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Concorso MAGISTRATURA
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Da: Ros 04/02/2022 10:26:47

ItaliaOggi

NEWS
14/12/2021 00:14
TUTTE LE NEWS

POLITICA

Aspiranti magistrati che non superano la prova scritta per errori di grammatica
di Valter Vecellio

La questione è seria, dovrebbe inquietare, e non solo gli addetti ai lavori, che sembrano i meno preoccupati: non si registra infatti reazioni né da parte del sindacato delle toghe, né dagli più che loquaci esponenti di questa o quella procura, sempre prodighi di commento, opinione, ammonimento. La consegna sembra essere il silenzio; vai a sapere se per pudore, vergogna, indifferenza.

Fatto è che in Italia c'è un problema: quello di aspiranti magistrati che al concorso non riescono a superare la prova scritta per i troppi errori grammaticali; e dire che si tratta di laureati. All'ultimo concorso per 310 posti, i candidati in partenza sono 5.827. Consegnano la busta con la prova in 3.797, già qui una buona selezione. Si procede alla correzione degli elaborati: su 1.532 compiti esaminati (gli altri sono ancora in corso) la apposita Commissione ne passa solo il 5,8 per cento: 88 in tutto.

Siamo su Scherzi a parte, su qualche Candid Camera? No. Tutto vero, purtroppo. Si fa fatica a crederlo, eppure è così: una quantità di aspiranti magistrati non sa scrivere, commette clamorosi errori di grammatica. Non solo, a dire il vero. Basta leggere certe sentenze, certi rinvii a giudizio, per averne conferma: a parte la deprecabile abitudine, complice la comodità offerta dal computer del copia-incolla che dilata e rende labirintico ogni atto giudiziario, è un continuo anacoluto, omissione di congiuntivo, violazione di consecutio temporum. Se i codici contemplassero reati e attentati ai danni della grammatica, fioccherebbero copiose condanne e ammende e si renderebbero necessarie annuali amnistie.

Preveggente, Leonardo Sciascia, nel suo ultimo racconto (�«Una storia semplice�»), a un certo punto racconta di un anziano e malato professore, interrogato da un pubblico ministero, già suo allievo. Il dialogo comincia con tono leggero: �«Nei componimenti d'italiano lei mi assegnava sempre un tre, poiché copiavo. Ma una volta mi ha dato cinque: perché?�». �«Perché aveva copiato da un autore più intelligente�», spiega soave il professore. Fosse stato saggio, il magistrato avrebbe chiuso lì. Prosegue, invece: �«L'italiano: ero piuttosto debole in italiano. Ma, come vede, non è poi stato un gran guaio: sono qui, procuratore della Repubblicaâ��». La replica è fulminante, feroce: �«L'italiano non è l'italiano: è il ragionare. Con meno italiano, lei sarebbe forse ancora più in alto�».

Vero che questa del poco italiano, del non ragionare, del fare così carriera, non è esclusiva di magistrati, aspiranti o in servizio che siano; piuttosto è una più generale condizione, non risparmia politici, giornalisti, docenti di ogni ordine e grado. Ma questo non consola; semmai avvilisce ulteriormente. Soprattutto inquieta che non sia fonte di inquietudine, e sia accolta con sconcertante indifferenza, come un qualcosa di ineluttabile, perfino normale

Da: Piotr ivanovich afanaesevich 04/02/2022 10:30:06
Ecco. Molto romantico...

Da: Nina... 04/02/2022 10:42:29
A me la storiella degli errori grammaticali non convince affatto. Può essere che ai piani alti si cerchi un pretesto per riformare il concorso ??

Da: Valeria Marini 04/02/2022 10:49:25
Sono d'accordo con te

Da: Piotr ivanovich afanaesevich 04/02/2022 10:49:34
No. Per 4 errori grammaticali non fanno riforme. Però la faranno per altri motivi. Direi ben 8000 motivi... :-)

Dopotutto le colpe ricadono su una buona parte della magistratura che ha sfruttato la posizione personale per arrivare ai piani più alti, come senatori, deputati, presidenti delle camere, persino presidente della repubblica.... prendetevela con loro, se adesso oggi sarete voi a pagare il conto che gli altri magistrati non hanno mai voluto affrontare :-)

