Mininterno.net FORUM - Concorso 175 dirigenti agenzia entrate 2010

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Concorso 175 dirigenti agenzia entrate 2010
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Da: 1 su 8 1 - 02/02/2023 08:38:35
Una persona su 8 era transitata ad altra amministrazione, chissà che cosa succederà a questa persona
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Da: che firma 1 - 02/02/2023 09:09:28
il contratto da dirigente, e viene revocato il comando presso l'altra PA.
Non mi pare difficile da capire...
Rispondi

Da: Secondo. 1 - 02/02/2023 09:16:43
me nessuno di quelli transitati altrove vuol ritornare anzi sono tutti propensi a rimanere dove sono specie al Mef. Di contro ci sono varie richieste di dirigenti volte ad andare ad altro ente.
Rispondi

Da: 1 su 8 1 - 02/02/2023 09:40:21
Non era un comando, aveva firmato da dirigente per cessione graduatoria. Non mi pare difficile da capire :)
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Da: X secondo 1 - 02/02/2023 11:27:17
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Da: Domanda. 02/02/2023 13:03:13

Perché non acconentarli ?
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Da: sx 02/02/2023 17:33:34
perchè so strunz
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Da: I gufi 1 - 02/02/2023 18:14:12
Ahahahhahahahahahahahahahahahahahahahaha
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Da: Mah boh 1 - 02/02/2023 20:46:20
Bella la vita con un oraletto da 15 minuti diventare dirigente eh?
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Da: Finiamola. 1 - 02/02/2023 21:05:37
di colpevolizzare i vincitori del 175. Ribadisco ancora che eventuali contumelie vanno indirizzate a chi ha voluto quel genere di concorso nei termini in cui è stato strutturato, non nei confronti dei partecipanti. Daltronde AE se lo avesse voluto avrebbe potuto modificarlo o annullarlo nei dieci anni precedenti al suo svolgimento ma non lo ha fatto e non avrebbe avuto alcun motivo di farlo anzi...! Onore ai vincitori e auguri agli idonei ricorsisti che stanno raccogliendo vittorie a partire dai riservatari.
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Da: Doroteo 02/02/2023 21:25:15
La tanto esaltata digitalizzazione si sta rivelando un fallimento e lo dimostrano le code infinite davanti agli uffici preposti per ottenere una carta di identità o un passaporto........ Forse dobbiamo rivedere alcuni percorsi e decisioni prese che si stanno rivelando foriere di caos.
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Da: non funziona 03/02/2023 09:49:50
perché é un tentativo di addossare al privato dei costi pubblici. Affinche possa funzionare un privato dovrebbe comprare un computer di ultima generazione, uno smartphon di ultima generazione, pagare le royalties a Microsoft, fare un contratto telefonico per la fibra, un contratto illimitato per lo smartphone, ecc...
Ma una persona normale ando' cazzo li piglia tutti questi soldi? Ad un pensionato, uno studente od una persona sotto-occupata, con tutto il tempo libero che hanno, coviene fare la fila: é gratis.
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Da: Proximacentauri99 1 - 03/02/2023 10:02:57
Certo che funziona. All'INPS è tutto digitale dagli atti all'archiviazione, si prenota l'appuntamento telefonico e si ha il servizio senza spostarsi e fare file interminabili, l'utenza si è abituata e non si lamenta.
Quello che è successo con il fua è di monito, non si può cancellare lo smart working con le vie di fatto, questo è il futuro e lo sarà sempre più.
Rispondi

Da: a dire 1 - 03/02/2023 10:35:55
il vero, all'inps ci devi andare di persona.
Altrimenti, con il call center non funziona niente!

L'inps non risponde neplure a pec di legali: per avere una risposta la devi direttamente citare in giudizio.
Rispondi

Da: Proximacentauri99 1 - 03/02/2023 10:56:23
Se fosse vero ci sarebbero stati pubblici proclami e lamentele.
La verità è che chi chiede di lavorare in presenza a contatto con il contribuente ha i suoi motivi e non sono lavorativi.
Rispondi

Da: X proxima 1 - 03/02/2023 11:02:22
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Da: voi siete 03/02/2023 11:28:39
travet del cazzo: dovete andare in ufficio, e servire la collettività...
Non ribaltare costi abnormi sulla collettivitã, per poter restare spaparanzati sul divano, quando l'epidemia non esiste più.

