorato come pianificatore radio (e se hai qualche anno ), non sarebbe stato nell'interesse di quelli che di pattuglia si trovavano poi nella palta?
________________________________________________________
guardate che prendere tecnici di esperienza, gente che ha anni di esperienza, serve a salvare le chiappe agli operativi!
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detto questo: prova prima con la Marina, la riserva è meglio organizzata e se sei ingegnere l'impiego è piu' tecnico. Come seconda scelta viene l'esercito. L'aeronautica, che per sua natura sarebbe l'arma che più si presta alla riserva, specie per i profili tecnici, non ha nemmeno più gli occhi per piangere... non riescono nemmeno a fare le ore di volo minime ai piloti, non possono pagare neanche un centesimo per i riservisti... la mia prima scelta era l'aeronautica, mi hanno ringraziato per il CV, elogiato per la figura professionale e comunicato che non hanno soldi per richiamarmi, l'esercito invece ha dato seguito alla mia domanda...

Rispondi

Da: chiarimento 21/09/2012 19:56:49
dove hai lavorato come riserva per l'esercito?
Rispondi

Da: x xxx 21/09/2012 20:03:24
Comunque nell'ultimo concorso per DT il limite di età non c'era ed hanno preso tutte persone esperte e con molti anni di esperienza; questo per dare l'avvio al profilo tecnico.
Nel prossimo il limite di età vi sarà poiché la polizia così come per i commissari, anche per i tecnici ha bisogno di giovani che crescano al loro interno. Sarebbe davvero un assurdità negare ad un ragazzo con età <= a 32 anni l'accesso in polizia e dirgli che prima deve fare esperienze e poi a 40 anni aspettare il concorso.
Rispondi

Da: xxx 21/09/2012 22:11:47
se il giovane è bravo puoi anche prenderlo, ma non devi precluderti la possibilità di prendere anche gente esperta. l'ideale sarebbe avere un certo mix...

il problema è che certe particolari competenze tecniche non si possono apprendere dentro la polizia... facevo prima l'esperienza del medico militare formato in accedemia che per forza non vedrà mai certe patologie perchè i militari sono tutti scelti sani... e poi quanto va in teatro operativo si trova nella merda perchè non ha mai messo le mani su una ferita seria o una patologia grave di un civile afgano... mentre un civile che ha lavorato per anni in un pronto soccorso quel genere di ferita se la vedeva arrivare il sabato sera per via degli incidenti stradali

la stessa cosa per altri saperi... faccio un esempio: progettare una rete radio o meglio, capire se chi te la vende ha fatto un progetto giusto o sbagliato.
la parte delicata è capire quante stazioni radio ti hanno messo. Non è una cosa che ti insegnano all'universita.
Se non sai di cosa stai parlando puoi fare due errori
1. pensi che ce ne siano abbastanza e invece sono poche: la rete funzionerà male, in tanti posti non funzionerà, esempio le pattuglie potrebbero scoprire che durante gli interventi in una certa area della città la radio non prende, oppure che le radio non sono utilizzabili negli scaloni degli edifici : e poi sono cavoli acidi
2. non ti accorgi che l'azienda che ha fatto il progetto è stata di manica larga e ha messo troppi siti: la rete funziona da dio, ma ti hanno fatto un progetto che costa quattro volte il dovuto e l'amministrazione, fatte un paio di regioni, pensa di non avere i soldi per fare tutto, e molla il progetto. gli operativi restano a parlare col vecchio sistema, e addio possibilità di trasferire dati a larga banda e tutta una serie di cose che renderebbero la vita delle pattuglie molto più comoda (fedina penale in macchina, accesso veloce al CED dalla volante, se devi fare un intervento in una zona industriale, es per i pompieri, scaricare le planimetrie in tempo reale eccetera).

In ogni caso l'amministrazione ci perde.

Il problema è che per capire se questa rete che ti stanno proponendo è fatta bene o è una fregatura del tipo uno o del tipo due, putrroppo non ci sono santi, devi prima essere stato uno che le progettava.

Io per esempio queste cose le ho viste progettando reti per le Olimpiadi, che esattamente non è una situazione in cui vuoi avere una emergenza e una rete di comunicazione che non funziona...

Non basta la laurea e non c'è esperienza in polizia che tenga, devi essere stato nelle aziende che fanno quelle reti e averci messo mano.
Perchè? perchè serve fare sul campo esperienze come: misure di campo in movimento, lavorare coi software di simulazione della copetura, saper interpretare i loro risultati , aver fatto taratura dei modelli di propagazione, verifica in laboratorio delle performance dei trasmettitori, misure di segnature di canale , di distorsione...

E ci sono infiniti settori che hanno dinamiche identiche in altri domini: biologia, chimica, fisica eccetera...

