Mininterno.net FORUM - Concorso 175 dirigenti agenzia entrate 2010

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Concorso 175 dirigenti agenzia entrate 2010
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Da: Le regole! 1 - 14/06/2022 21:08:49
Ho detto dirigenti "classici" per sintetizzare. Comunque te lo ridico meglio visto che probabilmente hai pure problemi di comprensione del testo. Tu stai paragonando gente entrata nel 2019 con gente che ha vinto il concorso da dirigente nel 2000. È un paragone sciocco perché è gente che è già 20 anni che fa quel lavoro. Ti pare forse che i 175 che si sono messi a fare il direttore provinciale siano dal giorno 1 preparati al ruolo? Io direi proprio di no. Ma se invece di guardare gente entrata da 2 anni guardi quelli che sono entrati nei precedenti corsi concorso ci trovi dirigenti di prima fascia in dc, direttori regionali, dirigenti che hanno uffici di prima fascia da anni... segno che la selezione ha funzionato e che il potenziale degli sna è mediamente più alto di chi viene da traiettoria interna (con le dovute eccezioni ovviamente e senza includere i 175 che, a loro volta, in tanti casi, stanno ancora imparando!).
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Da: @Le Regole 1 - 14/06/2022 21:21:06
Condivido tutto. E aggiungo la motivazione. Non c'e' una superiorita' ontologica di chi viene dalla Sna ma e' semplicemente l'ampiezza della selezione. Il concorso Sna e' aperto a tutti, partecipano migliaia di persone e, soprattutto, e' realmente aperto. Chi lo vince e', in larga parte, per merito. I concorsi interni sono sempre piu' chiusi, spesso in larga parte predeterminati e premiano piu' spesso la fidelizzazione e non il merito. Le amministrazioni troppo chiuse si sclerotizzano, guardano il loro ombelico e producono autoreferenzialita', nemica dell'innovazione.
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Da: i peccati possono causare sofferenze ! 1 - 14/06/2022 21:41:17
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Da: X Tutti 14/06/2022 21:43:20
Superiorità dei dirigenti Sna?
Forse qualcuno ha preso una dose avariata...........
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Da: niente foto di corpi femminili sui social ! 1 - 14/06/2022 21:46:55
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Da: ... qualsiasi dirigente, 14/06/2022 22:05:36
pure gli Sna, sono superiori ai 999.

Meno male che li stanno pensionando tutti!
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Da: X Tutti 1 - 14/06/2022 22:45:58
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Da: X Le regole 1 - 15/06/2022 07:03:30
Ma si, punti di vista.
Radicalmente diversi, ma rispettabili.
In fondo, chi pensa di avere la verità in tasca è un cretino.
Una cosa.
Sulla quale, ancora una volta, la pensiamo diversamente.
La fidelizzazione.
Non è un disvalore, secondo me.
Anzi.
È la premessa necessaria.
Proprio la condivisione ed interiorizzazione dei valori e della missione sono molla primaria per fare bene, soprattutto come dirigente.
Te lo immagini un professore che detesta insegnare, oppure un medico che odia i suoi simili?
Non farebbero un buon lavoro.
Public ha ragione, la legittimazione più importante è quella del management sovraordinato.
Che può valutare al meglio proprio questo aspetto, tra gli altri.
Anziché una asettica commissione, che non ti ha mai visto prima e che non conosce la vera storia professionale di ciascuno.
La preparazione nozionistica va bene per assumere all'inizio, per i neo laureati.
Ma poi non basta, c'è da valutare quel mix complesso e variegato, anima, mente e cuore, energia e dedizione, capacità e carisma, conoscenze e impegno, ingredienti necessari e bilanciati, che insieme fanno un buon dirigente.
È così.
Ogni scorciatoia del tipo "più cose sai più sei un bravo capo" e un'illusione.
Rispondi