E chi é contrario va coscritto e spedito nel Donbass, a combattere i russi.
Rispondi

Da: X Tutti 03/02/2023 11:55:15
Il contatto diretto con i vari servizi pubblici dall'INPS ad AE è imprescindibile soprattutto per tutelare i diritti delle frange più deboli della popolazione. Fingere di non rendersene conto è un peccato grave contro la collettività.
Rispondi

Da: Proximacentauri99 1 - 03/02/2023 12:22:42
X sopra la tua è sola ansia di controllo del personale per darti forma e sostanza e arricchimento personale con indennità sottratte alla collettività.
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Da: Jacobo 1 - 03/02/2023 12:24:56
A quando sono fissate le prossime udienze relative ai ricorsi presentati dagli idonei 175.?
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Da: X Tutti 1 - 03/02/2023 12:27:26
X Proximac..........

È per quelli che fanno elucubrazioni come le tue che le cose sono in questo stato....
Rispondi

Da: Klaus. 03/02/2023 12:55:54
Non ricordo di aver mai visto in questo paese una situazione così deteriorata ed incredibile per avere una carta di identità o un passaporto. Telefoni che suonano a vuoto e precludono la possibilità di avere un appuntamento, code infinite davanti agli uffici. Altro che digitalizzazione, proviamo a pianificare le cose ed a programmare le doverose assunzioni.
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Da: X voi siete 03/02/2023 13:15:13
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Da: X voi siete 03/02/2023 13:17:04
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Da: x proxima centauri99 03/02/2023 13:19:05
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Da: x x tutti 03/02/2023 13:22:06
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Da: X Tutti 03/02/2023 13:31:34
Ribadisco che con lo s.w. la produttività è scesa in modo consistente specie tra i servizi all'utenza. Chi è un fautore del lavoro da remoto non capisce nulla delle dinamiche dell'ufficio, delle dinamiche lavorative, della crescita professionale che nasce dal confronto e dalla scambio di conoscenze e competenze. Non dubito che se prevalessero i fautori dello s.w. a livello apicale la pubblica amministrazione potrebbe essere pronta per un'altra caporetto oltre a quella indotta dalla carenza di personale. Andate a sentire il pubblico davanti agli uffici e non solo quelli di AE. Per il lavoro da casa ci sono commenti molto duri e profonda rabbia specie per la difficoltà di usufruire dei servizi all'utenza e per la palese disuguaglianza con altri lavoratori che devono necessariamente essere in presenza. Ritornare sereni quanto prima tutti in ufficio è la soluzione migliore come è possibile verificare specie ascoltando non solo l'utenza ma anche moltissimi impiegati. D'altra parte l'uomo è un animale sociale ed è profondamente ingiusto allontanarlo dai suoi simili.

Rispondi

Da: Proximacentauri99 1 - 03/02/2023 13:50:02
Si avvicina il decreto voluto dal Ministro Brunetta

Molto grave è l'attacco del ministro al lavoro agile, un sistema che, realizzato a tempo di record in occasione del primolock-down, ha dimostrato tanti vantaggi per il lavoro, i lavoratori ed i cittadini. Alla base della decisione del ministro vi sono laconvinzione di una minore efficienza della pubblica amministrazione in modalità agile e che il ritorno in massa in ufficio deidipendenti pubblici possa sostenere l'economia nei segmenti dei trasporti e della ristorazione, fortemente penalizzati durantel'emergenza sanitaria.
A prescindere dall'evidente incoerenza con gli obiettivi dell'agenda 2030 alla quale il nostro Paese dovrebbe attenersi,COVID a parte, quale sarà l'indotto sull'inquinamento e sulla salute dell'incremento del traffico e dell'inquinamento? Eneutralizzare il lavoro agile serve alla produttività del lavoro ed al costo dell'apparato pubblico?
Oggi, su "Il Fatto Quotidiano", in un articolo dal titolo "Missione: uccidere lo smart working", Domenico De Masi conclude con: "Se (il ministro, ndr) almeno leggesse i rapporti delle tante ricerche recentemente eseguite da molte pubbliche amministrazioni, saprebbe che lo smart working ha quasi sempre elevato i livelli di produttività dei lavoratori.
L'Inps, ad esempio, ha smaltito da remoto una montagna di lavoro dieci volte superiore a quella ordinaria.
Se dunque il ministro vuole davvero incrementare l'efficienza del settore pubblico, tutto deve fare tranne cheridurre la quota di dipendenti in smart working".
Molti colleghi hanno condiviso con noi le proprie idee in materia di lavoro agile mostrando una sensibilità che merita adeguata cassa di risonanza e condivisione.

