Mininterno.net FORUM - Concorso dirigenti scolastici

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Concorso dirigenti scolastici - Aspettando il bando e i quiz
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Da: nunzia73 17/07/2011 16:02:29
diciamo che a scoraggiare tutti è la mole di argomenti....... che altri dirigenti di oggi non hanno dovuto preparare...invece, il fatto di essere inviata in una scuola elementare o superiore non mi preoccupa perchè ..primo....non so se supero la preselezione...secondo...nei miei quindici anni di insegnamento ho lavorato in tutti i gradi di scuola e ogni volta che passavo da uno ad un altro mi hanno visto sempre come un extraterrestre...ma se dovessi riuscire ad arrivare alla fine del concorso...impresa ardua e difficile....ora gli extraterrestri sarebbero tutti quelli che non hanno mai capito niente e che non mi hanno mai apprezzato per la capacità di rimettermi sempre in discussione...

Da: per nunzia 73 17/07/2011 16:07:26
complimenti per la tua modestia che, come tutti sanno, è il paravento degli imbecilli

Da: paoletta71 17/07/2011 16:14:33
saremo

Da: MARIA2 17/07/2011 16:19:47
speriamo che la batteria dei quiz venga pubblicata presto.

Altrimenti è veramente impossibile memorizzare questa mole di argomenti.

Inizio a demolizzarmi!

Da: raff69 17/07/2011 16:28:33
Forse sarò stupido, forse ragiono male, ma a me più che il concorso in sé (se non lo supererò starò bene ugualmente, poi non è che veda tutta questa somma preparazione in giro...), quello che mi preoccupa realmente è quello che mi (ci) aspetta: oggi dirigere una scuola non è facile (sono stato vicepreside per anni e so cose che i miei colleghi neanche immaginano...), le responsabilità sono tante, e per di più in continuazione accorpano accorpano le scuole; ad esempio in futuro, pare, che dovranno esistere solo istituti comprensivi (e non più scuole medie ed elementari separate) con minimo 1.000 studenti!! Cioè, diciamocelo chiaramente: nel passato era possibile scegliersi (e, nella mia provincia, non era neanche molto difficile trovarla) una sede piccolina, tranquilla, e qui fare con relativa tranquillità il dirigente: oggi non è più così, molti dirigenti hanno scuole in reggenza, ci sono già istituti con più di 4 sedi, in futuro se passa la norma sui comprensivi si arriverà ad istituti che comprenderanno magari 8 - 10 e più sedi, ed uno quello che guadagnerà in più quasi quasi lo spenderà in benzina a girovagare tra le diverse sedi... Poi per un dirigente c'è il contenzioso, ci sono i docenti folli da sopportare, i genitori che credono quasi tutti di avere un piccolo Einstein come figlio (oppure San Francesco), i bidelli che passano le ore a litigare perché questo non spetta a loro e quello neanche, il doversi districare tra norme in continuo cambiamento e spesso in contrasto tra di loro, ecc. ecc. Scusate lo sfogo (inopportuno), ma certe cose ti fanno riflettere: ad esempio ho visto quanto prendeva il presidente della commissione dove ho fatto gli esami di stato: vi assicuro, a parità di lontananza dalla sede di servizio, non molto di più rispetto ad un docente, che sicuramente ha molte meno responsabilità...
Comunque pensate a studiare e non ad ascoltare le chiacchiere che dico...

Da: primus inter pares 17/07/2011 16:32:37

mettersi in discussione è scontato,...ma non tutti hanno fatto i passaggi da un grado all'altro, di solito a passare sono quelli dei gradi inferiori.. primaria e secondaria inferiore!

si ritroveranno sicuramente avvantaggiati rispetto a chi è entrato in un ordine e lì è rimasto...comunque,la suddivisione in settori come accadeva in precedenza consentiva ulteriori scelte e orientamenti apriori!

sì appunto,viene richiesta una preparazione fin troppo certosina e teorica...io sono dell'opinione che il lavoro lo impari principalmente sul campo, piuttosto reputo indispensabili carisma,ottime capacità relazionali e diplomazia e per quelle non servono i libri!

le leggi posso consultarle, lma se non godo di un minimo di credibilità e stima, se non riesco a mediare, relazionarmi e gestire e prendere decisioni anche impopolari sarò un dirigente poco autorevole e "manipolabile"!

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Da: norma1 17/07/2011 16:57:09
per raff69
non capisco il senso dei tuoi interventi che ripeti ciclicamente da più di un anno!. ogni volta racconti la tua storia e le tue tribolazioni che, ti assicuro sono le stesse di molti di noi. Non sei obbligato a fare il concorso se ti spaventano le responsabilità, o piuttosto stai cercando di scoraggiare i novellini? Scusa lo sfogo, leggo questo forum da più di un anno, non sono mai intervenuta nelle polemiche, ma in questo momento abbiamo tutti bisogno di incoraggiamento e di sostegno reciproco e non di qualcuno che ci faccia salire l'ansia.
in ogni caso ti auguro buon studio e un grosso in bocca al lupo

Da: MARIA2 17/07/2011 17:27:35
raff69 esponeva soltanto delle sue considerazioni!
quanta cattiveria!

