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CONCORSO MAGISTRATURA 2019
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Da: 1-2-3 16/04/2020 02:17:13
@Antigone.
Come ho scritto sopra, dipende dal Presidente.
Non capisco, però, l'attenzione verso il 4 maggio.
Non è affatto detto che per quella data inizi una fase 2, anzi un quotidiano nazionale ha espresso dubbi del Governo.
D'altra parte, se è vero, e l'ho scritto sopra, che il Presidente aveva sospeso motu proprio le correzioni, è anche vero che lo aveva fatto "nel rispetto delle misure di contenimento emanate dal Governo": cioè ritenendo le correzioni assembramento non consentito.
Ora che lo stesso Governo ha chiarito che le correzioni possono riprendere, manca la base legale per confermare quella sospensione.
A meno che non ritenga manchino le condizioni essenziali, come i dispositivi di sicurezza.
Del resto, più ampiamente, essere pubblico ufficiale non ti dà solo il potere di non far entrare le sigarette nel padiglione o di disciplinare la fila per i servizi, ma ti attribuisce anche "qualche dovere".
Poi, che teoricamente possano riprendere il 4 maggio è vero, così come è possibile lo facciano comunque il successivo 17: ma perché ci si dovrebbe rassegnare che le cose vadano così?

Da: -Antigone-
Reputazione utente: +41 16/04/2020 08:03:14
@1-2-3
Faccio riferimento al 4 maggio poiché al momento sembra essere considerato il momento in cui ci sarà un minimo di ritorno alla normalità. E credo che possa ragionevolmente pensarsi alla ripresa delle correzioni solo qualora sia nuovamente consentita la libera circolazione delle persone, seppur con tutte le cautele necessarie. Come ho già detto, comunque, spero di sbagliarmi... Per noi tutti, prima riprenderanno, meglio sarà.

Da: Infopoint 16/04/2020 08:12:13
Secondo me potrebbe essere utile scrivere delle mail al Ministero per fare presente questa novità legislativa e renderli edotti del fatto che ce ne siamo accorti.
Se arriva qualche sollecito è sicuramente più facile e probabile che si sentano in dovere di riprendere il prima possibile.

E comunque i membri della Commissione, almeno i magistrati che sono la stragrande maggioranza, sono collocati fuori ruolo. Quindi per 2-300 compiti residui potrebbero benissimo spostarsi a Roma stabilmente per 3 settimane (tanto le spese le hanno pagate) e portare a termine le correzioni.

Da: 1-2-3 16/04/2020 09:23:20
Se si entra nel "nonpuotismo" nulla è possibile.
Le correzioni sono state sbloccate, si deve tornare a correggere.
È un atto d'ufficio della Commissione che non può essere tardato o omesso.
Le regole valgono per tutti.
Quando siamo incudine e dobbiamo alzare la mano per andare in bagno, lo facciamo.
Quando ci perquisiscono o dettano restrizioni irragionevoli per accedere al padiglione, le subiamo (epico il divieto di introdurre i sinonimi e contrari).
Quando dobbiamo aspettare 4 ore per la dettatura, lo facciamo.
Quando dobbiamo aspettare 8/10 mesi per le correzioni, lo facciamo.
Ora incudine sono loro e facciano ciò che devono.
Senza storie.

Da: Sì 1 - 16/04/2020 09:33:31
Comunque studiamo studiamo per sto concorso ma alla fine siamo nelle mani in ordine sparso: dei politici e dei ministri che devono far uscire un bando SE E QUANDO VOGLIONO, di commissioni pazze, di correzioni che vanno a rilento, della fortuna durante la correzione di capitare in un momento in cui la commissione è benevola, di possibili epidemie in grado di paralizzare tutto, di altre sopravvenienze tipiche e atipiche tali da giustificare annullamenti, revoche e meri ritiri di concorsi già banditi, draghi, alieni e creature fantastiche che potrebbero incidere negativamente sull'esito e/o sulla preparazione.
Vedo solo io una falla in tutto ciò ?