Io ho lavorato gomito a gomito con un reparto dell'esercito. Il mio referente era un colonnello ingegnere elettronico, di accademia, entrato a 28 anni e poi allevato tutto interno all'esercito. Sapeva di tutto no un po' ma quando finivamo a parlare seriamente di tecnico era praticamente cieco: capiva abbastanza da sapere a grandi linee di cosa di parlava, ma non da farsi una opinione informata sul da farsi. E non era colpa sua, ma di chi non aveva previsto di fare come fanno altri eserciti: metà di accademia e metà presi dalle aziende, per dare il giusto mix tra spirito di corpo e competenze esterne.

Vi siete mai chiesti perchè le forze armate e la pubblica amministrazione in Italia spendono un botto di soldi in consulenze? perchè hanno questa mania di formarsi i tecnici dall'interno, che poi inevitabilmente veri tecnici non diventano mai e alla fine sono ciechi di fronte alle aziende private, che possono rifilare quello che vogliono senza troppa paura di essere pizzicate.

infatti, chi lavora a un livello diciamo un po' più altino della Polizia, e sto parlando di AISE e AISI, quando hanno preso i loro ingegneri hanno fatto esattamente questo: per entrare devi avere minimo tot anni di esperienza in aziende private di un certo livello. L'esatto opposto di cosa fa la Polizia. Ma li è un altro livello, sia tecnico sia di serietà dell'organizzazione e dei temi trattati (senza offesa).

Saluti

Rispondi

Da: DT a CE 21/09/2012 22:30:30
IL CORSO E' UNA CAGATA PAZZESCA!!
Rispondi

Da: 90 minuti 21/09/2012 23:57:53
di applausi.............
Rispondi

Da: x xxx 22/09/2012 02:22:23
Tu stai dicendo che si potrebbe fare il questore senza essere entrato da un bel po' di anni in polizia come commissario?
In polizia non funziona come tu dici.
I dirigenti tecnici della polizia sono persone stimabili e di alto livello di preparazione. Sono loro a prendere le decisioni importanti non i neoassunti!
Poi ti ricordo che si fa anche un master prima di diventare effettivo dove si studia soprattutto diritto, perché alla polizia non serve un tecnico puro (che potrebbe anche prendere come consulente) ma una persona poliedrica e versatile!
La polizia non è un'azienda!
Rispondi

Da: In nome della legge 22/09/2012 05:07:51
Vorrei avere, gentilmente, una spiegazione piu' dettagliata della tua definizione che "la Polizia non e' un'azienda!", cosa intendi dire precisamente?
Grazie
Rispondi

Da: x In nome della legge 22/09/2012 11:18:40
Nella polizia si lotta per il bene comune e non per il business!
Si ha uno spirito di corpo e a mio avviso per ricoprire gradi alri devi prima nutrire esperienza al suo interno! A mio avviso in essa cisono tecnici esperti che possono darti tanto!
Rispondi

Da: x In nome della legge 22/09/2012 11:21:06
Come l'università ed i lavori universitari sono diversi dall'azienda , così anche la PA e la Polizia è diversa dall'azienda!
Rispondi

Da: xxx 22/09/2012 13:03:47
vabbeh! tenetevi le vostre idee, siete fissati con questa storia della assoluta specificità della polizia... allora andiamo alle estreme conclusioni: fate come i carabinieri, che hanno la loro accademia e si formano i loro ufficiali dai 18 anni di età...

solo una nota e poi chiudo: la polizia se continua su questa strada che voi dite sarà uccisa dai tagli al budget: alla fine arriverà un consulente esterno, quelli che voi non vorreste mai immettere in polizia, chiamato dal governo a fare una spending review perchè non ci si sta dentro nei costi e dirà al governo: caro governo, per i ruoli tecnici ci sono x milioni di budget e questi, con la loro architettura, i corsi interni, la loro struttura gerarchica, spendono y milioni, bisogna segare questo e questo. E sapete cosa succederà? che saranno privatizzati i ruoli tecnici o quanto meno resi dipendenti civili semplici del ministero, come per esempio accade in Inghilterra.

Non ci credete? beh guardate la prima spending review di quest'anno, che ha segato un botto di tecnici , ed è solo l'inizio, il pil è destinato a calare e calerà sempre più...

la marina anche lei faceva gli stessi vostri ragionamenti e insisteva nel formarsi gli ingegneri addirittura in accademia... bel taglio di bilancio... tanto per intenderci stanno pensando di abolire ,dico abolire, il corpo delle armi navali (gli ingegneri TLC addetti ai sistemi di combattimento), perchè non ce la fanno più... stanno dando fuori a privati tutto quello che riescono e quando non possono (es interventi sulle navi in navigazione) si tengono l'apparato guasto finchè non tornano al porto e c'è il privato che gli fa il lavoro in outsourcing... anche da loro facevano il vostro ragionamento, volevano allevarsi i loro tecnici tutti da dentro, vuoi mettere lo spirito di corpo... anche loro dicevano: vuoi mettere, siamo militari, mica puoi essere capitano di vascello se prima non sei stato tot anni in marina e sapete che è successo? che il sistema costava un botto di soldi, che non ci sono più, e ora sono rimasti nella merda...