Da: X Tutti 1 - 15/06/2022 07:42:16
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Da: Malpertuis 15/06/2022 07:50:11
Nessuno nega che chi ha vinto il concorso Sna abbia vinto un concorso più complesso del 175, o di altri "interni". Possiamo anche dire che sappia più cose, pure che sia "più bravo".
Ma il punto non è più, dannatamente, questo.
Penso che dobbiamo abbandonare questa mentalità retributiva e premiale e concentrarci sullo scopo di una selezione e di un percorso di carriera. Perché se in un ufficio c'è un brutto clima, o è gestito male e i servizi non funzionano, o se il dirigente non prende decisioni su pratiche importanti creando magari danni all'utenza, né i funzionari che ci lavorano, né i cittadini che vi si recano, potranno essere consolati dicendo loro "eh, però il direttore dell'ufficio ha vinto un concorso difficile!". Quello che conta è quello che facciamo e quindi quello che conta è selezionare gente che sappia dirigere e che capisca quello che firma, non che si metta sui piedistalli.
Poi, quale sia il metodo migliore per farlo, e che permetta parità di accesso a tutti, scatena un dibattito troppo complesso per affrontarlo qui. Ma occorre abbandonare questa idea da competizione scolastica al più presto, e capire come selezionare chi assicura il servizio migliore, non chi merita uno stipendio migliore perché conosce il ppp.
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Da: The public manager 15/06/2022 08:22:49
Concordo.
Rispondi

Da: @Malpertuis 2 - 15/06/2022 08:25:54
Concordo. Ma e' proprio per questo che l'apertura massima e' auspicabile. Non confondiamo mele con pere. La fidelizzazione non c'entra un accidente con l'amare il proprio lavoro. Nel pubblico non c'e' un mercato di ultima istanza che fa fallire un'azienda diretta male. Ci sono scelte politiche. Il vertice e' una scelta politica sganciata dal merito. Per questo la selezione dall'alto non funziona. Se il vertice selezionasse a cascata i livelli inferiori si finirebbe con la politicizzazione di tutta la struttura. Per questo si fanno i concorsi pubblici aperti per merito. Che poi questi spessi premino competenze teoriche piu' che pratiche e' vero ma la soluzione e' affinare il metodo, non buttarlo. E l'apertura verso l'esterno con la sna e' un passo avanti. Ricordiamo sempre che questo canale seleziona il 30% dei dirigenti, quindi una minoranza. La maggioranza sara' sempre interna. Possiamo discutere sul mix (io lo alzerei un po') ma la bonta' del metodo e' palese, soprattutto per chi si e' confrontato con i cosiddetti 'concorsi' interni nei quali i vincitori sono in larga parte predeterminati.
Rispondi

Da: X Le regole 3 - 15/06/2022 09:11:48
Che bello, stamattina si vola alto.
E' un piacere leggervi.
Sono ovviamente d'accordo con Malpertuis e con Public.
Meno col resto.
Non è vero che le scelte politiche sono sganciate dal merito.
Le scelte politiche illuminate ed intelligenti sceglieranno VERTICI in sintonia con l'orientamento, certo, ma capaci ed in grado di attuarli al meglio quegli indirizzi.
Per VERTICI intendo i singoli massimi capi struttura.
La buona selezione dall'alto funziona eccome!
La selezione a cascata non conduce alla politicizzazione di tutta la struttura, non è così, per il semplice fatto che la politica buona ha interesse al buon funzionamento generale: servono bravi direttori provinciali, anche se non in sintonia politica, piuttosto che adepti incapaci.
Attenzione, mi riferisco a noi.
Non ad enti esponenziali ed ontologicamente politici, come gli enti locali, ad esempio.
In quest'ultimo caso, sono d'accordo, è necessaria maggiore prudenza.
Ma per le Agenzie che, ricordiamolo sempre, NASCONO PER ESSERE AUTONOME, la selezione dall'alto porterebbe di certo grandi vantaggi.
I fatti lo dimostrano: le nostre POER sono di ottimo livello, non possiamo negarlo questo, no?
Rispondi

Da: Xyz 15/06/2022 11:00:50
I 999 i 163 ed i 162 sono stati coloro che hanno permesso ad Ae di continuare ad esistere sobbarcandosi compiti immani dovuti agli errori gestionali della dirigenza apicale. Lodi a tutti loro.
Rispondi

Da: X x su 15/06/2022 11:02:30
Odiose, degenerate insondabili cooptazioni.
Rispondi

