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SENATO, 7 posti di Consigliere Parlamentare
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Da: Compare Alfio 02/09/2009 21:29:57
Se ambite ad un posto alla Camera o al Senato dovevate attivarvi molto prima; una volta pubblicato il bando è già troppo tardi, i posti sono già assegnati

Da: Fulsere 03/09/2009 02:12:21
Caro conterrone Alfio,
I posti sarebbero già assegnati (forse), se fosse una sola persona a decidere.
Ma i membri della Commissione sono scelti da varie persone, e poi a loro volta costoro dovrebbero accordarsi per ridurre il concorso ad una farsa, truccando perfino i quiz, cosa oggettivamente non facile.
E spartirsi 7 posti quando si è in una decina di persone non è semplice, basta uno che non si accorda per far saltare tutto...
Ecco perchè nella pratica i concorsi truccati sono meno di quanto si pensa, cosa dimostrata dai tanti figli di nessuno che ce la fanno in vari posti anche di prestigio.
Apprezzo il tuo generoso tentativo di motivare e spingere ad un maggior studio i tuoi competitors, ma temo ti sbagli grossolanamente.
E se invece hai ragione, avrai sicuramente già provveduto per te, e dunque non hai nemmeno bisogno di venire qua a scoraggiare gli avversari, no ?
Grazie del messaggio e ritenta altrove, sarai più fortunato e magari qualcuno ti darà retta ed appenderà i libri al chiodo per intraprendere la più lucrosa carriera di escort...
Bacioni
Fulsere

Da: Antonella 03/09/2009 06:51:07
ottima risposta fulsere!!!

le raccomandazioni a livelli così alti io non le vedo poi così probabili...

Da: scusate 03/09/2009 08:56:01
vabbè dai.. le raccomdandazioni ci saranno eccome...ma i candidati preparati anche...e anche commissari onesti!!...mi sembra inutile perdere tempo a fasciarci la testa e a scoraggiarci..tanto chi riesce a studiare ed è preparato ha le carte in regola per concorrere come gli altri.

Da: lollenzo 04/09/2009 07:48:51
questo topic dovremmo rinominarlo "serve oppure no la raccomandazione al senato?".

eppoi già 3000 risposte "si serve", "no non serve".

magari potremo organizzare che si può anche votare con un sms...

o con i pulsantini verde e rosso!!! :D

Da: gullit 04/09/2009 07:56:13
grandissimo lollenzo!!
in effetti è incredibile come i luoghi comuni si impadroniscano delle persone, a tal punto da rendergli impossibile parlare di altro....siete tutti cosi attanagliati dalla paura delle raccomandazioni che sareste capaci di andare avanti cosi fino al giorno del concorso..
in realtà, semplicem delle due l'una:
1) siete convinti che le raccomandazioni ci siano (e sono o tutte e 7, o solo alcune, in entrambi i casi sembra un po improbabile vincere con 12000 candidati): dunque conviene pensare ad altri lavori e lasciar perdere sti concorsi;
2) siete convinti che le raccomandaz siano solo una diceria che tutti ripetono, perche alla fine chi è davvero bravo vince: allora conviene fare il concorso.

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Da: freddo destate 04/09/2009 10:19:36
ultimo post su questo tema!
la verità è che non è mai tutto bianco o tutto nero.. le racc esistono, ma solo a livelli talmente alti da poter farle valere concretamente.
Questo significa che nei concorsi dove a bando c'è qualche decina di posti..il merito ha nettamente la meglio. In quelli dove invece i posti si contano su un palmo, l'incidenza della (prob) raccomandazione è ovviamente maggiore.
Cmq sia....studiate!

Da: ... 04/09/2009 11:08:42
e x quei concorsi dove a bando ci sono centinaia di posti??

Da: idoneo nellultimo... 04/09/2009 16:18:57
quelli si vincono, se si studia ;-)!

Da: anna 04/09/2009 16:31:47
credo invece che prima o poi se si ha una buona preparazione tutti i concorsi anche quelli impossibili si possono vincere senza alcuna raccomandazione!!!parlo x esperienza personale!
x cui forza e coraggio!

