Mininterno.net FORUM - Concorso dirigenti scolastici

NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.

Concorso dirigenti scolastici - Aspettando il bando e i quiz
26075 messaggi, letto 468379 volte
Discussione chiusa, non è possibile inserire altri messaggi

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Torna al forum

Attenzione!
In questo thread si parla esclusivamente del concorso per Dirigente Scolastico.

NON è consentito discutere qui di DropBox!.
Esiste una discussione apposita per DropBox: clicca qui per andarci!

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 487, 488, 489, 490, 491, 492, 493, 494, 495, 496, 497, ..., 865, 866, 867, 868, 869, 870 - Successiva >>

Da: ORSETTA 24/07/2011 10:31:51
X FABIO4EVER
TCE TUE

Da: fsampei 24/07/2011 10:34:34
il D.lgs 76/2005 parla di diritto all'istruzione e alla formazione, il 296/2006 parla di obbligo di istruzione.

L'obbligo di istruzione si assolve concludendo positivamente il secondo anno della scuola secondaria superiore (16 anni), il diritto all'istruzione e alla formazione si conclude sino al conseguimento di una qualifica entro il 18 anno di età.

Da: obbligo istruzione 24/07/2011 10:35:19
non so perché continuate a cercare una differenza fra obbligo formativo ed obbligo scolastico.
Da quello che ho capito vi è stata una emissione successiva a partire dal 1999 di decreti e leggi che hanno parzialmente modificato ( 9 anni, 10 anni, 12 anni) gli obblighi creando incertezza e confusione. La tendenza è stata quella di portare l'obbligo a 18 anni. Essendo questo non fattibile almenno nell'immediato si sono create 'vie provvisorie' ed ogni intervento legislativo, ogni governo ha proposto la sua.
E' probabile che nel tentativo di classificare si sia ricorso ai concetti che voi citate.
Ma insisto nel dire che al momento attuale, luglio 2011, si può smettere di frequentare la scuola al termine della scuola media per poi frequentare altri due anni (10 anni complessivi) in un percorso regionale. Oppure frequentare 2 anni in un liceo, tecnico, professionale.
Direi che è una questione di ottica educativa: se si crede nella scuola per tutti fino ai 18 anni o in una scuola che indirizzi i meno capaci verso la professione. E si legifera di conseguenza.

Da: red moon 24/07/2011 10:39:13
x fabio 4ever
Quello che tu sottolinei a proposito degli alunni disabili non è pienamente corretto in quanto anche per questi alunni si può parlare di PEP (Piano educativo personalizzato). Tale dicitura è stata generalizzata dopo l'entrata in vigore dell'autonomia che prevedeva il PEI d'istituto successivamente sostituito dal POF. Parlando di alunni disabili, quindi, generalmente si utilizza la dicitura PEP, anche se la dicitura PEI non può essere considerata sbagliata.
In sintesi: meglio dire PEP!

Da: obbligo istruzione 24/07/2011 10:48:12
a questo punto credo che i manuali vadano messi da parte e sia necessario studiare direttamente le norme.

Da: fsampei 24/07/2011 11:00:35
la differenza c'è, l'obbligo formativo non ha la stessa cogenza giuridica ed efficacia educativa dell'obligo scolastico, tant'è che il ministro Fioroni ha dovuto riaffermare l'obbligo decennale di istruzione (296/2006) sancito precedentemente dalla legge n 9/1999 dal ministro Berlinguer e abbrogata dal ministro Moratti.

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
Scaricala subito GRATIS!

Da: tess2 24/07/2011 11:09:22
Sempre sull'obbligo scolastico segnalo il DPR 122/2009 che mette un pochino di ordine sull'argomento, molto controverso.
Inoltre dobbiamo ricordare che il Collegato del lavoro del 2010 prevede che i ragazzi possano terminare l'obbligo anche sul lavoro dai 15 ai sedici anni ripristinando in modo più netto la pratica dell'apprendistato.

Da: obbligo istruzione 24/07/2011 11:16:22
appunto.
incollo da usr lazio:
Certificazione obbligo di istruzione
Dall'anno scolastico 2010/2011 è adottato, con decreto del Ministro n. 9/2010, a conclusione del primo biennio dell'istruzione secondaria di 2�° grado, un modello di certificato delle competenze acquisite dagli studenti che hanno assolto all'obbligo di istruzione, utilizzato dalle istituzioni scolastiche fino all'entrata in vigore delle norme di armonizzazione delle certificazioni scolastiche previsto dal DPR 122/2009.
Tale modello è uno strumento utile per sostenere e orientare gli studenti nel loro percorso verso il conseguimento di un titolo di studio o di una qualifica professionale di durata triennale; esso assicura alle famiglie e agli studenti informazioni sintetiche e trasparenti sulle competenze di base acquisite alla fine del primo biennio della scuola secondaria superiore, in linea con le indicazioni dell'Unione Europea, con particolare riferimento al Quadro Europeo dei titoli e delle qualifiche (EQF). La certificazione dei livelli di competenza raggiunti è rilasciata a richiesta dello studente interessato, ovvero d'ufficio se è stato compiuto il diciottesimo anno di età.