Da: x nina 04/02/2022 10:49:55
Sono tutte cose inventate di sana pianta, fatte per delegittimare la magistratura (che, peraltro, ci riesce benissimo da sola senza aiutini). Che lo scrivano i giornalisti italiani, con i loro articoletti da quattro soldi pieni zeppi di imprecisioni, omissioni e menzogne, non è cosa che mi smuove più di tanto la coscienza. Questi lavorano su commissione: il direttore della testata li chiama esponendogli la necessità di uscire con un bell'articolo contro i magistrati passati, presenti e futuri (i candidati) e loro eseguono. Sono come i cani da riporto. Peccato perché astrattamente sarebbe un lavoro nobilissimo, il famoso quarto potere, ma in Italia i giornalisti hanno tutti famiglia e mutui da pagare.
La stampa che c'è in Italia, a livello di approssimazione e faziosità, non ha pari in nessun altro paese occidentale.

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Da: x nina 04/02/2022 10:53:52
Siccome questo è un paese gerontocratico e gattopardesco, cosa accade? Siccome NON si può scardinare il sistema delle correnti perché fa comodo a tutti, allora si sposta l'attenzione sui candidati. Al cittadino si dice che i mali della giustizia (lentezza dei processi, imprevedibilità delle decisioni, indagini finalizzate esclusivamente a screditare qualcuno ecc.) non derivano dal fatto che l'ordine giudiziario è lottizzato come tutto il resto in Italia (dai canali RAI alla dirigenza delle ASL), no. La colpa è dei candidati che sono brutti, sporchi, cattivi, ignoranti e analfabeti. Noi serviamo solo per rimpinguare le tasche delle case editrici e di chi organizza corsi.
In un paese marcio e vecchio, la colpa non è MAI della classe dirigente. La colpa è sempre e solo di chi sta alla base della piramide. That's it

Da: Piotr ivanovich afanaesevich 04/02/2022 10:59:33
Quante inesattezze :-) il giornale è, per antonomasia, il 4 potere. Non la magistratura! Se convinci metà degli italiani, hai in mano il consenso di tutti. Per questo la stampa e i media, specialmente di sinistra, molto più che quella di destra, fanno operazioni mediatiche da vigliacchi, partono in quarta e coccolano i magistrati che parlano di improbabili associazioni a delinquere, con sequestri milionari, negozi chiusi, arresti ecc ecc, poi, finito lo sputtanamento dei diretti interessati, questi sequestri, arresti, ecc vengono sviscerati pelo per pelo, scoprendo dopo 4-5 anni, che era una bolla di sapone. Intanto però i danni sono fatti, credibilità e fiducia nella giustizia a zero. Tantissime le vicende giudiziarie finite così. Con una bolla di sapone.

Altro che oltraggio grammaticale....

Da: x Hans 04/02/2022 11:50:29
Madonna che ignoranza crassa . . .mi sembrava palese che mi riferissi al giornalismo ahahahahahahah hans poi non ti offendere se dico che sei un ometto di cro magnon

Da: Piotr ivanovich afanaesevich 04/02/2022 12:06:21
Certo. Offendi pure. Tipico di chi fa il mestiere di magistrato... :-) non è certo un caso che la fiducia è sotto lo zero...

Da: Piotr ivanovich afanaesevich 04/02/2022 12:14:02
Quelli che invece non hai capito, babbeo grullo, è che la magistratura sfrutta e cavalca questa ondata mediatica per propri scopi. In questo senso, la stampa, la politica e la magistratura fanno un "bellissimo" e pirotecnico gioco di squadra. Un gioco in cui tutti ci guadagnano, tranne che la vittima! La stampa ottiene più vendite, la politica ottiene che l'avversario sia bloccato, e il magistrato che è titolare del processo contro l'avversario guadagna un posto in parlamento grazie al PD.... tutto quadra. E gli altri magistrati stanno zitti, a cuccia, con le orecchie abbassate... e guai se a qualcuno alza la cresta....
Ecco servito il giochetto su cui è fondata la giustizia , il CSM, e il sistema. Ridete pure :-)

Da: Durlindo durlindana 04/02/2022 12:33:17
Hans e Piotr nel letto stan
e Piotr gli chiede se al CSM ci va
Vieni qua
Vieni qua
Il Pd è là
Il pd è là
Un po' più su
Un po' più su
Un po' più giù
Un po' più giù
Va bene a te!
Va bene a te.
Va bene a me!
Va bene a me.
Si sveglia Hans quando si alza il sol
già pronto a farci due maron
Va giù la sera quando cala il sol
Va gi la sera quando cala il sol
Hans e Piotr di quelle pippe mentali si fan
Hans e Piotr di quelle pippe mentali si fan
Troppe volte al giorno tutto il mondo lo sa
Troppe volte al giorno tutto il mondo lo sa
Della magistratura sono sempre fier
Della magistratura sono sempre fier
Ve lo voglio proprio far saper
Ve lo voglio proprio far saper