prima hanno iniziato a parlare di abolire il corpo armi navali, poi a dare tutto a ditte private, poi hanno aperto alla riserva selezionata, che quando li sentivi parlare in tempi di vacche grasse, ti dicevano che era una eresia, che non potevi dare i gradi da ufficiale superiore a chi non aveva prima anni di vita militare, stessi discorsi che fate voi, poi quando sono finiti i soldi, hanno cambiato idea... : ora ti fanno un mese di corso e ti inserisco in marina col grado che corripsonde al tuo livello di esperienza nel civile... allora vedete che si può?

any way, chiudo qui, un saluto a tutti
Rispondi

Da: il mio pensio 22/09/2012 21:40:27
Oggi giorno nella polizia vi sono molti non tecnici (operativi) che hanno funzioni che spetterebbero ai tecnici. Ad esempio in polizia scientifica vi sono molti operativi.
A mio avviso la polizia dovrebbe diminuire il numero di operativi ed aumentare il numero di tecnici ed assumerli così come assume gli operativi!
Rispondi

Da: In nome della legge 22/09/2012 23:22:47
Personalmente, io sposo in pieno il pensiero "aziendale" (così qualcuno è contento!) di xxx.
Lo trovo realistico, sensato, concreto ed estremamente attuale. In più, lo ritengo moderno e idoneo a fornire una alternativa (forse l'unica e ultima possibile!) al quotidiano deterioramento del livello di efficienza della attività della Polizia di Stato (sia dei tecnici che degli operativi). Sulla specificità (della attività della Polizia) ci sarebbe tanto altro da dire e, se a qualcuno interessa (a partire dalla recente legge che ha riconosciuto tale qualità alla Polizia), potremmo continuare un confronto, qui, tra i lettori del forum.
Sono un "operativo" che ha concorso per il ruolo di D.T., quindi una figura che ha delle esperienze interne e delle qualità tecniche riconosciute all'esterno della Amministrazione.
Come me conosco tanti altri bravi colleghi poliziotti e ottimi professionisti che, purtroppo, non hanno il giusto riconoscimento che dovrebbero avere.
Ha ragione xxx ad auspicare l'arrivo di D.T. con esperienza esterna per poi metterla al servizio della Amministrazione, ma vorrei ricordare a tutti che esistono anche delle figure di poliziotti che hanno acquisito delle qualifiche professionali continuando, con tanti sacrifici a fare gli operativi. Insomma forse stiamo parlando di due facce della stessa medaglia.
Ancora i miei più sentiti complimenti per le idee espresse da xxx col quale, non so come , mi piacerebbe confrontarmi di persona, conoscendolo più approfonditamente.
Grazie per le parole ben spese
Rispondi

Da: a volte ritornano 23/09/2012 23:44:00
quelo,

è tornato quelo!!!!

Quanto ci sei mancato
Rispondi

Da: ????? 24/09/2012 01:22:06
Chi e' quelo?....
Rispondi

Da: gino87 24/09/2012 19:48:51
purtroppo taglieranno anke qst concorso cm hanno tagliato i carabinieri e cm taglieranno la finanza .............
Rispondi

Da: x gino87 24/09/2012 20:47:03
in cosa sei laureato?
Rispondi

Da: abc 25/09/2012 16:44:53
come si entra in aisi ed aise?
Rispondi

Da: XXX 26/09/2012 00:17:05
dipende dalla professione del genitore...
Rispondi

Da: XXX 26/09/2012 00:39:07
qua c'è una descrizione di come si entra in AISE e AISI.

http://www.invisible-dog.com/servizi_segreti.html
Rispondi

Da: DTFAP 26/09/2012 17:07:27
lasciate perdere che non ne vale la pena....
Rispondi

