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COME VINCERE UN CONCORSO LOCALE
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Da: Il futuro è rosso 1 - 09/01/2023 06:24:18
Da: Aspirante Impiegato Comunale 08/01/2023 23.07.34
E dimmi quali sono i casi previsti dalla legge?? Senza andare a guardare.

Anche "la repubblica é una e indivisibile" può essere cambiato se è per questo.

Graduatorie.... Stabilizzazioni a monte ci sta un concorso...che per titoli non è indeterminato.

Ma poi dico non puoi fare i concorsi come tutti??

Ti sbagli, chi deve andare a studiare sei proprio tu.
Quell'articolo della Costituzione non può essere modificato
Rispondi

Da: Aspirante Impiegato Comunale 09/01/2023 06:39:47
Tutto può cambiare con le giuste procedure e si purtroppo anche l'art. 5. Ciò non significa che sia giusto o meno.

Il concorso é un istituto che dovrebbe garantire l'imparzialità (non sempre è così) ma di certo il solo avere una laurea non garantisce imparzialità.
Rispondi

Da: Alessia P. 09/01/2023 07:50:51
Anche se si viene assunti in un secondo momento, magari a distanza di un anno, per scorrimento graduatoria, l'assunzione sarà comunque part time?
Rispondi

Da: Non idoneo 1 - 09/01/2023 08:02:51
@Alessia
Sì, l'inquadramento part time è caratteristica di quella graduatoria. È anche questione di buon senso ed equità: chi vince il concorso entra parte time, e chi viene ripescato un anno dopo entra full time? Poi una volta assunta, se ci sono le condizioni, si potrà cambiare orario
Rispondi

Da: X Aspirante Impiegato 09/01/2023 09:53:37
Ma qui si parla di laurea specifica per la Pubblica Amministrazione, non si parla di una laurea qualsiasi. Proprio come fanno all'estero. C'è uno specifico percorso da fare per diventare impiegato pubblico. Non c'entra niente l'imparzialità in questo caso.

Noi abbiamo un altro modo di vedere le cose, ci complichiamo la vita e continuamo a fare debito...
Rispondi

Da: Aspirante Impiegato C. 09/01/2023 12:41:25

Guarda se mi dici di aggiungere specifici requisiti (lauree specifiche) come requisito necessario per i concorsi, mi trovi d'accordissimo, ma dare discrezionalità all'ente (che sia politico o dirigente) di assumere tizio piuttosto che caio, a parità di titolo di studio, votazione etc. direi che è un ragionamento assurdo. perché ci liberiamo del debito (ma anche no) però andiamo a finire in altre fattispecie che direi che non giovano alla PA.

chiedo di nuovo. c'è una norma (tra l'altro costituzionale) perché non fai il concorso? altrimenti aspetta che cambino la legge (aspetta e spera eh)
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Da: X sopra 09/01/2023 13:02:27
Si può avere anche un'idea diversa sui concorsi nonostante si è già vinto un concorso e nonostante si lavora già. Se ci si rende conto che una cosa non funziona bene la critica spetta a tutti, non solo ai disoccupati. Poi riguardo alla discrezionalità ti ricordo che è un elemento fondamentale della PA, giusto per fare un esempio, lo si può constatare già solo con le commissioni d'esame....

Ripeto, in questa norma (costituzionale) non c'è scritto di fare "concorsi per esami". Allo stesso modo potrebbero fare solo concorsi per titoli, è pur sempre un "concorso", come dice la norma.
Rispondi

Da: Antibiotico 09/01/2023 13:43:29
secondo voi esiste una differente mentalità tra chi lavora nelle aziende e chi nel pubblico? in base alla mia esperienza si, ed è netta. Quando facevo tirocini nelle varie piccole imprese e agenzie del lavoro, i colleghi erano molto più arrivisti, in perenne competizione per la speranza di essere confermati, come cani che si sbranano tra di loro. Ti scannerizzavano, stavano a vedere tutto, per poter dimostrare di essere più bravo di te, ma in apparenza mantenevano un clima amichevole. Conosco gente che lavora in enti locali e mi hanno detto che è un ambiente diverso in tal senso, ed è per questo che ho iniziato a fare concorsi
Rispondi