Da: and 05/09/2009 10:57:57
Raccomandazioni a parte vedo veramente difficile riuscire a distinguersi tra 300 candidati visto che ci saranno persone con master e dottorati di ricerca all'estero che viste come vanno le cose in Italia magari fanno i babysitters

Da: A. 05/09/2009 13:26:10
Sicuramente le persone con esperienze di studio e ricerca all'estero hanno una preparazione maggiore, però i titoli non concorrono a formare il punteggio complessivo del candidato

Da: serser 05/09/2009 22:39:53
Mi stupisce che tanti di voi si fascino la testa per i potenziali raccomandati!! A me personalmente non spaventano le raccomandazioni (anche se dubito che ci possano essere a questi livelli) quanto l'elevato numero di giovani ragazzi neo laureati e quindi freschi di studio. Io personalmente mi sono laureata diversi anni fa e rimettersi sui libri dopo tanto tempo è davvero dura!!!

Da: A. 06/09/2009 11:19:27
Condivido ciò che dice server.... Forse rimpiango i mega orali all'università, visto che non ho la più pallida idea di come possa essere un elaborato. La mia preoccupazione è relativa non tanto alla preparazione, quanto alla capacità di sintesi che richiede uno scritto, all'eventuale imposizione di attenersi a un certo numero di "righe" o, peggio ancora, di "parole"

Da: idoneimp 06/09/2009 13:15:50
Forse non sapete che il bravo Fulsere e' gia' consigliere parlamentare all'ars oltre che idoneo in un concorso da dirigente ,dove lo sono anch'io, e chissa' che altro, c'e' sempre la possibilita': studio, perseveranza, e capacita' alla fine pagano!!

Da: A. 06/09/2009 13:34:13
Per chi ha già fatto esperienze del genere:
potete dare delle dritte per lo scritto? a che tipo di indicazioni bisogna attenersi? C'è la possibilità di fare prima una "brutta " copia o vengono consegnati un numero di fogli sufficienti solo per la stesura definitiva?
Capisco che le mie perplessità possono far ridere molti, ma non riesco a concentrarmi nello studio se non so cosa mi aspetta
grazie

Da: Fulsere 06/09/2009 16:09:37
Per A.
Se non hai mai fatto uno scritto, è difficile, ma non impossibile.
Ed è ancora più importante per te passare i quiz, quanto meno per iniziare ad allenarsi per futuri concorsi.
Ascolta le istruzioni che daranno, ma, in generale, è sempre possibile fare una brutta e chiedere tutti i fogli che si vogliono.
In genere te ne danno 4 all'inizio, su uno dei quali scriverai il testo che detteranno. Poi là stesso scrivi la brutta, con tutte le cancellature che vuoi, evitando però firme (il nome lo scriverai su un cartellino a parte che ti daranno e che rinchiuderai in una busta che chiuderai ed accluderai alla busta grande dove metterai i compiti), o altri segni strani che possano sembrare di riconoscimento.
Mettere un elenco o numerare le pagine è di solito possibile, ma se puoi evitarlo è meglio, se hai dei dubbi chiedi.
Anzichè la brutta oggi è di moda fare uno schema e poi scrivere direttamente in bella. Se padroneggi l'italiano è senza dubbio la scelta migliore.
Tranne concorsi particolari (per esempio l'ultimo SSPA, dove fui bocciato non solo in economia, che no sapevo, ma pure in diritto...) la quantità è libera.
Per magistratura si dice che il tema deve essere non meno di sei facciate (SCRITTE PER INTERO E IN TUTTI I RIGHI) e non più di otto, ma non è una regola fissa e c'è gente che passa con due facciate o con 26.
Diciamo che se fai una bella di otto facciate sei sicuro di non strafare e di essere abbastanza consistente.
Ma, cosa importantissima, devi avere letto e riletto il titolo, ed essere sicuro di avere sviluppato con pari ampiezza tutto quello che richiede la traccia.
Sii calmo, pensa, prendi appunti e schemi e poi ricopia o scrivi tutto in bella, con la tua migliore scrittura possibile.
Se fumi smetti di fumare almeno un mese prima, perchè è terribile stare per 5 giorni rinchiuso per sei ore sapendo di non poter fumare, ti deconcentri.
Se è da parecchio che non scrivi a mano puoi avere problemi con le dita, che ti si anchiloseranno, rendendoti impossibile scrivere e illeggibile quel che scrivi.
Allora puoi provare a studiare tenendo tra le mani sempre stretta una matita, in modo da allenare le dita a stare in quella scomoda posizione per ore ed ore.
E? una stupidaggine, senza dubbio, però, sai, il fastidio dopo 3 o 4 ore di scrittura è molto.
Allenati a fare schemi di quel che studi, e magari una volta a settimana prova a fare un tema senza codice, come quelli che farai.
Cronometra i tempi, così scopri quanto tempo ci stai a scrivere e a copiare una pagina, e ti puoi regolare.
Buono studio e in bocca al lupo !
Fulsere il fortunato ostinato (perchè ho continuato dopo decine di bocciature, finchè non ce l'ho fatta...)

