Mininterno.net FORUM - Concorso 175 dirigenti agenzia entrate 2010

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Concorso 175 dirigenti agenzia entrate 2010
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Da: Proximacentauri99 21/12/2022 15:17:22
https://www.repubblica.it/cronaca/2022/12/21/news/non_ho_piu_energia_lultimo_messaggio_del_robot_insight_ormai_ricoperto_dalla_polvere_di_marte-380016159/?ref=RHLF-BG-I379985103-P9-S2-T1
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Da: Proximacentauri99 21/12/2022 15:17:53
Atto n. 4-00083

Pubblicato il 12 dicembre 2022, nella seduta n. 16

SIRONI, LICHERI Sabrina, BEVILACQUA, TREVISI, DE ROSA, NAVE, MARTON, BILOTTI, PIRONDINI, ALOISIO, GUIDOLIN, MAZZELLA, CATALDI, LOREFICE, DAMANTE, DI GIROLAMO, NATURALE - Al Ministro dell'economia e delle finanze. -
Premesso che:

l'Agenzia delle entrate, con atto n. 146687 del 29 ottobre 2010, ha bandito un concorso pubblico per 175 posti da dirigenti di seconda fascia;

tra i titoli menzionabili dai partecipanti vi era anche l'aver svolto incarichi dirigenziali a tempo determinato presso l'Agenzia delle entrate, anche tramite assegnazione, senza concorso;

considerato che:

la Corte costituzionale con sentenza n. 37 del 2015 ha dichiarato l'illegittimità dell'art. 8, comma 24, del decreto-legge n. 16 del 2012, come convertito, che ha contribuito all'indefinito protrarsi nel tempo di un'assegnazione asseritamente temporanea di mansioni superiori, senza provvedere alla copertura dei posti dirigenziali vacanti da parte dei vincitori di una procedura concorsuale aperta e pubblica;

a seguito della sentenza della Consulta, che ha pertanto sancito l'illegittimità degli incarichi dirigenziali a tempo determinato conferiti a funzionari dell'Agenzia dell'entrate non titolari di qualifica dirigenziale secondo l'art. 8, comma 24, del decreto-legge n. 16 del 2012, alcuni partecipanti al concorso impugnarono il bando chiedendo di dichiararne l'illegittimità con riferimento proprio ai titoli di cui sopra;

il TAR del Lazio nel 2016 diede ragione ai ricorrenti con la sentenza n. 7636 contro la quale l'Agenzia fece ricorso, al Consiglio di Stato, ma senza trarne esito favorevole;

il concorso riprese quindi il suo iter secondo i dettami del TAR Lazio e del Consiglio di Stato;

con determinazione del direttore dell'Agenzia delle entrate prot. n. 173327 del 30 giugno 2021, è stata approvata la graduatoria finale di merito, poi rettificata con determinazione n. 0198385 in data 22 luglio 2021;

tale graduatoria è stata impugnata presso il TAR del Lazio da alcuni tra i partecipanti al concorso in quanto, a loro avviso, la commissione esaminatrice aveva arbitrariamente attribuito eccessivo valore alla valutazione del colloquio rispetto a quella data ai titoli e ciò in contrasto con quanto previsto dallo stesso bando;

nei giorni scorsi il Tribunale amministrativo del Lazio, seconda sezione ter, come portato in evidenza da "Italia Oggi" del 16 novembre 2022 e "La Verità" del 1�° dicembre 2022 nonché dai siti internet "unsognoitaliano.eu" e "italianioggi.com", ha accolto diversi dei ricorsi presentati dai partecipanti avverso lo svolgimento del concorso proprio in relazione alla mancanza di un equilibrato bilanciamento nell'attribuzione del punteggio per titoli e per colloquio. Il giudice amministrativo nella sentenza n. 14859 del 14 novembre 2022 evidenzia che l'Agenzia delle entrate, nel bando, aveva "chiaramente inteso affidare la selezione dei candidati meritevoli ad un equilibrato bilanciamento tra, da un lato, il percorso formativo e professionale degli aspiranti (espresso dalla valutazione dei titoli puntualmente individuati nell'art. 7 del Bando, quali i titoli accademici e di studio, i titoli di servizio e gli incarichi conferiti da pubbliche amministrazioni, nonché le pubblicazioni scientifiche e accademiche) e, dall'altro lato, le competenze acquisite, le capacità manageriali e la preparazione teorica dei medesimi (da valutare, per contro, nell'ambito della prova orale)";

