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Da: Ma davvero 30/12/2023 14:16:51
Nel privato devi consumare quei 20 giorni striminziti di ferie o i ROL/PAR
...
Ma no, dipende dai settori. C'è privato e privato, dipende tutto dai ccnl.
Conosco persone con 80 giorni di ferie, nel pubblico invece quasi sempre devi consumare le ferie entro l'anno successivo.

che è una gigantesca inculata perche' con 2 spiccioli ti scippano 4 giorni di ferie
...
Forse per te, io mi farei pagare volentieri le festività soppresse.
Poi bisogna parlare di tutto il resto.
Un mio caro amico ha avuto un master pagato in una nota Università italiana, valore 20k. Nel pubblico te lo scordi, non ti danno nemmeno un corso base d'inglese.

È abbastanza vergognoso che certe professionalità non siano riconosciute nel pubblico e gli stipendi siano tutti omogeneizzati.
...
Nel pubblico puoi avere 3 lauree e ti mettono tranquillamente al protocollo.
Altra incongruenza del pubblico è l'estrema disparità di stipendio tra funzionari e dirigenti.
Non è meglio o peggio e non ha nemmeno senso la guerra a chi ce l'ha più lungo. Sono settori completamente diversi, con pro e contro.
Rispondi

Da: Sandr0kan 
Reputazione utente: +86
30/12/2023 14:27:57
Un mio caro amico ha avuto un master pagato in una nota Università italiana, valore 20k. Nel pubblico te lo scordi, non ti danno nemmeno un corso base d'inglese.
===========================
Hanno pagato dei master anche nel pubblico proprio nel mio ente. Non so se all'interno del progetto PA 110 e lode o altro... se vuoi ti do' il numero di determina
===========================
Conosco persone con 80 giorni di ferie, nel pubblico invece quasi sempre devi consumare le ferie entro l'anno successivo.
===========================
Al 30 dicembre ho 41 giorni di ferie disponibili e il 1 gennaio me ne caricheranno altre 32 quindi andro' a 73 giorni.
In pratica ho ancora tutti i giorni del 2023 e 9 giorni del 2022
e a gennaio mi caricano quelli del 2024
Altro che obbligato a finirli
Rispondi

Da: PREEVATOH30/12/2023 14:32:43
Personalmente faccio sempre 32 giorni di ferie + 3 giorni interi( con le 18h di permessi personali) per un totale di 35 gg ferie annui. Tutti i coetanei 30enni nel PREEVATOH han molto meno e fanno 40h/sett.

Se ci sono aziende che pagano master da 20K e' altrettanto vero che il 90% del PREEVATOH son PMI dove e' già un extra lusso avere un regolare contratto di lavoro stabile. Nella PA esiste il congedo retribuito per dottorato di ricerca per TUTTI i dipendenti pubblici: 3 anni di dottorato con aspettativa retribuita mantenendo retribuzione e contributi versati, per uno stipendiuccio da 30K vuol dire 90K aggratis nel triennio per conseguire dottorato il che già rende impietoso il confronto con il miracolato 1 su 10.000.000 nel PREEVATOH che ha ottenuto il citato master.

Rispondi

Da: PREEVATOH30/12/2023 14:35:27
Ogni anno c'è poi INPS VALORE PA - master riservati a dipendenti pubblici gratis inoltre da quest'anno si han diritto ad almeno 24 ore di formazione durante orario di lavoro.
Rispondi

Da: anche nei ministeri..30/12/2023 14:38:32
ci sono bandi per master
Rispondi

Da: Ma davvero  1  - 30/12/2023 14:44:00
Il problema è che avete questa concezione. Pubblico è bello perché ho ferie, permessi e menate varie.
Questi sono ragionamenti da boomer, il mondo è cambiato. Infatti i giovani se ne fregano e pensano ad altro.
Discutiamo di tutto ma non mettere sullo stesso piano un master in un'università privata con PA 110 e lode, come se fosse chissà quale privilegio, ma dai..
Rispondi

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Da: esempio..30/12/2023 14:52:18
Nell'ambito del Piano nazionale di formazione per l'aggiornamento professionale del responsabile unico del procedimento (RUP) - annualità 2023-24 - in collaborazione con il Ministero Infrastrutture e Trasporti-MIT, ITACA e IFEL, la SNA pubblica un avviso per la selezione e l'accreditamento di Master universitari di II livello in materia di contratti pubblici al fine di facilitare, mediante un contributo ai costi di iscrizione, la partecipazione ai corsi dei dipendenti pubblici.