Da: Aslan66 17/07/2011 17:31:07
x Raff69
Come ti stai organizzando in attesa della batteria? Credo che stiamo studiando dalla stessa epoca e a questo punto il grosso è fatto, almeno si spera! Ti stai cimentando anche in elaborati e simulazioni dei casi?

Da: paoletta71 17/07/2011 17:32:05
per raff69
Molti di noi condividono le tue perplessità e molti di noi (parlo in base alle mie frequentazioni) parteciperanno a questo concorso perché rappresenta l'unica possibilità di carriera per il docente e non perché realmente siano affascinati dalla funzione del d.s., per lo meno come si è venuta connotando negli ultimi anni

Da: ALBA60 17/07/2011 17:33:24
Buongiorno a tutti. Entro nel forum per la prima volta. Io credo che se abbiamo deciso di accettare questa sfida dobbiamo solo guardare avanti. Sì è una mole di lavoro infinita, ma lamentarsi non serve. Piuttosto impariamo fin da ora a organizzarci per essere efficienti ed efficaci. Solo un po' di ottimismo!!

Da: Imma 1 17/07/2011 17:37:50
Io capisco raff69, sono delle perplessità che possono venire naturali. anch'io all'inizio (guardate i miei post nelle prime pagine, se ne avrete voglia) avevo tanti dubbi, poi strada facendo, incoraggiata anche dalla vostra determinazione, qualche dubbio è svanito e qualcun altro si è affievolito.
Certo, oggi è più difficile che in passato dirigere la scuola, di questo ne dobbiamo essere consapevoli. Se lo supereremo avremo tante sedi da dirigere? Staremo a vedere... Intanto proviamo la prova preselettiva poi si vedrà...
Da domani studio serio matto e disperatissimo!

Da: nunzia73 17/07/2011 17:38:48
cara norma1
hai perfettamente ragione che in questo momento abbiamo tutti bisogno di incoraggiamento e di sostegno reciproco e non di qualcuno che ci faccia salire l'ansia, ma raff69 ha solo riportato la sua esperienza di vicepreside, che aveva mille responsabilità dove spesso si ritrovava da solo nel prendere determinate decisioni ed ha accennato al fatto che nei prossimi anni le responsabilità aumenteranno (visti gli accorpamenti previsti dalla manovra)...comunque ammesso e concesso che superiamo il concorso....l'essere ds non sarà un successo ma solo un punto di partenza ...come ha anche appena detto primus inter pares.... cioè che il lavoro lo impari principalmente sul campo e che per il carisma, la diplomazia e le capacità relazionali non servono i libri!

Da: Bobis 17/07/2011 17:47:06
Giusto mirabella e il mariani parla pure di ricorso gerarchico improprio. . .non sn tanto d accordo,cmq sempre ricorso amm. è!

Da: raff69 17/07/2011 18:03:03
Grazie, nunzia, comunque anche io ritengo che norma abbia sostanzialmente ragione (certe volte in effetti esagero, anche se ritengo che alcuni qui non sappiano bene quale sia la realtà del fare il dirigente oggi...): le cose che scrivo non sono ASSOLUTAMENTE dovute al mio bisogno di scoraggiare eventuali concorrenti, anche se, mi rendo conto, alla fine, in pratica, è quello che purtroppo ottengo... Il problema è forse nel modo in cui io vivo questa "avventura": per me infatti lo studio e il superare il concorso non è la parte difficile dell' "avventura" (infatti se non supero il concorso non muoio di certo, inoltre le cose che studio mi piacciono, anzi mi sono scoperto, purtroppo tardi, una certa passione per il diritto...).

Da: primus inter pares 17/07/2011 18:03:24

io sottoscrivo il pensiero di Paoletta71, nel mio caso la scelta è dettata anche da un legittimo desiderio di avanzamento professionale e uscire dall'omologazione e l'appiattimento in cui mi sento rinchiusa nel mio attuale lavoro e dal non poter nemmeno esprimermi in qualche attività collaterale visto che il contesto "clientelare" in cui opero unito ad un carattere poco propenso alla piaggeria me lo impediscono , ergo l'unico modo è entrare dalla porta principale!

Pienamente consapevole delle difficoltà, vado avanti, malgrado i tanti dubbi,momenti di sconforto, una preparazione ancora "grezza" nonostante abbia maturato la decisione da oltre due anni e voglio arrivare fino in fondo, senza rimorsi tardivi o rimpianti!