il giudice amministrativo, chiamato a giudicare sulla richiesta di annullamento della graduatoria finale di merito, ha osservato che la commissione esaminatrice, nell'attribuzione del peso ai titoli, ha "talmente diluito il peso in termini di punteggio attribuibile, da rendere, nella pratica, impossibile non soltanto il conseguimento, in una delle sottocategorie, del punteggio massimo previsto dal Bando, ma pure il conseguimento di un punteggio anche soltanto significativo rispetto al valore assegnato dal medesimo Bando alla valutazione dei titoli, sia con riguardo al peso ponderato delle categorie di titoli, che con riguardo al peso dei titoli sulla valutazione finale";

in particolare dalla sentenza si apprende che, nell'ambito dei titoli accademici e di studio, per i quali "il Bando stabiliva il punteggio massimo di 20, la Commissione ha deciso di attribuire ad ogni laurea magistrale ulteriore rispetto a quella utilizzata come requisito di accesso al concorso, se conseguito in materie attinenti alle attività istituzionali dell'Agenzia, il punteggio di appena 0,5, per ogni master universitario di secondo livello e di primo livello (sempre attinenti all'attività dell'Agenzia) rispettivamente i punteggi di 0,75 e 0,5.; pertanto un candidato teoricamente in possesso di sedici lauree avrebbe conseguito un punteggio di 15 punti su venti";

la stessa discrasia si è verificata per le pubblicazioni per le quali nel bando "era previsto un punteggio massimo di 10 punti. La Commissione ha indicato il punteggio di 0,6 per ciascun 'Libro' pubblicato dal candidato come 'Autore', 0,3 per ciascun 'Libro' pubblicato dal candidato come 'Coautore', 0,05 per ciascun 'articolo' pubblicato sulle 'riviste di settore' e quello di 0,01 per 'Pubblicazioni in atti congressuali': ciò significa in altri termini che pure se si fosse verificata l'ipotesi, in verità di scuola, di un candidato che avesse scritto e pubblicato 5 monografie come unico autore e 3 monografie come coautore, 40 articoli e 50 pubblicazioni in atti congressuali, tutti attinenti alle materie rilevanti, lo stesso non avrebbe comunque conseguito il massimo punteggio previsto";

considerato infine che la sentenza del TAR Lazio ha annullato la graduatoria del concorso con conseguente presumibile sospensione delle funzioni di coloro i quali le avessero assunte a seguito della pubblicazione della graduatoria stessa e dell'immissione nei ruoli,

si chiede di sapere:

quali siano le conseguenze per l'amministrazione a seguito dell'annullamento della graduatoria da parte del TAR del Lazio;

quali iniziative si intenda assumere per garantire la prosecuzione dell'ordinaria attività degli uffici;

quali iniziative infine si ritenga di intraprendere per evitare il ripetersi di simili evenienze.
Rispondi

Da: Proximacentauri99 21/12/2022 15:19:28
Meglio chiedere alla Sibilla Cumana
Rispondi

Da: Proximacentauri99 1 - 21/12/2022 15:24:01
Il testo originario è in sanscrito
Rispondi

Da: X Proxima 1 - 21/12/2022 16:25:34
Non è sanscrito.
Forse lo è, agli occhi di una mucca, magari.
In realtà è chiaro.
Gli idonei fanno pressione sul governo per sensibilizzare allo scorrimento.
Usano lo strumento dell'interrogazione, come anche tempo fa gli ex incaricati per la stabilizzazione.
Uso legittimo di strumenti legittimi per la tutela dei propri interessi.
Rispondi

