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CONCORSO ZETEMA
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Da: noooooooooo 11/02/2014 16:05:52
ROMA - I tagli alla cultura con la riduzione di finanziamenti tra il 30 ed il 50% emersi nella riunione della Commissione Cultura del 14 gennaio , nonostante le rassicurazioni da parte dell'Assessore alle OO.SS, destano fortissime preoccupazioni e non tengono però conto di quanto già è stato decurtato nel corso del 2013. ........http://www.dazebaonews.it/roma-news/item/23387-roma-i-tagli-alla-cultura-se-confermati-inevitabile-la-chiusura-delle-istituzioni
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Da: toc 14/02/2014 15:58:27
Oggi sul messaggero nella cronaca di Roma si parlava di liquidare zetema
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Da: noooooooooo 14/02/2014 16:13:14
Salva-Roma, chiusura delle società minori e piano anti-debito
Scritto venerdì 14 febbraio 2014, fonte: IL MESSAGGERO
http://www.radioradio.it/news/salva-roma-chiusura-delle-societa-minori-e-piano-anti-debito
Per il decreto Salva-Roma si apre uno spiraglio. Il Partito Democratico e Scelta Civica avrebbero trovato un'intesa sui �«compiti a casa�» da assegnare al sindaco Ignazio Marino in cambio dei 485 milioni di aiuti previsti dal provvedimento in discussione al Senato. Ieri il capogruppo del Pd in commissione Bilancio, Giorgio Santini, ha depositato un emendamento che dovrebbe sancire l'intesa. La principale novità è che il Comune dovrà mettere in liquidazione �«le società partecipate che non risultino avere come fine attività di servizio pubblico�». Dovrebbero sparire controllate come Risorse per Roma, Zetema, Aequa Roma. Se la norma ha messo d'accordo in Senato Pd e Scelta Civica, rischia di nuovo di spaccare i Dem al loro interno. Il deputato romano Umberto Marroni è subito partito all'attacco affermando che l'emendamento Santini �«contiene indicazioni che finirebbero per minare l'autonomia di Roma Capitale. A partire dall'obbligo di messa in liquidazione delle società partecipate che non risultino avere come fine sociale attività di servizio pubblico�».
LE NUOVE MISURE
Spaccature nel Pd a parte, l'emendamento presentato dal capogruppo in commissione bilancio al Senato, contiene anche altre misure importanti per il risanamento della Capitale. Marino entro 60 giorni dall'entrata in vigore del provvedimento, dovrà trasmettere alle Camere un rapporto che evidenzi le cause della formazione del disavanzo comunale insieme ad un piano triennale per la riduzione del debito, indicando precisamente dove intende tagliare i costi. Ma la vera novità è che questa spending review e il piano di riduzione del debito, dovranno essere verificati da un tavolo di raccordo istituzionale al quale siederà anche il governo. Nel decreto Salva-Roma non ci sarà, invece, l'aumento Irpef dello 0,3 per cento, ma non è detto che non arrivi in un successivo provvedimento. Molto dipenderà anche dalle decisioni che prenderà il nuovo governo. Tuttavia il piano di rientro verificato dal tavolo di raccordo istituzionale, era la condizione posta dal governo per poter concedere anche in futuro (e per un tempo limitato) l'aumento dell'Irpef per la Capitale. Nell'emendamento Santini, poi, rientra anche, seppur molto edulcorata, la possibilità di ridurre il personale nelle società partecipate dal Comune come Atac e Ama, ma �«nell'ambito degli strumenti legislativi e contrattuali esistent�» e nel quadro �«degli accordi con le organizzazioni sindacali�». Tra i riferimenti inseriti nell'emendamento spunta anche il riferimento all'allargamento alle società controllate, escluse quelle quotate, del rispetto dei vincoli del patto di stabilità per assunzioni e acquisti di beni. Cosa succederà ora? Il voto sul Salva-Roma è previsto per lunedì. L'emendamento Santini sarà votato in due parti, separando solo la norma che fissa al 51% la soglia sotto la quale il pubblico, sia esso Comune o altra amministrazione o società, non può scendere in Acea. Su questo si andrà alla conta con Scelta Civica. Poi il decreto sarà trasmesso alla Camera praticamente blindato per essere convertito entro il 28 febbraio.
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Da: Veliero80 14/02/2014 17:41:07
Esatto questo è quello che si rischia !!!!
Sono giorni che ve lo stò dicendo , qui rischiamo di saltare tutti ...!!!!!!
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Da: x veliero 14/02/2014 17:57:14
Zetema comunque continuera' ad esistere indipendentemente dal comune?
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Da: Veliero80 14/02/2014 18:00:36
http://www.radioradio.it/news/salva-roma-chiusura-delle-societa-minori-e-piano-anti-debito
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Da: noooooooooo 14/02/2014 18:53:35
X Veliero80 tu non hai detto proprio nulla di tutto ciò e nello specifico ma sei stato molto vago inoltre invece di scrivere qua andate a manifestare al Campidoglio.Liquidare Zetema e 1.000 dipendenti chi se li accolla?Marino?
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Da: Veliero80 14/02/2014 18:57:40
Non raccolgo COME SEMPRE HO FATTO provocazioni...!!!!
Mi limito come SEMPRE SOLO A DARE INFORMAZIONI.
Se ci crediate o meno è un problema SOLO vostro !!!!!
👍👍👍👍👍👍👍👍👍
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Da: Petit Atelier 14/02/2014 22:13:51
Quale provocazione?
è vero, scrivi solo mezze frasi, ne sai molte di più secondo me e te le tieni per te, gireranno voci, guarda, va bene, sarà come dici tu, rispondi a queste domande facili facili se come dici e vuoi dare informazioni:
che fine fanno i dipendenti? non penso mandino a casa 1000 persone da un giorno all'altro
i musei chi li gestisce?
la mattina che gli dici ai turisti?
le 1000 persone vengono riassorbite dal comune?
no? e allora chi li manda avanti i musei? con che personale?
la graduatoria prorogata che fine fa?
viene salvata? non ci sono altre graduatorie da cui pescare per analoghe posizioni mi pare, in futuro il personale museale che verrà assunto come verrà chiamato se non ci sono soldi per fare nuovi concorsi? meglio sarebbe tenere aperta una graduatoria che già esiste, qualcosa non mi torna neanche a me, e sì poi, perché non protestate, andate a casa zitti zitti? Mhhmm non credo..
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Da: !!! 14/02/2014 22:46:23
Ma che cosa mi rappresentano queste pretese da Veliero??? È una persona che carinamente viene qui e ci da qualche info mica è il responsabile della comunicazione ufficiale di zetema!!!! Potrebbe benissimo fregarsene, invece ci da degli aggiornamenti, poi è chiaro che alcune sono solo voci e quindi bisognerà vedere i fatti ma intanto ci rende l'idea dell'aria che tira, quindi grazie Veliero e non stare a sentire i repressi del forum.
Rispondi

