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sspa-prima e seconda prova
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Da: a. 03/02/2007 06:49:32
xDaniele: credo che la LCS continui a disciplinare solo gli aspetti eventualmente tralasciati dal legislatore con l'emanazione del COdice dei contratti. Quest'ultima disciplina è, però, tendenzialmente esaustiva, quindi per l'applicazione della LCS (nessun articolo della quale mi sembra sia stato esplicitamente abrogato dal CODICE) rimane ben poco spazio.

Da: thomas 03/02/2007 07:12:46
mi limito a dire che il concorso SSPA serve a creare figure dirigenziali, non a riciclarle.

Per chi vuole cambiare mestiere, vi sono altri strumenti che non implicano lo spreco di capitale pubblico ed umano :)

ciao, thomas

Da: d. 03/02/2007 09:21:36
per marcos:

..ti dico io un modo per iniziare a sdebitarti un po'...perché non cerchi di spiegarmi quella maledettissima curva di philips e crititche monetariste varie?....tra l'altro...non farebbe male anche qualche piccola delucidazione su: AD/AS (come si forma...ma che è...e, soprattutto, ma serve a qualcosa!?!?!?...non è sfiducia per gli economisti...è solo che la sto odiando economia in questo momento!!!),moneta, mecati internazionali....e, ma che ne so, una bella lezioncina di macroeconomia non mi farebbe per niente male!!!!
...disposta anche a pagare per ripetizioni.....o, potremmo fare equo scambio...io ti delucido su amm.vo e civile e diritto in generale...tu, su economia e pol econoica...che ne dici? (p.s.: è mera logica di scambio!!!)

Da: d. 03/02/2007 09:25:42
...a proposito...ma qualcuno di voi si è mai chiesto "qual'è il miglior film di de niro?!?!?"....il riferimento è a quel riquadro che continua a lampeggiare all'inizio della pagina,.....potrebbe essere un argomento di dibattito moolto interessante....
sto iniziando a dare fuori di testa!!!
torno dall'amico "Philips"...che sembra una marca di televisori....forse mi dimentico qualche "l"...ma non importa...
ciao

Da: bird 03/02/2007 09:50:36
Anche thomas in lista: forse ognuno è libero di riciclarsi come vuole.. ci hai pensato?
Per Jop: bravo.... se vinci il concorso porterai la media oltre il 90%.

Da: a. 03/02/2007 09:51:44
xd.: in attesa che MarcoS ti risponda, permettimi di rassicurarti sul fatto che il modello AS-AD serve, eccome. E' un modello che cerca di spiegare, in maniera semplice, il comportamento della domanda e dell'offerta aggregate nel medio periodo (l'IS-LM serve per il breve), cioè in un lasso di tempo sufficientemente ampio da consentire variazioni dei prezzi. Noterai, infatti che sull'asse delle ascisse abbiamo il reddito, su quello delle ordinate, il livello dei prezzi. La curva AS ha andamento crescente, il che vuol dire che c'é una relazione diretta tra livello della produzione e prezzi. Più si produce, più diminuisce la disoccupazione, più aumentano i salari e quindi i prezzi (collega il discorso alla curva di Phillips).
La curva di domanda aggregata (AD) è invece decrescente: c'è una relazione inversa tra domanda aggregata e prezzi. Perché? Perchè la domanda è funzione del potere d'acquisto dei consumatori. Tale potere d'acquisto si abbassa quando il livello dei prezzi aumenta: chi ha un reddito fisso, diventa più povero man mano che cresce il livello dei prezzi. Quindi, man mano che crescono i prezzi, diminuiscono i saldi monetari reali e, con essi, la domanda.
Curva di Phillips: l'australiano, negli anni '70, notò una relazione tra tasso di variazione della disoccupazione e inflazione. Al diminuire della disoccupazione il livello dei prezzi aumentava. Ciò era imputato alla pressione sui salari esercitata da un aumento della domanda di lavoro da parte delle imprese. Quindi, minore disoccupazione, maggiori salari, maggiori costi per le imprese, maggiori prezzi. La curva di Phillips, disegnata su un diagramma cartesiano in cui il tasso di inflazione sta sull'ordinata e la disoccupazione sull'ascissa, ha quindi andamento decrescente: all'aumentare della disoccupazione diminuisce il livello dei prezzi (e, naturalmente) viceversa.
La critica monetarista alla curva di P. è un po' più complicata. Nella sostanza, gli economisti di Chicago sostengono che in contesti con inflazione elevata o comunque non stabile, le rivendicazioni salariali possono prescindere dal livello di disoccupazione, dipendendo soprattutto dal livello di inflazione registratasi nel passato recente. Immagina un sindacato che va in contrattazione collettiva in un paese in cui l'anno precedente si è avuta un'inflazione del 10%. L'organizzazione dei lavoratori cercherà di difendere il potere d'acquisto dei salari (infischiandosene del livello di disoccupazione), chiedendo un adeguamento salariale del 10%, che si scaricherà inevitabilmente sui costi delle imprese e poi sui prezzi. Tutto ciò a disoccupazione invariata. Il che vuol dire che, se si prendono in considerazione tali dinamiche, non esiste una stretta relazione tra disoccupazione e inflazione (e non c'è quindi, possibilità di trade off tra le due grandezze, possibilità cioè di sacrificare un obiettivo, come la stabilità dei prezzi, per ottenerne un altro - cioè minore disoccupazione). Per questo si dice che, per i monetaristi, la curva di P. tende a verticalizzarsi.
Questi sono alcuni dei punti salienti. MarcoS avrà la bontà di correggermi se ho scritto baggianate. In quanto laureato in scienze politiche, non mi sento un'autorità né in diritto (mi appello a d.), né in economia (dove il Maestro è, pare indiscutibilmente, MarcoS).
BUONO STUDIO!!!