Da: A. 06/09/2009 16:37:45
Grazie. Che dire... semplicemente preziosissimo !!!
l'unico consiglio che non seguirò è quello sulle sigarette... al massimo mi cospargo di cerotti alla nicotina

Da: ... 06/09/2009 17:53:29
nello studio di costituzionale, conviene tralasciare la dottrina o no? forse conviene fare un tema il più possibile tecnico, evitando eventuali critiche ...

Da: Zino 06/09/2009 19:25:08
Non vorrei sembrare venale, ma è vero che un consigliere parlamentare arriva a guadagnare 18.000 euro dopo otto anni? Se no, qual è la progressione economica?

Perché il concorso è senz'altro appetibile e non sembra impossibile, ma chi nella propria città ha già un lavoro soddisfacente e la prospettiva di incarichi dirigenziali a medio termine, alcune considerazioni deve pure farle...

Da: Zino 06/09/2009 19:28:04
Un tema non può essere tecnico senza citare almeno per grandi linee, la dottrina e la giurisprudenza costituzionale ...

Da: Fulsere 06/09/2009 19:44:33
Per ...
La dottrina, come dice giustamente Zino, è indispensabile.
No serve citare gli autori, anzi, è sconsigliabile, ma serve dire che secondo alcuni autori la tale norma va interpretata così, mentre autorevole dottrina minoritaria sostiene che invece vuol dire cosà.
Come diceva un mio amico adesso magistrato, "Non basta dire che il cielo è blu, ma si deve anche spiegare perchè non è verde o giallo"...
Lo diceva per magistratura, ma vale ovviamente anche per concorsi di pari livello.
Caro Zino, quanto ai soldi si comincia, lo dice il sito stesso, con poco più di 3.000 netti, e a fine carriera, dopo cioè una trentina d'anni, che io sappia, non si va oltre i 10.000 circa. I 18.000 li prendono i politici.
Se guadagni di più dove stai, tenendo conto di casa ed altro, sicuramente non ti conviene.
Bacioni
Fulsere

Da: sorpreso 07/09/2009 09:04:16
x fulsere: ammappete, ma 3000 euro netti non è troppo per uno che è solo all'inizio?!!
ma tipo nei ministeri non si prende solo sui 1600-1700 (funzionari c)..??

Da: A. 07/09/2009 10:08:05
x sorpreso. questo è il link dove trovi le retribuzioni iniziali nette:

http://www.senato.it/relazioni/21615/21699/143141/genpagspalla.htm

Da: per sorpreso 07/09/2009 11:35:41
sì, nelle pubbliche amministrazioni si guadagna veramente poco per il lavoro che si fa (certo, poi c'è chi ruba lo stipendio...), ma se entri a lavorare in un organo costituzionale lo stipendio è proporzionale alla difficoltà di ciò che farai e anche all'impegno. So che alle camere si lavora se serve anche di sabato e domenica e a tutte le ore del giorno e della notte, certo poi hai la 'mensa' gratuita ed il rimborso del taxi. L'unica cosa che è veramente diversa rispetto alle pubbliche amministrazioni (che sono, diciamo così, molto più democratiche) è che la divisione funzionale è rigidissima. Una signora che ci aveva lavorato mi raccontò che da loro era come in India: c'erano le caste! riferendosi all'assoluta incomunicabilità a titolo personale tra un livello e l'altro, ma forse adesso non è più così...