Da: Non idoneo 09/01/2023 13:46:26
Ipotizziamo l'applicazione pratica di un concorso per soli titoli. Concorso per C amministrativo-contabile in Regione, 100 posti; aperto a tutti i diplomi. Fanno punteggio i titoli di studio e di esperienza lavorativa nella PA. Ipotizziamo almeno 1000 iscritti (la Regione fa ancora gola, e C amministrativo-contabile è aperto pressoché a tutti i diplomati e laureati). Che graduatoria uscirebbe? I posti a bando sarebbero tutti presi da laureati a pieni voti e/o diplomati con 20-30 anni di anzianità. Il neodiplomato o il diplomato 50enne disoccupato saranno inesorabilmente in fondo alla graduatoria La discrezionalità ci sarebbe comunque, a monte, nel dare il peso ai vari titoli. Dò atto che i tempi verosimilmente sarebbero più brevi che per un concorso per esami.
Rispondi

Da: Non idoneo 09/01/2023 13:50:43
La laurea in Pubblica Amministrazione per quali profili dovrebbe servire? D amministrativo? A discapito di quali lauree?
Da parte mio trovo assurdo che spesso i concorsi per C/D amministrativo-contabili non siano circoscritti a diplomati in ragioneria (e affini) e laureati in economia (e affini)
Rispondi

Da: Italiak24 09/01/2023 13:55:57
vabbè ma anche se ti mettono in graudatoria poi come fai a vedere se non hanno assunto uno fuori dalla graudatoria ?
Rispondi

Da: X Non idoneo 09/01/2023 14:05:34
Esatto! Hai centrato il punto. Il più grande errore è che con i concorsi si generalizza troppo e non c'è una diversificazione specifica per titoli nella partecipazione. Per questo motivo tutti si improvvisano amministrativi, quanto invece questo è un lavoro che richiederebbe titoli specifici e corsi di studio pluriennali. Quindi più formazione rispetto a quella attuale.
Rispondi

Da: Lei8
Reputazione utente: +49 09/01/2023 14:23:11
Non idoneo fin'ora dalle parti mie i concorsi da te citati sono stati proprio circoscritti ai titoli di studio di ragioneria e laurea in economia, salvo qualche eccezione
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +86 09/01/2023 14:46:38
secondo voi esiste una differente mentalità tra chi lavora nelle aziende e chi nel pubblico?
=======================================
'a voglia:
nel privato la gente si scanna per far sembrare al capo che fanno di più. E' classica l'email con il capo per conoscenza (i più fetidi mettono il capo in conoscenza nascosta) con un testo del tipo "Buongiorno, sollecito l'invio della tua parte di lavoro per poter proseguire con il mio" (tradotto: se non sto facendo un ca..o è colpa tua che stai ritardando tutti);
nel pubblico la gente si scanna per non fare un c...o e cercare di rifilare ad altri uffici il proprio lavoro, per un po' ci sono cascato ora mi sono rotto le scatole ma mi tocca litigare ogni settimana perche' non mi piova addosso nuovo lavoro non mio
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +86 1 - 09/01/2023 14:47:47
Ipotizziamo almeno 1000 iscritti (la Regione fa ancora gola, e C amministrativo-contabile è aperto pressoché a tutti i diplomati e laureati)
===========
Un concorso "per soli titolli" dove non devi studiare niente e dove non devi nemmeno sbatterti a prendere l'auto e spostarti e fare un esame? Moltiplica il numero di iscritti ALMENO per 10
Rispondi

Da: ex Centrale committenza 09/01/2023 14:59:25
Posso capire un titolo specifico, ma fino ad un certo punto, per un contabile o un geometra p.es. per amministrativi generici no. Tanto la selezione avviene comunque. Nel mio concorso per il mio profilo eravamo 9000 iscritti per 9 posti. Graduatoria finale: 23 tra vincitori e idonei. Solo la preselezione era di 80 domande in 80 minuti senza Banca Dati
Rispondi

