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CONCORSO ZETEMA
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Da: Comune di Roma 19/02/2014 20:02:59
Assolutamente no....zetema è stata creata per far si che 120 persone (tra persone a partita IVA e quelli provenienti dai servizi sociali) avessero un lavoro
Subito dopo, grazie a sindacati e politici, è diventato un carrozzone fino ad arrivare ai 1000 dipendenti (circa)
La verità è che chiuderà, che i primi 120 verranno riassunti da un'altra società con contratto commerciale (e non federcultura), i dipendenti comunali faranno i custodi (come prima gli houser) e la nuova società avrà circa 600 dipendenti
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Da: noooooooooo 19/02/2014 21:28:38
forse è quello che vorrebbe che fosse qualche stronzo come te......"un carrozzone"...unica società in house in attivo
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Da: Comune di Roma 19/02/2014 21:59:36
senza il contributo assistenzialista del Comune di Roma, sarebbe in passivo.....leggetevi il bilancio
Rispondi

Da: noooooooooo 19/02/2014 22:53:50
certo il contribuito di chi negli anni ha rubato ed ora volete anche distruggere la cultura
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Da: io 20/02/2014 10:01:03
Il nuovo emendamento Santini è molto più soft e prevede la dismissione delle società che non abbiano carattere strategico per le finalità dell'ente, e non più quelle che non svolgono pubblico servizio. Considerando che una delibera di giunta del 2012 aveva già inserito le varie Zetema, Risorse etc tra quelle strategiche, diciamo che si può tirare un mezzo sospiro di sollievo.
PS per Comune di Roma: dovresti chiamarti Roma Capitale e non più Comune di Roma.
Rispondi

Da: .. 20/02/2014 10:04:42
ZETEMA, MARINO: "SUA ATTIVITA' IMPORTANTE, LAVORATORI VANNO TUTELATI"
"L'attività di Zètema è importantissima in una città come Roma, che vede nella cultura la sua principale occasione di rilancio. Colpirla significherebbe indebolire gli enormi sforzi che questa Amministrazione sta compiendo, fin dal suo insediamento, per valorizzare al massimo questo settore fondamentale per il turismo, il lavoro e l'economia della Capitale. Per questo faremo tutto quanto possibile a tutela dei lavoratori di Zètema, di concerto con il Consiglio comunale e i sindacati".
Così in una nota il sindaco di Roma, Ignazio Marino.
Roma, 19 febbraio 2014
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Da: io 20/02/2014 10:20:31
E' di ieri sera questo articolo, quello che ho detto io è di oggi, fresco fresco.
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Da: a me basta 20/02/2014 10:54:00
che scorrano sta graduatoria che di personale c'è bisogno, altroché chiudere musei
Rispondi

Da: io 20/02/2014 10:55:03
Roma, 19 feb. - (Adnkronos) - "Il Parlamento sta discutendo e mi pare che l'ultima riformulazione dell'emendamento proposto dal governo sia soddisfacente". Lo ha detto il sindaco di Roma Ignazio Marino a margine di un incontro presso il Centro Congressi Frentani.

"Ringrazio il Pd e Sel - ha continuato - che hanno lavorato anche con le altre forze di governo come il centrodestra e Scelta civica, per arrivare alla sintesi". "Non volevamo regalie - ha concluso - perché parliamo delle tasse e dei soldi dei cittadini romani, chiediamo solo regole per rendere più efficiente il Comune".
Rispondi

Da: toc 20/02/2014 10:59:11
speriamo che tutto ciò si risolva al più presto....c'è chi vorrebbe come Comune di Roma penalizzare ulteriormente i lavoratori in questo momento di crisi economica dove le famiglie non riescono ad arrivare a fine mese e noi senza un lavoro che abbiamo vinto un concorso, con la speranza di essere chiamati...una follia pura ma vi si ritorcerà tutto contro...abbi fede perchè c'è la Divina provvidenza!
Rispondi

Da: appunto 20/02/2014 11:37:44
Ben detto toc!
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Da: Binno80 20/02/2014 11:41:55
Ma se Zetema chiudesse, i dipendenti verrebbero assunti direttamente dal comune vero??
Rispondi

Da: noooooooooo 20/02/2014 12:02:46
è una vera utopia solo pensare che circa 1.000 dipendenti di Zetema vengano assunti dal Comune di Roma
Rispondi

Da: concorso 18 profili 20/02/2014 12:04:10
Sì binno, dovrebbe funzionare proprio così, è come se chiudessero una qualsiasi altra municipalizzata, ad esempio l'atac.
Che fine farebbero gli autisti dei bus? quelli col contratto a tempo indeterminato verrebbero riassorbiti dal comune di roma, gli altri boh!

comunque entro oggi dovremmo sapere qualcosa in più, il cosidetto decreto salva-roma deve essere convertito in legge entro oggi, pena la decadenza dello stesso, qundi entro stasera forse avremo qualche informazione in più...