Da: Nina... 04/02/2022 12:45:28
La storiella degli errori grammaticali non regge. Un aspirante magistrato studia così tanto che nn può non conoscere la grammatica.
È vergognosa questa campagna denigratoria verso gli aspiranti magistrati.
Come fanno i cari giornalisti italiani a non capire che gli errori grammaticali , se davvero ci fossero, sarebbero commessi dai bocciati e non dei promossi. E quindi perché dare addosso anche a chi diventerà Mot?
Questa campagna denigratoria serve solo a giustificare una riforma funzionale a ben altri interessi evidentemente.

Da: x Nina 04/02/2022 13:47:41
Esattamente, anche perché, ragioniamoci sopra (cit.): quale interesse dovrebbero avere i commissari a spifferare alla stampa queste informazioni, sapendo che poi verranno usate contro la loro categoria?
La verità è molto più semplice: è partito l'ordine di scuderia di dare addosso alla categoria tutta, salvando giusto quelli che hanno l'assoluzione facile per il mafioso e la condanna pesante per il ladro di polli. Evidentemente certi personaggi hanno compreso che accendere la macchina del fango e pompare la delegittimazione dell'Istituzione è più "utile" che sparare. E i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Ho visto magistrati antimafia andare ospiti nelle trasmissioni televisive e farsi umiliare pubblicamente da un plotone d'esecuzione di "giornalisti" imbeccati da chissà chi, usando luoghi comuni, leggende metropolitane e menzogne acclarate. E uno di questi "giornalisti" è diventato presenza fissa al TG1. Mala tempora currunt.
Finché la gente continuerà a scornarsi tra destra e sinistra sulle questioni di giustizia, perdendo di vista un obiettivo che dovrebbe accomunare tutti, a prescindere dalle simpatie personali, personaggi ambigui ed interessi occulti continueranno a spadroneggiare.

Da: Piotr ivanovich afanaesevich 04/02/2022 13:50:55
Seeeeeee come no!!!

Mala tempora currant è il tipico motto di giustificazione di chi sta a sinistra, e tra l'altro, destra e sinistra NON sono affatto uguali, così come non sono uguali avvocati e giudici, poliziotti e carabinieri, medici e infermieri, ecc....

Da: Per piotr 04/02/2022 14:40:05
Currunt, currunt....

Da: Curre curre 04/02/2022 14:45:52
Guagliò

Da: ghendi88 04/02/2022 15:28:21
Quando saranno presumibilmente le date dei prox scritti?

Da: Quanti mesi 04/02/2022 17:45:11
mancano ai prossimi scritti?

Da: Milite Noto 04/02/2022 18:39:53
Notizie dal Noto?

Da: Penzoloni 04/02/2022 19:23:32
@milite
Penzola da un albero dopo aver saputo dell'ultimo aggiornamento.
Tutti i notisti sono passati al corso Italiano B2 CILS dell'Università per stranieri di Perugia

Da: Quanti mesi 04/02/2022 20:22:15
da qui ai prossimi scritti?

Da: Milite Noto 04/02/2022 20:26:53
Chiedi al Noto arboricolo

Da: Quanti mesi 04/02/2022 20:42:09
da qui ai prossimi scritti?

Da: Magistratura Group 04/02/2022 20:43:35
Dalle indiscrezioni che circolano, quest'anno il concorso sarebbe fissato ad agosto. A me me pare na str...

Da: Quanti mesi 04/02/2022 20:49:13
Sembra un'ottima idea. Eviterebbe periodi di alti contagi. Farebbe comodo a chi già lavora nell'ambito giustizia

Da: Superfullista agostista col B2 1 - 04/02/2022 21:25:57
Confermo, confermo. Già prenotato per il superintensivo e per il corso ordinario di grammatica italiana. Il Noto sta lavorando a un manuale superiore di italiano che a breve uscirà con sconto famiglia. Prendi uno paghi 3. Prove ad agosto inoltrato

Da: Milite Noto 04/02/2022 21:34:33
c'è lo sconto adoranti, affezionati e affezionandi?

Da: Superfullista agostista col B2 04/02/2022 21:38:44
Solo se hai seguito almeno tre superfull altrimenti paghi prezzo pieno.