Da: 3000 euro 07/09/2009 12:05:49
oggi li guadagna un buon idraulico; diciamo che con gli anni lo stipendio cresce di molto
comunque Roma è la città più cara d'Italia sono ogni punto fi vista

Da: matteo 07/09/2009 13:57:39
Caro Fulsere,
volevo ringraziarti per i tuoi preziosi consigli; non ti ho risposto subito perchè ero in Uk per il mio dottorato di ricerca. Ho cominciato a studiare con dedizione diritto costituzionale e amministrativo. Per me che vengo dalla letteratura mi sembra molto difficile riuscire nel concorso. Sapresti indicarmi altri concorsi simili a cui potrei partecipare con la mia laurea? Intanto mi sono inscritto a Scienze politiche.
Grazie,
Matteo

Da: Sono meravigliato. 07/09/2009 14:58:37
ho amici dirigenti delle amministrazioni statali che prendono più di 3.500 euro netti mensili e pensavo che gli stipendi al Senato fossero davvero di gran lunga superiori, sebbene come stipendio iniziale. Qualcuno sa qualcosa sulle progressioni stipendiali?

Da: Fulsere 07/09/2009 21:38:59
Caro Matteo,
la scelta di Scienze politiche è perfetta, visto le tue conoscenze e lo studio che stai facendo.
Come concorsi per dirigente per laureati in Lettere c'è poco, che io sappia solo, come ti ho detto, la SSPA, se e quando rifaranno un bando.
Nel frattempo puoi tentare un qualsiasi concorso per diplomato, per assicurati la tranquillità economica. O tentare di continuare, con le note difficoltà, la carriera universitaria.

Circa lo stipendio di consigliere, aumenta circa ogni due anni per anzianità, poi c'è il recupero dell'inflazione, e, come ho detto, a fine carriera arriva intorno a 10.000 netti, e là si ferma, a meno che uno non diventi segretario generale.
Un dirigente pubblico guadagna di più all'inizio, però poi resta fermo là, il suo è un posto privatizzato, e quindi soggetto a rinnovo triennale, e teoricamente puoi non essere riconfermato e mandato in qualche centro studi a 2500 euro netti.
Inoltre hai molte più responsabilità rispetto a un normale consigliere, almeno dal punto di vista civile, penale e contabile.
D'altra parte se riesci a diventare dirigente di prima fascia entri in un altro livello, ma quella è una nomina politica...
Come consigliere hai il badge che segna gli orari di ingresso ed uscita, e devi fare 37 ore settimanali, e 40 quando ci sono due sedute settimanali (con 6 sabati mattina obbligatori l'anno)(ma anche con 40 giorni di ferie).
Non hai limite d'orario se ci sono sedute, puoi restare anche tutta la notte, e ti viene segnato lo straordinario solo da mezzanotte in poi. Però ovviamente le ore che fai in più sono scomputate dal monte orario annuale (che, se non rispetti, ti costa ferie in meno o addirittura detrazioni dallo stipendio).
Quanto al clima, è molto serio, ovviamente, ma almeno all'ARS mi è sembrato molto democratico, e, almeno alla Camera, ho visto cortesia e gentilezza nei confronti degli altri dipendenti, niente "casta", insomma, ma solo professionalità.
Suppongo che sia lo stesso al Senato, anche se là la mia esperienza è minima (noi neo assunti abbiamo fatto lo stage alla Camera, non al Senato).
Se vi sembrano pochi 3000 euro iniziali, non fatelo...
Io lavoravo come prof. e dopo 22 anni guadagnavo 1.600 euro, per me un certo progresso c'è stato...
Anche se insieme al raddoppio dello stipendio c'è stato il raddoppio delle ore di servizio, da 18 a 37...
E un po' rimpiango i bei momenti che sempre più raramente mi offriva il contatto coi ragazzi a scuola, che sta andando in rovina, ma questa è un'altra storia...
Roma è senza dubbio è cara, ma è anche bellissima.
Rinunciare a questo concorso oggi potrebbe voler dire fare domani un lavoro meno bello e remunerato in un'altra città quasi altrettanto cara.
Senza contare che c'è un'ottima mensa, e quindi si può viaggiare solo due volte al giorno dalla casa, e si possono chiedere facilmente mutui agevolati per comprare una casa non troppo piccola e non troppo periferica anche nella costosissima Roma, che per altro è abbastanza ben servita dai mezzi pubblici.
Datemi retta, studiate seriamente, ne vale la pena !
Bacioni
Fulsere

Da: é necessaria una presunzione smodata... 08/09/2009 10:03:35
Secondo voi il fatto che siano arrivate così tante domande 12000....potrebbe incidere su un eventuale spostamento temporale delle preselezioni, se non sbaglio le Ergife non hanno una tale capienza, forse l'unico posto così grande è la fiera di Roma, ma i tempi tecnici per locarla potrebbero essere più lunghi, voi che ne pensate?

