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Concorso MAGISTRATURA 2017
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Da: sul bando niente 18/03/2018 12:07:52
kju salutami il professore ;)

Da: Viviana ... -banned!- 18/03/2018 12:10:49
@kju

tu invece non hai risposto sulla distinzione tra "lettera" e "messaggino breve ironico"
è questo il contradditorio e la motivazione che vi ha insegnato il "vostro" professore ?

Da: Viviana ... -banned!- 18/03/2018 12:17:18
- Messaggio eliminato -

Da: Laura B. 18/03/2018 12:26:55
quella vera; non ti ho chiesto niente oboma. Quello è un mio clone!!!!!

Da: Correttore di bozze 18/03/2018 15:10:23
Docenti universitari a governo: "Studenti scrivono male in italiano"

"È ormai chiaro da molti anni che alla fine del percorso scolastico troppi ragazzi scrivono male in italiano, leggono poco e faticano a esprimersi oralmente. Da tempo i docenti universitari denunciano le carenze linguistiche dei loro studenti (grammatica, sintassi, lessico), con errori appena tollerabili in terza elementare. Nel tentativo di porvi rimedio, alcuni atenei hanno persino attivato corsi di recupero di lingua italiana''.

E' l'incipit della lettera aperta di 600 docenti universitari al presidente del Consiglio, alla ministra dell'Istruzione e al Parlamento italiano, promossa dal Gruppo di Firenze per la scuola del merito e della responsabilità.
Docenti universitari a governo: Studenti scrivono male in italiano
(Fotogramma)

Pubblicato il: 04/02/2017 21:38
''È chiaro ormai da molti anni che alla fine del percorso scolastico troppi ragazzi scrivono male in italiano, leggono poco e faticano a esprimersi oralmente. Da tempo i docenti universitari denunciano le carenze linguistiche dei loro studenti (grammatica, sintassi, lessico), con errori appena tollerabili in terza elementare. Nel tentativo di porvi rimedio, alcuni atenei hanno persino attivato corsi di recupero di lingua italiana''. E' l'incipit della lettera aperta di 600 docenti universitari al presidente del Consiglio, alla ministra dell'Istruzione e al Parlamento italiano, promossa dal Gruppo di Firenze per la scuola del merito e della responsabilità.

''A fronte di una situazione così preoccupante il governo del sistema scolastico non reagisce in modo appropriato, anche perché il tema della correttezza ortografica e grammaticale è stato a lungo svalutato sul piano didattico più o meno da tutti i governi. Ci sono alcune importanti iniziative rivolte all'aggiornamento degli insegnanti, ma non si vede una volontà politica adeguata alla gravità del problema''.

''Abbiamo invece bisogno -viene rilevato- di una scuola davvero esigente nel controllo degli apprendimenti oltre che più efficace nella didattica, altrimenti né il generoso impegno di tanti validissimi insegnanti né l'acquisizione di nuove metodologie saranno sufficienti. Dobbiamo dunque porci come obiettivo urgente il raggiungimento, al termine del primo ciclo, di un sufficiente possesso degli strumenti linguistici di base da parte della grande maggioranza degli studenti''.