Da: Italiak24 09/01/2023 15:09:31
che profilo?cmq io penso che nei piccoli comuni poi vanno a guardare se hai attestati e corsi di formazione, ad esempio io ho un attesta di amministrazione e contabilità e penso che valga come punteggio per istruttore amministrativo
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +86 09/01/2023 15:23:46
Scusate ma invece di perdere tempo a disquisire che le assunzioni dovrebbero essere fatte con i criteri X anziché Y, non è piu' produttivo se usate il tempo per S.T.U.D.I.A.R.E.?
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +86 09/01/2023 16:10:24
A proposito di articoli della costituzione immodificabili, l'articolo 139 afferma che la forma repubblicana non puo' essere oggetto di revisione costituzionale.
Ok, pero' cosa impedisce di abrogare l'art 139?
Rispondi

Da: ex Centrale committenza 09/01/2023 16:19:41
A tutti quelli che vogliono saperne di più sulla nostra Costituzione, consiglio di andarsi a leggere tutto il dibattito dall'Assemblea Costituente, ovvero ciò che è avvenuto nella Commissione dei 75 e sottocommissione dei 18 etc.
Rispondi

Da: xsu.. 1 - 09/01/2023 16:53:08
io farei dei concorsi su base regionale. Concorso unico da cui si attinge.
Poi logicamente i concorsi per i ministeri centrali i cui posti sono a Roma per la gran parte

Una sola prova scritta (crocett.. domanda aperta) titoli culturali ed esperienza pregressa
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +86 2 - 09/01/2023 17:16:29
io farei dei concorsi su base regionale. Concorso unico da cui si attinge.
=============================
questa è l'idea che ho sempre avuto anch'io: concorsone su base regionale che forma una graduatoria di soli idonei
Quando un Comune vuole attingere fa un avviso di manifestazione di interesse e poi attinge quelli che hanno risposto all'avviso, in ordine di graduatoria
Rispondi

Da: xsu.. 09/01/2023 17:25:20
Infatti penso per tutti li enti locali sanità scuola etc..sarebbe la soluzione migliore

Poi i concorsi per Ministeri etc.. seguono i percorsii soliti

Rispondi

Da: xsu.. 09/01/2023 17:25:55
gli
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Da: Buona soluzione 09/01/2023 17:42:56
Buona idea quella del concorso unico regionale per le diverse pa, meglio se a prova unica, e sarebbe anche un bel risparmio per la spesa pubblica. Questa è una buona soluzione.
Rispondi

Da: Il futuro è rosso 1 - 09/01/2023 17:45:16
Siamo tutti d'accordo che i concorsi non servono e vanno aboliti. Sulle modalità si può discutere. Sicuramente nel sud ci sono più candidati rispetto ai posti disponibili, basta mandarli in altre Regioni dove manca personale per colmare le lacune e dare lavoro a tutti con canoni concordati per le locazioni.
Le assunzioni sarebbero immediate e tutti lavorerebbero.
Rispondi

Da: ex Centrale committenza 09/01/2023 18:52:22
Con i concorsi regionali ci sarebbero manifestazioni ad hoc, è stata già detta questa cosa.
Ogni ente poi può avere delle esigenze per i futuri lavoratori, tipo sapere meglio una materia invece che un'altra. Per un Comune non è lo stesso lavorare all'anagrafe o agli appalti oppure all'assistenza sociale e simili , l'ho capito anch'io che non lavoro in un Comune, tanto per dire...
Rispondi

Da: Non idoneo 1 - 09/01/2023 20:21:17
Siamo tutti d'accordo che i concorsi non servono e vanno aboliti? Non sapevo di esserlo
Rispondi

Da: ex Centrale committenza 09/01/2023 21:48:31
Io non sono d'accordo che i concorsi devono essere aboliti, anzi farei concorsi solo per esami, riservando ai titoli un ruolo marginale
Prove digitalizzate e più trasparenti possibile, graduatorie valide non oltre tre anni. Vera formazione con vere verifiche una volta assunti.
Rispondi