Da: Proximacentauri99 1 - 21/12/2022 16:27:54
Ha parlato il toro
Rispondi

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Da: Proximacentauri99 1 - 21/12/2022 16:43:29
Dopo cent'anni ancora interrogano?? ma facessero il favore di andare dove devono e smettessero di chiedere quello che non ha risposta. Ma questi signori hanno mai lavorato in vita loro o in ufficio pubblico? se lo avessero mai fatto non farebbero quesiti ma avrebbero agito quando erano al governo per fare qualcosa e non ora chiedendo ad un ministro dell'economia che non riesce a presentare la legge di bilancio in parlamento. Vabbè temono per il lauto stipendio che prima si sognavano come certi miracolati ma per favore ora basta. A questo punto direi che questa farsa cosmica con i suoi tristi attori deve finire, alcuni sono già morti e altri sono sulla via del tramonto. Toglietevi dalla visuale.
Rispondi

Da: X Proxima 1 - 21/12/2022 16:54:25
Hai clamorosamente infranto la solenne promessa al tuo medico.
Non ce l'hai fatta.
Può succedere.
Hai ripreso con quella robaccia.
Tagliata male, per giunta.
Beh, non sarò io a farti la predica, sicuro.
Solo una cortesia, se ti è possibile.
Non picchiettare a caso sulla tastiera sotto effetto, non si capisce niente...
Rispondi

Da: X proxima 21/12/2022 16:54:48
- Messaggio eliminato -
Rispondi

Da: Proximacentauri99 21/12/2022 16:58:58
x sopra
grazie.. non sopporto più nessuno..
Rispondi

Da: Proximacentauri99 21/12/2022 17:13:15
Paghiamo ogni giorno il tributo alla politica, ci hanno ridotto a pezzi senza personale e ora interrogano..
Rispondi

Da: Bla 21/12/2022 17:45:21
Si faranno scivolare tutto e si andra' avanti.
Rispondi

Da: Proximacentauri99 21/12/2022 18:20:34
https://www.repubblica.it/green-and-blue/2022/12/21/news/legge_bilancio_caccia_citta-380065499/?ref=RHLF-BG-I380143885-P2-S1-T1

Si potranno abbattere e mangiare i cinghiali di città. Poi si passerà agli insetti.
Rispondi

Da: Proximacentauri99 21/12/2022 18:23:34
Speriamo che nella traiettoria non si trova qualche umano peloso.
Rispondi

Da: Buoni Pasto 1 - 21/12/2022 18:25:44
Buoni Pasto a 10 euro subito!
Non ce la facciamo più a sostenere le spese per mangiare.
Vogliamo i nostri diritti!
Sciopeeeeeeeeeeeeeeeero!
Rispondi

Da: scusa, ma 21/12/2022 18:35:49
i 5 stalle cosa hanno fatto per AE, in 5 anni?
Il governo giallo-verde aveva messo come direttore centrale un ex generale della gdf, che dopo 10 mesi é scappato via, in prepensionamento...
Poi, hanno riconsegnato l'ente ai renziani.
Ora cosa pretendono?
Che qualcuno li mandi espressamente a quel paese?
Gli idonei che si sono rivolti a questa gente hanno le idee un po' confuse: e rimarranno delusi!
Rispondi

Da: Proximacentauri99 21/12/2022 18:36:08
Con l'inflazione, il caro bollette e il caro mutuo potremo acquistare solo carne liberalizzata di cinghiale.
Rispondi

Da: Buoni Pasto 1 - 21/12/2022 18:44:02
Abbiamo fame, e vogliame essere valorizzati.
Basta prese in giro. Adeguamento degli stipendi, subito!
Maggiori incentivi!
Buoni pasto a 10 euro!
Rispondi