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Da: a. 03/02/2007 09:58:30
P.s: anzi, senza pare...non mi sembra che sul forum ci sia uno più competente (antonioC, a pensarci bene, potrebbe essere concorrrente temibile).
Comunque, continuiamo a confrontarci, mi pare utile!

Da: d. 03/02/2007 10:06:12
grazie a. adesso ci ragiono un po'...

Da: Jop 03/02/2007 10:36:27
Sì sì bravo bird.

Intanto è un dato di fatto abbastanza oggettivo che state lì a menarla sui dirigenti che devono essere così e colì e poi uno va a a lavorare nella pa e si ritrova un dirigente generale (un DIRIGENTE GENERALE, non il primo cazzone uscito da un precedente corso-concorso della SSPA) che non solo non è né così né colì, ma che ti viene pure a chiedere candidamente: "ma allora se pure il decreto-legge deve passare in Parlamento, che differenza c'è con la legge?".

Dai... ma andate a cagare...

Da: a. 03/02/2007 10:45:54
xJop: sostanzialmente hai ragione, però dai, non trascendiamo e pensiamo a studiare scambiandoci opinioni costruttive. Ciao.

Da: Phillips 03/02/2007 10:49:54
X Bird
Uno sarà pure libero di riciclarsi come vuole...
Ma perché la 165 da sola offre pochi istituti per riciclarsi, vero?!
Uno che è già uscito da un corso SSPA deve proprio andarsene a fare un altro, alla fine del quale non sa neanche in quale amministrazione andrà a finire???
E noi ce la beviamo, no?!

Bird, sinceramente, sarai mica tu il tipo in questione? Mogliettina o fidanzatina da aiutare? ;-)

Da: MarcoS 03/02/2007 11:08:16
bird,
a me è interessato molto il tuo intervento.
Non entro nel merito del discorso sul "riciclaggio" perché, come mi ripeteva sempre il mio relatore, citando credo leibenstein (non so se si scrive così): "su ciò che non si sa, meglio tacere". Indi sto zitto, essendo io, lo ammetto, un ragazzino inesperto.
Mi piacerebbe invece capire cosa intendi quando dici che la preparazione teorica non basta, o non serve. E' una considerazione di ordine generale (tipo: i ragazzini non passano) o significa che le prove verteranno secondo te su aspetti pratici? O significa che bisogna imparare ad essere ficchini piuttosto che studiare?
Non c'è nessuna polemica in quello che scrivo, rispondimi se ne hai voglia.

d.
ben lieto di rispondere alle domande che vorrai farmi, ma questa era un pochino troppo generica: mi hai praticamente chiesto di spiegarti tutta la teoria macro degli anni '60 e '70.
a., che è bravissimo, è riuscito a fare un buon sunto. Più che dirti altro e confonderti, ti dico qualcosa di diverso.
Intanto, molti modelli di quel periodo erano un pò, come dire,dilettantistici rispetto a quelli di oggi, nel senso che si prestavano (e si prestano) ad essere interpretati in modo non univoco. Qualcuno disse che il pregio della curva di Laffer era che la si poteva spiegare ad un politico in 1/4 d'ora, e poi questi poteva parlarne per 3 giorni al congresso. Ecco, secondo me questo vale anche per il modello AD-AS e per le varie curve di Phillips.
Così quando a. scrive che:
"La curva AS ha andamento crescente, il che vuol dire che c'é una relazione diretta tra livello della produzione e prezzi. Più si produce, più diminuisce la disoccupazione, più aumentano i salari e quindi i prezzi"
non dice una cosa sbagliata, ma neanche certamente esatta: dà una interpretazione del modello, e mostra di avere il giusto approccio; non si ferma al grafico e alla formuletta, ma ci ragiona e cerca di capire che senso abbiano, e questo è l'approccio che consiglio a tutti.

