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Concorso diplomatico 2016
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Da: @deleonardis16/01/2017 16:37:01
De Leonardis n. 1
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Da: Chiudiamo16/01/2017 18:48:20
Il lunedì più triste dell'anno al 57,7% della ripetizione di storia
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Da: De Leonardis16/01/2017 21:45:30
@sfogobrutto tutto ciò dovuto a lord Palmerston e i suoi amici dei centri sociali, meglio un monumento vuoto e sonoro oggi che una decolonizzazione domani.
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Da: che rabbia17/01/2017 09:46:03
Ma a proposito di centri sociali e company, ve li ricordate quelli che protestavano contro la guerra in Iraq? Come mai adesso non protestano contro la guerra in Siria e le violazioni di Assad? Ma soprattutto non vedo i No global, che fine hanno fatto? Quando non c'era la crisi protestavano pure l'aria, invece adesso che l'Europa ed il Medio Oriente soffrono di più di una crisi gli esperti global sono scomparsi...
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Da: @DeLeonardis17/01/2017 12:43:00
Perchè non ci parli un pò dei tuoi amici preti e del amico re Vittorio Emanuele III ?
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Da: che rabbia17/01/2017 15:52:16
@DeLeonardis siamo alla frutta eh?
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Da: Te_lo_spiego_io17/01/2017 16:08:34
Il movimento è morto. Ciò si deve in parte alla dura repressione attuata nel decennio scorso nei confronti dei movimenti antagonisti e in parte alla crisi economica che, se da una parte ha dirottato su di sé tutte le attenzioni, dall'altra ha avuto l'effetto di sopire la rabbia, trasformandola in sfiducia e depressione generale, soprattutto fra i più giovani. Aggiungi che rispetto a 20 anni fa oggi sono letteralmente spariti dalla scena i partiti e tutte le realtà di "sinistra", che vuoi o non vuoi convogliavano e guidavano la gente in piazza. Oggi, che vi piaccia o no (e a me non piace affatto), in parlamento abbiamo solo le DESTRE: il PD, ovvero la destra più laica e neoliberista, il M5S, ovvero la destra populista 2.0, Forza Italia, ovvero la destra che ormai conosciamo bene, espressione degli interessi del suo capo, e, per finire in bellezza, la destra più becera, populista e razzista di Salvini. Non che negli anni '80 e '90 avessimo chissà quale sinistra, ma una almeno una parvenza di sinistra almeno c'era. Sentivi ancora parlare di welfare, per esempio. Questo è quello che abbiamo oggi. Nonostante che i no global avessero ragione su tutto, essendosi avverati tutti i timori e i problemi che all'epoca erano stati preconizzati, le " idee" di sinistra oggi non fanno più presa. Questa è l'epoca del neoliberismo sfrenato, e i più giovani sono i primi ad accettare questo stato di cose, perché oggi il paradigma ideale è quello della MERITOCRAZIA, una gigantesca stronzata classista che è stata ben inculcata soprattutto ai giovincelli nati negli anni '90, ovvero quelli che non hanno mai vissuto l'era dove nel dibattito prevalevano gli ideali uguaglianza e solidarietà. Una volta i giovani si battevano per la GIUSTIZIA SOCIALE, adesso per la meritocrazia. Ecco perché siamo ridotti così, ecco perché nessuno alza più il culo per scendere in piazza, né la riconquista dei diritti né per la pace. Si pensa solo a sgomitare per arrivare primi, e il primo è sempre quello più ricco. Amen.
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Da: Te_lo_spiego_io 17/01/2017 16:20:49
Leggete "L'avvento della Meritocrazia" di Michael Young, se avete tempo.