Da: Proximacentauri99 1 - 21/12/2022 18:44:36
Bisogna ribellarsi per ottenere qualcosa, noi dipendenti pubblici siamo ignorati da destra e sinistra e più abbassiamo la testa e più ce le danno.
Prima cosa, buoni pasto elettronici esenti anche in smart working, seconda sw selvaggio con servizi online, file digitali e lavoro per risultati. Terza taglio vero del cuneo fiscale al 5% dei contributi (oggi è al 2% per la nostra fascia di reddito), quarta detassazione al 5% dei premi come per il privato (è previsto nella legge di bilancio, ora è al 10%), quinta riduzione della settimana lavorativa a 4 giorni.
Infine mobilità nazionale ogni due anni per 600 posti.
Rispondi

Da: Vecchio Dirigente 1 - 21/12/2022 18:55:19
Sarebbe opportuno dare la possibilità di richiamare in servizio i dirigenti in quiescenza del 999 del 162 e del 163 che non abbiamo ancora compiuto i 75 anni, con uno stipendio di 1 fascia super, come accade per i magistrati, al fine di superare in sicurezza l'attuale deprecabile contingenza.. Sono certo che molti per spirito di servizio si faranno avanti.
Rispondi

Da: Secondo me .. 21/12/2022 19:18:14
Avete iniziato troppo presto a festeggiare l'ultimo dell'anno .. per cortesia appoggiate i bicchieri e i fiaschi che di cazzate ne avete dette fin troppe .
Rispondi

Da: Proximacentauri99 21/12/2022 19:39:10
Per i noiosi del forum.. l'appello è stato fatto? i 60 giorni stanno per scadere.
Rispondi

Da: Cacciatore 21/12/2022 19:49:02
La caccia è attività nobile.
Si pratica dalla notte dei tempi.
Esigiamo tutto il rispetto che meritiamo
Rispondi

Da: Secondo. 1 - 21/12/2022 19:57:40
me la proposta di richiamare in servizio i dirigenti in quiescenza che lo desiderino è una buona idea perché permetterebbe di trattare le problematiche relative alle sentenze pronunciate sui ricorsi degli idonei del 175 con calma e tranquillità perché AE sarebbe comunque in mani esperte.

Rispondi

Da: Proximacentauri99 21/12/2022 19:58:10
L'uomo è cacciatore.. va bene però non vorrei trovarmi in mezzo a una caccia al cinghiale senza segnaletica..

Tornando all'appello qualcuno ha notizia?
Rispondi

Da: Nessuno 1 - 21/12/2022 20:03:22
Si è rivolto alla Sironi. Ai 5 stelle non frega nulla degli idonei. Basta leggere il tenore dell'interrogazione. È volta meramente ad evidenziare una difficoltà dell'agenzia. Sullo scorrimento nemmeno mezza parola. Perché non interessa
Rispondi

Da: X su 1 - 21/12/2022 20:19:58
Ma Carla che fine ha fatto?

Ahahahahahahahahahahaha....
Rispondi

Da: Cacciatore 21/12/2022 20:35:17
Abbiamo tanti obblighi di legge.
Dalla metà degli anni 90 le regole sono severe.
Prima della battuta siamo tenuti ad apporre segnali di "BATTUTA IN CORSO" su ogni sentiero che conduce alla zona di caccia.
Se sai leggere non corri alcun pericolo.
Rispondi

Da: Proximacentauri99 21/12/2022 20:44:30
Si ma ha capito che questa norma permette la caccia in città e nei parchi di fauna selvatica tipo i cinghiali a Roma. Secondo te c'è segnaletica?