Da: x DTFAP 27/09/2012 18:06:56
Cosa non vale la pena...?
Rispondi

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Da: xxx	21/09/2012 14:00:50
E in fatti poi non mi sono presentato alle visite mediche, direi che questa è la risposta alla tua battuta. Se avessi voluto veramente entrare in Polizia, se non avessi avuto dubbi, mi sarei battuto per fare quelle visite, invece non ci sono andato. E qui sta anche un altro problema della pubblica amministrazione. Mi rendo conto che parlare di queste cose su un forum dedicato prevalentemente a dipendenti statali e aspiranti pubblici sia un po' come cercare parlare di corda in casa dell'impiccato, ma una organizzazione funzionale, moderna, dovrebbe prevedere meccanismi di ingresso a diversi livelli di esperienza. Se io per entrare in Polizia devo , come qualcuno ha detto bene prima, "ripartire da zero", ovvio che ci penserò due volte prima di farlo. Ma questo non è un bene in se per l'organizzazione. Nella mia carriera ho cambiato lavoro qualche volta, come la stragrande maggioranza dei professionisti della mia età e del mio livello e la nuova azienda era ben contenta di assumere un esperienziato ( e manifestava la sua contentezza pagandomi più di uno senza esperienza, il che vuol dire che era disposta a pagare un prezzo, per avere quell'esperienza) . Nessuna azienda/organizzazione moderna ormai assume solo neo-laureati e poi se li alleva fino alla pensione. A parte che è anti-economico, qualunque esperto di risorse umane e knowledge management vi dice che questo avrebbe effetti devastanti in termini di cultura interna, sclerotizzazione dei processi e bagaglio di conoscenze diffuso. La PA Italiana sta cercando ora di fare qualche timido passo in questa direzione, ma di fatto è rimasta ferma, nella sua architettura fondamentale a modelli pre-guerra fredda. Basta prendere un testo universitario di sociologia della pubblica amministrazione e si trova tutto nero su bianco... In questo le FA e le forze di Polizia sono fanalino di coda della PA (è naturale, è una legge base delle organizzazioni umane: essendo corpi che non possono prescindere da una struttura gerarchica forte sono anche quelli fisiologicamente più lenti ad evolvere). Boh, un caro saluto a tutti!
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Da: x xxx	21/09/2012 14:24:47
La Polizia non è un'azienda!!! Chi entra in polizia è perché vuole giurare fedeltà allo stato e da lì iniziare un percorso che non è volto alla remunerazione ma è volto all'essere servo dello stato!
Rispondi