Da: 1-2-3 16/04/2020 09:36:52
@Si.
Vedo la necessità della perseveranza e della concentrazione sull'obiettivo.
Se ci si perde tra mille rassegnazioni - non correggono, non fissano le date, revocano il bando - si fa poca strada.
La tenuta psicologica è fondamentale.

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Da: Infopoint 1 - 16/04/2020 09:42:56
1-2-3 il tuo ottimismo è invidiabile, ma resta che le Commissioni, da sempre fanno quel che vogliono e non tutte hanno avuto come primario interesse i concorsisti e le loro esigenze.
Se il Presidente non vuole imporsi non lo farà e stiamo pure sereni che nessuno dall'altro arriverà a dirgli cosa devono fare.

Confidiamo nella sua buona volontà ed empatia, ma mi sembra tutto fuorché scontato che vedano la ripartenza a breve termine come un loro dovere.

Da: 1-2-3 16/04/2020 09:58:29
@Infopoint.
Io distinguerei.
Il dato obiettivo è che, potendo riprendere, è loro dovere farlo subito.
Poi che in Italia ognuno faccia come vuole, lo sappiamo.
Io, però, come scritto ieri, ho molta fiducia nel Presidente, persona di grande saggezza e competenza.
Magari hanno già ripreso.

Da: ...................... 16/04/2020 10:32:08
Il dizionario di italiano e sinonimi e contrari si possono portare?

Da: Codice 87 -banned!- 16/04/2020 10:47:45
Sì.
Il dizionario va bene anche solo per i sinonimi.

Da: -Antigone-
Reputazione utente: +41 16/04/2020 10:53:44
Ragazzi, non so a voi, ma a me - alla luce di una plausibile prossima ripresa delle correzioni - è salita di nuovo l'ansia.
Stamattina mi sono svegliata con un tarlo relativo al tema di amministrativo. Se qualcuno ha voglia di parlarne, batta un colpo.

Da: Nel frattempo.. 16/04/2020 10:54:58
In effetti, l'avviso pubblicato il 18 marzo così recita:
"In applicazione dell'art. 87, quinto comma del decreto legge n. 18/2020, il Presidente della Commissione ha disposto, a modifica del precedente provvedimento del 10.3.2020, che i lavori di correzione degli elaborati restino sospesi per sessanta giorni a decorrere dal 17.3.2020.
La ripresa delle operazioni avverrà appena le disposizioni di legge lo consentiranno".
La disposizione è caduta.
Indi per cui, dal tenore dell'avviso, si dovrebbe prospettare una ripresa immediata ("appena").
Dovrebbero, per coerenza e completezza informativa, pubblicare un nuovo avviso, con le determinazioni della Commissione, quale che esse siano.
Aspettiamo.
Comunque, se non subito, almeno per maggio dovrebbero certamente riprendere.
Risultati, a seconda delle variabili, tra inizio giugno e metà luglio.
È una buona notizia in ogni caso, visto che dubitavamo venisse meno la sospensione.

Da: Codice 87 -banned!- 16/04/2020 10:56:07
Speriamo.

Da: Infopoint 16/04/2020 11:06:25
Che poi risultati possibili per inizio giugno vorrebbe dire inizio degli orali a luglio, che sembrava ipotesi scartata. Dettaglio non da poco per i fortunati che passeranno.

Da: Codice 87 -banned!- 16/04/2020 11:29:34
Quando pubblicano i risultati dobbiamo inserire il codice fiscale e il n. della tessera?
Chissà che emozione, sarà la prima volta (spero l'ultima).

Oltre al voto numerico (se idonei) o al ni (se non idoneo) ci saranno anche i nostri dati?

Da: @codice87 16/04/2020 11:42:22
codice ti ho sempre vista un po' troppo sicura, l'importante è che tu sia anche preparata alla batosta

Da: Carmelino 16/04/2020 12:03:37
Antigone per amministrativo ci sono; vai pure con il tuo tarlo cosa non ti convince?