Da: obbligo istruzione 24/07/2011 11:59:30
però comincio a stancarmi.
La verità è che stiamo cercando di trovare ordine al disordine legislativo che toglie ed aggiunge a seconda delle disponibilità economiche e del credo politico.

Da: raff69 24/07/2011 11:59:33
Sapete se stanno per pubblicare manuali aggiornati ed affidabili relativi alle aree tematiche così come specificate nel bando del concorso (articolo 8)??
(Secondo me, comunque, a breve saremo inondati di manuali scritti in base a tali aree)

E' vero che mi sto preparando, anche se senza molta costanza e tempo, da circa un anno e mezzo, però è anche vero che in tutto questo tempo mi sono limitato in pratica al diritto ed alla legislazione scolastica, tralasciando gli altri argomenti, altri argomenti che a questo punto vorrei studiare su un solo manuale aggiornato secondo le aree tematiche del bando di concorso senza disperdermi in mille rivoli, visto che il tempo a disposizione, ormai, non è tanto; quindi vorrei studiare su detto manuale essenzialmente le seguenti cose (per la lingua -francese nel mio caso- naturalmente dovrò trovare libri e testi a parte):

a) Unione Europea, le sue politiche e i suoi Programmi in
materia di istruzione e formazione, i sistemi formativi e gli
ordinamenti degli studi in Italia e nei paesi dell'Unione europea,
con particolare riferimento al rapporto tra le autonomie scolastiche
e quelle territoriali e ai processi di riforme ordinamentali in atto;
b) Gestione dell'istituzione scolastica, predisposizione e
gestione del piano dell'offerta formativa nel quadro dell'autonomia
delle istituzioni scolastiche e in rapporto alle esigenze formative
del territorio;
   ...
d) Area socio-psicopedagogica, con particolare riferimento ai
processi di apprendimento, alla valutazione dell'apprendimento e
dell'istituzione scolastica, alla motivazione, alle difficolta' di
apprendimento,   all'uso dei nuovi linguaggi multimediali
nell'insegnamento e alla valutazione del servizio offerto dalle
istituzioni scolastiche;
e) Area organizzativa, relazionale   e   comunicativa,   con
particolare riguardo alla integrazione interculturale e alle varie
modalita' di comunicazione istituzionale;
f) Modalita' di conduzione delle organizzazioni complesse e
gestione dell'istituzione scolastica, con particolare riferimento
alle strategie di direzione ;
g) Uso a livello avanzato delle apparecchiature e delle
applicazioni informatiche piu' diffuse;
...

Da: Fabio4ever 24/07/2011 12:05:51
X red moon

La normativa vigente si riferisce specificatamente al Piano Educativo Individualizzato, PEI.
Il P.E.I. (Piano Educativo Individualizzato) è il documento nel quale vengono descritti gli interventi integrati ed equilibrati tra loro, predisposti per l'alunno in situazione di handicap, per un determinato periodo di tempo, ai fini della realizzazione del diritto all'educazione e all'istruzione, di cui ai primi quattro commi dell'art.12 della Legge 104/92 (D.P.R. 24/2/94 - art.5)
Con la riforma Moratti si prevedono per tutti gli alunni i piani educativi personalizzati, benché molte scuole facciano confusione fra i due.

X orsetta

Scusami in effetti mi sono accorto di non aver digitato una "F" che invece è fondamentale. Il Biancardi si ostina a chiamare TCE un trattato che non esiste più e che è denominato, dopo Lisbona, TFUE.

Da: mariano 24/07/2011 12:07:53

Visti i ripetuti attacchi di alcune organizzazioni sindacali ,di certa stampa e del personale della scuola intervengo per spiegare il vero senso e il vero significato dei provvedimenti posti in essere da quando sono ministro dell'istruzione.
Inizio la disamina con l'art 64 del decreto legge 25 giugno 2008 numero 112 convertito in lelle 6 agosto 2008 numero 133.
L'articolo 64 si inquadra in una piu' vasta azione di stabilizzazione della spesa pubblica che ha riguardato piu' settori e quindi anche il pubblico impiego e in particolare la scuola.
Il titolo dell'articolo 64 e' :disposizioni in materia di organizzazione scolastica,e quindi tratta di tutti quegli interventi posti in essere sulla scuola perche' anche questo settore contribuisca alla stabilizzazione della spesa pubblica attraveRo un razionale ed efficace utilizzo delle risorse umane e strumentali.
In particolare l'art 64 prevede l'emanazione di un piano programmatico di interventi che dovranno intervenire su due fronti:un primo fronte e' quello del personale un secondo fronte e' quello della rete scolastica.Per quanto riguarda il personale docente il nostro obiettivo e' quello di incrementare il rapporto alunni/docenti di un punto e in tre anni a partire dall'as 2009/2010,tale processo di avvicinamento dovra' essere attuato entro l'anno scolastico 2011/2012.L'aumento di un punto percentuale del rapporto alunni-insegnanti ci permette di allineare il nostro rapporto a quello standard europeo.Come agiremo per ottenere questo rapporto?agiremo attraverso la ridefinizione dei criteri e dei parametri per la formazione delle classi di tutti i gradi e ordini di scuola,ma agiremo anche sull'utilizzazione flessibile del personale docente attraverso una ridefinizione delle classi di concorso,tale ridefinizione avra' come obiettivo l'accorpamento di talune classi di concorso tra loro affini,un terzo fronte e' quello del riassetto organizzativo e didattico della scuola primaria potendo agire sui moduli e sulle compresenze,di particolare valore sono gli interventi possibili sui quadri orario e sui piani di studio della secondaria superiore con particolare riferimento agli istituti tecnici e professionali.Per quanto riguarda il personale ata anche l oro dovranno dare un contributo alla causa della stabilizzazione attraverso una riduzione della consistenza organica del 17% rispetto al 2007/2008.Ma oltre a intervenire sull'essetto ordinamentale(vedi secondaria di secondo grado),sull'assetto organizzativo didattico(vedi primaria),sui criteri di formazione delle classi e sulla consistenza del personale ata,agiremo anche sulla rete scolastica attraverso una rideterminazione dei criteri,delle modalita' e dei tempi per effettuare l'azione di ridimensionamento delle rete scolastica,nonche' sui modi,tempi e citeri per l'articolazione dell'azione di ridimensionamento;posso solo anticipare che sara' abrogato l'art 3 del 233 del 1998,inoltre agiremo pertutte le materie interessate dall'art 64 mediante uno o piu' regolamenti,ma questo sara' oggetto di una o piu' comunicazioni successive

