Mininterno.net FORUM - Concorso 175 dirigenti agenzia entrate 2010

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Concorso 175 dirigenti agenzia entrate 2010
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Da: ecco la road map del 2 1 - 03/03/2024 17:13:10
prossimo concorso-
Bando giugno 2024.
prove una domanda a piacere.
solo per interni

prove giugno 2026
graduatoria giugno 2031
ricorsi annullamento no solo interni
annullato
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Da: X su 03/03/2024 17:14:14
Forse per questo i sindacati hanno bloccato il piao
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Da: X su 1 - 03/03/2024 17:18:45
Un Piao che fa c.....re
Rispondi

Da: X su 1 - 03/03/2024 18:12:50
E' vero . Potevano mettere tutti i posti sul 175, invece si sono inventati altre scelte
Rispondi

Da: X Tutti 1 - 03/03/2024 19:03:36
E intanto la situazione ricorsi risulta non aggiornata............
Rispondi

Da: Jacobo 1 - 03/03/2024 20:01:46
Voglio ricordare che la scure del taglio delle posizioni dirigenziali dopo la 37 si è abbattuta in moto inspiegabilmente sconsiderato soprattutto sul settore del Territorio dove gli uffici dirigenziali a livello operativo si contano in tutto il paese sulla dita di una mano. E sono assai stupito che nessuno dei dirigenti di vertice di provenienza Territorio, magari anche quelli nel comitato di gestione, si siano in qualche modo opposti.
Rispondi

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Da: X su 1 - 03/03/2024 20:12:26
Sarebbe doveroso ed opportuno lo sganciamento del Territorio e il contestuale ripristino della relativa agenzia.
Rispondi

Da: X su 1 - 03/03/2024 20:38:32
Hai detto bene, invenzione pura, mista ad ignoranza e arroganza
Rispondi

Da: Hola bum 1 - 04/03/2024 08:29:49
un'altra settimana di passione?
gli ex.... stanno rientrando a casa.... hanno avuto notizie che "nulla cambia"? la situazione si è cristallizata cosi?. Questo non me l'aspettavo! rientro all'ovile senza incaricuccio... funzionarietto!
perplessità! le voci ...di tutti ... "con Sansone...." ridiventa preminente
Rispondi

Da: certo... 1 - 04/03/2024 08:31:59
tanto dai c'è il prossimo concorso.
Durata come la costruzione della metro c a Roma
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Da: Taglio posizioni dirigenziali 1 - 04/03/2024 08:46:26
Il taglio delle posizioni dirigenziali è stato necessario per recuperare risorse da destinare alle Poer e dare un contentino agli ex incaricati per.i quali non è stato possibile garantire la promozione al 175.
Gli ex territorio non penso interessino a nessuno.
Gli attuali dirigenti ex territorio sono pressoché demansionati salvo che nelle DC e nelle 4 DP autonome. Ne taglieranno altri. Al momento della riduzione c'è n'erano alcuni di ruolo che in qualche modo andavano mantenuti, non essendo in grado di passare al fiscale, per questo alcuni Direttori del territorio sono dirigenti ed altri Poer. Il concorso da 10 è stato voluto solo per alcuni ex incaricati, peraltro alcuni dei quali trombati.
Rispondi

Da: X Taglio 1 - 04/03/2024 09:53:03
Proprio così, è la pura verità.
Aggiungo che è stata una operazione straordinaria, storica e di grande impatto su tutto il mondo pubblico.
Per la prima volta nella storia del Paese una Amministrazione dello Stato rinuncia a più della metà dell'organico dei sui dirigenti.
Lo fa spontaneamente, senza alcun vincolo di legge, perché già rispettosa del tetto previsto.
Lo fa per garantire meglio al suo interno i percorsi di carriera, per gestirli in autonomia.
In sostanza, per creare, o meglio per anticipare la creazione, della categoria Quadri.
Si è trattato di una operazione ambiziosa, innovativa e alla fine vincente, sigillata dalla Corte.
Quando le POER avranno la doverosa stabilizzazione l'operazione sarà compiuta.
Rispondi

Da: X su 04/03/2024 10:30:01
La Corte ti aveva detto tante altre cose, gravi gravissime con la sentenza 37.
Sono state rispettate o aggirate ?
Rispondi

Da: Mamma mia ! 1 - 04/03/2024 11:16:15
Per stabilizzare le poer dovrebbe esserci un concorso con apertura anche agli esterni...
Rispondi

Da: certo... 1 - 04/03/2024 11:23:08
tanto siamo superiori a lacci e lacciuoli
Rispondi

Da: X Taglio 1 - 04/03/2024 12:05:12
Che stoltezza, io indico la luna e voi guardate il dito!
Come fate a non vedere oltre il vostro naso?
Si chiama approccio dinamico.
Cercare di comprendere l'evoluzione dei fenomeni nel tempo.
Quello che sta accadendo è sotto i nostri occhi.
Stimo evolvendo verso un nuovo modello, mi sembra abbastanza chiaro.
Ovviamente servirà del tempo, ma sta accadendo.
Rispondi

Da: X su 1 - 04/03/2024 12:11:42
Basta Agenzia e pericolosa autonomia! Ritorno al Mef subito!
Rispondi