Da: Codice 87 -banned!- 16/04/2020 12:11:32
Ma prima di scrivere questa stronzate, hai letto e riletto quanto da me scritto tempo fa?

Comunque non sarebbe una battosta.

Da: Codice 87 -banned!- 16/04/2020 12:12:12
Ma prima di scrivere questa stronzata, hai letto e riletto quanto da me scritto tempo fa?

Comunque non sarebbe una battosta.

Da: Codice 87 -banned!- 16/04/2020 12:13:18
Batosta.

Da: -Antigone-
Reputazione utente: +41 16/04/2020 12:39:18
@Carmelino
Ciao! Intanto ti ringrazio, avevo proprio bisogno di un'anima pia con cui parlarne ;)
Dunque. La premessa è che non conoscevo la Plenaria né minimamente il dibattito ad essa sotteso. Ho quindi ragionato con i principi generali.
In sintesi, ho proceduto così:
1) Concetto di giudicato a formazione progressiva, tratti essenziali del giudizio di ottemperanza e funzione dello stesso;
2) Penalità ex 114 cpa. Il concetto di iniquità evoca quello di sopravvenienze.
3) Analogie con il 614 bis cpc e riconduzione di questo all'ipotesi dei danni punitivi.
4) Tratti essenziali del giudizio per chiarimenti.
5) A questo punto, per valutare l'ammissibilità della revisione della penalità nel giudizio per chiarimenti, ho fatto una distinzione:
- se alla penalità ex 114 si attribuisce natura punitiva, è ammessa la revisione a fronte di sopravvenienze, anche facendo leva sui principi di buona fede e correttezza;
- se alla penalità si attribuisce natura di mera coercizione indiretta, volta a sollecitare l'adempimento, la strada della revisione non pare percorribile, vanificando altrimenti lo scopo stesso, posto che il soggetto potrebbe sempre contare su una rivisitazione della penalità stessa;
6) In conclusione, con una soluzione di "compromesso", ho ammesso cmq la revisione solo a fronte di oggettive sopravvenienze, tali da rendere iniqua la penalità, e ciò anche al fine di evitare un ricorso abusivo al giudizio per chiarimenti.

Ora, il mio dubbio è: leggendo la Plenaria, in realtà non vi è una vera e propria distinzione tra natura sanzionatoria e di coercizione indiretta. Piuttosto, tali funzioni vengono entrambe attribuite, seppure prima l'una (coercizione indiretta) e poi, eventualmente, l'altra (punitiva).
Ho scritto una fesseria epica? Tu come la pensi?

Da: 1-2-3 16/04/2020 12:47:32
@Antigone.
Hai fatto un ragionamento sostenibile.
Credo, però, che, nell'ambito di una traccia ricavata da una recente A.P., il grado di adesività alla sentenza non sia indifferente ai fini della idoneità.
Quanto tu sia stata adesiva - e cioè il peso che hai dato a singoli passaggi ed argomenti nella costruzione del discorso generale - puoi saperlo solo tu.

Da: -Antigone-
Reputazione utente: +41 16/04/2020 12:54:42
@1-2-3
Si lo so. Il problema è che non avevo minimamente idea vi fosse una Plenaria sull'argomento...dato il tenore delle tracce dei giorni precedenti, mi sono illusa che anche in questo caso volessero solo ragionamento+principi generali.
Il ragionamento che ho fatto ha molti punti di contatto con la Plenaria ma, ovviamente, non la ricalca appieno. Vedremo.