Da: Petit Atelier 14/02/2014 23:13:43
!!! già dai punti esclamativi dai l'idea!
Le mie sono domande logiche, che si voglia rispondere o meno ma seriamente poi nessuno è obbligato, chi è dentro penso che questo tipo di cose le intuisca o le sappia, se le scrive apertamente un giornale, sfogati altrove, sono cose di interesse per tutti, se qualcuno vuole o può rispondere bene altrimenti aspetteremo i giornali, poi non ci vengano a dire ve l'avevo detto però
Rispondi

Da: noooooooooo 14/02/2014 23:19:49
che ci sia intenzione di liquidare Zetema è scritto sul messaggero di oggi e non ce l'ha detto Veliero, che ha parlato solo di tagli poi se questa è la realtà mi chiedo cosa stiano facendo tutti i dipendenti di Zetema e perchè non protestano...forse siamo tutti repressi?????
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Da: Petit Atelier 14/02/2014 23:19:52
a me non sembra normale perdere il lavoro e neanche fare una mobilitazione, se non si fa o non è vero o forse si sa già che ci sarà un paracadute?
Domandarselo è lecito
Si era parlato di un comunicato ufficiale, dove sta??
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Da: giovanna rossi 15/02/2014 07:57:29
Marino ma vattene a fare in culo
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Da: toc 15/02/2014 15:06:28
non solo lui ma pure chi l'ha votato...sta distruggendo Roma
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Da: io 16/02/2014 19:40:25
Le società citate nell'articolo (insieme ad altre) rientrano in una delibera di consiglio del 2012 che le cataloga tra quelle strettamente necessarie al perseguimento degli obiettivi di Roma capitale. L'emendamento Santini anche se passa alla commissione di bilancio del senato verrà respinto in parlamento e tornerà di nuovo in senato. E comunque con la crisi di governo pensò che sia tutto bloccato, a meno che non paio il testo originario senza emendamenti. Non sono bei momenti, ma non penso che il comune di Roma permetta questo.E comunque vista l'incostituzionalità di alcuni emendamenti basterebbe prendere un buon costituzionalista e fare un nel ricorso. Non dimentichiamo che Roma Capitale ha una certa autonomia in certe decisioni, tipo queste.
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Da: sì 17/02/2014 00:05:42
ma la graduatoria?
Ci dimentichiamo tutti il punto, che c'è gente che legittimamente spera che scorra e presto
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Da: noooooooooo 17/02/2014 08:39:19
quello che tutti si domandano, considerando che la graduatoria non va avanti e chi aveva un contratto a tempo determinato non è stato richiamato, cosa intende fare ora l'azienda e il Comune di Roma per le sostituzioni del personale causa malattia ,aspettativa,ferie etc....?Chiamano gli accessori?Oppure lasciano il personale che hanno con postazioni scoperte e quindi senza rispettare il contratto di servizio?
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Da: villa torlonia 17/02/2014 18:33:10
http://www.ilmessaggero.it/ROMA/CULTURA/villa_torlonia_planetario_gonfiabile_astronomico/notizie/521477.shtml