Concludendo il ragionamento:
1. studia ragionando sui fatti e su come questi vengono descritti, non sulla parte formale dei modelli.
2. fammi ti prego domande più puntuali (guarda me: mica ti ho chiesto: "spiegami il negozio giuridico") sennò mi metti in difficoltà.

puntualizzazione 1:
La curva di phillips originaria (o originale) metteva in relazione inversa la crescita dei salari con la disoccupazione: aumentano la disoccupazione i salari crescono poco. Varie le interpretazioni (vedi?), quella che piace a me è quella filo-marxista: se aumenta "l'esercito industriale di riserva" gli imprenditori sono in grado di opporsi con forza maggiore alle rivendicazioni salariali.
La curva di Phillips derivata dai keyniesiani è la relazione inversa tra inflazione e disoccupazione che discende dalla "vera" curva di Phillips. Spiegazione mia: se dimnuisce la disoccupazione aumenta la crescita dei salari, ma così aumentano i prezzi, perché il prezzo eguaglia il costo marginale, e il costo marginale coincide nel breve periodo col salario.
La curva di Phillips modificata per le aspettative l'ha spiegata bene a.

puntualizzazione 2:
d. quando gentilissimamente mi hai risposto e fattomici capire qualcosa, hai comunque confuso gli oneri (che sono quelli che dici tu) con gli oneri reali, che sono altra cosa. Ieri sera mi ci sono spappolato il cervello ma finalmente ho capito

scusate errori di ortografia e grammatica
troppo lungo 'sto post

Da: emografia 03/02/2007 11:09:02
ragazzi

please...ditemi cosa studiare di micro

please!!!!

L

Da: MarcoS 03/02/2007 11:16:12
emografia
non mi assumo responsabilità

direi in ordine:
domanda del consumatore
offerta dell'impresa
equilibrio tra le due nel breve periodo (lascia stare il lungo)
monopolio
oligopolio (non tutti i modelli solo Cournot)

e cerca di capire bene bene cosa sono le elasticità e cosa implica un valore diverso delle stesse

Da: emografia 03/02/2007 11:21:58
grazie Marcos

le cose che dici per fortuna le so già, ma secondo te basterà veramente solo sapere questi pochi concetti?

io alla fine non ho nemmeno testi che dicono di più però quando studio la micro mi viene da dire:"ma perchè cavolo dovrebbero fare uscire una traccia così?"

cmq ti ringrazio

farò bene queste cose che mi hai detto e poi tutto su macro

L

Da: MarcoS 03/02/2007 11:27:58
se vuoi approfondire c'è un monte di roba da approfondire, ma non saprei darti un ordine di priorità...
approfondisci pure il lungo periodo, via...

Da: 100pcient 03/02/2007 12:05:50
x a.
In quanto laureato in scienze politiche, non mi sento un'autorità né in diritto (mi appello a d.), né in economia (dove il Maestro è, pare indiscutibilmente, MarcoS).
BUONO STUDIO!!!

Anzitutto complimenti, credo che ora sia impossibile per tutti i giuristi non capire AD AS e la curva di Phillips; manca però, come dire, una differenziazione fra la curva di Phillips originaria e quella trasformata, che sicuramente non hai fatto, per limiti di spazio.

La riporto solo a titolo di completezza:
La curva di Phillips trasformata illustra/raffigura il rapporto esistente tra disoccupazione e inflazione, la sua versione originaria, invece, il rapporto (sempre inverso) fra il tasso di crescita dei salari nominali e il tasso di disoccupazione

Per quanto riguarda invece il vero Maestro in Economia lo vedremo sul campo :)
statvvv accuorttt!!

Da: Jop 03/02/2007 12:20:54
X a.
Hai ragione, probabilmente ho trasceso.
Però uno passa una paio di mesi della sua vita nel tentativo (impari quanto verosimilmente inutile) di prepararsi decentemente per degli scritti su 8 materie (+ lingua). Sfronda rapporti sociali, ore di sonno e impegni vari e comincia a fare i salti mortali tra studio e lavoro.
A lavoro, passa il tempo a domandarsi come abbiano fatto i dirigenti con cui ha a che fare quotidianamente, non dico a vincere un concorso, ma anche solo a prendere la laurea.
Poi, a fine giornata, viene sul forum e si ritrova esponenti della predetta categoria che hanno pure la faccia tosta di salire in cattedra ed enunciare le doti, addirittura personali, che gli aspiranti dirigenti dovrebbero possedere (e che però molti dirigenti effettivi, guarda caso, non possiedono). E' VERAMENTE TROPPO.

Da: a. 03/02/2007 12:29:00
xJop: anch'io lavoro in una P.A. Per questo ti dico che ti capisco. Devo dire, comunque, che le nuove leve, almeno a livello di preparzaione giuridica, sono di gran lunga migliori rispetto ai loro predecessori (che poi sono i dinosauri simili a quello che descrivi in un tuo post, che non hanno manco cognizione del sistema delle fonti). Mancano un po' di capacità di problem solving (ma questa è anche colpa della SSPA, oltre che di problemi caratteriali di cui alcuni singoli possono soffrire). Sono spesso scadenti nei rapporti interpersonali, e forse troppo pronti ad imparare l'unica cosa che, forse, i diosauri hanno da insegnare: come pararsi, scaricando a valle le responsabilità...
E ora forza, diamoci sotto!!

Da: Angoscia Fugace 03/02/2007 12:38:51

C'è anche da aggiungere che nelle varie p.a. ci sono ancora molti dirigenti senza laurea (in quanto fino a non molti anni fa era possibile accedere alla dirigenza statale attraverso concorsi speciali riservati, per titoli e colloquio), e quindi è ben possibile che qualcuno di loro non conosca la differenza tra decreto-legge e disegno di legge.

