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COME VINCERE UN CONCORSO LOCALE
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Da: tanto per precisare 1 - 24/10/2021 19:05:35
1. Ci sono diverse persone che sono entrate sia con prove a quiz sia con preselettiva scritti orale...
2. Nessun concorso ti prepara veramente al mondo del lavoro, ci vuole la pratica
3. Il candidato si adegua alle leggi vigenti e alla situazione attuale, non deve quindi essere sminuito perché è entrato con un concorso a quiz.
4. Ci sono diverse persone che pur avendo superato i classici concorsi con presel scritti orali, studiano oggi e dimenticano domani... quindi basta che vengono chiamati 2 o 3 mesi dopo le prove che hanno dimenticato quasi tutto...ma non importa, il concorso non prepara praticamente al lavoro, come già detto ci vuole la pratica.
Rispondi

Da: Elenina 24/10/2021 19:20:10
È meglio studiare per i concorsi del comune o della Regione in generale? Per chi ha esperienza dove ci si trova meglio? Grazie a chi risponderà
Rispondi

Da: tanto per precisare 1 - 24/10/2021 19:23:48
e per concludere...

Lo studio valido e serio è quello che ti porta a padroneggiare la materia. Lo studio dove impari oggi e dimentichi domani è comunque nozionistico e non porta a nulla, questo tipo di studio lo si fa sia per i concorsi tradizionali che per quelli a crocette.
Quindi secondo me la differenza va fatta tra chi padroneggia le materie e chi dimentica con una certa facilità, qualsiasi concorso abbia superato.
Ma per l'ennesima volta, il lavoro si impara con la pratica e il costante aggiornamento. Stop.
Rispondi

Da: @Elenina 24/10/2021 19:29:20
Sarebbe meglio la Regione, ma è anche molto soggettivo. Se vuoi rimanere vicino casa, allora è meglio il Comune
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +86 1 1 - 24/10/2021 19:40:41
La vera domanda è:studiare per un atto o per le crocette alla fine è utile una volta che vai a lavorare?
======================================
Studiare per l'atto mi è tornato utile ma per onestà devo dire che avrei imparato lostesso. Certo, avere una visione d'insieme di tutto aiuta molto. Sapere che devi-puoi-non puoi fare determinate cose per la privacy serve, così come ti serve sapere a grandi linee come funzionano bilancio, peg, impegni di spesa e disponibilità di cassa. Tutte cose che puoi imparare dopo, per carità. Ma proprio per i motivi che diceva Gintonic (gente entrata senza concorso e non aggiornata) so di enti (specialmente i piccoli Comuni) che chiedono diplomi in originale a chi deve essere assunto (testuali parole "eeeh ma sa, è per un'assunzione".... al di là del dpr 445/00 è pure fesso perche' il diploma originale puo' essere falso, l'autocertificazione con controllo successivo no) oppure che pubblicano atti amministrativi con dati personali eccedenti quelli necessari o che si ritrovano a dicembre a liquidare fatture e non hanno disponibilità di cassa "ma come, io l'impegno di spesa lo avevo fatto". Certo tutte cose che si imparano anche sul campo.
Ma in particolare quello che fa la differenza è che uno che si è sbattuto a passare 4 prove so che è uno che quando c'è da farsi il mazzo se lo fa, perché quando devi dividere il lavoro con un collega, è meglio uno abituato a farsi il mazzo.

Perché se devi studiare tanto e alla fine non ti torna utile capite che crocette o atto cambia poco... Con la mole di materie e informazioni da sapere si dovrebbe svolgere con abbastanza scioltezza la nuova mansione,nel caso contrario è studio nozionistico fine a se stesso.
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +86 2 1 - 24/10/2021 19:43:48
Mi sono dimenticato di cancellare l'ultima parte.

Insomma, con una sola prova a crocette è piu' alto il numero di "scappati di casa" sia come conoscenza delle materie sia come voglia di farsi il mazzo, considerando poi che non ci sono limiti ai concorsi che uno puo' tentare, quindi in teoria uno potrebbe tentare 100 concorsi a crocette mettendole tutte a caso, statisticamente con 30 domande senza penalità prendi 10, ma quella è la media, ti puo' capitare la volta che prendi 4 e la volta che prendi 21
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Da: GinTonic82 1 1 - 24/10/2021 19:47:31
Allora facciamo anche le Università con gli esami a crocette se tanto poi si impara tutto mentre lavori.
Domanda: vi fareste operare da un medico che ha sostenuto i suoi esami tramite quiz a crocette o da uno che ha svolto più pratiche per essere considerato idoneo in quella materia?
Rispondi

Da: GinTonic82 1 1 - 24/10/2021 19:49:22

Ma in particolare quello che fa la differenza è che uno che si è sbattuto a passare 4 prove so che è uno che quando c'è da farsi il mazzo se lo fa, perché quando devi dividere il lavoro con un collega, è meglio uno abituato a farsi il mazzo.
----
D'accordo al 100%
Rispondi

Da: tanto per precisare 1 - 24/10/2021 20:06:09
Il mazzo te lo fai pure studiando per un concorso a crocette con la consapevolezza che sei dentro o fuori, oppure nella parte alta o in quella bassa della graduatoria per un punto o anche pochi centesimi.