Rispondi

Da: Binno80 20/02/2014 12:16:12
Immaginava, grazie dell'info.
Però di conseguenza chi è idoneo nelle graduatorie di Zetema si attaccherebbe al ciufolo.
Rispondi

Da: appunto 20/02/2014 12:35:02
Sul sito del senato aggiornamenti, anche x quanto attiene alla seduta della commissione bilancio
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Da: noooooooooo 20/02/2014 13:05:19
riportateci il link, grazie
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Da: xxxxxxxxx 20/02/2014 13:34:07
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/politica/2014/02/20/Salva-Roma-Ok-comm-Bilancio-dismissioni_10111395.html
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Da: quindi 20/02/2014 13:38:16
in base a quanto detto sopra zetema è salva?

La commissione Bilancio del Senato ha approvato l'emendamento a firma Giorgio Santini (Pd) sulle partecipate del Comune di Roma che non svolgono servizi di pubblica utilità. La dismissione è legata al piano di rientro del debito del comune di Roma.
Rispondi

Da: io 20/02/2014 13:56:03
Alcuni giornali stanno facendo confusione ! Se fosse come riportato dall'ANSA la Lanzillotta avrebbe votato a favore, cosa che non ha fatto perché: "l'obbligo di procedere alla messa in liquidazione o alla dismissione da parte del Comune delle quote delle partecipate che non risultino avere come fine sociale l'attivita' di servizio pubblico, è subordinato al perseguimento del riequilibrio finanziario "ove necessario".

Quell'"ove necessario" vuol dire che se una società deve essere dismessa o liquidata lo decide Roma Capitale. Se i piani di rientro triennali imposti dal Governo saranno rispettati e si lavorerà come si deve, nessuna società sarà venduta.
Rispondi

Da: quindi 20/02/2014 13:57:12
ok ok
è vero, tutto è subordinato al piano di rientro
Rispondi

Da: superclark 20/02/2014 14:08:28
chi mi fa un riassunto attendibile e chiaro per favore?
Rispondi

Da: io 20/02/2014 14:25:11
http://www.senato.it/3818?seduta_assemblea=266

C'è scritto quello che ho detto sopra.
Si parla di dismissione OVE NECESSARIO per il risanamento !! Vuol dire, se nel piano triennale avrai riportato i tuoi bilanci in ordine stai tranquillo, se invece graverai con bilanci disastrosi sulle casse capitoline, allora si POTREBBE procedere alla privatizzazione vendita dismissione (non si parla più di liquidazione = CHIUSURA). E come ho detto prima, l'aggiunta del termine OVE NECESSARIO sta a significare che ciò che è NECESSARIO a Roma, lo sa solo Roma Capitale nelle sue figure istituzionali.
E cazzo, siete tosti è !!!!!!!!!!!!!
Rispondi

Da: xxxxxxxxx 20/02/2014 14:26:53
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 20 feb - Il disaccordo, spiega la senatrice di Sc, riguarda il fatto che la dismissione o messa in liquidazione delle partecipate che non svolgono servizi pubblici avvenga "ove necessario per il riequilibrio finanziario del Comune". Per Lanzillotta queste societa' sono "carrozzoni che e' indispensabile smantellare per il risanamento del Comune". La questione si sposta ora all'esame dell'Aula. Il firmatario dell'emendamento, Giorgio Santini (Pd), difende la nuova versione dell'emendamento spiegando che la riformulazione prevede che, nel caso in cui si verifichi che effettivamente tali societa' sono da liquidare o dismettere, questo avverra'

Santini riferisce che la misura e' stata votata in Commissione anche da componenti dei gruppi di opposizione Sel e Gal.
Rispondi

Da: appunto 20/02/2014 14:47:45
Appunto, solo se effettivamente si verifichi che sono da dismettere!
Rispondi

Da: appunto 20/02/2014 14:58:36
http://www.lettera43.it/politica/decreto-salva-roma-ok-alle-dismissioni-delle-partecipate_43675122888.htm