Da: MarcoS 03/02/2007 13:41:31
ma Cientpcient, 100pcient e Cient...sono la stessa persona???
uno e trino??...:-))

Cient, mi sei simpatico, accetto volentieri la sfida in economia politica che credo di stravincere ;-) (sto scherzando) e ti chiedo fin d'ora se sarai disponibile a darmi indicazioni utili e fornirmi precisazioni quando dovrò studiare management, dove nente sacciu, in attuazione del principio di leale collaborazione...:-)))

ciao

Da: ciccia. 03/02/2007 14:14:54
X cIENT: IO NON SONO ANNUNZIATA, ma Francesca,Ciccia è francesca in dialetto

Da: 100pcient 03/02/2007 16:33:13
Cient, mi sei simpatico, accetto volentieri la sfida in economia politica che credo di stravincere ;-) (sto scherzando) e ti chiedo fin d'ora se sarai disponibile a darmi indicazioni utili e fornirmi precisazioni quando dovrò studiare management, dove nente sacciu, in attuazione del principio di leale collaborazione...:-)))

si MarcoS, sono sempre lo stesso, ma la sostanza non cambia :)
Per il management sono in difficoltà anche io, ho comprato il Borgonovi ma non mi è di molto aiuto; come ho gà detto, mi sto arrangiando col manuale della FP e rivedendo le nozioni dei quiz, spero però di trovare materiale sugli argomenti indicatimi da a.
Ma brancolo nel buio per ora ...
Non vorrei che la qualità della mia seconda prova (che sarebbe
superlativa) venga rovinata da MP :(((

Da: ROCCO MARIA ZACCHEO 03/02/2007 18:27:22

PER SONO UN VINCITORE E ARCIUNDIA

QUALCUNO DI VOI PUO' GENTILMENTE METTERE LE TRACCE SUL FORUM?
OPPURE LE SPEDISCE AL SEGUENTE INDIRIZZO DI PE:

avv.settembre@katamail.com

Da: ANNA 04/02/2007 19:03:33
SONO UNA RAGAZZA CHE HA DECISO DI INTRAPRENDERE QUESTA PAZZA STRADA.. HO LETTO QUANTO VI SIETE SCRITTI IN QUESTI GIORNI E MI SONO RESA CONTO CHE IL TUTTO è ANCORA PIù DIFFICILE DI QUANTO CREDEVO...
MI CHIEDEVO MA TUTTE LE INFORMAZIONI SUI TESTI DA CUI STUDIARE DOVE POSSO REPERIRLE?
E SOPRATTUTTO CHI MEGLIO DI VOI MI PUò ILLUSTRARE QUANTO COSì "BREVE" TEMPO è NECESSARIO PER UNA QUANTO MENO MODESTA PREPARAZIONE?
VI RINGRAZIO FIN DA ORA E SE QUALCUNO MI VUOLE RISPONDERE SIA PIù SINCERO E SPIETATO....ALMENO CAMBIO PRIMA IDEA!!!!!
GRAZIE.

Da: bird 04/02/2007 19:40:11
x jop: quello ke stai facendo tu ora, barcamenandoti tra lavoro e studio.... l'ho fatto anke io.... e so ke è tosta. Quì nn si tratta di salire in cattedra..... stavo solo sottolineando che oltre alla preparazione ci vuole anche maturità personale e intelligenza (che si dimostra non solo sui libri). Ci sono dirigenti e dirigenti. Comunque.... dirigenti generali si diventa in un'altro modo.... e se lavori nella PA dovresti già saperlo. Ad ogni modo ti auguro... se dovessi farcela (ma ne dubito) di nn diventare peggio di quelli ke denigri.... visto che ne ho visti tanti di dirigenti giovani diventare più burocrati dei vekki. NN BASTA IL LIBRO X ESSERE UN BUON DIRIGENTE!!!!!!!!!!!

Per Phillips: pensa quello ke vuoi..... ma, ti assicuro che una volta diventati dirigenti... nn si ha certo il tempo x esercitarsi a fare i quiz della SSPA. Una cosa è certa e la ribadisco: OGNUNO E' LIBERO DI FARE CIO' KE VUOLE!!!! Ci sono tantissimi colleghi che pur di tornare alla terra di origine.... magari a 1000 km di distanza.... si sorbirebbero anke un nuovo corso concorso (tanto durante la formazione sei comunque pagato).

per marcoS: nn mi riferivo alle prove... ma alla maturità ke dovrebbe dimostrare ki aspira a coprire certe posizioni.

per a. : hai centrato il problema

Da: SCARAMELLA SSPA 05/02/2007 09:08:24

CARI, HO RICEVUTO UNA SOFFIATA DA FONTI UFFICIALI.
L'ESAME LO FARANNO SLITTARE A FINE MAGGIO!!
INOLTRE, LE PROVE DI ECONOMIA POLITICA NON CONTEMPLERANNO I GRAFICI...
CIAO!

Da: hashmi 05/02/2007 09:41:25
Scusa sei davvero sicura di quello che dici? Da chi l'hai saputo, per favore non disseminare il panico perchè qui gli equilibri sono precari....!!!!!

Da: ifcias 05/02/2007 10:15:59
dai scaramella, dacci qualche elemento in più, quello che dici è in controtendenza con tutte le precedenti indicazioni

Da: hashmi 05/02/2007 11:17:16
scaramella non puoi lanciare questa bomba e lasciarci così....esprimiti!