Da: raff69 17/07/2011 18:08:42
"...viene richiesta una preparazione fin troppo ... teorica...io sono dell'opinione che il lavoro lo impari principalmente sul campo, piuttosto reputo indispensabili carisma,ottime capacità relazionali e diplomazia e per quelle non servono i libri!"

..... ..... ..... ..... .....

Ecco primus, hai toccato un problema fondamentale: la differenza tra un buon dirigente ed uno cattivo è data dal carisma e dalle capacità relazionali, tutte cose che, sappiamo benissimo, non stanno sui libri. Eppure, queste capacità importantissime che non stanno sui libri, non servono a niente (o quasi) per superare il concorso!!! Qui si parla tanto di concorso meritocratico (Gelmini e Brunetta docent...), ma, vi assicuro, conosco non pochi dirigenti teoricamente molto preparati, ma nella quotidianità sono una schiappa. Mi direte: ma come fai a vedere queste capacità con un concorso, dobbiamo accontentarci di quello che esiste e non cercare l'impossibile. Forse sarà così, ma continuo a ritenere che, troppo spesso, il concorso serverà ad accertare competenze che poi, abbastanza spesso, sul "campo di battaglia" del dirigente, serviranno a poco... Ripeto, forse è giusto così, forse non si può fare di più, ma qui è come fare un concorso per chirurgo e limitarsi ad esami puramente TEORICI, cioè alla fine avremo dei chirurghi che, sulla carta, magari sono preparatissimi, ma poi non hanno mai visto una pancia aperta e magari hanno pure paura del sangue: voi vi fareste operare da tizi del genere??... La risposta la sappiamo tutti, ma poi nella scuola ci adattiamo ad un'altra realtà, come se fosse l'unica: questi sono discorso lontani dai problemi che ora abbiamo, ma questa è la VERITA' e, come diceva Gandhi, la verità [e la non violenza] è antica come le montagne.
Secondo me una soluzione (parziale) a tutto questo ci sarebbe, però sarebbe strutturale e non ho voglia di farvi perdere tempo con le mie chiacchiere (e neanche io ho molto tempo da perdere), quindi scusate le chiacchiere (ma anche quelle servono per distrarsi nel mezzo dello studio) e pensiamo a STUDIARE che, ora, è la cosa più importante da fare!!!

Da: norma1 17/07/2011 18:34:04
per raff69
sono d'accordo con te che i requisiti del dirigente devono innanzitutto essere la capacità di relazione, di accettazione delle opinioni altrui, di condivisione ecc.. Sono da molti anni vicaria in una scuola in reggenza senza esonero e quindi mi sono un po' innervosita dal tuo intervento. Anch'io ritengo che il concorso non permetta un'adeguata selezione di persone competenti, ma così è e quindi tanto vale accettare la situazione e studiare studiare sapendo che in ogni caso, comunque vada avremo imparato qualcosa di nuovo che ci potrà sempre servire nel nostro lavoro di docenti, magari per arginare le maldestre azioni di qualche incompetente che il concorso l'avrà vinto (a titolo di consolazione!!)

Da: primus inter pares 17/07/2011 18:35:34

sì, ogni tanto qualche considerazione serve per distrarsi da questo studio "dispersivo"!

ehm, tu almeno hai incontrato DS che la teoria la conoscevano, e di quelli che sono incompetenti e mancano anche di quelle qualità di cui sopra ne vogliamo parlare?
Talvolta l'affabilità ( altra dote per me essenziale!) , l'empatia e il pragmatismo possono compensare lacune nel background,tu lo sai meglio di me, spesso quello che serve non sono le leggi,ma saperle calare nel caso specifico, essere pragmatici e valutare caso per caso...io direi senza voler fare raffronti improponibili ciò che in piccolo, accade anche in classe dove spesso ti trovi a confrontarti con variabili ed eventi imprevedibili che ti costringono a navigare " a vista" e io quella del sapersi districare nelle difficoltà senza perdere la testa la trovo una qualità non da poco!

purtroppo i concorsi soprattutto pubblici hanno un'impalcatura che valuta le conoscenze,competenze ma non quegli elementi relazionali e psicologici che fanno la vera differenza!

come nel privato, non sarebbe male far svolgere prove psicoattitudinali, colloqui di gruppo sotto lo sguardo di esperti che valutino anche elementi che esulano dalla preparazione tout court perchè son quelli alla fine a distinguere un azzeccagarbugli incapace di relazionarsi, da un dirigente aperto e soprattutto umano ed empatico!

forse sono io ad avere una visione molto "idealista" del Dirigente,ma saper dosare l'intransigenza quando serve con la flessibilità sia la giusta strada...

Da: anna70 17/07/2011 19:13:22
ma è vero che saremo 250.000????AUGURI!!!!