Da: lalas 24/07/2011 12:19:59
riguardo all'obbligo di istruzione, il problema è che ci sono regioni (come la toscana) che vogliono tenere a scuola o al massimo in agenzie formative i ragazzi fino a 16 anni, mentre ad altri (come a sacconi) piace l'apprendistato. come scritto nella costituzione, lo stato ha legislazione esclusiva in materia di norme generali sull'istruzione, mentre è materia di legislazione concorrente l'istruzione, salva l'autonomia delle istituzioni scolastiche e con esclusione dell'istruzione e della formazione professionale. scontri fra stato e regione toscana in corte costituzionale. sulla materia cercherò di informarmi sulla toscana. ps: prima ho scritto 14 anni; mi correggo: 15.

Da: norma1 24/07/2011 12:26:44
per red moon
non sono d'accordo nel preferire PEP a PEI anche in riferimento alle linee guida dell' handicap del 4 agosto 2009
PEI: piano educativo individualizzato viene redatto da c.d.c+equipe socio sanitaria+genitori e deve essere da loro condiviso e firmato

Da: propabile candidado 24/07/2011 12:34:43

ho appena provato ad accedere ad istanze on line ( so che il modulo domanda DS sarà inserito domani 25- era pura curiosità), la password e l'username sono esatti, tuttavia quando accedo mi compare la videata con
ERRORE DI SISTEMA Servizio momentaneamente non disponibile.
Sempre per pura curiosità vorrei sapere se questo è solo un mio problema o è stato riscontrato anche da altri.
Buon lavoro a tutti da sempre più probabile candidato.

Da: x probabile candidato 24/07/2011 12:46:31
anche a me segnala errore di sistema

Da: propabile candidato 24/07/2011 12:57:01

premessa:
" il candidado" invece di "candidato" era dovuto solo alla fretta.
Bene, ora non ci resta che scoprire se il problema è stato riscontrato anche ad altri e, quindi, è comune a tutti e riguarda la piattaforma
istanze on line, oppure noi due siamo gli unici sf..........di questo forum.

Da: bobis 24/07/2011 13:00:14
E la certificazione delle competenze? quando va fatta?? il dpr 122 2009 art 1 co 6 dice in 3 momenti diversi, fine primaria fine I grado, fine II grado o termine dell'obbligo formativo, ma il dm 9 2010 dice al termine dei 10 anni di istruzione...allora?????

Da: norma1 24/07/2011 13:01:56
ho provato anch' io
errore di sistema

Da: kleos 24/07/2011 13:10:00
per PRESUMIBILE in relazione al suo intervento del 16 luglio su informatica e dintorni:
ciao collega, scusami, sto appunto studiando le TIC e ho letto il tuo intervento, dove fai riferimento all'area NUOVE TECNOLOGIE del sito istruzione. Ho cliccato sia su ARGOMENTI sia su AREE TEMATICHE (pagina ISTRUZIONE, a destra), cercando poi la voce specifica da te indicata ma non ho trovato nulla. Dove devo cercare esattamente?? Puoi aiutarmi?
Quanto ai quesiti ECDL presenti su mininterno (non quelli delle varie aree concorsi), pensi che siano quelli da cui si potrebbe attingere qualche quiz della prova? O è meglio esercitarsi con i quiz informatici dei concorsi AA, DSGA, ecc...? o questi ultimi sono troppo specifici e di livello "alto" per noi? Lo so che hai detto che non vuoi condizionare nessuno, però un parere in più non guasta...
confesso che continuo a chiedermi (per i quiz di diritto e altro dei concorsi mininterno già fatti) se davvero possano proporre alla nostra prova quiz già pubblicati da mesi.. tra l'altro mescolati a quesiti credo improponibili per noi (tipo quelli sugli enti locali, a prescindere dalla scuola: davvero dobbiamo sapere chi è eleggibile alla carica di sindaco in un paese di meno 15 mila abitanti tra il comandante delle forze armate e il giudice di cassazione, ecc, e altre amenità del genere??). CHI PUò RISPONDERMI??? AIUTO, STO FONDENDO!
Grazie mille a presumibile e a tutti gli altri...