Da: ma 04/03/2024 13:13:27
Con riferimento all'ambito dell'Area Strategica Risorse Umane e della loro valorizzazione la rappresentazione descritta nel PIAO appare decontestualizzata dalla realtà presente negli uffici né configura una prospettiva futura di effettivi "...percorsi graduali di crescita dei dipendenti attraverso l'assunzione di ruoli a responsabilità crescente".
In tal senso, non aiuta l'incompleta copertura delle posizioni dirigenziali e i molteplici interim a cui sono chiamati i dirigenti nonché l'assenza di un percorso di accesso alla dirigenza per le meritevoli professionalità esistenti in Agenzia; così come crea tensione tra i colleghi la complessiva inadeguata gestione degli incarichi P.O.E.R. compresa l'incertezza, anzi l'assenza, rispetto alle scelte organizzative relative alle centinaia e centinaia di incarichi che andranno a scadenza a fine periodo del "doppio triennio di incarico"; così come per i ritardi con cui codesta Agenzia sta gestendo le trattative per la definizione delle P.O. ex art. 15 e nel rendere "utilizzabili" le risorse per il finanziamento che per legge furono assegnate già nel 2023 a tale istituto dei Capi Team/Reparto/Area, ecc.. ***
Per la rilevanza che riveste la tematica riserviamo, infine, puntuali osservazioni aventi anche natura "tecnico-giuridiche" rispetto alle dinamiche prospettate nella bozza del PIAO e alla definizione delle posizioni dirigenziali attualmente "libere" in pianta organica e la loro possibile copertura attraverso mobilità, scorrimenti e nuovi concorsi. Evidenziando, come in più occasioni effettuato da UILPA, l'importanza che venga tempestivamente data risposta organizzativa agli uffici dell'Agenzia delle Entrate; Ecco perché rivestono rilevanza anche i successivi punti.
ï�·
Metodo di calcolo "riserva SNA" e rapporto con n.104 posti residui concorso a 150 indicati come "non nella disponibilità" di AdE descritto a pag. 22-23 bozza PIAO: "programmazione fabbisogno personale".
L'approdo a cui sembra tendere l'Agenzia non è condivisibile in relazione alla modalità di individuazione della cd. "riserva SNA". Come riportato nella bozza, quando fu bandito il concorso a 150+10 posti nel 2019, oltre all'autorizzazione alla spesa è stata applicata la cd. "riserva SNA".
A fronte della mancata copertura di tutti e 150 posti messi bando, i 104 posti che ne residuano non debbono andare dispersi e non devono subire un nuovo iter di approvazione di spesa né tantomeno di applicazione della cd. "riserva SNA", altrimenti è come se la riserva venisse applicata due volte sui posti da ricoprire. Inoltre, i tre posti messi a concorso SNA sono frutto di TO successivi al momento dell'indizione del concorso a 150+10 posti. Sono di conseguenza il frutto di disponibilità di altre e successive cessazioni dal servizio.
I canali di reclutamento a disposizione dell'amministrazione non sono certamente venuti meno (mobilità, scorrimento, stabilizzazioni) e pertanto confliggono con l'impostazione proposta. Infatti, proprio l'art. 28 comma 1-ter del D. Lgs. 165/2001 "fatta salva la percentuale non inferiore al 50 per cento dei posti da ricoprire, destinata al corso-concorso selettivo di formazione bandito dalla Scuola nazionale dell'amministrazione", non può essere inteso che qualunque posizione dirigenziale cessata divenga posto da ricoprire. Perché divenga un posto da ricoprire si deve formare la volontà dell'Amministrazione di procedere a nuove assunzioni da concorso; a quel punto, definiti i posti da ricoprire, questi devono avere una riserva a favore della SNA pari al 50%. A conferma che questa è l'unica interpretazione possibile, sono inoltre da considerare gli altri istituti assunzionali previsti dalle norme e rielaborati dalla giurisprudenza amministrativa e contabile. Infatti, ormai si può tranquillamente affermare che, sotto il profilo della spesa, lo strumento principe da esperire in via privilegiata è la mobilità, poi segue lo scorrimento di graduatorie esistenti ed infine l'indizione di nuovi concorsi (diretti o corso-concorso).
Su questo aspetto l'Amministrazione dovrebbe fare chiarezza ed indicare quanti posti in base al suo fabbisogno dopo lo scorrimento intenda mettere a concorso e pertanto invertire la sequenza dell'iter logico indicata nella bozza di PIAO.
Ad ulteriore precisazione sulla disponibilità residua dei posti del concorso a 150, i 46 candidati ammessi all'orale in realtà, sono concretamente da ridursi a 41/43, perché due candidati sono vincitori nella graduatoria del 175 e quindi dovrebbero essere conteggiati una sola volta (o nel concorso a 175 posti o nel concorso a 150), un concorrente risulta vincitore SNA ed altri due concorrenti risultano avere posizione dirigenziale art.19 comma 6, che pesando nella disponibilità dirigenziali dovrebbe essere chiarito se vengano estinte o utilizzate per due nuove posizioni da dirigente esterno una volta conclusa questa procedura concorsuale.
ï�·
ï�· DPCM 22 luglio 2022 - assenza d'indicazioni nella bozza
Evidenziamo che non abbiamo trovato riscontro in merito alla disponibilità di idonei indicata nel DPCM 2022 che indica testualmente che sono autorizzati n. 45 idonei a valere per il 2019, n. 39 a valere per il 2020 per un totale di 84 unità. Nel DPCM le unità di idonei autorizzati alla spesa non specificano a quale procedura concorsuale si debbano legare ma non può che riferirsi al concorso a 175 posti poiché alla data di approvazione del DPCM erano in corso di svolgimento le prove scritte del concorso a 150 posti e quindi non era predeterminabile l'esito delle stesse e dei successivi orali. Inoltre, data la circostanza che all'orale accederanno n.46 candidati è evidente che il concorso a 150 posti non può determinare idonei mentre il concorso a 10 posti "area Territorio" ha 6 idonei da scorrere e quindi, assorbendoli tutti, rimarrebbero ulteriori n. 78 posti disponibili.
ï�·
ï�· Riserva n.10 posti dirigenziali per nuovo specifico corso-concorso per il MEF e le Agenzie Fiscali previsto dall'art. 1-ter DL 75/2023