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Da: Compare Alfio	02/09/2009 21:29:57
Se ambite ad un posto alla Camera o al Senato dovevate attivarvi molto prima; una volta pubblicato il bando è già troppo tardi, i posti sono già assegnati

Da: Fulsere	03/09/2009 02:12:21
Caro conterrone Alfio, I posti sarebbero già assegnati (forse), se fosse una sola persona a decidere. Ma i membri della Commissione sono scelti da varie persone, e poi a loro volta costoro dovrebbero accordarsi per ridurre il concorso ad una farsa, truccando perfino i quiz, cosa oggettivamente non facile. E spartirsi 7 posti quando si è in una decina di persone non è semplice, basta uno che non si accorda per far saltare tutto... Ecco perchè nella pratica i concorsi truccati sono meno di quanto si pensa, cosa dimostrata dai tanti figli di nessuno che ce la fanno in vari posti anche di prestigio. Apprezzo il tuo generoso tentativo di motivare e spingere ad un maggior studio i tuoi competitors, ma temo ti sbagli grossolanamente. E se invece hai ragione, avrai sicuramente già provveduto per te, e dunque non hai nemmeno bisogno di venire qua a scoraggiare gli avversari, no ? Grazie del messaggio e ritenta altrove, sarai più fortunato e magari qualcuno ti darà retta ed appenderà i libri al chiodo per intraprendere la più lucrosa carriera di escort... Bacioni Fulsere

Da: Antonella	03/09/2009 06:51:07
ottima risposta fulsere!!! le raccomandazioni a livelli così alti io non le vedo poi così probabili...

Da: scusate	03/09/2009 08:56:01
vabbè dai.. le raccomdandazioni ci saranno eccome...ma i candidati preparati anche...e anche commissari onesti!!...mi sembra inutile perdere tempo a fasciarci la testa e a scoraggiarci..tanto chi riesce a studiare ed è preparato ha le carte in regola per concorrere come gli altri.

Da: lollenzo	04/09/2009 07:48:51
questo topic dovremmo rinominarlo "serve oppure no la raccomandazione al senato?". eppoi già 3000 risposte "si serve", "no non serve". magari potremo organizzare che si può anche votare con un sms... o con i pulsantini verde e rosso!!! :D

Da: gullit	04/09/2009 07:56:13
grandissimo lollenzo!! in effetti è incredibile come i luoghi comuni si impadroniscano delle persone, a tal punto da rendergli impossibile parlare di altro....siete tutti cosi attanagliati dalla paura delle raccomandazioni che sareste capaci di andare avanti cosi fino al giorno del concorso.. in realtà, semplicem delle due l'una: 1) siete convinti che le raccomandazioni ci siano (e sono o tutte e 7, o solo alcune, in entrambi i casi sembra un po improbabile vincere con 12000 candidati): dunque conviene pensare ad altri lavori e lasciar perdere sti concorsi; 2) siete convinti che le raccomandaz siano solo una diceria che tutti ripetono, perche alla fine chi è davvero bravo vince: allora conviene fare il concorso.

Da: freddo destate	04/09/2009 10:19:36
ultimo post su questo tema! la verità è che non è mai tutto bianco o tutto nero.. le racc esistono, ma solo a livelli talmente alti da poter farle valere concretamente. Questo significa che nei concorsi dove a bando c'è qualche decina di posti..il merito ha nettamente la meglio. In quelli dove invece i posti si contano su un palmo, l'incidenza della (prob) raccomandazione è ovviamente maggiore. Cmq sia....studiate!

Da: ...	04/09/2009 11:08:42
e x quei concorsi dove a bando ci sono centinaia di posti??

Da: idoneo nellultimo...	04/09/2009 16:18:57
quelli si vincono, se si studia ;-)!

Da: anna	04/09/2009 16:31:47
credo invece che prima o poi se si ha una buona preparazione tutti i concorsi anche quelli impossibili si possono vincere senza alcuna raccomandazione!!!parlo x esperienza personale! x cui forza e coraggio!