Un planetario mobile potrebbe sbarcare a breve nei giardini di Villa Torlonia. Quando aveva chiuso i battenti, il 27 gennaio scorso, insieme all'intero Museo della Civiltà Romana, il Planetario capitolino (l'unico della città) aveva dovuto sacrificare la sua sofisticata tecnologia digitale, lo staff di astronomi e, soprattutto, un'agenda da overbooking di visitatori che arrivava fino a giugno. Ma ora, per questa struttura comunale si sta pensando a una soluzione alternativa. Installare una sorta di �«teatro astronomico�» (forse gonfiabile) dotato di una sala all'avanguardia, con almeno una cinquantina di posti, coperta da una cupola di una decina di metri di diametro, dove trasferire i sistemi di proiezioni tridimensionali. È così che si sta lavorando per far rivivere il Planetario comunale dell'Eur nella storica villa. �«Non si può diminuire l'offerta culturale della città�», dichiara Natale Di Cola il segretario regionale Cgil Funzione pubblica di Roma e Lazio, che giovedì scorso nel tavolo di confronto tra i sindacati e l'Assessore alla Cultura Flavia Barca ha affrontato la questione della chiusura del Museo della Civiltà Romana per inadempienze alle norme di sicurezza. �«Visto che il museo rimarrà chiuso per almeno due anni per lavori di adeguamento - riflette Di Cola - è impensabile privare Roma di un tale patrimonio. E secondo noi, ci sono spazi comunali alternativi per riaprire il Planetario e per trovare un nuovo allestimento temporaneo per la collezione del Museo della Civiltà Romana�». Ed è su questo che i vertici di Zetema si sono messi subito al lavoro, insieme all'équipe degli astronomi del Planetario per elaborare un progetto tecnico-scientifico ora al vaglio (questione chiave sono i costi) dell'Assessorato alla cultura e del sovrintendente ad interim Claudio Parisi Presicce. Abbinate al planetario mobile, a Villa Torlonia potrebbero sbarcare anche le attività di laboratorio guidate dagli esperti nelle sale di Technotown. O, in alternativa, portare lezioni di astronomia in altri spazi gestiti da Zetema.

IL PALAEXPO
Una selezione della collezione del Museo della Civiltà Romana, invece, potrebbe sbarcare al Palazzo delle Esposizioni. Con una mostra temporanea sarebbero attesi il grande plastico di Italo Gismondi, e i monumentali calchi della Colonna Traiana, solo per citare alcuni pezzi famosi. Insieme alla chiusura del Museo della Civiltà Romana, tante sono le questioni che pendono sul tavolo della cultura capitolina emerse dal vertice sindacale: �«Le cosiddette Case andrebbero riorganizzate in modo che la gestione venga accorpata a istituzioni comuni�», avverte Di Cola. Il rilancio dell'offerta, anche in funzione dell'aumento di 2 euro della Romapass. �«Roma non si può permettere di avere musei chiusi - insiste Di Cola - bisogna superare la chiusura del lunedì, armonizzare gli orari e immaginare che i piccoli musei siano a ingresso gratuito�». Un grido d'allarme è sulla manutenzione: �«Con le piogge il sistema museale stava per crollare�», avverte Di Cola che insiste anche sulla sicurezza dei musei, per evitare altri casi come �«Civiltà�». Entro il 28 febbraio, la resa dei �«conti�».
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Da: finchè la barca va 17/02/2014 22:56:58
Roma , 14 feb. "Sono contraria a parlare diliquidazione di Zètema. Per la gestione dei beni e servizi culturali del Comune di Roma svolge infatti un ruolo particolare e non può essere considerata al pari delle altre controllate. Occorre, come stiamo già facendo, un di più di analisi per riformare e migliorare la funzione di Zètema ma rispettando il suo ruolo pubblico". E' quanto dichiara in una nota l'assessore alla Cultura di Roma Capitale, Flavia Barca.