Evidenziamo che a fronte della nuova previsione di legge che prevede l'avvio di percorso tematico relativo alla specificità della materia tributaria (peraltro tutto da costruire e dalle tempistiche incerte) l'Amministrazione riserva 10 posti dirigenziali, ma né il tenore dell'art.1-ter DL 75/2023 né l'atto d'indirizzo del sig. Ministro lasciano intendere che si tratti di una "riserva" ulteriore ed aggiuntiva a quella già prevista dal DPR 70/2013 che già prevede una riserva non inferiore al 50% dei posti che si intendono coprire con nuovi concorsi. Pertanto, tale specificità dovrebbe essere fatta confluire nel valore complessivo della "riserva SNA" che è da determinare.
Diversamente ragionando, ai ruoli dirigenziali dell'Amministrazione si potrebbe accedere solo o quasi a mezzo SNA, svuotando di senso la mobilità fra enti.
Pertanto, non appare coerente e tantomeno logica tale ulteriore previsione "prudenziale" di accantonare 10 unità dirigenziali per un percorso che è tutto da costruire.
ï�·
ï�· Mancata ricognizione cessazioni dal servizio
Nella bozza del PIAO non è rilevabile la consueta ricognizione delle cessazioni effettivamente avvenute nel periodo precedente ma vengono programmate ed evidenziate solo le nuove cessazioni previste. Tanto più che nella intranet aziendale l'ultimo dato è aggiornato al 1�° agosto 2023. Questa ricognizione è importante perché consente il finanziamento dei concorsi ed è sempre presente nel PIAO precedente ed in quello degli altri Ministeri; inoltre, tale ricognizione deve essere anche ragguagliata all'art. 1 comma 3 lett. a) del cd. Milleproroghe 2024, che consente alle amministrazioni pubbliche ed anche alle Agenzie di prorogare per il 2024 le assunzioni per il T.O. degli ultimi 10 anni, anziché a quello degli ultimi 5, che è la regola generale.
Pertanto, è importante, nei limiti percentuali delle rispettive annualità (ad esempio: dal 2018 è consentito il 100% del T.O.), fare una ricognizione delle disponibilità residue per le nuove assunzioni, qualunque sia poi in concreto la scelta.
ï�·
ï�· Mancata ricognizione dirigenti esterni art. 19 c. 6 D.lgs. 165/2001 e relative previsioni
Non vi è alcuna ricognizione sull'attuale utilizzo di tali figure e nessuna previsione sulle cessazioni o meno programmate nel triennio oggetto del PIAO.
Si richiamano le argomentazioni tenutesi in occasione di alcuni confronti sindacali dell'Area della dirigenza in cui è stato rappresentato il conferimento di incarichi ex art.19 c. 6 per ricoprire le posizioni di Direttore Provinciale, Capo Ufficio Provinciale Territorio, Capo Ufficio Legale e Capo Ufficio Controlli "meno motivabili" rispetto al ricorso a professionalità esterne all'Agenzia per posizioni
peculiari "no core" o particolarmente specifiche (es.: alcune di Capo Settore delle Direzioni Centrali) soprattutto in presenza di una graduatoria di idonei ad un concorso da dirigenti di II fascia.
Nessuna indicazione è stata fornita su eventuali cessazioni e sostituzioni, che in recenti occasioni sono accadute senza una "chiarezza programmatica", e non vi è alcuna indicazione della programmazione in merito ad eventuali nuovi incarichi che evidentemente incidono direttamente sulla disponibilità di posizioni dirigenziali. Tra i vincitori del concorso a 175 dirigenti (in base alla nuova graduatoria) ci sono 3 incaricati ex art.19 c. 6, mentre altri 2 hanno superato la prova scritta del concorso a 150 dirigenti. Andrebbe chiarito la prospettiva se a seguito dell'assunzione di tali dirigenti con contratto a tempo indeterminato si procederà a conteggiare il numero di posizioni per nuovi incarichi in base a tale norma o, in caso contrario, si liberano posizioni dirigenziali già finanziate che potrebbero essere utilizzate per mobilità, scorrimenti o nuovi concorsi.
Si evidenzia che l'opacità su tali aspetti costituisce anche un vulnus significativo per gli stessi interessati alla specifica tipologia di incarichi dirigenziali.
ï�·
ï�· N. 20 posizioni riservate alle attività "no-core"
Si evidenzia come la suddivisione tra attività no-core e core e il prospettare un percorso assunzionale differenziato potrebbe determinare criticità poiché, una volta che si sarà proceduto a dividere i profili professionali dirigenziali, il personale così caratterizzato da una parte o dall'altra, non sarà più intercambiabile, contrariamente a quanto si è potuto fare fino ad adesso.
Ci risultano circa 8 vincitori del concorso a 175 posti assegnati ad attività no-core, per evidenti esigenze organizzative, a dimostrazione che le professionalità espresse dal concorso a 175 posti sono intercambiabili. Una divisione dei profili renderebbe anche più difficile garantire la rotazione degli incarichi imposta dalle norme anticorruzione.
In conclusione e alla luce di quanto sopra rappresentato si può affermare che sono immediatamente disponibili ed autorizzati dal DPCM 2022 n. 84 posizioni per lo scorrimento delle graduatorie esistenti. Pertanto, n.6 posizioni di idonei per il concorso da 10 posti dei servizi catastali e almeno n.78 posizioni per gli idonei del concorso a 175 posti. Pertanto, per molte più posizioni rispetto alle 39 previste nella bozza del PIAO.
Le evidenziate carenze permettono, quindi, di ampliare di molto le possibilità di uno scorrimento della graduatoria del concorso a 175 posti e, in combinazione alle ulteriori soluzioni più volte rappresentate da UILPA, lo scorrimento totale della graduatoria; nonché, oggettivamente, conservare ampio margine per nuovi concorsi sia per la c.d. "riserva SNA" o percorso "tradizionale". Sarebbe, inoltre, opportuno che codesta Agenzia procedesse a chiarire in merito alle oltre venti posizioni di assegnazioni dirigenziali in "comando/distacco" presso altre amministrazioni al fine della loro possibile definitiva assegnazione presso le citate amministrazioni di attuale servizio liberando così l'ulteriore consistente numero di posizioni di ruolo da destinare a scorrimenti o nuovi concorsi.
Auspicando di aver contribuito ad un proficuo miglioramento della stesura definitiva del PIAO di codesta Agenzia, si resta a disposizione per ogni approfondimento e si porgono cordiali saluti.
Roma, 4 marzo 2024
Il Coordinatore Generale
UILPA Agenzia Entrate
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Da: @X Taglio 04/03/2024 14:34:19
Ehi disco rotto!! Torna ai giardinetti!!
Rispondi