Da: CIUCCIO91 16/04/2020 13:17:53
Antigone
La tua soluzione ricalca in pieno la conclusione dell'Adunanaza plenaria. L'importante era evidenziare che il giudizio di chiarimenti NON può mai assumere valenza di correzione attesa l'intangibilità del giudicato ad eccezione di due casi:
1)Sopravvenienze con carattere straordinario ed imprevedibile (di fatto o di diritto) che rendano iniqua la misura presfissata in fase di cognizione;
2)Mancata pronuncia giudiziale sull'esatta misura che appunto è chiarita con il ricorso a questa procedura.
Per il resto il ragionamento è ineccepibile. Tieni conto che in ambito amministrativo l'ambito applicativo delle astreintes è generalmente più ampio di quello civilistico, quindi indipendentemente dalla natura giuridica le sue potenzialità sono più ampie.

Secondo me a prescindere dalla conoscenza dell'A. P. Questa traccia non presentava particolari problemi. La selezione si farà sul penale meglio mettersi l'anima in pace.

Da: Luisabritta 16/04/2020 13:44:10
Davvero pensate che la selezione si farà su penale e non su civile? Quindi ipoteticamente si potrebbe passare con un tema di civile mediocre e un bel tema di penale?

Chiedo per confrontarci, senza alcuna vena polemica. Io sono abbastanza fiduciosa sul mio tema di penale (poi tutto può succedere, ovvio), mentre ho forti dubbi su quello di civile, che nella migliore delle ipotesi è appunto un tema mediocre.

Che ne pensate? Buono studio a tutti!

Da: CIUCCIO91 16/04/2020 13:51:49
Penale era difficilissima. Civile si poteva ricostruire...

Da: Nel frattempo.. 16/04/2020 13:56:37
Possibile che la novità normativa riguardo le correzioni non rimbalzi su pagine, gruppi, etc.? E che non vi siano indiscrezioni?
Per il resto: civile farà necessariamente la differenza perché è la materia del Presidente, che si era occupato, in alcune sentenze, della questione giuridica sottoposta ai candidati.

Da: 8ore 16/04/2020 14:11:13
@Antigone
Ciao, ci eravamo già confrontati sul tema di amministrativo, quindi niente da dire sulla scaletta, a mio avviso hai toccato tutti i punti da toccare.
Quanto al tuo dubbio, non ho capito la distinzione in tema di astreinte ai fini della revisione per sopravvenienze. Cioè, l'ho capita, ma non ho capito questo (e forse è il cuore del tuo dubbio): nella prima alternativa, hai escluso che le astreinte hanno natura di coercizione indiretta? Perché non credo che coercizione indiretta-danni punitivi stiano in rapporto di esclusione reciproca.
Ma a tuo favore, posso dire che un ragionamento diverso dal tuo vale nella misura in cui assimili le astreinte amministrative a quelle civili. Invece, se l'impostazione è quella dell'autonomia delle prime dalle seconde, anche in punto
di nautra giuridica, allora si può anche tentare la distinzione che hai fatto

Da: Starellio 16/04/2020 14:44:44
- Messaggio eliminato -

Da: -Antigone-
Reputazione utente: +41 1 - 16/04/2020 14:46:49
@Ciuccio 91
Diciamo che io mi sono soffermata sulla possibilità di revisione, ammettendola in costanza di sopravvenienze che rendano iniqua la penalità. Non ho fatto ulteriori specificazioni, purtroppo.

@Luisabritta
Io in realtà credo che con temi mediocri non si passi, in nessuna delle materie. Per l'idoneità, ci vogliono tre temi quanto meno decorosi e che abbiano risposto ai quesiti posti dalle tracce. Poi certo, bisogna vedere cosa si intende per mediocre. Se parliamo di un tema cmq lineare, coerente e privo di sfondoni giuridici, credo che le possibilità ci siano. Specie a fronte di altri due temi validi e qualora rapportato ad un livello generale basso. Il punto è però che questa storia del livello basso inizia a sembrarmi una leggenda, tenuto conto -in via statistica - del tenore delle conversazioni anche qui sul forum.

@8ore
Ciao! Esattamente...in pratica mi sono interrogata sulla natura giuridica delle astreintes e ho dato due opzioni: punitiva o di coercizione indiretta. Come correttamente dici tu, invece, una cosa forse non esclude l'altra. Hai colto il punto. Circa il rapporto con il civile, ho esaminato le due ipotesi cogliendo punti di contatto e differenze, ma onestamente non ricordo se ho parlato di autonomia o meno.