Da: x x le regole 15/06/2022 11:05:22
ottimo livello non significa i migliori. Ad ogni modo il livello deve essere per forza alto devono sopperire a tutto quello sopra, insieme ai funzionari.
Rispondi

Da: @X le regole 15/06/2022 11:18:43
Ovviamente ti smentisci. Gli enti locali sono piu' politicizzati proprio perche' la nomina dei dirigenti discende direttamente dalla politica.
Dio ce ne scampi che questo venga replicato nelle amministrazioni centrali. Le scelte politiche non sempre prescindono dal merito ma SEMPRE non ne sono vincolate. Ad ogni cambio di governo potrebbe cambiare il direttore centrale, con criteri tutti propri della politica. Fortunatamente per tutti questo non implica la possibilita' di scegliere, a cascata, dirigenti e responsabili. Questo si' ci renderebbe pericolosamente simili ai comuni.
Rispondi

Da: X Le regole 3 - 15/06/2022 12:13:45
Ma certamente no, chi ha mai parlato di Spoil System?
Figuriamoci.
Autonomia e indipendenza del dirigente garantiscono sia lui che la sua libertà nella funzione.
Sto parlando, invece, del criterio del conferimento della qualifica.
Ma ho già scritto quello che penso, non c'è alcun bisogno di ripeterlo.
Anche perché sintetizzato mirabilmente da una frase di Malpertuis, che ho piacere a riportare testualmente: "occorre abbandonare questa idea da competizione scolastica al più presto, e capire come selezionare chi assicura il servizio migliore".
C'è poco altro da aggiungere, se non che per capirlo al meglio, va da se, basta osservare sul campo i funzionari che lavorano, come lo fanno e con quali risultati.
Tutto qui, basta cooptare i migliori sulla base della diretta osservazione e attraverso interpelli INTERNI, NORMATI, TRASPARENTI E MOTIVATI.
E' facile, lo facciamo già per le POER.
Con una piccola deroga normativa al 165 per le Agenzie Fiscali, sarebbe possibile anche per i dirigenti.
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Da: X Tutti 1 - 15/06/2022 12:35:35
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Da: Non capisco 15/06/2022 13:09:55
bene puoi ripetere il concetto?
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Da: X su 15/06/2022 15:29:33
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Da: xyz 1 - 15/06/2022 17:10:15
Basta con questa negatività e inutile polemica. Bisogna ricordarsi di appartenere e servire ad una prestigiosa amministrazione e andarne a testa alta. Il prestigio che ci deriva dal lavorare seriamente per la collettività ci viene quotidianamente riconosciuto. Quindi teniamone conto e cerchiamo di migliorare ancora e sempre più.
Rispondi

Da: X su 1 1 - 15/06/2022 18:21:49
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Da: w il Mexico 1 - 15/06/2022 18:48:58
Vorresti dire che la stragrande maggioranza dei colleghi millanta di fare un altro lavoro?
Rispondi

Da: X su 1 - 15/06/2022 18:59:56
- Messaggio eliminato -
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Da: x x su 15/06/2022 19:11:33
E pregare che vada dritta
Rispondi

Da: X Tutti 1 - 15/06/2022 19:48:23
.... e nessuno ha chiesto scusa per quindici anni di insondabili cooptazioni e di incarichi poi dichiarati illegittimi.........
Rispondi

Da: X Le regole 1 - 15/06/2022 20:35:39
Vi sbagliate di grosso.
In malafede, è evidente.
Xyz dice la verità.
Siamo tra le migliori Amministrazioni del Paese, non c'è alcun dubbio.
E ne siamo fieri.
Troll e profili autistici, falliti e parassiti interni, disfattisti e sciroccati, casi umani e ultime file non possono farci niente, la nostra grandezza è già nella Storia.
Rispondi

Da: Ex incaricato 1 - 15/06/2022 20:38:09
Come osi?
Tu devi chiedere scusa.
Per le tue imperdonabili impudenza ed idiozia.
Vergognati, bifolco!
Gloria a noi.
Rispondi