Da: E 04/03/2024 15:18:37
Tornato il pensionato.
Rispondi

Da: X ma 04/03/2024 15:26:12
Mi sembrano osservazioni corrette...
Rispondi

Da: X Tutti 1 - 04/03/2024 17:34:33
Ma chi paga gli eventuali risarcimenti ai retrocessi?
Rispondi

Da: Tanto 04/03/2024 17:35:32
Va la gatta al lardo che ci lascia lo zampino
Rispondi

Da: X su 04/03/2024 17:39:08
A chi ti riferisci?
Rispondi

Da: X sopra 04/03/2024 19:43:28
Chi ha ancora tessere sindacali ora sa cosa deve fare (saranno 2 o 3 su cento). Altro che riconoscimento delle legittime aspettative per tutti i dipendenti, si tutelano 100 idonei a discapito di migliaia e migliaia di colleghi che mai vedranno, se non col binocolo, la dirigenza. È uno schifo e va portato a conoscenza in tutte le sedi competenti
Rispondi

Da: X sopra 04/03/2024 19:43:34
Chi ha ancora tessere sindacali ora sa cosa deve fare (saranno 2 o 3 su cento). Altro che riconoscimento delle legittime aspettative per tutti i dipendenti, si tutelano 100 idonei a discapito di migliaia e migliaia di colleghi che mai vedranno, se non col binocolo, la dirigenza. È uno schifo e va portato a conoscenza in tutte le sedi competenti
Rispondi

Da: X su 1 - 04/03/2024 19:51:45
Le legittime aspettative relativamente alla dirigenza possono essere tutelate ripristinando le posizioni dirigenziali soppresse nel 2015 con la contestuale abolizione delle poer, e poi, con lo stop all'assunzione di funzionari che in AE sono veramente troppi demansionati e mal pagati.
Rispondi

Da: va beh, é inutile 1 - 04/03/2024 20:24:25
indire nuovi concorsi prima di 10 anni: nessun interno parteciperà più, dope le tranvate prese al 175 ed al 150.
Che li reclutino tutti tramite gli SNA, e poi gestiscano il fatto che uno SNA non masochista vorrà scappare per ogni restante giorno della sua vita lavorativa!
Rispondi

Da: X x sopra 1 - 04/03/2024 20:33:43
Ma non hai ancora capito niente?? Non vogliono scorrere per dare incarichi 19 comma 6 o delegare lo Sna a selezionare soloni!! Nessun interno sarà avvantaggiato da questa politica!! Inoltre senza scorrimento nessun nuovo concorso potrà essere bandito!!!
Rispondi

