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Concorso dirigenti scolastici - Aspettando il bando e i quiz
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Da: ElisabettaL | 08/08/2011 11:25:13 |
C i provo: DPR 81/2009 INFANZIA N° alunni 18-26 elevabile a 29; in presenza di h. max.20 PRIMARIA 15-26 elevabile a 27 se pluriclasse 8-18 SECONDARIA 1° 18-27 elevabile a 28 II e III classi n°al = classi provenienza ma n° medio pari o super. a 20 Comuni montani ecc>> X QUALSIASI ANNO >> non meno di 10 e se pluriclasse non meno di 18 T. prolung.Cl autorizzate su dotaz organ provinc; base 36h eccez40 SECONDARIA 2° cl prime: 27; eccedenze fino a 30; fino a 30 unità >> 1 sola classe sezioni staccate con 1 solo corso>> non meno di 25 Classi iniziali a diverso indirizzo: non meno di 27, gruppo di indirizzo minore, non inferiore a 12 Cl intermedie: n° = classi provenienza ma non infer. a 22 cl. terminali: n° = classi provenienza ma non infer. a 10 | |
Da: lalas | 08/08/2011 11:26:41 |
sulle ferie non godute : ho appena letto l'art. 13, comma 10 del contratto quadriennio normativo 2006-2009. lì è la risposta. saluti, laura. | |
Da: Lucian | 08/08/2011 11:35:28 |
@ MARAM e ALESSANDRO71. Scusate se insisto ma non mi pare per nulla "chiaro e preciso" Meglio parlare di altro. Buone cose!!! Numero dei test 115 e non 100 (valutati solo 100) Penso che le domande saranno 115 le ultime 20 saranno rispettivamente nelle quattro lingue , e sarà spiegato che le domande sono esclusive (mi spiego chi conosce francese e/o inglese rispondendo ai 10 quesiti gliene conteggeranno solo 5 ) questo è il modo più sermplice di operare quando ci sono potenzialmente molte migliaia di candidati. Ci sono le precedenti fasi concorsuali e poi sui test dei libri si supera il numero di 100 proprio riguardo la lingua. ps(nella pubbl. e diffusione dei test la cosa secondo sarà accompagnata con una nota, anche se il sistema delle faq , a mio parere, è meglio) ciao Sergio Romano | |
Da: Kappa | 08/08/2011 11:35:56 |
Riguardo al concorso DT sappiate che coloro che hanno risposto correttamente ad almeno l'80 per cento delle domande somno stati meno di 10 (su 16.000 iscritti e forse 10.000 concorrenti) | |
Da: alessandro71 | 08/08/2011 11:45:49 |
@Lucian: può darsi che io comprenda male Romano58, ma quanto scriver secondo me vuol dire: quiz preselettivo consegnato al candidato: non 100 domande, ma 115. Di queste 115, le ultime 20 sono quelle nelle 4 lingue straniere. 115-20= 95. Per ogni lingua sono previste 5 domande. Delle 20 domande sulla lingua, si risponde alla lingua che si conosce, raggiungendo così i 5 punti per fare 100 domande (e si spera anche 100 risposte....). Dove sta il problema? | |
Da: Lucian | 08/08/2011 11:51:45 |
ok chiarissimo. | |
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Da: maram | 08/08/2011 11:52:38 |
Anch'io ho interpretato come Alessandro...ma tra qualche settimana forse ogni nostro dubbio sarà chiarito!! | |
Da: aglio orsino | 08/08/2011 12:08:57 |
curiosità : come mai il DM 42 del 2007 all'art. 3 comma 1 rimanda all'art. 193 bis del TU che è stato, invece, abrogato dal DPR 275/99? Quancuno di voi ha notato la stessa cosa? Il codice di Auriemma non lo riporta nemmeno l'art. 193 bis, in quanto abrogato...ma se lo richiama un DM successivo al reg. autonomia, e in particolare è richiamato il comma 3, il solo comma 3 resta valido? Grazie a chi vorrà chiarirmi le idee in merito, probabilmente mi sfugge qualcosa, ciao | |
Da: Romano58 | 08/08/2011 12:12:58 |
Ancora sui test (test senza soluzioni sono inutili ) Io penso proprio di si(test con soluzioni ) e dato il numero di concorrenti (stimati tra 250000 e 300000) il MIUR ci andrà cauto e rispetterà , sicuramente , tutte le norme , dare le soluzioni prima , dato l'elevato numero di test evita contenziosi. E consente delle verifiche preliminari. Dal detto " più occhi maggiore vigilanza" ciao Sergio | |