Da: Milite Noto 04/02/2022 22:11:53
Hai dimenticato i mitici rush finali, che adrenalina! Il Noto è tutto denari e forti emozioni

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Da: Ros	04/02/2022 10:26:47
ItaliaOggi NEWS 14/12/2021 00:14 TUTTE LE NEWS POLITICA Aspiranti magistrati che non superano la prova scritta per errori di grammatica di Valter Vecellio La questione è seria, dovrebbe inquietare, e non solo gli addetti ai lavori, che sembrano i meno preoccupati: non si registra infatti reazioni né da parte del sindacato delle toghe, né dagli più che loquaci esponenti di questa o quella procura, sempre prodighi di commento, opinione, ammonimento. La consegna sembra essere il silenzio; vai a sapere se per pudore, vergogna, indifferenza. Fatto è che in Italia c'è un problema: quello di aspiranti magistrati che al concorso non riescono a superare la prova scritta per i troppi errori grammaticali; e dire che si tratta di laureati. All'ultimo concorso per 310 posti, i candidati in partenza sono 5.827. Consegnano la busta con la prova in 3.797, già qui una buona selezione. Si procede alla correzione degli elaborati: su 1.532 compiti esaminati (gli altri sono ancora in corso) la apposita Commissione ne passa solo il 5,8 per cento: 88 in tutto. Siamo su Scherzi a parte, su qualche Candid Camera? No. Tutto vero, purtroppo. Si fa fatica a crederlo, eppure è così: una quantità di aspiranti magistrati non sa scrivere, commette clamorosi errori di grammatica. Non solo, a dire il vero. Basta leggere certe sentenze, certi rinvii a giudizio, per averne conferma: a parte la deprecabile abitudine, complice la comodità offerta dal computer del copia-incolla che dilata e rende labirintico ogni atto giudiziario, è un continuo anacoluto, omissione di congiuntivo, violazione di consecutio temporum. Se i codici contemplassero reati e attentati ai danni della grammatica, fioccherebbero copiose condanne e ammende e si renderebbero necessarie annuali amnistie. Preveggente, Leonardo Sciascia, nel suo ultimo racconto (�«Una storia semplice�»), a un certo punto racconta di un anziano e malato professore, interrogato da un pubblico ministero, già suo allievo. Il dialogo comincia con tono leggero: �«Nei componimenti d'italiano lei mi assegnava sempre un tre, poiché copiavo. Ma una volta mi ha dato cinque: perché?�». �«Perché aveva copiato da un autore più intelligente�», spiega soave il professore. Fosse stato saggio, il magistrato avrebbe chiuso lì. Prosegue, invece: �«L'italiano: ero piuttosto debole in italiano. Ma, come vede, non è poi stato un gran guaio: sono qui, procuratore della Repubblicaâ��». La replica è fulminante, feroce: �«L'italiano non è l'italiano: è il ragionare. Con meno italiano, lei sarebbe forse ancora più in alto�». Vero che questa del poco italiano, del non ragionare, del fare così carriera, non è esclusiva di magistrati, aspiranti o in servizio che siano; piuttosto è una più generale condizione, non risparmia politici, giornalisti, docenti di ogni ordine e grado. Ma questo non consola; semmai avvilisce ulteriormente. Soprattutto inquieta che non sia fonte di inquietudine, e sia accolta con sconcertante indifferenza, come un qualcosa di ineluttabile, perfino normale

Da: Piotr ivanovich afanaesevich	04/02/2022 10:30:06
Ecco. Molto romantico...

Da: Nina...	04/02/2022 10:42:29
A me la storiella degli errori grammaticali non convince affatto. Può essere che ai piani alti si cerchi un pretesto per riformare il concorso ??

Da: Valeria Marini	04/02/2022 10:49:25
Sono d'accordo con te

Da: Piotr ivanovich afanaesevich	04/02/2022 10:49:34
No. Per 4 errori grammaticali non fanno riforme. Però la faranno per altri motivi. Direi ben 8000 motivi... :-) Dopotutto le colpe ricadono su una buona parte della magistratura che ha sfruttato la posizione personale per arrivare ai piani più alti, come senatori, deputati, presidenti delle camere, persino presidente della repubblica.... prendetevela con loro, se adesso oggi sarete voi a pagare il conto che gli altri magistrati non hanno mai voluto affrontare :-)