"Rispetto alle notizie apparse oggi su alcuni organi di stampa
vorrei precisare che è in via di ultimazione un piano di
riassetto che ridefinisca la missione di servizio pubblico, il
perimetro di azione e i modelli di gestione delle strutture
controllate dall'Assessorato alla Cultura. Un lavoro che abbiamo
iniziato a condividere ieri con i sindacati CGIL FP, CISL FP e
UIL, in una positiva riunione di condivisione sui contratti di
servizio e le prospettive delle principali istituzioni culturali
della città", conclude la nota.
Rispondi

Da: noooooooooo 17/02/2014 23:03:34
Di Cola sarà uno di quelli che ha votato sicuro Marino e che ora probilmente si sarà pentito ,visto che il Comune sta mettendo alle strette Zetema e la cultura .
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Da: toc 17/02/2014 23:08:15
se lo dice l'assessore alla cultura allora dormiano tutti tranquilli, peccato che nel rimpasto di Marino è nominata proprio lei....che vuole far fuori!
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Da: mainagioia! 18/02/2014 10:25:15
Salve a tutti...tra le varie ansie e preoccupazioni che condivido con voi qualcuno sa per caso fino a che punto della graduatoria del profilo b sono arrivate le assunzioni? Grazie in anticipo
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Da: concorso 18 profili 19/02/2014 10:37:24
http://roma.repubblica.it/cronaca/2014/02/19/news/da_ztema_a_risorse_rischio_chiusura_senza_il_salva-roma-79007445/

puntuali, dopo circa 10 giorni da quando veliero80 le aveva "annunciate" , ecco i primi articoli relativi alla chiusura di zetema.

chiusura annunciata ma non sicura, se zetema chiudesse, i dipendenti, sembra verrebbero riassorbiti per legge direttamente dal comune.

detto questo, sempre se zetema chiudesse, e sempre se Roma, coi nuovi poteri (Autonomia di Roma Capitale) non impugnasse il decreto, che fine farebbero le ormai famigerate graduatorie?

boh? io non ne ho proprio idea, di sicuro serviranno, in futuro, risorse, e anche se zetema chiudesse, i servizi museali, le biblioteche, l'auditorium e chissa quanti altri servizi non potranno restare scoperti per sempre....a quel punto immagineri un'Italia e una Roma, vuote, desolate, con tutti i servizi pubblici bloccati...un pò tipo la Grecia con la sua orchestra e la sua televisione di Stato...

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Da: toc 19/02/2014 11:09:54
si certo il Comune di Roma con la crisi che c'è assume 1.000 dipendenti di zetema...ma per favore!!!E comunque veliero 80 non aveva annunciato nessuna chiusura dell'azienda ma solo il taglio alla cultura
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Da: concorso 18 profili 19/02/2014 15:56:42
appunto, toc

il comune non avrebbe scelta, o l'assunzione per legge delle risorse a tempo indeterminato o continuare a far vivere la municipalizzata per erogare il servizio.

a proposito dell'annuncio di veliero, mi riferivo all'arrivo delle notizie in generale, non ai tagli, ma ho sbagliato tutta la concordanza della frase :)
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Da: Comune di Roma 19/02/2014 16:24:36
All'interno dei musei sussiste una strana situazione, in cui lavorano dipendenti comunali che prima svolgevano il lavoro di "assistente di sala" e gli attuali "custodi" pagati da zetema, una s.r.l che vince periodicamente gli appalti del comune e quindi eroga i servizi. Se zetema chiudesse, nei musei e in tutto il resto, il servizio sarà svolto dai dipendenti comunali che c'erano prima di zetema

Diciamo che con zetema si è voluto fare un salto di qualità, che non è riuscito.....