Da: X x sopra 1 - 04/03/2024 20:35:09
Ma hai visto cosa è successo con il 150?? Svegliati!!
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Da: ecco la road map del	2 1 - 03/03/2024 17:13:10
prossimo concorso- Bando giugno 2024. prove una domanda a piacere. solo per interni prove giugno 2026 graduatoria giugno 2031 ricorsi annullamento no solo interni annullato
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Da: X su	03/03/2024 17:14:14
Forse per questo i sindacati hanno bloccato il piao
Rispondi

Da: X su	1 - 03/03/2024 17:18:45
Un Piao che fa c.....re
Rispondi

Da: X su	1 - 03/03/2024 18:12:50
E' vero . Potevano mettere tutti i posti sul 175, invece si sono inventati altre scelte
Rispondi

Da: X Tutti	1 - 03/03/2024 19:03:36
E intanto la situazione ricorsi risulta non aggiornata............
Rispondi

Da: Jacobo	1 - 03/03/2024 20:01:46
Voglio ricordare che la scure del taglio delle posizioni dirigenziali dopo la 37 si è abbattuta in moto inspiegabilmente sconsiderato soprattutto sul settore del Territorio dove gli uffici dirigenziali a livello operativo si contano in tutto il paese sulla dita di una mano. E sono assai stupito che nessuno dei dirigenti di vertice di provenienza Territorio, magari anche quelli nel comitato di gestione, si siano in qualche modo opposti.
Rispondi

Da: X su	1 - 03/03/2024 20:12:26
Sarebbe doveroso ed opportuno lo sganciamento del Territorio e il contestuale ripristino della relativa agenzia.
Rispondi

Da: X su	1 - 03/03/2024 20:38:32
Hai detto bene, invenzione pura, mista ad ignoranza e arroganza
Rispondi

Da: Hola bum	1 - 04/03/2024 08:29:49
un'altra settimana di passione? gli ex.... stanno rientrando a casa.... hanno avuto notizie che "nulla cambia"? la situazione si è cristallizata cosi?. Questo non me l'aspettavo! rientro all'ovile senza incaricuccio... funzionarietto! perplessità! le voci ...di tutti ... "con Sansone...." ridiventa preminente
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Da: certo...	1 - 04/03/2024 08:31:59
tanto dai c'è il prossimo concorso. Durata come la costruzione della metro c a Roma
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Da: Taglio posizioni dirigenziali	1 - 04/03/2024 08:46:26
Il taglio delle posizioni dirigenziali è stato necessario per recuperare risorse da destinare alle Poer e dare un contentino agli ex incaricati per.i quali non è stato possibile garantire la promozione al 175. Gli ex territorio non penso interessino a nessuno. Gli attuali dirigenti ex territorio sono pressoché demansionati salvo che nelle DC e nelle 4 DP autonome. Ne taglieranno altri. Al momento della riduzione c'è n'erano alcuni di ruolo che in qualche modo andavano mantenuti, non essendo in grado di passare al fiscale, per questo alcuni Direttori del territorio sono dirigenti ed altri Poer. Il concorso da 10 è stato voluto solo per alcuni ex incaricati, peraltro alcuni dei quali trombati.
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Da: X Taglio	1 - 04/03/2024 09:53:03
Proprio così, è la pura verità. Aggiungo che è stata una operazione straordinaria, storica e di grande impatto su tutto il mondo pubblico. Per la prima volta nella storia del Paese una Amministrazione dello Stato rinuncia a più della metà dell'organico dei sui dirigenti. Lo fa spontaneamente, senza alcun vincolo di legge, perché già rispettosa del tetto previsto. Lo fa per garantire meglio al suo interno i percorsi di carriera, per gestirli in autonomia. In sostanza, per creare, o meglio per anticipare la creazione, della categoria Quadri. Si è trattato di una operazione ambiziosa, innovativa e alla fine vincente, sigillata dalla Corte. Quando le POER avranno la doverosa stabilizzazione l'operazione sarà compiuta.
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Da: X su	04/03/2024 10:30:01
La Corte ti aveva detto tante altre cose, gravi gravissime con la sentenza 37. Sono state rispettate o aggirate ?
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Da: Mamma mia !	1 - 04/03/2024 11:16:15
Per stabilizzare le poer dovrebbe esserci un concorso con apertura anche agli esterni...
Rispondi

Da: certo...	1 - 04/03/2024 11:23:08
tanto siamo superiori a lacci e lacciuoli
Rispondi

Da: X Taglio	1 - 04/03/2024 12:05:12
Che stoltezza, io indico la luna e voi guardate il dito! Come fate a non vedere oltre il vostro naso? Si chiama approccio dinamico. Cercare di comprendere l'evoluzione dei fenomeni nel tempo. Quello che sta accadendo è sotto i nostri occhi. Stimo evolvendo verso un nuovo modello, mi sembra abbastanza chiaro. Ovviamente servirà del tempo, ma sta accadendo.
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Da: X su	1 - 04/03/2024 12:11:42
Basta Agenzia e pericolosa autonomia! Ritorno al Mef subito!
Rispondi