Da: and	05/09/2009 10:57:57
Raccomandazioni a parte vedo veramente difficile riuscire a distinguersi tra 300 candidati visto che ci saranno persone con master e dottorati di ricerca all'estero che viste come vanno le cose in Italia magari fanno i babysitters

Da: A.	05/09/2009 13:26:10
Sicuramente le persone con esperienze di studio e ricerca all'estero hanno una preparazione maggiore, però i titoli non concorrono a formare il punteggio complessivo del candidato

Da: serser	05/09/2009 22:39:53
Mi stupisce che tanti di voi si fascino la testa per i potenziali raccomandati!! A me personalmente non spaventano le raccomandazioni (anche se dubito che ci possano essere a questi livelli) quanto l'elevato numero di giovani ragazzi neo laureati e quindi freschi di studio. Io personalmente mi sono laureata diversi anni fa e rimettersi sui libri dopo tanto tempo è davvero dura!!!

Da: A.	06/09/2009 11:19:27
Condivido ciò che dice server.... Forse rimpiango i mega orali all'università, visto che non ho la più pallida idea di come possa essere un elaborato. La mia preoccupazione è relativa non tanto alla preparazione, quanto alla capacità di sintesi che richiede uno scritto, all'eventuale imposizione di attenersi a un certo numero di "righe" o, peggio ancora, di "parole"

Da: idoneimp	06/09/2009 13:15:50
Forse non sapete che il bravo Fulsere e' gia' consigliere parlamentare all'ars oltre che idoneo in un concorso da dirigente ,dove lo sono anch'io, e chissa' che altro, c'e' sempre la possibilita': studio, perseveranza, e capacita' alla fine pagano!!

Da: A.	06/09/2009 13:34:13
Per chi ha già fatto esperienze del genere: potete dare delle dritte per lo scritto? a che tipo di indicazioni bisogna attenersi? C'è la possibilità di fare prima una "brutta " copia o vengono consegnati un numero di fogli sufficienti solo per la stesura definitiva? Capisco che le mie perplessità possono far ridere molti, ma non riesco a concentrarmi nello studio se non so cosa mi aspetta grazie

Da: Fulsere	06/09/2009 16:09:37
Per A. Se non hai mai fatto uno scritto, è difficile, ma non impossibile. Ed è ancora più importante per te passare i quiz, quanto meno per iniziare ad allenarsi per futuri concorsi. Ascolta le istruzioni che daranno, ma, in generale, è sempre possibile fare una brutta e chiedere tutti i fogli che si vogliono. In genere te ne danno 4 all'inizio, su uno dei quali scriverai il testo che detteranno. Poi là stesso scrivi la brutta, con tutte le cancellature che vuoi, evitando però firme (il nome lo scriverai su un cartellino a parte che ti daranno e che rinchiuderai in una busta che chiuderai ed accluderai alla busta grande dove metterai i compiti), o altri segni strani che possano sembrare di riconoscimento. Mettere un elenco o numerare le pagine è di solito possibile, ma se puoi evitarlo è meglio, se hai dei dubbi chiedi. Anzichè la brutta oggi è di moda fare uno schema e poi scrivere direttamente in bella. Se padroneggi l'italiano è senza dubbio la scelta migliore. Tranne concorsi particolari (per esempio l'ultimo SSPA, dove fui bocciato non solo in economia, che no sapevo, ma pure in diritto...) la quantità è libera. Per magistratura si dice che il tema deve essere non meno di sei facciate (SCRITTE PER INTERO E IN TUTTI I RIGHI) e non più di otto, ma non è una regola fissa e c'è gente che passa con due facciate o con 26. Diciamo che se fai una bella di otto facciate sei sicuro di non strafare e di essere abbastanza consistente. Ma, cosa importantissima, devi avere letto e riletto il titolo, ed essere sicuro di avere sviluppato con pari ampiezza tutto quello che richiede la traccia. Sii calmo, pensa, prendi appunti e schemi e poi ricopia o scrivi tutto in bella, con la tua migliore scrittura possibile. Se fumi smetti di fumare almeno un mese prima, perchè è terribile stare per 5 giorni rinchiuso per sei ore sapendo di non poter fumare, ti deconcentri. Se è da parecchio che non scrivi a mano puoi avere problemi con le dita, che ti si anchiloseranno, rendendoti impossibile scrivere e illeggibile quel che scrivi. Allora puoi provare a studiare tenendo tra le mani sempre stretta una matita, in modo da allenare le dita a stare in quella scomoda posizione per ore ed ore. E? una stupidaggine, senza dubbio, però, sai, il fastidio dopo 3 o 4 ore di scrittura è molto. Allenati a fare schemi di quel che studi, e magari una volta a settimana prova a fare un tema senza codice, come quelli che farai. Cronometra i tempi, così scopri quanto tempo ci stai a scrivere e a copiare una pagina, e ti puoi regolare. Buono studio e in bocca al lupo ! Fulsere il fortunato ostinato (perchè ho continuato dopo decine di bocciature, finchè non ce l'ho fatta...)