Quindi zetema chiuderà.
Rispondi

Da: si si 19/02/2014 17:59:10
Vabbe'
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Da: xxxxxxxxxxx 19/02/2014 18:38:22
comune di roma o chiunque tu sia ma vaffaaaaaaaaa
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Da: noooooooooo 19/02/2014 19:49:11
Comune di Roma ma tu pensi che qui siamo tutti degli allocchi?Chi ha già lavorato all'interno di zetema sa benissimo come funziona e che i dipendenti del Comune che tu citi , già presenti nei musei, sono "4 gatti" e mai ritornerebbero a svolgere mansioni di custodia,a meno che il custode di zetema venga sostituito dal Direttore del museo...ahahahah e quindi circa 1.000 dipendenti di Zetema li licenziano tutti!
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Da: noooooooooo	11/02/2014 16:05:52
ROMA - I tagli alla cultura con la riduzione di finanziamenti tra il 30 ed il 50% emersi nella riunione della Commissione Cultura del 14 gennaio , nonostante le rassicurazioni da parte dell'Assessore alle OO.SS, destano fortissime preoccupazioni e non tengono però conto di quanto già è stato decurtato nel corso del 2013. ........http://www.dazebaonews.it/roma-news/item/23387-roma-i-tagli-alla-cultura-se-confermati-inevitabile-la-chiusura-delle-istituzioni
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Da: toc	14/02/2014 15:58:27
Oggi sul messaggero nella cronaca di Roma si parlava di liquidare zetema
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Da: noooooooooo	14/02/2014 16:13:14
Salva-Roma, chiusura delle società minori e piano anti-debito Scritto venerdì 14 febbraio 2014, fonte: IL MESSAGGERO http://www.radioradio.it/news/salva-roma-chiusura-delle-societa-minori-e-piano-anti-debito Per il decreto Salva-Roma si apre uno spiraglio. Il Partito Democratico e Scelta Civica avrebbero trovato un'intesa sui �«compiti a casa�» da assegnare al sindaco Ignazio Marino in cambio dei 485 milioni di aiuti previsti dal provvedimento in discussione al Senato. Ieri il capogruppo del Pd in commissione Bilancio, Giorgio Santini, ha depositato un emendamento che dovrebbe sancire l'intesa. La principale novità è che il Comune dovrà mettere in liquidazione �«le società partecipate che non risultino avere come fine attività di servizio pubblico�». Dovrebbero sparire controllate come Risorse per Roma, Zetema, Aequa Roma. Se la norma ha messo d'accordo in Senato Pd e Scelta Civica, rischia di nuovo di spaccare i Dem al loro interno. Il deputato romano Umberto Marroni è subito partito all'attacco affermando che l'emendamento Santini �«contiene indicazioni che finirebbero per minare l'autonomia di Roma Capitale. A partire dall'obbligo di messa in liquidazione delle società partecipate che non risultino avere come fine sociale attività di servizio pubblico�». LE NUOVE MISURE Spaccature nel Pd a parte, l'emendamento presentato dal capogruppo in commissione bilancio al Senato, contiene anche altre misure importanti per il risanamento della Capitale. Marino entro 60 giorni dall'entrata in vigore del provvedimento, dovrà trasmettere alle Camere un rapporto che evidenzi le cause della formazione del disavanzo comunale insieme ad un piano triennale per la riduzione del debito, indicando precisamente dove intende tagliare i costi. Ma la vera novità è che questa spending review e il piano di riduzione del debito, dovranno essere verificati da un tavolo di raccordo istituzionale al quale siederà anche il governo. Nel decreto Salva-Roma non ci sarà, invece, l'aumento Irpef dello 0,3 per cento, ma non è detto che non arrivi in un successivo provvedimento. Molto dipenderà anche dalle decisioni che prenderà il nuovo governo. Tuttavia il piano di rientro verificato dal tavolo di raccordo istituzionale, era la condizione posta dal governo per poter concedere anche in futuro (e per un tempo limitato) l'aumento dell'Irpef per la Capitale. Nell'emendamento Santini, poi, rientra anche, seppur molto edulcorata, la possibilità di ridurre il personale nelle società partecipate dal Comune come Atac e Ama, ma �«nell'ambito degli strumenti legislativi e contrattuali esistent�» e nel quadro �«degli accordi con le organizzazioni sindacali�». Tra i riferimenti inseriti nell'emendamento spunta anche il riferimento all'allargamento alle società controllate, escluse quelle quotate, del rispetto dei vincoli del patto di stabilità per assunzioni e acquisti di beni. Cosa succederà ora? Il voto sul Salva-Roma è previsto per lunedì. L'emendamento Santini sarà votato in due parti, separando solo la norma che fissa al 51% la soglia sotto la quale il pubblico, sia esso Comune o altra amministrazione o società, non può scendere in Acea. Su questo si andrà alla conta con Scelta Civica. Poi il decreto sarà trasmesso alla Camera praticamente blindato per essere convertito entro il 28 febbraio.
Rispondi

Da: Veliero80	14/02/2014 17:41:07
Esatto questo è quello che si rischia !!!! Sono giorni che ve lo stò dicendo , qui rischiamo di saltare tutti ...!!!!!!
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Da: x veliero	14/02/2014 17:57:14
Zetema comunque continuera' ad esistere indipendentemente dal comune?
Rispondi