Non facciamo paragoni azzardati: l'impiegato C in un Comune è distante anni luce da un medico. Tutte le professioni sanitarie prevedono da subito la pratica sul campo, le materie quindi le devi sapere sia in teoria che in pratica e sono talmente ampie e complesse, che non si possono porre né problemi né appunto paragoni.
Rispondi

Da: GinTonic82 1 - 24/10/2021 20:13:33
Tengo a ricordare che il concorso in questione non è per fare l'impiegato comunale ma per entrare in un Ministero con il profilo di Funzionario. Quindi si, cazzo, che vorrei gente preparata e non trovare gli scappato di casa che sono andati a provare il quiz a crocette.
Rispondi

Da: GinTonic82 1 - 24/10/2021 20:16:03
Poi se non ti garba il paragone con il medico, perfetto.
Preferisci un avvocato che è diventato tale con un quiz a crocette o uno che si è fatto la trafila infernale degli scritti/orali?
E di esempi te ne potrei fare mille.
Rispondi

Da: Sandr0kancell 24/10/2021 20:16:19
Effettivamente se uno non sa proprio nulla, le crocette non le passa mai nemmeno per tentativi
Ho scritto un simulatore in quickbasic che simula un concorsista che scazza le crocette:
=============
REM SIMULATORE DI CONCORSO A CROCETTE SENZA PENALITA'
RANDOMIZE TIMER
CONCORSITENTATI = 0
SCELTE = 3: REM CAMBIARE QUESTO VALORE CON LE DOMANDE TRA CUI SI E' INDECISI
DO
CONCORSITENTATI = CONCORSITENTATI + 1
PUNTEGGIOPROVA = 0
FOR I = 1 TO 30
DOMANDA = INT(RND * SCELTE) + 1
RISPOSTA = INT(RND * SCELTE) + 1
PRINT "CONCORSO NUMERO "; CONCORSITENTATI; "; DOMANDA N."; I; " LA RISPOSTA GIUSTA E' LA "; DOMANDA; " E IL CANDIDATO HA RISPOSTO "; RISPOSTA; " ";
IF DOMANDA = RISPOSTA THEN
PUNTEGGIOPROVA = PUNTEGGIOPROVA + 1
PRINT "RISPOSTA ESATTA"
ELSE
PRINT "RISPOSTA ERRATA"
END IF
NEXT I
PRINT "RISULTATO="; PUNTEGGIOPROVA
IF PUNTEGGIOPROVA 20
PRINT "HAI OTTENUTO 'U POSHTO SHTATALE DOPO "; CONCORSITENTATI; " TENTATIVI"

=============
fatto girare, il candidato virtuale ha vinto dopo circa 4mila tentativi
Facendo finta che pero' il candidato un minimo qualcosa sappia e riducendo le scelte a 2 (considerando che magari qualche domanda la sa e in qualcun'altra riesce a escludere 1 risposta su 3), nella prova sperimentale entra, una volta dopo 50 tentativi, un'altra volta addirittura solo al 3�° tentativo (basta cambiare la variabile "scelte")

Per farlo girare basta scaricare il qb64 https://www.qb64.org/portal/

Rispondi

Da: Sandr0kancell 24/10/2021 20:18:36
si è mangiato parte del codice, non gli piacciono i segni di maggiore e minore

REM SIMULATORE DI CONCORSO A CROCETTE SENZA PENALITA'
RANDOMIZE TIMER
CONCORSITENTATI = 0
SCELTE = 3: REM CAMBIARE QUESTO VALORE CON LE DOMANDE TRA CUI SI E' INDECISI
DO
CONCORSITENTATI = CONCORSITENTATI + 1
PUNTEGGIOPROVA = 0
FOR I = 1 TO 30
DOMANDA = INT(RND * SCELTE) + 1
RISPOSTA = INT(RND * SCELTE) + 1
PRINT "CONCORSO NUMERO "; CONCORSITENTATI; "; DOMANDA N."; I; " LA RISPOSTA GIUSTA E' LA "; DOMANDA; " E IL CANDIDATO HA RISPOSTO "; RISPOSTA; " ";
IF DOMANDA = RISPOSTA THEN
PUNTEGGIOPROVA = PUNTEGGIOPROVA + 1
PRINT "RISPOSTA ESATTA"
ELSE
PRINT "RISPOSTA ERRATA"
END IF
NEXT I
PRINT "RISULTATO="; PUNTEGGIOPROVA
IF PUNTEGGIOPROVA (simbolo del minore) 21 THEN
PRINT " BOCCIATO"
ELSE
PRINT " CONCORSO SUPERATO"
END IF
LOOP UNTIL PUNTEGGIOPROVA (simbolo del maggiore) 20
PRINT "HAI OTTENUTO 'U POSHTO SHTATALE DOPO "; CONCORSITENTATI; " TENTATIVI"

Rispondi

Da: tanto per precisare 1 - 24/10/2021 20:28:00
Il concorso per funzionario è per laureati, quindi gente che ha sostenuto decine di esami non certo a crocette.