Da: xxx	21/09/2012 16:02:16
Vabbè ma questi sono ragionamenti da bambino. Certo che se entro in Polizia penso che servire lo Stato sia un valore, ma devo trovare un ambiente che corrisponde alla persona che sono. Per fare un esempio estremo, se ho una laurea in ingegneria o in medicina, non mi arruolo come agente semplice, che pure è un ruolo degno e indispensabile, perchè sarebbe 1. una fesseria 2. uno spreco di competenze per la società. analogamente, se sono uno con una certa maturità professionale, cerco un ruolo dove posso dare un contributo che valorizza la mia professionalità e in cui posso ragionevolmente pensare di realizzarmi. Se rileggi i miei post, non ho mai detto che è una prevalentemente questione di soldi, ma una questione di ambiente ! La Polizia non è un azienda, certo, ma anche la Polizia è fatta di persone. Tutte le volte che si parla di inefficienze, arretratezza della PA, e si parla di modernizzazione, evoluzione, salta fuori chi dice "ma non siamo un'azienda". Che quasi sempre è una scusa per dire: non abbiamo voglia di cambiare. Mi dispiace ma sono scuse che non attaccano. Il fatto di non essere un'azienda vuol dire che il profitto non è il risultato finale, non vuol dire che se il privato è più efficiente non bisogna stare al suo livello . Sono due cose diverse.
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Da: x xxx	21/09/2012 16:29:36
Perché dici che la Polizia non è efficiente? Se per te è così perché pensi ancora alla Polizia? Per quello che ne so la Polizia dall'agente semplice fino ai gradi più alti ha tanta professionalità da vendere. In aggiunta chi indossa una divisa si espone ogni giorno ad un costante pericolo che uno che non la indossa non può immaginare. Non è una vita semplice!
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Da: viva viva	21/09/2012 17:11:43
la polizia locale...........
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Da: risposta	21/09/2012 17:38:03
anche la polizia locale rischia. Nel mio paese soprattutto i vigili nuovi assunti per una multa si sono presi una bella menata di mazzate.
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Da: xxx	21/09/2012 18:22:11
1. penso ancora alla Polizia perchè mi dispiace. Se fossimo in un altro paese, con un corpo di Polizia diverso, avrei fatto il concorso e il lavoro del tecnico in Polizia mi piacerebbe. E' come una bella donna che però è quella giusta: non te la sposi ma te la ricordi con un pizzico di nostalgia. 2. Non è vero che in Polizia si rischia: siamo seri. L'unico criterio oggettivo è numero di morti all'anno/diviso numero di persone che fanno quel lavoro. Se facciamo questo conto, ci sono almeno cento categorie che rischiano la vita più dei poliziotti (una fra tutti i muratori, che fanno un lavoro mille volte più usurante e non stanno li a fare retorica su quanto rischiano la pelle, eppure abbiamo bisogno di un tetto sulla testa quanto ne abbiamo di sicurezza). Alla fine la retorica del poliziotto che rischia la vita va bene per le fiction TV, ma non per la vita reale. Tanto per intenderci: andate a vedervi cosa è la riserva selezionata dell'Esercito, e pensate che sono in quel giro. Può capitare che in futuro mi spediscano da qualche parte in teatro, ma non sto a menare che rischio la vita per la patria e menate varie, perchè alla fine so che ho ottime probabilità di non farmi neanche un graffio. 3. Perchè dico che la Polizia non è efficiente? Beh vediamo di citare gli esempi 3.1 Se parlo con tre ingegneri TLC, dirigenti/quadri di aziende che lavorano con la polizia, di cui mi fido e mi dicono tutti che il livello tecnico è molto basso, tendo a fidarmi e a pensare che non sia una organizzazione coi fiocchi 3.2 Se l'unica volta che ho a che fare io, per motivi professionali, con la Polizia (Postale), in una riunione su questioni di regolamentazione di tecnologie potenzialmente pericolose , mi rendo conto che le persone lato Polizia non hanno le basi tecniche per capire realmente di cosa si stia parlando, beh,anche li la mia opinione cala... 3.3 Se quando faccio domanda per un concorso per figure professionali di tipo direttivo, la Polizia non mi comunica niente per 5 mesi e poi mi all'improvviso mi dice: presentati fra tre giorni munito di laste (bisogna essere figli di un radiologo per lavorare in polizia?) o sei considerato rinunciatario, beh io penso che sia una amministrazione molto inefficiente, scadalosamente inefficiente. Perchè in primo luogo comunicare la cosa con soli due giorni di preavviso vuol dire che qualcuno ha gestito la mia pratica (e forse di tanti altri) in modo poco professionale e approssimativo. In secondo luogo perchè se telefono a Roma per far presente la cosa, una amministrazione efficiente avrebbe detto "cavolo, sarà andato storto qualcosa, vediamo di schedularla per il turno della prossima settimana". Senza contare che nel modulo di domanda si fanno pure dare l'e-mail e poi manco la usano per darti quei due giorni di margine sui tempi di recapito della raccomandata (per questo avevano anche il cellulare...) Se mi fossi incavolato, invece di dire vabbe da come hanno gestito il tutto si capisce che non è cosa, avrei potuto fare un bel ricorso, e lo avrei vinto di sicuro perchè di fronte a una convocazione del genere qualunque magistrato al TAR si sarebbe fatto una risata. Quando mi hanno chiamato per le visite mediche della Riserva Selezionata dell'Esercito mi hanno dato una data in cui io, per lavoro, dovevo essere a Ginevra. Ho solo chiesto se per caso si potesse spostare, il Maresciallo, che pure mi aveva convocato con un mese di anticipo (e non due giorni!!!) ha provato a gestire la cosa (e ci è riuscito). Perchè? Perchè l'Esercito ha pensato: se questo qua lo stiamo selezionando, vuol dire che potenzialmente ci serve a qualcosa quindi cerchiamo di far funzionare seriamente la macchina per le selezioni! Ma perchè mentalità era alla base diversa, orientata all'efficienza e non all'adempimento burocratico. Non hanno detto noi ti abbiamo mandato la lettera e poi sono fatti tuoi. Eppure