Qui è spiegato
Rispondi

Da: io 20/02/2014 15:11:16
In merito all'approvazione dell'emendamento Santini in commissione bilancio consideriamo positivo il fatto che sia stato cancellato il riferimento alla dismissione di quote Acea, società di gestione dell'acqua, che deve rimanere a pieno controllo pubblico. Rimane purtroppo nel testo comunque un'impostazione punitiva per la Capitale, ma grazie all'intervento del governo e del Partito Democratico sono stati disinnescati gli elementi che ledevano l'autonomia dell'ente territoriale, salvaguardando così la libertà di decisione per la definizione del piano di rientro. Ci auguriamo che in aula oggi al senato i lavori procedano confermando il testo di governo e commissione, e che si evitino ulteriori colpi di mano da parte dei nemici di Roma o da parte di chi per motivi politici o ideologici vuole colpire la Capitale.

Così in una nota il deputato PD Umberto Marroni
Rispondi

Da: superclark 20/02/2014 15:35:56
x io
ti ringrazio delle spiegazioni però fai tanto il sapiente ma non condivido tutto questo ottimismo, sembra che il pericolo peggiore sia stato scampato ma leggendo questo:
"Il piano, si legge nell'emendamento, dovrà prevedere di �«applicare le disposizioni finanziarie e di bilancio, nonché i vincoli in materia di acquisto di beni e servizi e di assunzioni di personale a tutte le società partecipate ad eccezione di quelle quotate�»"
non c'è tanto da stare allegro per chi spera in una chiamata, a meno che tu sia già dipendente e difenda il tuo impiego
Rispondi

Da: io 20/02/2014 15:45:25
La prossima volta le notizie trovatevele da soli, visto che faccio il sapiente. Le preoccupazioni degli ultimi giorni è che Zetema potesse chiudere o essere venduta. Ora che la situazione è leggermente più chiara, ossia, Zetema non chiude, si può cominciare a riparlare di scorrimento di graduatorie etc.... Se Zetema nel piano di Bilancio 2014 può permettersi di chiamare 2 persone dalla graduatoria lo farà. Se Zetema chiudeva c'era poco da parlare.
Questo è il mio ultimo messaggio, in bocca al lupo a tutti.
Rispondi