All'INPS, dove ormai tutto è digitale, la presenza fisica allo sportello èsuperflua perché tutto viaggia per file PDF, database, e-mail e procedure informatiche. Non si stampa niente, non si archivia nemmeno più nulla in modo cartaceo ma solo in digitale; ovviamente non si fanno fax, i contatti telefonici sono molto ridotti e gli utenti stessi preferiscono l'appuntamento telefonico o la prenotazione allo sportello telefonico con eccezione di pochissimi ormai, anziani ormai in numero esiguo che hanno compreso che non c'è nulla da consegnare o da ricevere oextracomunitari che vengono comunque con lo smartphone per mostrare i propri dati.
Oggi il nostro lavoro può essere svolto sempre, svincolati da un orario predeterminato nel quale la coscienza si lava con la timbratura del cartellino,
anche se, talvolta, a discapito della vita privata. È innegabile che la qualità aumenti con la flessibilità del lavoro e la responsabilizzazione riguardo ai propri compiti lavorativi, mentre il lavoro agile dà la possibilità di investire le proprie energie e tempo anche in altro modo molto prezioso per noi e le nostre famiglie.
Ovviamente andrebbe regolamentato meglio ma è veramente un modo razionale di svolgere il lavoro in quanto c'è meno dispersione di tempo anche nel risolvere le problematiche di lavoro con i colleghi e gli utenti, si è più veloci e efficaci perché non ci si perde in chiacchiere superflue. La collaborazione con i colleghi rimane eccellente anzi si sente ancora dipiù di appartenere a una squadra, si cerca sempre di essere attenti a dare veloce e corretto riscontro a tutti.
E siamo tutti più appagati in quanto abbiamo riscoperto il nostro valore individuale".
Rispondi