Da: ElisabettaL | 08/08/2011 12:16:19 |
errore (anche!) in Proteo, 1a batteria: 33. - Nelle scuole secondarie di I grado gli eventuali resti della costituzione di classi con 27 alunni sono distribuiti tra le classi dello stesso istituto, sede coordinata e sezione staccata o aggregata, qualora non sia possibile trasferire in istituti viciniori dello stesso ordine e tipo le domande eccedenti, e senza superare, comunque a) il numero di 31 studenti per classe b) il numero di 30 studenti per classe c) il numero di 29 studenti per classe d) il numero di 28 studenti per classe Mi sembra che dovrebbe essere d, il correttore dà B33 ( e 33 non compare mai) | |
Da: alessandro71 | 08/08/2011 12:18:31 |
@aglio orsino: di fatto sul codice delle leggi della scuola editest il 193bis viene riportato, con nota che ne spiega l'abrogazione ai sensi della legge 275/99. Su www.normattiva.it invece se cerco il TU il 193bis non viene riportato se non con la dicitura "abrogato da...". Curioso questo fenomeno. Hai provato a vedere su edscuola.it se ci sono informazioni al riguardo? | |
Da: ElisabettaL | 08/08/2011 12:22:04 |
errata corrige 33 è il numero della domanda, il correttore dà b, cioè 30. Probab. la domand è formulata male, perché il 30 compare solo x la cl I (un'unica classe quando il numero degli iscritti non supera le 30 unità ) | |
Da: diri2011 | 08/08/2011 12:26:58 |
Scusate: una domanda sul modulo di iscrizione. Su istanze on line risulto ovviamente in servizio nella mia attuale scuola, ma dal primo settembre per trasferimento sarò in servizio in altra scuola. Secondo voi, devo segnalarlo? E dove? grazie | |
Da: Romano58 | 08/08/2011 12:34:36 |
per dir2011 la domanda dovrà riportare la scuola di precedente titolarità (fino al 31 agosto sei titolare nella scuola prec. ) ciao | |
Da: primus inter pares | 08/08/2011 12:58:21 |
una domanda: in merito all'ssolvimento dell'obbligo scolastico e formativo e relativi organi deputati al controllo....si parla di sanzioni irrogate che sono le medesime,peraltro dice che è IL DS in particolare per l'obbligo scolastico ( uno dei possibili deputati, in caso di obbligo formativo entrano in gioco i formatori, i tutor) che valuta il numero di assenze e le azioni da intraprendere in via discrezionale. ( ????) ossia non esiste un apparato sanzionatorio preciso a cui far riferimento? la storia della discrezionalità non mi è ben chiara... | |
Da: aglio orsino | 08/08/2011 13:08:33 |
x alessandro il TU di edscuola.it riporta tra le modificazioni le stesse abrogazioni riportate nell'art. 17 del DPR 275/99; comunque, penso che, indipendentemente da quanto riportrato nell'art. 3 del DM 42 del 2007, l'art. 193 bis del testo unico debba considerarsi abrogato e basta, comma 3 compreso, anche perché nel DM 80 del 2007, successivo al DM 42, all'art. 5 nel primo periodo è richiamato esplicitamente (anche se con diverse parole e non per intero) il contenuto del comma 3 dell'art. 193 bis abrogato...evidentemente nel primo DM serviva richiamare una condizione che seppur contenuta in un art. abrogato, era comunque una condizione da considerare, ovvero ineludibile. Diciamo che il richiamo era alla sola condizione mentre si escludeva la parte che il DPR assegnava, invece, all'autonomia didattica delle IS autonome, come da art. 4 comma 4. Penso che le cose siano andate in questa maniera, ciao e grazie dell'attenzione! | |
Da: alesil | 08/08/2011 13:11:39 |
Per primus Io credo che se il DS non intraprende azioni qualora si rende conto che un alunno nn frequenta pur essendo nella fascia Dell obbligo, egli incorra nella responsabilità dirigenziale e quindi forse le sanzioni sono quelle. L obbligo di vigilanza mi pare sia menzionato nel Dlvo 76/2005. Non so se la mia risposta abbia un senso, vedi un po tu | |
Da: alessandro71 | 08/08/2011 13:12:09 |
@aglio orsino: di niente! E' molto proficuo questo scambio, anche se il forum in sé non è sempre chiaramente strutturato e i fili di discussione non sono facilmente rintracciabili ;-) | |