Da: Ex incaricato 1 - 15/06/2022 20:48:51
Stirpe gloriosa la nostra, incancellabile il nostro merito.
Noi abbiamo creato e fatto crescere l'agenzia.
Abnegazione eroica, stoici per la causa.
Questo luminoso presente si deve al nostro recente sacrificio.
Ci siamo immolati, molti di noi.
Per sempre, gloria a noi.
Rispondi

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Da: Le regole!	1 - 14/06/2022 21:08:49
Ho detto dirigenti "classici" per sintetizzare. Comunque te lo ridico meglio visto che probabilmente hai pure problemi di comprensione del testo. Tu stai paragonando gente entrata nel 2019 con gente che ha vinto il concorso da dirigente nel 2000. È un paragone sciocco perché è gente che è già 20 anni che fa quel lavoro. Ti pare forse che i 175 che si sono messi a fare il direttore provinciale siano dal giorno 1 preparati al ruolo? Io direi proprio di no. Ma se invece di guardare gente entrata da 2 anni guardi quelli che sono entrati nei precedenti corsi concorso ci trovi dirigenti di prima fascia in dc, direttori regionali, dirigenti che hanno uffici di prima fascia da anni... segno che la selezione ha funzionato e che il potenziale degli sna è mediamente più alto di chi viene da traiettoria interna (con le dovute eccezioni ovviamente e senza includere i 175 che, a loro volta, in tanti casi, stanno ancora imparando!).
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Da: @Le Regole	1 - 14/06/2022 21:21:06
Condivido tutto. E aggiungo la motivazione. Non c'e' una superiorita' ontologica di chi viene dalla Sna ma e' semplicemente l'ampiezza della selezione. Il concorso Sna e' aperto a tutti, partecipano migliaia di persone e, soprattutto, e' realmente aperto. Chi lo vince e', in larga parte, per merito. I concorsi interni sono sempre piu' chiusi, spesso in larga parte predeterminati e premiano piu' spesso la fidelizzazione e non il merito. Le amministrazioni troppo chiuse si sclerotizzano, guardano il loro ombelico e producono autoreferenzialita', nemica dell'innovazione.
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Da: i peccati possono causare sofferenze !	1 - 14/06/2022 21:41:17
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Da: X Tutti	14/06/2022 21:43:20
Superiorità dei dirigenti Sna? Forse qualcuno ha preso una dose avariata...........
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Da: niente foto di corpi femminili sui social !	1 - 14/06/2022 21:46:55
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Da: ... qualsiasi dirigente,	14/06/2022 22:05:36
pure gli Sna, sono superiori ai 999. Meno male che li stanno pensionando tutti!
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Da: X Tutti	1 - 14/06/2022 22:45:58
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Da: X Le regole	1 - 15/06/2022 07:03:30
Ma si, punti di vista. Radicalmente diversi, ma rispettabili. In fondo, chi pensa di avere la verità in tasca è un cretino. Una cosa. Sulla quale, ancora una volta, la pensiamo diversamente. La fidelizzazione. Non è un disvalore, secondo me. Anzi. È la premessa necessaria. Proprio la condivisione ed interiorizzazione dei valori e della missione sono molla primaria per fare bene, soprattutto come dirigente. Te lo immagini un professore che detesta insegnare, oppure un medico che odia i suoi simili? Non farebbero un buon lavoro. Public ha ragione, la legittimazione più importante è quella del management sovraordinato. Che può valutare al meglio proprio questo aspetto, tra gli altri. Anziché una asettica commissione, che non ti ha mai visto prima e che non conosce la vera storia professionale di ciascuno. La preparazione nozionistica va bene per assumere all'inizio, per i neo laureati. Ma poi non basta, c'è da valutare quel mix complesso e variegato, anima, mente e cuore, energia e dedizione, capacità e carisma, conoscenze e impegno, ingredienti necessari e bilanciati, che insieme fanno un buon dirigente. È così. Ogni scorciatoia del tipo "più cose sai più sei un bravo capo" e un'illusione.
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Da: X Tutti	1 - 15/06/2022 07:42:16
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Da: Malpertuis	15/06/2022 07:50:11