Da: propabile candidato 24/07/2011 13:26:06

x Norma1 e l'altro collega che ha risposto e che ribattezzo in " ti auguro di vincere il concorso"
vi ringrazio per la vostra conferma,
a questo punto sarà un problema della piattaforma "istanze on line",
tre sf ................ tutti in una volta sarebbero troppi.

Da: probabile candidato 24/07/2011 13:37:38

nuova correzione da probapile a probabile candidato,
me ne sono accorta adesso!
Se continuo così non riuscirò neanche a superare un corso di prima alfabetizzazione, salvo vada tutto bene con l'invio della domanda on line.

Da: presumibile 24/07/2011 14:17:28
x Kleos
clicca in questo sito

http://www.istruzione.it/web/istruzione/dettaglio-news/-/dettaglioNews/viewDettaglio/15707/11210

compare la pagina e clicca su Area C Nuove tecnologie
clicca su Nuove tecnologie
compaiono 2 file in PDF uno riguarda i materiali, uno i quiz

Nei materiali ci sono argomenti probabili quiz : la posta certificata, la firma digitale, il protocollo informatico, la nuova normativa 235-2010
ecc...
Gli stessi test in formato trainer ( molto funzionali) li trovi anche nel sito seguente:

http://www.mininterno.net/beginc.asp?idc=143
Se qualcosa non va fammi sapere

Da: nila68 24/07/2011 14:29:53
Ma per partecipare al concorso occorre necessariamente registrarsi on-line presso la propria scuola DI servizio o anche da casa?
A partire da domani?
Chi lo sa?

Da: ANCORA 2 24/07/2011 14:33:31
Ma la pubblicazione dei quiz è prevista per quando esattamente?

Da: primus inter pares 24/07/2011 14:38:39

nila68

è stato già detto,ti serve necessariamente la convalida presso un'istituzione scolastica,da casa non puoi registrarti ...se non l'hai fatto,ti consiglio di andarci subito...ti serve anche la casella di posta istituzionale!

Da: primus inter pares 24/07/2011 14:41:48

ANCORA,

il tuo è il quesito dei quesiti...se nemmeno è stata indicata una data per la preselezione figurarsi quella relativa alla pubblicazione dei quiz!non si sa nulla,a meno di non ritenere attendibile la tempistica resa nota ufficiosamente che parlava del 15 settembre!

ehm ma un dubbio mi sorge: ma il bando di concorso lo avete letto o no?c'è scritto tutto lì...

Da: sgrm 24/07/2011 14:45:25
Non per rinfocolare questioni o fare proseliti, ma quella qui di seguito era la posizione della flcgil per il personale ATA. Non ho mai fatto ricorsi, ma questa volta ci provo, viste le numerose sentenze. E' una questione di principio, non voglia di cercare azzeccagarbugli per imbrogliare le carte. Poi, vada come vada... Comunque per la buona pace di tanti, l'avvocato mi ha detto che la causa sarà ininfluente sulla tempistica delle prove. Dichiarazione a Verbale FLC Cgil

La FLC Cgil, all'atto della sottoscrizione del CCNI per i passaggi verticali del personale Ata, considera incomprensibile la posizione del MIUR di non voler prevedere una fase transitoria a beneficio del personale con incarico a tempo determinato con almeno cinque anni di servizio.

Quanto sopra per dare consistenza al principio di parità di trattamento in materia di rapporto di lavoro previsto dal dlgs 368/01 seguito dalla direttiva Europea 1999/70/CE, in particolare laddove questa prevede (clausola 4) che " per quanto riguarda le condizioni di impiego, i lavoratori a tempo determinato non possono essere trattati in modo meno favorevole dei lavoratori a tempo indeterminato comparabili per il solo fatto di avere un contratto o rapporto di lavoro a tempo determinato a meno che non sussistano ragioni oggettive."
Questa richiesta era stata ripetutamente avanzata dalla FLC Cgil durante la trattativa, in considerazione dell'acclarata professionalità del personale con anni e anni di incarico a tempo determinato su posti di amministrativo, tecnico e DSGA.