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Da: 1-2-3	16/04/2020 02:17:13
@Antigone. Come ho scritto sopra, dipende dal Presidente. Non capisco, però, l'attenzione verso il 4 maggio. Non è affatto detto che per quella data inizi una fase 2, anzi un quotidiano nazionale ha espresso dubbi del Governo. D'altra parte, se è vero, e l'ho scritto sopra, che il Presidente aveva sospeso motu proprio le correzioni, è anche vero che lo aveva fatto "nel rispetto delle misure di contenimento emanate dal Governo": cioè ritenendo le correzioni assembramento non consentito. Ora che lo stesso Governo ha chiarito che le correzioni possono riprendere, manca la base legale per confermare quella sospensione. A meno che non ritenga manchino le condizioni essenziali, come i dispositivi di sicurezza. Del resto, più ampiamente, essere pubblico ufficiale non ti dà solo il potere di non far entrare le sigarette nel padiglione o di disciplinare la fila per i servizi, ma ti attribuisce anche "qualche dovere". Poi, che teoricamente possano riprendere il 4 maggio è vero, così come è possibile lo facciano comunque il successivo 17: ma perché ci si dovrebbe rassegnare che le cose vadano così?

Da: -Antigone- Reputazione utente: +41	16/04/2020 08:03:14
@1-2-3 Faccio riferimento al 4 maggio poiché al momento sembra essere considerato il momento in cui ci sarà un minimo di ritorno alla normalità. E credo che possa ragionevolmente pensarsi alla ripresa delle correzioni solo qualora sia nuovamente consentita la libera circolazione delle persone, seppur con tutte le cautele necessarie. Come ho già detto, comunque, spero di sbagliarmi... Per noi tutti, prima riprenderanno, meglio sarà.

Da: Infopoint	16/04/2020 08:12:13
Secondo me potrebbe essere utile scrivere delle mail al Ministero per fare presente questa novità legislativa e renderli edotti del fatto che ce ne siamo accorti. Se arriva qualche sollecito è sicuramente più facile e probabile che si sentano in dovere di riprendere il prima possibile. E comunque i membri della Commissione, almeno i magistrati che sono la stragrande maggioranza, sono collocati fuori ruolo. Quindi per 2-300 compiti residui potrebbero benissimo spostarsi a Roma stabilmente per 3 settimane (tanto le spese le hanno pagate) e portare a termine le correzioni.

Da: 1-2-3	16/04/2020 09:23:20
Se si entra nel "nonpuotismo" nulla è possibile. Le correzioni sono state sbloccate, si deve tornare a correggere. È un atto d'ufficio della Commissione che non può essere tardato o omesso. Le regole valgono per tutti. Quando siamo incudine e dobbiamo alzare la mano per andare in bagno, lo facciamo. Quando ci perquisiscono o dettano restrizioni irragionevoli per accedere al padiglione, le subiamo (epico il divieto di introdurre i sinonimi e contrari). Quando dobbiamo aspettare 4 ore per la dettatura, lo facciamo. Quando dobbiamo aspettare 8/10 mesi per le correzioni, lo facciamo. Ora incudine sono loro e facciano ciò che devono. Senza storie.

Da: Sì	1 - 16/04/2020 09:33:31
Comunque studiamo studiamo per sto concorso ma alla fine siamo nelle mani in ordine sparso: dei politici e dei ministri che devono far uscire un bando SE E QUANDO VOGLIONO, di commissioni pazze, di correzioni che vanno a rilento, della fortuna durante la correzione di capitare in un momento in cui la commissione è benevola, di possibili epidemie in grado di paralizzare tutto, di altre sopravvenienze tipiche e atipiche tali da giustificare annullamenti, revoche e meri ritiri di concorsi già banditi, draghi, alieni e creature fantastiche che potrebbero incidere negativamente sull'esito e/o sulla preparazione. Vedo solo io una falla in tutto ciò ?