L'avvocato è un laureato in giurisprudenza, che poi ha fatto almeno un paio di anni di pratica scegliendo p.es tra civilista e penalista... è nel suo interesse saper lavorare, se vuole acquisire clienti e quindi un reddito, insomma un avvocato che inizia a perdere cause, dovrà magari anche a breve cambiare lavoro. Quindi tanta teoria, tanta pratica, tanto aggiornamento. Il problema non si pone.
Rispondi

Da: tanto per precisare 1 - 24/10/2021 20:34:11
Non saranno 1 2 3 o 4 prove a decretare la bravura di un lavoratore, bensì la voglia di imparare e fare bene sempre, ogni giorno della sua vita lavorativa.
Rispondi

Da: GinTonic82 1 - 24/10/2021 20:36:39
Da: tanto per precisare 24/10/2021 20.28.00
Il concorso per funzionario è per laureati, quindi gente che ha sostenuto decine di esami non certo a crocette.

L'avvocato è un laureato in giurisprudenza, che poi ha fatto almeno un paio di anni di pratica scegliendo p.es tra civilista e penalista...
--
Grazie per avermi spiegato quello che è stato il mio percorso 😅
E no, gli esami universitari con le materie del concorso non ci azzeccano quasi una mazza. Non capisco perché un laureato che ha appunto sostenuto decine di esami (mai prescindendo dall'orale ai miei tempi, ora non so) non possa riconoscere il fatto che entrare con un quiz a crocette per un posto da Funzionario sia follia.
Ti rifaccio la domanda: devi scegliere un avvocato. Preferisci quello che è entrato con una prova a quiz o quello che ha sostenuto la trafila (e ti assicuro che è una trafila infernale)?
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +86 1 1 - 24/10/2021 20:38:17
Non saranno 1 2 3 o 4 prove a decretare la bravura di un lavoratore, bensì la voglia di imparare e fare bene sempre, ogni giorno della sua vita lavorativa.
=============
ecco appunto, a me dà piu' fiducia uno che ha superato 4 prove (con il 3% di arrivati in graduatoria rispetto ai partecipanti iniziali) che non uno che ha superato una sola prova a crocette (con il 50% di arrivati rispetto ai partecipanti iniziali)
Rispondi

Da: GinTonic82 1 - 24/10/2021 20:38:18
Da: tanto per precisare 1 - 24/10/2021 20.34.11
Non saranno 1 2 3 o 4 prove a decretare la bravura di un lavoratore, bensì la voglia di imparare e fare bene sempre, ogni giorno della sua vita lavorativa
---
Va bene, torna a dormire.
Rispondi

Da: tanto per precisare 1 - 24/10/2021 20:44:21
Preferisco informarmi sul suo percorso lavorativo. Non ci faccio un cavolo se ha preso voti altissimi è entrato con esami scritti e orali sostenuti per ore, se poi perde le cause.

P.S.
Diritto amministrativo e diritto costituzionale sono la base di qualsiasi concorso pubblico. Il laureato in giurisprudenza li ha sostenuti all'università ad alti livelli.
Certo se poi sono passati anni dalla laurea al concorso, alcune cose si sono dimenticate. Ma se eri diventato padrone della materia, basta una attenta lettura per ricordare almeno le basi e i concetti fondamentali che non sono cambiati. Almeno a me succede così.
Rispondi

Da: GinTonic82 1 - 24/10/2021 20:48:26
Infatti chi è laureato in Giurisprudenza ha un enorme vantaggio nei concorsi pubblici. Ma li deve passare con prove adeguate.
Rispondi

Da: tanto per precisare 1 - 24/10/2021 20:51:15
A me invece dà più fiducia uno che è entrato e non si vanta di aver superato chissà che cosa, cose superate anche da altri migliaia di candidati e lavora bene ogni giorno.

Se ne vedono diversi che una volta entrati, si adagiano sugli allori...
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +86 1 - 24/10/2021 21:00:43
"e lavora bene ogni giorno"
"Preferisco informarmi sul suo percorso lavorativo"

queste cose tu non le sai e/o non puoi scegliere in base a queste.

Devi prenderti un impiegato. Tutti vorremmo quello che "è volenteroso, lavora bene, si aggiorna, ecc". Ma queste cose sono incognite. L'unica cosa che sai è il concorso che ha superato. Uno fa parte di una graduatoria a crocette di 2000 idonei, l'altro fa parte di una graduatoria di 4 prove di 80 idonei. Non avendo nessun'altra informazione, chi scegli?

Rispondi

Da: tanto per precisare 1 - 24/10/2021 21:11:42
Io ho risposto alla domanda che mi è stata fatta.

In questo forum ho letto di persone che hanno superato più che brillantemente concorsi con preselezione, scritti, orale. Assunti e lavoratori già da un pò di tempo, ma quando gli è stato chiesto un'informazione o meglio un aiuto su qualche domanda etc non hanno saputo rispondere.