''A questo scopo, noi sottoscritti docenti universitari - si legge ancora - ci permettiamo di proporre le seguenti linee di intervento: una revisione delle indicazioni nazionali che dia grande rilievo all'acquisizione delle competenze di base, fondamentali per tutti gli ambiti disciplinari. Tali indicazioni dovrebbero contenere i traguardi intermedi imprescindibili da raggiungere e le più importanti tipologie di esercitazioni; l'introduzione di verifiche nazionali periodiche durante gli otto anni del primo ciclo: dettato ortografico, riassunto, comprensione del testo, conoscenza del lessico, analisi grammaticale e scrittura corsiva a mano. Sarebbe utile la partecipazione di docenti delle medie e delle superiori rispettivamente alla verifica in uscita dalla primaria e all'esame di terza media, anche per stimolare su questi temi il confronto professionale tra insegnanti dei vari ordini di scuola''.
''Siamo convinti che l'introduzione di momenti di seria verifica durante l'iter scolastico -concludono - sia una condizione indispensabile per l'acquisizione e il consolidamento delle competenze di base. Questi momenti costituirebbero per gli allievi un incentivo a fare del proprio meglio e un'occasione per abituarsi ad affrontare delle prove, pur senza drammatizzarle, mentre gli insegnanti avrebbero finalmente dei chiari obiettivi comuni a tutte le scuole a cui finalizzare una parte significativa del loro lavoro''.
Tra i nomi che hanno firmato la lettera numerosi Accademici della Crusca (Rita Librandi, Ugo Vignuzzi, Rosario Coluccia, Annalisa Nesi, Francesco Bruni, Maurizio Dardano, Piero Beltrami, Massimo Fanfani); i linguisti Edoardo Lombardi Vallauri, Gabriella Alfieri e Stefania Stefanelli; i rettori di quattro Università; i docenti di letteratura italiana Giuseppe Nicoletti e Biancamaria Frabotta; il pedagogista Benedetto Vertecchi e lo storico della pedagogia Alfonso Scotto di Luzio; gli storici Ernesto Galli Della Loggia, Luciano Canfora, Chiara Frugoni, Mario Isnenghi, Fulvio Cammarano, Francesco Barbagallo, Francesco Perfetti, Maurizio Sangalli; i filosofi Massimo Cacciari, Roberto Esposito, Angelo Campodonico, i sociologi Sergio Belardinelli e Ilvo Diamanti; la scrittrice e insegnante Paola Mastrocola; il matematico Lucio Russo; i costituzionalisti Carlo Fusaro, Paolo Caretti e Fulco Lanchester; gli storici dell'arte Alessandro Zuccari, Barbara Agosti e Donata Levi; i docenti di diritto amministrativo Carlo Marzuoli, di diritto pubblico comparato Ginevra Cerrina Feroni e di diritto romano Giuseppe Valditara; il neuropsichiatra infantile Michele Zappella; l'economista Marcello Messori.

È UN'EMERGENZA NAZIONALE RICONOSCIUTA DA TUTTI E NOTA. AI 600 PROFESSORI SI È AGGIUNTO FIN DAL 205 ANCHE CALVO. QUESTA LEVATA DI SCUDI NEI SUOI CONFRONTI MI SEMBRA RIDICOLA.
SCUSATE LA FRANCHEZZA

Da: Woooow 18/03/2018 15:26:25
Se vogliamo dire che esiste un problema generale sul fatto che si scrive peggio. É vero. E dipende anche da molti fattori.
Ma Calvo, in primis, non ha riportato errori grammaticali, ma solo espressioni che a suo giudizio (personalissimo) non suonavano bene al suo orecchio delicato. Inoltre, la facile ironia acchiappa like su una pagina fb, mentre ancora sono in corso le correzioni, non è il metodo migliore per porre un generale problema di quali espressioni debbano essere utilizzate da parte di candidati nei loro elaborati (semmai si senta il bisogno di analizzare questa nuova piaga del mondo del diritto) Insomma, il prof. con animo goliardico è con un po' di spocchia voleva sembrare figo su fb. La cosa però è finita male e gli è scoppiata tra le mani perché non è un comportamento opportuno che si addice ad un giurista, professore universitario e commissario con ancora le correzioni in corso.

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Da: Terzo millennio 18/03/2018 15:34:43
Se ci sono degli sgrammaticati che tentano un concorso, tu commissario li prendi in giro su Facebook e, bada bene, a correzioni in corso?
Questi maldestri tentativi di difesa sono più ridicoli dell'errore (umano).
Peraltro se ci sono analfabeti sostanziali con la laurea in mano i derisi dovrebbero essere in primis coloro che gli hanno attribuito il titolo di dottore

Da: gufopatentato 18/03/2018 15:45:24
Io dico, ok calvo ha sbagliato ecc. E bla bla bla
Però
Però
Tutto sto casino, ma a noi che ce ne frega?
A me nulla, basta che si sbrigano a correggere
Per quanto mi riguarda può perculare che vuole

Da: gufopatentato 18/03/2018 15:46:26
Chi vuole

Da: il cattivo uso dei social 18/03/2018 15:52:28
State seguendo la discussione sul gruppo di Gianni?
Una candidata, consegnante per sua stessa ammissione, ha pensato bene di andare a complimentarsi con Calvo sul suo profilo.
Lui ha risposto complimentandosi a sua volta e ricambiando con dei like sulla bacheca di lei. Ma dico, dove siamo finiti???!!!!