Da: 1-2-3	16/04/2020 09:36:52
@Si. Vedo la necessità della perseveranza e della concentrazione sull'obiettivo. Se ci si perde tra mille rassegnazioni - non correggono, non fissano le date, revocano il bando - si fa poca strada. La tenuta psicologica è fondamentale.

Da: Infopoint	1 - 16/04/2020 09:42:56
1-2-3 il tuo ottimismo è invidiabile, ma resta che le Commissioni, da sempre fanno quel che vogliono e non tutte hanno avuto come primario interesse i concorsisti e le loro esigenze. Se il Presidente non vuole imporsi non lo farà e stiamo pure sereni che nessuno dall'altro arriverà a dirgli cosa devono fare. Confidiamo nella sua buona volontà ed empatia, ma mi sembra tutto fuorché scontato che vedano la ripartenza a breve termine come un loro dovere.

Da: 1-2-3	16/04/2020 09:58:29
@Infopoint. Io distinguerei. Il dato obiettivo è che, potendo riprendere, è loro dovere farlo subito. Poi che in Italia ognuno faccia come vuole, lo sappiamo. Io, però, come scritto ieri, ho molta fiducia nel Presidente, persona di grande saggezza e competenza. Magari hanno già ripreso.

Da: ......................	16/04/2020 10:32:08
Il dizionario di italiano e sinonimi e contrari si possono portare?

Da: Codice 87 -banned!-	16/04/2020 10:47:45
Sì. Il dizionario va bene anche solo per i sinonimi.

Da: -Antigone- Reputazione utente: +41	16/04/2020 10:53:44
Ragazzi, non so a voi, ma a me - alla luce di una plausibile prossima ripresa delle correzioni - è salita di nuovo l'ansia. Stamattina mi sono svegliata con un tarlo relativo al tema di amministrativo. Se qualcuno ha voglia di parlarne, batta un colpo.

Da: Nel frattempo..	16/04/2020 10:54:58
In effetti, l'avviso pubblicato il 18 marzo così recita: "In applicazione dell'art. 87, quinto comma del decreto legge n. 18/2020, il Presidente della Commissione ha disposto, a modifica del precedente provvedimento del 10.3.2020, che i lavori di correzione degli elaborati restino sospesi per sessanta giorni a decorrere dal 17.3.2020. La ripresa delle operazioni avverrà appena le disposizioni di legge lo consentiranno". La disposizione è caduta. Indi per cui, dal tenore dell'avviso, si dovrebbe prospettare una ripresa immediata ("appena"). Dovrebbero, per coerenza e completezza informativa, pubblicare un nuovo avviso, con le determinazioni della Commissione, quale che esse siano. Aspettiamo. Comunque, se non subito, almeno per maggio dovrebbero certamente riprendere. Risultati, a seconda delle variabili, tra inizio giugno e metà luglio. È una buona notizia in ogni caso, visto che dubitavamo venisse meno la sospensione.

Da: Infopoint	16/04/2020 11:06:25
Che poi risultati possibili per inizio giugno vorrebbe dire inizio degli orali a luglio, che sembrava ipotesi scartata. Dettaglio non da poco per i fortunati che passeranno.

Da: Codice 87 -banned!-	16/04/2020 11:29:34
Quando pubblicano i risultati dobbiamo inserire il codice fiscale e il n. della tessera? Chissà che emozione, sarà la prima volta (spero l'ultima). Oltre al voto numerico (se idonei) o al ni (se non idoneo) ci saranno anche i nostri dati?

Da: @codice87	16/04/2020 11:42:22
codice ti ho sempre vista un po' troppo sicura, l'importante è che tu sia anche preparata alla batosta

Da: Carmelino	16/04/2020 12:03:37
Antigone per amministrativo ci sono; vai pure con il tuo tarlo cosa non ti convince?