l'esercito richiama gli ufficiali della riserva selezionata per massimo sei mesi all'anno, non sono nemmeno lontanamente la sua vera classe direttiva, come invece dovrebbe essere un direttore tecnico per la Polizia. Per fare un esempio ancora più drastico: nel mio gruppo quel giorno alle visite nell'Esercito c'era un anestesista, che all'Esercito faceva gola perchè ne hanno disperato bisogno in teatro (tra i medici militari pochissimi sono anestesisti), per stabilizzare quelli che si beccano una pallottola o una scheggia. Beh, nel suo caso sono andati a cercarlo (sic!) in ospedale a Milano e a chiedergli di partecipare alle selezioni per la riserva. E non si sono fatti tutte le menate che adesso si fa il ministero dell'Interno per i Medici della Polizia: e meno di 32 anni, e senza tatuaggi, e qua e la... E allora mi dite che questo, che ora è sui 40, può stare in Afganistan, andare a stabilizzare raccattare i feriti in elicottero e non potrebbe partecipare al prossimo concorso per medici della polizia? ma siamo seri ,non facciamo ridere i polli....
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Da: chiarimento.	21/09/2012 18:34:08
Cmq anche nell'esercito vi sono i limiti di età per diventare ufficiale medico. Io sarei interessato alla riserva selezionata! Tu sei stato chiamato per prestare servizio? Se sì dove e come ti sei trovato?
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Da: xxx	21/09/2012 19:40:19
Nell'esercito i limiti di età sono una vexata quaestio... ci sono anche per i medici... si, ed è una cagata pazzasca... se tu dovessi finire su una mina , preferiresti che venisse a prenderti 1. un 30 enne che ha fatto l'accademia e ha sempre curato pazienti sani (i militari tendenzialmente sono sani) e magari rattoppato si e no due ferite gravi in vita sua e che , visto che l'esercito ha pochi soldi, non ha neanche fatto troppi corsi di aggiornamento 2 oppure un 50 enne , riservista, che ha lavorato per anni al turno di notte de pronto soccorso di Milano, rattoppando vittime di incidenti, coltellate, armi da fuoco, incidenti sul lavoro e si è fatto una mega esperienza e tanti corsi di specializzazione? probabilmente il primo ti stabilizza lo stesso, ma il secondo magari ti salva anche la gamba... fai tu e poi dimmi se il limite di età per i medici ti pare una cosa furba la sanità militare è un colossale fallimento... dai retta a chi qualcosa ne sa... i medici di carriera dell'esercito sono quasi tutti specializzati in materie, come dire, light, come medicina legale, psichiatria, ma di medici di carriera che siano anestesisti e chirurghi, che sono quelli che servono davvero se le cose si mettono male, ne hanno pochissimi... finchè non c'erano le missioni fuori area, la carriera di medico militare era l'ideale per chi voleva faticare poco, avere una carriera tranquilla e fare il doppio lavoro arrotondando con visite per le patenti... poi sono arrivati Iraq, Kossovo, Afganistan eccetera e l'esercito si è trovato nella merda totale... perchè avere cento oculisti (quasi tutti scazzati) e solo otto anestesisti è una situazione del cavolo... e anche la qualità era basa... tanto per intenderci: l'aeronautica militare ai suoi piloti diceva di andare in privato per le cose serie, senza passare da Capodichino... sui limiti di età poi rifletti che magari come per il medico è la stessa cosa per un ingegnere, solo che non si parla di gamba ma di una perizia o dell'acquisto di una rete tetra che poi non funziona e lascia le pattuglie senza copertura radio... esempio pratico: quando hanno fatto una rete radio a in unca città del nord, hanno sbagliato i conti e la rete non copriva, c'erano pezzi di città dove non c'era campo... e gli operatori (polizia locale in questo caso) non potevano fare affidamento sulla rete e sono stati cavoli acidi, risolto solo spendendo un botto e dopo grossi casini... allora: se il tecnico che ha gestito la cosa (un consulente in questo caso, ma poteva trattarsi di un direttore tecnico della polizia nel prossimo caso) avesse avuto una esperienza SPECIFICA in materia, che ti puoi fare solo se hai lavorato come pianificatore radio (e se hai qualche anno ), non sarebbe stato nell'interesse di quelli che di pattuglia si trovavano poi nella palta? ________________________________________________________ guardate che prendere tecnici di esperienza, gente che ha anni di esperienza, serve a salvare le chiappe agli operativi! __________________________________________________ detto questo: prova prima con la Marina, la riserva è meglio organizzata e se sei ingegnere l'impiego è piu' tecnico. Come seconda scelta viene l'esercito. L'aeronautica, che per sua natura sarebbe l'arma che più si presta alla riserva, specie per i profili tecnici, non ha nemmeno più gli occhi per piangere... non riescono nemmeno a fare le ore di volo minime ai piloti, non possono pagare neanche un centesimo per i riservisti... la mia prima scelta era l'aeronautica, mi hanno ringraziato per il CV, elogiato per la figura professionale e comunicato che non hanno soldi per richiamarmi, l'esercito invece ha dato seguito alla mia domanda...
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Da: chiarimento	21/09/2012 19:56:49
dove hai lavorato come riserva per l'esercito?
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Da: x xxx	21/09/2012 20:03:24
Comunque nell'ultimo concorso per DT il limite di età non c'era ed hanno preso tutte persone esperte e con molti anni di esperienza; questo per dare l'avvio al profilo tecnico. Nel prossimo il limite di età vi sarà poiché la polizia così come per i commissari, anche per i tecnici ha bisogno di giovani che crescano al loro interno. Sarebbe davvero un assurdità negare ad un ragazzo con età <= a 32 anni l'accesso in polizia e dirgli che prima deve fare esperienze e poi a 40 anni aspettare il concorso.
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Da: xxx	21/09/2012 22:11:47