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Da: @che rabbia17/01/2017 22:50:36
No. Ancora ricordo la sua insufficienza nel tema (condita di insulti) perché scrissi che il re era stato uno dei responsabili dell'ascesa del fascismo, rifiutando di proclamare lo stato di emergenza dopo la richiesta di Facta. Vabbé
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Da: @te lo spiego io e @@che rabbia18/01/2017 01:01:10
Col tuo pensiero si può regredire all'infinito, tu non ho le soft skills e le relazioni e allora torniamo alla società industriale e alle gerarchie, un altro non ha le hard skills o è l'ultima ruota del carro e allora si stava meglio quando eravamo pastori e agricoltori, però ne spunterà un terzo che non ci sa proprio fare con animali e raccolti e allora era meglio tornare alla società in cui visse il messia o il profeta, ma anche lì c'era qualcuno che preferiva la società cavernicola... insomma la solita caciara nichilista per mascherare l'incapacità e non dover dare a Cesare quel che è di Cesare. Del resto non a sentire i nonni non è un mistero che per loro si viveva meglio quando c'era Mussolini, ma vi assicuro che ai tempi del duce vi erano altri nonni che rimpiangevano Napoleone, quando i cimiteri si costruivano in orario e i burocrati lavativi prendevano martellate sugli zebedei. Ai tempi di Napoleone si rimpiangeva Robin Hood, quando le frecce erano davvero affilate e i campi non erano ancora stati chiusi... quanto a Facta, cosa avrebbe dovuto fare il Re? Accontentare ancora una volta una classe litigiosa che non era nemmeno più in grado di formare un governo? Fece esattamente l'opposto e incaricò Mussolini di formare il nuovo governo. Semmai il vero errore del Re fu consentire a Mussolini di inaugurare così spudoratamente una pletora senza fine di autonomie (industriali, esercito, chiesa, etc.) dove l'autonomia fu il prezzo da pagare per le grandi liturgie e L'obbedienza formale, ma in politica interna finì per essere più arbitro che dittatore. Purtroppo è questo il retaggio che ancora ci portiamo dietro, le troppe autonomie, cioè le troppe mani in pasta, che furono evidentissime durante la prima repubblica, poi smantellate in un certo senso e poi rientrate dalla finestra come automie territoriali. Un referendum ha riprovato a smantellarle ma di nuovo una battaglia di retroguardia le ha salvate. Ora però il problema è la meritocrazia... beh, ci sono realtà asiatiche che possono testimoniare esattamente il contrario nell'uno e nell'altro caso. Uno Stato accentratore può stimolare, o comunque non ostacolare, formidabili energie economiche, così come un genio dell'Hi-Tec, senza santi in paradiso, può comunque trovare riscontro sul mercato dove monetizzare il suo talento e comunque non per questo aumentare le disparità sociali. In questi giorni si è parlato dei primi 8 miliardari che possiedono quanto i 3 miliardi di abitanti più poveri del pianeta. Non si è voluto dire però che con le tasse che questa gente paga si poteva già eradicare questa povertà estrema. Non è vera l'equazione più tasse più solidarietà. Oggi più tasse significa solo più poltrone.
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Da: che rabbia18/01/2017 07:59:21
Sul mio post sui No global ero stato ironico. Quei fermenti di finti rivoluzionari si muovevano come i burattini e non da partiti mediocri. Adesso, invece, sono scomparsi e provano disinteresse addirittura anche per i G7. Senza dubbio tutto è strano ma fa capire una cosa, le pecore resteranno sempre pecore, gli italiani, molti, amano vivere nella massa senza lamentarsi. Di tutto ciò in Italia ci si crogiola nei problemi senza far nulla, a prescindere dall'esistenza o meno dei partiti. Del resto sotto il periodo della guerra fredda gli USA e la Nato, da un lato, l'Urss e il Patto di Varsavia, dall'altro, trattavano i nostri partiti e i nostri governanti come dei soggetti da commissariare. Adesso, quindi, di che ci vogliamo lamentare, abbiamo anche un nuovo Presidente del Parlamento Europeo che lavorava come rappresentante di commercio per Pubblitalia in Lazio per conto di Berlusconi.
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Da: @che rabbia18/01/2017 09:17:36
Te prego. Potresti usare il blog di Grillo per sfogare tutti i tuoi pensieri in libertà?
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Da: Te_lo_spiego_io 18/01/2017 09:22:13
Non ho mai letto così tante cazzate, tra l'altro scritte malissimo, tanto che non ci si capisce nulla. Tutto un saltare di palo in frasca, Mussolini, Napoleone, Robin Hood, Vittorio Emanuele, il referendum, l'hi-tech...ma che caxx hai detto??? Sembra un flusso di coscienza scritto da un ubriaco fanatico dell'ultraliberismo. Sembra quindi che questo stato di cose, in Italia e nel mondo, a voi piaccia tantissimo. Anzi, forse l'unica cosa che non vi va giù è che non si stia correndo abbastanza velocemente verso il baratro, il baratro delle diseguaglianze dove chi non ce la fa non è una vittima del sistema, ma un disgraziato sfigato che merita di soccombere. Questa modo di vedere le cose è mostruoso, disumano. 

"In questi giorni si è parlato dei primi 8 miliardari che possiedono quanto i 3 miliardi di abitanti più poveri del pianeta. Non si è voluto dire però che con le tasse che questa gente paga si poteva già eradicare questa povertà estrema". Ma come fai a dire una stronzata del genere, sei fatto??? Quali tasse paga questa gente??? E tu saresti pure laureato? Non ho parole.