Da: Il futuro è rosso 10/01/2023 06:19:40
Prove digitali?
L'orale non è di certo una prova digitale
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Da: Il futuro è rosso	1 - 09/01/2023 06:24:18
Da: Aspirante Impiegato Comunale 08/01/2023 23.07.34 E dimmi quali sono i casi previsti dalla legge?? Senza andare a guardare. Anche "la repubblica é una e indivisibile" può essere cambiato se è per questo. Graduatorie.... Stabilizzazioni a monte ci sta un concorso...che per titoli non è indeterminato. Ma poi dico non puoi fare i concorsi come tutti?? Ti sbagli, chi deve andare a studiare sei proprio tu. Quell'articolo della Costituzione non può essere modificato
Rispondi

Da: Aspirante Impiegato Comunale	09/01/2023 06:39:47
Tutto può cambiare con le giuste procedure e si purtroppo anche l'art. 5. Ciò non significa che sia giusto o meno. Il concorso é un istituto che dovrebbe garantire l'imparzialità (non sempre è così) ma di certo il solo avere una laurea non garantisce imparzialità.
Rispondi

Da: Alessia P.	09/01/2023 07:50:51
Anche se si viene assunti in un secondo momento, magari a distanza di un anno, per scorrimento graduatoria, l'assunzione sarà comunque part time?
Rispondi

Da: Non idoneo	1 - 09/01/2023 08:02:51
@Alessia Sì, l'inquadramento part time è caratteristica di quella graduatoria. È anche questione di buon senso ed equità: chi vince il concorso entra parte time, e chi viene ripescato un anno dopo entra full time? Poi una volta assunta, se ci sono le condizioni, si potrà cambiare orario
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Da: X Aspirante Impiegato	09/01/2023 09:53:37
Ma qui si parla di laurea specifica per la Pubblica Amministrazione, non si parla di una laurea qualsiasi. Proprio come fanno all'estero. C'è uno specifico percorso da fare per diventare impiegato pubblico. Non c'entra niente l'imparzialità in questo caso. Noi abbiamo un altro modo di vedere le cose, ci complichiamo la vita e continuamo a fare debito...
Rispondi

Da: Aspirante Impiegato C.	09/01/2023 12:41:25
Guarda se mi dici di aggiungere specifici requisiti (lauree specifiche) come requisito necessario per i concorsi, mi trovi d'accordissimo, ma dare discrezionalità all'ente (che sia politico o dirigente) di assumere tizio piuttosto che caio, a parità di titolo di studio, votazione etc. direi che è un ragionamento assurdo. perché ci liberiamo del debito (ma anche no) però andiamo a finire in altre fattispecie che direi che non giovano alla PA. chiedo di nuovo. c'è una norma (tra l'altro costituzionale) perché non fai il concorso? altrimenti aspetta che cambino la legge (aspetta e spera eh)
Rispondi

Da: X sopra	09/01/2023 13:02:27
Si può avere anche un'idea diversa sui concorsi nonostante si è già vinto un concorso e nonostante si lavora già. Se ci si rende conto che una cosa non funziona bene la critica spetta a tutti, non solo ai disoccupati. Poi riguardo alla discrezionalità ti ricordo che è un elemento fondamentale della PA, giusto per fare un esempio, lo si può constatare già solo con le commissioni d'esame.... Ripeto, in questa norma (costituzionale) non c'è scritto di fare "concorsi per esami". Allo stesso modo potrebbero fare solo concorsi per titoli, è pur sempre un "concorso", come dice la norma.
Rispondi

Da: Antibiotico	09/01/2023 13:43:29
secondo voi esiste una differente mentalità tra chi lavora nelle aziende e chi nel pubblico? in base alla mia esperienza si, ed è netta. Quando facevo tirocini nelle varie piccole imprese e agenzie del lavoro, i colleghi erano molto più arrivisti, in perenne competizione per la speranza di essere confermati, come cani che si sbranano tra di loro. Ti scannerizzavano, stavano a vedere tutto, per poter dimostrare di essere più bravo di te, ma in apparenza mantenevano un clima amichevole. Conosco gente che lavora in enti locali e mi hanno detto che è un ambiente diverso in tal senso, ed è per questo che ho iniziato a fare concorsi
Rispondi