Da: noooooooooo 20/02/2014 15:49:56
al telegiornale è stato detto che la decisione spetterà all'ente e Marino dichiara che non ha intenzione di liquidare Zetema
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Da: Comune di Roma	19/02/2014 20:02:59
Assolutamente no....zetema è stata creata per far si che 120 persone (tra persone a partita IVA e quelli provenienti dai servizi sociali) avessero un lavoro Subito dopo, grazie a sindacati e politici, è diventato un carrozzone fino ad arrivare ai 1000 dipendenti (circa) La verità è che chiuderà, che i primi 120 verranno riassunti da un'altra società con contratto commerciale (e non federcultura), i dipendenti comunali faranno i custodi (come prima gli houser) e la nuova società avrà circa 600 dipendenti
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Da: noooooooooo	19/02/2014 21:28:38
forse è quello che vorrebbe che fosse qualche stronzo come te......"un carrozzone"...unica società in house in attivo
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Da: Comune di Roma	19/02/2014 21:59:36
senza il contributo assistenzialista del Comune di Roma, sarebbe in passivo.....leggetevi il bilancio
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Da: noooooooooo	19/02/2014 22:53:50
certo il contribuito di chi negli anni ha rubato ed ora volete anche distruggere la cultura
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Da: io	20/02/2014 10:01:03
Il nuovo emendamento Santini è molto più soft e prevede la dismissione delle società che non abbiano carattere strategico per le finalità dell'ente, e non più quelle che non svolgono pubblico servizio. Considerando che una delibera di giunta del 2012 aveva già inserito le varie Zetema, Risorse etc tra quelle strategiche, diciamo che si può tirare un mezzo sospiro di sollievo. PS per Comune di Roma: dovresti chiamarti Roma Capitale e non più Comune di Roma.
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Da: ..	20/02/2014 10:04:42
ZETEMA, MARINO: "SUA ATTIVITA' IMPORTANTE, LAVORATORI VANNO TUTELATI" "L'attività di Zètema è importantissima in una città come Roma, che vede nella cultura la sua principale occasione di rilancio. Colpirla significherebbe indebolire gli enormi sforzi che questa Amministrazione sta compiendo, fin dal suo insediamento, per valorizzare al massimo questo settore fondamentale per il turismo, il lavoro e l'economia della Capitale. Per questo faremo tutto quanto possibile a tutela dei lavoratori di Zètema, di concerto con il Consiglio comunale e i sindacati". Così in una nota il sindaco di Roma, Ignazio Marino. Roma, 19 febbraio 2014
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Da: io	20/02/2014 10:20:31
E' di ieri sera questo articolo, quello che ho detto io è di oggi, fresco fresco.
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Da: a me basta	20/02/2014 10:54:00
che scorrano sta graduatoria che di personale c'è bisogno, altroché chiudere musei
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Da: io	20/02/2014 10:55:03
Roma, 19 feb. - (Adnkronos) - "Il Parlamento sta discutendo e mi pare che l'ultima riformulazione dell'emendamento proposto dal governo sia soddisfacente". Lo ha detto il sindaco di Roma Ignazio Marino a margine di un incontro presso il Centro Congressi Frentani. "Ringrazio il Pd e Sel - ha continuato - che hanno lavorato anche con le altre forze di governo come il centrodestra e Scelta civica, per arrivare alla sintesi". "Non volevamo regalie - ha concluso - perché parliamo delle tasse e dei soldi dei cittadini romani, chiediamo solo regole per rendere più efficiente il Comune".
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Da: toc	20/02/2014 10:59:11
speriamo che tutto ciò si risolva al più presto....c'è chi vorrebbe come Comune di Roma penalizzare ulteriormente i lavoratori in questo momento di crisi economica dove le famiglie non riescono ad arrivare a fine mese e noi senza un lavoro che abbiamo vinto un concorso, con la speranza di essere chiamati...una follia pura ma vi si ritorcerà tutto contro...abbi fede perchè c'è la Divina provvidenza!
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Da: appunto	20/02/2014 11:37:44
Ben detto toc!
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Da: Binno80	20/02/2014 11:41:55
Ma se Zetema chiudesse, i dipendenti verrebbero assunti direttamente dal comune vero??
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Da: noooooooooo	20/02/2014 12:02:46
è una vera utopia solo pensare che circa 1.000 dipendenti di Zetema vengano assunti dal Comune di Roma
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Da: concorso 18 profili	20/02/2014 12:04:10
Sì binno, dovrebbe funzionare proprio così, è come se chiudessero una qualsiasi altra municipalizzata, ad esempio l'atac. Che fine farebbero gli autisti dei bus? quelli col contratto a tempo indeterminato verrebbero riassorbiti dal comune di roma, gli altri boh! comunque entro oggi dovremmo sapere qualcosa in più, il cosidetto decreto salva-roma deve essere convertito in legge entro oggi, pena la decadenza dello stesso, qundi entro stasera forse avremo qualche informazione in più...
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Da: Binno80	20/02/2014 12:16:12
Immaginava, grazie dell'info. Però di conseguenza chi è idoneo nelle graduatorie di Zetema si attaccherebbe al ciufolo.
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Da: appunto	20/02/2014 12:35:02
Sul sito del senato aggiornamenti, anche x quanto attiene alla seduta della commissione bilancio
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Da: noooooooooo	20/02/2014 13:05:19
riportateci il link, grazie
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Da: xxxxxxxxx	20/02/2014 13:34:07
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/politica/2014/02/20/Salva-Roma-Ok-comm-Bilancio-dismissioni_10111395.html