Da: lalas 24/07/2011 14:54:48
riguardo alla certificazione delle competenze, ho fatto una ricerca. secondo quanto indicato all'art.8 del dpr 122/2009 sulla valutazione(rubricato certificazione delle competenze), la certificazione delle competenze avviene:
- nel primo ciclo:
1) al termine della scuola primaria;
2) al termine della scuola secondaria di primo grado.
nel secondo ciclo:
- certificazioni finali e (eventualmente) intermedie (per la formazione professionale). certificazioni finali in particolare di adempimento dell'obbligo di istruzione (cfr. art. 4 dm 139) e a conclusione degli esami di stato.
saluti, laura.
ps: se ho scritto delle inesattezze, siete pregati di correggeggermi... ringrazio in anticipo

Da: lalas 24/07/2011 14:59:03
ah, dimenticavo: il d.m. 9/2010 è titolato "modello di certificato dei saperi e delle competenze acquisiti dagli studenti al termine dell'obbligo di istruzione"

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 487, 488, 489, 490, 491, 492, 493, 494, 495, 496, 497, ..., 865, 866, 867, 868, 869, 870 - Successiva >>

Torna al forum

Da: fsampei	24/07/2011 10:34:34
il D.lgs 76/2005 parla di diritto all'istruzione e alla formazione, il 296/2006 parla di obbligo di istruzione. L'obbligo di istruzione si assolve concludendo positivamente il secondo anno della scuola secondaria superiore (16 anni), il diritto all'istruzione e alla formazione si conclude sino al conseguimento di una qualifica entro il 18 anno di età.

Da: obbligo istruzione	24/07/2011 10:35:19
non so perché continuate a cercare una differenza fra obbligo formativo ed obbligo scolastico. Da quello che ho capito vi è stata una emissione successiva a partire dal 1999 di decreti e leggi che hanno parzialmente modificato ( 9 anni, 10 anni, 12 anni) gli obblighi creando incertezza e confusione. La tendenza è stata quella di portare l'obbligo a 18 anni. Essendo questo non fattibile almenno nell'immediato si sono create 'vie provvisorie' ed ogni intervento legislativo, ogni governo ha proposto la sua. E' probabile che nel tentativo di classificare si sia ricorso ai concetti che voi citate. Ma insisto nel dire che al momento attuale, luglio 2011, si può smettere di frequentare la scuola al termine della scuola media per poi frequentare altri due anni (10 anni complessivi) in un percorso regionale. Oppure frequentare 2 anni in un liceo, tecnico, professionale. Direi che è una questione di ottica educativa: se si crede nella scuola per tutti fino ai 18 anni o in una scuola che indirizzi i meno capaci verso la professione. E si legifera di conseguenza.

Da: red moon	24/07/2011 10:39:13
x fabio 4ever Quello che tu sottolinei a proposito degli alunni disabili non è pienamente corretto in quanto anche per questi alunni si può parlare di PEP (Piano educativo personalizzato). Tale dicitura è stata generalizzata dopo l'entrata in vigore dell'autonomia che prevedeva il PEI d'istituto successivamente sostituito dal POF. Parlando di alunni disabili, quindi, generalmente si utilizza la dicitura PEP, anche se la dicitura PEI non può essere considerata sbagliata. In sintesi: meglio dire PEP!

Da: obbligo istruzione	24/07/2011 10:48:12
a questo punto credo che i manuali vadano messi da parte e sia necessario studiare direttamente le norme.

Da: fsampei	24/07/2011 11:00:35
la differenza c'è, l'obbligo formativo non ha la stessa cogenza giuridica ed efficacia educativa dell'obligo scolastico, tant'è che il ministro Fioroni ha dovuto riaffermare l'obbligo decennale di istruzione (296/2006) sancito precedentemente dalla legge n 9/1999 dal ministro Berlinguer e abbrogata dal ministro Moratti.

Da: tess2	24/07/2011 11:09:22
Sempre sull'obbligo scolastico segnalo il DPR 122/2009 che mette un pochino di ordine sull'argomento, molto controverso. Inoltre dobbiamo ricordare che il Collegato del lavoro del 2010 prevede che i ragazzi possano terminare l'obbligo anche sul lavoro dai 15 ai sedici anni ripristinando in modo più netto la pratica dell'apprendistato.

Da: obbligo istruzione	24/07/2011 11:16:22
appunto. incollo da usr lazio: Certificazione obbligo di istruzione Dall'anno scolastico 2010/2011 è adottato, con decreto del Ministro n. 9/2010, a conclusione del primo biennio dell'istruzione secondaria di 2�° grado, un modello di certificato delle competenze acquisite dagli studenti che hanno assolto all'obbligo di istruzione, utilizzato dalle istituzioni scolastiche fino all'entrata in vigore delle norme di armonizzazione delle certificazioni scolastiche previsto dal DPR 122/2009. Tale modello è uno strumento utile per sostenere e orientare gli studenti nel loro percorso verso il conseguimento di un titolo di studio o di una qualifica professionale di durata triennale; esso assicura alle famiglie e agli studenti informazioni sintetiche e trasparenti sulle competenze di base acquisite alla fine del primo biennio della scuola secondaria superiore, in linea con le indicazioni dell'Unione Europea, con particolare riferimento al Quadro Europeo dei titoli e delle qualifiche (EQF). La certificazione dei livelli di competenza raggiunti è rilasciata a richiesta dello studente interessato, ovvero d'ufficio se è stato compiuto il diciottesimo anno di età.

Da: obbligo istruzione	24/07/2011 11:59:30
però comincio a stancarmi. La verità è che stiamo cercando di trovare ordine al disordine legislativo che toglie ed aggiunge a seconda delle disponibilità economiche e del credo politico.