L'intento dell'iniziativa è di garantire una formazione avanzata in materia di contratti pubblici al personale dipendente delle Pubbliche Amministrazioni,
idoneo al conferimento dell'incarico di RUP delle stazioni appaltanti e centrali di committenza, di ambito nazionale e territoriale.

Le proposte formative dovranno essere presentate utilizzando il modulo disponibile sul sito istituzionale della SNA al seguente link:
undefinedhttps://master.sna.gov.it/

(il browser da utilizzare per accedere alla piattaforma deve essere Google Chrome).

undefinedAvviso Master universitari di II livello contratti pubblici (pdf)

ce ne sono in altri ministeri e alla pcm ..

poi se parliamo di privato vogliamo parlare anche del privato dove ci sono contratti quasi scandalosi? dove per chiedere un giorno di ferie devi pregare? dove i permessi te li sogni? dove lo straordinario non è pagato?  poi c'è il privato che batte il pubblico 4 a 0 quindi dipende
Rispondi

Da: PREEVATOH 1  - 30/12/2023 16:04:56
Ricordo quando lavoravo a Milano nel PREEVATOH che per i laureati in economia c'era un master da 15K di una Uni privata che garantiva( "addirittura"!) uno stage di sei mesi presso studi professionali consorziati al master.

Ebbene dopo aver sborsato 15K per il master, i giovani di belle speranze venivano così presi in stage a 500 euro mensili per 60h/sett senza diritti ne contributi ed in seguito, solo le più meritevoli eccellenze, venivano inseriti in questi studi top in Italia. A quel punto venivano presi a modello come quelli che c'è l'hanno fatta, cercando nuovi giovani neolaureati per fargli sborsare i 15K, foraggiando il business dei master, spesso con grossi sacrifici di famiglie del sud che sborsavano con il sogno di vedere il figlio in giacca e cravatta in questi studi top ed eventualmente vantarsi al paese.

Conosco almeno 10 di quelli che lavoravano in tali studi e mi raccontavano che, dopo lo stage semestrale, unica opzione era aprire partita iva diventando sostanzialmente dei parà-dipendenti senza diritti ingabbiati in lavori da 60o più ore settimanali (ovviamente se esci alle 18 classico "oggi part time?) con compensi che al netto delle tasse arrivavano a 1000 al mese. Dopo 2/3 anni, finita la disillusione del lavoro figo, scappavano tutti dalla prima azienda che gli offriva un contratto regolare, anche se precario.

Uscivano con stipendi normalissimi, non reggeva neppure il discorso del trampolino di lancio per far esperienza, han buttato 15K per essere cetriolizzati ben bene dai blasonati studi di turno , con storia contributiva a fini pensionistici disastrosa e con un bel buco pluriennale di contributi, senza TFR per avere ora uno stipendio pari dei laureati che erano entrati nel mondo del lavoro senza master, che talvolta avevano anche RAL superiori.

Classica storia del somaro con la carota nel sistema capitalistico.
Rispondi

Da: PUBBLIGOH 2  - 30/12/2023 16:06:45
E' la massima aspirazione di noi del PUBBLIGOH. Sappiamo recitare a memoria i nostri diritti, ma quando si tratta di offrire un servizio PUBBLIGOH:  "NON ZONO COZE DI MIA KOMPEDENZAH, GHIAMA L'UFFIGIO CHE ZI OCCUBA DI GUESDEH FACCENDEH".
Infatti Sandrone è numero uno, un prontuario perfetto per il boomer paraculo SHTATALOH.
Rispondi

Da: purtroppo..30/12/2023 16:21:02
non è di mia gomdedenza è vero. Per pulire una piazza quando un comitato si incazza un attimo e inizia a scrivere, metti che la piazza è in una stazione metro  e peggio mi sento, inizia il rimpallo di gombedenze tra comune e società varie.
Rispondi

Da: PREEVATOH30/12/2023 17:41:19
Quella che descrivi e' un'ARTE che si impara solo in anni di impiego pubblico, un ottimo esempio di learning by doing

1- cercare di sbolognare qualsiasi attività agli altri uffici o cimentarsi in attività promozionale per ottenere più personale nel proprio.
2- trovare ogni cavillo per sbolognare ogni tipo di responsabilità, anche perché vi sono economie di scala: se sbologni una responsabilità riesci anche a sbolognare il relativo lavoro (trattasi di moltiplicatore dello sbolognamento).
3- la contrattazione decentrata. Qui ci va una vera e propria arte da dipendente pubblico per arraffare incentivi ed indennità. Bisogna avere abilità ed astuzie, soprattutto nei Comuni piccoli. Leggo nel sito del Ministero che oltre il 99% dei dipendenti pubblici ha performance "eccellente" , tipico effetto di questa arte di massa. Del resto la questione degli incentivi produttività erogati a pioggia nella maniera più egualitaria possibile per evitare grane e' il classico esempio di come il dipendente pubblico abbia potere contrattuale infinitamente più forte sul posto di lavoro rispetto al PREEVATOH.