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Da: quindi	20/02/2014 13:38:16
in base a quanto detto sopra zetema è salva? La commissione Bilancio del Senato ha approvato l'emendamento a firma Giorgio Santini (Pd) sulle partecipate del Comune di Roma che non svolgono servizi di pubblica utilità. La dismissione è legata al piano di rientro del debito del comune di Roma.
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Da: io	20/02/2014 13:56:03
Alcuni giornali stanno facendo confusione ! Se fosse come riportato dall'ANSA la Lanzillotta avrebbe votato a favore, cosa che non ha fatto perché: "l'obbligo di procedere alla messa in liquidazione o alla dismissione da parte del Comune delle quote delle partecipate che non risultino avere come fine sociale l'attivita' di servizio pubblico, è subordinato al perseguimento del riequilibrio finanziario "ove necessario". Quell'"ove necessario" vuol dire che se una società deve essere dismessa o liquidata lo decide Roma Capitale. Se i piani di rientro triennali imposti dal Governo saranno rispettati e si lavorerà come si deve, nessuna società sarà venduta.
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Da: quindi	20/02/2014 13:57:12
ok ok è vero, tutto è subordinato al piano di rientro
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Da: superclark	20/02/2014 14:08:28
chi mi fa un riassunto attendibile e chiaro per favore?
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Da: io	20/02/2014 14:25:11
http://www.senato.it/3818?seduta_assemblea=266 C'è scritto quello che ho detto sopra. Si parla di dismissione OVE NECESSARIO per il risanamento !! Vuol dire, se nel piano triennale avrai riportato i tuoi bilanci in ordine stai tranquillo, se invece graverai con bilanci disastrosi sulle casse capitoline, allora si POTREBBE procedere alla privatizzazione vendita dismissione (non si parla più di liquidazione = CHIUSURA). E come ho detto prima, l'aggiunta del termine OVE NECESSARIO sta a significare che ciò che è NECESSARIO a Roma, lo sa solo Roma Capitale nelle sue figure istituzionali. E cazzo, siete tosti è !!!!!!!!!!!!!
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Da: xxxxxxxxx	20/02/2014 14:26:53
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 20 feb - Il disaccordo, spiega la senatrice di Sc, riguarda il fatto che la dismissione o messa in liquidazione delle partecipate che non svolgono servizi pubblici avvenga "ove necessario per il riequilibrio finanziario del Comune". Per Lanzillotta queste societa' sono "carrozzoni che e' indispensabile smantellare per il risanamento del Comune". La questione si sposta ora all'esame dell'Aula. Il firmatario dell'emendamento, Giorgio Santini (Pd), difende la nuova versione dell'emendamento spiegando che la riformulazione prevede che, nel caso in cui si verifichi che effettivamente tali societa' sono da liquidare o dismettere, questo avverra' Santini riferisce che la misura e' stata votata in Commissione anche da componenti dei gruppi di opposizione Sel e Gal.
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Da: appunto	20/02/2014 14:47:45
Appunto, solo se effettivamente si verifichi che sono da dismettere!
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Da: appunto	20/02/2014 14:58:36
http://www.lettera43.it/politica/decreto-salva-roma-ok-alle-dismissioni-delle-partecipate_43675122888.htm Qui è spiegato
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Da: io	20/02/2014 15:11:16
In merito all'approvazione dell'emendamento Santini in commissione bilancio consideriamo positivo il fatto che sia stato cancellato il riferimento alla dismissione di quote Acea, società di gestione dell'acqua, che deve rimanere a pieno controllo pubblico. Rimane purtroppo nel testo comunque un'impostazione punitiva per la Capitale, ma grazie all'intervento del governo e del Partito Democratico sono stati disinnescati gli elementi che ledevano l'autonomia dell'ente territoriale, salvaguardando così la libertà di decisione per la definizione del piano di rientro. Ci auguriamo che in aula oggi al senato i lavori procedano confermando il testo di governo e commissione, e che si evitino ulteriori colpi di mano da parte dei nemici di Roma o da parte di chi per motivi politici o ideologici vuole colpire la Capitale. Così in una nota il deputato PD Umberto Marroni
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Da: superclark	20/02/2014 15:35:56
x io ti ringrazio delle spiegazioni però fai tanto il sapiente ma non condivido tutto questo ottimismo, sembra che il pericolo peggiore sia stato scampato ma leggendo questo: "Il piano, si legge nell'emendamento, dovrà prevedere di �«applicare le disposizioni finanziarie e di bilancio, nonché i vincoli in materia di acquisto di beni e servizi e di assunzioni di personale a tutte le società partecipate ad eccezione di quelle quotate�»" non c'è tanto da stare allegro per chi spera in una chiamata, a meno che tu sia già dipendente e difenda il tuo impiego
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Da: io	20/02/2014 15:45:25
La prossima volta le notizie trovatevele da soli, visto che faccio il sapiente. Le preoccupazioni degli ultimi giorni è che Zetema potesse chiudere o essere venduta. Ora che la situazione è leggermente più chiara, ossia, Zetema non chiude, si può cominciare a riparlare di scorrimento di graduatorie etc.... Se Zetema nel piano di Bilancio 2014 può permettersi di chiamare 2 persone dalla graduatoria lo farà. Se Zetema chiudeva c'era poco da parlare. Questo è il mio ultimo messaggio, in bocca al lupo a tutti.
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Da: noooooooooo	20/02/2014 15:49:56
al telegiornale è stato detto che la decisione spetterà all'ente e Marino dichiara che non ha intenzione di liquidare Zetema
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