Da: raff69	24/07/2011 11:59:33
Sapete se stanno per pubblicare manuali aggiornati ed affidabili relativi alle aree tematiche così come specificate nel bando del concorso (articolo 8)?? (Secondo me, comunque, a breve saremo inondati di manuali scritti in base a tali aree) E' vero che mi sto preparando, anche se senza molta costanza e tempo, da circa un anno e mezzo, però è anche vero che in tutto questo tempo mi sono limitato in pratica al diritto ed alla legislazione scolastica, tralasciando gli altri argomenti, altri argomenti che a questo punto vorrei studiare su un solo manuale aggiornato secondo le aree tematiche del bando di concorso senza disperdermi in mille rivoli, visto che il tempo a disposizione, ormai, non è tanto; quindi vorrei studiare su detto manuale essenzialmente le seguenti cose (per la lingua -francese nel mio caso- naturalmente dovrò trovare libri e testi a parte): a) Unione Europea, le sue politiche e i suoi Programmi in materia di istruzione e formazione, i sistemi formativi e gli ordinamenti degli studi in Italia e nei paesi dell'Unione europea, con particolare riferimento al rapporto tra le autonomie scolastiche e quelle territoriali e ai processi di riforme ordinamentali in atto; b) Gestione dell'istituzione scolastica, predisposizione e gestione del piano dell'offerta formativa nel quadro dell'autonomia delle istituzioni scolastiche e in rapporto alle esigenze formative del territorio; ... d) Area socio-psicopedagogica, con particolare riferimento ai processi di apprendimento, alla valutazione dell'apprendimento e dell'istituzione scolastica, alla motivazione, alle difficolta' di apprendimento, all'uso dei nuovi linguaggi multimediali nell'insegnamento e alla valutazione del servizio offerto dalle istituzioni scolastiche; e) Area organizzativa, relazionale e comunicativa, con particolare riguardo alla integrazione interculturale e alle varie modalita' di comunicazione istituzionale; f) Modalita' di conduzione delle organizzazioni complesse e gestione dell'istituzione scolastica, con particolare riferimento alle strategie di direzione ; g) Uso a livello avanzato delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche piu' diffuse; ...

Da: Fabio4ever	24/07/2011 12:05:51
X red moon La normativa vigente si riferisce specificatamente al Piano Educativo Individualizzato, PEI. Il P.E.I. (Piano Educativo Individualizzato) è il documento nel quale vengono descritti gli interventi integrati ed equilibrati tra loro, predisposti per l'alunno in situazione di handicap, per un determinato periodo di tempo, ai fini della realizzazione del diritto all'educazione e all'istruzione, di cui ai primi quattro commi dell'art.12 della Legge 104/92 (D.P.R. 24/2/94 - art.5) Con la riforma Moratti si prevedono per tutti gli alunni i piani educativi personalizzati, benché molte scuole facciano confusione fra i due. X orsetta Scusami in effetti mi sono accorto di non aver digitato una "F" che invece è fondamentale. Il Biancardi si ostina a chiamare TCE un trattato che non esiste più e che è denominato, dopo Lisbona, TFUE.

Da: mariano	24/07/2011 12:07:53
Visti i ripetuti attacchi di alcune organizzazioni sindacali ,di certa stampa e del personale della scuola intervengo per spiegare il vero senso e il vero significato dei provvedimenti posti in essere da quando sono ministro dell'istruzione. Inizio la disamina con l'art 64 del decreto legge 25 giugno 2008 numero 112 convertito in lelle 6 agosto 2008 numero 133. L'articolo 64 si inquadra in una piu' vasta azione di stabilizzazione della spesa pubblica che ha riguardato piu' settori e quindi anche il pubblico impiego e in particolare la scuola. Il titolo dell'articolo 64 e' :disposizioni in materia di organizzazione scolastica,e quindi tratta di tutti quegli interventi posti in essere sulla scuola perche' anche questo settore contribuisca alla stabilizzazione della spesa pubblica attraveRo un razionale ed efficace utilizzo delle risorse umane e strumentali. In particolare l'art 64 prevede l'emanazione di un piano programmatico di interventi che dovranno intervenire su due fronti:un primo fronte e' quello del personale un secondo fronte e' quello della rete scolastica.Per quanto riguarda il personale docente il nostro obiettivo e' quello di incrementare il rapporto alunni/docenti di un punto e in tre anni a partire dall'as 2009/2010,tale processo di avvicinamento dovra' essere attuato entro l'anno scolastico 2011/2012.L'aumento di un punto percentuale del rapporto alunni-insegnanti ci permette di allineare il nostro rapporto a quello standard europeo.Come agiremo per ottenere questo rapporto?agiremo attraverso la ridefinizione dei criteri e dei parametri per la formazione delle classi di tutti i gradi e ordini di scuola,ma agiremo anche sull'utilizzazione flessibile del personale docente attraverso una ridefinizione delle classi di concorso,tale ridefinizione avra' come obiettivo l'accorpamento di talune classi di concorso tra loro affini,un terzo fronte e' quello del riassetto organizzativo e didattico della scuola primaria potendo agire sui moduli e sulle compresenze,di particolare valore sono gli interventi possibili sui quadri orario e sui piani di studio della secondaria superiore con particolare riferimento agli istituti tecnici e professionali.Per quanto riguarda il personale ata anche l oro dovranno dare un contributo alla causa della stabilizzazione attraverso una riduzione della consistenza organica del 17% rispetto al 2007/2008.Ma oltre a intervenire sull'essetto ordinamentale(vedi secondaria di secondo grado),sull'assetto organizzativo didattico(vedi primaria),sui criteri di formazione delle classi e sulla consistenza del personale ata,agiremo anche sulla rete scolastica attraverso una rideterminazione dei criteri,delle modalita' e dei tempi per effettuare l'azione di ridimensionamento delle rete scolastica,nonche' sui modi,tempi e citeri per l'articolazione dell'azione di ridimensionamento;posso solo anticipare che sara' abrogato l'art 3 del 233 del 1998,inoltre agiremo pertutte le materie interessate dall'art 64 mediante uno o piu' regolamenti,ma questo sara' oggetto di una o piu' comunicazioni successive