se il giovane è bravo puoi anche prenderlo, ma non devi precluderti la possibilità di prendere anche gente esperta. l'ideale sarebbe avere un certo mix... il problema è che certe particolari competenze tecniche non si possono apprendere dentro la polizia... facevo prima l'esperienza del medico militare formato in accedemia che per forza non vedrà mai certe patologie perchè i militari sono tutti scelti sani... e poi quanto va in teatro operativo si trova nella merda perchè non ha mai messo le mani su una ferita seria o una patologia grave di un civile afgano... mentre un civile che ha lavorato per anni in un pronto soccorso quel genere di ferita se la vedeva arrivare il sabato sera per via degli incidenti stradali la stessa cosa per altri saperi... faccio un esempio: progettare una rete radio o meglio, capire se chi te la vende ha fatto un progetto giusto o sbagliato. la parte delicata è capire quante stazioni radio ti hanno messo. Non è una cosa che ti insegnano all'universita. Se non sai di cosa stai parlando puoi fare due errori 1. pensi che ce ne siano abbastanza e invece sono poche: la rete funzionerà male, in tanti posti non funzionerà, esempio le pattuglie potrebbero scoprire che durante gli interventi in una certa area della città la radio non prende, oppure che le radio non sono utilizzabili negli scaloni degli edifici : e poi sono cavoli acidi 2. non ti accorgi che l'azienda che ha fatto il progetto è stata di manica larga e ha messo troppi siti: la rete funziona da dio, ma ti hanno fatto un progetto che costa quattro volte il dovuto e l'amministrazione, fatte un paio di regioni, pensa di non avere i soldi per fare tutto, e molla il progetto. gli operativi restano a parlare col vecchio sistema, e addio possibilità di trasferire dati a larga banda e tutta una serie di cose che renderebbero la vita delle pattuglie molto più comoda (fedina penale in macchina, accesso veloce al CED dalla volante, se devi fare un intervento in una zona industriale, es per i pompieri, scaricare le planimetrie in tempo reale eccetera). In ogni caso l'amministrazione ci perde. Il problema è che per capire se questa rete che ti stanno proponendo è fatta bene o è una fregatura del tipo uno o del tipo due, putrroppo non ci sono santi, devi prima essere stato uno che le progettava. Io per esempio queste cose le ho viste progettando reti per le Olimpiadi, che esattamente non è una situazione in cui vuoi avere una emergenza e una rete di comunicazione che non funziona... Non basta la laurea e non c'è esperienza in polizia che tenga, devi essere stato nelle aziende che fanno quelle reti e averci messo mano. Perchè? perchè serve fare sul campo esperienze come: misure di campo in movimento, lavorare coi software di simulazione della copetura, saper interpretare i loro risultati , aver fatto taratura dei modelli di propagazione, verifica in laboratorio delle performance dei trasmettitori, misure di segnature di canale , di distorsione... E ci sono infiniti settori che hanno dinamiche identiche in altri domini: biologia, chimica, fisica eccetera... Io ho lavorato gomito a gomito con un reparto dell'esercito. Il mio referente era un colonnello ingegnere elettronico, di accademia, entrato a 28 anni e poi allevato tutto interno all'esercito. Sapeva di tutto no un po' ma quando finivamo a parlare seriamente di tecnico era praticamente cieco: capiva abbastanza da sapere a grandi linee di cosa di parlava, ma non da farsi una opinione informata sul da farsi. E non era colpa sua, ma di chi non aveva previsto di fare come fanno altri eserciti: metà di accademia e metà presi dalle aziende, per dare il giusto mix tra spirito di corpo e competenze esterne. Vi siete mai chiesti perchè le forze armate e la pubblica amministrazione in Italia spendono un botto di soldi in consulenze? perchè hanno questa mania di formarsi i tecnici dall'interno, che poi inevitabilmente veri tecnici non diventano mai e alla fine sono ciechi di fronte alle aziende private, che possono rifilare quello che vogliono senza troppa paura di essere pizzicate. infatti, chi lavora a un livello diciamo un po' più altino della Polizia, e sto parlando di AISE e AISI, quando hanno preso i loro ingegneri hanno fatto esattamente questo: per entrare devi avere minimo tot anni di esperienza in aziende private di un certo livello. L'esatto opposto di cosa fa la Polizia. Ma li è un altro livello, sia tecnico sia di serietà dell'organizzazione e dei temi trattati (senza offesa). Saluti
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Da: DT a CE	21/09/2012 22:30:30
IL CORSO E' UNA CAGATA PAZZESCA!!
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Da: 90 minuti	21/09/2012 23:57:53
di applausi.............
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Da: x xxx	22/09/2012 02:22:23
Tu stai dicendo che si potrebbe fare il questore senza essere entrato da un bel po' di anni in polizia come commissario? In polizia non funziona come tu dici. I dirigenti tecnici della polizia sono persone stimabili e di alto livello di preparazione. Sono loro a prendere le decisioni importanti non i neoassunti! Poi ti ricordo che si fa anche un master prima di diventare effettivo dove si studia soprattutto diritto, perché alla polizia non serve un tecnico puro (che potrebbe anche prendere come consulente) ma una persona poliedrica e versatile! La polizia non è un'azienda!
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Da: In nome della legge	22/09/2012 05:07:51
Vorrei avere, gentilmente, una spiegazione piu' dettagliata della tua definizione che "la Polizia non e' un'azienda!", cosa intendi dire precisamente? Grazie
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Da: x In nome della legge	22/09/2012 11:18:40
Nella polizia si lotta per il bene comune e non per il business! Si ha uno spirito di corpo e a mio avviso per ricoprire gradi alri devi prima nutrire esperienza al suo interno! A mio avviso in essa cisono tecnici esperti che possono darti tanto!
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Da: x In nome della legge	22/09/2012 11:21:06
Come l'università ed i lavori universitari sono diversi dall'azienda , così anche la PA e la Polizia è diversa dall'azienda!