Da: Veliero80	14/02/2014 18:00:36
http://www.radioradio.it/news/salva-roma-chiusura-delle-societa-minori-e-piano-anti-debito
Rispondi

Da: noooooooooo	14/02/2014 18:53:35
X Veliero80 tu non hai detto proprio nulla di tutto ciò e nello specifico ma sei stato molto vago inoltre invece di scrivere qua andate a manifestare al Campidoglio.Liquidare Zetema e 1.000 dipendenti chi se li accolla?Marino?
Rispondi

Da: Veliero80	14/02/2014 18:57:40
Non raccolgo COME SEMPRE HO FATTO provocazioni...!!!! Mi limito come SEMPRE SOLO A DARE INFORMAZIONI. Se ci crediate o meno è un problema SOLO vostro !!!!! 👍👍👍👍👍👍👍👍👍
Rispondi

Da: Petit Atelier	14/02/2014 22:13:51
Quale provocazione? è vero, scrivi solo mezze frasi, ne sai molte di più secondo me e te le tieni per te, gireranno voci, guarda, va bene, sarà come dici tu, rispondi a queste domande facili facili se come dici e vuoi dare informazioni: che fine fanno i dipendenti? non penso mandino a casa 1000 persone da un giorno all'altro i musei chi li gestisce? la mattina che gli dici ai turisti? le 1000 persone vengono riassorbite dal comune? no? e allora chi li manda avanti i musei? con che personale? la graduatoria prorogata che fine fa? viene salvata? non ci sono altre graduatorie da cui pescare per analoghe posizioni mi pare, in futuro il personale museale che verrà assunto come verrà chiamato se non ci sono soldi per fare nuovi concorsi? meglio sarebbe tenere aperta una graduatoria che già esiste, qualcosa non mi torna neanche a me, e sì poi, perché non protestate, andate a casa zitti zitti? Mhhmm non credo..
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Da: !!!	14/02/2014 22:46:23
Ma che cosa mi rappresentano queste pretese da Veliero??? È una persona che carinamente viene qui e ci da qualche info mica è il responsabile della comunicazione ufficiale di zetema!!!! Potrebbe benissimo fregarsene, invece ci da degli aggiornamenti, poi è chiaro che alcune sono solo voci e quindi bisognerà vedere i fatti ma intanto ci rende l'idea dell'aria che tira, quindi grazie Veliero e non stare a sentire i repressi del forum.
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Da: Petit Atelier	14/02/2014 23:13:43
!!! già dai punti esclamativi dai l'idea! Le mie sono domande logiche, che si voglia rispondere o meno ma seriamente poi nessuno è obbligato, chi è dentro penso che questo tipo di cose le intuisca o le sappia, se le scrive apertamente un giornale, sfogati altrove, sono cose di interesse per tutti, se qualcuno vuole o può rispondere bene altrimenti aspetteremo i giornali, poi non ci vengano a dire ve l'avevo detto però
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Da: noooooooooo	14/02/2014 23:19:49
che ci sia intenzione di liquidare Zetema è scritto sul messaggero di oggi e non ce l'ha detto Veliero, che ha parlato solo di tagli poi se questa è la realtà mi chiedo cosa stiano facendo tutti i dipendenti di Zetema e perchè non protestano...forse siamo tutti repressi?????
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Da: Petit Atelier	14/02/2014 23:19:52
a me non sembra normale perdere il lavoro e neanche fare una mobilitazione, se non si fa o non è vero o forse si sa già che ci sarà un paracadute? Domandarselo è lecito Si era parlato di un comunicato ufficiale, dove sta??
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Da: giovanna rossi	15/02/2014 07:57:29
Marino ma vattene a fare in culo
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Da: toc	15/02/2014 15:06:28
non solo lui ma pure chi l'ha votato...sta distruggendo Roma
Rispondi