Nessuno nega che chi ha vinto il concorso Sna abbia vinto un concorso più complesso del 175, o di altri "interni". Possiamo anche dire che sappia più cose, pure che sia "più bravo". Ma il punto non è più, dannatamente, questo. Penso che dobbiamo abbandonare questa mentalità retributiva e premiale e concentrarci sullo scopo di una selezione e di un percorso di carriera. Perché se in un ufficio c'è un brutto clima, o è gestito male e i servizi non funzionano, o se il dirigente non prende decisioni su pratiche importanti creando magari danni all'utenza, né i funzionari che ci lavorano, né i cittadini che vi si recano, potranno essere consolati dicendo loro "eh, però il direttore dell'ufficio ha vinto un concorso difficile!". Quello che conta è quello che facciamo e quindi quello che conta è selezionare gente che sappia dirigere e che capisca quello che firma, non che si metta sui piedistalli. Poi, quale sia il metodo migliore per farlo, e che permetta parità di accesso a tutti, scatena un dibattito troppo complesso per affrontarlo qui. Ma occorre abbandonare questa idea da competizione scolastica al più presto, e capire come selezionare chi assicura il servizio migliore, non chi merita uno stipendio migliore perché conosce il ppp.
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Da: The public manager	15/06/2022 08:22:49
Concordo.
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Da: @Malpertuis	2 - 15/06/2022 08:25:54
Concordo. Ma e' proprio per questo che l'apertura massima e' auspicabile. Non confondiamo mele con pere. La fidelizzazione non c'entra un accidente con l'amare il proprio lavoro. Nel pubblico non c'e' un mercato di ultima istanza che fa fallire un'azienda diretta male. Ci sono scelte politiche. Il vertice e' una scelta politica sganciata dal merito. Per questo la selezione dall'alto non funziona. Se il vertice selezionasse a cascata i livelli inferiori si finirebbe con la politicizzazione di tutta la struttura. Per questo si fanno i concorsi pubblici aperti per merito. Che poi questi spessi premino competenze teoriche piu' che pratiche e' vero ma la soluzione e' affinare il metodo, non buttarlo. E l'apertura verso l'esterno con la sna e' un passo avanti. Ricordiamo sempre che questo canale seleziona il 30% dei dirigenti, quindi una minoranza. La maggioranza sara' sempre interna. Possiamo discutere sul mix (io lo alzerei un po') ma la bonta' del metodo e' palese, soprattutto per chi si e' confrontato con i cosiddetti 'concorsi' interni nei quali i vincitori sono in larga parte predeterminati.
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Da: X Le regole	3 - 15/06/2022 09:11:48
Che bello, stamattina si vola alto. E' un piacere leggervi. Sono ovviamente d'accordo con Malpertuis e con Public. Meno col resto. Non è vero che le scelte politiche sono sganciate dal merito. Le scelte politiche illuminate ed intelligenti sceglieranno VERTICI in sintonia con l'orientamento, certo, ma capaci ed in grado di attuarli al meglio quegli indirizzi. Per VERTICI intendo i singoli massimi capi struttura. La buona selezione dall'alto funziona eccome! La selezione a cascata non conduce alla politicizzazione di tutta la struttura, non è così, per il semplice fatto che la politica buona ha interesse al buon funzionamento generale: servono bravi direttori provinciali, anche se non in sintonia politica, piuttosto che adepti incapaci. Attenzione, mi riferisco a noi. Non ad enti esponenziali ed ontologicamente politici, come gli enti locali, ad esempio. In quest'ultimo caso, sono d'accordo, è necessaria maggiore prudenza. Ma per le Agenzie che, ricordiamolo sempre, NASCONO PER ESSERE AUTONOME, la selezione dall'alto porterebbe di certo grandi vantaggi. I fatti lo dimostrano: le nostre POER sono di ottimo livello, non possiamo negarlo questo, no?
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Da: Xyz	15/06/2022 11:00:50
I 999 i 163 ed i 162 sono stati coloro che hanno permesso ad Ae di continuare ad esistere sobbarcandosi compiti immani dovuti agli errori gestionali della dirigenza apicale. Lodi a tutti loro.
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Da: X x su	15/06/2022 11:02:30
Odiose, degenerate insondabili cooptazioni.
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Da: x x le regole	15/06/2022 11:05:22
ottimo livello non significa i migliori. Ad ogni modo il livello deve essere per forza alto devono sopperire a tutto quello sopra, insieme ai funzionari.