Da: mirabella 17/07/2011 19:18:05
Già, forse saremo 250.000 e dopo la preselezione saremo/sarete/saranno 50.000, dopo le due prove scritte 5000

Da: Arcadina 17/07/2011 19:24:16
Carissimi, ma dopo l'istanza nel sito on-line il riconoscimento presso istituzione scolastica o ufficio regionale o provinciale deve essere fatto presso la regionein cui si concorre ova bene qualsiasi posto d'italia? io sono riuscita a portare due figli piccolissimi al mare..... non è che si può restare a casa in eterno ad aspettare. ormai immaginavo uscisse il primo settembre.... e invece...

Da: Csndidato 17/07/2011 20:05:46
Qualcuno dovrebbe dire a raff69 di smetterla con i suoi piagnistei e qualche altro dovrebbe raccomandare a nunzia73 di finirla di pomparsi di aria calda come un dirigibile.
Qui tutti, chi più chi meno, avremmo da raccontare le nostre vicissitudini, solo che il forum non vuole essere una sorta di ambulatorio virtuale per terapie di gruppo, per quelle ci sono altri operatori, altri tempi e altri strumenti.

Da: mariano 17/07/2011 20:14:03
x good lok: la deliberazione dei cc relativamente allo scrutinio finale e' un provvedimento amministrativo che scaturisce da un procedimento amministrativotale delibera come tutti i provvedimenti amministrativi e' passibile sia ricorso amministrativo che giurisdizionale-(cioe' presso il tar),inoltresi puo' ricorrere mediante il cosiddetto ricorso straordinario al presidente della repubblica.I ricorsi amministrativi sono di due tipi:il ricorso in opposizione da presentare all'organo che ha emesso il provvedimento(e quindi alla scuola) e il ricorso gerarchico(da presentare all'organo gerarchio superiore che nella fattispecie sarebbe l'usr), x i provvedimenti emessi dalla scuola e' possibile fare il ricorso cosiddetto oppositivo (o in alternativa quello all'organo gerarchico superiore),tuttavia non e' obbligatorio si puo' ricorrere al tar direttamente o in alternativa si puo' fare il ricorso straordinario al pres della repubblica(ricorso al tar e ricorso straord al pres della repubblica sono alternativi).Il punto e' che mentre nel ric oppositivo e all'organo gerarchico sup si puo' ricorrere per giudizio di legittimita' e di merito nel caso del ricorso al tar o del ric al pres della rp si puo' ricorrere solo x giudizio di legittimita'

Da: Max 17/07/2011 20:14:40
@ aslan66 e per tutti
Premesso che non ho alcun interesse specifico e che mi piace solo la correttezza e la verità nei giudizi, anche sui manuali che consultiamo, evidenzio, come ho fatto altre volte, che fra tanti manuali sto usando anche il Biancardi ed ho verificato che ciò che dice aslan66 circa il non aggiornamento del manuale è FALSO.
Il paragrafo (non capitolo come dice aslan66) tratta delle fonti del diritto comunitario e basta.
Gli organi dell'UE sono trattati (del tutto correttamente) a parte.

SOLO PER LA VERITA'.

Da: raff69 17/07/2011 20:21:05
x anna70

Bisogna distinguere tra coloro che hanno i requisiti per partecipare (laurea e 5 anni di ruolo) e coloro che faranno effettivamente la domanda di partecipazione. Le stime di Mirabella sono eccessive, secondo me le domande di partecipazione saranno tra 40.000 e 90.000 (calcolando che coloro che hanno i requisiti per partecipare sono circa 300.000, ma potrei sbagliarmi e non ricordare bene quest'ultimo numero). Molti però, poi, non si presenteranno nemmeno alla preselezione (è così in molti concorsi): quindi coloro che effettivamente sosterranno la preselezione saranno tra 40.000 e 70.000 persone; ma credo che moltissimi non supereranno la preselezione (non vedo grande preparazione in giro, e non sarà facile, per i molti che non hanno fatto finora quasi niente, mandare a memoria 5.000 quesiti). Secondo me, già dopo la preselezione, resteranno non più di 8.000-20.000 persone. Naturalmente questi conti sono solo teorici, però dovrebbe esserci del vero (tutto ciò sempre, più che altro, per distrarci dallo studio...).

Da: orsetto 17/07/2011 20:24:12
Gli tati membri dell'UE sono 30 o 31 mi è venuto questo dubbio

Da: smart-phone 17/07/2011 20:31:08
Con un semplicissimo smartphone rispondere ai test diventerà un giochino da bambini.Non credete?