Da: Non idoneo	09/01/2023 13:46:26
Ipotizziamo l'applicazione pratica di un concorso per soli titoli. Concorso per C amministrativo-contabile in Regione, 100 posti; aperto a tutti i diplomi. Fanno punteggio i titoli di studio e di esperienza lavorativa nella PA. Ipotizziamo almeno 1000 iscritti (la Regione fa ancora gola, e C amministrativo-contabile è aperto pressoché a tutti i diplomati e laureati). Che graduatoria uscirebbe? I posti a bando sarebbero tutti presi da laureati a pieni voti e/o diplomati con 20-30 anni di anzianità. Il neodiplomato o il diplomato 50enne disoccupato saranno inesorabilmente in fondo alla graduatoria La discrezionalità ci sarebbe comunque, a monte, nel dare il peso ai vari titoli. Dò atto che i tempi verosimilmente sarebbero più brevi che per un concorso per esami.
Rispondi

Da: Non idoneo	09/01/2023 13:50:43
La laurea in Pubblica Amministrazione per quali profili dovrebbe servire? D amministrativo? A discapito di quali lauree? Da parte mio trovo assurdo che spesso i concorsi per C/D amministrativo-contabili non siano circoscritti a diplomati in ragioneria (e affini) e laureati in economia (e affini)
Rispondi

Da: Italiak24	09/01/2023 13:55:57
vabbè ma anche se ti mettono in graudatoria poi come fai a vedere se non hanno assunto uno fuori dalla graudatoria ?
Rispondi

Da: X Non idoneo	09/01/2023 14:05:34
Esatto! Hai centrato il punto. Il più grande errore è che con i concorsi si generalizza troppo e non c'è una diversificazione specifica per titoli nella partecipazione. Per questo motivo tutti si improvvisano amministrativi, quanto invece questo è un lavoro che richiederebbe titoli specifici e corsi di studio pluriennali. Quindi più formazione rispetto a quella attuale.
Rispondi

Da: Lei8 Reputazione utente: +49	09/01/2023 14:23:11
Non idoneo fin'ora dalle parti mie i concorsi da te citati sono stati proprio circoscritti ai titoli di studio di ragioneria e laurea in economia, salvo qualche eccezione
Rispondi

Da: Sandr0kan Reputazione utente: +86	09/01/2023 14:46:38
secondo voi esiste una differente mentalità tra chi lavora nelle aziende e chi nel pubblico? ======================================= 'a voglia: nel privato la gente si scanna per far sembrare al capo che fanno di più. E' classica l'email con il capo per conoscenza (i più fetidi mettono il capo in conoscenza nascosta) con un testo del tipo "Buongiorno, sollecito l'invio della tua parte di lavoro per poter proseguire con il mio" (tradotto: se non sto facendo un ca..o è colpa tua che stai ritardando tutti); nel pubblico la gente si scanna per non fare un c...o e cercare di rifilare ad altri uffici il proprio lavoro, per un po' ci sono cascato ora mi sono rotto le scatole ma mi tocca litigare ogni settimana perche' non mi piova addosso nuovo lavoro non mio
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Da: Sandr0kan Reputazione utente: +86	1 - 09/01/2023 14:47:47
Ipotizziamo almeno 1000 iscritti (la Regione fa ancora gola, e C amministrativo-contabile è aperto pressoché a tutti i diplomati e laureati) =========== Un concorso "per soli titolli" dove non devi studiare niente e dove non devi nemmeno sbatterti a prendere l'auto e spostarti e fare un esame? Moltiplica il numero di iscritti ALMENO per 10
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Da: ex Centrale committenza	09/01/2023 14:59:25
Posso capire un titolo specifico, ma fino ad un certo punto, per un contabile o un geometra p.es. per amministrativi generici no. Tanto la selezione avviene comunque. Nel mio concorso per il mio profilo eravamo 9000 iscritti per 9 posti. Graduatoria finale: 23 tra vincitori e idonei. Solo la preselezione era di 80 domande in 80 minuti senza Banca Dati
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Da: Italiak24	09/01/2023 15:09:31
che profilo?cmq io penso che nei piccoli comuni poi vanno a guardare se hai attestati e corsi di formazione, ad esempio io ho un attesta di amministrazione e contabilità e penso che valga come punteggio per istruttore amministrativo
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Da: Sandr0kan Reputazione utente: +86	09/01/2023 15:23:46
Scusate ma invece di perdere tempo a disquisire che le assunzioni dovrebbero essere fatte con i criteri X anziché Y, non è piu' produttivo se usate il tempo per S.T.U.D.I.A.R.E.?
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Da: Sandr0kan Reputazione utente: +86	09/01/2023 16:10:24
A proposito di articoli della costituzione immodificabili, l'articolo 139 afferma che la forma repubblicana non puo' essere oggetto di revisione costituzionale. Ok, pero' cosa impedisce di abrogare l'art 139?
Rispondi