Nessun risponde al mio quesito sull'appello.. non vorrei mangiare carne di cinghiale tutto l'anno. Grazie a chi vorrà rispondere.
Rispondi

Da: Cacciatore 21/12/2022 20:48:09
Finalmente potremo dare il nostro contributo per il contenimento dei selvatici in città.
Emendamento illuminato e lungimirante.
La caccia in città e nelle zone protette sarà permessa soltanto ai cacciatori professionisti con patentino per la selezione ed il contenimento.
Nessun rischio di far West e per l'incolumità.
Il terrorismo mediatico è fomentato dagli estremisti animalisti e vegani.
Gli ungulati in città assaltano e feriscono cittadini inermi.
Vanno contenuti.
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Da: Proximacentauri99	21/12/2022 15:17:22
https://www.repubblica.it/cronaca/2022/12/21/news/non_ho_piu_energia_lultimo_messaggio_del_robot_insight_ormai_ricoperto_dalla_polvere_di_marte-380016159/?ref=RHLF-BG-I379985103-P9-S2-T1
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Da: Proximacentauri99	21/12/2022 15:17:53
Atto n. 4-00083 Pubblicato il 12 dicembre 2022, nella seduta n. 16 SIRONI, LICHERI Sabrina, BEVILACQUA, TREVISI, DE ROSA, NAVE, MARTON, BILOTTI, PIRONDINI, ALOISIO, GUIDOLIN, MAZZELLA, CATALDI, LOREFICE, DAMANTE, DI GIROLAMO, NATURALE - Al Ministro dell'economia e delle finanze. - Premesso che: l'Agenzia delle entrate, con atto n. 146687 del 29 ottobre 2010, ha bandito un concorso pubblico per 175 posti da dirigenti di seconda fascia; tra i titoli menzionabili dai partecipanti vi era anche l'aver svolto incarichi dirigenziali a tempo determinato presso l'Agenzia delle entrate, anche tramite assegnazione, senza concorso; considerato che: la Corte costituzionale con sentenza n. 37 del 2015 ha dichiarato l'illegittimità dell'art. 8, comma 24, del decreto-legge n. 16 del 2012, come convertito, che ha contribuito all'indefinito protrarsi nel tempo di un'assegnazione asseritamente temporanea di mansioni superiori, senza provvedere alla copertura dei posti dirigenziali vacanti da parte dei vincitori di una procedura concorsuale aperta e pubblica; a seguito della sentenza della Consulta, che ha pertanto sancito l'illegittimità degli incarichi dirigenziali a tempo determinato conferiti a funzionari dell'Agenzia dell'entrate non titolari di qualifica dirigenziale secondo l'art. 8, comma 24, del decreto-legge n. 16 del 2012, alcuni partecipanti al concorso impugnarono il bando chiedendo di dichiararne l'illegittimità con riferimento proprio ai titoli di cui sopra; il TAR del Lazio nel 2016 diede ragione ai ricorrenti con la sentenza n. 7636 contro la quale l'Agenzia fece ricorso, al Consiglio di Stato, ma senza trarne esito favorevole; il concorso riprese quindi il suo iter secondo i dettami del TAR Lazio e del Consiglio di Stato; con determinazione del direttore dell'Agenzia delle entrate prot. n. 173327 del 30 giugno 2021, è stata approvata la graduatoria finale di merito, poi rettificata con determinazione n. 0198385 in data 22 luglio 2021; tale graduatoria è stata impugnata presso il TAR del Lazio da alcuni tra i partecipanti al concorso in quanto, a loro avviso, la commissione esaminatrice aveva arbitrariamente attribuito eccessivo valore alla valutazione del colloquio rispetto a quella data ai titoli e ciò in contrasto con quanto previsto dallo stesso bando; nei giorni scorsi il Tribunale amministrativo del Lazio, seconda sezione ter, come portato in evidenza da "Italia Oggi" del 16 novembre 2022 e "La Verità" del 1�° dicembre 2022 nonché dai siti internet "unsognoitaliano.eu" e "italianioggi.com", ha accolto diversi dei ricorsi presentati dai partecipanti avverso lo svolgimento del concorso proprio in relazione alla mancanza di un equilibrato bilanciamento nell'attribuzione del punteggio per titoli e per colloquio. Il giudice amministrativo nella sentenza n. 14859 del 14 novembre 2022 evidenzia che l'Agenzia delle entrate, nel bando, aveva "chiaramente inteso affidare la selezione dei candidati meritevoli ad un equilibrato bilanciamento tra, da un lato, il percorso formativo e professionale degli aspiranti (espresso dalla valutazione dei titoli puntualmente individuati nell'art. 7 del Bando, quali i titoli accademici e di studio, i titoli di servizio e gli incarichi conferiti da pubbliche amministrazioni, nonché le pubblicazioni scientifiche e accademiche) e, dall'altro lato, le competenze acquisite, le capacità manageriali e la preparazione teorica dei medesimi (da valutare, per contro, nell'ambito della prova orale)"; il giudice amministrativo, chiamato a giudicare sulla richiesta di annullamento della graduatoria finale di merito, ha osservato che la commissione esaminatrice, nell'attribuzione del peso ai titoli, ha "talmente diluito il peso in termini di punteggio attribuibile, da rendere, nella pratica, impossibile non soltanto il conseguimento, in una delle sottocategorie, del punteggio massimo previsto dal Bando, ma pure il conseguimento di un punteggio anche soltanto significativo rispetto al valore assegnato dal medesimo Bando alla valutazione dei titoli, sia con riguardo al peso ponderato delle categorie di titoli, che con riguardo al peso dei titoli sulla valutazione finale"; in particolare dalla sentenza si apprende che, nell'ambito dei titoli accademici e di studio, per i quali "il Bando stabiliva il punteggio massimo di 20, la Commissione ha deciso di attribuire ad ogni laurea magistrale ulteriore rispetto a quella utilizzata come requisito di accesso al concorso, se conseguito in materie attinenti alle attività istituzionali dell'Agenzia, il punteggio di appena 0,5, per ogni master universitario di secondo livello e di primo livello (sempre attinenti all'attività dell'Agenzia) rispettivamente i punteggi di 0,75 e 0,5.; pertanto un candidato teoricamente in possesso di sedici lauree avrebbe conseguito un punteggio di 15 punti su venti"; la stessa discrasia si è verificata per le pubblicazioni per le quali nel bando "era previsto un punteggio massimo di 10 punti. La Commissione ha indicato il punteggio di 0,6 per ciascun 'Libro' pubblicato dal candidato come 'Autore', 0,3 per ciascun 'Libro' pubblicato dal candidato come 'Coautore', 0,05 per ciascun 'articolo' pubblicato sulle 'riviste di settore' e quello di 0,01 per 'Pubblicazioni in atti congressuali': ciò significa in altri termini che pure se si fosse verificata l'ipotesi, in verità di scuola, di un candidato che avesse scritto e pubblicato 5 monografie come unico autore e 3 monografie come coautore, 40 articoli e 50 pubblicazioni in atti congressuali, tutti attinenti alle materie rilevanti, lo stesso non avrebbe comunque conseguito il massimo punteggio previsto"; considerato infine che la sentenza del TAR Lazio ha annullato la graduatoria del concorso con conseguente presumibile sospensione delle funzioni di coloro i quali le avessero assunte a seguito della pubblicazione della graduatoria stessa e dell'immissione nei ruoli, si chiede di sapere: quali siano le conseguenze per l'amministrazione a seguito dell'annullamento della graduatoria da parte del TAR del Lazio; quali iniziative si intenda assumere per garantire la prosecuzione dell'ordinaria attività degli uffici; quali iniziative infine si ritenga di intraprendere per evitare il ripetersi di simili evenienze.
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Da: Proximacentauri99	21/12/2022 15:19:28
Meglio chiedere alla Sibilla Cumana
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Da: Proximacentauri99	1 - 21/12/2022 15:24:01
Il testo originario è in sanscrito
Rispondi