Da: ma	04/03/2024 13:13:27
Con riferimento all'ambito dell'Area Strategica Risorse Umane e della loro valorizzazione la rappresentazione descritta nel PIAO appare decontestualizzata dalla realtà presente negli uffici né configura una prospettiva futura di effettivi "...percorsi graduali di crescita dei dipendenti attraverso l'assunzione di ruoli a responsabilità crescente". In tal senso, non aiuta l'incompleta copertura delle posizioni dirigenziali e i molteplici interim a cui sono chiamati i dirigenti nonché l'assenza di un percorso di accesso alla dirigenza per le meritevoli professionalità esistenti in Agenzia; così come crea tensione tra i colleghi la complessiva inadeguata gestione degli incarichi P.O.E.R. compresa l'incertezza, anzi l'assenza, rispetto alle scelte organizzative relative alle centinaia e centinaia di incarichi che andranno a scadenza a fine periodo del "doppio triennio di incarico"; così come per i ritardi con cui codesta Agenzia sta gestendo le trattative per la definizione delle P.O. ex art. 15 e nel rendere "utilizzabili" le risorse per il finanziamento che per legge furono assegnate già nel 2023 a tale istituto dei Capi Team/Reparto/Area, ecc.. *** Per la rilevanza che riveste la tematica riserviamo, infine, puntuali osservazioni aventi anche natura "tecnico-giuridiche" rispetto alle dinamiche prospettate nella bozza del PIAO e alla definizione delle posizioni dirigenziali attualmente "libere" in pianta organica e la loro possibile copertura attraverso mobilità, scorrimenti e nuovi concorsi. Evidenziando, come in più occasioni effettuato da UILPA, l'importanza che venga tempestivamente data risposta organizzativa agli uffici dell'Agenzia delle Entrate; Ecco perché rivestono rilevanza anche i successivi punti. ï�· Metodo di calcolo "riserva SNA" e rapporto con n.104 posti residui concorso a 150 indicati come "non nella disponibilità" di AdE descritto a pag. 22-23 bozza PIAO: "programmazione fabbisogno personale". L'approdo a cui sembra tendere l'Agenzia non è condivisibile in relazione alla modalità di individuazione della cd. "riserva SNA". Come riportato nella bozza, quando fu bandito il concorso a 150+10 posti nel 2019, oltre all'autorizzazione alla spesa è stata applicata la cd. "riserva SNA". A fronte della mancata copertura di tutti e 150 posti messi bando, i 104 posti che ne residuano non debbono andare dispersi e non devono subire un nuovo iter di approvazione di spesa né tantomeno di applicazione della cd. "riserva SNA", altrimenti è come se la riserva venisse applicata due volte sui posti da ricoprire. Inoltre, i tre posti messi a concorso SNA sono frutto di TO successivi al momento dell'indizione del concorso a 150+10 posti. Sono di conseguenza il frutto di disponibilità di altre e successive cessazioni dal servizio. I canali di reclutamento a disposizione dell'amministrazione non sono certamente venuti meno (mobilità, scorrimento, stabilizzazioni) e pertanto confliggono con l'impostazione proposta. Infatti, proprio l'art. 28 comma 1-ter del D. Lgs. 165/2001 "fatta salva la percentuale non inferiore al 50 per cento dei posti da ricoprire, destinata al corso-concorso selettivo di formazione bandito dalla Scuola nazionale dell'amministrazione", non può essere inteso che qualunque posizione dirigenziale cessata divenga posto da ricoprire. Perché divenga un posto da ricoprire si deve formare la volontà dell'Amministrazione di procedere a nuove assunzioni da concorso; a quel punto, definiti i posti da ricoprire, questi devono avere una riserva a favore della SNA pari al 50%. A conferma che questa è l'unica interpretazione possibile, sono inoltre da considerare gli altri istituti assunzionali previsti dalle norme e rielaborati dalla giurisprudenza amministrativa e contabile. Infatti, ormai si può tranquillamente affermare che, sotto il profilo della spesa, lo strumento principe da esperire in via privilegiata è la mobilità, poi segue lo scorrimento di graduatorie esistenti ed infine l'indizione di nuovi concorsi (diretti o corso-concorso). Su questo aspetto l'Amministrazione dovrebbe fare chiarezza ed indicare quanti posti in base al suo fabbisogno dopo lo scorrimento intenda mettere a concorso e pertanto invertire la sequenza dell'iter logico indicata nella bozza di PIAO. Ad ulteriore precisazione sulla disponibilità residua dei posti del concorso a 150, i 46 candidati ammessi all'orale in realtà, sono concretamente da ridursi a 41/43, perché due candidati sono vincitori nella graduatoria del 175 e quindi dovrebbero essere conteggiati una sola volta (o nel concorso a 175 posti o nel concorso a 150), un concorrente risulta vincitore SNA ed altri due concorrenti risultano avere posizione dirigenziale art.19 comma 6, che pesando nella disponibilità dirigenziali dovrebbe essere chiarito se vengano estinte o utilizzate per due nuove posizioni da dirigente esterno una volta conclusa questa procedura concorsuale. ï�· ï�· DPCM 22 luglio 2022 - assenza d'indicazioni nella bozza Evidenziamo che