Per la scelta? Chi mi dà la certezza che quello che fa parte della graduatoria con 80 idonei sia veramente preparato? Se poi appartiene alla categoria studio oggi e dimentico domani e il suo unico scopo era quello di entrare, magari sorprendendo positivamente la commissione, che me ne faccio? E' comunque un'incognita.
Diversamente ma è proprio sicuro che quello che appartiene alla graduatoria di 2000 idonei sia scarso?
Ho visto gente dopo 30 anni di lavoro non sapere a volte le cose basilari. Di cosa stiamo parlando?
Rispondi

Da: A caval donato 1 - 24/10/2021 21:12:05
Per me non cambia nulla se uno è entrato con quiz a crocette o con prove scritte. Ma chi se ne frega. Tutto quello che studi per passare i concorsi non serve quasi a nulla, magari studi diritto per entrare e poi ti mettono al bilancio, dove fai determine e ti occupi di questioni economiche. Tutto si impara una volta che si inizia a lavorare
Rispondi

Da: GinTonic82 24/10/2021 21:15:55
Da: A caval donato 24/10/2021 21.12.05
Per me non cambia nulla se uno è entrato con quiz a crocette o con prove scritte. Ma chi se ne frega. Tutto quello che studi per passare i concorsi non serve quasi a nulla, magari studi diritto per entrare e poi ti mettono al bilancio, dove fai determine e ti occupi di questioni economiche. Tutto si impara una volta che si inizia a lavorare
--
Quanto ti sbagli. Allora evitiamo anche i concorsi e assumiamo solo in base al curriculum.
Rispondi

Da: GinTonic82 24/10/2021 21:16:43
Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +68 1 - 24/10/2021 21.00.43
"e lavora bene ogni giorno"
"Preferisco informarmi sul suo percorso lavorativo"

queste cose tu non le sai e/o non puoi scegliere in base a queste.

Devi prenderti un impiegato. Tutti vorremmo quello che "è volenteroso, lavora bene, si aggiorna, ecc". Ma queste cose sono incognite. L'unica cosa che sai è il concorso che ha superato. Uno fa parte di una graduatoria a crocette di 2000 idonei, l'altro fa parte di una graduatoria di 4 prove di 80 idonei. Non avendo nessun'altra informazione, chi scegli?
--
Non ti rispondono ovviamente ;)
Rispondi

Da: tanto per precisare 24/10/2021 21:24:28
Io ho risposto che è comunque un'incognita. Nessuno può avere la certezza della preparazione di una persona. La fortuna che tanto viene tirata in ballo per le prove a quiz, esiste anche per le prove scritte. Uno studio abbastanza approfondito ti permette di superare qualsiasi concorso, se hai anche un pizzico di fortuna.
La redazione dell'atto amministrativo: bestia nera, ma ti può capitare quello che sai benissimo tra tutti quelli che avevi studiato, ed ecco che prendi un voto alto. Come ti può capitare quello che proprio non sai.
Idem per le prove a quiz: la domanda che ti butta fuori per una manciata di centesimi e un paio invece che ti fanno salire in graduatoria di decine e più posti.
Rispondi

Da: GinTonic82 24/10/2021 21:29:55
Ma come si fa a "buttarla" di fronte ad una domanda aperta o, ancora peggio, ad un atto? O lo sai o non lo sai. Idem per l'orale. Poi se sei bravo magari ci ricami un attimo e via.. ma di fronte ad un quiz io ho una probabilità su 3 di farla giusta, pure sparandola a casa. Che poi io le adoro le domande a quiz, anche perché nel 90% dei casi già si capisce quando sono sbagliate.. se è per velocizzare va bene, ma almeno un'interrogazione di 10 minuti dopo mettetela!
Rispondi

Da: tanto per precisare 24/10/2021 21:31:23
Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +68 1 - 24/10/2021 21.00.43

Devi prenderti un impiegato. Tutti vorremmo quello che "è volenteroso, lavora bene, si aggiorna, ecc". Ma queste cose sono incognite. L'unica cosa che sai è il concorso che ha superato. Uno fa parte di una graduatoria a crocette di 2000 idonei, l'altro fa parte di una graduatoria di 4 prove di 80 idonei. Non avendo nessun'altra informazione, chi scegli?
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Ma poi scusami tanto, che domanda è? Un'ipotesi che non accadrà mai. Stiamo facendo il gioco a chi dobbiamo buttare giù dalla torre o stiamo parlando seriamente di concorsi e di lavoro?
Rispondi

Da: tanto per precisare 24/10/2021 21:36:15
da: GinTonic82 24/10/2021 21.29.55
Ma come si fa a "buttarla" di fronte ad una domanda aperta o, ancora peggio, ad un atto? O lo sai o non lo sai. Idem per l'orale. Poi se sei bravo magari ci ricami un attimo e via.. ma di fronte ad un quiz io ho una probabilità su 3 di farla giusta, pure sparandola a casa. Che poi io le adoro le domande a quiz, anche perché nel 90% dei casi già si capisce quando sono sbagliate.. se è per velocizzare va bene, ma almeno un'interrogazione di 10 minuti dopo mettetela!
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Spari che ti rispari ti puoi trovare fuori, proprio perchè hai tirato ad indovinare. Se poi non rispondi non fai punti, se poi c'è la penalità ancora peggio. Meglio saperle il più possibile e in modo molto particolare.
Rispondi