Da: A.	06/09/2009 16:37:45
Grazie. Che dire... semplicemente preziosissimo !!! l'unico consiglio che non seguirò è quello sulle sigarette... al massimo mi cospargo di cerotti alla nicotina

Da: ...	06/09/2009 17:53:29
nello studio di costituzionale, conviene tralasciare la dottrina o no? forse conviene fare un tema il più possibile tecnico, evitando eventuali critiche ...

Da: Zino	06/09/2009 19:25:08
Non vorrei sembrare venale, ma è vero che un consigliere parlamentare arriva a guadagnare 18.000 euro dopo otto anni? Se no, qual è la progressione economica? Perché il concorso è senz'altro appetibile e non sembra impossibile, ma chi nella propria città ha già un lavoro soddisfacente e la prospettiva di incarichi dirigenziali a medio termine, alcune considerazioni deve pure farle...

Da: Zino	06/09/2009 19:28:04
Un tema non può essere tecnico senza citare almeno per grandi linee, la dottrina e la giurisprudenza costituzionale ...

Da: Fulsere	06/09/2009 19:44:33
Per ... La dottrina, come dice giustamente Zino, è indispensabile. No serve citare gli autori, anzi, è sconsigliabile, ma serve dire che secondo alcuni autori la tale norma va interpretata così, mentre autorevole dottrina minoritaria sostiene che invece vuol dire cosà. Come diceva un mio amico adesso magistrato, "Non basta dire che il cielo è blu, ma si deve anche spiegare perchè non è verde o giallo"... Lo diceva per magistratura, ma vale ovviamente anche per concorsi di pari livello. Caro Zino, quanto ai soldi si comincia, lo dice il sito stesso, con poco più di 3.000 netti, e a fine carriera, dopo cioè una trentina d'anni, che io sappia, non si va oltre i 10.000 circa. I 18.000 li prendono i politici. Se guadagni di più dove stai, tenendo conto di casa ed altro, sicuramente non ti conviene. Bacioni Fulsere

Da: sorpreso	07/09/2009 09:04:16
x fulsere: ammappete, ma 3000 euro netti non è troppo per uno che è solo all'inizio?!! ma tipo nei ministeri non si prende solo sui 1600-1700 (funzionari c)..??

Da: A.	07/09/2009 10:08:05
x sorpreso. questo è il link dove trovi le retribuzioni iniziali nette: http://www.senato.it/relazioni/21615/21699/143141/genpagspalla.htm

Da: per sorpreso	07/09/2009 11:35:41
sì, nelle pubbliche amministrazioni si guadagna veramente poco per il lavoro che si fa (certo, poi c'è chi ruba lo stipendio...), ma se entri a lavorare in un organo costituzionale lo stipendio è proporzionale alla difficoltà di ciò che farai e anche all'impegno. So che alle camere si lavora se serve anche di sabato e domenica e a tutte le ore del giorno e della notte, certo poi hai la 'mensa' gratuita ed il rimborso del taxi. L'unica cosa che è veramente diversa rispetto alle pubbliche amministrazioni (che sono, diciamo così, molto più democratiche) è che la divisione funzionale è rigidissima. Una signora che ci aveva lavorato mi raccontò che da loro era come in India: c'erano le caste! riferendosi all'assoluta incomunicabilità a titolo personale tra un livello e l'altro, ma forse adesso non è più così...