Da: mariano 17/07/2011 20:36:20
x god lok mi correggo e' ammesso solo ricorso in opposizione e quindi il ricorso deve essere indirizzato al consiglio di classe ,quindi x la scuola e' ammesso oltre al ric giurisdizionale (tar) oltre al ric straord al pres della rep,il ricorso al cons di classe,il ric all'organo gerarchico superiore che sarebbe l'usr boh la normativo non e' molto chiara o almeno non riesco a interpretarla in senso risolutivo

Da: orsetto 17/07/2011 20:41:00
Gli stati membri dell'UE sono 30 o 31 mi è venuto questo dubbio

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Da: nunzia73	17/07/2011 16:02:29
diciamo che a scoraggiare tutti è la mole di argomenti....... che altri dirigenti di oggi non hanno dovuto preparare...invece, il fatto di essere inviata in una scuola elementare o superiore non mi preoccupa perchè ..primo....non so se supero la preselezione...secondo...nei miei quindici anni di insegnamento ho lavorato in tutti i gradi di scuola e ogni volta che passavo da uno ad un altro mi hanno visto sempre come un extraterrestre...ma se dovessi riuscire ad arrivare alla fine del concorso...impresa ardua e difficile....ora gli extraterrestri sarebbero tutti quelli che non hanno mai capito niente e che non mi hanno mai apprezzato per la capacità di rimettermi sempre in discussione...

Da: per nunzia 73	17/07/2011 16:07:26
complimenti per la tua modestia che, come tutti sanno, è il paravento degli imbecilli

Da: MARIA2	17/07/2011 16:19:47
speriamo che la batteria dei quiz venga pubblicata presto. Altrimenti è veramente impossibile memorizzare questa mole di argomenti. Inizio a demolizzarmi!

Da: raff69	17/07/2011 16:28:33
Forse sarò stupido, forse ragiono male, ma a me più che il concorso in sé (se non lo supererò starò bene ugualmente, poi non è che veda tutta questa somma preparazione in giro...), quello che mi preoccupa realmente è quello che mi (ci) aspetta: oggi dirigere una scuola non è facile (sono stato vicepreside per anni e so cose che i miei colleghi neanche immaginano...), le responsabilità sono tante, e per di più in continuazione accorpano accorpano le scuole; ad esempio in futuro, pare, che dovranno esistere solo istituti comprensivi (e non più scuole medie ed elementari separate) con minimo 1.000 studenti!! Cioè, diciamocelo chiaramente: nel passato era possibile scegliersi (e, nella mia provincia, non era neanche molto difficile trovarla) una sede piccolina, tranquilla, e qui fare con relativa tranquillità il dirigente: oggi non è più così, molti dirigenti hanno scuole in reggenza, ci sono già istituti con più di 4 sedi, in futuro se passa la norma sui comprensivi si arriverà ad istituti che comprenderanno magari 8 - 10 e più sedi, ed uno quello che guadagnerà in più quasi quasi lo spenderà in benzina a girovagare tra le diverse sedi... Poi per un dirigente c'è il contenzioso, ci sono i docenti folli da sopportare, i genitori che credono quasi tutti di avere un piccolo Einstein come figlio (oppure San Francesco), i bidelli che passano le ore a litigare perché questo non spetta a loro e quello neanche, il doversi districare tra norme in continuo cambiamento e spesso in contrasto tra di loro, ecc. ecc. Scusate lo sfogo (inopportuno), ma certe cose ti fanno riflettere: ad esempio ho visto quanto prendeva il presidente della commissione dove ho fatto gli esami di stato: vi assicuro, a parità di lontananza dalla sede di servizio, non molto di più rispetto ad un docente, che sicuramente ha molte meno responsabilità... Comunque pensate a studiare e non ad ascoltare le chiacchiere che dico...

Da: primus inter pares	17/07/2011 16:32:37
mettersi in discussione è scontato,...ma non tutti hanno fatto i passaggi da un grado all'altro, di solito a passare sono quelli dei gradi inferiori.. primaria e secondaria inferiore! si ritroveranno sicuramente avvantaggiati rispetto a chi è entrato in un ordine e lì è rimasto...comunque,la suddivisione in settori come accadeva in precedenza consentiva ulteriori scelte e orientamenti apriori! sì appunto,viene richiesta una preparazione fin troppo certosina e teorica...io sono dell'opinione che il lavoro lo impari principalmente sul campo, piuttosto reputo indispensabili carisma,ottime capacità relazionali e diplomazia e per quelle non servono i libri! le leggi posso consultarle, lma se non godo di un minimo di credibilità e stima, se non riesco a mediare, relazionarmi e gestire e prendere decisioni anche impopolari sarò un dirigente poco autorevole e "manipolabile"!

Da: norma1	17/07/2011 16:57:09
per raff69 non capisco il senso dei tuoi interventi che ripeti ciclicamente da più di un anno!. ogni volta racconti la tua storia e le tue tribolazioni che, ti assicuro sono le stesse di molti di noi. Non sei obbligato a fare il concorso se ti spaventano le responsabilità, o piuttosto stai cercando di scoraggiare i novellini? Scusa lo sfogo, leggo questo forum da più di un anno, non sono mai intervenuta nelle polemiche, ma in questo momento abbiamo tutti bisogno di incoraggiamento e di sostegno reciproco e non di qualcuno che ci faccia salire l'ansia. in ogni caso ti auguro buon studio e un grosso in bocca al lupo

Da: MARIA2	17/07/2011 17:27:35
raff69 esponeva soltanto delle sue considerazioni! quanta cattiveria!