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Da: a.	03/02/2007 06:49:32
xDaniele: credo che la LCS continui a disciplinare solo gli aspetti eventualmente tralasciati dal legislatore con l'emanazione del COdice dei contratti. Quest'ultima disciplina è, però, tendenzialmente esaustiva, quindi per l'applicazione della LCS (nessun articolo della quale mi sembra sia stato esplicitamente abrogato dal CODICE) rimane ben poco spazio.

Da: thomas	03/02/2007 07:12:46
mi limito a dire che il concorso SSPA serve a creare figure dirigenziali, non a riciclarle. Per chi vuole cambiare mestiere, vi sono altri strumenti che non implicano lo spreco di capitale pubblico ed umano :) ciao, thomas

Da: d.	03/02/2007 09:21:36
per marcos: ..ti dico io un modo per iniziare a sdebitarti un po'...perché non cerchi di spiegarmi quella maledettissima curva di philips e crititche monetariste varie?....tra l'altro...non farebbe male anche qualche piccola delucidazione su: AD/AS (come si forma...ma che è...e, soprattutto, ma serve a qualcosa!?!?!?...non è sfiducia per gli economisti...è solo che la sto odiando economia in questo momento!!!),moneta, mecati internazionali....e, ma che ne so, una bella lezioncina di macroeconomia non mi farebbe per niente male!!!! ...disposta anche a pagare per ripetizioni.....o, potremmo fare equo scambio...io ti delucido su amm.vo e civile e diritto in generale...tu, su economia e pol econoica...che ne dici? (p.s.: è mera logica di scambio!!!)

Da: d.	03/02/2007 09:25:42
...a proposito...ma qualcuno di voi si è mai chiesto "qual'è il miglior film di de niro?!?!?"....il riferimento è a quel riquadro che continua a lampeggiare all'inizio della pagina,.....potrebbe essere un argomento di dibattito moolto interessante.... sto iniziando a dare fuori di testa!!! torno dall'amico "Philips"...che sembra una marca di televisori....forse mi dimentico qualche "l"...ma non importa... ciao

Da: bird	03/02/2007 09:50:36
Anche thomas in lista: forse ognuno è libero di riciclarsi come vuole.. ci hai pensato? Per Jop: bravo.... se vinci il concorso porterai la media oltre il 90%.

Da: a.	03/02/2007 09:51:44
xd.: in attesa che MarcoS ti risponda, permettimi di rassicurarti sul fatto che il modello AS-AD serve, eccome. E' un modello che cerca di spiegare, in maniera semplice, il comportamento della domanda e dell'offerta aggregate nel medio periodo (l'IS-LM serve per il breve), cioè in un lasso di tempo sufficientemente ampio da consentire variazioni dei prezzi. Noterai, infatti che sull'asse delle ascisse abbiamo il reddito, su quello delle ordinate, il livello dei prezzi. La curva AS ha andamento crescente, il che vuol dire che c'é una relazione diretta tra livello della produzione e prezzi. Più si produce, più diminuisce la disoccupazione, più aumentano i salari e quindi i prezzi (collega il discorso alla curva di Phillips). La curva di domanda aggregata (AD) è invece decrescente: c'è una relazione inversa tra domanda aggregata e prezzi. Perché? Perchè la domanda è funzione del potere d'acquisto dei consumatori. Tale potere d'acquisto si abbassa quando il livello dei prezzi aumenta: chi ha un reddito fisso, diventa più povero man mano che cresce il livello dei prezzi. Quindi, man mano che crescono i prezzi, diminuiscono i saldi monetari reali e, con essi, la domanda. Curva di Phillips: l'australiano, negli anni '70, notò una relazione tra tasso di variazione della disoccupazione e inflazione. Al diminuire della disoccupazione il livello dei prezzi aumentava. Ciò era imputato alla pressione sui salari esercitata da un aumento della domanda di lavoro da parte delle imprese. Quindi, minore disoccupazione, maggiori salari, maggiori costi per le imprese, maggiori prezzi. La curva di Phillips, disegnata su un diagramma cartesiano in cui il tasso di inflazione sta sull'ordinata e la disoccupazione sull'ascissa, ha quindi andamento decrescente: all'aumentare della disoccupazione diminuisce il livello dei prezzi (e, naturalmente) viceversa. La critica monetarista alla curva di P. è un po' più complicata. Nella sostanza, gli economisti di Chicago sostengono che in contesti con inflazione elevata o comunque non stabile, le rivendicazioni salariali possono prescindere dal livello di disoccupazione, dipendendo soprattutto dal livello di inflazione registratasi nel passato recente. Immagina un sindacato che va in contrattazione collettiva in un paese in cui l'anno precedente si è avuta un'inflazione del 10%. L'organizzazione dei lavoratori cercherà di difendere il potere d'acquisto dei salari (infischiandosene del livello di disoccupazione), chiedendo un adeguamento salariale del 10%, che si scaricherà inevitabilmente sui costi delle imprese e poi sui prezzi. Tutto ciò a disoccupazione invariata. Il che vuol dire che, se si prendono in considerazione tali dinamiche, non esiste una stretta relazione tra disoccupazione e inflazione (e non c'è quindi, possibilità di trade off tra le due grandezze, possibilità cioè di sacrificare un obiettivo, come la stabilità dei prezzi, per ottenerne un altro - cioè minore disoccupazione). Per questo si dice che, per i monetaristi, la curva di P. tende a verticalizzarsi. Questi sono alcuni dei punti salienti. MarcoS avrà la bontà di correggermi se ho scritto baggianate. In quanto laureato in scienze politiche, non mi sento un'autorità né in diritto (mi appello a d.), né in economia (dove il Maestro è, pare indiscutibilmente, MarcoS). BUONO STUDIO!!!