Da: 3000 euro	07/09/2009 12:05:49
oggi li guadagna un buon idraulico; diciamo che con gli anni lo stipendio cresce di molto comunque Roma è la città più cara d'Italia sono ogni punto fi vista

Da: matteo	07/09/2009 13:57:39
Caro Fulsere, volevo ringraziarti per i tuoi preziosi consigli; non ti ho risposto subito perchè ero in Uk per il mio dottorato di ricerca. Ho cominciato a studiare con dedizione diritto costituzionale e amministrativo. Per me che vengo dalla letteratura mi sembra molto difficile riuscire nel concorso. Sapresti indicarmi altri concorsi simili a cui potrei partecipare con la mia laurea? Intanto mi sono inscritto a Scienze politiche. Grazie, Matteo

Da: Sono meravigliato.	07/09/2009 14:58:37
ho amici dirigenti delle amministrazioni statali che prendono più di 3.500 euro netti mensili e pensavo che gli stipendi al Senato fossero davvero di gran lunga superiori, sebbene come stipendio iniziale. Qualcuno sa qualcosa sulle progressioni stipendiali?

Da: Fulsere	07/09/2009 21:38:59
Caro Matteo, la scelta di Scienze politiche è perfetta, visto le tue conoscenze e lo studio che stai facendo. Come concorsi per dirigente per laureati in Lettere c'è poco, che io sappia solo, come ti ho detto, la SSPA, se e quando rifaranno un bando. Nel frattempo puoi tentare un qualsiasi concorso per diplomato, per assicurati la tranquillità economica. O tentare di continuare, con le note difficoltà, la carriera universitaria. Circa lo stipendio di consigliere, aumenta circa ogni due anni per anzianità, poi c'è il recupero dell'inflazione, e, come ho detto, a fine carriera arriva intorno a 10.000 netti, e là si ferma, a meno che uno non diventi segretario generale. Un dirigente pubblico guadagna di più all'inizio, però poi resta fermo là, il suo è un posto privatizzato, e quindi soggetto a rinnovo triennale, e teoricamente puoi non essere riconfermato e mandato in qualche centro studi a 2500 euro netti. Inoltre hai molte più responsabilità rispetto a un normale consigliere, almeno dal punto di vista civile, penale e contabile. D'altra parte se riesci a diventare dirigente di prima fascia entri in un altro livello, ma quella è una nomina politica... Come consigliere hai il badge che segna gli orari di ingresso ed uscita, e devi fare 37 ore settimanali, e 40 quando ci sono due sedute settimanali (con 6 sabati mattina obbligatori l'anno)(ma anche con 40 giorni di ferie). Non hai limite d'orario se ci sono sedute, puoi restare anche tutta la notte, e ti viene segnato lo straordinario solo da mezzanotte in poi. Però ovviamente le ore che fai in più sono scomputate dal monte orario annuale (che, se non rispetti, ti costa ferie in meno o addirittura detrazioni dallo stipendio). Quanto al clima, è molto serio, ovviamente, ma almeno all'ARS mi è sembrato molto democratico, e, almeno alla Camera, ho visto cortesia e gentilezza nei confronti degli altri dipendenti, niente "casta", insomma, ma solo professionalità. Suppongo che sia lo stesso al Senato, anche se là la mia esperienza è minima (noi neo assunti abbiamo fatto lo stage alla Camera, non al Senato). Se vi sembrano pochi 3000 euro iniziali, non fatelo... Io lavoravo come prof. e dopo 22 anni guadagnavo 1.600 euro, per me un certo progresso c'è stato... Anche se insieme al raddoppio dello stipendio c'è stato il raddoppio delle ore di servizio, da 18 a 37... E un po' rimpiango i bei momenti che sempre più raramente mi offriva il contatto coi ragazzi a scuola, che sta andando in rovina, ma questa è un'altra storia... Roma è senza dubbio è cara, ma è anche bellissima. Rinunciare a questo concorso oggi potrebbe voler dire fare domani un lavoro meno bello e remunerato in un'altra città quasi altrettanto cara. Senza contare che c'è un'ottima mensa, e quindi si può viaggiare solo due volte al giorno dalla casa, e si possono chiedere facilmente mutui agevolati per comprare una casa non troppo piccola e non troppo periferica anche nella costosissima Roma, che per altro è abbastanza ben servita dai mezzi pubblici. Datemi retta, studiate seriamente, ne vale la pena ! Bacioni Fulsere

Da: é necessaria una presunzione smodata...	08/09/2009 10:03:35
Secondo voi il fatto che siano arrivate così tante domande 12000....potrebbe incidere su un eventuale spostamento temporale delle preselezioni, se non sbaglio le Ergife non hanno una tale capienza, forse l'unico posto così grande è la fiera di Roma, ma i tempi tecnici per locarla potrebbero essere più lunghi, voi che ne pensate?