Da: @Viviana2 18/03/2018 15:53:07
Gufo, concordo in pieno!

Da: @il cattivo uso dei social 18/03/2018 15:56:06
Quella candidata che si complimenta con Calvo scrive in modo simile alla Viviana che scrive qui.

Da: il cattivo uso dei social 18/03/2018 15:56:47
Proponiamo ai commissari di fare un gruppo fb con tutti i consegnanti e instauriamo un bel contraddittorio?
Oppure proponiamo delle sedute di correzione in streaming con commenti che si possono inviare da casa a mò di sottotitoli??
Ma correttore o Kju (o il loro alterego) si rendono conto della gravità dei fatti?

Da: gufopatentato 18/03/2018 15:57:23
Ok
Se ha sbagliato ci penserà chi di dovere a sanzionarlo
Io sono stufo di polemiche infinite per qualsiasi cosa

Da: Correttore di bozze 18/03/2018 16:08:33
Quoto Gufo.

Dare la colpa ad altri della propria eventuale inettitudine è stupefacente.

Cosa si può aggiungere?
Qualcuno ha mai detto che si è bocciati perché si scrive sforzo argomentativo o rimedio annullatorio?

Dire che nel lessico giuridico ci siano arcaismi ridicoli significa essere persona di sano umorismo. E il senso dell'umorismo connota sempre le persone intelligenti

Da: ... 18/03/2018 16:08:56
"Per scrivere bene bisogna saltare le idee intermedie quanto basta per non riuscir noiosi; non troppo, per paura di non essere capiti" (Mont.).
Altro posto appena scritto da Calvo e visibile a tutti

Da: @il cattivo uso dei social 18/03/2018 16:09:47
- Messaggio eliminato -

Da: il cattivo uso dei social 18/03/2018 16:14:42
ahahahahahaaahah Calvo il genio incompreso lo chiamavano.
Chieda scusa, chiuda il profilo, si dimetta e poi forse e dico forse ci si può permettere di fare un pò di sano umorismo!

ps: chiaramente le mie non erano proposte vere.
Erano proposte grottesche per fare comprendere, a chi è più anziano del concorsista medio, che un certo modo di utilizzare i social non solo è sbagliato ma addirittura ridicolo!

Da: @... 18/03/2018 16:15:49
- Messaggio eliminato -

Da: per sul bando niente 18/03/2018 16:19:16
Anche io temo che abbiano quel tipo di atteggiamento interiore nel leggere i compiti... Chissà quando finiranno le correzioni...

Da: La cosa più grave 18/03/2018 16:21:13
- Messaggio eliminato -

Da: per sul bando niente 18/03/2018 16:39:07
Già...

Da: no la cosa più grave 18/03/2018 16:39:42
è che calvo commissario e sta le la che ha consegnato si parlino

Da: BBBBa 18/03/2018 16:47:37
Ragazzi ma scherziamo? Una candidata consegnante e un prof commissario si scambiano like e conversazioni su un social network??? Solo in Italia uno squallore simile! TUTTO CI�' NON VA BENE

Da: escilo ! 18/03/2018 16:47:41
allora sul bando che si sà ???????????????????

i corsi cosa dicono ????

bando maggio --- concorso ottobre ???

Da: Viviana ... -banned!- 18/03/2018 16:53:07
- Messaggio eliminato -

Da: Correttore di bozze 18/03/2018 16:59:58
@Viviana
Bhe, un falco qualsiasi è inaccettabile. Il fatto che tu possa essere giustamente arrabbiata con chi ti provoca proprio per questo, non giustifica affatto che te la prendi, con toni sprezzanti, con un serio, preparato e moderno dottrinario.
Rispetto ci vuole, rispetto sempre e comunque

Da: Correttore di bozze 18/03/2018 17:01:33
Calvo, non falco. Prenda e non prendi. Salvo altri errori

Da: Viviana ... -banned!- 18/03/2018 17:04:13
- Messaggio eliminato -

Da: Viviana ... -banned!- 18/03/2018 17:07:22
@ Correttore di bozze

appunto ... rispetto ci vuole, sempre e comunque
precisamente quello che non ha avuto Calvo, verso i concorsisti e verso la Magistratura.
Ripeto per la centesima volta (ma vedi che nessuno vuole confrontarsi su questo terreno) che il problema non sono i contenuti, sui quali ha perfettamente ragione, ma i tempi e le modalità.
Permane tutta la mia stima come giurista ma come uomo mi pare piuttosto inconsistente.
Speriamo di essere stata sufficientemente chiara stavolta.