Da: io	16/02/2014 19:40:25
Le società citate nell'articolo (insieme ad altre) rientrano in una delibera di consiglio del 2012 che le cataloga tra quelle strettamente necessarie al perseguimento degli obiettivi di Roma capitale. L'emendamento Santini anche se passa alla commissione di bilancio del senato verrà respinto in parlamento e tornerà di nuovo in senato. E comunque con la crisi di governo pensò che sia tutto bloccato, a meno che non paio il testo originario senza emendamenti. Non sono bei momenti, ma non penso che il comune di Roma permetta questo.E comunque vista l'incostituzionalità di alcuni emendamenti basterebbe prendere un buon costituzionalista e fare un nel ricorso. Non dimentichiamo che Roma Capitale ha una certa autonomia in certe decisioni, tipo queste.
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Da: sì	17/02/2014 00:05:42
ma la graduatoria? Ci dimentichiamo tutti il punto, che c'è gente che legittimamente spera che scorra e presto
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Da: noooooooooo	17/02/2014 08:39:19
quello che tutti si domandano, considerando che la graduatoria non va avanti e chi aveva un contratto a tempo determinato non è stato richiamato, cosa intende fare ora l'azienda e il Comune di Roma per le sostituzioni del personale causa malattia ,aspettativa,ferie etc....?Chiamano gli accessori?Oppure lasciano il personale che hanno con postazioni scoperte e quindi senza rispettare il contratto di servizio?
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Da: villa torlonia	17/02/2014 18:33:10
http://www.ilmessaggero.it/ROMA/CULTURA/villa_torlonia_planetario_gonfiabile_astronomico/notizie/521477.shtml Un planetario mobile potrebbe sbarcare a breve nei giardini di Villa Torlonia. Quando aveva chiuso i battenti, il 27 gennaio scorso, insieme all'intero Museo della Civiltà Romana, il Planetario capitolino (l'unico della città) aveva dovuto sacrificare la sua sofisticata tecnologia digitale, lo staff di astronomi e, soprattutto, un'agenda da overbooking di visitatori che arrivava fino a giugno. Ma ora, per questa struttura comunale si sta pensando a una soluzione alternativa. Installare una sorta di �«teatro astronomico�» (forse gonfiabile) dotato di una sala all'avanguardia, con almeno una cinquantina di posti, coperta da una cupola di una decina di metri di diametro, dove trasferire i sistemi di proiezioni tridimensionali. È così che si sta lavorando per far rivivere il Planetario comunale dell'Eur nella storica villa. �«Non si può diminuire l'offerta culturale della città�», dichiara Natale Di Cola il segretario regionale Cgil Funzione pubblica di Roma e Lazio, che giovedì scorso nel tavolo di confronto tra i sindacati e l'Assessore alla Cultura Flavia Barca ha affrontato la questione della chiusura del Museo della Civiltà Romana per inadempienze alle norme di sicurezza. �«Visto che il museo rimarrà chiuso per almeno due anni per lavori di adeguamento - riflette Di Cola - è impensabile privare Roma di un tale patrimonio. E secondo noi, ci sono spazi comunali alternativi per riaprire il Planetario e per trovare un nuovo allestimento temporaneo per la collezione del Museo della Civiltà Romana�». Ed è su questo che i vertici di Zetema si sono messi subito al lavoro, insieme all'équipe degli astronomi del Planetario per elaborare un progetto tecnico-scientifico ora al vaglio (questione chiave sono i costi) dell'Assessorato alla cultura e del sovrintendente ad interim Claudio Parisi Presicce. Abbinate al planetario mobile, a Villa Torlonia potrebbero sbarcare anche le attività di laboratorio guidate dagli esperti nelle sale di Technotown. O, in alternativa, portare lezioni di astronomia in altri spazi gestiti da Zetema. IL PALAEXPO Una selezione della collezione del Museo della Civiltà Romana, invece, potrebbe sbarcare al Palazzo delle Esposizioni. Con una mostra temporanea sarebbero attesi il grande plastico di Italo Gismondi, e i monumentali calchi della Colonna Traiana, solo per citare alcuni pezzi famosi. Insieme alla chiusura del Museo della Civiltà Romana, tante sono le questioni che pendono sul tavolo della cultura capitolina emerse dal vertice sindacale: �«Le cosiddette Case andrebbero riorganizzate in modo che la gestione venga accorpata a istituzioni comuni�», avverte Di Cola. Il rilancio dell'offerta, anche in funzione dell'aumento di 2 euro della Romapass. �«Roma non si può permettere di avere musei chiusi - insiste Di Cola - bisogna superare la chiusura del lunedì, armonizzare gli orari e immaginare che i piccoli musei siano a ingresso gratuito�». Un grido d'allarme è sulla manutenzione: �«Con le piogge il sistema museale stava per crollare�», avverte Di Cola che insiste anche sulla sicurezza dei musei, per evitare altri casi come �«Civiltà�». Entro il 28 febbraio, la resa dei �«conti�».