Da: Aslan66	17/07/2011 17:31:07
x Raff69 Come ti stai organizzando in attesa della batteria? Credo che stiamo studiando dalla stessa epoca e a questo punto il grosso è fatto, almeno si spera! Ti stai cimentando anche in elaborati e simulazioni dei casi?

Da: paoletta71	17/07/2011 17:32:05
per raff69 Molti di noi condividono le tue perplessità e molti di noi (parlo in base alle mie frequentazioni) parteciperanno a questo concorso perché rappresenta l'unica possibilità di carriera per il docente e non perché realmente siano affascinati dalla funzione del d.s., per lo meno come si è venuta connotando negli ultimi anni

Da: ALBA60	17/07/2011 17:33:24
Buongiorno a tutti. Entro nel forum per la prima volta. Io credo che se abbiamo deciso di accettare questa sfida dobbiamo solo guardare avanti. Sì è una mole di lavoro infinita, ma lamentarsi non serve. Piuttosto impariamo fin da ora a organizzarci per essere efficienti ed efficaci. Solo un po' di ottimismo!!

Da: Imma 1	17/07/2011 17:37:50
Io capisco raff69, sono delle perplessità che possono venire naturali. anch'io all'inizio (guardate i miei post nelle prime pagine, se ne avrete voglia) avevo tanti dubbi, poi strada facendo, incoraggiata anche dalla vostra determinazione, qualche dubbio è svanito e qualcun altro si è affievolito. Certo, oggi è più difficile che in passato dirigere la scuola, di questo ne dobbiamo essere consapevoli. Se lo supereremo avremo tante sedi da dirigere? Staremo a vedere... Intanto proviamo la prova preselettiva poi si vedrà... Da domani studio serio matto e disperatissimo!

Da: nunzia73	17/07/2011 17:38:48
cara norma1 hai perfettamente ragione che in questo momento abbiamo tutti bisogno di incoraggiamento e di sostegno reciproco e non di qualcuno che ci faccia salire l'ansia, ma raff69 ha solo riportato la sua esperienza di vicepreside, che aveva mille responsabilità dove spesso si ritrovava da solo nel prendere determinate decisioni ed ha accennato al fatto che nei prossimi anni le responsabilità aumenteranno (visti gli accorpamenti previsti dalla manovra)...comunque ammesso e concesso che superiamo il concorso....l'essere ds non sarà un successo ma solo un punto di partenza ...come ha anche appena detto primus inter pares.... cioè che il lavoro lo impari principalmente sul campo e che per il carisma, la diplomazia e le capacità relazionali non servono i libri!

Da: Bobis	17/07/2011 17:47:06
Giusto mirabella e il mariani parla pure di ricorso gerarchico improprio. . .non sn tanto d accordo,cmq sempre ricorso amm. è!

Da: raff69	17/07/2011 18:03:03
Grazie, nunzia, comunque anche io ritengo che norma abbia sostanzialmente ragione (certe volte in effetti esagero, anche se ritengo che alcuni qui non sappiano bene quale sia la realtà del fare il dirigente oggi...): le cose che scrivo non sono ASSOLUTAMENTE dovute al mio bisogno di scoraggiare eventuali concorrenti, anche se, mi rendo conto, alla fine, in pratica, è quello che purtroppo ottengo... Il problema è forse nel modo in cui io vivo questa "avventura": per me infatti lo studio e il superare il concorso non è la parte difficile dell' "avventura" (infatti se non supero il concorso non muoio di certo, inoltre le cose che studio mi piacciono, anzi mi sono scoperto, purtroppo tardi, una certa passione per il diritto...).

Da: primus inter pares	17/07/2011 18:03:24
io sottoscrivo il pensiero di Paoletta71, nel mio caso la scelta è dettata anche da un legittimo desiderio di avanzamento professionale e uscire dall'omologazione e l'appiattimento in cui mi sento rinchiusa nel mio attuale lavoro e dal non poter nemmeno esprimermi in qualche attività collaterale visto che il contesto "clientelare" in cui opero unito ad un carattere poco propenso alla piaggeria me lo impediscono , ergo l'unico modo è entrare dalla porta principale! Pienamente consapevole delle difficoltà, vado avanti, malgrado i tanti dubbi,momenti di sconforto, una preparazione ancora "grezza" nonostante abbia maturato la decisione da oltre due anni e voglio arrivare fino in fondo, senza rimorsi tardivi o rimpianti!