Da: a.	03/02/2007 09:58:30
P.s: anzi, senza pare...non mi sembra che sul forum ci sia uno più competente (antonioC, a pensarci bene, potrebbe essere concorrrente temibile). Comunque, continuiamo a confrontarci, mi pare utile!

Da: d.	03/02/2007 10:06:12
grazie a. adesso ci ragiono un po'...

Da: Jop	03/02/2007 10:36:27
Sì sì bravo bird. Intanto è un dato di fatto abbastanza oggettivo che state lì a menarla sui dirigenti che devono essere così e colì e poi uno va a a lavorare nella pa e si ritrova un dirigente generale (un DIRIGENTE GENERALE, non il primo cazzone uscito da un precedente corso-concorso della SSPA) che non solo non è né così né colì, ma che ti viene pure a chiedere candidamente: "ma allora se pure il decreto-legge deve passare in Parlamento, che differenza c'è con la legge?". Dai... ma andate a cagare...

Da: a.	03/02/2007 10:45:54
xJop: sostanzialmente hai ragione, però dai, non trascendiamo e pensiamo a studiare scambiandoci opinioni costruttive. Ciao.

Da: Phillips	03/02/2007 10:49:54
X Bird Uno sarà pure libero di riciclarsi come vuole... Ma perché la 165 da sola offre pochi istituti per riciclarsi, vero?! Uno che è già uscito da un corso SSPA deve proprio andarsene a fare un altro, alla fine del quale non sa neanche in quale amministrazione andrà a finire??? E noi ce la beviamo, no?! Bird, sinceramente, sarai mica tu il tipo in questione? Mogliettina o fidanzatina da aiutare? ;-)

Da: MarcoS	03/02/2007 11:08:16
bird, a me è interessato molto il tuo intervento. Non entro nel merito del discorso sul "riciclaggio" perché, come mi ripeteva sempre il mio relatore, citando credo leibenstein (non so se si scrive così): "su ciò che non si sa, meglio tacere". Indi sto zitto, essendo io, lo ammetto, un ragazzino inesperto. Mi piacerebbe invece capire cosa intendi quando dici che la preparazione teorica non basta, o non serve. E' una considerazione di ordine generale (tipo: i ragazzini non passano) o significa che le prove verteranno secondo te su aspetti pratici? O significa che bisogna imparare ad essere ficchini piuttosto che studiare? Non c'è nessuna polemica in quello che scrivo, rispondimi se ne hai voglia. d. ben lieto di rispondere alle domande che vorrai farmi, ma questa era un pochino troppo generica: mi hai praticamente chiesto di spiegarti tutta la teoria macro degli anni '60 e '70. a., che è bravissimo, è riuscito a fare un buon sunto. Più che dirti altro e confonderti, ti dico qualcosa di diverso. Intanto, molti modelli di quel periodo erano un pò, come dire,dilettantistici rispetto a quelli di oggi, nel senso che si prestavano (e si prestano) ad essere interpretati in modo non univoco. Qualcuno disse che il pregio della curva di Laffer era che la si poteva spiegare ad un politico in 1/4 d'ora, e poi questi poteva parlarne per 3 giorni al congresso. Ecco, secondo me questo vale anche per il modello AD-AS e per le varie curve di Phillips. Così quando a. scrive che: "La curva AS ha andamento crescente, il che vuol dire che c'é una relazione diretta tra livello della produzione e prezzi. Più si produce, più diminuisce la disoccupazione, più aumentano i salari e quindi i prezzi" non dice una cosa sbagliata, ma neanche certamente esatta: dà una interpretazione del modello, e mostra di avere il giusto approccio; non si ferma al grafico e alla formuletta, ma ci ragiona e cerca di capire che senso abbiano, e questo è l'approccio che consiglio a tutti. Concludendo il ragionamento: 1. studia ragionando sui fatti e su come questi vengono descritti, non sulla parte formale dei modelli. 2. fammi ti prego domande più puntuali (guarda me: mica ti ho chiesto: "spiegami il negozio giuridico") sennò mi metti in difficoltà. puntualizzazione 1: La curva di phillips originaria (o originale) metteva in relazione inversa la crescita dei salari con la disoccupazione: aumentano la disoccupazione i salari crescono poco. Varie le interpretazioni (vedi?), quella che piace a me è quella filo-marxista: se aumenta "l'esercito industriale di riserva" gli imprenditori sono in grado di opporsi con forza maggiore alle rivendicazioni salariali. La curva di Phillips derivata dai keyniesiani è la relazione inversa tra inflazione e disoccupazione che discende dalla "vera" curva di Phillips. Spiegazione mia: se dimnuisce la disoccupazione aumenta la crescita dei salari, ma così aumentano i prezzi, perché il prezzo eguaglia il costo marginale, e il costo marginale coincide nel breve periodo col salario. La curva di Phillips modificata per le aspettative l'ha spiegata bene a. puntualizzazione 2: d. quando gentilissimamente mi hai risposto e fattomici capire qualcosa, hai comunque confuso gli oneri (che sono quelli che dici tu) con gli oneri reali, che sono altra cosa. Ieri sera mi ci sono spappolato il cervello ma finalmente ho capito scusate errori di ortografia e grammatica troppo lungo 'sto post