Da: x nina	04/02/2022 10:49:55
Sono tutte cose inventate di sana pianta, fatte per delegittimare la magistratura (che, peraltro, ci riesce benissimo da sola senza aiutini). Che lo scrivano i giornalisti italiani, con i loro articoletti da quattro soldi pieni zeppi di imprecisioni, omissioni e menzogne, non è cosa che mi smuove più di tanto la coscienza. Questi lavorano su commissione: il direttore della testata li chiama esponendogli la necessità di uscire con un bell'articolo contro i magistrati passati, presenti e futuri (i candidati) e loro eseguono. Sono come i cani da riporto. Peccato perché astrattamente sarebbe un lavoro nobilissimo, il famoso quarto potere, ma in Italia i giornalisti hanno tutti famiglia e mutui da pagare. La stampa che c'è in Italia, a livello di approssimazione e faziosità, non ha pari in nessun altro paese occidentale.

Da: x nina	04/02/2022 10:53:52
Siccome questo è un paese gerontocratico e gattopardesco, cosa accade? Siccome NON si può scardinare il sistema delle correnti perché fa comodo a tutti, allora si sposta l'attenzione sui candidati. Al cittadino si dice che i mali della giustizia (lentezza dei processi, imprevedibilità delle decisioni, indagini finalizzate esclusivamente a screditare qualcuno ecc.) non derivano dal fatto che l'ordine giudiziario è lottizzato come tutto il resto in Italia (dai canali RAI alla dirigenza delle ASL), no. La colpa è dei candidati che sono brutti, sporchi, cattivi, ignoranti e analfabeti. Noi serviamo solo per rimpinguare le tasche delle case editrici e di chi organizza corsi. In un paese marcio e vecchio, la colpa non è MAI della classe dirigente. La colpa è sempre e solo di chi sta alla base della piramide. That's it

Da: Piotr ivanovich afanaesevich	04/02/2022 10:59:33
Quante inesattezze :-) il giornale è, per antonomasia, il 4 potere. Non la magistratura! Se convinci metà degli italiani, hai in mano il consenso di tutti. Per questo la stampa e i media, specialmente di sinistra, molto più che quella di destra, fanno operazioni mediatiche da vigliacchi, partono in quarta e coccolano i magistrati che parlano di improbabili associazioni a delinquere, con sequestri milionari, negozi chiusi, arresti ecc ecc, poi, finito lo sputtanamento dei diretti interessati, questi sequestri, arresti, ecc vengono sviscerati pelo per pelo, scoprendo dopo 4-5 anni, che era una bolla di sapone. Intanto però i danni sono fatti, credibilità e fiducia nella giustizia a zero. Tantissime le vicende giudiziarie finite così. Con una bolla di sapone. Altro che oltraggio grammaticale....

Da: x Hans	04/02/2022 11:50:29
Madonna che ignoranza crassa . . .mi sembrava palese che mi riferissi al giornalismo ahahahahahahah hans poi non ti offendere se dico che sei un ometto di cro magnon

Da: Piotr ivanovich afanaesevich	04/02/2022 12:06:21
Certo. Offendi pure. Tipico di chi fa il mestiere di magistrato... :-) non è certo un caso che la fiducia è sotto lo zero...

Da: Piotr ivanovich afanaesevich	04/02/2022 12:14:02
Quelli che invece non hai capito, babbeo grullo, è che la magistratura sfrutta e cavalca questa ondata mediatica per propri scopi. In questo senso, la stampa, la politica e la magistratura fanno un "bellissimo" e pirotecnico gioco di squadra. Un gioco in cui tutti ci guadagnano, tranne che la vittima! La stampa ottiene più vendite, la politica ottiene che l'avversario sia bloccato, e il magistrato che è titolare del processo contro l'avversario guadagna un posto in parlamento grazie al PD.... tutto quadra. E gli altri magistrati stanno zitti, a cuccia, con le orecchie abbassate... e guai se a qualcuno alza la cresta.... Ecco servito il giochetto su cui è fondata la giustizia , il CSM, e il sistema. Ridete pure :-)

Da: Durlindo durlindana	04/02/2022 12:33:17
Hans e Piotr nel letto stan e Piotr gli chiede se al CSM ci va Vieni qua Vieni qua Il Pd è là Il pd è là Un po' più su Un po' più su Un po' più giù Un po' più giù Va bene a te! Va bene a te. Va bene a me! Va bene a me. Si sveglia Hans quando si alza il sol già pronto a farci due maron Va giù la sera quando cala il sol Va gi la sera quando cala il sol Hans e Piotr di quelle pippe mentali si fan Hans e Piotr di quelle pippe mentali si fan Troppe volte al giorno tutto il mondo lo sa Troppe volte al giorno tutto il mondo lo sa Della magistratura sono sempre fier Della magistratura sono sempre fier Ve lo voglio proprio far saper Ve lo voglio proprio far saper