Da: X Proxima	1 - 21/12/2022 16:25:34
Non è sanscrito. Forse lo è, agli occhi di una mucca, magari. In realtà è chiaro. Gli idonei fanno pressione sul governo per sensibilizzare allo scorrimento. Usano lo strumento dell'interrogazione, come anche tempo fa gli ex incaricati per la stabilizzazione. Uso legittimo di strumenti legittimi per la tutela dei propri interessi.
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Da: Proximacentauri99	1 - 21/12/2022 16:27:54
Ha parlato il toro
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Da: Proximacentauri99	1 - 21/12/2022 16:43:29
Dopo cent'anni ancora interrogano?? ma facessero il favore di andare dove devono e smettessero di chiedere quello che non ha risposta. Ma questi signori hanno mai lavorato in vita loro o in ufficio pubblico? se lo avessero mai fatto non farebbero quesiti ma avrebbero agito quando erano al governo per fare qualcosa e non ora chiedendo ad un ministro dell'economia che non riesce a presentare la legge di bilancio in parlamento. Vabbè temono per il lauto stipendio che prima si sognavano come certi miracolati ma per favore ora basta. A questo punto direi che questa farsa cosmica con i suoi tristi attori deve finire, alcuni sono già morti e altri sono sulla via del tramonto. Toglietevi dalla visuale.
Rispondi