Da: emografia	03/02/2007 11:09:02
ragazzi please...ditemi cosa studiare di micro please!!!! L

Da: MarcoS	03/02/2007 11:16:12
emografia non mi assumo responsabilità direi in ordine: domanda del consumatore offerta dell'impresa equilibrio tra le due nel breve periodo (lascia stare il lungo) monopolio oligopolio (non tutti i modelli solo Cournot) e cerca di capire bene bene cosa sono le elasticità e cosa implica un valore diverso delle stesse

Da: emografia	03/02/2007 11:21:58
grazie Marcos le cose che dici per fortuna le so già, ma secondo te basterà veramente solo sapere questi pochi concetti? io alla fine non ho nemmeno testi che dicono di più però quando studio la micro mi viene da dire:"ma perchè cavolo dovrebbero fare uscire una traccia così?" cmq ti ringrazio farò bene queste cose che mi hai detto e poi tutto su macro L

Da: MarcoS	03/02/2007 11:27:58
se vuoi approfondire c'è un monte di roba da approfondire, ma non saprei darti un ordine di priorità... approfondisci pure il lungo periodo, via...

Da: 100pcient	03/02/2007 12:05:50
x a. In quanto laureato in scienze politiche, non mi sento un'autorità né in diritto (mi appello a d.), né in economia (dove il Maestro è, pare indiscutibilmente, MarcoS). BUONO STUDIO!!! Anzitutto complimenti, credo che ora sia impossibile per tutti i giuristi non capire AD AS e la curva di Phillips; manca però, come dire, una differenziazione fra la curva di Phillips originaria e quella trasformata, che sicuramente non hai fatto, per limiti di spazio. La riporto solo a titolo di completezza: La curva di Phillips trasformata illustra/raffigura il rapporto esistente tra disoccupazione e inflazione, la sua versione originaria, invece, il rapporto (sempre inverso) fra il tasso di crescita dei salari nominali e il tasso di disoccupazione Per quanto riguarda invece il vero Maestro in Economia lo vedremo sul campo :) statvvv accuorttt!!

Da: Jop	03/02/2007 12:20:54
X a. Hai ragione, probabilmente ho trasceso. Però uno passa una paio di mesi della sua vita nel tentativo (impari quanto verosimilmente inutile) di prepararsi decentemente per degli scritti su 8 materie (+ lingua). Sfronda rapporti sociali, ore di sonno e impegni vari e comincia a fare i salti mortali tra studio e lavoro. A lavoro, passa il tempo a domandarsi come abbiano fatto i dirigenti con cui ha a che fare quotidianamente, non dico a vincere un concorso, ma anche solo a prendere la laurea. Poi, a fine giornata, viene sul forum e si ritrova esponenti della predetta categoria che hanno pure la faccia tosta di salire in cattedra ed enunciare le doti, addirittura personali, che gli aspiranti dirigenti dovrebbero possedere (e che però molti dirigenti effettivi, guarda caso, non possiedono). E' VERAMENTE TROPPO.

Da: a.	03/02/2007 12:29:00
xJop: anch'io lavoro in una P.A. Per questo ti dico che ti capisco. Devo dire, comunque, che le nuove leve, almeno a livello di preparzaione giuridica, sono di gran lunga migliori rispetto ai loro predecessori (che poi sono i dinosauri simili a quello che descrivi in un tuo post, che non hanno manco cognizione del sistema delle fonti). Mancano un po' di capacità di problem solving (ma questa è anche colpa della SSPA, oltre che di problemi caratteriali di cui alcuni singoli possono soffrire). Sono spesso scadenti nei rapporti interpersonali, e forse troppo pronti ad imparare l'unica cosa che, forse, i diosauri hanno da insegnare: come pararsi, scaricando a valle le responsabilità... E ora forza, diamoci sotto!!

Da: Angoscia Fugace	03/02/2007 12:38:51
C'è anche da aggiungere che nelle varie p.a. ci sono ancora molti dirigenti senza laurea (in quanto fino a non molti anni fa era possibile accedere alla dirigenza statale attraverso concorsi speciali riservati, per titoli e colloquio), e quindi è ben possibile che qualcuno di loro non conosca la differenza tra decreto-legge e disegno di legge.