Da: Codice 87 -banned!-	16/04/2020 12:11:32
Ma prima di scrivere questa stronzate, hai letto e riletto quanto da me scritto tempo fa? Comunque non sarebbe una battosta.

Da: Codice 87 -banned!-	16/04/2020 12:12:12
Ma prima di scrivere questa stronzata, hai letto e riletto quanto da me scritto tempo fa? Comunque non sarebbe una battosta.

Da: -Antigone- Reputazione utente: +41	16/04/2020 12:39:18
@Carmelino Ciao! Intanto ti ringrazio, avevo proprio bisogno di un'anima pia con cui parlarne ;) Dunque. La premessa è che non conoscevo la Plenaria né minimamente il dibattito ad essa sotteso. Ho quindi ragionato con i principi generali. In sintesi, ho proceduto così: 1) Concetto di giudicato a formazione progressiva, tratti essenziali del giudizio di ottemperanza e funzione dello stesso; 2) Penalità ex 114 cpa. Il concetto di iniquità evoca quello di sopravvenienze. 3) Analogie con il 614 bis cpc e riconduzione di questo all'ipotesi dei danni punitivi. 4) Tratti essenziali del giudizio per chiarimenti. 5) A questo punto, per valutare l'ammissibilità della revisione della penalità nel giudizio per chiarimenti, ho fatto una distinzione: - se alla penalità ex 114 si attribuisce natura punitiva, è ammessa la revisione a fronte di sopravvenienze, anche facendo leva sui principi di buona fede e correttezza; - se alla penalità si attribuisce natura di mera coercizione indiretta, volta a sollecitare l'adempimento, la strada della revisione non pare percorribile, vanificando altrimenti lo scopo stesso, posto che il soggetto potrebbe sempre contare su una rivisitazione della penalità stessa; 6) In conclusione, con una soluzione di "compromesso", ho ammesso cmq la revisione solo a fronte di oggettive sopravvenienze, tali da rendere iniqua la penalità, e ciò anche al fine di evitare un ricorso abusivo al giudizio per chiarimenti. Ora, il mio dubbio è: leggendo la Plenaria, in realtà non vi è una vera e propria distinzione tra natura sanzionatoria e di coercizione indiretta. Piuttosto, tali funzioni vengono entrambe attribuite, seppure prima l'una (coercizione indiretta) e poi, eventualmente, l'altra (punitiva). Ho scritto una fesseria epica? Tu come la pensi?

Da: 1-2-3	16/04/2020 12:47:32
@Antigone. Hai fatto un ragionamento sostenibile. Credo, però, che, nell'ambito di una traccia ricavata da una recente A.P., il grado di adesività alla sentenza non sia indifferente ai fini della idoneità. Quanto tu sia stata adesiva - e cioè il peso che hai dato a singoli passaggi ed argomenti nella costruzione del discorso generale - puoi saperlo solo tu.

Da: -Antigone- Reputazione utente: +41	16/04/2020 12:54:42
@1-2-3 Si lo so. Il problema è che non avevo minimamente idea vi fosse una Plenaria sull'argomento...dato il tenore delle tracce dei giorni precedenti, mi sono illusa che anche in questo caso volessero solo ragionamento+principi generali. Il ragionamento che ho fatto ha molti punti di contatto con la Plenaria ma, ovviamente, non la ricalca appieno. Vedremo.

Da: CIUCCIO91	16/04/2020 13:17:53
Antigone La tua soluzione ricalca in pieno la conclusione dell'Adunanaza plenaria. L'importante era evidenziare che il giudizio di chiarimenti NON può mai assumere valenza di correzione attesa l'intangibilità del giudicato ad eccezione di due casi: 1)Sopravvenienze con carattere straordinario ed imprevedibile (di fatto o di diritto) che rendano iniqua la misura presfissata in fase di cognizione; 2)Mancata pronuncia giudiziale sull'esatta misura che appunto è chiarita con il ricorso a questa procedura. Per il resto il ragionamento è ineccepibile. Tieni conto che in ambito amministrativo l'ambito applicativo delle astreintes è generalmente più ampio di quello civilistico, quindi indipendentemente dalla natura giuridica le sue potenzialità sono più ampie. Secondo me a prescindere dalla conoscenza dell'A. P. Questa traccia non presentava particolari problemi. La selezione si farà sul penale meglio mettersi l'anima in pace.