Da: ex Centrale committenza	09/01/2023 16:19:41
A tutti quelli che vogliono saperne di più sulla nostra Costituzione, consiglio di andarsi a leggere tutto il dibattito dall'Assemblea Costituente, ovvero ciò che è avvenuto nella Commissione dei 75 e sottocommissione dei 18 etc.
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Da: xsu..	1 - 09/01/2023 16:53:08
io farei dei concorsi su base regionale. Concorso unico da cui si attinge. Poi logicamente i concorsi per i ministeri centrali i cui posti sono a Roma per la gran parte Una sola prova scritta (crocett.. domanda aperta) titoli culturali ed esperienza pregressa
Rispondi

Da: Sandr0kan Reputazione utente: +86	2 - 09/01/2023 17:16:29
io farei dei concorsi su base regionale. Concorso unico da cui si attinge. ============================= questa è l'idea che ho sempre avuto anch'io: concorsone su base regionale che forma una graduatoria di soli idonei Quando un Comune vuole attingere fa un avviso di manifestazione di interesse e poi attinge quelli che hanno risposto all'avviso, in ordine di graduatoria
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Da: xsu..	09/01/2023 17:25:20
Infatti penso per tutti li enti locali sanità scuola etc..sarebbe la soluzione migliore Poi i concorsi per Ministeri etc.. seguono i percorsii soliti
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Da: Buona soluzione	09/01/2023 17:42:56
Buona idea quella del concorso unico regionale per le diverse pa, meglio se a prova unica, e sarebbe anche un bel risparmio per la spesa pubblica. Questa è una buona soluzione.
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Da: Il futuro è rosso	1 - 09/01/2023 17:45:16
Siamo tutti d'accordo che i concorsi non servono e vanno aboliti. Sulle modalità si può discutere. Sicuramente nel sud ci sono più candidati rispetto ai posti disponibili, basta mandarli in altre Regioni dove manca personale per colmare le lacune e dare lavoro a tutti con canoni concordati per le locazioni. Le assunzioni sarebbero immediate e tutti lavorerebbero.
Rispondi

Da: ex Centrale committenza	09/01/2023 18:52:22
Con i concorsi regionali ci sarebbero manifestazioni ad hoc, è stata già detta questa cosa. Ogni ente poi può avere delle esigenze per i futuri lavoratori, tipo sapere meglio una materia invece che un'altra. Per un Comune non è lo stesso lavorare all'anagrafe o agli appalti oppure all'assistenza sociale e simili , l'ho capito anch'io che non lavoro in un Comune, tanto per dire...
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Da: Non idoneo	1 - 09/01/2023 20:21:17
Siamo tutti d'accordo che i concorsi non servono e vanno aboliti? Non sapevo di esserlo
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Da: ex Centrale committenza	09/01/2023 21:48:31
Io non sono d'accordo che i concorsi devono essere aboliti, anzi farei concorsi solo per esami, riservando ai titoli un ruolo marginale Prove digitalizzate e più trasparenti possibile, graduatorie valide non oltre tre anni. Vera formazione con vere verifiche una volta assunti.
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Da: Il futuro è rosso	10/01/2023 06:19:40
Prove digitali? L'orale non è di certo una prova digitale
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