Da: MarcoS	03/02/2007 13:41:31
ma Cientpcient, 100pcient e Cient...sono la stessa persona??? uno e trino??...:-)) Cient, mi sei simpatico, accetto volentieri la sfida in economia politica che credo di stravincere ;-) (sto scherzando) e ti chiedo fin d'ora se sarai disponibile a darmi indicazioni utili e fornirmi precisazioni quando dovrò studiare management, dove nente sacciu, in attuazione del principio di leale collaborazione...:-))) ciao

Da: ciccia.	03/02/2007 14:14:54
X cIENT: IO NON SONO ANNUNZIATA, ma Francesca,Ciccia è francesca in dialetto

Da: 100pcient	03/02/2007 16:33:13
Cient, mi sei simpatico, accetto volentieri la sfida in economia politica che credo di stravincere ;-) (sto scherzando) e ti chiedo fin d'ora se sarai disponibile a darmi indicazioni utili e fornirmi precisazioni quando dovrò studiare management, dove nente sacciu, in attuazione del principio di leale collaborazione...:-))) si MarcoS, sono sempre lo stesso, ma la sostanza non cambia :) Per il management sono in difficoltà anche io, ho comprato il Borgonovi ma non mi è di molto aiuto; come ho gà detto, mi sto arrangiando col manuale della FP e rivedendo le nozioni dei quiz, spero però di trovare materiale sugli argomenti indicatimi da a. Ma brancolo nel buio per ora ... Non vorrei che la qualità della mia seconda prova (che sarebbe superlativa) venga rovinata da MP :(((

Da: ROCCO MARIA ZACCHEO	03/02/2007 18:27:22
PER SONO UN VINCITORE E ARCIUNDIA QUALCUNO DI VOI PUO' GENTILMENTE METTERE LE TRACCE SUL FORUM? OPPURE LE SPEDISCE AL SEGUENTE INDIRIZZO DI PE: avv.settembre@katamail.com

Da: ANNA	04/02/2007 19:03:33
SONO UNA RAGAZZA CHE HA DECISO DI INTRAPRENDERE QUESTA PAZZA STRADA.. HO LETTO QUANTO VI SIETE SCRITTI IN QUESTI GIORNI E MI SONO RESA CONTO CHE IL TUTTO è ANCORA PIù DIFFICILE DI QUANTO CREDEVO... MI CHIEDEVO MA TUTTE LE INFORMAZIONI SUI TESTI DA CUI STUDIARE DOVE POSSO REPERIRLE? E SOPRATTUTTO CHI MEGLIO DI VOI MI PUò ILLUSTRARE QUANTO COSì "BREVE" TEMPO è NECESSARIO PER UNA QUANTO MENO MODESTA PREPARAZIONE? VI RINGRAZIO FIN DA ORA E SE QUALCUNO MI VUOLE RISPONDERE SIA PIù SINCERO E SPIETATO....ALMENO CAMBIO PRIMA IDEA!!!!! GRAZIE.

Da: bird	04/02/2007 19:40:11
x jop: quello ke stai facendo tu ora, barcamenandoti tra lavoro e studio.... l'ho fatto anke io.... e so ke è tosta. Quì nn si tratta di salire in cattedra..... stavo solo sottolineando che oltre alla preparazione ci vuole anche maturità personale e intelligenza (che si dimostra non solo sui libri). Ci sono dirigenti e dirigenti. Comunque.... dirigenti generali si diventa in un'altro modo.... e se lavori nella PA dovresti già saperlo. Ad ogni modo ti auguro... se dovessi farcela (ma ne dubito) di nn diventare peggio di quelli ke denigri.... visto che ne ho visti tanti di dirigenti giovani diventare più burocrati dei vekki. NN BASTA IL LIBRO X ESSERE UN BUON DIRIGENTE!!!!!!!!!!! Per Phillips: pensa quello ke vuoi..... ma, ti assicuro che una volta diventati dirigenti... nn si ha certo il tempo x esercitarsi a fare i quiz della SSPA. Una cosa è certa e la ribadisco: OGNUNO E' LIBERO DI FARE CIO' KE VUOLE!!!! Ci sono tantissimi colleghi che pur di tornare alla terra di origine.... magari a 1000 km di distanza.... si sorbirebbero anke un nuovo corso concorso (tanto durante la formazione sei comunque pagato). per marcoS: nn mi riferivo alle prove... ma alla maturità ke dovrebbe dimostrare ki aspira a coprire certe posizioni. per a. : hai centrato il problema

Da: SCARAMELLA SSPA	05/02/2007 09:08:24
CARI, HO RICEVUTO UNA SOFFIATA DA FONTI UFFICIALI. L'ESAME LO FARANNO SLITTARE A FINE MAGGIO!! INOLTRE, LE PROVE DI ECONOMIA POLITICA NON CONTEMPLERANNO I GRAFICI... CIAO!

Da: hashmi	05/02/2007 09:41:25
Scusa sei davvero sicura di quello che dici? Da chi l'hai saputo, per favore non disseminare il panico perchè qui gli equilibri sono precari....!!!!!

Da: ifcias	05/02/2007 10:15:59
dai scaramella, dacci qualche elemento in più, quello che dici è in controtendenza con tutte le precedenti indicazioni

Da: hashmi	05/02/2007 11:17:16
scaramella non puoi lanciare questa bomba e lasciarci così....esprimiti!