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Da: sul bando niente	18/03/2018 12:07:52
kju salutami il professore ;)

Da: Viviana ... -banned!-	18/03/2018 12:10:49
@kju tu invece non hai risposto sulla distinzione tra "lettera" e "messaggino breve ironico" è questo il contradditorio e la motivazione che vi ha insegnato il "vostro" professore ?

Da: Viviana ... -banned!-	18/03/2018 12:17:18
- Messaggio eliminato -

Da: Laura B.	18/03/2018 12:26:55
quella vera; non ti ho chiesto niente oboma. Quello è un mio clone!!!!!

Da: Correttore di bozze	18/03/2018 15:10:23
Docenti universitari a governo: "Studenti scrivono male in italiano" "È ormai chiaro da molti anni che alla fine del percorso scolastico troppi ragazzi scrivono male in italiano, leggono poco e faticano a esprimersi oralmente. Da tempo i docenti universitari denunciano le carenze linguistiche dei loro studenti (grammatica, sintassi, lessico), con errori appena tollerabili in terza elementare. Nel tentativo di porvi rimedio, alcuni atenei hanno persino attivato corsi di recupero di lingua italiana''. E' l'incipit della lettera aperta di 600 docenti universitari al presidente del Consiglio, alla ministra dell'Istruzione e al Parlamento italiano, promossa dal Gruppo di Firenze per la scuola del merito e della responsabilità. Docenti universitari a governo: Studenti scrivono male in italiano (Fotogramma) Pubblicato il: 04/02/2017 21:38 ''È chiaro ormai da molti anni che alla fine del percorso scolastico troppi ragazzi scrivono male in italiano, leggono poco e faticano a esprimersi oralmente. Da tempo i docenti universitari denunciano le carenze linguistiche dei loro studenti (grammatica, sintassi, lessico), con errori appena tollerabili in terza elementare. Nel tentativo di porvi rimedio, alcuni atenei hanno persino attivato corsi di recupero di lingua italiana''. E' l'incipit della lettera aperta di 600 docenti universitari al presidente del Consiglio, alla ministra dell'Istruzione e al Parlamento italiano, promossa dal Gruppo di Firenze per la scuola del merito e della responsabilità. ''A fronte di una situazione così preoccupante il governo del sistema scolastico non reagisce in modo appropriato, anche perché il tema della correttezza ortografica e grammaticale è stato a lungo svalutato sul piano didattico più o meno da tutti i governi. Ci sono alcune importanti iniziative rivolte all'aggiornamento degli insegnanti, ma non si vede una volontà politica adeguata alla gravità del problema''. ''Abbiamo invece bisogno -viene rilevato- di una scuola davvero esigente nel controllo degli apprendimenti oltre che più efficace nella didattica, altrimenti né il generoso impegno di tanti validissimi insegnanti né l'acquisizione di nuove metodologie saranno sufficienti. Dobbiamo dunque porci come obiettivo urgente il raggiungimento, al termine del primo ciclo, di un sufficiente possesso degli strumenti linguistici di base da parte della grande maggioranza degli studenti''. ''A questo scopo, noi sottoscritti docenti universitari - si legge ancora - ci permettiamo di proporre le seguenti linee di intervento: una revisione delle indicazioni nazionali che dia grande rilievo all'acquisizione delle competenze di base, fondamentali per tutti gli ambiti disciplinari. Tali indicazioni dovrebbero contenere i traguardi intermedi imprescindibili da raggiungere e le più importanti tipologie di esercitazioni; l'introduzione di verifiche nazionali periodiche durante gli otto anni del primo ciclo: dettato ortografico, riassunto, comprensione del testo, conoscenza del lessico, analisi grammaticale e scrittura corsiva a mano. Sarebbe utile la partecipazione di docenti delle medie e delle superiori rispettivamente alla verifica in uscita dalla primaria e all'esame di terza media, anche per stimolare su questi temi il confronto professionale tra insegnanti dei vari ordini di scuola''. ''Siamo convinti che l'introduzione di momenti di seria verifica durante l'iter scolastico -concludono - sia una condizione indispensabile per l'acquisizione e il consolidamento delle competenze di base. Questi momenti costituirebbero per gli allievi un incentivo a fare del proprio meglio e un'occasione per abituarsi ad affrontare delle prove, pur senza drammatizzarle, mentre gli insegnanti avrebbero finalmente dei chiari obiettivi comuni a tutte le scuole a cui finalizzare una parte significativa del loro lavoro''. Tra i nomi che hanno firmato la lettera numerosi Accademici della Crusca (Rita Librandi, Ugo Vignuzzi, Rosario Coluccia, Annalisa Nesi, Francesco Bruni, Maurizio Dardano, Piero Beltrami, Massimo Fanfani); i linguisti Edoardo Lombardi Vallauri, Gabriella Alfieri e Stefania Stefanelli; i rettori di quattro Università; i docenti di letteratura italiana Giuseppe Nicoletti e Biancamaria Frabotta; il pedagogista Benedetto Vertecchi e lo storico della pedagogia Alfonso Scotto di Luzio; gli storici Ernesto Galli Della Loggia, Luciano Canfora, Chiara Frugoni, Mario Isnenghi, Fulvio Cammarano, Francesco Barbagallo, Francesco Perfetti, Maurizio Sangalli; i filosofi Massimo Cacciari, Roberto Esposito, Angelo Campodonico, i sociologi Sergio Belardinelli e Ilvo Diamanti; la scrittrice e insegnante Paola Mastrocola; il matematico Lucio Russo; i costituzionalisti Carlo Fusaro, Paolo Caretti e Fulco Lanchester; gli storici dell'arte Alessandro Zuccari, Barbara Agosti e Donata Levi; i docenti di diritto amministrativo Carlo Marzuoli, di diritto pubblico comparato Ginevra Cerrina Feroni e di diritto romano Giuseppe Valditara; il neuropsichiatra infantile Michele Zappella; l'economista Marcello Messori. È UN'EMERGENZA NAZIONALE RICONOSCIUTA DA TUTTI E NOTA. AI 600 PROFESSORI SI È AGGIUNTO FIN DAL 205 ANCHE CALVO. QUESTA LEVATA DI SCUDI NEI SUOI CONFRONTI MI SEMBRA RIDICOLA. SCUSATE LA FRANCHEZZA