Io non sono BOOMER ma preferisco di gran lunga un sistema del genere rispetto al PREEVATOH, con il sistema del somaro con la carota HIHOHIHOHIHOHIHO!
Rispondi

Da: Sandr0kan 
Reputazione utente: +86
30/12/2023 18:31:37
"NON ZONO COZE DI MIA KOMPEDENZAH, GHIAMA L'UFFIGIO CHE ZI OCCUBA DI GUESDEH FACCENDEH".
========================
Esiste l'URP per questo. Il cittadino non puo' andare in un qualsiasi ufficio Comunale per segnalare la qualunque, esempio il cittadino vicino casa ha l'ufficio manutenzioni stradali e va lì per lamentarsi di un qualcosa inerente le mense scolastiche "eh ma anche voi siete il Comune".
Fatti regolarmente successi anche a me che lavoro in un ufficio distaccato dalla sede e la gente della zona ci ha preso per un URP.
L'utente DEVE rivolgersi all'ufficio giusto o, in alternativa, all'URP (o eventuali uffici di contact center) che esistono per quello.
Se mi metto a ricevere il pubblico per tutte le segnalazioni di altri uffici non porto avanti il mio lavoro.
Rispondi

Da: Ma davvero 30/12/2023 18:34:06
e' il classico esempio di come il dipendente pubblico abbia potere contrattuale infinitamente più forte sul posto di lavoro rispetto al PREEVATOH.
...
Il potere contrattuale dei dipendenti pubblici è pari a zero, altrimenti non avrebbero perso in 30 anni la metà del potere d'acquisto del proprio salario, di cui quasi il 10% negli ultimi 10 anni (nonostante i rinnovi contrattuali).
I dirigenti mettono a quasi tutti valutazioni alte solo per evitare grane. Infatti possono tranquillamente mettere voti bassi, nessuno glielo vieta.
Rispondi

Da: Sandr0kan 
Reputazione utente: +86
 1  - 30/12/2023 18:34:21
Conosco persone con 80 giorni di ferie
========================
in alcune "AZZIENDEH" se per questo ci sono ferie illimitate, a patto che uno porti a termine il lavoro assegnato.
E' quel "a patto che uno porti a termine il lavoro assegnato" che è la fregatura. Di fatto non vai mai in ferie o quasi.
Ma anche se non ci fosse scritto "a patto che uno porti a termine il lavoro assegnato" ti guarderebbero male ogni volta che prendi un giorno. Allora meglio un numero di giorni prestabilito in modo che all'interno di quel platfond nessuno può dirti niente se le prendi.

Rispondi

Da: Ma davvero 31/12/2023 08:53:32
Vabbè per te i vantaggi del privato sono tutte fregature.
Smart working al 100%? Fregatura.
Ferie illimitate? Fregatura.
Stipendio più alto? Fregatura.
E' tutta una fregatura però il posticino pubblico è perfetto, è il sogno di tutti, chi critica è solo invidioso.
Non ti accorgi che te la canti e te la suoni tu.
Rispondi

Da: Xmadavvero31/12/2023 09:16:20
io ho provato il privato e quando ho potuto sono scappato a gambe levate.
Il privato medio è un'autentica ciofeca con punte al limite dello sfruttamento.
Il privato per il personale qualificato è decisamente meglio del pubblico, ma riguarda una fascia più ristretta di persone.
Rispondi

Da: Sandr0kan 
Reputazione utente: +86
31/12/2023 09:57:13
Smart working al 100%? Fregatura.
================
mai detto questo
================
Ferie illimitate? Fregatura.
================
sì, fregatura confermata da molti: nella pratica fai meno ferie di quando ne avevi un numero prestabilito
================
Stipendio più alto? Fregatura.
================
se il privato significa 1600 euro al mese era una fregatura alla grande; io sono scappato dal privato dove avevo 27950 di RAL
Rispondi