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Da: tanto per precisare	1 - 24/10/2021 19:05:35
1. Ci sono diverse persone che sono entrate sia con prove a quiz sia con preselettiva scritti orale... 2. Nessun concorso ti prepara veramente al mondo del lavoro, ci vuole la pratica 3. Il candidato si adegua alle leggi vigenti e alla situazione attuale, non deve quindi essere sminuito perché è entrato con un concorso a quiz. 4. Ci sono diverse persone che pur avendo superato i classici concorsi con presel scritti orali, studiano oggi e dimenticano domani... quindi basta che vengono chiamati 2 o 3 mesi dopo le prove che hanno dimenticato quasi tutto...ma non importa, il concorso non prepara praticamente al lavoro, come già detto ci vuole la pratica.
Rispondi

Da: Elenina	24/10/2021 19:20:10
È meglio studiare per i concorsi del comune o della Regione in generale? Per chi ha esperienza dove ci si trova meglio? Grazie a chi risponderà
Rispondi

Da: tanto per precisare	1 - 24/10/2021 19:23:48
e per concludere... Lo studio valido e serio è quello che ti porta a padroneggiare la materia. Lo studio dove impari oggi e dimentichi domani è comunque nozionistico e non porta a nulla, questo tipo di studio lo si fa sia per i concorsi tradizionali che per quelli a crocette. Quindi secondo me la differenza va fatta tra chi padroneggia le materie e chi dimentica con una certa facilità, qualsiasi concorso abbia superato. Ma per l'ennesima volta, il lavoro si impara con la pratica e il costante aggiornamento. Stop.
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Da: @Elenina	24/10/2021 19:29:20
Sarebbe meglio la Regione, ma è anche molto soggettivo. Se vuoi rimanere vicino casa, allora è meglio il Comune
Rispondi

Da: Sandr0kan Reputazione utente: +86	1 1 - 24/10/2021 19:40:41
La vera domanda è:studiare per un atto o per le crocette alla fine è utile una volta che vai a lavorare? ====================================== Studiare per l'atto mi è tornato utile ma per onestà devo dire che avrei imparato lostesso. Certo, avere una visione d'insieme di tutto aiuta molto. Sapere che devi-puoi-non puoi fare determinate cose per la privacy serve, così come ti serve sapere a grandi linee come funzionano bilancio, peg, impegni di spesa e disponibilità di cassa. Tutte cose che puoi imparare dopo, per carità. Ma proprio per i motivi che diceva Gintonic (gente entrata senza concorso e non aggiornata) so di enti (specialmente i piccoli Comuni) che chiedono diplomi in originale a chi deve essere assunto (testuali parole "eeeh ma sa, è per un'assunzione".... al di là del dpr 445/00 è pure fesso perche' il diploma originale puo' essere falso, l'autocertificazione con controllo successivo no) oppure che pubblicano atti amministrativi con dati personali eccedenti quelli necessari o che si ritrovano a dicembre a liquidare fatture e non hanno disponibilità di cassa "ma come, io l'impegno di spesa lo avevo fatto". Certo tutte cose che si imparano anche sul campo. Ma in particolare quello che fa la differenza è che uno che si è sbattuto a passare 4 prove so che è uno che quando c'è da farsi il mazzo se lo fa, perché quando devi dividere il lavoro con un collega, è meglio uno abituato a farsi il mazzo. Perché se devi studiare tanto e alla fine non ti torna utile capite che crocette o atto cambia poco... Con la mole di materie e informazioni da sapere si dovrebbe svolgere con abbastanza scioltezza la nuova mansione,nel caso contrario è studio nozionistico fine a se stesso.
Rispondi

Da: Sandr0kan Reputazione utente: +86	2 1 - 24/10/2021 19:43:48
Mi sono dimenticato di cancellare l'ultima parte. Insomma, con una sola prova a crocette è piu' alto il numero di "scappati di casa" sia come conoscenza delle materie sia come voglia di farsi il mazzo, considerando poi che non ci sono limiti ai concorsi che uno puo' tentare, quindi in teoria uno potrebbe tentare 100 concorsi a crocette mettendole tutte a caso, statisticamente con 30 domande senza penalità prendi 10, ma quella è la media, ti puo' capitare la volta che prendi 4 e la volta che prendi 21
Rispondi

Da: GinTonic82	1 1 - 24/10/2021 19:47:31
Allora facciamo anche le Università con gli esami a crocette se tanto poi si impara tutto mentre lavori. Domanda: vi fareste operare da un medico che ha sostenuto i suoi esami tramite quiz a crocette o da uno che ha svolto più pratiche per essere considerato idoneo in quella materia?
Rispondi

Da: GinTonic82	1 1 - 24/10/2021 19:49:22
Ma in particolare quello che fa la differenza è che uno che si è sbattuto a passare 4 prove so che è uno che quando c'è da farsi il mazzo se lo fa, perché quando devi dividere il lavoro con un collega, è meglio uno abituato a farsi il mazzo. ---- D'accordo al 100%
Rispondi