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Da: @Te_lo_spiego_io18/01/2017 10:19:11
«Quali tasse paga?»
¿En serio?
Quanto al mio saltare di palo in frasca, presupponevo e davo per scontati molti passaggi logici e storici, mea culpa ed è scritto malissimo sì, ma abbastanza bene per essere un flusso di coscienza.
Nel merito invece? E non è che sono fanatico dell'ultraliberismo. Ma spiegami piuttosto perché non possiamo essere noi come la Germania, la Corea (del Sud), le tigri asiatiche o i BRICS... Se io e lei giochiamo a scacchi perché mai dovrei desiderare rovesciare la scacchiera anziché voler essere un giocatore più bravo?
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Da: A quello di sopra18/01/2017 10:30:02
Hai fatto un bell'esempio, gli scacchi. Rovesciando la scacchiera si mette tutti sbrigativamente sullo stesso livello, il livello terra terra... La giustizia sociale è come la storia dei cani che danzavano sui cadaveri dei leoni, illudendosi di aver ribilanciato i rapporti di forza, ma i leoni restano leoni e i cani restano cani... il problema vero però è trovare in tutto ciò la bellezza collaterale
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Da: Te_lo_spiego_io 18/01/2017 10:36:51
No dai...non ci credo, non puoi averlo scritto sul serio. Metti insieme Germania, Corea del Sud e Brics, come se fossero tutte la stessa cosa, tutti esempi da seguire. Quindi fammi capire fin dove arriva l'idiozia, dovremmo retrocedere e metterci al pari di paesi come India e Brasile? Massì, iniziamo cancellando lo statuto dei lavoratori, smantelliamo il welfare, torniamo indietro di 100 anni iniziando a retribuire i lavoratori con 1euro  al giorno, e se si ribellano giù con le botte. Poi inauguriamo le favelas nelle periferie urbane, già che ci siamo! No guarda, non vado avanti. O sei un cretino o sei un troll, o magari entrambi.
Rispondi

Da: @Te_lo_spiego_io18/01/2017 10:48:49
Magari si faccia prima un giro in Russia o Brasile o Sudafrica. E poi mi dica se stanno meglio lì o in Venezuela...
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Da: Te_lo_spiego_io 18/01/2017 11:52:54
Dovrei avrei scritto che simpatizzo per il Venezuela o che paesi come il Venezuela siano esempi da imitare? Sei tu che prendi ad esempio paesi del terzo mondo, non io! Parliamo poi di paesi, come il Brasile e il Venezuela, che hanno sacche di povertà assurde, non esiste un meglio o un peggio. Per non parlare dell'India...ci sei o ci fai? Sei di quelli che appena qualcuno critica il vostro sistema ultraliberista del caxxo tirate fuori l'unione sovietica, cuba e la corea del nord come se il mondo si dividesse fra chi simpatizza per gli uni e chi simpatizza per gli altri. Fai pena, davvero. E mostri un'ignoranza abissale su tutto. Scrivi queste cazzate pure sui temi del concorso, mi raccomando.
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Da: Holden1986  18/01/2017 12:23:33
Ah, ma non sapevo che il vertice di Davos avesse il suo forum su Mininterno "concorso diplomatico 2016". Una sfida oratoria tra Er Bernanke e Lu Friedman de Mininterno. Sono curioso di continuare a leggervi. Vi prego, continuate.
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Da: @te lo spiego io e @@che rabbia18/01/2017 13:29:02
Il mio liberismo intanto è anche tuo, ma quando lo hai tolto cosa rimane? Non puoi volere lo sviluppo che hai oggi, inclusa la tastiera da cui scrivi e non volere i mercati, i monopoli o le multinazionali che lo hanno in un certo senso democratizzato (20 anni fa un PC era roba da super ricchi). Devi fare una scelta di campo alla fine. Così come il confronto non devi farlo tra noi e loro ma negli stessi confini con e senza globalizzazione. Alla fine il Venezuela era solo un esempio di scuola: ha più petrolio degli emirati eppure i cittadini degli emirati vivono bene col liberismo, mentre il Venezuela che lo ha rinnegato si trova ora alla canna del gas. E se non ci sono più no global nelle piazze, vuol dire che si sono trasformati in new global e non perché la gran loggia d'Inghilterra gli ha corrotti, comprati, convertiti o cosa, e meno che meno perché siamo pecore. Dei due modelli di sviluppo uno è un'invenzione, l'altro è una deduzione. Indovini lei chi è cosa. Alla fine perseverare sul cammino sbagliato è diabolico e prima o poi lo capiscono tutti. Nessuno in Polonia o Cecoslovacchia (pardonne, Cechia e Slovacchia) si sognerebbe di mettere in discussione il liberismo per l'art. 18. Ma noi siamo un popolo di santi e probabilmente prima di comprenderlo abbiamo bisogno di scottarvi, perché fin quando non vediamo, non crediamo.