Da: Ma davvero 31/12/2023 10:18:21
Da: Xmadavvero    31/12/2023 09:16:20
io ho provato il privato e quando ho potuto sono scappato a gambe levate.
Il privato medio è un'autentica ciofeca con punte al limite dello sfruttamento.
...
Purtroppo non vi rendete conto che una frase del genere è una generazione senza alcun senso.
Privato è il garzone di bottega, l'operaio metalmeccanico e l'amministratore delegato della multinazionale. Ci sono decine di ccnl nazionali privati (mentre nel pubblico sono 4 praticamente quasi identici, dato che quello ffcc fa da apripista) che prevedono diritti e doveri spesso diversissimi.
Possiamo parlarne per settimane.
Il grosso vantaggio del pubblico è che se ti accontenti del solito stipendio, se non te ne frega niente della carriera, se non hai titoli di studio, se non hai voglia di spostarti e sacrificarti sul lavoro, allora mediamente il pubblico vince a mani basse.
Se sei ambizioso, se non ti accontenti della sola laurea come titolo di studio, se per te si vive una volta sola, se hai voglia di fare esperienze, se vuoi cercare di guadagnare di più, se per te il merito è un valore, se sei disposto a cambiare città, allora mediamente il privato vince a mani basse.
Questo è il motivo per cui i boomer si orientano per il primo settore e i giovani per il secondo.
Rispondi

Da: Sandr0kan 
Reputazione utente: +86
31/12/2023 10:39:10
E chi ha mai detto il contrario?

se vai a pagina 9 (nove, tu ancora nemmeno c'eri in questo thread del forum) ho scritto questo: https://www.mininterno.net/fmess.asp?idt=26328&nor=0&pag=9
==============
No attenzione, c'è pubblico e pubblico così come c'è privato e privato. Il privato è ancora piu' variegato del pubblico: puoi essere il garzone del bar a conduzione familiare con il figlio del proprietario stronzo che si sente Dio sceso in terra e si diverte a vessarti (e se sei una bella ragazza magari pure a farti proposte oscene), così come puoi essere impiegato in una multinazionale piena di soldi a 1900 euro netti, piu' vari benefits e magari ambiente di lavoro amichevole; così come nel pubblico puoi lavorare in un grande comune ben organizzato e con atmosfera di lavoro serena o viceversa in un comune di 1000 abitanti dove nell'ufficio sei solo tu e il tuo capo (e magari il tuo capo è l'unica p.o. di tutto il comune che deve gestire 8 settori diversi) quindi in pratica tutta la responsabilità ricade su di te.
Alcune volte poi nei mini comuni gli uffici sono accorpati: tributi-patrimonio-economato-ragioneria tutto insieme con tu come unico impiegato insieme al tuo responsabile. Personalmente non ci lavorerei.
==============
Il post è del 2018 quindi ora 1900 euro non sono nemmeno piu' tutto 'sto granché.

Solo che qui siamo a rispondere a gente che nel privato prende 1600-1700 euro; a quelle cifre non c'è nemmeno da pensarci due volte a scappare nel pubblico.

Poi è evidente che se sei ingegnere meccanico alla Ferrari rimani lì, ma anche banalmente se sei Quadro da 2700 euro netti in una qualunque grande azienda.

Quelli sono casi che nemmeno vengono qui a porsi il problema della scelta.

Se uno viene su questo forum a scrivere "ho fatto un concorso e adesso mi chiamano, che faccio, lascio il privato dove guadagno 200 euro in più per il pubblico" è chiaro che è totalmente una cosa diversa.
Intanto se è andato a fare un concorso pubblico un motivo c'è. E' ovvio che l'amministratore delegato di un'azienda non si mette a fare concorsi (a meno che l'azienda non sia la Fallitura S.r.l.)
Poi il maggior stipendio del pubblico va rapportato alla maggior mole di lavoro (sia come orario che come rogne) sia al maggior rischio di flop.
Quanto sia questo DELTA-stipendio che giustifichi lavorare nel privato anziché nel pubblico dipende da tantissimi fattori, ma sicuramente non è meno di 400 euro netti mensili.
Anche l'età dipende:
se sei giovane puoi preferire il privato perché speri di far carriera
paradossalmente se sei anziano puoi preferire il privato perché ti mancano 3 anni alla pensione e sai che, di riffa e di raffa, prima di tre anni la società non floppa (motivo per cui dicevo che quando sarei stato vicino alla pensione sarei voluto tornare nel privato da dove sono venuto via, purtroppo è floppato poche settimane fa, non nel senso che ha chiuso ma chiude la sede dove ero io);
viceversa se hai 40-50 anni e te ne mancano 15-25 o piu' alla pensione è la fascia di età più delicata e in cui il pubblico è più adatto perché sei troppo vecchio per essere appetibile nel privato e per farci carriera, viceversa sei troppo giovane per sperare di arrivarci alla pensione senza intoppi.
Tutto questo ovviamente per lavoratori medi, ho già scritto più volte che se sei Steve Vozniac o Giorgetto Giugiaro o Renzo Piano non ti poni nemmeno il problema di pubblico o privato ma in questi ultimi casi ti conviene metterti in proprio e diventare tu l'imprenditore.
Rispondi