Da: tanto per precisare	1 - 24/10/2021 20:06:09
Il mazzo te lo fai pure studiando per un concorso a crocette con la consapevolezza che sei dentro o fuori, oppure nella parte alta o in quella bassa della graduatoria per un punto o anche pochi centesimi. Non facciamo paragoni azzardati: l'impiegato C in un Comune è distante anni luce da un medico. Tutte le professioni sanitarie prevedono da subito la pratica sul campo, le materie quindi le devi sapere sia in teoria che in pratica e sono talmente ampie e complesse, che non si possono porre né problemi né appunto paragoni.
Rispondi

Da: GinTonic82	1 - 24/10/2021 20:13:33
Tengo a ricordare che il concorso in questione non è per fare l'impiegato comunale ma per entrare in un Ministero con il profilo di Funzionario. Quindi si, cazzo, che vorrei gente preparata e non trovare gli scappato di casa che sono andati a provare il quiz a crocette.
Rispondi

Da: GinTonic82	1 - 24/10/2021 20:16:03
Poi se non ti garba il paragone con il medico, perfetto. Preferisci un avvocato che è diventato tale con un quiz a crocette o uno che si è fatto la trafila infernale degli scritti/orali? E di esempi te ne potrei fare mille.
Rispondi

Da: Sandr0kancell	24/10/2021 20:16:19
Effettivamente se uno non sa proprio nulla, le crocette non le passa mai nemmeno per tentativi Ho scritto un simulatore in quickbasic che simula un concorsista che scazza le crocette: ============= REM SIMULATORE DI CONCORSO A CROCETTE SENZA PENALITA' RANDOMIZE TIMER CONCORSITENTATI = 0 SCELTE = 3: REM CAMBIARE QUESTO VALORE CON LE DOMANDE TRA CUI SI E' INDECISI DO CONCORSITENTATI = CONCORSITENTATI + 1 PUNTEGGIOPROVA = 0 FOR I = 1 TO 30 DOMANDA = INT(RND * SCELTE) + 1 RISPOSTA = INT(RND * SCELTE) + 1 PRINT "CONCORSO NUMERO "; CONCORSITENTATI; "; DOMANDA N."; I; " LA RISPOSTA GIUSTA E' LA "; DOMANDA; " E IL CANDIDATO HA RISPOSTO "; RISPOSTA; " "; IF DOMANDA = RISPOSTA THEN PUNTEGGIOPROVA = PUNTEGGIOPROVA + 1 PRINT "RISPOSTA ESATTA" ELSE PRINT "RISPOSTA ERRATA" END IF NEXT I PRINT "RISULTATO="; PUNTEGGIOPROVA IF PUNTEGGIOPROVA 20 PRINT "HAI OTTENUTO 'U POSHTO SHTATALE DOPO "; CONCORSITENTATI; " TENTATIVI" ============= fatto girare, il candidato virtuale ha vinto dopo circa 4mila tentativi Facendo finta che pero' il candidato un minimo qualcosa sappia e riducendo le scelte a 2 (considerando che magari qualche domanda la sa e in qualcun'altra riesce a escludere 1 risposta su 3), nella prova sperimentale entra, una volta dopo 50 tentativi, un'altra volta addirittura solo al 3�° tentativo (basta cambiare la variabile "scelte") Per farlo girare basta scaricare il qb64 https://www.qb64.org/portal/
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Da: Sandr0kancell	24/10/2021 20:18:36
si è mangiato parte del codice, non gli piacciono i segni di maggiore e minore REM SIMULATORE DI CONCORSO A CROCETTE SENZA PENALITA' RANDOMIZE TIMER CONCORSITENTATI = 0 SCELTE = 3: REM CAMBIARE QUESTO VALORE CON LE DOMANDE TRA CUI SI E' INDECISI DO CONCORSITENTATI = CONCORSITENTATI + 1 PUNTEGGIOPROVA = 0 FOR I = 1 TO 30 DOMANDA = INT(RND * SCELTE) + 1 RISPOSTA = INT(RND * SCELTE) + 1 PRINT "CONCORSO NUMERO "; CONCORSITENTATI; "; DOMANDA N."; I; " LA RISPOSTA GIUSTA E' LA "; DOMANDA; " E IL CANDIDATO HA RISPOSTO "; RISPOSTA; " "; IF DOMANDA = RISPOSTA THEN PUNTEGGIOPROVA = PUNTEGGIOPROVA + 1 PRINT "RISPOSTA ESATTA" ELSE PRINT "RISPOSTA ERRATA" END IF NEXT I PRINT "RISULTATO="; PUNTEGGIOPROVA IF PUNTEGGIOPROVA (simbolo del minore) 21 THEN PRINT " BOCCIATO" ELSE PRINT " CONCORSO SUPERATO" END IF LOOP UNTIL PUNTEGGIOPROVA (simbolo del maggiore) 20 PRINT "HAI OTTENUTO 'U POSHTO SHTATALE DOPO "; CONCORSITENTATI; " TENTATIVI"
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Da: tanto per precisare	1 - 24/10/2021 20:28:00
Il concorso per funzionario è per laureati, quindi gente che ha sostenuto decine di esami non certo a crocette. L'avvocato è un laureato in giurisprudenza, che poi ha fatto almeno un paio di anni di pratica scegliendo p.es tra civilista e penalista... è nel suo interesse saper lavorare, se vuole acquisire clienti e quindi un reddito, insomma un avvocato che inizia a perdere cause, dovrà magari anche a breve cambiare lavoro. Quindi tanta teoria, tanta pratica, tanto aggiornamento. Il problema non si pone.
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Da: tanto per precisare	1 - 24/10/2021 20:34:11
Non saranno 1 2 3 o 4 prove a decretare la bravura di un lavoratore, bensì la voglia di imparare e fare bene sempre, ogni giorno della sua vita lavorativa.
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Da: GinTonic82	1 - 24/10/2021 20:36:39