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Da: finchè la barca va	17/02/2014 22:56:58
Roma , 14 feb. "Sono contraria a parlare diliquidazione di Zètema. Per la gestione dei beni e servizi culturali del Comune di Roma svolge infatti un ruolo particolare e non può essere considerata al pari delle altre controllate. Occorre, come stiamo già facendo, un di più di analisi per riformare e migliorare la funzione di Zètema ma rispettando il suo ruolo pubblico". E' quanto dichiara in una nota l'assessore alla Cultura di Roma Capitale, Flavia Barca. "Rispetto alle notizie apparse oggi su alcuni organi di stampa vorrei precisare che è in via di ultimazione un piano di riassetto che ridefinisca la missione di servizio pubblico, il perimetro di azione e i modelli di gestione delle strutture controllate dall'Assessorato alla Cultura. Un lavoro che abbiamo iniziato a condividere ieri con i sindacati CGIL FP, CISL FP e UIL, in una positiva riunione di condivisione sui contratti di servizio e le prospettive delle principali istituzioni culturali della città", conclude la nota.
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Da: noooooooooo	17/02/2014 23:03:34
Di Cola sarà uno di quelli che ha votato sicuro Marino e che ora probilmente si sarà pentito ,visto che il Comune sta mettendo alle strette Zetema e la cultura .
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Da: toc	17/02/2014 23:08:15
se lo dice l'assessore alla cultura allora dormiano tutti tranquilli, peccato che nel rimpasto di Marino è nominata proprio lei....che vuole far fuori!
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Da: mainagioia!	18/02/2014 10:25:15
Salve a tutti...tra le varie ansie e preoccupazioni che condivido con voi qualcuno sa per caso fino a che punto della graduatoria del profilo b sono arrivate le assunzioni? Grazie in anticipo
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Da: concorso 18 profili	19/02/2014 10:37:24
http://roma.repubblica.it/cronaca/2014/02/19/news/da_ztema_a_risorse_rischio_chiusura_senza_il_salva-roma-79007445/ puntuali, dopo circa 10 giorni da quando veliero80 le aveva "annunciate" , ecco i primi articoli relativi alla chiusura di zetema. chiusura annunciata ma non sicura, se zetema chiudesse, i dipendenti, sembra verrebbero riassorbiti per legge direttamente dal comune. detto questo, sempre se zetema chiudesse, e sempre se Roma, coi nuovi poteri (Autonomia di Roma Capitale) non impugnasse il decreto, che fine farebbero le ormai famigerate graduatorie? boh? io non ne ho proprio idea, di sicuro serviranno, in futuro, risorse, e anche se zetema chiudesse, i servizi museali, le biblioteche, l'auditorium e chissa quanti altri servizi non potranno restare scoperti per sempre....a quel punto immagineri un'Italia e una Roma, vuote, desolate, con tutti i servizi pubblici bloccati...un pò tipo la Grecia con la sua orchestra e la sua televisione di Stato...
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Da: toc	19/02/2014 11:09:54
si certo il Comune di Roma con la crisi che c'è assume 1.000 dipendenti di zetema...ma per favore!!!E comunque veliero 80 non aveva annunciato nessuna chiusura dell'azienda ma solo il taglio alla cultura
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Da: concorso 18 profili	19/02/2014 15:56:42
appunto, toc il comune non avrebbe scelta, o l'assunzione per legge delle risorse a tempo indeterminato o continuare a far vivere la municipalizzata per erogare il servizio. a proposito dell'annuncio di veliero, mi riferivo all'arrivo delle notizie in generale, non ai tagli, ma ho sbagliato tutta la concordanza della frase :)
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Da: Comune di Roma	19/02/2014 16:24:36
All'interno dei musei sussiste una strana situazione, in cui lavorano dipendenti comunali che prima svolgevano il lavoro di "assistente di sala" e gli attuali "custodi" pagati da zetema, una s.r.l che vince periodicamente gli appalti del comune e quindi eroga i servizi. Se zetema chiudesse, nei musei e in tutto il resto, il servizio sarà svolto dai dipendenti comunali che c'erano prima di zetema Diciamo che con zetema si è voluto fare un salto di qualità, che non è riuscito..... Quindi zetema chiuderà.
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Da: xxxxxxxxxxx	19/02/2014 18:38:22
comune di roma o chiunque tu sia ma vaffaaaaaaaaa
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Da: noooooooooo	19/02/2014 19:49:11
Comune di Roma ma tu pensi che qui siamo tutti degli allocchi?Chi ha già lavorato all'interno di zetema sa benissimo come funziona e che i dipendenti del Comune che tu citi , già presenti nei musei, sono "4 gatti" e mai ritornerebbero a svolgere mansioni di custodia,a meno che il custode di zetema venga sostituito dal Direttore del museo...ahahahah e quindi circa 1.000 dipendenti di Zetema li licenziano tutti!
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