Da: Nina...	04/02/2022 12:45:28
La storiella degli errori grammaticali non regge. Un aspirante magistrato studia così tanto che nn può non conoscere la grammatica. È vergognosa questa campagna denigratoria verso gli aspiranti magistrati. Come fanno i cari giornalisti italiani a non capire che gli errori grammaticali , se davvero ci fossero, sarebbero commessi dai bocciati e non dei promossi. E quindi perché dare addosso anche a chi diventerà Mot? Questa campagna denigratoria serve solo a giustificare una riforma funzionale a ben altri interessi evidentemente.

Da: x Nina	04/02/2022 13:47:41
Esattamente, anche perché, ragioniamoci sopra (cit.): quale interesse dovrebbero avere i commissari a spifferare alla stampa queste informazioni, sapendo che poi verranno usate contro la loro categoria? La verità è molto più semplice: è partito l'ordine di scuderia di dare addosso alla categoria tutta, salvando giusto quelli che hanno l'assoluzione facile per il mafioso e la condanna pesante per il ladro di polli. Evidentemente certi personaggi hanno compreso che accendere la macchina del fango e pompare la delegittimazione dell'Istituzione è più "utile" che sparare. E i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Ho visto magistrati antimafia andare ospiti nelle trasmissioni televisive e farsi umiliare pubblicamente da un plotone d'esecuzione di "giornalisti" imbeccati da chissà chi, usando luoghi comuni, leggende metropolitane e menzogne acclarate. E uno di questi "giornalisti" è diventato presenza fissa al TG1. Mala tempora currunt. Finché la gente continuerà a scornarsi tra destra e sinistra sulle questioni di giustizia, perdendo di vista un obiettivo che dovrebbe accomunare tutti, a prescindere dalle simpatie personali, personaggi ambigui ed interessi occulti continueranno a spadroneggiare.

Da: Piotr ivanovich afanaesevich	04/02/2022 13:50:55
Seeeeeee come no!!! Mala tempora currant è il tipico motto di giustificazione di chi sta a sinistra, e tra l'altro, destra e sinistra NON sono affatto uguali, così come non sono uguali avvocati e giudici, poliziotti e carabinieri, medici e infermieri, ecc....

Da: ghendi88	04/02/2022 15:28:21
Quando saranno presumibilmente le date dei prox scritti?

Da: Quanti mesi	04/02/2022 17:45:11
mancano ai prossimi scritti?

Da: Penzoloni	04/02/2022 19:23:32
@milite Penzola da un albero dopo aver saputo dell'ultimo aggiornamento. Tutti i notisti sono passati al corso Italiano B2 CILS dell'Università per stranieri di Perugia

Da: Quanti mesi	04/02/2022 20:22:15
da qui ai prossimi scritti?

Da: Milite Noto	04/02/2022 20:26:53
Chiedi al Noto arboricolo

Da: Quanti mesi	04/02/2022 20:42:09
da qui ai prossimi scritti?

Da: Magistratura Group	04/02/2022 20:43:35
Dalle indiscrezioni che circolano, quest'anno il concorso sarebbe fissato ad agosto. A me me pare na str...

Da: Quanti mesi	04/02/2022 20:49:13
Sembra un'ottima idea. Eviterebbe periodi di alti contagi. Farebbe comodo a chi già lavora nell'ambito giustizia

Da: Superfullista agostista col B2	1 - 04/02/2022 21:25:57
Confermo, confermo. Già prenotato per il superintensivo e per il corso ordinario di grammatica italiana. Il Noto sta lavorando a un manuale superiore di italiano che a breve uscirà con sconto famiglia. Prendi uno paghi 3. Prove ad agosto inoltrato

Da: Milite Noto	04/02/2022 21:34:33
c'è lo sconto adoranti, affezionati e affezionandi?

Da: Superfullista agostista col B2	04/02/2022 21:38:44
Solo se hai seguito almeno tre superfull altrimenti paghi prezzo pieno.

Da: Milite Noto	04/02/2022 22:11:53
Hai dimenticato i mitici rush finali, che adrenalina! Il Noto è tutto denari e forti emozioni