Da: tanto per precisare 24/10/2021 20.28.00 Il concorso per funzionario è per laureati, quindi gente che ha sostenuto decine di esami non certo a crocette. L'avvocato è un laureato in giurisprudenza, che poi ha fatto almeno un paio di anni di pratica scegliendo p.es tra civilista e penalista... -- Grazie per avermi spiegato quello che è stato il mio percorso 😅 E no, gli esami universitari con le materie del concorso non ci azzeccano quasi una mazza. Non capisco perché un laureato che ha appunto sostenuto decine di esami (mai prescindendo dall'orale ai miei tempi, ora non so) non possa riconoscere il fatto che entrare con un quiz a crocette per un posto da Funzionario sia follia. Ti rifaccio la domanda: devi scegliere un avvocato. Preferisci quello che è entrato con una prova a quiz o quello che ha sostenuto la trafila (e ti assicuro che è una trafila infernale)?
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Da: Sandr0kan Reputazione utente: +86	1 1 - 24/10/2021 20:38:17
Non saranno 1 2 3 o 4 prove a decretare la bravura di un lavoratore, bensì la voglia di imparare e fare bene sempre, ogni giorno della sua vita lavorativa. ============= ecco appunto, a me dà piu' fiducia uno che ha superato 4 prove (con il 3% di arrivati in graduatoria rispetto ai partecipanti iniziali) che non uno che ha superato una sola prova a crocette (con il 50% di arrivati rispetto ai partecipanti iniziali)
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Da: GinTonic82	1 - 24/10/2021 20:38:18
Da: tanto per precisare 1 - 24/10/2021 20.34.11 Non saranno 1 2 3 o 4 prove a decretare la bravura di un lavoratore, bensì la voglia di imparare e fare bene sempre, ogni giorno della sua vita lavorativa --- Va bene, torna a dormire.
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Da: tanto per precisare	1 - 24/10/2021 20:44:21
Preferisco informarmi sul suo percorso lavorativo. Non ci faccio un cavolo se ha preso voti altissimi è entrato con esami scritti e orali sostenuti per ore, se poi perde le cause. P.S. Diritto amministrativo e diritto costituzionale sono la base di qualsiasi concorso pubblico. Il laureato in giurisprudenza li ha sostenuti all'università ad alti livelli. Certo se poi sono passati anni dalla laurea al concorso, alcune cose si sono dimenticate. Ma se eri diventato padrone della materia, basta una attenta lettura per ricordare almeno le basi e i concetti fondamentali che non sono cambiati. Almeno a me succede così.
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Da: GinTonic82	1 - 24/10/2021 20:48:26
Infatti chi è laureato in Giurisprudenza ha un enorme vantaggio nei concorsi pubblici. Ma li deve passare con prove adeguate.
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Da: tanto per precisare	1 - 24/10/2021 20:51:15
A me invece dà più fiducia uno che è entrato e non si vanta di aver superato chissà che cosa, cose superate anche da altri migliaia di candidati e lavora bene ogni giorno. Se ne vedono diversi che una volta entrati, si adagiano sugli allori...
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Da: Sandr0kan Reputazione utente: +86	1 - 24/10/2021 21:00:43
"e lavora bene ogni giorno" "Preferisco informarmi sul suo percorso lavorativo" queste cose tu non le sai e/o non puoi scegliere in base a queste. Devi prenderti un impiegato. Tutti vorremmo quello che "è volenteroso, lavora bene, si aggiorna, ecc". Ma queste cose sono incognite. L'unica cosa che sai è il concorso che ha superato. Uno fa parte di una graduatoria a crocette di 2000 idonei, l'altro fa parte di una graduatoria di 4 prove di 80 idonei. Non avendo nessun'altra informazione, chi scegli?
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Da: tanto per precisare	1 - 24/10/2021 21:11:42
Io ho risposto alla domanda che mi è stata fatta. In questo forum ho letto di persone che hanno superato più che brillantemente concorsi con preselezione, scritti, orale. Assunti e lavoratori già da un pò di tempo, ma quando gli è stato chiesto un'informazione o meglio un aiuto su qualche domanda etc non hanno saputo rispondere. Per la scelta? Chi mi dà la certezza che quello che fa parte della graduatoria con 80 idonei sia veramente preparato? Se poi appartiene alla categoria studio oggi e dimentico domani e il suo unico scopo era quello di entrare, magari sorprendendo positivamente la commissione, che me ne faccio? E' comunque un'incognita. Diversamente ma è proprio sicuro che quello che appartiene alla graduatoria di 2000 idonei sia scarso? Ho visto gente dopo 30 anni di lavoro non sapere a volte le cose basilari. Di cosa stiamo parlando?
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Da: A caval donato	1 - 24/10/2021 21:12:05