Da: raff69	17/07/2011 18:08:42
"...viene richiesta una preparazione fin troppo ... teorica...io sono dell'opinione che il lavoro lo impari principalmente sul campo, piuttosto reputo indispensabili carisma,ottime capacità relazionali e diplomazia e per quelle non servono i libri!" ..... ..... ..... ..... ..... Ecco primus, hai toccato un problema fondamentale: la differenza tra un buon dirigente ed uno cattivo è data dal carisma e dalle capacità relazionali, tutte cose che, sappiamo benissimo, non stanno sui libri. Eppure, queste capacità importantissime che non stanno sui libri, non servono a niente (o quasi) per superare il concorso!!! Qui si parla tanto di concorso meritocratico (Gelmini e Brunetta docent...), ma, vi assicuro, conosco non pochi dirigenti teoricamente molto preparati, ma nella quotidianità sono una schiappa. Mi direte: ma come fai a vedere queste capacità con un concorso, dobbiamo accontentarci di quello che esiste e non cercare l'impossibile. Forse sarà così, ma continuo a ritenere che, troppo spesso, il concorso serverà ad accertare competenze che poi, abbastanza spesso, sul "campo di battaglia" del dirigente, serviranno a poco... Ripeto, forse è giusto così, forse non si può fare di più, ma qui è come fare un concorso per chirurgo e limitarsi ad esami puramente TEORICI, cioè alla fine avremo dei chirurghi che, sulla carta, magari sono preparatissimi, ma poi non hanno mai visto una pancia aperta e magari hanno pure paura del sangue: voi vi fareste operare da tizi del genere??... La risposta la sappiamo tutti, ma poi nella scuola ci adattiamo ad un'altra realtà, come se fosse l'unica: questi sono discorso lontani dai problemi che ora abbiamo, ma questa è la VERITA' e, come diceva Gandhi, la verità [e la non violenza] è antica come le montagne. Secondo me una soluzione (parziale) a tutto questo ci sarebbe, però sarebbe strutturale e non ho voglia di farvi perdere tempo con le mie chiacchiere (e neanche io ho molto tempo da perdere), quindi scusate le chiacchiere (ma anche quelle servono per distrarsi nel mezzo dello studio) e pensiamo a STUDIARE che, ora, è la cosa più importante da fare!!!

Da: norma1	17/07/2011 18:34:04
per raff69 sono d'accordo con te che i requisiti del dirigente devono innanzitutto essere la capacità di relazione, di accettazione delle opinioni altrui, di condivisione ecc.. Sono da molti anni vicaria in una scuola in reggenza senza esonero e quindi mi sono un po' innervosita dal tuo intervento. Anch'io ritengo che il concorso non permetta un'adeguata selezione di persone competenti, ma così è e quindi tanto vale accettare la situazione e studiare studiare sapendo che in ogni caso, comunque vada avremo imparato qualcosa di nuovo che ci potrà sempre servire nel nostro lavoro di docenti, magari per arginare le maldestre azioni di qualche incompetente che il concorso l'avrà vinto (a titolo di consolazione!!)

Da: primus inter pares	17/07/2011 18:35:34
sì, ogni tanto qualche considerazione serve per distrarsi da questo studio "dispersivo"! ehm, tu almeno hai incontrato DS che la teoria la conoscevano, e di quelli che sono incompetenti e mancano anche di quelle qualità di cui sopra ne vogliamo parlare? Talvolta l'affabilità ( altra dote per me essenziale!) , l'empatia e il pragmatismo possono compensare lacune nel background,tu lo sai meglio di me, spesso quello che serve non sono le leggi,ma saperle calare nel caso specifico, essere pragmatici e valutare caso per caso...io direi senza voler fare raffronti improponibili ciò che in piccolo, accade anche in classe dove spesso ti trovi a confrontarti con variabili ed eventi imprevedibili che ti costringono a navigare " a vista" e io quella del sapersi districare nelle difficoltà senza perdere la testa la trovo una qualità non da poco! purtroppo i concorsi soprattutto pubblici hanno un'impalcatura che valuta le conoscenze,competenze ma non quegli elementi relazionali e psicologici che fanno la vera differenza! come nel privato, non sarebbe male far svolgere prove psicoattitudinali, colloqui di gruppo sotto lo sguardo di esperti che valutino anche elementi che esulano dalla preparazione tout court perchè son quelli alla fine a distinguere un azzeccagarbugli incapace di relazionarsi, da un dirigente aperto e soprattutto umano ed empatico! forse sono io ad avere una visione molto "idealista" del Dirigente,ma saper dosare l'intransigenza quando serve con la flessibilità sia la giusta strada...

Da: anna70	17/07/2011 19:13:22
ma è vero che saremo 250.000????AUGURI!!!!