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Da: Ragazzi torniamo seri18/01/2017 15:38:25
....nell'altro forum parlano di un bando in uscita, vi risulta?
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Da: torniamo seri18/01/2017 16:28:54
Il bando uscira' di sicuro...sia quest'anno che il prossimo. Il mese esatto non si sa. In uscita e' una strana locuzione
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Da: Che uscisse18/01/2017 16:51:08
Quest'anno ci eravamo gia arrivati da tempo
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Da: torniamo seri18/01/2017 18:04:35
Infatti...tutte le altre sono ipotesi che fanno solo perdere tempo
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Da: Romualdo Fanfaloni Viendalmare 18/01/2017 19:35:32
"i cittadini degli emirati vivono bene col liberismo"

Certo, na favola!
Da incorniciare.
La democrazia ti fa proprio schifo, eh?
Meglio le caste, come in India, le fabbriche cinesi, la fame, i regimi dittatoriali e la sharia, così l'economia corre più veloce!
Mavaff....!!!
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Da: Quanta ipocrisia però19/01/2017 00:19:01
Dite tutto quello che volete. Nei PVS riconosciuti come tali dalla WB, dal 1994 (non un anno a caso), grazie proprio alle multinazionali che delocalizzano, si è registrato un +46,6% medio dell'indice di sviluppo umano, non PIL dunque, ISU (qualità della vita, istruzione, aspettative, etc. etc.) a fronte di un misero -3,4% medio di peggioramento nei paesi dell'area OCSE. Mi sembra una tassa modesta a fronte di una maggiore giustizia verso metà dell'umanità no? Allora mi va bene il discorso della giustizia sociale, ma deve essere mondiale. Non puoi desiderare la giustizia sociale e non desiderare il liberoscambismo. Certo, porteremmo tutti una taglia in più di pantaloni e avremmo il posto fisso. Ma questo sarebbe vero qui nel Nord del mondo. E nel sud? 3 miliardi di persone cosa fanno? Guardano te che ingrassi? E chi sei tu per escluderli dagli scambi mondiali? Chi sei tu per precludergli tutte le chances di sopravvivenza, che gli chiudi i confini e poi anche i mercati? Meditate.
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Da: Romualdo Fanfaloni Viendalmare 19/01/2017 09:15:16
Grazie alle multinazionali che delocalizzano...?
Chiedi agli operai e alle operaie del tessile in Bangladesh di quanto è aumentato il loro indice di sviluppo umano! La tua ignoranza è aberrante, soprattutto in campo economico. Essere paladini di un sistema che fa perno sullo schiavismo secondo te è progresso?  Ti consiglio poi di studiare a fondo gli effetti della liberalizzazione del commercio nei PVS, di letteratura ce n'è in abbondanza. E mi pare strano che tu non ne sappia nulla, la tua ignoranza su questi temi è aberrante. Poi, non si sa come, alla fine del tuo intervento finalmente ti poni il problema della giustizia sociale, quando fino a poche righe più sopra sembrava non fregartene nulla. Hai le idee chiare te, eh?  Studia, il concorso lo vedo molto lontano per te!
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Da: Quanta ipocrisia per19/01/2017 10:55:37
Ti faccio un esempio che ti farà contento, mi hanno sempre promosso per Quella storia lì dell'evitare la dispersione scolastica. Allo stesso modo i lavoratori del Bangladesh, per quanto possano essere lontani dai nostri canoni, sono stati pur sempre tolti da una strada, dove non avevano altro da fare che sniffare colla. Alcuni di loro sono stati anche vaccinati e i loro figli mandati a scuola dalle multinazionali. Nel merito? Se gli togli il sistema attuale torneranno a sniffare colla. Per cosa? Perché non ci vogliamo scomodare ad esser resilienti tutt'a la vita. Arrivati a 30 anni ci vogliamo mettere in poltrona e sbracarci... chist è
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Da: Posto fisso19/01/2017 12:33:26
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Da: Romualdo Fanfaloni Viendalmare 19/01/2017 14:08:01
La legge del padrone: zitto, lavora e obbedisci, sennò ti risbatto in mezzo alla strada. Pigliati stì dù spicci e ringrazia pure.
Medioevo e va bene così.

"...che mangino le brioche"!

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