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Da: @X le regole	15/06/2022 11:18:43
Ovviamente ti smentisci. Gli enti locali sono piu' politicizzati proprio perche' la nomina dei dirigenti discende direttamente dalla politica. Dio ce ne scampi che questo venga replicato nelle amministrazioni centrali. Le scelte politiche non sempre prescindono dal merito ma SEMPRE non ne sono vincolate. Ad ogni cambio di governo potrebbe cambiare il direttore centrale, con criteri tutti propri della politica. Fortunatamente per tutti questo non implica la possibilita' di scegliere, a cascata, dirigenti e responsabili. Questo si' ci renderebbe pericolosamente simili ai comuni.
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Da: X Le regole	3 - 15/06/2022 12:13:45
Ma certamente no, chi ha mai parlato di Spoil System? Figuriamoci. Autonomia e indipendenza del dirigente garantiscono sia lui che la sua libertà nella funzione. Sto parlando, invece, del criterio del conferimento della qualifica. Ma ho già scritto quello che penso, non c'è alcun bisogno di ripeterlo. Anche perché sintetizzato mirabilmente da una frase di Malpertuis, che ho piacere a riportare testualmente: "occorre abbandonare questa idea da competizione scolastica al più presto, e capire come selezionare chi assicura il servizio migliore". C'è poco altro da aggiungere, se non che per capirlo al meglio, va da se, basta osservare sul campo i funzionari che lavorano, come lo fanno e con quali risultati. Tutto qui, basta cooptare i migliori sulla base della diretta osservazione e attraverso interpelli INTERNI, NORMATI, TRASPARENTI E MOTIVATI. E' facile, lo facciamo già per le POER. Con una piccola deroga normativa al 165 per le Agenzie Fiscali, sarebbe possibile anche per i dirigenti.
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Da: X Tutti	1 - 15/06/2022 12:35:35
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Da: Non capisco	15/06/2022 13:09:55
bene puoi ripetere il concetto?
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Da: X su	15/06/2022 15:29:33
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Da: xyz	1 - 15/06/2022 17:10:15
Basta con questa negatività e inutile polemica. Bisogna ricordarsi di appartenere e servire ad una prestigiosa amministrazione e andarne a testa alta. Il prestigio che ci deriva dal lavorare seriamente per la collettività ci viene quotidianamente riconosciuto. Quindi teniamone conto e cerchiamo di migliorare ancora e sempre più.
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Da: X su	1 1 - 15/06/2022 18:21:49
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Da: w il Mexico	1 - 15/06/2022 18:48:58
Vorresti dire che la stragrande maggioranza dei colleghi millanta di fare un altro lavoro?
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Da: X su	1 - 15/06/2022 18:59:56
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Da: x x su	15/06/2022 19:11:33
E pregare che vada dritta
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Da: X Tutti	1 - 15/06/2022 19:48:23
.... e nessuno ha chiesto scusa per quindici anni di insondabili cooptazioni e di incarichi poi dichiarati illegittimi.........
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Da: X Le regole	1 - 15/06/2022 20:35:39
Vi sbagliate di grosso. In malafede, è evidente. Xyz dice la verità. Siamo tra le migliori Amministrazioni del Paese, non c'è alcun dubbio. E ne siamo fieri. Troll e profili autistici, falliti e parassiti interni, disfattisti e sciroccati, casi umani e ultime file non possono farci niente, la nostra grandezza è già nella Storia.
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Da: Ex incaricato	1 - 15/06/2022 20:38:09
Come osi? Tu devi chiedere scusa. Per le tue imperdonabili impudenza ed idiozia. Vergognati, bifolco! Gloria a noi.
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Da: Ex incaricato	1 - 15/06/2022 20:48:51
Stirpe gloriosa la nostra, incancellabile il nostro merito. Noi abbiamo creato e fatto crescere l'agenzia. Abnegazione eroica, stoici per la causa. Questo luminoso presente si deve al nostro recente sacrificio. Ci siamo immolati, molti di noi. Per sempre, gloria a noi.
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