Da: mirabella	17/07/2011 19:18:05
Già, forse saremo 250.000 e dopo la preselezione saremo/sarete/saranno 50.000, dopo le due prove scritte 5000

Da: Arcadina	17/07/2011 19:24:16
Carissimi, ma dopo l'istanza nel sito on-line il riconoscimento presso istituzione scolastica o ufficio regionale o provinciale deve essere fatto presso la regionein cui si concorre ova bene qualsiasi posto d'italia? io sono riuscita a portare due figli piccolissimi al mare..... non è che si può restare a casa in eterno ad aspettare. ormai immaginavo uscisse il primo settembre.... e invece...

Da: Csndidato	17/07/2011 20:05:46
Qualcuno dovrebbe dire a raff69 di smetterla con i suoi piagnistei e qualche altro dovrebbe raccomandare a nunzia73 di finirla di pomparsi di aria calda come un dirigibile. Qui tutti, chi più chi meno, avremmo da raccontare le nostre vicissitudini, solo che il forum non vuole essere una sorta di ambulatorio virtuale per terapie di gruppo, per quelle ci sono altri operatori, altri tempi e altri strumenti.

Da: mariano	17/07/2011 20:14:03
x good lok: la deliberazione dei cc relativamente allo scrutinio finale e' un provvedimento amministrativo che scaturisce da un procedimento amministrativotale delibera come tutti i provvedimenti amministrativi e' passibile sia ricorso amministrativo che giurisdizionale-(cioe' presso il tar),inoltresi puo' ricorrere mediante il cosiddetto ricorso straordinario al presidente della repubblica.I ricorsi amministrativi sono di due tipi:il ricorso in opposizione da presentare all'organo che ha emesso il provvedimento(e quindi alla scuola) e il ricorso gerarchico(da presentare all'organo gerarchio superiore che nella fattispecie sarebbe l'usr), x i provvedimenti emessi dalla scuola e' possibile fare il ricorso cosiddetto oppositivo (o in alternativa quello all'organo gerarchico superiore),tuttavia non e' obbligatorio si puo' ricorrere al tar direttamente o in alternativa si puo' fare il ricorso straordinario al pres della repubblica(ricorso al tar e ricorso straord al pres della repubblica sono alternativi).Il punto e' che mentre nel ric oppositivo e all'organo gerarchico sup si puo' ricorrere per giudizio di legittimita' e di merito nel caso del ricorso al tar o del ric al pres della rp si puo' ricorrere solo x giudizio di legittimita'

Da: Max	17/07/2011 20:14:40
@ aslan66 e per tutti Premesso che non ho alcun interesse specifico e che mi piace solo la correttezza e la verità nei giudizi, anche sui manuali che consultiamo, evidenzio, come ho fatto altre volte, che fra tanti manuali sto usando anche il Biancardi ed ho verificato che ciò che dice aslan66 circa il non aggiornamento del manuale è FALSO. Il paragrafo (non capitolo come dice aslan66) tratta delle fonti del diritto comunitario e basta. Gli organi dell'UE sono trattati (del tutto correttamente) a parte. SOLO PER LA VERITA'.

Da: raff69	17/07/2011 20:21:05
x anna70 Bisogna distinguere tra coloro che hanno i requisiti per partecipare (laurea e 5 anni di ruolo) e coloro che faranno effettivamente la domanda di partecipazione. Le stime di Mirabella sono eccessive, secondo me le domande di partecipazione saranno tra 40.000 e 90.000 (calcolando che coloro che hanno i requisiti per partecipare sono circa 300.000, ma potrei sbagliarmi e non ricordare bene quest'ultimo numero). Molti però, poi, non si presenteranno nemmeno alla preselezione (è così in molti concorsi): quindi coloro che effettivamente sosterranno la preselezione saranno tra 40.000 e 70.000 persone; ma credo che moltissimi non supereranno la preselezione (non vedo grande preparazione in giro, e non sarà facile, per i molti che non hanno fatto finora quasi niente, mandare a memoria 5.000 quesiti). Secondo me, già dopo la preselezione, resteranno non più di 8.000-20.000 persone. Naturalmente questi conti sono solo teorici, però dovrebbe esserci del vero (tutto ciò sempre, più che altro, per distrarci dallo studio...).

Da: orsetto	17/07/2011 20:24:12
Gli tati membri dell'UE sono 30 o 31 mi è venuto questo dubbio

Da: smart-phone	17/07/2011 20:31:08
Con un semplicissimo smartphone rispondere ai test diventerà un giochino da bambini.Non credete?

Da: mariano	17/07/2011 20:36:20
x god lok mi correggo e' ammesso solo ricorso in opposizione e quindi il ricorso deve essere indirizzato al consiglio di classe ,quindi x la scuola e' ammesso oltre al ric giurisdizionale (tar) oltre al ric straord al pres della rep,il ricorso al cons di classe,il ric all'organo gerarchico superiore che sarebbe l'usr boh la normativo non e' molto chiara o almeno non riesco a interpretarla in senso risolutivo

Da: orsetto	17/07/2011 20:41:00
Gli stati membri dell'UE sono 30 o 31 mi è venuto questo dubbio