Da: lalas	24/07/2011 12:19:59
riguardo all'obbligo di istruzione, il problema è che ci sono regioni (come la toscana) che vogliono tenere a scuola o al massimo in agenzie formative i ragazzi fino a 16 anni, mentre ad altri (come a sacconi) piace l'apprendistato. come scritto nella costituzione, lo stato ha legislazione esclusiva in materia di norme generali sull'istruzione, mentre è materia di legislazione concorrente l'istruzione, salva l'autonomia delle istituzioni scolastiche e con esclusione dell'istruzione e della formazione professionale. scontri fra stato e regione toscana in corte costituzionale. sulla materia cercherò di informarmi sulla toscana. ps: prima ho scritto 14 anni; mi correggo: 15.

Da: norma1	24/07/2011 12:26:44
per red moon non sono d'accordo nel preferire PEP a PEI anche in riferimento alle linee guida dell' handicap del 4 agosto 2009 PEI: piano educativo individualizzato viene redatto da c.d.c+equipe socio sanitaria+genitori e deve essere da loro condiviso e firmato

Da: propabile candidado	24/07/2011 12:34:43
ho appena provato ad accedere ad istanze on line ( so che il modulo domanda DS sarà inserito domani 25- era pura curiosità), la password e l'username sono esatti, tuttavia quando accedo mi compare la videata con ERRORE DI SISTEMA Servizio momentaneamente non disponibile. Sempre per pura curiosità vorrei sapere se questo è solo un mio problema o è stato riscontrato anche da altri. Buon lavoro a tutti da sempre più probabile candidato.

Da: x probabile candidato	24/07/2011 12:46:31
anche a me segnala errore di sistema

Da: propabile candidato	24/07/2011 12:57:01
premessa: " il candidado" invece di "candidato" era dovuto solo alla fretta. Bene, ora non ci resta che scoprire se il problema è stato riscontrato anche ad altri e, quindi, è comune a tutti e riguarda la piattaforma istanze on line, oppure noi due siamo gli unici sf..........di questo forum.

Da: bobis	24/07/2011 13:00:14
E la certificazione delle competenze? quando va fatta?? il dpr 122 2009 art 1 co 6 dice in 3 momenti diversi, fine primaria fine I grado, fine II grado o termine dell'obbligo formativo, ma il dm 9 2010 dice al termine dei 10 anni di istruzione...allora?????

Da: norma1	24/07/2011 13:01:56
ho provato anch' io errore di sistema

Da: kleos	24/07/2011 13:10:00
per PRESUMIBILE in relazione al suo intervento del 16 luglio su informatica e dintorni: ciao collega, scusami, sto appunto studiando le TIC e ho letto il tuo intervento, dove fai riferimento all'area NUOVE TECNOLOGIE del sito istruzione. Ho cliccato sia su ARGOMENTI sia su AREE TEMATICHE (pagina ISTRUZIONE, a destra), cercando poi la voce specifica da te indicata ma non ho trovato nulla. Dove devo cercare esattamente?? Puoi aiutarmi? Quanto ai quesiti ECDL presenti su mininterno (non quelli delle varie aree concorsi), pensi che siano quelli da cui si potrebbe attingere qualche quiz della prova? O è meglio esercitarsi con i quiz informatici dei concorsi AA, DSGA, ecc...? o questi ultimi sono troppo specifici e di livello "alto" per noi? Lo so che hai detto che non vuoi condizionare nessuno, però un parere in più non guasta... confesso che continuo a chiedermi (per i quiz di diritto e altro dei concorsi mininterno già fatti) se davvero possano proporre alla nostra prova quiz già pubblicati da mesi.. tra l'altro mescolati a quesiti credo improponibili per noi (tipo quelli sugli enti locali, a prescindere dalla scuola: davvero dobbiamo sapere chi è eleggibile alla carica di sindaco in un paese di meno 15 mila abitanti tra il comandante delle forze armate e il giudice di cassazione, ecc, e altre amenità del genere??). CHI PUò RISPONDERMI??? AIUTO, STO FONDENDO! Grazie mille a presumibile e a tutti gli altri...