non abbiamo trovato riscontro in merito alla disponibilità di idonei indicata nel DPCM 2022 che indica testualmente che sono autorizzati n. 45 idonei a valere per il 2019, n. 39 a valere per il 2020 per un totale di 84 unità. Nel DPCM le unità di idonei autorizzati alla spesa non specificano a quale procedura concorsuale si debbano legare ma non può che riferirsi al concorso a 175 posti poiché alla data di approvazione del DPCM erano in corso di svolgimento le prove scritte del concorso a 150 posti e quindi non era predeterminabile l'esito delle stesse e dei successivi orali. Inoltre, data la circostanza che all'orale accederanno n.46 candidati è evidente che il concorso a 150 posti non può determinare idonei mentre il concorso a 10 posti "area Territorio" ha 6 idonei da scorrere e quindi, assorbendoli tutti, rimarrebbero ulteriori n. 78 posti disponibili. ï�· ï�· Riserva n.10 posti dirigenziali per nuovo specifico corso-concorso per il MEF e le Agenzie Fiscali previsto dall'art. 1-ter DL 75/2023 Evidenziamo che a fronte della nuova previsione di legge che prevede l'avvio di percorso tematico relativo alla specificità della materia tributaria (peraltro tutto da costruire e dalle tempistiche incerte) l'Amministrazione riserva 10 posti dirigenziali, ma né il tenore dell'art.1-ter DL 75/2023 né l'atto d'indirizzo del sig. Ministro lasciano intendere che si tratti di una "riserva" ulteriore ed aggiuntiva a quella già prevista dal DPR 70/2013 che già prevede una riserva non inferiore al 50% dei posti che si intendono coprire con nuovi concorsi. Pertanto, tale specificità dovrebbe essere fatta confluire nel valore complessivo della "riserva SNA" che è da determinare. Diversamente ragionando, ai ruoli dirigenziali dell'Amministrazione si potrebbe accedere solo o quasi a mezzo SNA, svuotando di senso la mobilità fra enti. Pertanto, non appare coerente e tantomeno logica tale ulteriore previsione "prudenziale" di accantonare 10 unità dirigenziali per un percorso che è tutto da costruire. ï�· ï�· Mancata ricognizione cessazioni dal servizio Nella bozza del PIAO non è rilevabile la consueta ricognizione delle cessazioni effettivamente avvenute nel periodo precedente ma vengono programmate ed evidenziate solo le nuove cessazioni previste. Tanto più che nella intranet aziendale l'ultimo dato è aggiornato al 1�° agosto 2023. Questa ricognizione è importante perché consente il finanziamento dei concorsi ed è sempre presente nel PIAO precedente ed in quello degli altri Ministeri; inoltre, tale ricognizione deve essere anche ragguagliata all'art. 1 comma 3 lett. a) del cd. Milleproroghe 2024, che consente alle amministrazioni pubbliche ed anche alle Agenzie di prorogare per il 2024 le assunzioni per il T.O. degli ultimi 10 anni, anziché a quello degli ultimi 5, che è la regola generale. Pertanto, è importante, nei limiti percentuali delle rispettive annualità (ad esempio: dal 2018 è consentito il 100% del T.O.), fare una ricognizione delle disponibilità residue per le nuove assunzioni, qualunque sia poi in concreto la scelta. ï�· ï�· Mancata ricognizione dirigenti esterni art. 19 c. 6 D.lgs. 165/2001 e relative previsioni Non vi è alcuna ricognizione sull'attuale utilizzo di tali figure e nessuna previsione sulle cessazioni o meno programmate nel triennio oggetto del PIAO. Si richiamano le argomentazioni tenutesi in occasione di alcuni confronti sindacali dell'Area della dirigenza in cui è stato rappresentato il conferimento di incarichi ex art.19 c. 6 per ricoprire le posizioni di Direttore Provinciale, Capo Ufficio Provinciale Territorio, Capo Ufficio Legale e Capo Ufficio Controlli "meno motivabili" rispetto al ricorso a professionalità esterne all'Agenzia per posizioni peculiari "no core" o particolarmente specifiche (es.: alcune di Capo Settore delle Direzioni Centrali) soprattutto in presenza di una graduatoria di idonei ad un concorso da dirigenti di II fascia. Nessuna indicazione è stata fornita su eventuali cessazioni e sostituzioni, che in recenti occasioni sono accadute senza una "chiarezza programmatica", e non vi è alcuna indicazione della programmazione in merito ad eventuali nuovi incarichi che evidentemente incidono direttamente sulla disponibilità di posizioni dirigenziali. Tra i vincitori del concorso a 175 dirigenti (in base alla nuova graduatoria) ci sono 3 incaricati ex art.19 c. 6, mentre altri 2 hanno superato la prova scritta del concorso a 150 dirigenti. Andrebbe chiarito la prospettiva se a seguito dell'assunzione di tali dirigenti con contratto a tempo indeterminato si procederà a conteggiare il numero di posizioni per nuovi incarichi in base a tale norma o, in caso contrario, si liberano posizioni dirigenziali già finanziate che potrebbero essere utilizzate per mobilità, scorrimenti o nuovi concorsi. Si evidenzia che l'opacità su tali aspetti costituisce anche un vulnus significativo per gli stessi interessati alla specifica tipologia di incarichi dirigenziali. ï�· ï�· N. 20 posizioni riservate alle