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Da: xxx	22/09/2012 13:03:47
vabbeh! tenetevi le vostre idee, siete fissati con questa storia della assoluta specificità della polizia... allora andiamo alle estreme conclusioni: fate come i carabinieri, che hanno la loro accademia e si formano i loro ufficiali dai 18 anni di età... solo una nota e poi chiudo: la polizia se continua su questa strada che voi dite sarà uccisa dai tagli al budget: alla fine arriverà un consulente esterno, quelli che voi non vorreste mai immettere in polizia, chiamato dal governo a fare una spending review perchè non ci si sta dentro nei costi e dirà al governo: caro governo, per i ruoli tecnici ci sono x milioni di budget e questi, con la loro architettura, i corsi interni, la loro struttura gerarchica, spendono y milioni, bisogna segare questo e questo. E sapete cosa succederà? che saranno privatizzati i ruoli tecnici o quanto meno resi dipendenti civili semplici del ministero, come per esempio accade in Inghilterra. Non ci credete? beh guardate la prima spending review di quest'anno, che ha segato un botto di tecnici , ed è solo l'inizio, il pil è destinato a calare e calerà sempre più... la marina anche lei faceva gli stessi vostri ragionamenti e insisteva nel formarsi gli ingegneri addirittura in accademia... bel taglio di bilancio... tanto per intenderci stanno pensando di abolire ,dico abolire, il corpo delle armi navali (gli ingegneri TLC addetti ai sistemi di combattimento), perchè non ce la fanno più... stanno dando fuori a privati tutto quello che riescono e quando non possono (es interventi sulle navi in navigazione) si tengono l'apparato guasto finchè non tornano al porto e c'è il privato che gli fa il lavoro in outsourcing... anche da loro facevano il vostro ragionamento, volevano allevarsi i loro tecnici tutti da dentro, vuoi mettere lo spirito di corpo... anche loro dicevano: vuoi mettere, siamo militari, mica puoi essere capitano di vascello se prima non sei stato tot anni in marina e sapete che è successo? che il sistema costava un botto di soldi, che non ci sono più, e ora sono rimasti nella merda... prima hanno iniziato a parlare di abolire il corpo armi navali, poi a dare tutto a ditte private, poi hanno aperto alla riserva selezionata, che quando li sentivi parlare in tempi di vacche grasse, ti dicevano che era una eresia, che non potevi dare i gradi da ufficiale superiore a chi non aveva prima anni di vita militare, stessi discorsi che fate voi, poi quando sono finiti i soldi, hanno cambiato idea... : ora ti fanno un mese di corso e ti inserisco in marina col grado che corripsonde al tuo livello di esperienza nel civile... allora vedete che si può? any way, chiudo qui, un saluto a tutti
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Da: il mio pensio	22/09/2012 21:40:27
Oggi giorno nella polizia vi sono molti non tecnici (operativi) che hanno funzioni che spetterebbero ai tecnici. Ad esempio in polizia scientifica vi sono molti operativi. A mio avviso la polizia dovrebbe diminuire il numero di operativi ed aumentare il numero di tecnici ed assumerli così come assume gli operativi!
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Da: In nome della legge	22/09/2012 23:22:47
Personalmente, io sposo in pieno il pensiero "aziendale" (così qualcuno è contento!) di xxx. Lo trovo realistico, sensato, concreto ed estremamente attuale. In più, lo ritengo moderno e idoneo a fornire una alternativa (forse l'unica e ultima possibile!) al quotidiano deterioramento del livello di efficienza della attività della Polizia di Stato (sia dei tecnici che degli operativi). Sulla specificità (della attività della Polizia) ci sarebbe tanto altro da dire e, se a qualcuno interessa (a partire dalla recente legge che ha riconosciuto tale qualità alla Polizia), potremmo continuare un confronto, qui, tra i lettori del forum. Sono un "operativo" che ha concorso per il ruolo di D.T., quindi una figura che ha delle esperienze interne e delle qualità tecniche riconosciute all'esterno della Amministrazione. Come me conosco tanti altri bravi colleghi poliziotti e ottimi professionisti che, purtroppo, non hanno il giusto riconoscimento che dovrebbero avere. Ha ragione xxx ad auspicare l'arrivo di D.T. con esperienza esterna per poi metterla al servizio della Amministrazione, ma vorrei ricordare a tutti che esistono anche delle figure di poliziotti che hanno acquisito delle qualifiche professionali continuando, con tanti sacrifici a fare gli operativi. Insomma forse stiamo parlando di due facce della stessa medaglia. Ancora i miei più sentiti complimenti per le idee espresse da xxx col quale, non so come , mi piacerebbe confrontarmi di persona, conoscendolo più approfonditamente. Grazie per le parole ben spese
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Da: a volte ritornano	23/09/2012 23:44:00
quelo, è tornato quelo!!!! Quanto ci sei mancato
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Da: ?????	24/09/2012 01:22:06
Chi e' quelo?....
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Da: gino87	24/09/2012 19:48:51
purtroppo taglieranno anke qst concorso cm hanno tagliato i carabinieri e cm taglieranno la finanza .............
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Da: x gino87	24/09/2012 20:47:03
in cosa sei laureato?
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Da: abc	25/09/2012 16:44:53
come si entra in aisi ed aise?
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Da: XXX	26/09/2012 00:17:05
dipende dalla professione del genitore...
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Da: XXX	26/09/2012 00:39:07
qua c'è una descrizione di come si entra in AISE e AISI. http://www.invisible-dog.com/servizi_segreti.html
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Da: DTFAP	26/09/2012 17:07:27
lasciate perdere che non ne vale la pena....
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Da: x DTFAP	27/09/2012 18:06:56
Cosa non vale la pena...?
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