Da: propabile candidato	24/07/2011 13:26:06
x Norma1 e l'altro collega che ha risposto e che ribattezzo in " ti auguro di vincere il concorso" vi ringrazio per la vostra conferma, a questo punto sarà un problema della piattaforma "istanze on line", tre sf ................ tutti in una volta sarebbero troppi.

Da: probabile candidato	24/07/2011 13:37:38
nuova correzione da probapile a probabile candidato, me ne sono accorta adesso! Se continuo così non riuscirò neanche a superare un corso di prima alfabetizzazione, salvo vada tutto bene con l'invio della domanda on line.

Da: presumibile	24/07/2011 14:17:28
x Kleos clicca in questo sito http://www.istruzione.it/web/istruzione/dettaglio-news/-/dettaglioNews/viewDettaglio/15707/11210 compare la pagina e clicca su Area C Nuove tecnologie clicca su Nuove tecnologie compaiono 2 file in PDF uno riguarda i materiali, uno i quiz Nei materiali ci sono argomenti probabili quiz : la posta certificata, la firma digitale, il protocollo informatico, la nuova normativa 235-2010 ecc... Gli stessi test in formato trainer ( molto funzionali) li trovi anche nel sito seguente: http://www.mininterno.net/beginc.asp?idc=143 Se qualcosa non va fammi sapere

Da: nila68	24/07/2011 14:29:53
Ma per partecipare al concorso occorre necessariamente registrarsi on-line presso la propria scuola DI servizio o anche da casa? A partire da domani? Chi lo sa?

Da: ANCORA 2	24/07/2011 14:33:31
Ma la pubblicazione dei quiz è prevista per quando esattamente?

Da: primus inter pares	24/07/2011 14:38:39
nila68 è stato già detto,ti serve necessariamente la convalida presso un'istituzione scolastica,da casa non puoi registrarti ...se non l'hai fatto,ti consiglio di andarci subito...ti serve anche la casella di posta istituzionale!

Da: primus inter pares	24/07/2011 14:41:48
ANCORA, il tuo è il quesito dei quesiti...se nemmeno è stata indicata una data per la preselezione figurarsi quella relativa alla pubblicazione dei quiz!non si sa nulla,a meno di non ritenere attendibile la tempistica resa nota ufficiosamente che parlava del 15 settembre! ehm ma un dubbio mi sorge: ma il bando di concorso lo avete letto o no?c'è scritto tutto lì...

Da: sgrm	24/07/2011 14:45:25
Non per rinfocolare questioni o fare proseliti, ma quella qui di seguito era la posizione della flcgil per il personale ATA. Non ho mai fatto ricorsi, ma questa volta ci provo, viste le numerose sentenze. E' una questione di principio, non voglia di cercare azzeccagarbugli per imbrogliare le carte. Poi, vada come vada... Comunque per la buona pace di tanti, l'avvocato mi ha detto che la causa sarà ininfluente sulla tempistica delle prove. Dichiarazione a Verbale FLC Cgil La FLC Cgil, all'atto della sottoscrizione del CCNI per i passaggi verticali del personale Ata, considera incomprensibile la posizione del MIUR di non voler prevedere una fase transitoria a beneficio del personale con incarico a tempo determinato con almeno cinque anni di servizio. Quanto sopra per dare consistenza al principio di parità di trattamento in materia di rapporto di lavoro previsto dal dlgs 368/01 seguito dalla direttiva Europea 1999/70/CE, in particolare laddove questa prevede (clausola 4) che " per quanto riguarda le condizioni di impiego, i lavoratori a tempo determinato non possono essere trattati in modo meno favorevole dei lavoratori a tempo indeterminato comparabili per il solo fatto di avere un contratto o rapporto di lavoro a tempo determinato a meno che non sussistano ragioni oggettive." Questa richiesta era stata ripetutamente avanzata dalla FLC Cgil durante la trattativa, in considerazione dell'acclarata professionalità del personale con anni e anni di incarico a tempo determinato su posti di amministrativo, tecnico e DSGA.

Da: lalas	24/07/2011 14:54:48
riguardo alla certificazione delle competenze, ho fatto una ricerca. secondo quanto indicato all'art.8 del dpr 122/2009 sulla valutazione(rubricato certificazione delle competenze), la certificazione delle competenze avviene: - nel primo ciclo: 1) al termine della scuola primaria; 2) al termine della scuola secondaria di primo grado. nel secondo ciclo: - certificazioni finali e (eventualmente) intermedie (per la formazione professionale). certificazioni finali in particolare di adempimento dell'obbligo di istruzione (cfr. art. 4 dm 139) e a conclusione degli esami di stato. saluti, laura. ps: se ho scritto delle inesattezze, siete pregati di correggeggermi... ringrazio in anticipo

Da: lalas	24/07/2011 14:59:03
ah, dimenticavo: il d.m. 9/2010 è titolato "modello di certificato dei saperi e delle competenze acquisiti dagli studenti al termine dell'obbligo di istruzione"