Per me non cambia nulla se uno è entrato con quiz a crocette o con prove scritte. Ma chi se ne frega. Tutto quello che studi per passare i concorsi non serve quasi a nulla, magari studi diritto per entrare e poi ti mettono al bilancio, dove fai determine e ti occupi di questioni economiche. Tutto si impara una volta che si inizia a lavorare
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Da: GinTonic82	24/10/2021 21:15:55
Da: A caval donato 24/10/2021 21.12.05 Per me non cambia nulla se uno è entrato con quiz a crocette o con prove scritte. Ma chi se ne frega. Tutto quello che studi per passare i concorsi non serve quasi a nulla, magari studi diritto per entrare e poi ti mettono al bilancio, dove fai determine e ti occupi di questioni economiche. Tutto si impara una volta che si inizia a lavorare -- Quanto ti sbagli. Allora evitiamo anche i concorsi e assumiamo solo in base al curriculum.
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Da: GinTonic82	24/10/2021 21:16:43
Da: Sandr0kan Reputazione utente: +68 1 - 24/10/2021 21.00.43 "e lavora bene ogni giorno" "Preferisco informarmi sul suo percorso lavorativo" queste cose tu non le sai e/o non puoi scegliere in base a queste. Devi prenderti un impiegato. Tutti vorremmo quello che "è volenteroso, lavora bene, si aggiorna, ecc". Ma queste cose sono incognite. L'unica cosa che sai è il concorso che ha superato. Uno fa parte di una graduatoria a crocette di 2000 idonei, l'altro fa parte di una graduatoria di 4 prove di 80 idonei. Non avendo nessun'altra informazione, chi scegli? -- Non ti rispondono ovviamente ;)
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Da: tanto per precisare	24/10/2021 21:24:28
Io ho risposto che è comunque un'incognita. Nessuno può avere la certezza della preparazione di una persona. La fortuna che tanto viene tirata in ballo per le prove a quiz, esiste anche per le prove scritte. Uno studio abbastanza approfondito ti permette di superare qualsiasi concorso, se hai anche un pizzico di fortuna. La redazione dell'atto amministrativo: bestia nera, ma ti può capitare quello che sai benissimo tra tutti quelli che avevi studiato, ed ecco che prendi un voto alto. Come ti può capitare quello che proprio non sai. Idem per le prove a quiz: la domanda che ti butta fuori per una manciata di centesimi e un paio invece che ti fanno salire in graduatoria di decine e più posti.
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Da: GinTonic82	24/10/2021 21:29:55
Ma come si fa a "buttarla" di fronte ad una domanda aperta o, ancora peggio, ad un atto? O lo sai o non lo sai. Idem per l'orale. Poi se sei bravo magari ci ricami un attimo e via.. ma di fronte ad un quiz io ho una probabilità su 3 di farla giusta, pure sparandola a casa. Che poi io le adoro le domande a quiz, anche perché nel 90% dei casi già si capisce quando sono sbagliate.. se è per velocizzare va bene, ma almeno un'interrogazione di 10 minuti dopo mettetela!
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Da: tanto per precisare	24/10/2021 21:31:23
Da: Sandr0kan Reputazione utente: +68 1 - 24/10/2021 21.00.43 Devi prenderti un impiegato. Tutti vorremmo quello che "è volenteroso, lavora bene, si aggiorna, ecc". Ma queste cose sono incognite. L'unica cosa che sai è il concorso che ha superato. Uno fa parte di una graduatoria a crocette di 2000 idonei, l'altro fa parte di una graduatoria di 4 prove di 80 idonei. Non avendo nessun'altra informazione, chi scegli? ----------------------------------------------------------- Ma poi scusami tanto, che domanda è? Un'ipotesi che non accadrà mai. Stiamo facendo il gioco a chi dobbiamo buttare giù dalla torre o stiamo parlando seriamente di concorsi e di lavoro?
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Da: tanto per precisare	24/10/2021 21:36:15
da: GinTonic82 24/10/2021 21.29.55 Ma come si fa a "buttarla" di fronte ad una domanda aperta o, ancora peggio, ad un atto? O lo sai o non lo sai. Idem per l'orale. Poi se sei bravo magari ci ricami un attimo e via.. ma di fronte ad un quiz io ho una probabilità su 3 di farla giusta, pure sparandola a casa. Che poi io le adoro le domande a quiz, anche perché nel 90% dei casi già si capisce quando sono sbagliate.. se è per velocizzare va bene, ma almeno un'interrogazione di 10 minuti dopo mettetela! -------------------------------------------------------------------- Spari che ti rispari ti puoi trovare fuori, proprio perchè hai tirato ad indovinare. Se poi non rispondi non fai punti, se poi c'è la penalità ancora peggio. Meglio saperle il più possibile e in modo molto particolare.
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