Da: Woooow	18/03/2018 15:26:25
Se vogliamo dire che esiste un problema generale sul fatto che si scrive peggio. É vero. E dipende anche da molti fattori. Ma Calvo, in primis, non ha riportato errori grammaticali, ma solo espressioni che a suo giudizio (personalissimo) non suonavano bene al suo orecchio delicato. Inoltre, la facile ironia acchiappa like su una pagina fb, mentre ancora sono in corso le correzioni, non è il metodo migliore per porre un generale problema di quali espressioni debbano essere utilizzate da parte di candidati nei loro elaborati (semmai si senta il bisogno di analizzare questa nuova piaga del mondo del diritto) Insomma, il prof. con animo goliardico è con un po' di spocchia voleva sembrare figo su fb. La cosa però è finita male e gli è scoppiata tra le mani perché non è un comportamento opportuno che si addice ad un giurista, professore universitario e commissario con ancora le correzioni in corso.

Da: Terzo millennio	18/03/2018 15:34:43
Se ci sono degli sgrammaticati che tentano un concorso, tu commissario li prendi in giro su Facebook e, bada bene, a correzioni in corso? Questi maldestri tentativi di difesa sono più ridicoli dell'errore (umano). Peraltro se ci sono analfabeti sostanziali con la laurea in mano i derisi dovrebbero essere in primis coloro che gli hanno attribuito il titolo di dottore

Da: gufopatentato	18/03/2018 15:45:24
Io dico, ok calvo ha sbagliato ecc. E bla bla bla Però Però Tutto sto casino, ma a noi che ce ne frega? A me nulla, basta che si sbrigano a correggere Per quanto mi riguarda può perculare che vuole

Da: il cattivo uso dei social	18/03/2018 15:52:28
State seguendo la discussione sul gruppo di Gianni? Una candidata, consegnante per sua stessa ammissione, ha pensato bene di andare a complimentarsi con Calvo sul suo profilo. Lui ha risposto complimentandosi a sua volta e ricambiando con dei like sulla bacheca di lei. Ma dico, dove siamo finiti???!!!!