Da: X Proxima	1 - 21/12/2022 16:54:25
Hai clamorosamente infranto la solenne promessa al tuo medico. Non ce l'hai fatta. Può succedere. Hai ripreso con quella robaccia. Tagliata male, per giunta. Beh, non sarò io a farti la predica, sicuro. Solo una cortesia, se ti è possibile. Non picchiettare a caso sulla tastiera sotto effetto, non si capisce niente...
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Da: X proxima	21/12/2022 16:54:48
- Messaggio eliminato -
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Da: Proximacentauri99	21/12/2022 16:58:58
x sopra grazie.. non sopporto più nessuno..
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Da: Proximacentauri99	21/12/2022 17:13:15
Paghiamo ogni giorno il tributo alla politica, ci hanno ridotto a pezzi senza personale e ora interrogano..
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Da: Bla	21/12/2022 17:45:21
Si faranno scivolare tutto e si andra' avanti.
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Da: Proximacentauri99	21/12/2022 18:20:34
https://www.repubblica.it/green-and-blue/2022/12/21/news/legge_bilancio_caccia_citta-380065499/?ref=RHLF-BG-I380143885-P2-S1-T1 Si potranno abbattere e mangiare i cinghiali di città. Poi si passerà agli insetti.
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Da: Proximacentauri99	21/12/2022 18:23:34
Speriamo che nella traiettoria non si trova qualche umano peloso.
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Da: Buoni Pasto	1 - 21/12/2022 18:25:44
Buoni Pasto a 10 euro subito! Non ce la facciamo più a sostenere le spese per mangiare. Vogliamo i nostri diritti! Sciopeeeeeeeeeeeeeeeero!
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Da: scusa, ma	21/12/2022 18:35:49
i 5 stalle cosa hanno fatto per AE, in 5 anni? Il governo giallo-verde aveva messo come direttore centrale un ex generale della gdf, che dopo 10 mesi é scappato via, in prepensionamento... Poi, hanno riconsegnato l'ente ai renziani. Ora cosa pretendono? Che qualcuno li mandi espressamente a quel paese? Gli idonei che si sono rivolti a questa gente hanno le idee un po' confuse: e rimarranno delusi!
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Da: Proximacentauri99	21/12/2022 18:36:08
Con l'inflazione, il caro bollette e il caro mutuo potremo acquistare solo carne liberalizzata di cinghiale.
Rispondi

Da: Buoni Pasto	1 - 21/12/2022 18:44:02
Abbiamo fame, e vogliame essere valorizzati. Basta prese in giro. Adeguamento degli stipendi, subito! Maggiori incentivi! Buoni pasto a 10 euro!
Rispondi