Da: Proximacentauri99 1 - 03/02/2023 13:54:34
Questa è la PA che voglio, procedure standard, autonomia e responsabilità adeguatamente remunerata e con rimborso delle spese sostenute.
Sindacati asserviti e sodali mafiosi sparite, avete la faccia come il culo e non ci vorrà molto a trovarvi.
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Da: x x tutti 03/02/2023 14:07:20
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Da: 1 su 8	1 - 02/02/2023 08:38:35
Una persona su 8 era transitata ad altra amministrazione, chissà che cosa succederà a questa persona
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Da: che firma	1 - 02/02/2023 09:09:28
il contratto da dirigente, e viene revocato il comando presso l'altra PA. Non mi pare difficile da capire...
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Da: Secondo.	1 - 02/02/2023 09:16:43
me nessuno di quelli transitati altrove vuol ritornare anzi sono tutti propensi a rimanere dove sono specie al Mef. Di contro ci sono varie richieste di dirigenti volte ad andare ad altro ente.
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Da: 1 su 8	1 - 02/02/2023 09:40:21
Non era un comando, aveva firmato da dirigente per cessione graduatoria. Non mi pare difficile da capire :)
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Da: X secondo	1 - 02/02/2023 11:27:17
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Da: Domanda.	02/02/2023 13:03:13
Perché non acconentarli ?
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Da: I gufi	1 - 02/02/2023 18:14:12
Ahahahhahahahahahahahahahahahahahahahaha
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Da: Mah boh	1 - 02/02/2023 20:46:20
Bella la vita con un oraletto da 15 minuti diventare dirigente eh?
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Da: Finiamola.	1 - 02/02/2023 21:05:37
di colpevolizzare i vincitori del 175. Ribadisco ancora che eventuali contumelie vanno indirizzate a chi ha voluto quel genere di concorso nei termini in cui è stato strutturato, non nei confronti dei partecipanti. Daltronde AE se lo avesse voluto avrebbe potuto modificarlo o annullarlo nei dieci anni precedenti al suo svolgimento ma non lo ha fatto e non avrebbe avuto alcun motivo di farlo anzi...! Onore ai vincitori e auguri agli idonei ricorsisti che stanno raccogliendo vittorie a partire dai riservatari.
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Da: Doroteo	02/02/2023 21:25:15
La tanto esaltata digitalizzazione si sta rivelando un fallimento e lo dimostrano le code infinite davanti agli uffici preposti per ottenere una carta di identità o un passaporto........ Forse dobbiamo rivedere alcuni percorsi e decisioni prese che si stanno rivelando foriere di caos.
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Da: non funziona	03/02/2023 09:49:50
perché é un tentativo di addossare al privato dei costi pubblici. Affinche possa funzionare un privato dovrebbe comprare un computer di ultima generazione, uno smartphon di ultima generazione, pagare le royalties a Microsoft, fare un contratto telefonico per la fibra, un contratto illimitato per lo smartphone, ecc... Ma una persona normale ando' cazzo li piglia tutti questi soldi? Ad un pensionato, uno studente od una persona sotto-occupata, con tutto il tempo libero che hanno, coviene fare la fila: é gratis.
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Da: Proximacentauri99	1 - 03/02/2023 10:02:57
Certo che funziona. All'INPS è tutto digitale dagli atti all'archiviazione, si prenota l'appuntamento telefonico e si ha il servizio senza spostarsi e fare file interminabili, l'utenza si è abituata e non si lamenta. Quello che è successo con il fua è di monito, non si può cancellare lo smart working con le vie di fatto, questo è il futuro e lo sarà sempre più.
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Da: a dire	1 - 03/02/2023 10:35:55
il vero, all'inps ci devi andare di persona. Altrimenti, con il call center non funziona niente! L'inps non risponde neplure a pec di legali: per avere una risposta la devi direttamente citare in giudizio.
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Da: Proximacentauri99	1 - 03/02/2023 10:56:23
Se fosse vero ci sarebbero stati pubblici proclami e lamentele. La verità è che chi chiede di lavorare in presenza a contatto con il contribuente ha i suoi motivi e non sono lavorativi.
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Da: X proxima	1 - 03/02/2023 11:02:22
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Da: voi siete	03/02/2023 11:28:39
travet del cazzo: dovete andare in ufficio, e servire la collettività... Non ribaltare costi abnormi sulla collettivitã, per poter restare spaparanzati sul divano, quando l'epidemia non esiste più. E chi é contrario va coscritto e spedito nel Donbass, a combattere i russi.
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Da: X Tutti	03/02/2023 11:55:15
Il contatto diretto con i vari servizi pubblici dall'INPS ad AE è imprescindibile soprattutto per tutelare i diritti delle frange più deboli della popolazione. Fingere di non rendersene conto è un peccato grave contro la collettività.
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Da: Proximacentauri99	1 - 03/02/2023 12:22:42
X sopra la tua è sola ansia di controllo del personale per darti forma e sostanza e arricchimento personale con indennità sottratte alla collettività.
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Da: Jacobo	1 - 03/02/2023 12:24:56
A quando sono fissate le prossime udienze relative ai ricorsi presentati dagli idonei 175.?
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Da: X Tutti	1 - 03/02/2023 12:27:26
X Proximac.......... È per quelli che fanno elucubrazioni come le tue che le cose sono in questo stato....
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Da: Klaus.	03/02/2023 12:55:54