Da: aglio orsino | 08/08/2011 13:13:28 |
x primus vedi art. 114 TU vado a guardarmelo anch'io! | |
Da: primus inter pares | 08/08/2011 13:24:01 |
x aglio sto consultando la normativa in merito alla dispersione scolastica...anch'io! in base al T.U. il DS di minore obbligato qualora riscontri un'inadempienze deve ammonirlo inzialmente invitando chi esercita la patria potestà a regolarizzare la posizione del minore e farlo riprendere la frequenza, altrimenti è obbligato alla denuncia ,suppongo al Tribunale dei minori??? la discrezionalità di cui leggevo si riferisce forse al numero di giorni di assenza oltre i quali si configura l'evasione vera e propria, non calcolando le assenze giustificate per motivi di salute o altri impedimenti? | |
Da: primus inter pares | 08/08/2011 13:24:57 |
....ovviamente ammonire il tutore del minore,non il minore..... | |
Da: primus inter pares | 08/08/2011 13:31:32 |
rimanendo in tema obbligo, la normativa prevede anche l'istruzione paterna ( credo sia un'evenienza rara, a meno di non godere del precettore di antica memoria!),il genitore dovrà poi attestare l'avvenuto assolvimento dell'obbligo,in che modo? peraltro si parla di titoli professionali da parte dello stesso ( abilitazione o cosa?) un'autocertificazione e poi a chi va consegnata?chi valuta il percorso formativo di un alunno che segue questo percorso? l'alunno che ha seguito un'istruzione familiare al di fuori dei canali scolastici dovrà comunque sostenere l'esame conclusivo del 1 ciclo? e mi fermo qui....c'è tanta carne a cuocere....pausa pranzo! | |
Da: maestra Maria | 08/08/2011 13:31:52 |
@Romano, grazie per avermi risposto,ok correttore,la tua spiegazione è logica, ma la striscia, (100 domande) sara' uguale per tutti i candidati? Spero di sì, posso dire alla peperina che ha fatto un intervento........"non possiamo piacere a tutti".Ciao | |
Da: amico del forum | 08/08/2011 13:43:33 |
Alcuni giorni or sono diversi parlamentari del PD hanno presentato un'interrogazione parlamentare per chiarire le ambiguità del bando del concorso: riporto di seguito il testo integrale dell'interrogazione. Sarebbe utile che tutti coloro che sono effettivamente interessati allo svolgimento del concorso diano eco al testo suddetto, contribuendo eventualmente al batage divulgativo anche su altri forum, cosi da far sentire al Governo l'esigenza di chiarire dei punti oscuri, affinché questo concorso non si risolva in una bolla di sapone, complice l'alibi della crisi mondiale ed italiana in particolare. Atto Camera Interrogazione a risposta in Commissione 5-05239 presentata da MANUELA GHIZZONI martedì 2 agosto 2011, seduta n.511 GHIZZONI, DE PASQUALE, BACHELET, COSCIA, ROSSA, NICOLAIS, PES e ANTONINO RUSSO. - Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca.- Per sapere - premesso che: il 15 luglio 2011 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale (4o serie speciale n. 56) il bando di concorso a 2386 posti di dirigente scolastico con una scadenza di presentazione delle domande fissata per il 16 agosto; la pubblicazione del detto bando risulta essere tardiva - come denunciato in precedenti atti di sindacato ispettivo - e soprattutto contraddetta dalle gravi riduzioni che la recente manovra di stabilizzazione finanziaria arrecherà all'organico della dirigenza scolastica; rispetto alle disposizioni previste dal bando sono stati, da più parti, sollevati rilievi in merito a: a) i tempi stabiliti per il conseguimento dei titoli da valutare fissati allo stessa data del 16 agosto e la conseguente necessità di una precisazione del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca che indichi che tali titoli sono comunque validi purché conseguiti entro la scadenza delle prove; b) la mancanza di indicazione della data della preselezione nazionale che vanifica la promessa, ampiamente ribadita in varie sedi, che tale prova, da svolgersi