attività "no-core" Si evidenzia come la suddivisione tra attività no-core e core e il prospettare un percorso assunzionale differenziato potrebbe determinare criticità poiché, una volta che si sarà proceduto a dividere i profili professionali dirigenziali, il personale così caratterizzato da una parte o dall'altra, non sarà più intercambiabile, contrariamente a quanto si è potuto fare fino ad adesso. Ci risultano circa 8 vincitori del concorso a 175 posti assegnati ad attività no-core, per evidenti esigenze organizzative, a dimostrazione che le professionalità espresse dal concorso a 175 posti sono intercambiabili. Una divisione dei profili renderebbe anche più difficile garantire la rotazione degli incarichi imposta dalle norme anticorruzione. In conclusione e alla luce di quanto sopra rappresentato si può affermare che sono immediatamente disponibili ed autorizzati dal DPCM 2022 n. 84 posizioni per lo scorrimento delle graduatorie esistenti. Pertanto, n.6 posizioni di idonei per il concorso da 10 posti dei servizi catastali e almeno n.78 posizioni per gli idonei del concorso a 175 posti. Pertanto, per molte più posizioni rispetto alle 39 previste nella bozza del PIAO. Le evidenziate carenze permettono, quindi, di ampliare di molto le possibilità di uno scorrimento della graduatoria del concorso a 175 posti e, in combinazione alle ulteriori soluzioni più volte rappresentate da UILPA, lo scorrimento totale della graduatoria; nonché, oggettivamente, conservare ampio margine per nuovi concorsi sia per la c.d. "riserva SNA" o percorso "tradizionale". Sarebbe, inoltre, opportuno che codesta Agenzia procedesse a chiarire in merito alle oltre venti posizioni di assegnazioni dirigenziali in "comando/distacco" presso altre amministrazioni al fine della loro possibile definitiva assegnazione presso le citate amministrazioni di attuale servizio liberando così l'ulteriore consistente numero di posizioni di ruolo da destinare a scorrimenti o nuovi concorsi. Auspicando di aver contribuito ad un proficuo miglioramento della stesura definitiva del PIAO di codesta Agenzia, si resta a disposizione per ogni approfondimento e si porgono cordiali saluti. Roma, 4 marzo 2024 Il Coordinatore Generale UILPA Agenzia Entrate
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Da: @X Taglio	04/03/2024 14:34:19
Ehi disco rotto!! Torna ai giardinetti!!
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Da: X ma	04/03/2024 15:26:12
Mi sembrano osservazioni corrette...
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Da: X Tutti	1 - 04/03/2024 17:34:33
Ma chi paga gli eventuali risarcimenti ai retrocessi?
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Da: Tanto	04/03/2024 17:35:32
Va la gatta al lardo che ci lascia lo zampino
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Da: X su	04/03/2024 17:39:08
A chi ti riferisci?
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Da: X sopra	04/03/2024 19:43:28
Chi ha ancora tessere sindacali ora sa cosa deve fare (saranno 2 o 3 su cento). Altro che riconoscimento delle legittime aspettative per tutti i dipendenti, si tutelano 100 idonei a discapito di migliaia e migliaia di colleghi che mai vedranno, se non col binocolo, la dirigenza. È uno schifo e va portato a conoscenza in tutte le sedi competenti
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Da: X sopra	04/03/2024 19:43:34
Chi ha ancora tessere sindacali ora sa cosa deve fare (saranno 2 o 3 su cento). Altro che riconoscimento delle legittime aspettative per tutti i dipendenti, si tutelano 100 idonei a discapito di migliaia e migliaia di colleghi che mai vedranno, se non col binocolo, la dirigenza. È uno schifo e va portato a conoscenza in tutte le sedi competenti
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Da: X su	1 - 04/03/2024 19:51:45
Le legittime aspettative relativamente alla dirigenza possono essere tutelate ripristinando le posizioni dirigenziali soppresse nel 2015 con la contestuale abolizione delle poer, e poi, con lo stop all'assunzione di funzionari che in AE sono veramente troppi demansionati e mal pagati.
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Da: va beh, é inutile	1 - 04/03/2024 20:24:25
indire nuovi concorsi prima di 10 anni: nessun interno parteciperà più, dope le tranvate prese al 175 ed al 150. Che li reclutino tutti tramite gli SNA, e poi gestiscano il fatto che uno SNA non masochista vorrà scappare per ogni restante giorno della sua vita lavorativa!
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Da: X x sopra	1 - 04/03/2024 20:33:43
Ma non hai ancora capito niente?? Non vogliono scorrere per dare incarichi 19 comma 6 o delegare lo Sna a selezionare soloni!! Nessun interno sarà avvantaggiato da questa politica!! Inoltre senza scorrimento nessun nuovo concorso potrà essere bandito!!!
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Da: X x sopra	1 - 04/03/2024 20:35:09
Ma hai visto cosa è successo con il 150?? Svegliati!!
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