Da: Luisabritta	16/04/2020 13:44:10
Davvero pensate che la selezione si farà su penale e non su civile? Quindi ipoteticamente si potrebbe passare con un tema di civile mediocre e un bel tema di penale? Chiedo per confrontarci, senza alcuna vena polemica. Io sono abbastanza fiduciosa sul mio tema di penale (poi tutto può succedere, ovvio), mentre ho forti dubbi su quello di civile, che nella migliore delle ipotesi è appunto un tema mediocre. Che ne pensate? Buono studio a tutti!

Da: CIUCCIO91	16/04/2020 13:51:49
Penale era difficilissima. Civile si poteva ricostruire...

Da: Nel frattempo..	16/04/2020 13:56:37
Possibile che la novità normativa riguardo le correzioni non rimbalzi su pagine, gruppi, etc.? E che non vi siano indiscrezioni? Per il resto: civile farà necessariamente la differenza perché è la materia del Presidente, che si era occupato, in alcune sentenze, della questione giuridica sottoposta ai candidati.

Da: 8ore	16/04/2020 14:11:13
@Antigone Ciao, ci eravamo già confrontati sul tema di amministrativo, quindi niente da dire sulla scaletta, a mio avviso hai toccato tutti i punti da toccare. Quanto al tuo dubbio, non ho capito la distinzione in tema di astreinte ai fini della revisione per sopravvenienze. Cioè, l'ho capita, ma non ho capito questo (e forse è il cuore del tuo dubbio): nella prima alternativa, hai escluso che le astreinte hanno natura di coercizione indiretta? Perché non credo che coercizione indiretta-danni punitivi stiano in rapporto di esclusione reciproca. Ma a tuo favore, posso dire che un ragionamento diverso dal tuo vale nella misura in cui assimili le astreinte amministrative a quelle civili. Invece, se l'impostazione è quella dell'autonomia delle prime dalle seconde, anche in punto di nautra giuridica, allora si può anche tentare la distinzione che hai fatto

Da: Starellio	16/04/2020 14:44:44
- Messaggio eliminato -

Da: -Antigone- Reputazione utente: +41	1 - 16/04/2020 14:46:49
@Ciuccio 91 Diciamo che io mi sono soffermata sulla possibilità di revisione, ammettendola in costanza di sopravvenienze che rendano iniqua la penalità. Non ho fatto ulteriori specificazioni, purtroppo. @Luisabritta Io in realtà credo che con temi mediocri non si passi, in nessuna delle materie. Per l'idoneità, ci vogliono tre temi quanto meno decorosi e che abbiano risposto ai quesiti posti dalle tracce. Poi certo, bisogna vedere cosa si intende per mediocre. Se parliamo di un tema cmq lineare, coerente e privo di sfondoni giuridici, credo che le possibilità ci siano. Specie a fronte di altri due temi validi e qualora rapportato ad un livello generale basso. Il punto è però che questa storia del livello basso inizia a sembrarmi una leggenda, tenuto conto -in via statistica - del tenore delle conversazioni anche qui sul forum. @8ore Ciao! Esattamente...in pratica mi sono interrogata sulla natura giuridica delle astreintes e ho dato due opzioni: punitiva o di coercizione indiretta. Come correttamente dici tu, invece, una cosa forse non esclude l'altra. Hai colto il punto. Circa il rapporto con il civile, ho esaminato le due ipotesi cogliendo punti di contatto e differenze, ma onestamente non ricordo se ho parlato di autonomia o meno.