in tutte le regioni lo stesso giorno, avrebbe avuto luogo entro il 15 settembre anche al fine di non pregiudicare la possibilità di una assunzione dei vincitori per l'anno scolastico 2012-2013; c) la mancata indicazione della data di pubblicazione della batteria dei test e del loro numero tenendo conto che in tutte le preselezioni che utilizzano questo sistema, le batterie di test sono rese pubbliche 45 giorni prima della prova e non in tempi più ravvicinati. Il bando non indica invece né di quanti quiz consisterà la batteria pubblica, né la data della pubblicazione e né, conseguentemente, quanti giorni prima della prova sarà resa pubblica; d) rinvio agli uffici scolastici regionali della individuazione delle date di svolgimento delle due prove scritte, che dovrebbero essere collocate entro un arco temporale di riferimento, prefissato e pubblicato, mediante apposito avviso, sulla rete intranet e sul sito internet del Ministero della pubblica istruzione, dell'università e della ricerca. Questa soluzione suscita molte riserve perché in questo modo l'amministrazione centrale sembra rinunciare ad assicurare uniformità al meccanismo di selezione dei dirigenti scolastici sull'intero territorio nazionale. Ciò in quanto le commissioni d'esame nominate presso le singole direzioni generali regionali potrebbero redigere testi per le due prove scritte che presentino un diverso grado di difficoltà nelle diverse regioni -: quali siano gli intendimenti del Ministro interrogato al riguardo e le eventuali misure correttive che intende adottare. (5-05239) Se non si chiariscono tutte queste ambiguità , i vostri sforzi estivi andranno vani ed avrete sacrificato l'intera estate per niente. Meditate colleghi, meditate colleghi! | |
Da: Romano58 | 08/08/2011 13:53:05 |
X Maestra Maria visto che la corr. sarà eseguita da scanner con l'uso di computer dedicati , test diversi potrebbero complicare l'uso di tali dispositivi super veloci. ________________________________________ in effetti il MIUR ha assicurato la contemporaneità di tale prima prova(almeno fino ad oggi) lasciando ai vari MIUR regionali di organizzare le altre prove , ma entro un intervallo di tempo che tutti dovranno rispettare ciao Sergio | |
Da: sansona | 08/08/2011 13:54:16 |
Riflessione da pausa caffè: le domande per il concorso DT mi sembrano difficili assai, se si deve raggiungere il famigerato 80 xcento..... quelle per il concorso DS in trentino abbordabilissime, anzi quasi facili. Ok l'autonomia regionale, ma di concorso DS comunque si trattava.... boh! cosa pensate? | |
Da: attenzione | 08/08/2011 14:00:41 |
@ punti di vista grazie per aver ritrovato i quesiti. Così evitiamo di dire che erano facili. E mi fa morire dal ridere chi dice che ha letto solo un manuale e superato la preselezione! Diciamo anche che in alcune sedi "sembra" che abbiano consultato il codice. | |
Da: bobis | 08/08/2011 14:07:07 |
a me le domande DT sembravo veramente difficile, tecniche, molto specifiche, assolutamente fuori dalla mia portata e da quella di tutti quelli che ho conosciuto nei vari corsi e di colleghi che faranno il concorso. | |
Da: Lo | 08/08/2011 14:15:07 |
@attenzione sì, anche a me risulta che in alcune sedi abbiano lasciato consultare i codici (e girava voce che alcuni aspiranti volessero fare ricorso per questo). Per quanto riguarda la mia esperienza, in Emilia Romagna non è stato concesso. | |
Da: Francy1 | 08/08/2011 14:30:26 |
I test relativi al concorso per D T non erano per nulla facili. Tantissime domande si riferivano alle scuole paritarie. Ho superato il test ma per importanti motivi personali non ho potuto svolto le prove scritte. Per quanto concerne il cocorso D S provincia di TRENTO non possono essere attendibili assolutamente intanto perchè ci sono tre risposte (quelle di mininterno) e poi perchè quasi esclusivamente riferiti a LEGGE PROVINCIALE. | |
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