Da: @Viviana2	18/03/2018 15:53:07
Gufo, concordo in pieno!

Da: @il cattivo uso dei social	18/03/2018 15:56:06
Quella candidata che si complimenta con Calvo scrive in modo simile alla Viviana che scrive qui.

Da: il cattivo uso dei social	18/03/2018 15:56:47
Proponiamo ai commissari di fare un gruppo fb con tutti i consegnanti e instauriamo un bel contraddittorio? Oppure proponiamo delle sedute di correzione in streaming con commenti che si possono inviare da casa a mò di sottotitoli?? Ma correttore o Kju (o il loro alterego) si rendono conto della gravità dei fatti?

Da: gufopatentato	18/03/2018 15:57:23
Ok Se ha sbagliato ci penserà chi di dovere a sanzionarlo Io sono stufo di polemiche infinite per qualsiasi cosa

Da: Correttore di bozze	18/03/2018 16:08:33
Quoto Gufo. Dare la colpa ad altri della propria eventuale inettitudine è stupefacente. Cosa si può aggiungere? Qualcuno ha mai detto che si è bocciati perché si scrive sforzo argomentativo o rimedio annullatorio? Dire che nel lessico giuridico ci siano arcaismi ridicoli significa essere persona di sano umorismo. E il senso dell'umorismo connota sempre le persone intelligenti

Da: ...	18/03/2018 16:08:56
"Per scrivere bene bisogna saltare le idee intermedie quanto basta per non riuscir noiosi; non troppo, per paura di non essere capiti" (Mont.). Altro posto appena scritto da Calvo e visibile a tutti

Da: @il cattivo uso dei social	18/03/2018 16:09:47
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Da: il cattivo uso dei social	18/03/2018 16:14:42
ahahahahahaaahah Calvo il genio incompreso lo chiamavano. Chieda scusa, chiuda il profilo, si dimetta e poi forse e dico forse ci si può permettere di fare un pò di sano umorismo! ps: chiaramente le mie non erano proposte vere. Erano proposte grottesche per fare comprendere, a chi è più anziano del concorsista medio, che un certo modo di utilizzare i social non solo è sbagliato ma addirittura ridicolo!

Da: per sul bando niente	18/03/2018 16:19:16
Anche io temo che abbiano quel tipo di atteggiamento interiore nel leggere i compiti... Chissà quando finiranno le correzioni...

Da: La cosa più grave	18/03/2018 16:21:13
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Da: no la cosa più grave	18/03/2018 16:39:42
è che calvo commissario e sta le la che ha consegnato si parlino

Da: BBBBa	18/03/2018 16:47:37
Ragazzi ma scherziamo? Una candidata consegnante e un prof commissario si scambiano like e conversazioni su un social network??? Solo in Italia uno squallore simile! TUTTO CI�' NON VA BENE

Da: escilo !	18/03/2018 16:47:41
allora sul bando che si sà ??????????????????? i corsi cosa dicono ???? bando maggio --- concorso ottobre ???

Da: Viviana ... -banned!-	18/03/2018 16:53:07
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Da: Correttore di bozze	18/03/2018 16:59:58
@Viviana Bhe, un falco qualsiasi è inaccettabile. Il fatto che tu possa essere giustamente arrabbiata con chi ti provoca proprio per questo, non giustifica affatto che te la prendi, con toni sprezzanti, con un serio, preparato e moderno dottrinario. Rispetto ci vuole, rispetto sempre e comunque

Da: Correttore di bozze	18/03/2018 17:01:33
Calvo, non falco. Prenda e non prendi. Salvo altri errori

Da: Viviana ... -banned!-	18/03/2018 17:04:13
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Da: Viviana ... -banned!-	18/03/2018 17:07:22
@ Correttore di bozze appunto ... rispetto ci vuole, sempre e comunque precisamente quello che non ha avuto Calvo, verso i concorsisti e verso la Magistratura. Ripeto per la centesima volta (ma vedi che nessuno vuole confrontarsi su questo terreno) che il problema non sono i contenuti, sui quali ha perfettamente ragione, ma i tempi e le modalità. Permane tutta la mia stima come giurista ma come uomo mi pare piuttosto inconsistente. Speriamo di essere stata sufficientemente chiara stavolta.