Da: GinTonic82 31/12/2023 12:23:09
Da: Ma davvero      1  - 30/12/2023 14:44:00
Il problema è che avete questa concezione. Pubblico è bello perché ho ferie, permessi e menate varie.
Questi sono ragionamenti da boomer, il mondo è cambiato. Infatti i giovani se ne fregano e pensano ad altro.
---
Raga ma a che età è che si è boomer? Cioè lo sono anche io?!😅😅😅
Rispondi

Da: Xmadavvero31/12/2023 12:35:38
ripeto io nel privato ci ho lavorato e appena ho potuto me ne sono scappato a gambe levate per una valanga di motivi. E non lavoravo con contratti al limite dello sfruttamento vedi ristorazione.
Rispondi

Da: Sandr0kan 
Reputazione utente: +86
31/12/2023 13:01:37
Raga ma a che età è che si è boomer? Cioè lo sono anche io?!😅😅😅
=================
No, tu sei POSTWALLED
Rispondi

Da: Durbans531/12/2023 14:27:22
Vedo citare quasi sempre l' aspetto economico e mai l' orario di lavoro. Personalmente ho due figli piccoli e mia moglie che lavora lontano e torna tardi: uscendo alle 14.30 posso andarli a prendere,  stare con loro, giocare e, nei prossimi anni, seguirli nello studio. Col lavoro nel privato me lo sogno
Rispondi

Da: Sandr0kan 
Reputazione utente: +86
31/12/2023 14:38:36
Se poi fai l'insegnante è ancora meglio: 18 ore settimanali di insegnamento, vacanze da giugno a settembre.... come dite? già sento le voci "eeeeh ma ci sono le riunioni, i consigli di classe, gli esami di maturità..." sì, ma è robetta, tant'è che quando è stato proposto di mettere il cartellino da timbrare hanno fatto le barricate
Rispondi

Da: GinTonic82 31/12/2023 14:45:46
Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +92    31/12/2023 14:38:36
Se poi fai l'insegnante è ancora meglio: 18 ore settimanali di insegnamento, vacanze da giugno a settembre.... come dite? già sento le voci "eeeeh ma ci sono le riunioni, i consigli di classe, gli esami di maturità..." sì, ma è robetta, tant'è che quando è stato proposto di mettere il cartellino da timbrare hanno fatto le barricate
---
Personalmente neanche se mi pagassero 10 mila euro al mese passerei la mia vita in mezzo a ragazzini urlanti. Peggio di quel lavoro credo ci sia solo la commessa. Piuttosto vado a pulire le scale.
Rispondi

Da: ex Centrale committenza 1  - 31/12/2023 14:50:51
Concordo con Gintonic82 al 1000%
Rispondi

Da: ex Centrale committenza31/12/2023 15:07:59
So cosa significa, ho i titoli per fare l'insegnante
Rispondi

Da: GinTonic82 31/12/2023 15:13:15
Da: ex Centrale committenza    31/12/2023 15:07:59
So cosa significa, ho i titoli per fare l'insegnante

---
Pensa che mia madre era maestra d'asilo. Il lavoro peggiore per quanto mi riguarda.
Rispondi

Da: ex Centrale committenza31/12/2023 15:51:46
Peggiore forse è quello di scuola primaria. Secondo le leggi di qualche anno fa, ormai l'insegnamento deve essere individualizzato per ogni bambino, non so se rendo l'idea
Rispondi

Da: Ma davvero 31/12/2023 16:10:44
Per me peggio di tutti sono le superiori perché lì i ragazzi sono più grandi e ti mandano a cagare subito.
Il top sono gli istituti professionali e l'alberghiero dove puoi trovare di tutto.
Rispondi

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