Non ricordo di aver mai visto in questo paese una situazione così deteriorata ed incredibile per avere una carta di identità o un passaporto. Telefoni che suonano a vuoto e precludono la possibilità di avere un appuntamento, code infinite davanti agli uffici. Altro che digitalizzazione, proviamo a pianificare le cose ed a programmare le doverose assunzioni.
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Da: X voi siete	03/02/2023 13:15:13
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Da: X voi siete	03/02/2023 13:17:04
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Da: x proxima centauri99	03/02/2023 13:19:05
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Da: x x tutti	03/02/2023 13:22:06
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Da: X Tutti	03/02/2023 13:31:34
Ribadisco che con lo s.w. la produttività è scesa in modo consistente specie tra i servizi all'utenza. Chi è un fautore del lavoro da remoto non capisce nulla delle dinamiche dell'ufficio, delle dinamiche lavorative, della crescita professionale che nasce dal confronto e dalla scambio di conoscenze e competenze. Non dubito che se prevalessero i fautori dello s.w. a livello apicale la pubblica amministrazione potrebbe essere pronta per un'altra caporetto oltre a quella indotta dalla carenza di personale. Andate a sentire il pubblico davanti agli uffici e non solo quelli di AE. Per il lavoro da casa ci sono commenti molto duri e profonda rabbia specie per la difficoltà di usufruire dei servizi all'utenza e per la palese disuguaglianza con altri lavoratori che devono necessariamente essere in presenza. Ritornare sereni quanto prima tutti in ufficio è la soluzione migliore come è possibile verificare specie ascoltando non solo l'utenza ma anche moltissimi impiegati. D'altra parte l'uomo è un animale sociale ed è profondamente ingiusto allontanarlo dai suoi simili.
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Da: Proximacentauri99	1 - 03/02/2023 13:50:02
Si avvicina il decreto voluto dal Ministro Brunetta Molto grave è l'attacco del ministro al lavoro agile, un sistema che, realizzato a tempo di record in occasione del primolock-down, ha dimostrato tanti vantaggi per il lavoro, i lavoratori ed i cittadini. Alla base della decisione del ministro vi sono laconvinzione di una minore efficienza della pubblica amministrazione in modalità agile e che il ritorno in massa in ufficio deidipendenti pubblici possa sostenere l'economia nei segmenti dei trasporti e della ristorazione, fortemente penalizzati durantel'emergenza sanitaria. A prescindere dall'evidente incoerenza con gli obiettivi dell'agenda 2030 alla quale il nostro Paese dovrebbe attenersi,COVID a parte, quale sarà l'indotto sull'inquinamento e sulla salute dell'incremento del traffico e dell'inquinamento? Eneutralizzare il lavoro agile serve alla produttività del lavoro ed al costo dell'apparato pubblico? Oggi, su "Il Fatto Quotidiano", in un articolo dal titolo "Missione: uccidere lo smart working", Domenico De Masi conclude con: "Se (il ministro, ndr) almeno leggesse i rapporti delle tante ricerche recentemente eseguite da molte pubbliche amministrazioni, saprebbe che lo smart working ha quasi sempre elevato i livelli di produttività dei lavoratori. L'Inps, ad esempio, ha smaltito da remoto una montagna di lavoro dieci volte superiore a quella ordinaria. Se dunque il ministro vuole davvero incrementare l'efficienza del settore pubblico, tutto deve fare tranne cheridurre la quota di dipendenti in smart working". Molti colleghi hanno condiviso con noi le proprie idee in materia di lavoro agile mostrando una sensibilità che merita adeguata cassa di risonanza e condivisione. All'INPS, dove ormai tutto è digitale, la presenza fisica allo sportello èsuperflua perché tutto viaggia per file PDF, database, e-mail e procedure informatiche. Non si stampa niente, non si archivia nemmeno più nulla in modo cartaceo ma solo in digitale; ovviamente non si fanno fax, i contatti telefonici sono molto ridotti e gli utenti stessi preferiscono l'appuntamento telefonico o la prenotazione allo sportello telefonico con eccezione di pochissimi ormai, anziani ormai in numero esiguo che hanno compreso che non c'è nulla da consegnare o da ricevere oextracomunitari che vengono comunque con lo smartphone per mostrare i propri dati. Oggi il nostro lavoro può essere svolto sempre, svincolati da un orario predeterminato nel quale la coscienza si lava con la timbratura del cartellino, anche se, talvolta, a discapito della vita privata. È innegabile che la qualità aumenti con la flessibilità del lavoro e la responsabilizzazione riguardo ai propri compiti lavorativi, mentre il lavoro agile dà la possibilità di investire le proprie energie e tempo anche in altro modo molto prezioso per noi e le nostre famiglie. Ovviamente andrebbe regolamentato meglio ma è veramente un modo razionale di svolgere il lavoro in quanto c'è meno dispersione di tempo anche nel risolvere le problematiche di lavoro con i colleghi e gli utenti, si è più veloci e efficaci perché non ci si perde in chiacchiere superflue. La collaborazione con i colleghi rimane eccellente anzi si sente ancora dipiù di appartenere a una squadra, si cerca sempre di essere attenti a dare veloce e corretto riscontro a tutti. E siamo tutti più appagati in quanto abbiamo riscoperto il nostro valore individuale".
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Da: Proximacentauri99	1 - 03/02/2023 13:54:34
Questa è la PA che voglio, procedure standard, autonomia e responsabilità adeguatamente remunerata e con rimborso delle spese sostenute. Sindacati asserviti e sodali mafiosi sparite, avete la faccia come il culo e non ci vorrà molto a trovarvi.
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Da: x x tutti	03/02/2023 14:07:20
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