Da: Proximacentauri99	1 - 21/12/2022 18:44:36
Bisogna ribellarsi per ottenere qualcosa, noi dipendenti pubblici siamo ignorati da destra e sinistra e più abbassiamo la testa e più ce le danno. Prima cosa, buoni pasto elettronici esenti anche in smart working, seconda sw selvaggio con servizi online, file digitali e lavoro per risultati. Terza taglio vero del cuneo fiscale al 5% dei contributi (oggi è al 2% per la nostra fascia di reddito), quarta detassazione al 5% dei premi come per il privato (è previsto nella legge di bilancio, ora è al 10%), quinta riduzione della settimana lavorativa a 4 giorni. Infine mobilità nazionale ogni due anni per 600 posti.
Rispondi

Da: Vecchio Dirigente	1 - 21/12/2022 18:55:19
Sarebbe opportuno dare la possibilità di richiamare in servizio i dirigenti in quiescenza del 999 del 162 e del 163 che non abbiamo ancora compiuto i 75 anni, con uno stipendio di 1 fascia super, come accade per i magistrati, al fine di superare in sicurezza l'attuale deprecabile contingenza.. Sono certo che molti per spirito di servizio si faranno avanti.
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Da: Secondo me ..	21/12/2022 19:18:14
Avete iniziato troppo presto a festeggiare l'ultimo dell'anno .. per cortesia appoggiate i bicchieri e i fiaschi che di cazzate ne avete dette fin troppe .
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Da: Proximacentauri99	21/12/2022 19:39:10
Per i noiosi del forum.. l'appello è stato fatto? i 60 giorni stanno per scadere.
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Da: Cacciatore	21/12/2022 19:49:02
La caccia è attività nobile. Si pratica dalla notte dei tempi. Esigiamo tutto il rispetto che meritiamo
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Da: Secondo.	1 - 21/12/2022 19:57:40
me la proposta di richiamare in servizio i dirigenti in quiescenza che lo desiderino è una buona idea perché permetterebbe di trattare le problematiche relative alle sentenze pronunciate sui ricorsi degli idonei del 175 con calma e tranquillità perché AE sarebbe comunque in mani esperte.
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Da: Proximacentauri99	21/12/2022 19:58:10
L'uomo è cacciatore.. va bene però non vorrei trovarmi in mezzo a una caccia al cinghiale senza segnaletica.. Tornando all'appello qualcuno ha notizia?
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Da: Nessuno	1 - 21/12/2022 20:03:22
Si è rivolto alla Sironi. Ai 5 stelle non frega nulla degli idonei. Basta leggere il tenore dell'interrogazione. È volta meramente ad evidenziare una difficoltà dell'agenzia. Sullo scorrimento nemmeno mezza parola. Perché non interessa
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Da: X su	1 - 21/12/2022 20:19:58
Ma Carla che fine ha fatto? Ahahahahahahahahahahaha....
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Da: Cacciatore	21/12/2022 20:35:17
Abbiamo tanti obblighi di legge. Dalla metà degli anni 90 le regole sono severe. Prima della battuta siamo tenuti ad apporre segnali di "BATTUTA IN CORSO" su ogni sentiero che conduce alla zona di caccia. Se sai leggere non corri alcun pericolo.
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Da: Proximacentauri99	21/12/2022 20:44:30
Si ma ha capito che questa norma permette la caccia in città e nei parchi di fauna selvatica tipo i cinghiali a Roma. Secondo te c'è segnaletica? Nessun risponde al mio quesito sull'appello.. non vorrei mangiare carne di cinghiale tutto l'anno. Grazie a chi vorrà rispondere.
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Da: Cacciatore	21/12/2022 20:48:09
Finalmente potremo dare il nostro contributo per il contenimento dei selvatici in città. Emendamento illuminato e lungimirante. La caccia in città e nelle zone protette sarà permessa soltanto ai cacciatori professionisti con patentino per la selezione ed il contenimento. Nessun rischio di far West e per l'incolumità. Il terrorismo mediatico è fomentato dagli estremisti animalisti e vegani. Gli ungulati in città assaltano e feriscono cittadini inermi. Vanno contenuti.
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